Tag: Serie B

  • La Reggina vede i play-off, Campagnacci affonda l’Albinoleffe

    La Reggina vede i play-off, Campagnacci affonda l’Albinoleffe

    Questo pomeriggio all’Atleti Azzurri d’Italia andava di scena il recupero di campionato tra Albinoleffe e Reggina valevole per la 38° giornata del campionato cadetto. I bergamaschi partivano dall’1-0 frutto del gol messo a segno da Mingazzini prima della sospensione per le condizioni meteo avverse.

    Mondonico sceglie la prudenza portando in panchina Bombardini, Foglio e Cissè per difendere il gol di vantaggio e i tre punti vista la classifica deficitaria e pericolosa dopo il ko subito ad Empoli. Ma a conti fatti il tecnico dei bergamaschi sbaglia e per la Reggina partita con il piede sull’acceleratore è facile costringere alla difesa i padroni di casa.

    Al 28′ Campagnacci regala il pari superando Tomasig dopo una bella triangolazione con Bonazzoli. Sette minuti dopo i calabresi si portano in vantaggio con Bonazzali con Campagnacci questa volta in versione assistman. Il Mondo nella ripresa stravolge la squadra inserendo prima Bombardini e poi Foglio e Cissè costringendo la Reggina alla difensiva.

    Atzori opta per il contenimento ed effettua le sue mosse per controllare il risultato di favore acquisito senza rischiare: fuori Danti e Colombo per De Rose e Cosenza. Nonostante gli sforzi l’Albinoleffe non riesce a pareggiare e viene punita ancora da Campagnacci con l’ormai classica collaborazione di Bonazzoli per il tre uno finale. La Reggina fa un bel balzo in classifica staccando il Torino e mettendo quattro punti di distanza da Livorno e Padova, per l’Albinoleffe si complica adesso il cammino slavezza.

    Classifica

    Pos Squadra Pt G
    1. SIENA 74 39
    2. ATALANTA 74 39
    3. NOVARA 64 39
    4. VARESE 62 39
    5. REGGINA 57 39
    6. TORINO 54 39
    7. PADOVA 53 39
    8. LIVORNO 53 39
    9. EMPOLI 52 39
    10. PESCARA 52 39
    11. CROTONE 50 39
    12. VICENZA 49 39
    13. MODENA 49 39
    14. GROSSETO 49 39
    15. PIACENZA 46 39
    16. SASSUOLO 45 39
    17. CITTADELLA 44 39
    18. ALBINOLEFFE 43 39
    19. ASCOLI (-7) 42 39
    20. TRIESTINA 40 39
    21. PORTOGRUARO 40 39
    22. FROSINONE 38 39
  • Recupero Albinoleffe-Reggina: si parte dal 15′ e dall’1-0

    Recupero Albinoleffe-Reggina: si parte dal 15′ e dall’1-0

    Match importantissimo quello di questa sera tra Albinoleffe e Reggina valido per il recupero della 38° giornata di serie B sospesa al 15′ con i bergamaschi in vantaggio per 1-0 per le condizione meteo avverse.

    Si torna in campo questa sera con i padroni di casa che cercheranno di difendere il gol di vantaggio per superare il clima teso instauratosi dopo la brutta sconfitta subita sabato scorso ad Empoli che ha spinto l’Albinoleffe verso le basse posizioni della classifica. Mondonico però dovrà ancora una volta fare a meno di Previtali, Grossi, Cia, Manzoni e Girasole ma recupera l’ex Bombardini che dovrebbe agire alle spalle di Torri.

    Di contro i calabresi cercheranno di sfruttare i 75′ minuti per portar via un risultato positivo che gli permette di staccare nuovamente il Torino e allungare su Livorno e Padova. Atzori potrà contare su Adejo (la squalifica partirà da sabato prossimo) e sul solido Acerbi mentre COsta dovrebbe esser preferito a Cosenza. A centrocampo spazio all’affidabilità e all’esperienza di Tedesco. In avanti alle spalle di Bonazzoli spazio a Danti e Campagnacci.

    Classifica

    Pos Squadra Pt G
    1. SIENA 74 39
    2. ATALANTA 74 39
    3. NOVARA 64 39
    4. VARESE 62 39
    5. REGGINA 54 38
    6. TORINO 54 39
    7. PADOVA 53 39
    8. LIVORNO 53 39
    9. EMPOLI 52 39
    10. PESCARA 52 39
    11. CROTONE 50 39
    12. VICENZA 49 39
    13. MODENA 49 39
    14. GROSSETO 49 39
    15. PIACENZA 46 39
    16. SASSUOLO 45 39
    17. CITTADELLA 44 39
    18. ALBINOLEFFE 43 38
    19. ASCOLI (-7) 42 39
    20. TRIESTINA 40 39
    21. PORTOGRUARO 40 39
    22. FROSINONE 38 39
  • Pescara, iniziano le grandi manovre di mercato

    Pescara, iniziano le grandi manovre di mercato

    Con Lucchesi ormai ad un passo dalla separazione (contratto in scadenza il 30 Giugno e, nonostante i reciproci attestati di stima, le strade presumibilmente si separeranno), in casa Pescara si guarda al futuro nonostante non ancora si spengano del tutto le speranze playoff.

    Il ko interno con il Livorno ha mortificato le ambizioni spareggi per la Serie A, ma non tutto è perduto. Tuttavia, si inizia a pensare alla stagione che verrà con il D.S. Delli Carri, i cui poteri saranno ampliati in caso di addio di Lucchesi, già all’opera. C’è da risolvere la questione inrente le comproprietà (in primis quelle di Cascione, Maniero e Zizzari), da sistemare i rientri dei calciatori in prestito che non rientrano nei programmi e poi ringiovanire la rosa. Dopo aver instaurato una sorta di sinergia con la Juve, alla quale andranno i giovanissimi e promettenti Di Benedetto (certo) e Savelloni (molto probabile), Delli Carri sta sondando in particolare i migliori prodotti della Prima Divisione 2010/11. Da puntellare soprattutto attacco e difesa. In attacco, monitorati a fari spenti Dumitru del Napoli e Sau del Foggia, il primo obiettivo è Insigne, prolifica punta di diamante del Foggia di Zeman ma di proprietà del Napoli.

    A Gennaio, il Presidente De Laurentiis aveva promesso all’omologo pescarese De Cecco che in caso di nuovo prestito sarebbe stata Pescara la meta designata, ma la neopromossa Nocerina sta premendo molto per accaparrarsi il gioiellino rossonero. A favorire gli abruzzesi, però, ci sono due giocatori che interessano non poco il ‘Ciuccio Partenopeo’, vale a dire Verratti e Capuano. Si vedrà. Sempre a Gennaio è da far risalire il primo interesse dei biancazzurri per Martino Borghese, difensore classe 1987 con un breve trascorso a Pescara anni orsono (zero presenze in sei mesi da Gennaio a Giugno 2008). Borghese è il punto di forza della retroguardia del Gubbio e da mesi è costantemente monitorato dagli 007 pescaresi: uno sbarco a Pescara in comproprietà potrebbe essere la soluzione della trattativa.

    Non trovano riscontri le indiscrezioni che vogliono lo sbarco del tandem Lucchesi-Di Francesco a Bologna, dato che si hanno numerose ed importanti conferme circa la concreta possibilità che nella città felsinea si accasino Andrea Iaconi e Marco Giampaolo. Al mister pescarese, comunque, Sampdoria, Parma, Bari e Lecce stanno strizzando l’occhiolino con blucerchiati e soprattutto biancorossi che sembrano particolarmente allettati dall’ipotesi di affidare al tecnico pescarese un progetto ambizioso. Nessun interesse da parte del sodalizio dannunziano, invece, è da registrarsi almeno per ora nei confronti del centrocampista classe 1992 dell’Angolana Mariani, sul quale sembrano aver puntato gli occhi Cesena e Chievo.

  • Il cuore amaranto, Reggina – Varese 1-1

    Il cuore amaranto, Reggina – Varese 1-1

    Partita d’alta quota quella di quest’oggi al Granillo tra la Reggina ed il Varese valevole per il posticipo della 39° giornata di serie B. I calabresi volevano la vittoria per provare l’allungo play-off, gli ospiti invece puntavano a riprendersi il terzo posto sfuggito ieri dalla vittoria del Novara.

    La posta in palio rende la partita nervosa e di difficile lettura per l’incerto Baracani di Firenze. Il primo tempo non regala tantissime emozioni se non un tiro di Ebagua respinto da Puggioni e una bella conclusione di Campagnacci però senza fortuna.

    L’episodio chiave della partita arriva però ai sei minuti dalla fine del primo tempo Adejo già ammonito, nel tentativo di arginare la fuga di Neto Pereira commette il fallo. Per l’arbitro è rosso diretto che scatena le proteste dei padroni di casa e accende la partita. Gli ultimi cinque minuti sono vibranti, i padroni di casa protestano prima per la mancata seconda ammoniozione ad Ebagua per una trannetuta da su Rizzo e poi per un fallo in area ospite su Campagnacci.

    Nella ripresa passa subito il Varese con Ebagua bravo a sfruttare un bell’assist della zanzara De Luca e una marcatura non esemplare di Cosenza. Il gol però non demoralizza i padroni di casa che iniziano a premere sull’acceleratore arrivando vicinissimi al gol con Bonazzoli e Acerbi ma il Novara resiste.

    Nel finale però arriva il meritato pareggio con Zizzari, entrato per Campagnacci, riesce a dialogare nello stretto con Bonazzoli e trafigge Zappino all’altezza del primo palo.

    TABELLINO
    REGGINA (5-3-2):
    Puggioni; Colombo, Adejo, Cosenza, Acerbi, Rizzato; De Rose, Viola N. (dal 17′ st Tedesco), Rizzo (dal 17′ st Laverone); Campagnacci (dal 31′ st Zizzari), Bonazzoli. A disp. Kovacsik, Giosa, Castiglia, Danti. All. Atzori.

    VARESE (4-4-2): Zappino; Pisano, Pesoli, Dos Santos, Pugliese; Correa (dal 17′ st Concas), Frara, Corti (dal 22′ st Osuji), Carrozza; Ebagua, Neto Pereira (dal 1′ st De Luca). A disp. Moreau, Camisa, Nadarevic, Tripoli. All. Sannino.

    TERNA ARBITRALE: Baracani di Firenze (De Pinto e Bernardini)

    MARCATORI: 9′ st Ebacua (V), 39′ st Zizzari (R)

    Espulso: Adejo (Reggina) al 36′ pt. Ammoniti: Ebacua (V), Adejo (R), Dos Santos (V), De Luca (V), Pesoli (V)

    Classifica

    Pos Squadra Pt G
    1. SIENA 74 39
    2. ATALANTA 74 39
    3. NOVARA 64 39
    4. VARESE 62 39
    5. REGGINA 54 38
    6. TORINO 54 39
    7. PADOVA 53 39
    8. LIVORNO 53 39
    9. EMPOLI 52 39
    10. PESCARA 52 39
    11. CROTONE 50 39
    12. VICENZA 49 39
    13. MODENA 49 39
    14. GROSSETO 49 39
    15. PIACENZA 46 39
    16. SASSUOLO 45 39
    17. CITTADELLA 44 39
    18. ALBINOLEFFE 43 38
    19. ASCOLI (-7) 42 39
    20. TRIESTINA 40 39
    21. PORTOGRUARO 40 39
    22. FROSINONE 38 39
  • Fabrizio Lucchesi infiamma il mercato dei Direttori Sportivi

    Fabrizio Lucchesi infiamma il mercato dei Direttori Sportivi

    Sempre più distanti il Pescara ed il Direttore Generale Fabrizio Lucchesi. Salvo riavvicinamenti, sembra che le strade del sodalizio dannunziano e del dirigente si separeranno a fine stagione. Alla base del divorzio, più che una questione meramente economica (Lucchesi a più riprese si è dichiarato disponibile ad una riduzione dell’ingaggio) ci sarebbe una divergenza sul progetto da portare avanti. Pasqua era stata indicata come la data limite per la fumata bianca ed il procrastinarsi dell’accordo, nonostante le reciproche dichiarazioni di stima, conferma che l’ex di Fiorentina ed Empoli lascerà Pescara a fine contratto.

    Oltre all’ambizioso Spezia, che da mesi sta facendo una corte serrata a Lucchesi, e ad alcune società estere (greche in particolare), sull’attuale D.G. biancazzurro starebbe facendo un pensiero anche il Bologna dopo l’allontanamento di Carmine Longo, ma i felsinei stanno valutando anche il patavino Foschi e, soprattutto, Andrea Iaconi che pare in pole position (con lui sbarcherebbe sotto le due torri anche il trainer Giampaolo). Sfumata l’ipotesi Siena dopo il rinnovo con Perinetti. Per la sua sostituzione a Pescara, sembra che verranno ampliati i poteri dell’attuale D.S. Delli Carri che già starebbe lavorando in vista della campagna acquisti-cessioni di imminente riapertura.

  • Atalanta e Siena in Serie A

    Atalanta e Siena in Serie A

    La 39esima giornata di Serie B sancisce la promozione, meritatissima per lo strapotere dimostrato durante tutto l’anno, in Serie A con 3 giornate d’anticipo di Atalanta e Siena. Decisivi per orobici e toscani, che tornano nella massima serie a distanza di un solo anno, la vittoria trovata in casa con il Portogruaro (4-1) e il pareggio casalingo contro il Torino (2-2) per toccare quota 74 in classifica e ormai irraggiungibili dalle inseguitrici Novara e Varese. I piemontesi espugnano Crotone 3-0 e, in attesa del posticipo di domani delle 12:30 tra Reggina e Varese, si portano in terza posizione.

    La corsa ai playoff vede implicate ben 11 squadre: Torino, Padova, Reggina, Livorno, Empoli, Pescara, Crotone, Vicenza, Modena e Grosseto sono racchiusi da soli 5 punti e sarà una lotta fino all’ultima giornata. Di queste vincono Padova (3-1 all’Ascoli), Empoli (4-1 all’Albinoleffe) e Livorno (1-0 a Pescara ieri nell’anticipo).

    In fondo alla classifica si registrano i successi vitali di Triestina e Frosinone: gli alabardati battono il Cittadella per 3-2, i ciociari travolgono il Vicenza con 4 reti.

    Risultati e marcatori 39 Giornata Serie B

    ATALANTA – PORTOGRUARO 4-1
    16′ Memushaj (P), 31′ Tiribocchi (A), 41′ Bonaventura (A), 80′ Delvecchio (A), 83′ Tiribocchi (A)
    CROTONE – NOVARA 0-3
    28′ Centurioni, 37′ Bertani, 51′ Gonzalez
    EMPOLI – ALBINOLEFFE 3-1
    38′ Stovini (E), 64′ Forestieri (E), 82′ Coralli (E), 85′ Cocco (A)
    FROSINONE – VICENZA 4-0
    10′ Santoruvo, 53′ Terranova, 68′ Sansone, 79′ Sansone
    MODENA – GROSSETO 1-1
    23′ Greco (M), 33′ Sforzini (G)
    PADOVA – ASCOLI 3-1
    15′ Cuffa (P), 42′ El Shaarawi (P), 66′ Ardemagni (P), 91′ Feczesin (A)
    PESCARA – LIVORNO 0-1
    14′ aut Pinna
    PIACENZA – SASSUOLO 1-0
    47′ Piccolo
    SIENA – TORINO 2-2
    10′ Calaiò (S), 24′ Sgrigna (T), 39′ Calaiò (S), 79′ Bianchi (T)
    TRIESTINA – CITTADELLA 3-2
    11′ Godeas (T), 20′ Bariti (T), 24′ Taddei (T), 25′ Gorini (C), 53′ Gabbiadini (C)

    domani ore 12:30
    REGGINA – VARESE

    Classifica

    Pos Squadra Pt G
    1. SIENA 74 39
    2. ATALANTA 74 39
    3. NOVARA 64 39
    4. VARESE 61 38
    5. TORINO 54 39
    6. PADOVA 53 39
    7. REGGINA 53 37
    8. LIVORNO 53 39
    9. EMPOLI 52 39
    10. PESCARA 52 39
    11. CROTONE 50 39
    12. VICENZA 49 39
    13. MODENA 49 39
    14. GROSSETO 49 39
    15. PIACENZA 46 39
    16. SASSUOLO 45 39
    17. CITTADELLA 44 39
    18. ALBINOLEFFE 43 38
    19. ASCOLI (-7) 42 39
    20. TRIESTINA 40 39
    21. PORTOGRUARO 40 39
    22. FROSINONE 38 39
  • Harakiri Pescara, il Livorno espugna l’Adriatico

    Harakiri Pescara, il Livorno espugna l’Adriatico

    Il Livorno espugna l’Adriatico di Pescara nell’anticipo della 39° giornata del campionato cadetto rilanciandosi in ottica play-off grazie all’aggancio in classifica al Torino e la consapevolezza di aver la meglio sui granata negli scontri diretti. La partita è decisa al 14′ da un autentico svarione del portiere di casa Pinna capace di trasformare un innocuo tiro di Danilevicius nel gol decisivo.

    Gli abbruzzesi di Di Francesco le hanno provate tutte e in molte occasioni ci sono andati vicinissimi ma al 90′ sono i labronici a festeggiare e a disturbare il sonno di Pinna questa notte.

  • Abodi provocatorio: “Aboliamo il pareggio in serie B”

    Abodi provocatorio: “Aboliamo il pareggio in serie B”

    Soffia forte il vento del cambiamento nella serie B nostrana, da quando le idee del presidente della serie cadetta (eletto in estate) Enrico Abodi stanno per diventare realtà. Abodi appunto, ospite alla trasmissione “Studio 1 Stadio”, ha lanciato l’idea provocatoria di eliminare definitivamente il segno X dalle partite aumentando in questo modo la spettacolarizzazione dell’evento: ”Abbiamo il pensiero di non far terminare più le gare con il segno X, introducendo rigori o ‘shootout’ direttamente dopo il 90 in caso di parità.”

    Ovviamente pare leggermente illogico snaturare il gioco del calcio eliminando la possibilità del pareggio, e tutto ciò prima di diventare qualcosa di realmente concreto dovrà passare nelle mani della Federcalcio (mai incline a cambiamenti così epocali).  Il presidente della Lega di Serie B continua l’intervista aggiungendo in seguito, al telefono con l’ANSA ulteriori particolari: “Sono cose che si valutano assieme e si decidono con la Federcalcio. Sono valutazioni di carattere tecnico e tutto deve avvenire all’interno di regole, senza forzature”.

    L’intervista continua e Abodi parla delle nuove iniziative in cantiere, tra cui quella proposta da Albertini, con la possibilità di vedere giocare in serie B l’under 21 azzurra cercando di promuovere la crescita dei giovani talenti nostrani e una novità dal punto di vista della numerazione delle maglie: Puntiamo su territorialità e italianità – ha spiegato con fermezza il presidente della lega di Serie B – abbiamo lanciato una rappresentativa della  categoria con giovani under 21 e stiamo pensando anche di ritornare alla numerazione dall’1 all’11”.

    Intervistato anche dalla rosea (Gazzetta dello Sport) Abodi ha parlato in particolare di alcuni punti sui quali si sta lavorando per realizzare in concreto un miglior torneo calcistico di Serie B: “Lavoriamo su tre fronti. Quello dei tifosi, con i quali cerchiamo un dialogo diretto, anche attraverso un indirizzo e-mail. Quello della comunicazione con media e aziende, per capire le aspettative del mercato. E quello strettamente tecnico, del calcio: riteniamo sia fondamentale collaborare con le altre leghe, ma oggi la tendenza è quella di allontanarsi”. Un segnale chiaro lanciato, dopo il pesante distacco con la Serie A, che ha sicuramente indebolito e reso meno forte economicamente la serie cadetta.

    Come fare dunque per aumentare la visibilità anche a livello sovranazionale per accaparrarsi gli sponsor migliori? Abodi ha un’altra soluzione in cantiere: “Intendo proporre a Russia, Francia, Germania, Inghilterra e Spagna di ripristinare la Mitropa Cup (la più antica competizione calcistica per squadra di club europee abolita nel 1992), da seguire  in live streaming”.

    Provocazioni o no, di certo questo ‘Wind of change’ parafrasando gli Scorpions, lanciato da Enrico Abodi non passerà di certo inosservato nei vertici federali calcistici. Voi che ne pensate?

  • Siena e Atalanta preparano lo champagne. E’ bagarre in zona play-off

    Siena e Atalanta preparano lo champagne. E’ bagarre in zona play-off

    Alla quart’ultima giornata del campionato cadetto, potrebbero già registrarsi i primi verdetti definitivi per le due capoliste che, già da tempo, hanno staccato le altre inseguitrici: Siena ed Atalanta.

    Le due formazioni saranno impegnate, rispettivamente, con Torino e Portogruaro. Il Siena ha un vantaggio consistente sulle terze, ben dodici punti, e potrebbe accontentarsi del pareggio per poter dare il via ai festeggiamenti promozione. Non sarà un impegno facile, però, quello contro il Toro che nella presente stagione ha attraversato momenti molto delicati. Il ritorno di Lerda pareva aver dato una scossa all’ ambiente granata, ma gli effetti positivi della cura sembrano già terminati, con il pubblico che ha ripreso la contestazione dopo il pareggio con il Piacenza in casa di sabato scorso.

    Il Siena, comunque, potrebbe festeggiare la promozione anche in caso di sconfitta con il Torino, a patto che Varese e Novara non vincano.

    Per l’Atalanta, invece, si prospetta un match meno ostico, in casa con i veneti del Portogruaro.  Per dare il via alla festa, in tal caso, non basta il pareggio ma occorrono i tre punti, ma basterebbe anche un pari o una sconfitta nel casi in cui Varese e Novara dovessero raggiungere il medesimo risultato dei bergamaschi. Senza troppi calcoli, però, il tecnico Stefano Colantuono punta nettamente alla vittoria ed a tal proposito vorrebbe recuperare l’uomo simbolo di questa squadra, Cristiano Doni per il match, anche in vista di un tutto esaurito allo stadio “Atleti Azzurri” di Bergamo e della febbre crescente in città. Il Portogruaro, però, è in piena lotta per la zona salvezza, anche in virtù della penalizzazione dell’Ascoli che ha rilanciato fortemente le ambizioni salvezza della squadra di Agostinelli.

    In zona playoff, alle spalle di Siena ed Atalanta ormai quasi certe della promozione diretta, la lotta per il terzo posto (che consente di ottenere la promozione con 4 pareggi) è aperta, e riguarda Varese e Novara, appaiate a quota 61 punti, con otto lunghezze di vantaggio su Torino e Reggina, che deve però recuperare la partita con l’ AlbinoLeffe, sospesa per pioggia. Per il terzo posto, però, il Varese ha il vantaggio negli scontri diretti contro il Novara. Le due squadre saranno impegnate in match tutt’altro che semplici, contro le due calabresi: il Varese proprio contro la Reggina, nel posticipo di domenica al Granillo, mentre il Novara affronterà il Crotone, che si trova attualmente a 3 punti dalla zona play off.

    I giochi sono ancora apertissimi.

  • Novara – Siena 2-2, la serie A ad un passo

    Novara – Siena 2-2, la serie A ad un passo

    Il Novara rinvia la festa del Siena al termine di 90′ palpitanti e pieni di emozioni. L’inedito match all’ora di pranzo non toglie concentrazione e forze alle due squadre che si affrontano a viso aperto regalando gioco e spettacolo a chi l’ha vista dagli spalti.

    I padroni di casa vanno in vantaggio nel primo tempo con Gonzalez, nel secondo tempo però esce fuori l’orgoglio della capolista che con Calaiò in appena 15′ ribalta il risultato. La reazione dell’undici di Tesser è però rabbiosa e porta al pari con capitan Ludi. Finisce così con la Robur, a +2 dall’Atalanta, sempre più vicina alla serie A, il Novara

    Novara – Siena 2-2
    31′ pt Gonzalez (N), 3′ st Calaiò (S), 14′ st rig. Calaiò (S), 30′ st Ludi (N)
    NOVARA (4-3-1-2):
    Ujkani, Morganella, Lisuzzo, Ludi, Gemiti; Marianini, Porcari, Rigoni (dal 40′ st Parola); Motta (dall’8′ st Pinardi), Gonzalez, Bertani (dal 36′ st Scavone). All. Tesser
    A disp.: Fontana, Scavone, Parola, Centurioni, Coubronne, lanteri, Pinardi
    SIENA (4-4-2): Coppola, Vitiello, Rossettini, Terzi, Del Grosso, Troianiello, Marrone (dal 27′ st Carobbio), Bolzoni, Reginaldo, Calaiò (dal 31′ st Mastronunzio), Caputo (dal 31′ st Larrondo). All. Conte
    A disp.: Farelli, Ficagna, Rossi, Carobbio, Sestu, Larrondo, Mastronunzio
    ARBITRO: Doveri di Pisa (Bernardoni-Iori/Corletto)
    AMMONITI: 20′ st Gemiti (N)
    ESPULSI: nessuuno
    ANGOLI: 3-4

    Classifica

    Pos Squadra Pt G
    1. SIENA 73 38
    2. ATALANTA 71 38
    3. VARESE 61 38
    4. NOVARA 61 38
    5. REGGINA 53 37
    6. TORINO 53 38
    7. PESCARA 52 38
    8. PADOVA 50 38
    9. LIVORNO 50 38
    10. CROTONE 50 38
    11. EMPOLI 49 38
    12. VICENZA 49 38
    13. MODENA 48 38
    14. GROSSETO 48 38
    15. SASSUOLO 45 38
    16. CITTADELLA 44 38
    17. ASCOLI (-6) 43 38
    18. ALBINOLEFFE 43 37
    19. PIACENZA 43 38
    20. PORTOGRUARO 40 38
    21. TRIESTINA 37 38
    22. FROSINONE 35 38