Tag: silvio baldini

  • La vendetta di Maran, il Varese risorge a Vicenza. Baldini esonerato

    La vendetta di Maran, il Varese risorge a Vicenza. Baldini esonerato

    Uno strano scherzo del destino porta il primo Varese di Rolando Maran nella sua Vicenza per una sfida dai mille significati. Maran che in settimana aveva sostituito Benny Carbone sulla panchina della squadra che fu la rivelazione della scorsa stagione ha subito modo di togliersi un sassolino dalla scarpe tramutando gli iniziali fischi del Menti nella delusione finale che costa la panchina a Silvio Baldini.

    Rolando Maran ©Dino Panato/Getty Images
    La partita è stato il chiaro specchio della situazione attuale delle due squadre. Gli ospiti galvanizzati dallo scossone dato dalla società con il cambio di guida tecnica ha voglia di mettersi in mostra, giocando una partita gagliarda e triplicando gli sforzi in ogni zona del campo. Il Vicenza è figlia della confusione del tecnico con continui stravolgimenti di modulo e scelte fin poco chiare. La partita per lunghi tratti è un monologo di marca Varese con Maran bravo a far sfruttare i suoi le fasce con Nadarevic e Carrozza bravi ad alzarsi a livello delle punte mettendo a disagio la difesa a tre schierata da Baldini. L’ormai ex tecnico vicentino cambia ritornando alla difesa a 4 ma non ottenendo effetti importanti tanto da ricevere i primi fischi dai suoi tifosi e la possibilità di restare in partita grazie ad un Frison in stato di grazia. La ripresa è però un suicidio la squadra già poco equilibrata viene stravolta ancora con l’inserimento di Paolucci e Soligo per un modulo super spregiudicato che mostra subito il fianco agli ospiti. Dopo appena due minuti Carrozza trova la rete del meritato vantaggio sfruttando un fortunato rimpallo e battendo l’incolpevole Frison. L’orgoglio vicentino porta a qualche conclusione senza troppa convinzione di Alemao ma sono ancora gli ospiti a legittimare la vittoria con la rete del neo entrato Pucino e nel finale De Luca va vicinissimo al tris. Baldini paga una gestione poco equilibrata e i soli tre punti in classifica, al suo posto si fanno i nomi di Cagni, Cosmi, Madonna, Calori, Acori, Lerda e Apolloni. Il gol di Pucino che ha chiuso la partita [jwplayer config=”60s” mediaid=”99098″]

  • Crotone-Vicenza, probabili formazioni. Baldini vs Menichini. Chi salva la panchina?

    Crotone-Vicenza, probabili formazioni. Baldini vs Menichini. Chi salva la panchina?

    Sfida salvezza alle 19:00 all’Ezio Scida nel primo dei tre anticipi della settima giornata di Serie B. A Crotone arriva il Vicenza di Silvio Baldini in cerca di punti per mantenere la panchina veneta dopo un avvio di stagione disastroso. La squadra biancorossa è reduce dal buon pari casalingo ottenuto contro il Livorno nella quale ha fatto intravedere una crescita di organizzazione e di gioco ma due soli punti in sei partite sono solo un misero bottino per una squadra che ad inizio stagione non era sicuramente tra quelle accreditate alla retrocessione.

    © Grazia Neri/Getty Images
    Vicenza quindi che stasera cercherà di ottenere la prima vittoria stagionale e prendere una boccata d’ossigeno: per farlo Baldini dovrebbe dare fiducia al duo d’attacco Tulli – Abbruscato relegando in panchina l’ex Juventus, Palermo e Siena Paolucci. I padroni di casa, reduci dal ko di Grosseto, di certo non se la passano meglio: una vittoria, due pareggi e tre sconfitte stanno facendo traballare pericolosamente la panchina di Menichini: il tecnico dei pitagorici si affiderà al suo 4-3-3 con De Giorgio, Djuric e Ciano a formare il tridente d’attacco. Una sconfitta stasera potrebbe risultare fatale ad entrambi i tecnici. Probabili formazioni Crotone – Vicenza (ore 19:00) CROTONE (4-3-3): Belec; Florenzi, Vinetot, Abruzzese, Mazzotta; Caetano, Eramo, Galardo; De Giorgio, Djuric, Ciano. Panchina: Bindi, Tedeschi, Correia, Loviso, Gabionetta, Pettinari, Sansone. Allenatore: Menichini. VICENZA (3-4-1-2): Frison; Martinelli, Zanchi, Augustyn; Gavazzi, Paro, Rigoni, Botta; Misuraca; Abbruscato, Tulli. Panchina: Acerbis, Bastrini, Rossi, Soligo, Bariti, Paolucci, Bianconi. Allenatore: Baldini.

  • Vicenza-Livorno 1-1, a Dionisi risponde Rigoni. Baldini in bilico

    Vicenza-Livorno 1-1, a Dionisi risponde Rigoni. Baldini in bilico

    Termina in parità l’anticipo della sesta giornata di Serie B, al Romeo Menti Vicenza e Livorno fanno 1-1. Una gara che si era messa subito male per i padroni di casa che subiscono la rete dello 0-1 da Dionisi, l’attaccante toscano è bravo a dialogare con il compagno di reparto Paulinho per mettere il sigillo a quello che è il suo quinto centro stagionale e la panchina di Baldini si fa sempre più bollente.

    © Grazia Neri/Getty Images
    Il Livorno di Novellino ha la partita in mano e potrebbe anche andare sul doppio vantaggio se il direttore di gara non avesse annullato, incomprensibilmente, un gol a Barone (regolare come ammetterà anche il tecnico avversario a fine gara) con il portiere di casa Frison a terra senza fermare prima il gioco. Nonostante l’avvio micidiale dei labronici, la squadra veneta comincia a riguadagnare metri e si spinge in attacco alla ricerca del pari. Pari che arriva alla mezz’ora siglato Rigoni, bravo ad insaccare alle spalle di Bardi sugli sviluppi di un corner. Nella ripresa i ritmi di gioco calano vistosamente e, a parte un legno colpito dal labronico Paulinho, Vicenza e Livorno tirano i remi in barca dividendosi la posta in palio. Se il punto per la squadra di Novellino può considerarsi buono in ottica playoff, quello ottenuto dalla formazione di Baldini serve a poco: i veneti, dopo 6 giornate, sono ancora a secco di vittorie e con soli 2 punti in classifica. Il campionato, è vero, è lungo ma la situazione in casa biancorossa comincia davvero a diventare insostenibile con la squadra che è uscita dal campo accompagnata dai fischi del pubblico. Il ritiro “punitivo” al quale la squadra era stata deciso dalla dirigenza in settimana non ha portato alla svolta auspicata, la posizione di Baldini in questo momento è a forte rischio.

  • Vicenza-Livorno, probabili formazioni

    Vicenza-Livorno, probabili formazioni

    E’ Vicenza – Livorno l’anticipo della sesta giornata di Serie B, una sfida quella di questa sera che mette a confronto due esperti del campionato cadetto, ovvero Silvio Baldini contro Walter Novellino. I veneti di Baldini al Menti devono strappare a tutti i costi una vittoria per non affondare completamente, un misero solo punto conquistato nelle precedenti 5 uscite stagionali stanno facendo traballare pericolosamente la panchina del tecnico toscano.

    Il Livorno di Novellino invece ha iniziato nel migliore dei modi questo campionato e, nonostante i labronici non sono stati inseriti nella lista delle maggiori pretendenti alla promozione nella massima serie, possono giocarsela con tutti e candidarsi seriamente per un posto playoff.

    Paolucci, Abbruscato e il giovane scuola Juventus Fausto Rossi da una parte e Dionisi e Paulinho dall’altra. Questi i reparti avanzati delle due squadre. Chi la spunterà?

    Probabili formazioni VICENZA – LIVORNO (ore 20:45)

    VICENZA (4-2-3-1): Frison; D. Martinelli, Augustyn, Bastrini, M. Pisano; Paro, N. Rigoni; F. Rossi, Misuraca, Abbruscato; Paolucci.
    Allenatore: Baldini.
    LIVORNO
    (4-4-2): Bardi; Salviato, Miglionico, Lambrughi, Pieri; Genevier, Remedi, Rampi, Luci; Dionisi, Paulinho.
    Allenatore: Novellino.

  • Crepe Roma, il City si tuffa su De Rossi

    Crepe Roma, il City si tuffa su De Rossi

    Subito noie per gli americani a Roma. Le parole di Franco Baldini pur non avendo, almeno pubblicamente, trovato la risposta di Francesco Totti hanno di fatto stupito tutti e messo sotto allarme ai tifosi. Il prossimo direttore generale della Roma è un manager attento e capace ma allo stesso tempo tende ad accentrare in lui tutta l’attenzione agendo spesso prima donna.

    © Dino Panato/Getty Images
    Chi è abituato a fare la prima a donna in giallorosso è Francesco Totti da sempre coccolato dai tifosi e dalla famiglia Sensi il capitano è il “core de Roma” e difficilmente chi lo attacca pubblicamente poi può trovar posto tra i suoi nel cuore dei suoi fan. La situazione è delicata e il patron DiBenedetto dovrà saper intervenire per non arrivare allo scontro che destabilizzerebbe il gruppo ancor prima di nascere. Non a caso insieme a Totti chi vive un momento di disagio è Daniele De Rossi, capitan futuro e l’uomo designato a prender l’eredità del capitano il giorno del suo ritiro. Il centrocampista incedibile a parole per tutta la società e indispensabile per l’allenatore di fatto è messo in dubbio con la proposta di rinnovo addirittura inferiore a quella attuale. Del clima di incertezza ancora una volta sembra pronto ad approfittarne Mancini per il suo Manchester City disposto a raddoppiare l’attuale contratto al giocatore e pagare alla Roma il costo del cartellino. Inutile dire quanto sarebbe grave la perdita per la ROma e per il calcio italiano di uno dei suoi uomini migliori ma allo stato attuale l’ipotesi è realmente concreta.

  • Roma, che vuò fà l’americano?

    Roma, che vuò fà l’americano?

    La Roma sembra vicinissima, questa volta, a cambiare presindenza passando nelle mani della cordata americana guidata dal misterioso Thomas Di Benedetto. All’apertura delle buste avvenuta ieri l’offerta a stelle striscie è apparsa da subito quella più convincente sia in termini di offerta che di prospettive future per il club.

    Parafrasando la Carosone e giocando un pò sul titolo proviamo a riassumere le indiscrezioni che arrivano intorno al nuovo corso giallorosso. L’offerta d’acquisto pare si aggiri intorno ai 120 milioni di euro, alla ricapitalizzazione parteciperà anche Unicredit che resterà azionista di minoranza trattenendo per se una quota tra il 20-30%.

    Il nuovo assetto societario dovrebbe prevedere Di Benedetto nella veste di presidente, Montali dovrebbe acquisire ancor maggior potere diventando la figura di riferimento tra squadra e società, come uomo mercato potrebbe tornare Baldini mentre la conduzione tecnica vede in bilico la posizione di Ranieri e tra i papabili pare ci siano Carlo Ancelotti, da sempre allettato nel guidare la sua Roma e l’outsider André Villas-Boas tecnico del Porto dei miracoli e considerato il nuovo Mourinho.

    Dal punto di vista tecnico si partirà dalla conferma di tutti i pezzi pregiati, dal rinnovo di Mexes per poi proseguire con la ricerca di giocatori pronti a colmare le lacune. La prima spesa dovrebbe esser per il portiere per poi continuare con i terzini e un innesto di qualità a centrocampo.

  • Padova: esonerato Sabatini, 5 nomi per la sua successione

    E’ costata molto cara la sconfitta odierna del suo Padova a Piacenza per Carlo Sabatini. Il direttore generale dei veneti Sottovia ha dichiarato nel dopo partita “Ora serve una sterzata. Vi sapremo dire nella giornata di domenica” dando di fatto il benservito al tecnico che ha portato i biancoscudati in Serie B.
    Il successore del tecnico umbro sarà uno tra Baldini, favorito su tutti, Mandorlini, Cagni, Camolese e Arrigoni.

    Il Padova di Sabatini dopo un avvio scoppiettante di stagione (22 punti nelle prime 13 giornate e ruolino di marcia da playoff), è crollato nell’ultimo periodo perdendo 9 delle ultime 11 partite in campionato racimolando solo 4 punti e sprofondando al penultimo posto in classifica in zona retrocessione.