Tag: Sierra Nevada

  • Vuelta, Rodriguez stacca tutti, bene Scarponi. Chavanel in rosso

    Vuelta, Rodriguez stacca tutti, bene Scarponi. Chavanel in rosso

    Era il più atteso ed il favorito d’obbligo nella quinta tappa della Vuelta Joaquim Rodriguez e lo spagnolo della Katusha non ha deluso i suoi tifosi vincendo d’autorità, lasciando tutti alle spalle e candidandosi seriamente, per la vittoria finale. La quinta tappa che portava a Valdepenas De Jean era disegnata su misura per il 32enne spagnolo con un ultimo km da paura con pendenze fino al 20%.

    ©JOSE JORDAN/AFP/Getty Images
    Buona la prova dei due italiani di punta della classifica generale,  Nibali è stato l’unico(assieme a Poels) che ha provato a rimanere a ruota di Moreno e Rodriguez quando, appena superato l’arco dell’ultimo chilometro, i due spagnoli hanno iniziato il loro forcing a caccia della vittoria di tappa. purtroppo, il capitano della Liquigas, non essendo uno scalatore puro, non ha retto all’ulteriore cambio di ritmo imposto dallo spagnolo a 600 metri dal traguardo e alla fine ha ceduto 11?(31? considerando l’abbuono) e 4? agli altri big di classifica. Il marchigiano della Lampre che sulla salita di Sierra Nevada era apparso spento e poco reattivo, si è piazzato quinto preceduto nel gruppo dei migliori (a 7? da Rodriguez) solo dall’olandese Mollema, un elemento da tenere assolutamente d’occhio in chiave classifica generale. Bene anche Van den Broeck, Fuglsang e lo svedese dell’Astana Kessiakoff. Sono 20 i secondi che ha ceduto Bradley Wiggins ma anche per lui si trattava di un arrivo decisamente poco adatto alle sue caratteristiche. Chavanel è arrivato con 31? di ritardo ma rimane leader della classifica generale. Oggi spazio alle ruote veloci, si parte da Ubeda e si arriva a Cordoba, dopo 193 chilometri senza grandi difficoltà. Può essere una buona occasione per Petacchi considerando anche il ritito di cavendish per mettere il primo sigillo italiano in questa Vuelta sempre più targata Spagna. Ordine d’ arrivo

    1 Joaquim Rodriguez Spa
    2 Wouter Pouls Ned
    3 Daniel Moreno Spa
    4 Bouke Mollema Ned
    5 Michele Scarponi Ita
    6 Haimar Zubeldia Spa
    7 Jakob Fuglsang Den
    8 Nicolas Roche Irl
    9 Jurgen Van Den Broek Bel
    10 Fredrik Kessiakoff Swe

    Classifica Generale

    1 Sylvain Chavanel
    2 Daniel Moreno 9”
    3 Joaquim Rodriguez 23”
    4 Jakob Fuglsang 25”
    5 Vincenzo Nibali 33”
    6 Fredrik Kessiakoff 35”
    7 Maxime Monfort 38”
    8 Jurgen Van Den Broek 43”
    9 Sergio Pardilla 43”
    10 Marzio Bruseghin 52”
  • Vuelta España, Nibali c’e’, tappa a Moreno. Chavanel in rosso

    Vuelta España, Nibali c’e’, tappa a Moreno. Chavanel in rosso

    Il primo arrivo in salita dell’ edizione 2011 della Vuelta, è stato conquistato dalla spagnolo della Katusha Daniel Moreno con ottimi segnali mostrati da Vincenzo Nibali sui 2000 m di Sierra Nevada. La fuga di giornata parte al km 10 con protagonisti, l’austriaco Thomas Rohreger (Leopard Trek) in giornata davvero positiva, il francese Guillame Bonaffond (Ag2r La Mondiale), l’olandese Koen De Kort (Skil Shimano), lo statunitense Matthew Busche (Radioshak), il corridore di casa Jose Toribio Alcolea (Aandalucia Caja Granada), l’altro francese Yohan Bagot (Cofidis) e il russo Eduard Vorganov (Katusha Team).

    ©JOSE JORDAN/AFP/Getty Images
    Ma sulle prime rampe della salita finale, il gruppetto di testa comincia a sfaldarsi; De Kort, Toribio e Bagot restano indietro. I quattro restano in testa per quasi tutta la gara, fin quando Chris Sorensen, prima, e Daniel Moreno poi, non raggiungono e superano i fuggitivi a circa sei chilometri dalla fine. I due proseguono di comune accordo fino all’ultimo km dove lo spagnolo fa valere il suo spunto migliore nel finale con Sorensen che chiude a 3” e l’irlandese Daniel Martin a regolare il gruppo dei migliori. In casa Italia, buona prestazione di Vincenzo Nibali che ha fatto lavorare la sua squadra per buona parte della salita finale per poi piazzare anche un allungo, più per saggiare le gambe dei suoi diretti avversari che per cercare la vittoria di tappa. Opaco invece Michele Scarponi che, da scalatore puro, sicuramente non ama le salite lunghe e regolari dove si sta bene a ruota come quella di Sierra Nevada. Crollato Lastras, la maglia rossa è sulle spalle del campione naziona francese Syòvain Chavanel che è stato bravo a tenere duro in salita tagliando il tragaurdo con poco distacco dai migliori. Oggi nuova tappa insidiosa, 187 chilometri da Sierra Nevada a Valdepenas de Jaen. Continui Sali scendi con l’ultimo strappo verso il traguardo con pendenze che arrivano fino al 23%. Ordine d’arrivo

    1 Daniel Moreno Spa
    2 Cris Sorensen Den
    3 Daniel Martin Irl
    4 Joaquin Rodriguez Spa
    5 Przemyslaw Niemiec Pol
    6 Sergey Lagutin Uzb
    7 Jurgen Van Den Broek Bel
    8 Wouter Pouls Ned
    9 Michele Scarponi Ita
    10 Bouke Mollema Ned

    Classifica Generale

    1 Sylvain Chavanel
    2 Daniel Moreno 43”
    3 Jakob Fuglsang 49”
    4 Maxime Monfort 49”
    5 Vincenzo Nibali 53”
    6 Kanstantsin Sivtsov 58”
    7 Fredrik Kessiakoff 59”
    8 Sergio Pardilla 1’ 03”
    9 Marzio Bruseghin 1’ 03”
    10 Kevin Seeldrayers 1’ 04”
  • Vuelta España, gioia Lastras, tappa e maglia rossa

    Vuelta España, gioia Lastras, tappa e maglia rossa

    Pablo Lastras, spagnolo del team Movistar è il vincitore della terza tappa della corsa a tappe spagnola, con la vittoria di tappa lo spagnolo conquista anche il primato nella classifica generale. La classica fuga di giornata, partita dopo pochi km dal via, ha avuto gli effetti sperati infatti i coraggiosi attaccanti Lastras (Movistar), il campione nazionale francese Chavanel (Quick Step), l’ucraino Pydgornyy (Vacansoleil), il francese Edet (Cofidis) e lo spagnolo Irizar (Radioshack), hanno approfittato di un inseguimento condotto a ritmi troppo blandi da parte del gruppo per accumulare un vantaggio che a 75 km dal traguardo è arrivato a sfiorare gli 8?.

    ©JOSE JORDAN/AFP/Getty Images
    La corsa si è fatta sull’Alto De La Santa, una salita posta a 13 km dall’arrivo non troppo impegnativa ma classico trampolino di lancio per chi aveva ancora delle energie da spendere nel finale. E lo spagnolo ne aveva eccome, in discesa riesce ad avere 23” di vantaggio sugli ex compagni di fuga ma quando, a 3 km dall’arrivo Cavanel, Pydgornyy e Irizar, si erano riportati a soli 10″, gli spagnoli hanno effettuato il classico gioco di squadra, situazione che si vede solamente, e per fortuna, alla Vuelta con Irizar che, pur essendo di un’altra squadra, smette improvvisamente di tirare, rendendo vana l’azione di Chavanel e Pydgornyy e permettendo a Lastras di vincere a braccia alzate conquistando anche la maglia rossa di leader. In classifica generale Lastras precede Chavanel di 20?, seguono Irizar a 1’08?, Pydgornyy a 1’24?, Fuglsang a 1’55? e Nibali che con 1’59? di ritardo è il migliore dei pretendenti alla vittoria finale. Oggi, primo vero esame per i corridori di classifica con il prima arrivo in salita sopra i 2000 m di Sierra Nevada. Ordine d’arrivo

    1 Pablo Lastras Spa
    2 Sylvain Chavanel Fra  
    3 Markel Irizar Spa  
    4 Ruslan Pydgornyy Ukr  
    5 Nicolas Roche Irl  
    6 Matti Breschel Den  
    7 Valerio Agnoli Ita  
    8 Francesco Gavazzi Ita  
    9 Enrico Gasparotto Ita  
    10 Jan Bakelandts Bel  

    Classifica Generale

    1 Pablo Lastras
    2 Sylvain Chavanel 20”  
    3 Markel Irizar 1’ 08”  
    4 Ruslan Pydgornyy 1’ 24”  
    5 Jakob Fuglsang 1’ 55”  
    6 Maxime Monfort 1’ 55”  
    7 Vincenzo Nibali 1’ 59”  
    8 Valerio Agnoli 1’ 59”  
    9 Eros Capecchi 1’ 59”  
    10 Kanstantsin Sivtsov 2’ 04”