Tag: Simona Gioli

  • Londra 2012 pallavolo, le azzurre schiacciano l’Algeria

    Londra 2012 pallavolo, le azzurre schiacciano l’Algeria

    Continuano i cammini della pallavolo maschile e femminile nel torneo delle Olimpiadi di Londra 2012 riservato al volley: mentre la squadra di Berruto ha conquistato due vittorie ed una sconfitta, aspettando di incontrare la Spagna ed il Kazakistan, le azzurre di Barbolini hanno messo a segno quattro vittorie, arrivando così a pieni punti nel match decisivo di domenica dove affronteranno l’altra capolista del girone, la Russia.

    PALLAVOLO FEMMINILE: Percorso praticamente perfetto per l’Italvolley femminile che nella serata di ieri ha conquistato la quarta vittoria su altrettante partite superando l’Algeria. Le ragazze di Massimo Barbolini, a differenza della squadra maschile, hanno cominciato benissimo la propria fase a gironi: al debutto in queste Olimpiadi di Londra 2012, l’Italia ha infatti concluso con un 3-1 il match contro la Repubblica Dominicana, nonostante abbiano concesso alle avversarie un set complici alcuni errori banali di troppo. A rifarsi però le pallavoliste ci hanno pensato nella seguente partita dove hanno incontrato il Giappone, anch’esso superato con il risultato finale di 3-1 grazie all’ottima prestazione di Eleonora Lo Bianco.

    Nel match contro le padroni di casa le azzurre hanno invece faticato a prendere il ritmo della Gran Bretagna ma sono riuscite a chiudere il primo set con un 25-27 finale: la concentrazione che mancava all’inizio della gara viene ritrovata dall’Italia dal secondo set in poi, dove Gioli e compagne hanno chiuso con un 25-12 seguito da un altro stesso risultato nel terzo ed ultimo set. Nel match di ieri sera l’Italia ha travolto la formazione dell’Algeria con un 3-0 che la dice lunga sulla partita disputata: troppo forti le ragazze di Conti per le algerine che si sono dovute arrendere in tutti e tre i set con i risultati di 25-11, 25-12 e 25-17. L’unica a non scendere in campo è stata Eleonora Lo Bianco tenuta a riposo per un dolore alla schiena, sostituita egregiamente dalla Rondon: ottima quindi la prova generale ma su tutte quella della Del Core, dell’Arrighetti e della Piccinini, sempre in gran forma sia tecnicamente che mentalmente.

    Italvolley Femminile © Elsa/Getty Images

    PALLAVOLO MASCHILE: Seconda vittoria per la squadra italiana di pallavolo maschile: dopo la sconfitta subita da parte della Polonia per 3-1 nella prima partita della fase a gironi, l’Italvolley è tornata a farsi sentire superando il 31 luglio l’Argentina e, nella serata di giovedì anche la Gran Bretagna. Contro i polacchi guidati dal ct italiano Anastasi, gli azzurri erano partiti benissimo, conquistando il primo set per poi cedere pian piano alla corazzata biancorossa che ha vinto tre set di fila, chiudendo di fatto il match imponendosi con un devastante 14-25 finale. Stessa ottima partenza anche nella partita contro l’Argentina ma poi la concentrazione dell’Italia cala notevolmente e gli avversari, guidati da un ottimo De Cecco, guadagnano il pareggio. La strigliata del ct Berruto durante il time out riporta tranquillità e determinazione negli azzurri che, caricati dalle ottime prove di Zaytsev e Mastrangelo, volano alla vittoria finale per 3-1.

    Nel match contro la Gran Bretagna gli azzurri hanno invece disputato una buona partita: il ct Berruto ha deciso di ruotare spesso i giocatori in campo, cercando così di aumentare i minuti di gioco di tutti in vista delle prossime partite: l’Italia parte come sempre bene, ma questa volta non ha nessun tipo di calo e chiude in un batter d’occhio la partita con un 0-3 finale grazie alle ottime prestazioni di Birarelli, Lasko e Zaytsev. Con questa vittoria gli azzurri agguantano il secondo posto in classifica a pari merito con la Polonia, in attesa del match contro l’Australia e soprattutto dell’ultima partita del girone dove affronteranno la quotata Bulgaria.

    SPECIALE OLIMPIADI DI LONDRA 2012

  • Pallavolo, le scelte di Barbolini in vista di Londra 2012

    Pallavolo, le scelte di Barbolini in vista di Londra 2012

    Con la stagione italiana chiusa alla grande con il triplete messo a segno dalle ragazze di Busto Arsizio che hanno vinto Coppa Italia, Coppa Cev e Campionato, si apre la stagione 2012 per la nazionale azzurra che avrà come impegno più importante, le olimpiadi di Londra 2012.

    Tante novità e qualche gradito ritorno fra le 25 scelte dal Commissario Tecnico azzurro Massimo Barbolini che confida molto in un mix di esperienza e freschezza atletica, per la conquista dell’alloro a cinque cerchi.

    Il percorso di Barbolini è diviso in due con le atlete più esperte che rimarranno in Italia per lavorare più intensamente dal punto di vista fisico mentre, le giocatrici più giovani, andranno a disputare il Gran Prix (8 giugno-1 luglio, con finali in Cina) e dopo la fine del torneo ci saranno le scelte definitive per Londra 2012. Si rivedono fra le selezionate dei nomi storici per la pallavolo italiana come quello di Francesca Piccinini e di Paola Cardullo, sicuramente due innesti importantissimi per Barbolini che andranno ad affiancarsi allo zoccolo duro rappresentato dalle varie Lo Bianco, Gioli, Del Core e Costagrande. Graditi ritorni sono anche quelli rappresentati da Jenny Barazza (diventata mamma da poco) e di Serena Ortolani (infortunata nell’ultima World Cup). Spazio anche alla gioventù con la classe ’92 Giulia Pisani (neo scudettata), Valentina Diouf e Letizia Camera (la più giovane del gruppo) che hanno vinto i campionati Juniores.

    Francesca Piccinini ©Claudio Villa/Getty Images

    Questa la lista delle atlete per la stagione 2012. Alzatrici: Letizia Camera (Novara), Eleonora Lo Bianco (Galatasaray Istanbul), Giulia Rondon (Crema), Noemi Signorile (Bergamo). Opposti: Valentina Diouf (Bergamo), Serena Ortolani (Pesaro), Valentina Zago (Casalmaggiore). Centrali: Sara Anzanello (Azzerrail Baku), Valentina Arrighetti (Bergamo), Jenny Barazza (Modena), Raphaela Folie (Novara), Simona Gioli (Urengoy), Martina Guiggi (Villa Cortese), Giulia Pisani (Busto Arsizio). Schiacciatrici: Cristina Barcellini (Novara), Caterina Bosetti (Villa Cortese), Lucia Bosetti (Villa Cortese), Carolina Costagrande (Guangdog Evergrande), Antonella Del Core (Fakel Novy Urengoy), Alessia Gennari (Pavia), Gilda Lombardo (Busnago), Francesca Piccinini (Bergamo). Liberi: Paola Cardullo (Cannes), Paola Croce (Modena), Monica De Gennaro (Pesaro), Immacolata Sirressi (Urbino).

  • Italia, splendida rimonta contro la Germania. Londra 2012 è realtà

    Italia, splendida rimonta contro la Germania. Londra 2012 è realtà

    Adesso è ufficiale, la nazionale femminile guidata splendidamente da Massimo Barbolini, stacca il biglietto per le olimpiadi di Londra 2012 grazie alla nona vittoria consecutiva in World Cup contro la Germania al tie break.

    Splendida rimonta delle ragazze italiane che recuperano le tedesche dopo essere state sotto di due set a zero.

    La gioia del C.T. Barbolini ©JANEK SKARZYNSKI/AFP/Getty Images

    La partenza delle azzurre non è certamente delle migliori con un parziale di 4 punti a zero che costringono da subito Barbolini a chiamare il classico time out d’emergenza per far entrare psicologicamente Gioli e compagne in partita. L’interruzione funziona e l’Italia, grazie anche ad uno splendido servizio di Antonella Del Core, si rimette in partita nel primo set ma è solo un illusione dato che, i tanti errori sia in difesa che in attacco, concedono la prima frazione alle teutoniche. Nel secondo parziale la partenza italiana è nettamente migliore, si va avanti 8-3 ma le tedesche dimostrano che la vittoria nella semifinale dell’ultimo europeo, proprio contro l’Italia, non è stata frutto di un caso recuperando il parziale e chiudendo anche il secondo set sempre per 22-25.

    La prima sconfitta in terra giapponese sembra ormai cosa fatta quando invece le azzurre tirano fuori anima e cuore iniziando a giocare con una concentrazione ed una intensità tale da far sembrare, la partita contro la Germania, una vera e propria finale olimpica. La migliore realizzatrice azzurra è ancora Carolina Costagrande che con i suoi 27 punti guida l’Italia alla conquista del terzo e quarto set.

    Si arriva al tie break decisivo con la Germania che scappa via di nuovo (10-6), ma come d’incanto si realizza una seconda rimonta con le azzurre che chiudono il match sul 15-13 finale. Adesso per l’Italia rimangono due partite la prima, contro gli Stati Uniti sicuramente quella decisiva per chiudere la World Cup al primo posto e rimanere imbattute considerando la molto probabile vittoria, contro la nazionale keniana nell’ultimo match.

    Italia-Germania 3-2 (22-25, 22-25, 25-21, 25-13, 15-13)

  • Italia ottava meraviglia, 3-0 anche alla Serbia. Gioli e Lo Bianco super

    Italia ottava meraviglia, 3-0 anche alla Serbia. Gioli e Lo Bianco super

    Con la vittoria per 3-0 contro la Serbia, fresca campione d’europa, l’Italia di Massimo Barbolini ha praticamente già staccato il biglietto per Londra 2012 in una fantastica cavalcata in terra nipponica che sembra non avere fine.

    Vittoria netta nel punteggio, ma molto combattuta nei parziali (29-27, 25-19, 25-20), con ancora Leo Lo Bianco e Simona Gioli sugli scudi.

    La gioia di Del Core e Lo Bianco ©Claudio Villa/Getty Images

    Sestetto iniziale senza sorprese per il C.T. Barbolini con Lo bianco Bosetti, Gioli, Arrighetti, Del Core e Costagrande ma partenza inattesa con le azzurre sotto sia nel punteggio che nel gioco. La Serbia si trova addirittura avanti di sei lunghezze (10-4) prima di una fantastica rimonta guidata, come al solito, dai fantastici muri di Simona Gioli. Raggiunte le serbe sul 15 pari, inizia un avvincente testa a testa con le azzurre a prevalere per un 29-27 che indirizza tutto il match.

    Infatti nel secondo set le azzurre iniziano più concentrate e conducono il parziale con assoluta tranquillità. Lo Bianco è perfetta in regia, Antonella Del Core fa cedere pochissimi palloni ed il set si chiude con un 25-19 che fa sentire profumo di olimpiade alle nostre azzurre. Il terzo set è equilibrato fino al 10 pari quando Carolina Costagrnde decide di mettersi in proprio e con un muro e due schiacciate consecutive, realizza il break decisivo che porterà alla fine le azzurre ad aggiudicarsi anche il terzo parziale con il punteggio di 25-20.

    Adesso toccherà alla Germania cercare di fermare le ragazze italiane ormai certe del pass olimpico, l’Italia ha ora 23 punti con la certezza matematica a quota 26 e con ancora Germania, Stati Uniti e soprattutto Kenia da battere.

  • Fantastica, superba e travolgente Italia. Brasile ko 3-0 e Londra ad un passo

    Fantastica, superba e travolgente Italia. Brasile ko 3-0 e Londra ad un passo

    Le azzurre di Massimo Barbolini sfoderano, nella notte italiana, una fantastica prestazione contro le campionesse olimpiche e mondiali del Brasile, superate con un netto 3-0 (25-23, 25-16, 25-22) e mettendo una seria ipoteca sulla qualificazione olimpica a Londra 2012.

    La quota per raggiungere i cinque cerchi è fissata a 26 punti, l’Italia è a quota 20 e quindi manca davvero poco per un traguardo comunque non semplice da raggiungere alla vigila di questa World Cup in terra nipponica.

    Simona Gioli ©Claudio Villa/Getty Images

    L’Italia inizia bene il primo set, ma ha un momento di vuoto che consente alle brasiliane di portarsi avanti di tre lunghezze. Il Brasile non può sbagliare contro l’Italia, viste le recenti sconfitte patite nei primi match, ma nel momento migliore non chiude i punti importanti grazie soprattutto ad una fantastica Simona Gioli che innalza un muro impenetrabile per Sheila e compagne chiudendo a favore delle azzurre, un primo set molto equilibrato.

    Nel secondo parziale sale in cattedra Leo Lo Bianco, autrice fino ad oggi, di una World Cup sontuosa. La palleggiatrice azzurra mischia sapientemente le carte in attacco non facendo quasi mai capire alla difesa verde oro dove può finire la palla, con la naturale conseguenza di un secondo set praticamente dominato dalle azzurre e chiuso con il punteggio di 25-16. Anche nel terzo parziale le cose sembrano andare per il meglio, ma sul 23-17 per l’Italia, le campionesse olimpiche e mondiali hanno un sussulto d’orgoglio che le porta ad un passo dal pareggio. Qui è Lucia Bosetti che con un Ace fantastico chiude qualsiasi ipotesi di rimonta per il Brasile che adesso è ad un passo dal baratro olimpico.

    Adesso tocca alla Serbia e qualora dovesse arrivare un’altra vittoria, l’approdo a Londra sarebbe cosa fatta visto l’ultimo match che vedrà opposte le azzurre alla non certo irresistibile, nazionale Keniana.

  • Italvolley: ottimo inizio delle Azzurre agli Europei

    Italvolley: ottimo inizio delle Azzurre agli Europei

    Ieri è scattato l’inizio degli Europei di Volley, organizzati da Italia e Serbia, e le Azzurre non hanno deluso all’esordio, al Pala Iper di Monza, con una schiacciante vittoria contro la Croazia, per 3 a 0.

    Simona Gioli ©Claudio Villa/Getty Images
    Una prova ottima delle Azzurre, anche se le avversarie croate non erano un ostacolo propriamente proibitivo da superare. Tuttavia, resta la buona impressione degli equilibri di squadra be consolidati, con una fase offensiva molto pungente ed un muro difensivo molto solido. In grande spolvero la Gioli con 16 punti realizzati, ma anche la Piccinini, con 12 punti messi a segno, al pari della Costagrande. Prossimo impegno delle Azzurre, questa sera alle 20. 30 c0ntro l’Azerbaijan, sconfitto nella prima giornata del girone B dalla Turchia, a pari punti in testa alla classifica del girone insieme alle Azzurre. Nel girone D, invece, ottimo inizio di Russia ed Olanda, vittoriose rispettivamente contro Bulgaria e Spagna per 3 a 0.

  • Addio medaglie, Italia sconfitta da Cuba 3-2.

    Addio medaglie, Italia sconfitta da Cuba 3-2.

    L’ impresa delle ragazze di Massimo Bardolini, di riuscire a conquistare un posto in semifinale ai mondiali nipponici si è fermata davanti a Cuba, la nazionale caraibica ha avuto la meglio in un match combattutissimo, finito al Tie break sul 24-22.

    Come al solito le azzurre non partono bene e subiscono i continui attacchi cubani, ma la tenacia e la voglia di non mollare la lotta per le medaglie fanno sì che l’ Italia recuperi iniziale svantaggio e conquisti la prima frazione con il punteggio di 25-16. Il secondo set è fotocopia del primo, ma questa volta il rientro azzurro non si produce anche, e soprattutto, a qualche errore in più delle ragazze italiane che non riescono a sfruttare le palle set avute a disposizione, consentendo a Cuba di aggiudicarsi la seconda frazione per 24-26.

    Il terzo set fa vedere una nazionale azzurra bella e convincente, gli attacchi funzionano con continuità e fluidità, mentre le ragazze cubane si producono in qualche errore in più frutto soprattutto, della giovane età. Ma è nel quarto set che la squadra di Bardolini si gioca tutto e purtroppo Cuba, ritrova il gioco smarrito nella precedente frazione, frutto di attacchi potenti, con le nostre ragazze impotenti a muro.

    Si arriva quindi al Tie break, dove l’ Italia ci mette l’ orgoglio, dato che i set conquistati da Cuba le fanno svanire qualsiasi possibilità di accesso alle semifinali, ma Cuba grazie alla sua giocatrice migliore, Carceres rimane attaccata al parziale, riuscendo poi a prevalere al fotofinish.

    Si chiude così, la possibilità per le azzurre di salire sul podio con il rimpianto di aver buttato con ogni probabilità la qualificazione alle semifinali, nel match perso contro la Repubblica Ceca e nella sconfitta netta in termini si set e di punti, contro il Brasile.

    Italia-Cuba 2-3 (25-16, 24-26, 25-21, 23-25, 22-24)

  • Si spera ancora, grande Italia e Stati Uniti ko 3-1.

    Si spera ancora, grande Italia e Stati Uniti ko 3-1.

    Stupenda vittoria per le ragazze di Bardolini che impongono la prima sconfitta agli Stati Uniti in questo mondiale per 3-1 continuando a sperare per un posto in semifinale.

    L’ Italia parte bene, a differenza dei precedenti incontri ed il set si mette subito sui binari giusti per i colori azzurri. In attacco non si sbaglia nulla, con la Ortolani e la Del Core sugli scudi con 5 punti a testa ed in difesa la Cardullo è insuperabile. Gli Stati Uniti peccano in ricezione ed il risultato è un per le ragazze azzurre.

    Il secondo parziale vede gli Stati Uniti più presenti in campo ed il set risulta essere più equilibrato. Il break viene però realizzato dalle ragazze americane che sul 11 pari, realizzano un parziale di 6 punti grazie alla battuta della Tom. Ma l’ Italia dimostra di non voler mollare il set e piano piano, grazie soprattutto ad una fantastica Cardullo in difesa, riesce a colmare il gap, conquistando addirittura un set point sul 24-23. Ma la Piccinini non riesce a chiudere e gli Stati uniti raggiungono la vittoria del set grazie alla Tom.

    Bardolini è molto bravo a rincuorare le ragazze italiane ed infatti il terzo set si apre molto bene, con le azzurre subito avanti e che costringono un time out statunitense sul 11-6. La pausa funziona e le ragazze americane rientrano, grazie anche agli errori in attacco, prima della Del Core e poi della Piccinini. Ma team USA non ne approfitta e rimette in partita l’ Italia con gli errori in attacco della Glass e della Tom in ricezione. Si arriva punto a punto, ma questa volta sono le azzurre a chiudere al fotofinish sul 27-25.

    Continua anche nel quarto set l’ equilibrio che ha contraddistinto tutto il match, le americane entrano in campo non risentendo della sconfitta del terzo parziale e dal canto suo, anche le italiane si dimostrano concentrate in tutte le zone del campo. Come nel terzo parziale, gli Stati Uniti realizzano il break a metà set, conquistando 4 punti di vantaggio e portandosi sul 20-16. Ma ancora le ragazze azzurre dimostrano di avere carattere da vendere riportandosi con la Ortolani sul 20-19, finendo così di nuovo punto a punto per la conquista del set. Bardolini inserisce la Grisanti e la Bosetti per alzare il muro e la mossa funziona con l’ Italia che conquista il primo match point sul 25-24, ma è il secondo che regala alle ragazze azzurre, la vittoria finale con uno scambio lunghissimo e sofferto chiuso dall’ errore della Hooker.

    Adesso per l’ Italia ci sarà martedì prossimo, la Thailandia con sempre un solo risutato a disposizione e cioè la vittoria.

    Italia – Stati Uniti 3-1 (25-16,24-26,27-25,27-25)

  • Rimonta Repubblica Ceca, battuta l’Italia 3-2.

    Rimonta Repubblica Ceca, battuta l’Italia 3-2.

    Prima sconfitta per la nazionale azzurra di Bardolini ai mondiali incorso di svolgimento in Giappone. Le azzurre non hanno saputo amministrare il doppio vantaggio sui set, facendosi prima recuperare e poi sconfiggere al Tie break dalla Repubblica Ceca.

    Come sempre, l’ inizio delle ragazze italiane e balbettante e la repubblica Ceca, grazie agli attacchi della Havlickova (11 punti nel set) rischia di vincere il primo set, ma l’ Italia riesce a riprendersi, grazie soprattutto alla cardullo che respinge quasi tutti gli attacchi delle avversarie regalando il set alle azzurre.

    Combattutissimo è anche il secondo set, ma in questo caso, sono le azzurre a partire meglio conquistando anche un vantaggio di sei punti (19-13), vantaggio purtroppo vanificato dal ritorno della Repubblica Ceca che riesce a portarsi sul 20 pari. Ma qui ancora una volta viene fuori il carattere delle azzurre che, grazie ad una sontuosa Ortolani, riesce a conquistare anche il secondo set.

    Il terzo ed il quarto set sono fotocopia dei primi due, equilibrio che regna tra le due formazioni ed attacchi vanificati dalle rispettive difese, con l’ unica eccezione del risultato finale che vede la Repubblica Ceca, vincere in extremis, entrambi i set portando il match al tie break.

    Anche il tie break è lotta punto a punto, e qui purtroppo, ad avere la peggio, sono le azzurre che soccombono 17-15 e costringendole a battere il Brasile, nel prossimo match per evitare di portare il fardello pesante di due sconfitte nella seconda fase.

    Italia-Repubblica Ceca 2-3 (27-25 29-27 23-25 22-25 15-17)

  • Italia che soffre ma che vince, 3-2 all’ Olanda.

    Italia che soffre ma che vince, 3-2 all’ Olanda.

    Secondo match per la nazionale azzurra ai mondiali nipponici e seconda vittoria, questa volta più sofferta, ma anche più bella contro l’ Olanda , vicecampione d’ Europa, sconfitta 3-2.

    L’ inizio è come l’ esordio con Portorico, balbettante con tanti errori e questa volta non c’e’ davanti una nazionale che ti perdona e così, l’ Italia va subito sotto, soffre mentre le vice campionesse d’Europa  con la Flier e la Selinger sugli scudi e con la mancina Grotheus infallibile in attacco, vincono il primo parziale per 25-20.

    Il secondo set si apre subito male, con le olandesi che si portano avanti, ed allora Bardolini, inserisce la Barcellini, una delle attaccanti più potenti dell’Italia. La Del Core inizia ad entrare in partita ed a lei si affianca il nostro opposto, Serena Ortolani e le cose per l’ Italia, migliorano subito conquistando il secondo set per 25-21 ed il terzo 25-23.

    Nel quarto set le azzurre partono ancora male e vanno sotto 8-3, ma questa volta non c’e’ il recupero effettuato nel terzo anche se le azzurre conquistano due match point (prima sul 24 e poi sul 25), ma le arancioni non mollano e prima la Grotheus e poi la Flier riescono a pareggiare i conti, conquistando il quarto parziale per 28-26.

    Il quinto set si apre con doppio vantaggio Olanda, ma le azzurre con una Gioli fantastica raggiungono e sorpassano definitivamente le olandesi, chiudendo alla fine per 15-12 un tie break comunqur dominato. Domani (alle 7.30 italiane) un match decisamente più semplice contro il Kenya la più debole di questo girone.

    Italia-Olanda 3-2 (18-25, 25-21, 25-23, 26-28,15-12)