Tag: Serie B

  • Serie B, 24 giornata: classifica marcatori. Comanda sempre Caracciolo, Pinilla al secondo posto

    Serie B, 24 giornata: classifica marcatori. Comanda sempre Caracciolo, Pinilla al secondo posto


    L’airone Caracciolo continua a guidare la classifica marcatori rimpinguando il bottino con la rete all’Olimpico di Torino, sale al secondo posto a due reti di distanza dal bomber del Brescia il pezzo pregiato del Grosseto Pinilla.

    CLASSIFICA MARCATORI

    • 17 reti: Caracciolo A. (Brescia, 6 rig.)
    • 15 reti: Antenucci M. (Ascoli, 1 rig.), Pinilla M. (Grosseto, 5 rig.)
    • 14 reti: Bianchi R. (Torino, 1 rig.), Mastronunzio S. (Ancona, 4 rig.)
    • 12 reti: Noselli A. (Sassuolo)
    • 11 reti: Bernacci M. (Ascoli, 3 rig.)
    • 10 reti: Ardemagni M. (Cittadella, 3 rig.), Eder C. (Empoli, 5 rig.), Sgrigna A. (Vicenza, 3 rig.)
    • 9 reti: Corvia D. (Lecce, 2 rig.), Iunco A. (Cittadella, 3 rig.), Moscardelli D. (Piacenza, 1 rig.), Pagano B. (Reggina, 1 rig.)
  • Serie B: il Grosseto strappa il pari al Gallipoli tra le proteste. Giannini si dimette

    Serie B: il Grosseto strappa il pari al Gallipoli tra le proteste. Giannini si dimette

    Il Monday Day di serie B contribuisce ad alimentare le polemiche intorno alla classe arbitrale che forse mai come in questo periodo si mostrano inadeguati a gestire le pressioni del campionato.

    La partita tra il Gallipoli di Giannini e il Grosseto di Gustinetti per tutto il primo tempo vede solo una squadra in campo, i pugliesi. Dopo aver preso confidenza con la partita, Perderzoli diventa il padrone del centrocampo dettando i ritmi ai compagni e il nuovo arrivato Volpato ci impiega 10′ a segnar la prima rete su assist di Di Carmine. Al 27′ il Gallipoli raddoppia con Scaglia con un preciso calcio di punizione dal limite dell’area. Allo scadere il patatrack dell’arbitro Calvarese di Teramo che vede un fallo di Franchini su Pinilla, rigore ed espulsione. Pinilla realizza e cambia il volto alla partita.

    Nel secondo tempo il Grosseto approfitta della superiorità numerica e all’8 con Koprivec segna il gol del pari. Un punto prezioso per il Grosseto che per quanto visto in campo non avrebbe meritato, per il Gallipoli con la beffa arrivano le dimissioni di Giannini per l’enorme divergenza di intenti con la società e in special modo il presidente D’Odorico. Di seguito le interviste al tecnico e al presidente:

    “Uno come me non ha bisogno di mettersi in evidenza e fare la primadonna. Primedonne sono i ragazzi e i tifosi’. Il tecnico non dimentica di lanciare qualche frecciatina sulla dirigenza: ‘Non ci sono persone all’altezza, e poi il presidente lo conosciamo tutti….Alcuni giocatori sono stati pagati per 18 giorni di lavoro ad agosto, tutto settembre e parte di ottobre, altri no e non mi sembra giusto. La verità è che questa squadra ha un cuore immenso, come la città’. Le ultime battute chiudono definitivamente le porte ad un possibile ripensamento: ‘Non torno indietro, la frattura non è ricomponibile. Mi dispiace per una squadra che sta dando tanto e che sicuramente si salverà”.

    ‘Giannini ha fatto la cosa migliore, un presuntuoso che non voleva il confronto con la società’. Si vocifera che l’allenatore e il presidente abbiano litigato durante il secondo tempo della gara pareggiata con il Grosseto ma il numero uno del club nega: ‘Me ne sono andato dallo stadio mezz’ora prima‘. D’Odorico parla anche della protesta dei propri giocatori per il ritardo dei pagamenti degli stipendi: ‘E’ stata una manovra pilotata dallo stesso allenatore, è una primadonna. Per quanto riguarda gli stipendi ci sono stati dei piccoli problemi e alcuni ritardi ma non era quello il problema. Avevamo stabilito anche un premio per la squadra ma quando uno non è in grado di assumersi le sue responsabilità è meglio che se ne vada’.

  • Serie B: Gallipoli – Grosseto. Live streaming e probabili formazioni

    Per il posticipo della 24esima giornata scendono in campo Gallipoli e Grosseto, due squadre con due ambizioni diverse: i pugliesi vogliono raggiungere il prima possibile la salvezza, i toscani sono lanciatissimi verso i playoff.
    Giannini lascia in panchina il nuovo acquisto Volpato schierando in avanti la coppia Di Carmine – Artistico; Gustinetti si affida al bomber Pinilla per scardinare la difesa salentina. Calcio d’inizio alle 20:45.

    Probabili formazioni GALLIPOLI – GROSSETO (ore 20:45)

    GALLIPOLI (3-5-2): Koprivec; Abbate, Grandoni, Sosa; Daino, Mancini, Pederzoli, Lazzari, Scaglia; Artistico, Di Carmine.
    A disposizione: Reho, Franchini, Galeotti, Viana, Filkor, Della Penna, Volpato.
    Allenatore: Giannini
    GROSSETO (4-4-2): Acerbis; Turati, Melucci, Freddi, Mora; Vitofrancesco, Asante, Carobbio, Yob; Esposito, Pinilla.
    A disposizione: Caparco, Conteh, Federici, Crescenzi, D’Alessandro, Pichlmann, Papini.
    Allenatore: Gustinetti

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3

  • Serie B, Reggina: anche Iaconi fa le valigie, squadra a Breda

    Dopo Walter Novellino anche Ivo Iaconi viene esonerato dal presidente Lillo Foti, la Reggina stenta e sembra ormai aver compromesso l’obiettivo stagionale, vale a dire il ritorno in serie A.

    Iaconi paga la sconfitta degli amaranto a Vicenza, al suo posto arriva il bravo tecnico della Primavera Roberto Breda che lascia i suoi ragazzi agli ottavi del Viareggio, dopo aver chiuso il girone di qualificazione a punteggio pieno.

  • Padova: esonerato Sabatini, 5 nomi per la sua successione

    E’ costata molto cara la sconfitta odierna del suo Padova a Piacenza per Carlo Sabatini. Il direttore generale dei veneti Sottovia ha dichiarato nel dopo partita “Ora serve una sterzata. Vi sapremo dire nella giornata di domenica” dando di fatto il benservito al tecnico che ha portato i biancoscudati in Serie B.
    Il successore del tecnico umbro sarà uno tra Baldini, favorito su tutti, Mandorlini, Cagni, Camolese e Arrigoni.

    Il Padova di Sabatini dopo un avvio scoppiettante di stagione (22 punti nelle prime 13 giornate e ruolino di marcia da playoff), è crollato nell’ultimo periodo perdendo 9 delle ultime 11 partite in campionato racimolando solo 4 punti e sprofondando al penultimo posto in classifica in zona retrocessione.

  • Serie B: Lecce a forza 4, Sassuolo corsaro a Trieste, torna al successo l’Ancona

    Lecce e Sassuolo non si fermano più, due rulli compressori. I salentini umiliano il Frosinone in casa dominando la gara dall’inizio alla fine infliggendo ai ciociari un passivo a dir poco pesante: 0-4 il risultato finale con assoluto protagonista Marilungo autore di una doppietta fulminante in dieci minuti (50′ e 59′) e la rete che aveva aperto le marcature di Munari. Alla festa partecipa anche il nuovo acquisto Di Michele che cala il poker al 75′. Gli emiliani vincono con il minimo scarto 0-1 al Nereo Rocco di Trieste ma con qualche difficoltà in più: dopo un primo tempo dominato dai padroni di casa, la squadra di Pioli va a segno alla prima occasione con Quadrini che regala i 3 punti ai neroverdi. Sassuolo e Lecce comandano con 45 punti.

    Alle spalle delle capoliste troviamo il duetto formato da Cesena e Ancona che seguono in classifca a 5 lunghezze di distanza: i romagnoli vengono però bloccati sul pari dal Cittadella dopo essere passati in vantaggio al 5′ con Greco e ripresi ad un quarto d’ora dal termine dal gol di Iunco; i biancorossi ritrovano la via del successo dopo un periodo negativo durato 4 giornate (la vittoria mancava dal 5 gennaio, 2-1 alla Triestina). La gara inizia subito in salita per effetto del gol al primo minuto di Ruopolo che porta in vantaggio l’Albinoleffe, Gerardi nel primo tempo e Miramontes nel secondo completano la rimonta.

    Ancora una sconfitta per la Reggina con Iaconi sull’orlo dell’esonero: i calabresi perdono anche a Vicenza (3-1) scivolando al penultimo posto in classifica in coabitazione con Padova e Mantova che vuol dire retrocessione. I veneti vanno in rete con Di Cesare e Litteri, Brienza prova a riparire la gara ma Sgrigna a 20 minuti dal termine fissa il punteggio sul 3-1 finale.

    Vittorie per Modena e Piacenza e Crotone: i canarini regolano il fanalino di coda Salernitana per 1-0 grazie alla rete di Pianardi proiettandosi in piena corsa playoff mentre per i campani solo un miracolo può evitare una retrocessione ormai quasi certa; i biancorossi di Ficcadenti alla loro seconda vittoria consecutiva battono il Padova 1-0 con il gol del solito Moscardelli tirandosi fuori dalla zona calda della classifica; i pitagorici infine vincono un importantissimo e diffile match contro l’Empoli (2-1) con le reti tutte nella ripresa di Ginestra e Gabionetta. A niente è valso il gol della bandiera di Eder a tempo scaduto.

    Infine unico 0-0 di giornata tra Mantova e Ascoli mentre il posticipo del lunedì è tra Gallipoli e Grosseto.
    RISULTATI E CLASSIFICA

  • Serie B 24 Giornata: Risultati Live

    Dopo il pareggio di ieri sera tra Torino e Brescia, oggi per la 24esima giornata di Serie B scendono in campo il Sassuolo (impegnato a Trieste) e il Lecce (a Frosinone) capoliste della classifica.
    Impegno esterno anche per il Cesena (a Cittadella) mentre l’Ancona cerca il riscatto dopo un periodo negativo in casa contro l’Albinoleffe.
    Lunedì posticipo tra Gallipoli e Grosseto.

    Risultati e marcatori in tempo reale della 24 Giornata di Serie B

    (finali)

    Ancona – Albinoleffe 2-1
    1′ Ruopolo (Al), 11′ Gerardi (An), 72′ Miramontes (An)
    Cittadella – Cesena 1-1
    5′ Greco (Ce), 77′ Iunco (Ci)
    Crotone – Empoli 2-1
    57′ rig Ginestra (C), 81′ Gabionetta (C), 90′ Eder (E)
    Frosinone – Lecce 0-4
    13′ Munari, 50′ Marilungo, 59′ Marilungo, 75′ Di Michele
    Gallipoli – Grosseto (lunedì ore 20:45)
    Mantova – Ascoli 0-0
    Modena – Salernitana 1-0
    70′ rig Pinardi
    Piacenza – Padova 1-0
    75′ Moscardelli
    Torino – Brescia 1-1 (giocata ieri)
    20′ Caracciolo (B), 46′ Bianchi (T)
    Triestina – Sassuolo 0-1
    38′ Quadrini
    Vicenza – Reggina 3-1
    30′ Di Cesare (V), 32′ Litteri (V), 64′ Brienza (R), 71′ Sgrigna (V)

  • Serie B: Torino-Brescia 1-1. Caracciolo illude ma il cuore salva i granata

    Serie B: Torino-Brescia 1-1. Caracciolo illude ma il cuore salva i granata


    Finisce in parità l’anticipo della 24° Giornata di Serie B tra il Torino e il Brescia. Le squadre di Colantuono e Iachini sono tra quelle che hanno operato di più nella finestra invernale di calciomercato con la speranza di colmare il gap dalle battistrada e raggiungere quindi la Serie A. Tra i tanti temi di interesse il confronto tra i granata e le rondinelle era sopratutto tra i due bomber Bianchi e Caracciolo, l’Airone è stato il protagonista nel primo tempo segnando il gol del vantaggio al 20′ con un incornata vincente su assist di Possanzini e per aver propiziato l’espulsione per fallo da ultimo uomo di Rivalta.

    Sotto di un uomo vien fuori il cuore granata, Leon va vicino al gol nella seconda parte del primo tempo quando su calcio di punizione colpisce il palo, ad inizio ripresa capitan Bianchi segna il gol del pari e poi sale in cattedra Sereni miracoloso in diverse occasioni sui tentativi dei bresciani.

    A conti fatti per come si era messa la partita è un punto d’oro per il Torino mentre il Brescia ha da mangiarsi le mani. Il punto serve a muovere la classifica ma la lotta verso l’alto è ancora lunga.

    TABELLINO
    TORINO – BRESCIA 1-1 20′ Caracciolo, 46′ Bianchi

    TORINO (4-4-2): Sereni 7.5; D’Ambrosio 7, Rivalta 4.5, Ogbonna 6, Garofalo 6.5; Leon 6.5 (33′ st Antonelli sv), Genevier 5.5 (20′ st Barusso 6), Pestrin 6, Gasbarroni 6; Bianchi 7, Pià 5.5 (35′ pt Zoboli 6.5).
    Allenatore: Colantuono 6.
    In panchina: Morello, Rubin, Salgado, Scaglia.

    BRESCIA (3-5-2): Arcari 6; De Maio 6.5, Berardi 6, Bega 6; Zambelli 6 (42′ st Rispoli sv), Budel 6, Cordova 5.5 (25′ st Hetemaj sv), Baiocco 6.5, Dallamano 6.5 (28′ st Lopez Gasco sv); Possanzini 6.5, Caracciolo 6.5.
    Allenatore: Iachini 6.
    In panchina: Viotti, El Kaddouri, Martinez, Kozak.

    ARBITRO: Russo di Nola 6.5.
    Espulso al 27′ pt Rivalta per fallo da ultimo uomo.
    Ammoniti: Caracciolo, Leon, Bianchi, Lopez Gasco, Pestrin.

  • Serie B: questa sera Torino – Brescia. La sfida tra bomber, live streaming e probabili formazioni

    L’anticipo della 24° giornata di Serie B mette a confronto due tra le squadre che operato maggiormente durante il mercato invernale. Ma Torino-Brescia sarà sopratutto la sfida tra i bomber: capitan Bianchi da un lato e il capocannoniere del campionato Caracciolo dall’altra, è su di loro che Colantuono e Iachini fanno affidamento per scardinare le difese avversarie e assicurarsi tre punti importanti per la rincorsa alla serie A.

    Nel Toro vanno in campo i nuovi arrivati D’Ambrosio e Garofalo in difesa, in mezzo al campo debutta Genevier in coppia con Pestrin in avanti sarà ancora Pià a far da spalla a Bianchi. Nel Brescia dovrebbe partire dalla panchina il nuovo arrivato Hetemaj, in campo Cordoba a supporto di Possanzini e Caracciolo.

    Queste le probabili formazioni:
    Torino (4-4-2)
    : Sereni; D’Ambrosio, Rivalta, Ogbonna, Garofalo; Leon, Genevier, Pestrin, Gasbarroni; Bianchi, Pià. All. Colantuono
    Brescia (3-5-2): Arcari; De Maio, Bega, Berardi; Zambelli, Baiocco, Budel, Cordova, Dallamano; Possanzini, Caracciolo. All. Iachini
    Arbitro: Russo di Nola

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3

  • Serie B: il mercato chiude i battenti. Rivoluzione Toro, delude la Reggina

    Serie B: il mercato chiude i battenti. Rivoluzione Toro, delude la Reggina


    La finestra di calciomercato invernale ha chiudo i battenti ed è tempo di bilanci per le 22 squadre di serie B. Ha praticamente rivoluzionato la squadra il Torino del nuovo ds Gianluca Petrachi, la nuova mentalità societaria ha portato a cercare buoni giocatori ma che si devono affermare attraverso le prestazioni in granata. Vanno via il ribelle Di Michele e il deludente Loviso che scelgono Lecce per il rilancio e arrivano tra gli altri Genevier, Barusso, Pestrin, Pià. Inoperose le sorprendenti Sassuolo e Ancona quasi tutte le big riescono a trattenere i loro bomber: il Brescia resiste per Caracciolo ma non riesce a sostituire Flachi, Sgrigna resta a Vicenza, l’Albinoleffe blinda Cellini e Ruopolo ai quali aggiunge il colpo Bombardini arrivato dal Bologna.

    Il Brescia aggiunge qualità al centrocampo con Cordova e Budel, il Grosseto prende Mauro Esposito e trattiene Pinilla; rivoluzione in attacco per il Gallipoli dove Volpato dovrà cercare di sostituire nel cuore dei tifosi De Gennaro e Ginestra. Pellicori riparte dal Mantova, Cani dal Piacenza e Vantaggiato dal Padova, Russotto dal Crotone.

    Capitolo a se la Reggina: per i calabresi si aspettava una rivoluzione dopo il disastroso avvio di campionato ma invece sono arrivati soltanto cavalli di ritorno. Tedesco, Vigiani e Castiglia hanno lasciato buoni ricordi in Calabria ma gli anni passano per tutti, via Morosini e Volpi restano Brienza e Cacia.