Tag: silvio berlusconi

  • Pirlo lascia il Milan: “Ho giocato il mio ultimo derby contro l’Inter”

    Pirlo lascia il Milan: “Ho giocato il mio ultimo derby contro l’Inter”

    Andrea PirloUn fulmine a ciel sereno ma forse si sapeva già: Andrea Pirlo da l’addio al Milan e aspetta che il Chelsea formalizzi l’accordo con i rossoneri. La conferma arriva dal diretto interessato; infatti secondo il Corriere dello Sport il regista avrebbe salutato i colleghi e gli amici interisti confidando ad alcuni di loro che quello giocato a Boston domenica scorsa sarebbe stato il suo ultimo derby con la maglia del Milan.
    L’ad dei rossoneri Adriano Galliani ha chiesto ai londinesi 15 milioni di euro in contanti più il cartellino dell’attaccante Claudio Pizarro e il prestito del giovane terzino Mancenne, da poco convocato in nazionale maggiore dal ct dell’Inghilterra Fabio Capello, e Abramovic ha tutte le intenzioni di soddisfare le richieste del tecnico Carlo Ancelotti che avrebbe così di nuovo alle sue dipendenze il suo pupillo.
    I tifosi del Milan stanno assistendo impotenti al ridimensionamento della loro squadra del cuore imposto da Berlusconi, iniziato con la cessione al Real Madrid di Kakà e culminato con l’ormai certa cessione di Pirlo al Chelsea. Proprio quando il Diavolo rossonero sta attraversando oltre che una crisi economica anche una mancanza di risultati e di gioco (vedi la disastrosa tournè americana e il 4-1 subito dal Bayern Monaco qualche giorno fa).

  • Milan: Leonardo vs Berlusconi. E’ già scontro

    Milan: Leonardo vs Berlusconi. E’ già scontro

    leonardoLeonardo non è piu un uomo della società ma l’allenatore del Milan, Berlusconi e Galliani dovranno far i conti con le pretese del brasiliano non disposto ad esser la vittima sacrificale da consegnare ai tifosi. In poco meno di un mese il neo tecnico milanista ha mostrato di aver le spalle larghe e di non aver paura di far le opportune richieste alla società per rinforzare un organico povero sia numericamente che qualitativamente. Dopo la disfatta americana Leonardo si è concesso l’alibi dei carichi di lavoro ma è stato esplicito nelle richieste: “per esser competitivi ci vogliono almeno due giocatori di valore”. La risposta della dirigenza non si è fatta attendere, Galliani in partenza per Monaco si è detto ottimista e tranquillizzando tutti sul tempo a disposizione per rinforzare la squadra prendendo ancora tempo e precisando che acquisteranno solo a determinate condizioni. In serata altro botta e risposta questa volta è la bocca auterevole del presidente Berlusconi ad affermare la nuova linea del Milan “basta trentenni prenderemo solo giovani under 23” e la risposta di Leonardo non si è fatta attendere, appena atterrato a Monaco per la partita di domani contro il Bayern di Toni e Ribery, non bastano i giovani ci vogliono i campioni. Sarà gia finito l’idillio?

  • Giallo Milan: il sito ufficiale annuncia Giuseppe Rossi ma poi…

    Il calciomercato del Milan stenta a decollare ma tutti i tifosi rossoneri sperano nel colpo ad effetto del presidente Berlusconi per colmare il gap che oggi piu che mai divide i rossoneri da Inter e Juventus. La notizia apparsa sul sito ufficiale rossonero e riportata subito dalle radio avrà fatto gioire i tifosi del diavolo, in homepage compariva un breve comunicato che annunciava l’acquisto di Giuseppe Rossi dal Villareal, ma solo dopo pochi secondi le poche righe sono state rimosse e il mistero si infittisce. Sarà stato un hacker? Il webmaster impazzito? O un altro accordo fatto e poi stracciato come fatto con Cissokho?

  • Milan – Varese: Leonardo annuncia Luis Fabiano. Battibecco tra Berlusconi ed un tifoso in tribuna

    Milan – Varese: Leonardo annuncia Luis Fabiano. Battibecco tra Berlusconi ed un tifoso in tribuna

    leonardoNelle interviste dopo gara della prima amichevole stagionale del nuovo Milan contro il Varese  arriva la conferma che la trattativa con il Siviglia per Luis Fabiano è a buon punto, è lo stesso tecnico brasiliano a confermare lo stato avanzato della trattativa: “Stiamo parlando da tempo con il giocatore e vanno messi insieme solo gli ultimi dettagli” -poi il neo tecnico continua valutando la prova della squadra- “In settimana abbiamo lavorato tanto – racconta a Mediaset Premium – e oggi abbiamo iniziato a far vedere in campo un po’ di quello che vogliamo. C’era l’emozione della prima uscita e ci sono ancora lavori in corso. Comunque abbiamo iniziato bene. Ronaldinho? Sta lavorando per accumulare benzina ed essere più costante durante la partita. Il suo talento è enorme e se ripeterà più volte la partita che ha fatto oggi, tornerà quello di una volta. Borriello sulla fascia? E’ solo la sua posizione di partenza, deve ragionare sempre da attaccante”
    C’è da registrare anche un simpatico battibecco nell’intervallo in tribuna tra il presidente Berlusconi ed un acceso tifoso rossonero che invitava il presidente a toglier i soldi per far grandi acquisti, Berlusconi ha risposto stigmatizzando “in 25 anni di presidenza non abbiam venduto mai nessuno, se si è venduto Kaka è perchè è stato necessario, dovevi dirci che avevi tu 75 milioni di euro da darci…»
    Leggi la cronaca della partita

  • Milan: é sempre superPippo. Anche Berlusconi in tribuna per la prima di Leonardo

    Milan: é sempre superPippo. Anche Berlusconi in tribuna per la prima di Leonardo

    C’era molto curiosità intorno al Milan targato Leonardo: il nuovo modulo, il ritorno di Nesta e Borriello, Thiago Silva ma è sempre una la certezza Pippo non perde il vizio, è suo il primo gol stagionale del nuovo Milan. All’11’ Inzaghi scatta sul filo del fuorigioco e beffa i difensori avversari trafiggendo il portiere del Varese in uscita. Gioca bene il Milan e sfiora il raddoppio con Borriello di testa su un bel cross di Antonini e con Clarence Seedorf che da calcio piazzato centra la traversa. Alla mezzora il solito svarione dei portiere rossoneri, Kalac in questa occasione, permette al Varese di rendersi pericoloso ma l’anticipo di Dos Santos finisce sul palo; gli uomini di mister Sannino sfiorano in altre due occasioni la rete con Del Sante il cui tiro sibila vicino al palo e su l’ennesima indecisione di Kalac goffo nel respingere un tiro dalla bandierina. Unico spunto del primo tempo per Ronaldinho arriva al 41′ quando da ottima posizione calcia verso la porta ma con scarsa precisione.
    Il secondo tempo si apre con uno show di Ronaldinho sulla dascia sinistra, tunnel e fa fuori tre uomini, mette in mezzo il pallone che viene deviato dal portiere e il solito Inzaghi che la mette dentro.
    E’ un altro Ronaldinho quello del secondo tempo, le parole di Leonardo nell’intervallo sono servite a scuoterlo, corre ed esalta il pubblico varesino con giocate da urlo, a metà del secondo tempo fa l’esordio con la maglia del Milan il baby Zigoni che prende il posto di Inzaghi, poco dopo debutto anche per Beretta. Buona la prova di Thiago Silva in coppia con Nesta.
    A sorpresa allo stadio arriva anche il Presidente Berlusconi che dopo aver raggiunto i rossoneri nel ritiro di Milanello si presenta alla prima del nuovo Milan targato Leonardo, segno di grande vicinanza alla squadra e la voglia di credere nel nuovo progetto.

    Formazione Milan (4-3-3): Kalac, Antonini, Nesta, Thiago Silva, Jankulovski, Gattuso, Seedrof, Flamini, Ronaldinho, Borriello, Inzaghi.

    Le interviste:
    Berlusconi:
    Largo ai giovani. E’ questo il messaggio lanciato da Silvio Berlusconi in esclusiva ai microfoni di Premium Calcio 24. Nell’intervallo della gara amichevole col Varese è stato lo stesso Presidente del Consiglio a ribadire il concetto della linea verde dei rossoneri. Berlusconi poi non si è voluto sbilanciare su Luis Fabiano, ma ha precisato che non saranno fatte spese folli, anche perché il Milan ha sempre una rosa competitiva. Berlusconi ha detto chiaramente che è arrivato il tempo di cambiare marcia: “Cioè – ha spiegato – di scendere in campo e divertire, di essere padroni del campo e del gioco, e di giocare anche con qualche ragionevole tattica che l’anno scorso non e’ stata applicata”.
    E infine, riferendosi a un’intervista in cui aveva dichiarato che il Milan è alla pari dell’Inter, Berlusconi ha chiarito che “il Milan dal, punto di vista tecnico, ha giocatori che altre squadre non hanno. Mi hanno fatto una domanda sull’Inter, che io apprezzo sul piano atletico e del vigore fisico, ma – ha aggiunto – il coefficiente di classe dei vari Pirlo, Seedorf, Ronaldinho e Pato, non credo abbia eguali in Italia”.

    Ronaldinho: Dopo una settimana di lavoro la gamba deve lavorare ancora. Sento una grande responsabilità, voglio fare una grande stagione per il presidente e per i tifosi. So quello che tutti si aspettano da me, ho la testa giusta per questo. Luis Fabiano? Sono felice se venisse da noi, è un grande giocatore»

  • Raduno Milan: le parole di Berlusconi non placano l’ira dei tifosi. E’ contestazione a Milanello

    Raduno Milan: le parole di Berlusconi non placano l’ira dei tifosi. E’ contestazione a Milanello

    leonardo-panchina-milanRaduno insolito in casa rossonera, non c’è l’entusiasmo delle altre stagioni o il clamore per vedere i primi allenamenti di Ronaldinho in maglia rossonera, stamattina Berlusconi intervistato dalla Gazzetta ha cercato di tranquillizzare i tifosi sulla bontà delle sue scelte e che si può vincere anche senza Kaka dopo averlo fatto senza Van Basten. La realtà però è ben diversa Milanello è off limits, addirittura è aumentata la vigilanza per evitare che i tifosi possano arrivare al cancello. I supporters rossoneri guidati da quelli della Curva Sud sono arrivati nella tarda mattinata con striscioni e fumogeni contestando le scelte societarie e la mancanza di chiarezza, sono presi di mira come era logico aspettarsi Galliani accusato di non esser piu un tifoso rossonero e il presidente Berlusconi al quale i tifosi hanno dedicato un gigantesco striscione: “Senza compromessi: prima pensa al Milan, poi ai tuoi interessi”. I supporters tengono a precisare di non aver niente contro i giocatori e che sono li per loro quello che preme è che la società esca allo scoperto e ci dica con chiarezza quale sono i programmi.
    L’unico volto nuovo della truppa è Thiago Silva che spera di poter diventare importante per il club e di fare il massimo per seguire i consigli che il capitano Maldini gli ha dato nel corso dello scorso anno.

  • Il Milan di Leonardo ha due certezze: Pato e Ronaldinho

    Il Milan di Leonardo ha due certezze: Pato e Ronaldinho

    ronaldinhoL’avventura di Leonardo al Milan non inizia nel migliore dei modi, sostituire Ancelotti in panchina e nel cuore di tifosi e giocatori è gia un impresa difficile riuscirci senza il giocatore leader e simbolo della squadra è ancora piu arduo come compito. Allo stato attuale pensar di poter competere alla vittoria della Champions League, traguardo principe per la società, è impossibile: il Barcellona, il Chelsea ma anche lo stesso Real Madrid in Europa fanno letteralmente paura e in Italia potrebbe andar meglio solo dopo l’ufficializzazione della cessione di Ibrahimovic e di Maicon. A preoccupare ancor piu i tifosi e Leonardo sono le dichiarazione dei rossoneri impegnati nei ritiri delle nazionali per qualificazioni ai Mondiali 2010 e Confederetion Cup: dopo le dichiarazioni di Pirlo e Pato: che mettevano in dubbio il futuro in rossonero e aprivano ad un possibile passaggio ai Blues di Carlo Ancelotti oggi è il turno di Gattuso(leggi articolo) manifestare il malcontento. Leonardo però almeno in conferenza stampa sembra voler rassicurare tutti i tifosi e se stesso sulla incedibilità degli altri campioni rossoneri ” Pirlo, Pato e Ronaldinho sono incedibili e il Milan ripartirà da loro”, Galliani invece si dimostra piu possibilista sulla partenza di Pirlo mentre blocca sul nascere ogni possibile trattativa per il Papero rossonero. Poi ammette l’interesse per Dzeko e seppur le dichiarazioni di incedibilità da parte del Wolfsburg, confessa di volerci riprovare ma ad ogni modo confessa che il Milan ha gia pensato ad almeno due alternative, incalzato sulla difesa non si sbottona molto sulla vicenda Mexes, ma il giallorosso è l’obiettivo principe del mercato rossonero e con ogno probabilità arriverà a Milanello per il ritiro estivo.
    L’ad del Milan trova il tempo di rispondere anche alle parole di Maldini che definì utopistica la speranza di vincere la Champions da parte del Milan senza Kaka, tra la società e il suo ex capitano sembra esser calato il gelo “Non mi permetto di giudicare il parere di Maldini e non lo commento”. Nemmeno la sua idea che Leonardo allenatore sia una scommessa… “Lui ha tutto il diritto di esprimere le proprie opinioni, io di dire le mie e va bene così. Se gli offriremo un posto in società? Non lo so, vedremo”.

  • E’ un incubo il dopo Kaka per il Milan

    E’ un incubo il dopo Kaka per il Milan

    Anche Pirlo potrebbe lasciare i rossoneri

    andrea-pirloL’ufficializzazione di Kaka al Real Madrid in qualche modo era riuscito ad esser metabolizzato dai tifosi rossoneri che anche se con il magone e i piu irriducibili con manifestazioni di protesta o addirittura disertando le elezioni ma tutti erano pronti all’evento. Quello che però lascia perplessi i tifosi è la convinzione che il nuovo Milan non sarà piu l’isola felice per giocatori in cerca di successi e fama. Le parole di Kaka “non è colpa del Milan ma della crisi che attanaglia il club” ha molti significati: il primo: essendo in crisi la società è facilmente ricattabile dai club milionari e quindi tutti gli altri campioni della rosa in qualche modo sono sul mercato, il secondo punto: in qualche modo legato al primo è che in assenza di risultati cosi come per la Roma per tirar a campare si dovrebbe optare nella vendita di un nome illustre ogni stagione depauperando la forza dell’organico diventando cosi ogni anno sempre piu debole, il terzo punto: riguarda il calciomercato, non avendo possibilità economica si deve cercar sempre il colpo ad effetto anticipando i tempi e la concorrenza ma trovare il nuovo Kaka è difficilissimo se non impossibile.
    Per tutti questi motivi la stagione del Milan si preannuncia difficile, Pirlo dal ritiro della Nazionale non esclude un possibile addio per raggiungere Ancelotti al Chelsea; voler caricare di responsabilità Ronaldinho non sembra convincere molto sopratutto dopo la stagione deludente del brasiliano. L’attaccante del Wolfsburg Edin Dzeko sembra essersi accordato con il Milan ma la società si è precipitata a far sapere di non aver nessina voglia di svendere il suo bomber preannunciando un asta con le altre pretendenti Chelsea, Manchester City e Arsenal. Asta alla quale il Milan per ovvi motivi non può partecipare, i tifosi sperano nel colpo di reni del presidente Berlusconi ma il risveglio nel giorno dell’addio di Kaka è un incubo.

  • Milan: è il giorno del giudizio

    Milan: è il giorno del giudizio

    Emmanuel AdebayorCon ogni probabilità, come preannunciato da Berlusconi, oggi sarà il primo giorno programmatico per il il nuovo Milan. Scelto l’allenatore, ripianati debiti con la cessione importante di Kaka adesso i rossoneri devono gettare le basi per il nuovo corso. Adesso piu che mai l’intervento chiarificatore del presidente Berlusconi è importante perchè vi è in corso una netta divisione tra la società e la tifoseria scontenta come non mai. Nella riunione di oggi si parlerà per la prima volta di futuro e si capirà come giocherà il Milan di Leonardo. Scontato l’abbandono dell’ancellottiano albero di Natale, il prossimo Milan giocherà con due prime punte con alle loro spalle un trequartista. Ad inizio campionato verrà data un ulteriore opportunità a Ronaldinho di mettersi in luce e conquistare il Milan e la Nazionale brasiliana. Gli acquisti non saranno esosi ma mirati questa volta, serve un centrale difensivo, Mexes è quello piu richiesto ma la situazione romana è in fermento e potrebbe esser difficile arrivarci, a centrocampo confermato ed elogiato direttamente dal presidente Ambrosini serve un altro buon elemento che abini qualità e quantità: Leonardo sogna Hernaness, ma il costo del cartellino è alto, per questo si inseguono altre piste: rimbalzano voci d’interesse su Asamoah dell’Udinese. Gli sforzi economici potrebbero esser fatti in attacco per cercare un cecchino infallibile sotto porta i nomi che circolano sono tanti: Adebayor è il sogno, Luca Toni e David Trezeguet gli acquisti piu probabili, c’è anche la scommessa Dzeko autore di una stagione fenomenale con la maglia del Wolfsburg. Anche in ambito societario ci potrebbero esser dei nuovi ingressi: si vocifera da un pò di tempo dell’ingresso del sultano di Dubai nell’organigramma societario si parla di piu ipotesi: la piu vera e plausibile potrebbe esser di una ricca sponsorizzazione che permerrebbe agli Emirates di sostituire Bwin. Altre ipotesi parlano di costruzione dello stadio da parte degli arabi con l’usufrutto degli introiti derivanti, la piu remota un ingresso nella società con il 40% delle azioni.

  • Berlusconi: “Per Kakà si saprà lunedì”. E spunta l’ipotesi Luca Toni per l’attacco

    Berlusconi: “Per Kakà si saprà lunedì”. E spunta l’ipotesi Luca Toni per l’attacco

    E’ un Silvio Berlusconi molto enigmatico (sarà per la campagna elettorale, sarà per i tifosi rossoneri imbufaliti dalla decisione di vendere Kakà al Real Madrid) quello che parla ai microfoni di “Sky Sport 24“: “A me la squadra piace così com’è. Ritengo che, con il grande numero di campioni assoluti che possiamo mettere in campo, non ci sia Silvio Berlusconibisogno di altro“.
    Il numero uno rossonero però deve arrendersi quando i giornalisti gli chiedono assiduamente dell’ex Pallone d’Oro con le valigie già pronte destinazione Madrid: “Confermo che decideremo lunedì, dopo che avrò avuto modo di parlargli. Ad ora, comunque, nessuna decisione definitiva è stata presa. E comunque i tifosi milanisti possono dormire su due guanciali: a Leonardo lasceremo in dote una squadra ricca di grandissimi campioni, che fra l’altro non ha bisogno di alcun innesto per quanto riguarda il reparto difensivo. Contiamo sul ritorno di Kaladze e di Nesta“.
    Berlusconi conclude l’intervista sulla necessità di acquistare un attaccante di peso: “Sul fronte della campagna acquisti non c’è ancora nulla di definito. Pensiamo tuttavia di dover acquisire un centravanti di potenza, essendo Pato una seconda punta. Certo, abbiamo Borriello, in cui crediamo molto, ma non siamo ancora sicuri che abbia recuperato al 100% le sue possibilità fisico-atletiche“.
    E potrebbe esserci una novità che arriva dalla Germania; infatti secondo il quotidiano tedesco “Abendezeitung” l’attaccante della Nazionale italiana Luca Toni è stato messo ufficilamente sul mercato dal Bayern Monaco, che ha appena acquistato Ivica Olic dall’Amburgo e Mario Gomez dallo Stoccarda. Il Milan potrebbe buttarsi sul trentaduenne ex Fiorentina e Palermo per rinforzare l’attacco.