Tag: shoya tomizawa

  • Shoya Tomizawa, quando una vita non vale una gara

    Shoya Tomizawa, quando una vita non vale una gara

    Per la cronaca ha vinto Pedrosa, ma oggi non interessa a nessuno. Il mondo dei motori è in lutto a causa della dipartita di Shoya Tomizawa, pilota di Moto2 morto durante il Gran Premio di Misano Adriatico. Cordoglio generale nel paddock.

    Shoya Tomizawa, lo ammetto: per scrivere il suo nome ho fatto copia-incolla. La verità è che l’abbiamo conosciuto più da morto che da vivo. Non mi mancherà, perché mi mancherà non averlo conosciuto. Dicono fosse simpatico. Aveva solo diciannove anni. Giorgio Terruzzi, corrispondente Mediaset, lo ricorda con una frase che pronunciò dopo aver conquistato il primo GP della stagione: “Quest’anno io vincere mondiale”. Quattro parole non bastano a descrivere una persona, ci accontentiamo di un sogno che ha avuto lo stesso prezzo.

    Le condizioni sono apparse subito gravissime, lì si viaggia a 200 km/h, ma la gara non è stata interrotta, impedendo addirittura dei soccorsi adeguati. In MotoGp si è corso come se nulla fosse e dopo la gara si è anche brindato sul podio. “The show must go on”. Nient’altro che un giocattolo rotto funzionale al divertimento. Bhe, la volete sapere una cosa? Oggi, non mi sono divertito.

    “La gara della Moto2 andava fermata, ci voleva la bandiera rossa. E non capisco perché non sia stata data”.

    A parlare è Valentino Rossi. Se fosse morto lui e non il ragazzino con la faccia da cartone animato, gli avrebbero riservato lo stesso trattamento? L’indifferenza sa essere, talvolta, più abietta dell’odio.

    Non è il primo nè tantomeno sarà l’ultimo. Certo, la tecnologia ha fatto passi da gigante. Pensare che quando nacque questo sport c’era almeno un funerale per ogni Gran Premio, settimana dopo di nuovo in sella. Perché tutto questo? “Tu chiamale, se vuoi, emozioni…” cantava Battisti.

    E’ una questione di adrenalina, passione. Da una parte la morte, dall’altra la gloria. Non ci sono mezze misure. E’ vero che il gioco non vale la candela, ma per quelli come loro: con la moto forse si muore, senza non si vive. Eroi del niente? No, eroi di stessi. Il grande valore della vita sta nella libertà di farne quello che vogliamo. Auguro a tutti i vostri cuori di smettere di battere mentre stanno facendo la cosa per la quale hanno battuto fino ad allora. Ciao Shoya, questa volta non ho fatto copia-incolla…

  • Moto 2, GP Misano: Vince Elias, dramma Tomizawa

    Moto 2, GP Misano: Vince Elias, dramma Tomizawa

    Toni Elias vince il GP di San Marino sul circuito di Misano Adriatico. Il pilota del team Gresini si impone andando a vincere con quasi due secondi di vantaggio su Julian Simon, rafforzando cosi la sua leadership a poche gare dal termine. Per lui sesta vittoria stagionale.
    Terzo posto per Thomas Luthi, staccatissimo, a 11″, ma autore di una grande rimonta.
    Ottimo quarto posto per Simone Corsi, che perde il duello proprio con lo svizzero negli ultimi giri.
    Molto male l’altro italiano Andrea Iannone: il pilota della Speed Up è stato costretto a scontare un drive-through, a causa dell partenza anticipata.Rientrato in ultima posizione, ha poi deciso di ritirarsi.
    A punti Corti, Rolfo e De Rosa.
    L’episodio cruciale della gara è avvenuto all’11esimo giro, quando Tomizawa, dopo essere scivolato sul cordolo al “Curvone”, è stato centrato in pieno da De Angelis e Redding. Subito i primi soccorsi nel tentativo di rianimarlo, poi la corsa all’ ospedale di Riccione, dove ogni tentativo di rianimarlo è stato inutile. Illesi gli altri due piloti coinvolti.

    Ordine d’arrivo

    1 TONI ELIAS MORIWAKI 43:33.996
    2 JULIAN SIMON SUTER +1.969
    3 THOMAS LUTHI MORIWAKI +11.917
    4 SIMONE CORSI MOTOBI +15.409
    5 STEFAN BRADL SUTER +16.219
    6 JULES CLUZEL SUTER +16.676
    7 GABOR TALMACSI SPEED UP +16.852
    8 DOMINIQUE AEGERTER SUTER +18.330
    9 CLAUDIO CORTI SUTER +20.650
    10 ROBERTO ROLFO SUTER +29.678

  • Moto GP, Misano: Nel lutto vince Pedrosa, Rossi sul podio

    Moto GP, Misano: Nel lutto vince Pedrosa, Rossi sul podio

    Daniel Pedrosa fa suo il GP di San Marino sul circuito di Misano Adriatico, mettendo a segno la quarta vittoria stagionale, la seconda consecutiva dopo il successo di Indianapolis: mai fatto meglio di cosi in Moto GP.
    Il pilota spagnolo ha dominato dall’inizio alla fine, cosi come piace a lui, scattando come un razzo dalla griglia e arrivando in solitaria al traguardo precedendo il connazionale Jorge Lorenzo.
    Partenza pulita nelle prime file, ma in coda Capirossi si stende, mandando fuori Nicky Hayden. Gara finita per entrambi.
    “Camomillo” a suon di giri veloci prende il largo, Lorenzo resta saldamente secondo, mentre si rinnova il duello per il terzo posto Rossi-Stoner. Il duello viene vinto dal pilota della Yamaha, che coglie il massimo risultato possibile, qui, sulla pista di casa,salendo sul gradino più basso del podio.Il pesarese è apparso inferiore ai primi due per metà gara, dopodichè ha rotto gli indugi e ha mostrato un passo, se non migliore, uguale a quello del leader della corsa, tirandosi dietro anche Andrea Dovizioso, autore di un’ ottima gara e giunto ai piedi del podio.
    Stoner perde di consistenza nell’ultima parte di gara e termina quinto, davanti alle due Yamaha non ufficiali di Spies ed Edwards.
    Soltanto decimo Marco Melandri, visibilmente con la testa in Superbike, dove l’anno prossimo guiderà molto probabilmente la Yamaha Sterilgarda. Il compagno di team Marco Simoncelli chiude in penultima posizione dopo una scivolata nelle prime parti di gara, davanti al solo Mika Kallio.

    La giornata di oggi, però, è stata caratterizzata, purtroppo, dall’incidente occorso a Shoya Tomizawa. Il giapponese della Suter, autore di una scivolata durante la gara della Moto 2, non ce l’ha fatta ed è morto all’ospedale di Riccione in seguito alle gravi lesioni interne e al trauma cranico riportate dopo essere stato fatalmente investito dalle moto di De Angelis e Redding.
    Cosi come successo ad Indianapolis, con la morte del baby-pilota Peter Lenz, anche Misano da oggi avrà un angelo in più.

    Ordine d’arrivoGUARDA LA CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI

    1. PEDROSA HONDA 44’22”.059
    2. LORENZO YAMAHA + 1”.900
    3. ROSSI YAMAHA + 3”.183
    4. DOVIZIOSO HONDA + 6”.454
    5. STONER DUCATI + 18”.479
    6. SPIES YAMAHA + 28”.385
    7. EDWARDS YAMAHA + 34”.934
    8. BAUTISTA SUZUKI + 38”.157
    9. BARBERA DUCATI + 40”.943
    10. MELANDRI HONDA + 42”.377
    11. ESPARGARO DUCATI
    12. AOYAMA HONDA
    13. DE PUNIET HONDA








  • A Misano si consuma la tragedia. Tomizawa è morto

    A Misano si consuma la tragedia. Tomizawa è morto

    Shoya Tomizawa non ce l’ha fatta. Il giovanissimo pilota nipponico si è spento alle 14:19 all’ospedale di Riccione dove era stato trasportato in seguito al terribile incidente a Misano durante il Gran Premio di San Marino mentre era in corso la gara di Moto 2. Tomizawa se ne va a soli 20 anni, travolto dalle moto di De Angelis e di Redding dopo essere scivolato con la sua moto in pista.

    Troppo gravi i danni riportati. Durante i primi soccorsi aveva anche subito un arresto cardiaco. Tomizawa aveva vinto il primo Gran Premio della stagione in Qatar seguito da una serie di risultati positivi che gli erano valsi il settimo posto nella classifica iridata di Moto 2.

  • Moto 2: Tomizawa è grave dopo incidente a Misano

    Moto 2: Tomizawa è grave dopo incidente a Misano

    Sono gravissime le condizioni di Shoya Tomizawa. Nel corso del Gran Premio di San Marino sul circuito di Misano, lo sfortunato pilota giapponese ha perso il controllo della sua moto in curva venendo investito da Alex De Angelis e da Scott Redding che lo seguivano a distanza ravvicinata [guarda il video dell’incidente]

    L’esito è stato tragico: Tomizawa è stato soccorso e rianimato per aver subito un arresto cardiaco riportando vari traumi tra cui cranico e polmonare. In questo momento lo stanno trasportando all’ospedale di Riccione in ambulanza dove i medici cercheranno di salvargli la vita.

  • Moto 2: video dell’incidente di Shoya Tomizawa

    Terribile incidente a Misano durante gara di moto 2, il nipponico Shoya Tomizawa a 14 giri dalla fine è scivolato toccando il cordolo venendo poi investito da De Angelis e Redding. Le condizioni del pilota della Suter sembrano gravi ma la gara non è stata sospesa, nessuna conseguenza per gli altri piloti coinvolti.

    [jwplayer mediaid=”106307″]