Tag: Shuai peng

  • Serena Williams in finale, strapazzata la Makarova

    Serena Williams in finale, strapazzata la Makarova

    Ha impiegato soltanto un’ora esatta, nella prima semifinale, per avere la meglio sulla russa Ekaterina Makarova e prenotare la finale dello US Open. Serena Williams è stata semplicemente perfetta, un’imbarazzante prova di superiorità: a farne le spese la russa sconfitta con il punteggio di 6-1; 6-3. In finale, a caccia del diciottesimo slam e del terzo consecutivo qui a Flashing Meadows, troverà Caroline Wozniacki.  Troppo forte , concentrata, concreta. L’americana ha dominato la russa Makarova dal primo all’ultimo scambio; quest’ultima non ha potuto proprio nulla; è riuscita a conquistare un misero break quando ormai il match si era incanalato in una maniera precisa.

    Le due finaliste dello US Open femminile 2014
    Le due finaliste dello US Open femminile 2014

    In una seconda semifinale molto combattuta, fin a quando si è giocata, Caroline Wozniacki ha la meglio, causa ritiro, di Shuai Peng che, dopo aver perso il primo set al tie break, nel secondo è costretta al ritiro sul 4-3 e viene portata via sulla sedia a rotelle a causa di problemi respiratori con il conseguente ritiro forzato. Il caldo e il tennis battagliero hanno costretto la tennista cinese ad alzare bandiera bianca. In finale ci va, meritatamente, la danese che ha giocato un primo set con altissimo livello d’intensità. La Peng ha venduto cara la pelle andando due volte avanti di un break grazie alle sue prime di servizio e a traiettorie molto alte e profonde con il rovescio.  La Wozniacki ha avuto il merito di non farsi mai scappare l’avversaria giocando un grande tie break nel primo set chiuso per 7/1 nel quale la cinese ha evidenziato i primi segni di calo fisico, nonostante nel secondo set ci sia stato un suo iniziale break ma, come nel primo set, la danese non ha permesso alla avversaria di scappare via, infilando 4 giochi consecutivi alla Peng in evidente difficoltà. Dall’ottavo gioco in poi i crampi, la ripresa del gioco ma dopo soli due punti la cinese è crollata a terra ormai senza forze.

    E cosi domenica le due amiche si troveranno di fronte per contendersi lo scettro americano: la Williams è alla prima finale dello Slam di questo 2014 ma può prendersi il terzo titolo consecutivo in terra di casa. La Wozniacki cercherà di provare a levarsi una soddisfazione fin ad ora mai raggiunta 5 anni dopo la sconfitta con Kim Clijster.

  • US Open: la Errani si deve inchinare, troppa Wozniacki

    US Open: la Errani si deve inchinare, troppa Wozniacki

    Nel tabellone femminile dello US Open con una prestazione di autorità Caroline Wozniacki sconfigge Sara Errani con il punteggio di 6-0; 6-1. L’italiana ha potuto davvero poco; cosi come poco, pochissimo ha da recriminare; dall’altra parte c’era una giocatrice nettamente superiore.

    La Errani ha provato tutto quello che poteva ma primo game escluso, dove ha avuto quattro palle break, non c’è mai stata partita. La danese ha conquistato 26 vincenti: è stata una grande prova di forza. Caroline prenota, dopo tre anni, le semifinali dello US Open, troverà la Peng.

    errani us openLa cinese Shuai Peng regola in un’ora di gara Belinda Bencic: 6-2; 6-1. Il tennis cinese ha una nuova interprete che centra la prima semifinale in un Grande Slam. Questo era il quarto di finale delle sorprese e delle prime volte: l’unico senza teste di serie ed è stato praticamente un monologo. La cinese ha cancellato con la prima vincente 2 palle break nel terzo game e di occasioni per la Bencic non ce ne saranno più mentre la Peng è riuscita a ottenere 4/5 break point a partire dal 3-1 nel primo set. Dal punteggio di 4-2 saranno ben sette  i game consecutivi vinti dalla Peng, fino al 5-0 del secondo set.

    Nel tabellone maschile Gael Monflis sconfigge in tre set Grigor Dimitrov in 3 set con il finale 7-5; 7-6 (6); 7-5. Il tennista bulgaro commette molti errori: poche prime di servizio, 2 set point sprecati nel tie break del secondo set. Monflis sorprende Dimitrov con un break alla prima palla utile: 6-5 con il bulgaro sorpreso dalla profondità del suo avversario che lo porta a chiudere il primo set per 7-5. Nel secondo set il francese cancella subito una palla break avversaria e sale 4-2 con 2 doppi falli del bulgaro in un game. Il bulgaro strappa l’unico break del match al francese pareggiando il conto, 4-4, Monflis serve solo ace e prime vincenti guadagnandosi il tie break, Dimitrov spreca tutto con 4 errori diretti e consecutivi.  Nel terzo set Monflis palle break in rimonta da 0/30; il bulgaro chiude il match con un doppio fallo abbastanza emblematico dopo che il francese si era garantito un tie break senza troppi patemi.

     

  • US Open, Quarti di finale per la Pennetta che sfiora il dramma

    US Open, Quarti di finale per la Pennetta che sfiora il dramma

    Flavia Pennetta raggiunge per la terza volta in carriera i quarti dello slam americano  superando, come da pronostico, la cinese Peng in un match che, in alcuni tratti, ha rischiato di procurare dei risvolti drammatici per la brindisina. Flavia è scesa in campo non curante assolutamente della grande occasione che il destino le ha offerto in questo Us Open, lei ci ha messo del suo superando alla grande Maria Sharapova e partendo con il piede giusto anche contro la Peng, brekkandola già nel terzo game e mantenendo il vantaggio per tutta la durata della prima frazione, chiusa con il punteggio di 6-4.

    ©Nick Laham/Getty Images
    Festival del break nel secondo set, quattro consecutivi, con la cinese che arriva a servire per il set sul 5-3. Ma la Pennetta, come contro la Sharapova, dimostra di giocare un grande tennis quando è sotto nel punteggio recuperando la cinese fino ad andare a servire per il match sul 6-5. Qui si sfiora il dramma per l’azzurra che, avanti 30-0, si ferma a fondo campo per un paio di conati di vomito, subisce un warning dall’arbitro di sedia assolutamente inspiegabile visto il momento e la condizione climatica, si fa raggiungere sul 30 pari, manca un match point con un rovescio lunga linea fuori di pochissimi ed alla fine subisce il break. Il tie break ha dei risvolti incredibili con la cinese che schizza avanti 5-0 con la Pennetta che arranca nel campo al limite del crollo fisico. Si arriva sul 6-2 Peng e da questo momento Flavia compie l’ennesima impresa annullando 4 set point e vincendo il tie break 8-6 con un parziale devastante di 6 punti a zero. La grande occasione di scrivere la storia per la Pennetta, si presenterà ai quarti di finale dove l’azzurra affronterà la tedesca Angelique Kerber, numero 92 del mondo, che ha battuto per 6-4 6-3 la rumena Monica Niculescu. Negli altri match, avanti Samantha Stosur che ha impiegato 2 ore e 37 minuti per domare Maria Kirilenko, bene anche Vera Zvonareva che ha avuto la meglio della testa di serie n.22 Sabine Lisicki per 6-2 6-3.

  • US Open, Pennetta miss America, semifinale alle porte

    US Open, Pennetta miss America, semifinale alle porte

    ©DON EMMERT/AFP/Getty Images
    Non ha vinto la più bella, ma sicuramente ha vinto la più brava nel match di terzo turno tra la brindisina Flavia Pennetta e la russa Maria Sharapova. Vittoria in tre set per l’azzurra che adesso ha ottime possibilità di giocarsi una semifinale all’open americano. Pronti via e Flavia è avanti 4-0, Maria non ci capisce nulla ma poco a poco recupera campo negli scambi risalendo fino al 4-3 ma la pennetta non si fa prendere dal panico riuscendo a chiuder il primo set sul 6-3. Il copione si inverte nel secondo set, con la Sharapova che parte avanti e con Flavia che le fa capire che se vuole vincere set ed incontro se la dovrà sudare. Maria vince il secondo set per 6-4 ed inizia il terzo con l’italiana subito avanti 4-1, il match è completamente uscito fuori dagli schemi con la siberiana che la mette tutta sulla potenza degli scambi da fondo. La Sharapova recupera fino al 4 pari ma, sul 5-4 Pennetta, la russa inizia il suo turno di battuta con due sanguinosi doppi falli dando fiducia a Flavia che mette un fantastico dritto per procurarsi tre match point ed un rovescio sontuoso per chiudere la partita in maniera trionfale. Adesso per la Flavia ci sarà la cinese Peng, sempre battuta nei precedenti e, se tutto dovesse andare bene, nei quarti potrebbe trovare una tra la Niculesco e la Kleber, un occasione da non perdere per conquistare la sua prima semifinale in una prova dello slam. Negli altri incontri, bene la numero uno Wozniacki che strapazza la Rus in poco meno di un ora e Serena Williams, vera favorita del torneo che lascia appena un game all’olandese Michaella Krajicek, rimasta in campo appena 59 minuti. la Jankovic vince la sfida delle Jelena battendo per 6-3 6-4 l’australiana Dokic; passa il turno senza giocare la bella Ivanovic che ha via libera dal forfait della ceca Petra Cetkovska. Oggi si completa il terzo turno della parte alta con in campo le nostre Francesca Schiavone e Roberta Vinci. La milanese affronterà la sudafricana Chanelle Scheepers, numero 81 del mondo. Non ci sono precedenti, come non ci sono precedenti tra Roberta Vinci, numero 20 del mondo e la tedesca Andrea Petkovic, numero 11.