Tag: Silvano Chesani

  • Europei Indoor Atletica, Italia promossa a pieni voti

    Europei Indoor Atletica, Italia promossa a pieni voti

    Europei Indoor atletica, si è chiusa ieri la rassegna continentale indoor a Goteborg con la nazionale azzurra che conquista la bellezza di cinque medaglie, l’oro con Daniele Greco nel triplo, l’argento di Paolo Dal Molin nei 60 ostacoli e le tre medaglie di bronzo con Simona La Mantia nel triplo, Veronica Borsi nei 60 ostacoli e Michael Tumi nei 60 piani. Una spedizione che segna il definitivo cambio di rotta impresso dal nuovo Commissario Tecnico Magnani che finalmente, almeno per chi vi scrive, ha deciso di puntare sui giovani facendogli accumulare quell’esperienza sempre utile che può essere maturata esclusivamente nei grandi appuntamenti dove si gareggia tanto con orari insoliti e dove la pressione è sempre alle stelle.

    Daniele Greco ©Michael Steele/Getty Images
    Daniele Greco ©Michael Steele/Getty Images

    I grandi nomi dell’atletica leggera italiana sono rimasti a casa, Antonietta Di Martino, Elisa Cusma ed Andrew Howe alle prese con infortuni abbastanza importanti e la medaglia di bronzo olimpica Fabrizio Donato, bloccato all’ultimo minuto da un virus influenzale. Ma le nuove leve hanno saputo interpretare al meglio l’impegno continentale raggiungendo le migliori prestazioni proprio nel week end svedese appena trascorso.

    Promossi – sicuramente Paolo Dal Molin e Veronica Borsi, i due ostacolisti hanno conquistato il record italiano proiettandosi con ottime speranze verso la stagione all’aperto. Il migliore è stato sicuramente Daniele Greco che ha saputo dare continuità al quarto posto olimpico conquistando l’oro con la migliore prestazione mondiale stagionale, un 17.70m che fa ben sperare per i mondiali estivi di Mosca. Ottimo anche Michael Tumi, il giovane velocista azzurra è rimasto un po’ male del bronzo ma ha corso sui suoi livelli e con il sogno di avvicinare il 10.01 di Pietro Mennea nei 100m. Promossa anche Simona La Mantia con un bronzo che le darà grande fiducia dopo la passata stagione piena di infortuni. Da segnalare anche le buone prove in finale di Gianmarco Tamberi nell’alto, di Giulia Viola nei 1.500m ed il quarto posto di Chiara Rosa nel peso.

    Bocciati – è ovvio che dopo la fantastica misura di 2m saltata a febbraio da Alessia Trost, si attendeva che la giovane promessa mondiale dell’atletica leggera italiana conquistasse almeno una medaglia, ma ci sentiamo comunque di prendere positivamente il quarto posto conquistato in finale che le ha dato sicuramente quel primo bagaglio d’esperienza sempre importante dopo l’assurda decisione di non convocarla alle ultime Olimpiadi londinesi. Rimandati, e si spera per poco, Silvano Chesani e Roberta Bruni con il giovane saltatore in alto che non è riuscito a conquistare la finale a causa di un errore a 2.13 decisamente di gioventù dopo il 2.33 degli assoluti di Ancona mentre la saltatrice con l’asta non ha conquistato la finale non superando la misura di 4.36 dopo il bel 4.60 di Ancona.

    Adesso spazio alla stagione all’aperto che culminerà con i Mondiali estivi a Mosca, si spera in una stagione senza infortuni e con il morale a mille che questi Europei appena chiusi hanno saputo dare a tutta la giovane nazionale azzurra.

  • Europei Indoor Atletica, Dal Molin e Borsi ostacoli di gioia

    Europei Indoor Atletica, Dal Molin e Borsi ostacoli di gioia

    Partono decisamente bene gli Europei Indoor di atletica leggera alla “Scandinavium Arena” di Goteborg, Paolo Dal Molin e Veronica Borsi conquistano rispettivamente la medaglia d’argento e quella di bronzo nei 60 ostacoli abbattendo i precedenti record italiani. Fantastica prestazione del 25enne italiano figlio di un camerunense e di una bellunese e residente in Germania, cancellato il precedente record di Emanuele Abate (assente quest’ultimo nella capitale svedese) un 7.57 demolito da Dal Molin con uno strabiliante 7.51 con l’azzurro che aveva già fatto intendere dalle batterie, che un posto sul podio era prenotato e con l’oro che è sfuggito solo grazie ad un grande russo Shubenkov che ha vinto con la migliore prestazione mondiale di 7.49, ma siamo già contenti così.

    Paolo Dal Molin ©Ian Walton/Getty Images
    Paolo Dal Molin ©Ian Walton/Getty Images

    Veronica Borsi invece di record italiani ne ha fatti addirittura due, un sensazionale 7.96 in semifinale che ha cancellato il record italiano storico di Carla Tuzzi che durava da ben 19 anni per un centesimo e poi ha completato il capolavoro in finale conquistando un bronzo fantastico con un 7.94 dietro alla bielorussa Talay, argento, ed alla turca Yanit. Nella stessa finale bella prova anche per Micol Cattaneo, settima con Marzia Caravelli fuori in semifinale ma già brava ad esserci dopo mille infortunio in questo inverno.

    Le buone prestazioni in casa Italia sono continuate anche oltre le medaglie di Dal Molin e Borsi con le finali conquistate da Daniele Grego e Simona La Mantia nel triplo e con un ottimo Michael Tumi nei 60 piani. Ottima anche la finale nei 1.500 della giovane Viola, bene Tamberi nell’alto mentre le delusioni di giornata sono arrivate da Silvano Chesani, sempre nell’alto e da Roberta Bruni nell’asta con le due giovani promesse azzurre che non hanno conquistato il biglietto per la finale dopo i fuochi d’artificio agli ultimi assoluti di Ancona.

    Nelle altre gare, oro Francia nel Pentathlon con Nana Djimou mentre il serbo Asmir Kolasimac conquista il titolo continentale nel lancio del peso.

  • Europei Indoor Atletica, tante speranze in casa Italia

    Europei Indoor Atletica, tante speranze in casa Italia

    La 32esima edizione dei Campionati Europei indoor di Atletica Leggera si terrà in Svezia, a Goteborg, con la nazionale italiana che si presenterà ai nastri di partenza della rappresentativa continentale indoor con ben 44 rappresentanti (24 uomini e 20 donne), un record che dimostra la crescita continua di tutto il movimento dopo le belle indicazioni già avute alle Olimpiadi di Londra e dopo l’exploit degli assoluti indoor di Ancona dove ci sono stati i fantastici record italiani di Michael Tumi nei 60 ostacoli, Silvano Chesani nell’alto e Roberta Bruni nel salto con l’asta. Oltre ai nomi nuovi nella capitale svedese ci saranno anche i big dell’atletica leggera italiana con Fabrizio Donato e Daniele Greco oltre a Simona La Mantia, Chiara Rosa e Alessia Trost.

    Alessia Trost ©ERIC LALMAND/AFP/Getty Images
    Alessia Trost ©ERIC LALMAND/AFP/Getty Images

    Le speranze di medaglie sono affidate al bronzo olimpico Fabrizio Donato e Daniele Greco nel triplo oltre al velocista Michael Tumi che detiene con 6.51, la seconda prestazione mondiale. Fra le donne il podio dovrebbe essere alla portata sia per Simona La Mantia nel triplo che per Chiara Rosa nel peso mentre si attendono fuochi d’artificio e la definitiva consacrazione fra i piani alti della giovanissima saltatrice in alto Alessia Trost che detiene la migliore prestazione mondiale indoor con la misura di due metri conquistata a Genk, in Belgio, lo scorso 10 febbraio. Le gradite sorprese possono invece arrivare dalla nuova generazione “italiana” rappresentata da Isalbet Juarez nei 400m e dalla velocista Audrey Alloh.

    Ecco i partecipanti azzurri alla rassegna continentale svedese.

    60m CERUTTI Fabio, COLLIO Simone, TUMI Michael
    400m HALITI Eusebio, JUAREZ Isalbet, VALENTINI Lorenzo
    800m BENEDETTI Giordano
    1500m ABDIKADAR Sheik Ali Mohad, SALAMI Najibe Marco
    3000m HAIDANE Abdellah
    60hs ABATE Emanuele, DAL MOLIN Paolo, TEDESCO Stefano
    Alto CHESANI Silvano, FASSINOTTI Marco, TAMBERI Gianmarco
    Asta PIANTELLA Giorgio
    Lungo CATANIA Emanuele, OJIAKU Kevin, TREMIGLIOZZI Stefano
    Triplo BONI Michele, DONATO Fabrizio, GRECO Daniele
    Peso DODONI Marco
    60m ALLOH Audrey, DRAISCI Ilenia, HOOPER Gloria
    400m BAZZONI Chiara, SPACCA, Maria Enrica
    800m CUSMA PICCIONE Elisa, MILANI Marta
    1500m MAGNANI Margherita, VIOLA Giulia Alessandra
    3000m WEISSTEINER Silvia
    60hs BORSI Veronica, CATTANEO Micol, CARAVELLI Marzia
    Alto TROST Alessia
    Asta BENECCHI Giorgia, BRUNI Roberta
    Lungo LIBOA’ Giulia
    Triplo LA MANTIA Simona
    Peso NICOLETTI Julaika, ROSA Chiara

  • Atletica, Howe saluta Londra 2012. Ecco i convocati

    Atletica, Howe saluta Londra 2012. Ecco i convocati

    Ennesima cocente delusione, questa volta sportiva, per l’atleta simbolo della nostra atletica leggera. Andrew Howe non parteciperà ai giochi olimpici di Londra 2012 avendo fallito l’ultima occasione per realizzare il minimo stabilito dalla Federazione nei 200m, in occasione dei campionati italiani assoluti di Bressanone.

    Ci ha messo comunque il massimo impegno l’argento mondiale del lungo ad Osaka 2007, ma complice anche un vento in faccia fortissimo, non è riuscito a fare il 20.65 nei 200m richiesto dalla Federazione Italiana.

    Sicuramente solamente una Federazione diciamo poco attenta ed altrettanto poco lungimirante come quella italiana può permettersi di lasciare a casa l’atleta più veloce della penisola ma del resto non c’e’ assolutamente da meravigliarsi se l’atletica italiana risulta essere da tempo dentro un tunnel di cui non se ne vede l’uscita. Andrew ci ha messo anche del suo per trovarsi in questa situazione, l’azzurro ha abbandonato per i troppi infortuni il salto in alto, specialità che gli avrebbe spalancato le porte a Londra per dedicarsi al suo primo amore, la velocità con i 200m, dove non ha avuto sino ad oggi grandi soddisfazioni.

    Andrew Howe ©ben borg cardona/AFP/Getty Images)

    Comunque l’ultima giornata agli assoluti di Bressanone ha consegnato alla nazionale azzurra altri due giovani atleti per la spedizione londinese: Jose Bencosme scende a 49″33 nei 400 ostacoli e Gianmarco Tamberi si arrampica a 2.31 nell’alto facendo fuori l’altro azzurro Silvano Chesani.

    Ecco tutti i convocati per Londra: UOMINI (19) – Daniele Meucci (5000/10.000); Ruggero Pertile (Maratona); Emanuele Abate (110 hs); Jose Bencosme (400 hs); Yuri Floriani (3000 sp); Marco Tamberi (Alto); Fabrizio Donato (Triplo); Daniele Greco (Triplo); Lorenzo Povegliano (Martello); Nicola Vizzoni (Martello); Fabio Cerutti (4×100); Simone Collio (4×100); Rosario La Mastra (4×100); Davide Manenti (4×100); Diego Marani (4×100); Jacques Riparelli (4×100); Giorgio Rubino (20 km); marcia Alex Schwazer (20/50 km); marcia Marco De Luca (50 km marcia). DONNE (20) – Gloria Hooper (200); Libania Grenot (200, 400, 4×400); Elena Romagnolo (5000); Silvia Weissteiner (5000); Nadia Ejjafini (5000/10.000); Rosaria Console (Maratona); Anna Incerti (Maratona); Valeria Straneo (Maratona); Marzia Caravelli (100 hs); Antonietta Di Martino (Alto); Simona La Mantia (Triplo); Chiara Rosa (Peso); Silvia Salis (Martello); Giulia Arcioni (4×400); Chiara Bazzoni (4×400); Elena Bonfanti (4×400); Manuela Gentili (4×400); Maria Enrica Spacca (4×400); Elisa Rigaudo (20 km); marcia Eleonora Giorgi (20 km marcia).