Tag: Serie B

  • Frosinone – Siena, ultime e probabili formazioni

    Frosinone – Siena, ultime e probabili formazioni

    Tra poco più di due ore il Manusa ospiterà il match tra il Frosinone e il Siena valido come posticipo della 34° giornata di Serie B. I padroni di casa cercano la vittoria per avvicinare il gruppetto composto da Crotone, Cittadella e Portogruaro continuando ad alimentare le speranze salvezza. Mister Campilongo dovrà fare a meno di Biasi, Cariello e Stellone ma recupera Bottone in mediana, l’attacco sarà composto da Baclet, Masucci e Sansone.

    FROSINONE (4-3-3):
    Frison; Guidi, Minelli, Terranova, Catacchini; Bottone, Biso, Pestrin; Masucci, Baclet, Sansone. A disp.: Vaccarecci, De Maio, Bianco, Di Tacchio, Beati, Cesaretti, Zigoni. All.: Campilongo

    Partita importante anche per la vice capolista Siena, la vittoria infatti permetterebbe all’undici di Conte di tenersi in scia dell’Atalatanta e, sopratutto, mantenere il distacco dal Novara. Out Brandao, il Siena giocherà con il solito 4-4-2 con gli ex reggini Sestu e Brienza esterni di centrocampo e Mastronunzio a far coppia con Calaiò in attacco-

    SIENA (4-4-2):
    Coppola; Vitiello, Terzi, Rossettini, Del Grosso; Sestu, Vergassola, Bolzoni, Brienza; Calaiò, Mastronunzio. A disp. Farelli, Ficagna, Marrone, Reginaldo, Troianiello, Caputo, Larrondo. All.: Conte

  • Bucchi scaccia la crisi, Pescara-Crotone 1-0

    Bucchi scaccia la crisi, Pescara-Crotone 1-0

    La voglia di rialzarsi del Pescara, un punto nelle ultime 5 partite, ha la meglio su un Crotone ordinato ma che non ha saputo reagire alla rete decisiva siglata da Bucchi al 17’pt: si rinchiude tutto qua il match di scena allo stadio Adriatico tra Pescara e Crotone.

    Le due squadre hanno dato vita ad una gara dai discreti spunti agonistici ma assolutamente non spettacolare ed a tratti noiosa. Nella prima frazione di gioco, prima della rete di Bucchi grazie ad un colpo di testa ravvicinato su cross telecomandato di Soddimo (prima rete in campionato per l’ex Napoli), da segnalare una traversa colpita dal pitagorico Curiale sullo 0-0, un paio di discreti interventi di Pinna a conservare il risultato e la palla gol divorata da Bonanni in pieno recupero a tu per tu con Belec.

    Nella ripresa, il taccuino del cronista rimane immacolato per tutti i minuti compreso il recupero poiché le iniziative di entrambe le squadre si spengono all’altezza della trequarti avversaria, lasciando inoperosi gli estremi difensori: da segnalare solo una buona iniziativa di Sansovini che sfiora il gol e l’espulsione di Abruzzese in pieno recupero. Il match termina dunque 1-0 per i ragazzi di Di Francesco che abbandonano finalmente quota 42 punti e guardano con più ottimismo alla doppia trasferta di Piacenza ed Ascoli; i calabresi, invece, sono ora attesi martedì 5 Aprile dal recupero contro l’Ascoli, autentico spareggio playout.

    Pescara-Crotone
    Marcatori: 17’ Bucchi (P)
    Pescara: Pinna, Del Prete, Diamoutene, Mengoni, Petterini, Gessa (82’ Berardocco), Ariatti, Verratti, Bonanni, Soddimo (67’ Sansovini), Bucchi (75’ Maniero)i. All. Di Francesco. A disp. Bartoletti, Olivi, Capuano, Giacomelli.
    Crotone: Belec, Correia, Viviani (63’ Russotto), Vinetot, Abruzzese, Mazzotta, Eramo, Galardo, Cutolo (75’ Calil), De Giorgio, Curiale (79’ Ginestra). All. Menichini. A disp. Concetti, Crescenzi, Matute, Tedeschi.
    Arbitro: Sig. Ruini di Reggio Emilia coadiuvato dagli assistenti Ciancaleoni di Foligno e Paganessi di Bergamo (IV uomo: Sig. Doveri di Roma 1)
    Ammoniti: Eramo, Galardo, Vinetot (C), Verratti , Mengoni, Bucchi, Petterini (P)
    Espulso: Abruzzese (C)
    Note: il pescarese del Prete festeggia la centesima presenza da professionista; le squadre di Serie A il 2 e 3 aprile e le squadre di Serie bwin l’1, 2 e 4 aprile, porteranno su tutti i campi di calcio, a tifosi e non, ai giovanissimi e meno giovani, il messaggio della LILT: “Alimentiamo la prevenzione per vincere il cancro”. Sparuta presenza di supporters crotonesi sugli spalti; spettatori totali 6800 (3757 paganti e 3043 abbonati) per un incasso complessivo di euro 36788,00.

  • Poker dell’Atalanta, vince il Novara. Miracolo Varese

    Poker dell’Atalanta, vince il Novara. Miracolo Varese

    Dopo la vittoria del Toro nell’anticipo di ieri sera e in attesa del match tra Siena e Frosinone di lunedi, quest’oggi i riflettori erano puntati sulle sfide di Atalanta e Novara.

    I bergamaschi rifilano un poker alla Triestina compiendo un altro passo verso l’agognato traguardo della serie A. Apre le marcature Adriano, raddoppio di Doni e poi nel finale le reti di Tiribocchi e Bonaventura. I piemontesi hanno la meglio sull’Ascoli grazie ad un gol di Bertani.

    Pari miracoloso del Varese a Cittadella, l’undici di Sannino sotto di un gol e di due uomini trova il pari al 90′ con Ebagua. Allora scadere arrivano anche le pesanti vittorie del Modena sul Livorno e del Sassuolo sull’Albinoleffe.

    Bucchi regala la vittoria al Pescara sul Crotone, solo un pari tra Reggina a Portogruaro e tra Empoli e Padova.

    RISULTATI 34 GIORNATA
    Atalanta-Triestina 4-0

    5′ Adriano, 47′ Doni, 88′ Tiribocchi, 90’ Bonaventura
    Cittadella-Varese 2-2
    63′ Camisa (V), 81′ Dalla Bona (C), 88′ Piovaccari (C), 90′ Ebagua (V)
    Empoli-Padova 2-2
    4′ Laurito (E), 23′ De Paula (P), 55′ El Shaarawi (P), 72′ Valdifiori (E)
    Livorno-Modena 0-1
    90′ Pasquato
    Novara-Ascoli 1-0
    30′ Bertani
    Pescara-Crotone 1-0
    17′ Bucchi
    Portogruaro-Reggina 1-1
    61′ Bonazzoli (R), 72′ Altinier (P)
    Sassuolo-Albinoleffe 1-0
    90′ De Falco
    Vicenza-Piacenza 3-1
    47′ Abbruscato (V), 69′ Zammuto (P), 83′ Tulli (V), 90′ Misuraca (V)

    Classifica: Atalanta 67, Siena 63*, Novara 58, Varese 55, Reggina 49, Vicenza 48, Torino 47, Livorno 45, Pescara 45, Modena 45, Grosseto 44, Empoli 44, Padova 42, Piacenza 41, Sassuolo 40, Albinoleffe 39, Cittadella 39, Crotone 37*, Portogruaro 37, Ascoli 36*, Frosinone 33*, Triestina 30.

  • Antenucci stende il Grosseto, il Toro concede il bis

    Antenucci stende il Grosseto, il Toro concede il bis

    Il Lerda bis ha rigenerato il Toro finalmente convinto e combattivo per raggiungere l’agognato traguardo play off. I granata anche contro il Grosseto dimostrano di aver intrapreso una nuova strada e grazie alle intuizioni di Lerda adesso è tutta un’altra musica.

    La partita contro il Grosseto è stata tutt’altro che semplice con Rubinho decisivo e miracoloso in almeno tre occasioni nel primo tempo. Il Toro trova il vantaggio con Antenucci a metà ripresa imbeccato da De Feudis in area di rigore e poi ha controllato le sfuriate degli ospiti. Con questo successo la squadra di Lerda si porta al sesto posto con 47 punti, mentre il Grosseto resta a quota 44

  • Toro: una vittoria per continuare a sognare la A

    Toro: una vittoria per continuare a sognare la A

    Imperativo vincere per continuare ad inseguire e sognare la serie A. Con la zona playoff distante solo un punto, in una classifica di serie B più che mai corta ed incerta, il Torino, questa sera nell’anticipo della 34 esima giornata, scende in campo all’Olimpico contro il Grosseto alla ricerca dei tre punti fondamentali per poter superare il Livorno in classifica, almeno virtualmente per una giornata, e portarsi, così, al sesto posto in classifica.

    I Granata sono reduci da un periodo di alti e bassi: nell’ultima giornata, una roboante vittoria in trasferta contro l’Ascoli per 4-0, nella settimana precedente alla vittoria in terra machigiana, l’esonero di Papadopulo dopo sole due panchine, avvicendato dal ritorno di Lerda, e l’annuncio del presidente Cairo di voler lasciare a fine anno.

    Il match sarà delicato anche per la forza dell’avversario. Il Grosseto, infatti, è appaiato ai granata in classifica con 44 punti e sta attravaersando un buon momento di forma, con sei vittorie quattro pareggi e due sole sconfite nella gestione Serena e sta ragionevolmente iniziando a sognare la promozione. Così come in gran forma è il suo attaccante principale, Sforzini, che va in gol da cinque partite consecutive, elogiato dall’allenatore Serena: “Sta attraversando un grande momento di forma, sono molto contento per lui e mi aspetto che vada avanti a segnare per altre cinque partite”.

    In casa Torino, invece, l’attacco sarà guidato da Rolando Bianchi, che sembra aver superato i problemi avuti nel mese di Febbraio con l’allenatore Lerda come testimonia l’abbraccio fra i due dopo la doppietta contro l’Ascoli segnata dall’attaccante, affiancato da Antenucci, che sta attraversando un buon momento.

    Capitolo probabili formazioni di questa sera.

    Nel Toro, Lerda sembra intenzionato a schierare un 4-4-2 con: Rubinho; Rivalta, Di Cesare, Ogbonna, Zavagno; Lazarevic, De Feudis, Budel, Gasbarroni; Bianchi, Antenucci.

    Nel Grosseto, invece, Serena schiererà un 4-3-1-2 con:  Narciso; Petras, Freddi, Rincon, Mora; Crimi, Tachtsidis, Allegretti; Defendi; Immobile, Sforzini. Arbitrerà Massa di Imperia.

  • La Serie B su Premium, a Mediaset i diritti fino a fine stagione

    La Serie B su Premium, a Mediaset i diritti fino a fine stagione

    Mediaset si è aggiudicata i diritti televisivi della Serie B e trasmetterà le restanti giornate di campionato al termine della stagione sui propri canali Premium. Lo ha reso noto la stessa azienda che ha comprato i diritti tramite trattativa privata, dopo il fallimento dell’emittente concorrente nello stesso settore, con la Lega Calcio di Serie B.

    Dopo 6 giornate dunque i tifosi potranno nuovamente assistere al campionato cadetto: l’offerta di Mediaset, che partirà domani, prevede la visione in diretta dell’anticipo del venerdì sera, dei due big match del sabato pomeriggio, del posticipo del lunedì sera oltre a garantire tutte le partite di Torino e Atalanta e playoff e playout mentre sul canale Premium B si potranno vedere tutti i gol in tempo reale delle gare.

  • Bonazzoli risponde a Dionisi, Reggina – Livorno 1-1

    Bonazzoli risponde a Dionisi, Reggina – Livorno 1-1

    Con una vittoria forse avrebbe ipotecato i play-off ma per la piega che la partita aveva preso il pari finale non può che far contenta la Reggina di Atzori. Nel posticipo della 33 Giornata gli amaranto ospitavano al Granillo il Livorno dell’ex, non tanto amato, Novellino, match importante per entrambe le squadre impegnate nella ricerca di un posto nei play-off.

    Le due squadre giocano un tempo a testa con i labronici più volitivi e compatti nei primi 45′ minuti. La prima palla gol però capita però alla mezzora sul piede di Montiel il cui tiro però si va a stampare sulla traversa a De Lucia battuto, passano appena due minuti e il Livorno trova il vantaggio con un guizzo di bomber Dionisi servito da Barusso sul filo del fuorigioco supera Puggioni con un delizioso pallonetto.

    La Reggina crea, si spinge in avanti ma paga la scarsa vena realizzativa dei suoi. Il Livorno si chiude bene ma al 66′ Campagnacci va sul fondo e dalla sinistra mette una deliziosa palla in mezzo per la testa di Bonazzoli che trova la rete del pari togliendo le castagne dal fuoco ancora una volta ai calabresi. Al novantesimo le due squadre si dividono la posta in gioco: i calabresi restano quinti in piena zona playoff, i toscani un gradino sotto, raggiungendo il Vicenza a quota 45.

  • Super Calaiò, Siena vede la A. Risultati e Marcatori 33 giornata

    Super Calaiò, Siena vede la A. Risultati e Marcatori 33 giornata

    Il Siena compie il passo decisivo verso la serie A strapazzando il Sassuolo tra le mura amiche. Mattatore dell’incontro è il bomber Calaiò con una doppietta del primo tempo, nella ripresa gol di Reginaldo e Mastronunzio.

    Continua la crisi del Novara che adesso rischia di perdere il terzo posto dall’assalto del Varese vittorioso sul Vicenza. Vittoria importante importante in ottica salvezza del Crotone sull’Empoli e del Portogruaro a Piacenza.

    Vittoria di misura del Modena, pari tra Grosseto e Cittadella. Questa sera la Reggina dovrà vincere sul Livorno per blindare un posto nei play-off dal ritorno del Torino e degli stessi labronici.
    Risultati e Marcatori 33° giornata serie B
    Crotone-Empoli 3-2
    13′ Vinetot (C), 19′ Djuric (C), 45′ aut. Mazzotta (E), 55′ Djuric (C), 84′ Michedlidze (E)
    Grosseto-Cittadella 1-1
    45′ Sforzini (G), 90′ Gasparetto (C)
    Modena-Pescara 1-0
    23′ Greco (M)
    Piacenza-Portogruaro 1-2
    45′ Cristante (Po), 77′ Altinier (Po), 89′ Guzman (Pi)
    Siena-Sassuolo 4-0
    1′ e 34′ Calaiò (Si), 52′ Reginaldo (Si), 79′ Mastronunzio (Si)
    Triestina-Frosinone 2-2
    37′ Masucci (F), 66′ Sansone (F), 82′ Filkor (T), 90′ Taddei (T)
    Varese-Vicenza 1-0
    19′ Pesoli (Va)
    Albinoleffe-Novara 3-1
    31′ Gonzalez (N), 36′ e 49′ Bergamelli (A), 54′ Cocco (A)
    Reggina-Livorno ore 20,45
    Ascoli-Torino 0-4
    Padova-Atalanta 1-1

  • El Shaarawy risponde a Ferreira Pinto, Padova – Atalanta 1-1

    El Shaarawy risponde a Ferreira Pinto, Padova – Atalanta 1-1

    Il piccolo faraone El Shaarawy rallenta la corsa dell’Atalanta verso la serie A regalando un punto al Padova che da speranza e morale per il rush finale e la volata play-off. Ai punti forse l’undici di Dal Calto avrebbe meritato l’intera posta in palio sopratutto per l’ottimo secondo tempo disputato e per le tante occasioni sciupate dagli attaccanti.

    Gli orobici da squadra esperta e cinica passano alla prima occasione con Ferreira Pinto abile a ribadire in rete un cross di Peluso approfittando al massimo della sciagurata difesa del Padova. I padroni di casa si mettono ad attaccare a testa bassa mostando spesso il fianco all’undici di Colantuono che però spreca in varie occasioni il colpo del ko.

    Nella ripresa è tutta un’altra musica, al 54′ El Shaarawy trova l’angolino giusto su un perfetto cross di Crespo. Il resto della partita è monologo del Padova ma l’1-1 regge fino al novantesimo. L’Atalanta allunga a +4 sul Siena, il Padova è in 12° posizione a -4 dai play-off

  • Inizia bene il Lerda bis, il Toro sbanca Ascoli

    Inizia bene il Lerda bis, il Toro sbanca Ascoli

    Dopo quattro sconfitte consecutive, un cambio d’allenatore e l’ennesimo annuncio di addio da parte di Cairo il Torino risorge in uno dei campi più difficile della serie B: il Del Duca di Ascoli. Il Lerda bis inizia con un roboante quattro a zero che riporta i granata a -1 dalla zona play-off e fan ben sperare per il futuro.

    L’approccio alla gara del Torino è di rabbioso, capitan Bianchi dopo appena 7′ rompe il suo digiuno indirizzando la partita sui binari migliori per i suoi. L’Ascoli di Castori reagisce subito e va vicinissimo al pari con Moretti che va alla conclusione due volte nel giro di pochi secondi ma non centra il bersaglio. Sale l’agonismo della partita e ne fanno le spese Cristiano costretto ad abbandonare il rettangolo verde per una entrataccia di Rivalta e il vulcanico Castori per le eccessive proteste in panchina. I granata hanno i nervi più saldi e allo scadere della prima frazione trovano il raddoppio ancora con Bianchi abile a sfruttare un cross dalla sinistra di Zavagno.

    Nei primi minuti della ripresa arriva la mazzata per l’Ascoli, dopo appena un 1′ Faisca devia nella propria porta un cross innocuo di Budel e subito dopo Giorgi si fa ipnotizzare da Rubinho dagli undici metri fallendo la possibilità di riaprire il match. L’Ascoli continua comunque sospinto da un Del Duca encomiabile ma il Toro non è in vena di regali e in ripartenza trova la quarta rete con Antenucci.