Tag: Serie B

  • Il Siena dilaga col Varese nell’ultima di Conte

    Il Siena dilaga col Varese nell’ultima di Conte

    Dopo la promozione in serie A ormai raggiunta, con la serenità e la consapevolezza dell’obiettivo centrato, il Siena di Antonio Conte pensa a giocare divertendosi, in scioltezza, ed archivia la pratica del posticipo della 41esima di serie B contro il Varese con un sonoro e schiacciante 5-0, firmato Caputo, doppietta di Calaiò, Brienza e Reginaldo, che incrina le certezze del Varese, pronto per affrontare i play off per giocarsi la promozione in A, ed esalta, invece, il pubblico di casa dell’Artemio Franchi, salutandolo nel migliore dei modi nell’ultimo match tra le mura amiche di questa stagione.

    E’ un saluto che vuol dire “Arrivederci”  in serie A, anche se per qualcun altro si profila come un Addio.

    Per il tecnico Antonio Conte, infatti, quella di ieri sera è stata l’ ultima panchina bianconera senese, in vista dell’approdo (o meglio, del ritorno) ad altri colori bianconeri, quelli che ha vestito per quasi tutta la sua carriera da calciatore, quelli della Juventus. Un congedo che il tecnico salentino ha sentito molto, compiendo a fine partita un giro di campo per salutare i tifosi, emozionato e visibilmente commosso.

    Il pubblico, però, ha capito i motivi della sua scelta e lo ha applaudito calorosamente. In settimana per Conte dovrebbe arrivare la firma e l’ufficializzazione dell’accordo con la Juve, ma a Siena lascerà sicuramente un grande ricordo.

  • Il Novara espugna Pescara e consolida il terzo posto in graduatoria

    Il Novara espugna Pescara e consolida il terzo posto in graduatoria

    Un Pescara in versione semi-balneare chiude la sua stagione tra le mura amiche cedendo l’intera posta in palio al Novara di Tesser che in un colpo solo si aggiudica la sfida tra matricole e consolida la terza piazza nel torneo dietro le corazzate Atalanta e Siena già promosse. Una doppietta di Bertani , realizzata al 25’, infatti, con la determinante complicità di Bartoletti , e al 63’ consegna agli archivi la sfida tra gli abruzzesi ed i piemontesi sul risultato di 1-2 dove il penalty realizzato da Sansovini al 78’ serve soltanto per le statistiche.

    Più che le assenze (numerosissime nel Pescara specie a centrocampo) e la freschezza atleta, la differenza è stata fatta dalle motivazioni con gli ospiti prepotentemente in corsa per gli spareggi promozione (il terzo posto in regular season determina vantaggi non trascurabili) mentre i padroni di casa, estromessi a Vicenza da un discutibile (eufemismo) rigore al 93’ fischiato dall’arbitro Candussio hanno la testa già all’estate. Le reti. Al 25’ Novara in vantaggio: Scavone dalla destra trova a centro area Bertani (che in precedenza aveva colpito un palo) la cui girata al volo non trova opportuna risposta da parte di Bartoletti che si lascia sfuggire la sfera determinando in tal modo lo 0-1 ospite.

    Al 63’ il raddoppio ospite: Porcari dal limite dell’area scaglia un tiro violentissimo al quale si oppone Bartoletti, ma sulla respinta Bertani da vero rapace ha gioco facile, pur defilato, a bucare la rete abruzzese. Al 78’, una magia in dribbling di Sansovini costringe al fallo da rigore Lisuzzo e l’arbitro decreta la massima punizione: dal dischetto lo stesso Sansovini griffa l’undicesima rete personale in stagione. Si conclude dunque con una sconfitta il 2010/11 tra le mura amiche per il Pescara di Di Francesco cui comunque va il plauso del popolo biancazzurro per quanto fatto vedere nel corso dell’annata calcistica, mentre il Novara attende gli ultimi 90 minuti per conosce la griglia playoff che potrebbe determinare, sulla scia del cesena degli scorsi anni, una doppia scalata da sogno.

    TABELLINO
    Pescara-Novara 1-2

    Marcatori: al 25’ e al 63’ Bertani (N), 78’ Sansovini su rig. (P)
    Pescara: Bartoletti, Zanon, Olivi, Mengoni, Capuano, Bonanni, Cascione, Berardocco (69’ Petterini), Giacomelli (46’ Maniero), Soddimo (74’ Bucchi), Sansovini. All. Di Francesco (squalificato; in panchina Pierini e Tomei). A disp. Cattenari, Sembroni, Vitale, Diamoutene.
    Novara: Ujkani, Morganella, Lisuzzo, Centurioni, Gigliotti, Marianini (73’ Shala), Porcari, Rigoni (74’ Gheller), Scavone (63’ Pinardi), Motta, Bertani. All. Tesser. A disp. Fontana, Drascek, Rubino, Coubronne.
    Arbitro:Sig. Massa di Imperia coadiuvato dagli assistenti di linea Manna di Isernia e Vicinanza di Albenga (IV Uomo: Sig. Ceccarelli di Terni)
    Ammoniti: Soddimo, Berardocco (P), Gigliotti , Shala (N)
    Note: prima del match, intitolata sala della tribuna Maiella al compianto giornalista Rifredo Rocchi; nell’intervallo, consegnato dall’A.D. dannunziano Sebastiani un assegno in favore dell’AISM; presenti in tribuna il Sindaco L. Albore Mascia, il Procuratore Sportivo D. Di Campli e la vecchia gloria B. Nobili. Spettatori totali 5683, dei quali 3043 abbonati, per un incasso totale di euro 17754. Sparuta presenza di tifosi piemontesi nel settore della Curva Sud loro riservato.

  • Serie B 41 Giornata: retrocedono Triestina, Portogruaro e Frosinone

    Serie B 41 Giornata: retrocedono Triestina, Portogruaro e Frosinone

    Giornata di verdetti la penultima di Serie B: salutano il campionato cadetto Triestina, Portogruaro e Frosinone sconfitte rispettivamente da Vicenza (0-1 gol di Abbruscato), Modena (3-1 con doppietta di Greco) e Sassuolo (1-2 con gol decisivo di Magnanelli). Lo 0-0, annunciato alla vigilia, tra Crotone e Grosseto permette ad entrambe le squadre di evitare sicuramente i playout mentre a Sassuolo e Cittadella (2-2 a Bergamo con l’Atalanta) manca poco per la salvezza aritmetica. L’Ascoli con lo 0-0 maturato a Reggio Calabria con la Reggina, che ottiene anche la certezza di disputare i playoff, raggiunge il Piacenza in classifica raggiunto a sua volta anche dall’Albinoleffe che sbanca il Garilli per 3-1.

    Il Padova vince una fondamentale partita con il Livorno, che saluta i playoff, 3-2 grazie al rigore al 95′ realizzato da Italiano e che permette di superare per l’ultimo posto disponibile in vista degli spareggi promozione il Torino che ieri ha pareggiato 1-1 ad Empoli. Ma per i granata le porte dei playoff non si chiudono qui perchè domenica prossima in casa all’Olimpico ci sarà proprio lo scontro diretto con il Padova; i veneti però hanno il vantaggio di giocare per due risultati su tre. Infine il Novara espugna Pescara 2-1 con la doppietta di Bertani. Chiude il programma il posticipo Siena – Varese di lunedì.

    Risultati e marcatori 41 Giornata Serie B

    ATALANTA – CITTADELLA 2-2
    21′ Troest (A), 48′ Marilungo (A), 60′ rig Piovaccari (C), 62′ Gabbiadini (C)
    CROTONE – GROSSETO 0-0
    EMPOLI – TORINO 1-1
    3′ Iunco (T), 52′ Valdifiori (E)
    FROSINONE – SASSUOLO 1-2
    12′ rig Quadrini (S), 39′ Cesaretti (F), 52′ Magnanelli (S)
    MODENA – PORTOGRUARO 3-1
    23′ Greco (M), 48′ rig Greco (M), 60′ Mazzarani (M), 77′ Schiavon (P)
    PADOVA – LIVORNO 3-2
    60′ Danilevicius (L), 71′ De Paula (P), 84′ Cuffa (P), 88′ Danilevicius (L), 95′ rig Italiano (P)
    PESCARA – NOVARA 1-2
    25′ Bertani (N), 64′ Bertani (N), 78′ rig Sansovini (P)
    PIACENZA – ALBINOLEFFE 1-3
    16′ Guerra (P), 47′ Cocco (A), 60′ Grossi (A), 74′ Grossi (A)
    REGGINA – ASCOLI 0-0
    TRIESTINA – VICENZA 0-1
    48′ Abbruscato

    lunedì ore 20:45
    SIENA – VARESE

    Classifica

    Pos Squadra Pt G
    1. ATALANTA 78 41
    2. SIENA 74 40
    3. NOVARA 70 41
    4. VARESE 65 40
    5. REGGINA 61 41
    6. PADOVA 59 41
    7. TORINO 58 41
    8. EMPOLI 56 41
    9. LIVORNO 56 41
    10. PESCARA 53 41
    11. VICENZA 53 41
    12. MODENA 52 41
    13. CROTONE 51 41
    14. GROSSETO 50 41
    15. SASSUOLO 48 41
    16. CITTADELLA 48 41
    17. ASCOLI (-7) 46 41
    18. PIACENZA 46 41
    19. ALBINOLEFFE 46 41
    20. TRIESTINA 40 41
    21. PORTOGRUARO 40 41
    22. FROSINONE 38 41
  • Siena in festa con Belen e la Santarelli

    Siena in festa con Belen e la Santarelli

    I programmi stagionali prevedevano il ritorno in serie A nel più breve tempo possibile e Siena dopo un campionato esaltante ha staccato con pieno merito e con largo anticipo il biglietto per un ritorno in massima serie. Adesso, quando mancano due partite al termine è tempo di festeggiamenti, prima di rituffarsi nella nuova stagione progammando il post Conte, destinato alla Juve, e i nuovi obiettivi societari.

    Il prossimo 30 maggio la società senese del presidente Mezzaroma ha organizzato una cena-evento con ospiti d’eccezione due bellezze italiche come Belen Rodriguez ed Elena Santarelli, a presentare la serata sarà Amedeo Goria, mentre la musica sarà curata dall’orchestra di Demo Morselli.

    Elena SantarelliSaranno presenti le istituzioni cittadine, lo staff dirigenziale dello sponsor Banco di Siena e ovviamente tutte le componenti societarie. Da martedì sarà in vendita “Sogno Siena”, le tessere per prendere parte alla serata: il costo è di 50 euro, con riduzione a 25 euro per under 14 e over 65.

    Curiosità. Le due soubrette sono in qualche modo legate al mondo del calcio, Belen per tanti anni è stata la compagna dell’attaccante della Roma Marco Borriello, mentre la Santarelli è fidanzata con l’attaccante dell’Udinese e senese doc Bernardo Corradi.

  • L’Empoli blocca il Toro, play-off appesi ad un filo

    L’Empoli blocca il Toro, play-off appesi ad un filo

    L’Empoli blocca il Torino al Castellani complicando terribilmente l’accesso ai play-off per l’undici di Lerda. I granata con i tifosi al seguito erano partiti fortissimo trovando il vantaggio dopo appena 3′ con Iunco bravo a superare Pelagotti in uscita.

    I padroni di casa, però, provano da subito a ristabilire la parità impegnando Rubinho prima con Gorzegno e poi con Fabbrini. L’Empoli cresce ma non riesce a trovare il pari e Lerda ha la possibilità di arrivare all’intervallo sul vantaggio.

    Nella ripresa il copione però non cambia e al 3′ trova il pareggio con Valdifiori con un tioro dal limite che batte Rubinho. Granata senza forza per reagire ed Empoli vicinissima al vantaggio con Mchedlidze. Nel recupero occasionissima per il Toro con Sgrigna ma Pelagotti salva il risultato.

    I granata adesso devono sperare in un pari nel big match play-off tra Padova e Livorno per mantenere la posizione e poi vincere assolutamente lo scontro diretto contro i veneti nell’ultima giornata.

    Le gare in programma domani
    Atalanta-Cittadella
    Crotone-Grosseto
    Frosinone-Sassuolo
    Modena-Portogruaro
    Padova-Livorno
    Pescara-Novara
    Piacenza -Albinoleffe
    Reggina-Ascoli
    Triestina-Vicenza
    Siena-Varese lunedì ore 20.45

    Classifica

    Pos Squadra Pt G
    1. ATALANTA 77 40
    2. SIENA 74 40
    3. NOVARA 67 40
    4. VARESE 65 40
    5. REGGINA 60 40
    6. TORINO 58 41
    7. LIVORNO 56 40
    8. PADOVA 56 40
    9. EMPOLI 56 41
    10. PESCARA 53 40
    11. CROTONE 50 40
    12. VICENZA 50 40
    13. GROSSETO 49 40
    14. MODENA 49 40
    15. CITTADELLA 47 40
    16. PIACENZA 46 40
    17. SASSUOLO 45 40
    18. ASCOLI (-7) 45 40
    19. ALBINOLEFFE 43 40
    20. TRIESTINA 40 40
    21. PORTOGRUARO 40 40
    22. FROSINONE 38 40

    [foto: Sportitalia]

  • Empoli – Torino, match chiave per i play off granata

    Empoli – Torino, match chiave per i play off granata

    Stasera alle 20.45 al Castellani, Empoli e Torino scenderanno in campo per l’anticipo della 41esima giornata di serie B. Il match è particolarmente delicato per il Toro, in corsa per i play off: i granata, con 57 punti in classifica, hanno bisogno dei tre punti per tenere a distanza Padova e Livorno (distanti solo un punto, a 56) e che domani saranno impegnate nello scontro diretto, in prospettiva anche dell’ultima giornata quando il Toro incontrerà il Padova stesso.

    Per l’Empoli i play off sono ancora un sogno possibile, con 55 punti in classifica, pertanto proveranno ad ostacolare il Toro nella sua corsa per gli spareggi promozione. Per la squadra di Lerda, però, raggiungere il traguardo play off è assolutamente prioritario, poichè lo richiede la Piazza, oltre che il blasone della società.

    Allo stadio di Empoli le probabili formazioni in campo saranno le seguenti.

    Empoli: Pelagotti, Tonelli, Marzoratti, Stovini, Gorzegno, Musacci, Valdifiori, Nardini, Forestieri, Fabbrini, Coralli.
    Allenatore Aglietti.
    Torino: Rubinho, Rivalta, Di Cesare, Ogbonna, Zavagno, Pagano, De Vezze, De Feudis, Sgrigna, Bianchi, Antenucci.

  • Niente regali, Sampdoria–Palermo 1-2, Blucerchiati in serie B

    Niente regali, Sampdoria–Palermo 1-2, Blucerchiati in serie B

    Incredibile retrocessione in serie B della Sampdoria che nemmeno un anno fa di questi tempi festeggiava la qualificazione ai preliminari di Champions League. Decidono i gol del leccese Miccoli nel primo tempo e di Pinilla nella ripresa, inutile il momentaneo pareggio di Biabiany.

    Senza gli squalificati Mannini e Ziegler, è una Sampdoria a trazione anteriore, con Biabiany a sostenere le punte Pozzi e Maccarone. In difesa confermato Da Costa tra i pali, con Zauri e Laczko esterni e la coppia di centrali Volta-Lucchini. Nel Palermo fresco di qualificazione alla finale di Coppa Italia, Rossi fa riposare diversi titolari: in porta Benussi prende il posto dell’infortunato Sirigu e fa il suo debutto stagionale in campionato; out anche Balzaretti, a centrocampo Migliaccio, Liverani e Nocerino, con Ilicic mezza punta alle spalle di Hernandez e Miccoli.

    Samp che parte molto bene creando qualche pericolo in zona benussi soprattutto con Massimo Maccarone, ma il segnale che la partita della Sampdoria non sarà fortunata è rappresentato dal gol, assolutamente regolare annullato a Pozzi, lo stesso si inginocchia davanti all’assistente quasi a supplicarlo di cambiare idea, ma non c’è verso e al 46’ Fabrizio Miccoli mantiene la promessa fatta alla sua squadra del cuore, il Lecce, insaccando alle spalle di Da Costa un diagonale su assist di Ilicic gelando tutto lo stadio Marassi attonito ed incredulo a quanto sta accadendo.

    Si riparte e la Samp centra subito il pareggio. Calcio d’angolo, mischia in area, colpo di testa di Biabiany e gol, con qualche dubbio circa una carica proprio del francese sul portiere del Palermo Benussi. Il Lecce vince a Bari ed alla Sampdoria il pareggio non basta, ma invece della vittoria arriva la condanna definitiva rappresentata dal gol di Mauricio Pinilla su azione di contropiede su assist di Abel Hernandez.

    Fine ingloriosa della squadra del presidente Garrone che paga lo screzio avuto con Cassano e la cessione di Pazzini un po’ frettolosa o comunque mal monetizzata con una retrocessione in serie B e con tutti i suoi giocatori, con in prima linea capitan Palombo, a piangere ed a chiedere scusa a tutta Marassi

  • Reggina colpaccio play-off. A Grosseto ci pensa Bonazzoli

    Reggina colpaccio play-off. A Grosseto ci pensa Bonazzoli

    Ancora una vittoria in trasferta per la Reggina e i paly-off praticamente ad un passo avendo 4 punti di vantaggio sul Livorno settimo a due giornate dalla fine. Anche a Grosseto gli amaranto di Atzori dimostrano di voler a tutti i costi lottare per raggiungere la serie A e pur soffrendo portano a casa una vittoria fondamentale firmata ancora una volta da capitan Bonazzoli.

    I calabresi passano in vantaggio dopo appena 5′ con Bonazzoli bravo a trasfromare un calcio di punizione dal limite, poi è solo Grosseto con Puggioni bravo in più occasioni. La Reggina prova ad allegerire grazie alle accelerazione di Campagnacci, l’attaccante allo scadere del primo tempo costringe Mora al secondo giallo lasciando in dieci il Grosseto.

    Nella ripresa nonostante l’inferiorità è sempre il Grosseto ad esser pericoloso con Puggioni superlativo in avvio, la Reggina potrebbe chiudere l’incotro a metà secondo tempo con Rizzato che incredibilmente spreca a porta vuota. Altre due grandissime parate di Puggioni negano la gioia del gol a Immobile e Caridi prima che Campagnacci costringa il Grosseto in nove per un fallaccio subito da Rincon.

    Grosseto – Reggina 0-1
    5′ Rincon
    Grosseto:
    Narciso, Federici, Petras, Rincon, Mora; Crimi, Caridi, Consonni, Defendi; Soncin, Sforzini. A disposizione: Mangiapelo, Vitiello, Asante, Giallombardo, Immobile, Tuscagin, Alessandro . Allenatore: Serena.

    Reggina: Puggioni; Cosenza, Costa, Acerbi; Colombo, De Rose, Tedesco, Rizzo, Rizzato; Campagnacci, Bonazzoli. A disposizione: Kovacsik, Giosa, Barillà, Castiglia, N.Viola, Danti, Zizzari. Allenatore: Atzori.

    Classifica

    Pos Squadra Pt G
    1. SIENA 74 40
    2. ATALANTA 74 39
    3. NOVARA 67 40
    4. VARESE 65 40
    5. REGGINA 60 40
    6. TORINO 57 40
    7. LIVORNO 56 40
    8. PADOVA 56 40
    9. EMPOLI 55 40
    10. PESCARA 53 40
    11. CROTONE 50 40
    12. VICENZA 50 40
    13. GROSSETO 49 40
    14. MODENA 49 40
    15. CITTADELLA 47 40
    16. PIACENZA 46 40
    17. SASSUOLO 45 40
    18. ASCOLI (-7) 45 40
    19. ALBINOLEFFE 43 40
    20. TRIESTINA 40 40
    21. PORTOGRUARO 40 40
    22. FROSINONE 38 40
  • Serie B 40 Giornata: Risultati, marcatori e classifica

    Serie B 40 Giornata: Risultati, marcatori e classifica

    Nella 40esima giornata di Serie B, Novara e Varese staccano il pass per i playoff con le rispettive vittorie su Frosinone (2-1) e Modena (travolto 3-0). Restano due posti da assegnare che se li contenderanno 5 squadre: Reggina, che sarà impegnata nel posticipo domani alle 15:00 a Grosseto, Torino, uscito vittorioso dal confronto con la Triestina, Livorno, che ha battuto il Piacenza 1-0, Padova, che ha espugnato Sassuolo, ed Empoli, che ha violato Portogruaro.

    In fondo alla classifica, il Cittadella respira grazie al successo ottenuto sul Crotone mentre per il resto rimane tutto invariato con i ko di Piacenza, Sassuolo, Triestina, Portograuro e Frosinone. La prossima giornata si potrebbero avere i primi verdetti di retrocessione.

    Risultati e marcatori 40 Giornata Serie B

    ASCOLI – SIENA 3-2
    19′ Calaiò (S), 64′ Reginaldo (S), 71′ Romeo (A), 88′ Feczesin (A), 93′ Romeo (A)
    CITTADELLA – CROTONE 1-0
    38′ Di Roberto
    LIVORNO – PIACENZA 1-0
    82′ Dionisi
    NOVARA – FROSINONE 2-1
    14′ Sansone (F), 33′ Lisuzzo (N), 51′ Bertani (N)
    PORTOGRUARO – EMPOLI 0-1
    88′ rig Coralli
    SASSUOLO – PADOVA 0-1
    61′ El Shaarawi
    TORINO – TRIESTINA 2-0
    6′ Antenucci, 82′ De Feudis
    VARESE – MODENA 3-0
    46′ Ebagua, 58′ Ebagua, 86′ Concas
    VICENZA – PESCARA 2-2
    49′ Abbruscato (V), 75′ Olivi (P), 79′ Sansovini (P), 96′ rig Arma (V)

    domani ore 15:00
    GROSSETO – REGGINA

    lunedì ore 20:45
    ALBINOLEFFE – ATALANTA

    Classifica

    Pos Squadra Pt G
    1. SIENA 74 40
    2. ATALANTA 74 39
    3. NOVARA 67 40
    4. VARESE 65 40
    5. REGGINA 57 39
    6. TORINO 57 40
    7. LIVORNO 56 40
    8. PADOVA 56 40
    9. EMPOLI 55 40
    10. PESCARA 53 40
    11. CROTONE 50 40
    12. VICENZA 50 40
    13. GROSSETO 49 39
    14. MODENA 49 40
    15. CITTADELLA 47 40
    16. PIACENZA 46 40
    17. SASSUOLO 45 40
    18. ASCOLI (-7) 45 40
    19. ALBINOLEFFE 43 39
    20. TRIESTINA 40 40
    21. PORTOGRUARO 40 40
    22. FROSINONE 38 40
  • Ascoli, vittoria salvezza con il Siena

    Ascoli, vittoria salvezza con il Siena

    Nell’anticipo della 40esima giornata di Serie B l’Ascoli ottiene una vittoria importantissima in chiave salvezza battendo un Siena forse già sazio e privo di stimoli dopo aver conquistato la promozione in Serie A la settimana scorsa. Grande tenacia della squadra marchigiana che non si perde d’animo nemmeno quando gli uomini allenati da Conte vanno sul 2-0, vantaggio che avrebbe potuto tagliare le gambe e che invece trasmette forza ai bianconeri allenati da Castori.

    Alle reti di Calaiò, al 19′ del primo tempo, e di Reginaldo, al 19′ della ripresa, l’Ascoli risponde ed effettua ed accorcia le distanze a 20 minuti dal termine con il tap-in vincente di Romeo. Nelle fasi finali di gara succede di tutto con Feczesin prima che trova il pari all’88’ e con Romeo poi che al terzo minuto di recupero completa la rimonta e sigla il 3-2 finale che tira, per il momento, fuori l’Ascoli dalla zona retrocessione.

    In classifica infatti la squadra marchigiana sale a quota 45 punti e scavalca Albinoleffe e Cittadella che saranno impegnate rispettivamente nel derby con l’Atalanta e con il Crotone. Comunque vadano le cose, l’Ascoli sta disputando un campionato straordinario considerati i 7 punti di penalizzazione in classifica e gli appluasi del pubblico del Del Duca lo dimostrano: i bianconeri infatti, senza questo handicap, non solo sarebbe già salvo ma sarebbe anche in piena corsa per i playoff.