La diciassettesima giornata di Serie B ha confermato l’ottimo periodo di forma del Carpi, vittorioso a Bari, grazie alla rete di Mbakogu, sempre più primo: la squadra di Nicola può recriminare per un clamoroso gol fantasma non
convalidato dall’arbitro nonostante la palla avesse superato la linea di porta; ora il Carpi ha quattro punti di vantaggio sul Frosinone sconfitto, nel match disputato venerdì, dalla Ternana.
Pareggio in rimonta del Catania contro il Bologna:Zuculini e Acquafresca per la squadra di Lopez; Cani e Calaiò per la formazione di Sannino . Importanti vittorie esterne del Crotone e del Pescara; i primi si sono imposti 1-2 ad Avellino con le reti di Ciano e la punizione di Salzano, decisivo Caiosecco che ha parato un rigore a Castaldo al 91′; la squadra di Baroni invece ha battuto 0-4 la Pro Vercelli con le reti di Bjarnason, Politano e la doppietta di Victor da Silva . Sono terminate con il punteggio di 2-2 le gare Varese-Virtus Entella: la squadra di Prina è andata avanti di due reti con i colpi di testa di Iacopini e Russo; ma un rigore di Falcone e una rete in mischia di Neto Pereira permettono alla squadra di Bettinelli di trovare il pareggio e Virtus Lanciano-Trapani.
Pari senza reti tra Perugia e Latina come tra Spezia e Cittadella. Nelle gare dell’Immacolata Concezione pareggio tra Modena e Livorno: 0-0 il punteggio finale mentre il Vicenza ha sconfitto 2-0 il Brescia: rete di Moretti al 34′ e raddoppio al 94′ di Sbrissa.
FROSINONE -TERNANA 0-1
AVELLINO-CROTONE 1-2
BARI-CARPI 0-1
CATANIA-BOLOGNA 2-2
PERUGIA-LATINA 0-0
PRO VERCELLI-PESCARA 0-4
SPEZIA-CITTADELLA 0-0
VARESE-V.ENTELLA 2-2
LANCIANO-TRAPANI 2-2
MODENA-LIVORNO 0-0
VICENZA-BRESCIA 2-0
CLASSIFICA SERIE B:
Carpi 33, Frosinone 29; Bologna 27; Spezia 26, Trapani e Livorno 26; Lanciano e Avellino 25; Perugia 24; Vicenza 23; Ternana e Modena 22; Pro Vercelli 21; Pescara e Catania 20; Brescia e Bari 19; Entella e Crotone 17; Varese 16; Cittadella e Latina 15
Frosinone–Ternana è l’anticipo del diciassettesimo turno di campionato di Serie B in programma allo stadio “Matusa” alle ore 20.30, uno stadio il quale è imbattuto dal lontano 5 maggio 2013.
I padroni di casa arrivano alla sfida privi di quattro pedine ovvero Paganini e Gori,squalificati; Fraiz e Bertoncini indisponibili. Il tecnico Stellone ha annunciato un corposo turn over per cercare di distribuire le forze al meglio nei prossimi impegni prima della sosta. Queste le parole di Roberto Stellone alla vigilia del match: “Faccio un ampio turn
over perché da dopo Latina hanno giocato sempre gli stessi, è bene far rifiatare, far riposare qualche giocatore, in vista delle cinque partite che andremo a giocare in venti giorni. La Ternana è una squadra in salute e una squadra che in trasferta ha fatto più punti di tutti con il Bologna; una squadra che fuori casa si esprime meglio, Pensiamo a fare tre punti contro un avversario difficile; siamo la squadra più in forma e più temuta”.
Negli ospiti out Ferronetti, Masi, Russo e Dianda torna nella lista dei convocati Mirko Eramo dopo l’infortunio subito contro il Cittadella. L’unico dubbio di formazione per Tesser riguarda l’attacco tra Bojinov e Ceravolo, potrebbe farcela il secondo favorito per supportare Felipe Avenatti. In conferenza stampa ha parlato Attilio Tesser dichiarando: “Il Frosinone è una grande squadra, ben messa in campo e aggressiva. A volte rischia tanto, ha giocatori di ottima qualità e gran forza fisica. Noi stiamo bene e lo dimostrano il campo come i numeri: raramente ci siamo fatti metter sotto per cui domani dobbiamo crederci con umiltà di fronte a una squadra che gioca a ritmi altissimi. Speriamo che domani non concretizzino”.
Daniele Chiffi di Padova è l’arbitro designato per l’anticipo di domani sera; assistenti i signori Stefano Alassio di Imperia ed Emanuele Prenna di Molfetta. Il signor Riccardo Ros di Pordenone sarà il IV Ufficiale.
Il big match in programma tra Carpi e Frosinone, valido per la sedicesima giornata del Campionato del Serie B, è terminato con un 0-0; vittoria ampia del Modena in quel di Crotone per 1-4; vincono Trapani e Vicenza rispettivamente contro Spezia e Varese.
CARPI – FROSINONE 0-0 La sfida tra le prime due della classe, Carpi e Frosinone, è terminata 0-0; poco lo spettacolo offerto e tanti calci volati tra i vari calciatori; l’attenzione della difesa del Carpi ha arginato tutti i tentativi cercati dalla squadra di Stellone. Nella squadra di Castori espulso Mbaye.
CITTADELLA – BRESCIA 1-1 Il match del “Tombolato” tra Cittadella e Brescia; la squadra di Iaconi, per la seconda volta consecutiva, si è ritrovata sopra di due uomini per una buona parte del match ma non riesce a portare a casa i tre punti in palio, espulsi Pellizzer e Benedetti. Al 18′ il calcio di rigore di Caracciolo ha portato in vantaggio la squadra ospite. Al 25′ è arrivato il pareggio: Coralli ha preso palla al limite e con un bel destro ha mandato la palla nell’angolino imparabile.
CROTONE – MODENA 1-4 Vittoria in trasferta del Modena per 1-4 in casa del Crotone, al 35′ c’è stata la prima rete di Granoche con un colpo di testa favorito da un pasticcio di Bajza. Al 47′ c’è stato il raddoppio: cross dalla sinistra di
Nizzetto, Granoche di testa ha realizzato tutto solo sul secondo palo. Al 62′ la squadra di casa ha accorciato le distanze con Ciano segnando dal dischetto. Al’81’ un’altra rete di testa realizzata da Granoche per la terza rete; la quarta rete, sempre di Granoche, che ha effettuato un tocco morbido sul secondo palo.
LATINA – PRO VERCELLI 1-1 Al “Francioni” è terminata per 1-1 la sfida tra Latina e Pro Vercelli. I gol sono arrivasti entrambi nel secondo tempo: al 53′ il vantaggio della squadra di Scazzola, Beretta sugli sviluppi di un calcio d’angolo è riuscito a deviare in porta un pallone vagante. Pareggio realizzato da Bruni al 68′ su azione rocambolesca.
TERNANA- CATANIA 1-0 Quarto risultato utile consecutivo ottenuto dalla Ternana che ha superato 1-0 il Catania; il gol della vittoria della squadra di Tesser è stato realizzato da Avenatti al 59′ su un filtrante di Crecco. La squadra di Sannino è rimasta in dieci uomini per l’espulsione, per proteste, di Leto.
LIVORNO – PERUGIA 0-0 E’ finita senza rete la gara tra Livorno e Perugia; un palo colpito per parte e poco altro da raccontare in una partita che non ha procurato agli spettatori presenti particolari sussulti.
ENTELLA – AVELINO 0-0 Senza gol la sfida tra Entella e Avellino; le due formazioni hanno creato poche occasioni da rete, l’occasione migliore della gara è capitata al 51′ alla squadra di Prina, ma Gomis è riuscito a bloccare Sansovini. La formazione ospite ha chiuso la gara in dieci uomini per l’infortunio occorso a Visconti a cambi oramai esauriti.
TRAPANI – SPEZIA 3-2 Vittoria del Trapani che ha sconfitto per 3-2 lo Spezia; tutte e cinque le reti sono state segnate nella ripresa, gli ospiti passano in vantaggio con Catellani su rigore al 68′; i padroni di casa sono pervenuti al pareggio al Barillà al 84′ di testa; due minuti gli uomini di Boscaglia hanno capovolto il risultato con grazie a Nazarevic; al 92′ Brezovec su punizione ha portato il pareggio. Terlizzi ha riportato nuovamente avanti i padroni di casa con il calcio di rigore siglato da Terlizzi al 93′.
VARESE – VICENZA 2-3 Il Vicenza ha messo fine all’imbattibilità interna del varese andando ad espugnare il “Franco Ossola” per 2-3. Il secondo successo esterno ottenuto dalla squadra di Marino è stato sancito da Giacomelli al 16′, Cocco al’ 80′ e Laverone al’83’; i padroni di casa erano andati avanti con Borghese al 13′ e di Neto Pereira al’ 89′.
Catania-Latina è stata decisa da una rete di Emanuele Calaiò il quale ha permesso alla formazione siciliana di vincere la partita per 1-0 e di far salire la compagine di Sannino a quota 19 punti in classifica in compagnia del Bari. La zona paly off ora dista solo tre lunghezze. Il Latina rimane nei bassi fondi della classifica a quota 13 punti in coabitazione con il Cittadella.
Nella prima fase del match è stato il Latina ad essere protagonista della gara con un tiro di Valiani fermato in extremis da Rolin che è riuscito a respingere il pallone sulla linea di porta; il Catania ha sbloccato la gara al 10′ con Calaiò su
calcio di punizione; poi è Rosina ad aver sfiorato il raddoppio; anche Almiron ci ha provato con un tiro dalla distanza. Nel finale della prima frazione il Latina ci ha provato prima con Viviani e poi con Bruno ma Frison nono è stato mai impensierito.
La ripresa parte con gli ospiti all’attacco: Pettinari ha sfiorato il palo di testa; poco dopo è stato Dellafiore, sempre di testa, si è reso pericoloso. Almiron ha provato con un tiro dalla distanza ma senza trovare successo; il Latina è stato abile a non farsi sfuggire Rosina in contropiede. Alla squadra di casa si sono aperti, andando verso la fine della gara, spazi ma gli attaccanti di Sannino non sono riusciti ad approfittarne.
CATANIA-LATINA 1-0 (1-0) 10′ Calaiò.
Catania (4-3-3): Frison; Sauro, Rolín, Capuano, Monzón; Escalante, Almirón (78′ Calello), Rinaudo; Rosina, Calaiò, Leto (86′ Çani). A disp: Terracciano, Parisi, Ramos, Garufi, Marcelinho, Chrapek, Odjer, Janković. All.: Giuseppe Sannino.
Il Carpi, a Brescia riesce a strappare un punto di grande cuore e tenacia, in nove uomini: il match è terminato 3-3. Buona la prima di Nicola a Bari; bene la Pro Vercelli che supera l’Entella, il Modena che batte il Pescara. Il derby umbro è finito 2-2.
AVELLINO – VARESE 0-0: La sfida tra Avellino e Varese è terminata senza reti. I padroni di casa meglio nel secondo tempo ma gli ospiti sono riusciti a resistere agli assalti soprattutto a quelli di Rea e di Castaldo. Questo pareggio è più utile alla squadra di Bettinelli che sale a quota 17 punti mentre l’Avellino va a quota 24 punti.
BARI – TRAPANI 2-1 Buona la prima di Nicola al “San Nicola” dove il Bari ha superato 2-1 il Trapani ritrovando il successo dopo cinque partite; vantaggio dei padroni di casa con Galano: palla persa da Basso, filtrante di Sciaudone e destro il diagonale del centravanti; al 67′ il secondo: Lo Bue colpisce con la mano in area il tiro di Sciaudone e dagli 11 metri Caputo non sbaglia. Il rigore di Mancosu al’81 fissa il punteggio sul 2-1. Con questa vittoria il Bari arriva a quota 19 punti.
BRESCIA-CARPI 3-3: E’ finita 3-3 l’incredibile gara tra Brescia e Carpi: al 35′ rigore di Caracciolo, Gabriel intuisce la traiettoria ma non può nulla sulla ribattuta. Dopo due minuti la squadra di Castori è pervenuta al pari grazie
a Gagliolo. Al 64′ altro rigore per i padroni di casa e il direttore di gara ha mandato negli spogliatoi Suagher, per doppia ammonizione, e Bianchi per proteste: Caracciolo ha realizzato il rigore e un quarto d’ora più tardi la terza rete, ancora su rigore. A tre minuti dalla fine del match la seconda rete del Carpi con Inglese di testa sugli sviluppi di un calcio d’anglo, lo stesso giocatore viene atterrato in area di rigore nel recupero e ha realizzato il rigore del definitivo 3-3. Pareggio che permette agli ospiti di mantenersi in testa a quota 29 con una lunghezza in più del Frosinone.
LANCIANO – CROTONE 1-1: Pari, 1-1, tra Lanciano e Crotone: vantaggio dei padroni di casa al 12′ Bacinovic ha pennellato un preciso cross dove Ferrario è intervenuto di testa; al 37′, sugli sviluppi di calcio d’angolo il pareggio ospite: Ciano ha crossato in area di rigore trovando la testa di Troest. Un punto che porta il Lanciano a 23 punti mentre il Crotone arriva a 14.
MODENA – PESCARA 2-0: Il Modena ha superato 2-0 il Pescara interrompendo due sconfitte consecutive. Al 75′ l’episodio che ha cambiato la gara: Zuparic, già ammonito, ha steso in area Ferrari in area, rigore per la squadra di Novellino ed espulsione per il croato: Granoche ha battuto Agresti per l’1-0. Al’82 la seconda rete di Granoche il quale ha insaccato a porta vuota su cross di Beltrame. Il Modena sale cosi a quota 18 punti in classifica.
PERUGIA – TERNANA 2-2: Il derby dell’Umbria è terminato per 2-2: al 22′ vantaggio dei ragazzi di Camplone: cross di Del Prete per Parigini che di testa ha fatto gol; al 25′ indecisione di Giacomazzi e Bojinov ne ha approfittato pareggiando. Al 63′ di nuovo avanti i padroni di casa con Falcinelli che ha trasformato dal dischetto; al 79′ il definitivo pareggio: azione personale di Falletti il quale ha saltato quattro uomini in progressione e Provedel in uscita è riuscito a trovare l’angolo per inquadrare lo specchio di porta.
PRO VERCELLI – ENTELLA 2-0: Vittoria per 2-0 della Pro Vercelli ai danni dell’Entella: vantaggio al’11’ con Scavone bravo a girare di sinistro sugli sviluppi di un calcio d’angolo; al 65′ è Fabiano a chiudere la gara, sorprendendo il portiere sul suo palo. I piemontesi salgono cosi a 20 punti.
SPEZIA – BOLOGNA 1-1: E’ finita 1-1 la sfida tra Spezia e Bologna. In avvio di ripresa è arrivato il vantaggio della squadra di Lopez: Cacia ha superato Piccolo e ha battuto Chichizola con un tocco sotto. Il pari della squadra di Bjelica è maturato in pieno recupero: Brezovec su una punizione dalla trequarti ha messo la sfera in mezzo, Piccolo ha impattato bene, la palla ha sbattuto contro la palla bassa della traversa ed è entrata in porta. Spezia che su porta a 25 punti e Bologna che va a 23.
VICENZA – CITTADELLA 1-1: Bel match al “Menti” tra le due squadre venete: alla fine è 1-1 tra Vicenza e Cittadella. Vantaggio dei ragazzi di Foscarini al minuto 12: Sgrigna ha pescato Coralli che ha saltato un avversario e con un sombrero ha superato Bremec. Al 77′ i padroni di casa hanno pareggiato: De Leidi ha steso in area Cocco, rigore per l’arbitro: sul dischetto lo stesso attaccante ha spiazzato Valentini. Padroni di casa ora a quota 17 e ospiti a quota 13.
Frosinone-Livorno è terminata con il punteggio di 5-1 consentendo alla squadra di Stellone di agganciare temporaneamente in vetta il Carpi il quale deve ancora disputare la giornata odierna. La squadra di Gautieri era passata in vantaggio con Siligardi, poi i padroni di casa si sono scatenati andando a segno con Blanchard, Dionisi, Daniel Ciofani, Paganini e Curiale.
Nel primo tempo i ritmi sono subito molto alti: un paio di conclusioni imprecise con Djokovic e Gucher. La prima vera occasione della gara capita sui piedi di Siligardi che gira alto da ottima posizione. Quattro minuti dopo il vantaggio della squadra di Gautieri: tocco di Vantaggiato, che innesca il contropiede di Siligardi, abile a percorrere in solitaria quaranta metri di campo e a beffare Zappino con una conclusione rasoterra. Dopo solo un minuto e mezzo la squadra di Stellone pareggia: corner di Gucher, spizzata di testa di Dionisi, e botta di prima intenzione sul
secondo palo di Leonardo Blanchard. Occasionissima Livorno: Cutolo è abile a conquistare palla sulla trequarti, mandare fuori giri Zappino in area e a calciare a porta vuota, incontrando però il colpo di testa sulla linea di Bertoncini, che salva il vantaggio. Il Frosinone arriva al raddoppio: Daniel Ciofani, dalla destra e a fondo campo, ruba palla a Bernardini spintonandolo, sbaglia Nasca a lasciar proseguire e, eludendo l’intervento di Mazzoni, gira a centro area dove incontra la conclusione vincente di Dionisi, ex di turno, che non esulta dopo il gol.
Al 52′ il Livorno rimane in dieci uomini per il rosso comminato a Lambrughi, doppia ammonizione, colpevole di un fallo ai danni di Bertoncini; il Frosinone colpisce una traversa con Dionisi su ottima incursione di Soddimo. Lo stesso giocatore subisce un fallo da parte di Bernardini: dagli undici metri realizza la rete Ciofani al 62′; i padroni di casa dilagano e al minuto 87′ il colpo di testa ravvicinato dell’ottimo Paganini, su cross su punizione dalla destra di capitan Gucher, consente di realizzare la quarta rete della gara. La cinquina viene fissata da Curiale al 93′ in maniera fortunosa in quanto il giocatore ha realizzato scivolando sul terreno di gioco dopo un tocco corto di Carlini.
Frosinone-Livorno è l’anticipo delle 20-30 che apre la quindicesima giornata del Campionato di Serie B. La formazione di Stellone arriva al big match del “Matusa” dopo il pesante k.o. di Pescara, 3-0; la squadra di Gautieri è reduce dalla bella vittoria in rimonta sulla Pro Vercelli (3-1). Secondo posto per i padroni di casa, staccati di tre punti dalla capolista Carpi, e Livorno terzo assieme allo Spezia preceduto di una lunghezza.
Queste le parole di mister Stellone alla vigilia del match: “A Pescara abbiamo sbagliato i primi 20 minuti della ripresa e un passo falso ci può stare, cii spiace per i tifosi che sono venuti al nostro seguito. Noi siamo sempre gli stessi, quelli che hanno battuto grandi squadre di questo campionato. Fin’ora abbiamo fatto qualcosa di incredibile, 25 punti in 14 gare per una neopromossa sono un grandissimo bottino. Domani affronteremo una grandissima squadra che verrà a Frosinone per vincere, ma noi siamo pronti ad affrontarli”.
Squalificato Russo, sono indisponibili Schiavi e Masucci. In porta dopo circa un mese dovrebbe tornare Zappino
che avvicenderà Pigliacelli. Dionisi è recuperato e dovrebbe far parte dell’undici che schiererà Stellone.
In casa Livorno mister Gautieri ha dichiarato: “Mancherà Ceccherini che ha alcuni problemi muscolari, tra oggi e domani farò le ultime valutazioni di formazione. Il Frosinone è una squadra importante, è secondo in classifica non per caso. Dovremo avere il massimo rispetto pur essendo consci della nostra forza; sarà una gara tosta, hanno giocatori di valore come Ciofani, Dionis, Schiavi ed altri. Dovremo metterci la giusta determinazione. Siamo un bel gruppo i ragazzi si allenano sempre con serietà e professionalità.”
Il tecnico Gautieri potrà contare su Galabinov tornato dall’impegno con la sua nazionale ma, oltre a Biagianti, non potrà disporre di Federico Ceccherini.
La gara Frosinone-Livorno sarà diretta da Luigi Nasca di Bari. Assistenti: Alessandro Marinelli di Jesi e Stefano Bellutti di Trento. Quarto uomo: Giuseppe Strippoli di Bari.
Davide Nicola è il nuovo allenatore del Bari, succede a Devis Mangia esonerato dopo la sconfitta incassata in quel di Crotone per 3-0; dopo aver ottenuto soltanto un punto nelle ultime quattro partite, il destino del tecnico di Cernusco sul Naviglio era strettamente collegato all’esito della gara di Crotone e la secca sconfitta rimediata ha convinto la società di Paparesta a sollevare dall’incarico Mangia.
Queste le prime parole del neo tecnico Nicola : “Un onore essere qui. La piazza ha una fame incredibile, come me. Sono umile e ambizioso ma non presuntuso. Tutto ciò che ho ottenuto nella mia carriera mi è costato fatica”. Sulla scelta di approdare in Puglia e sul proprio credo calcistico : “Io vivo di emozioni, ho imparato a gestirle. Ho scelto Bari perchè quando ho conosciuto Paparesta ho avuto l’impressione che sia come una persona che conosco da sempre. L’intensità è il mio credo. In Serie B serve però anche continuità. Noi abbiamo dei sogni e dobbiamo rincorrerli. Mi piace giocare con velocità. Mi piace stare il più possibile nella metà campo avversaria. I moduli? In Italia se non si parla di moduli tutti vanno in difficoltà. Ho sempre allenato squadre che non ho costruito io”. E poi ha continuato: “Il Bari prende gol soprattutto perchè soffre molto i traversoni degli avversari. Lavoreremo su questo aspetto; La perdita di mio figlio mi ha portato a vivere la vita con distacco e lucidità. Ho imparato a dare valore alle cose. Mi ha salvato la fede. Quando giocavo mi appuntavo le soluzioni che gli allenatori di volta in volta sceglievano per risolvere i problemi”.
Sulla squadra ha dichiarato il neo tecnico Nicola: “Cosa vuol dire essere un sergente di ferro? Voglio dare tutto me stesso a chi vuole darmi tutto se stesso. Cerco di essere rispettoso con tutti e chiedo rispetto. Chi non è rispettoso difficilmente sarà rispettato per ciò che è, ma al massimo solo perché vincente. Io voglio una squadra con le palle. Non sarà facile rianimare questa squadra. Il Bari fino ad ora ha dimostrato una certa fragilità mentale, i risultati ci possono aiutare”.
Sugli obiettivi della squadra Nicola ha detto: “A Livorno si creò l’alchimia giusta. Il Bari ha scritto una grande pagina di sport l’anno scorso. Si era creato tanto entusiasmo ma la voglia di cambiamento ha fatto scattare qualcosa in testa ai calciatori, venivano trattati come re dalla splendida tifoserie. Voglio essere franco: oggi la serie A è un sogno. É realizzabile, ma non è facile”.
A proposito dei tifosi: “Voglio che la mia squadra lotti su ogni pallone, i tifosi non vanno presi in giro. Se loro vedranno impegno da parte nostra, ci gratificheranno“.
Il cantiere è aperto; mister Nicola avrà modo e tempo per capire cosa fare per migliorare questa squadra, a secco di vittorie da un mese esatto. Una cosa sembra però chiara sin da subito: il tecnico, come dichiarato in conferenza stampa, vuole una squadra con le palle. Più chiaro di così.
Il tecnico Nicola ha firmato un accordo fino al 30 giugno 2016.
In Serie B la quattordicesima giornata ha visto le affermazioni di Livorno, Latina e Pescara ai danni di Pro Vercelli, Lanciano e Frosinone. Pari nel derby siciliano tra Trapani e Catania; bene il Crotone.
LIVORNO-PRO VERCELLI 3-1 Torna a vincere il Livorno che sconfigge 3-1 la Pro Vercelli, ma deve sudare parecchio. Ad andare avanti sono stati i ragazzi di Scazzola al’8′: Scaglia indirizza una punizione dalla sinistra a centro area e Mosquera, nel tentativo di rinviare, mette il pallone nella propria porta. Il pareggio dei padroni di casa arriva al 73′: cross di Siligardi dalla destra e Vantaggiato schiaccia di testa in rete; al 79′ il risultato si ribalta: stavolta Siligardi supera Russo con un tiro di destro. Al’87’ la definitiva terza rete: cross basso di Vantaggiato e deviazione vincente sotto misura di Jefferson, al primo gol stagionale.
VARESE-PERUGIA 1-1 La sfida del “Franco Ossola” tra Varese e Perugia termina con il punteggio di 1-1. Entrambe
le reti son arrivate nel secondo tempo: avanti la squadra di Camplone al 75′: Parigini, entrato da un minuto, buca Bastianoni, con un bel destro dal limite dopo una azione personale. Il pari dei padroni di casa arriva al 91′: Forte cicca la conclusione, il tiro diventa una sponda per Miracoli che col sinistro da pochi passi batte Providel.
LATINA-LANCIANO 1-0 Vittoria importante per il Latina che ha sconfitto 1-0 il Lanciano; i padroni di casa non vedevano i tre punti dal 6 settembre. Rete della vittoria al 56′: Dellafiore firma la rete sugli sviluppi di un calcio d’angolo, sul cross dalla bandierina di Petagna è il primo ad arrivare, la sua girata di testa impegna Nicolas che non trattiene e per Dellafiore è tutto molto facile. Si ferma a nove la striscia di risultati utili consecutivi per il Lanciano.
CROTONE-BARI 3-0 Il Crotone batte 3-0 il Bari, rete del vantaggio siglata da Ciano al 20′ su assist di De Giorgio, fulminando Donnarumma; al 66′ il raddoppio: assist di Maiello e preciso tocco di piatto sinistro di De Giorgio. Al 93′ è Maiello a chiudere definitivamente i conti sfruttando al meglio un assist di De Giorgio.
PESCARA-FROSINONE 3-0 Vittoria del Pescara per 3-0 ai danni del Frosinone, vittoria meritata e maturata dopo una gara dominata in lungo e in largo dai padroni di casa; rete del vantaggio al 50′: Melchiorri abile ad approfittare di un regalo della difesa avversaria con un preciso sinistro. Il raddoppio è siglato sempre Maniero su calcio di rigore, il tris lo sigla Pasquato al’87’ con un gran tiro dalla distanza.
TERNANA-SPEZIA 0-0 E’ terminata 0-0 la sfida del “Liberati” tra Ternana e Spezia, i liguri allungano a sei la striscia di risultati utili consecutivi, entrambe le formazioni hanno giocato a viso aperto la gara.
TRAPANI-CATANIA 2-2 Spettacolo nel derby delle due formazioni siciliane: 2-2 al termine di una gara vibrante, vantaggio della squadra di Boscaglia al 9′ Abate sblocca il risultato, concludendo con un destro molto angolato una splendida ripartenza. Raddoppio al 19′ a ispirare è Mancosu, palla in area per Basso che trova l’impatto vincente. Al 47′ la formazione di Sannino accorcia le distanze con Leto, approfittando dell’ottima sponda di Cani. Al 76′ arriva il pari firmato da Leto che da pochi passi non sbaglia sul cross di Cani.
AVELLINO-VICENZA 0-1 Al “Partenio” vittoria di misura per 0-1 del Vicenza che ha sconfitto per 0-1 l’Avellino; il gol della vittoria è arrivato al 27′: cross dalla destra di Laverone e girata al volo di Cocco che batte Gomis, pregevole gesto tecnico dell’attaccante biancorosso che porta in vantaggio il Vicenza.
Carpi-Cittadella è terminata con il punteggio di 5-2, Il Carpi piazza la seconda cinquina stagionale dopo il 5-0 di Pescara e torna da solo in vetta alla B in attesa della gare odierne; il 5-2 sul Cittadella, che non vince da 10 gare con 5 pari e 5 k.o, matura in un primo tempo super della squadra di Castori, che poi controllano nella ripresa e si confermano irresistibili in casa, dove hanno ottenuto 6 vittorie e un pari segnando ben 18 reti in 7 partite.
Al 26′ vantaggio dei padroni di casa: azione aggirante al limite dell’area con scarico di Bianco che porta Gagliolo a scaraventare di sinistro nell’angolo basso dove Valentini non può arrivare; al 29′ ecco il raddoppio: Letizia scodella dal fondo, Romagnoli va su e inzucca in rete; la squadra di Foscarini accorcia le distanze al 36′: Barreca su cui
rimpalla un maldestro rinvio di Maurantonio. Al 39′ il tris: Di Gaudio si incunea da par suo nell’area granata, tocco nell’area piccola, pessima gestione della palla della difesa veneta, arriva Inglese che non può sbagliare. Poco prima del riposo il poker: contropiede manovrato dei biancorossi, con Bianco che allarga per il numero nove, colpo sotto e Valentini che raccoglie il quarto pallone.
Al 64’ morbido di Sgrigna, di destro su punizione, impegna Maurantonio che alza oltre la traversa. Al’86 rigore di Sgrigna per la rete che accorcia le distanze; al 94′ Lasagna finalizza con un sinistro un contropiede.
CARPI-CITTADELLA 5 – 2 26’ Gagliolo, 29’ Romagnoli, 36’ Barreca, 39’ e 44’ Inglese, nel s.t. al 41’ Sgrigna (rig.), 49’ st Lasagna.
CARPI (4-1-4-1): Maurantonio; Letizia (47’ st Nava), Poli, Romagnoli, Gagliolo; Porcari; Concas, Lollo, Bianco, Di Gaudio (43’ st Sabbione); Inglese (30’ st Lasagna). A disposizione: Consol, Mbaye, Ricci, Gatto, Embalo, Laner.
CITTADELLA (3-5-1-1): Valentini; Scaglia, Pellizzer, De Leidi (8’ st Gerardi), Cappelletti, Minesso (31’ st Pecorini), Rigoni, Benedetti (46’ Busellato), Barreca; Sgrigna; Coralli, A disposizione: Pierobon, Pecorini, Donazzan, Palma, Mancuso. All. Foscarini.
ARBITRO: Saia di Palermo (Di Vuolo-Olivieri, Ghersini).
NOTE: Espulso al 33’ st Busellato. Ammoniti 24’ Minesso, 42’ Inglese, nel s.t. al 13’ Lollo, 17’ Poli (diffidato, salterà Brescia-Carpi), 20’ Letizia, 24’ Scaglia, 33’ Busellato, 38’ Di Gaudio. Recupero 1’, 5’. Spettatori 2500 circa.
L’anticipo serale della quattordicesima giornata del Campionato di Serie B ha visto il successo esterno del Brescia che ha espugnato il “Dall’Ara” di Bologna per 1-2. Dopo due sconfitte consecutive, la squadra di Iaconi ritorna alla vittoria.
Nel primo tempo è Sodinha ad avere la prima vera occasione della gara sfiorando il palo su calcio di punizione; Coppola si supera su Morosini. Al 28′ vantaggio dei padroni di casa: tiro di Buchel, Minelli respinge di pugno e sulla respinta si avventa come un falco Cacia che supera il portiere ospite; la squadra di Iaconi reagisce e sfiora il pareggio ma sul cross di Scaglia De Cesare colpisce di testa togliendo il pallone a H’Maidat che sarebbe stato libero di concludere a rete.
In avvio di ripresa sfiora il raddoppio la squadra di Lopez: prima al 59′ con un cross a rientrare di Laribi e poi al 62′ con il palo colpito di testa da Cacia. Ma all’83’ il Brescia trova il pari: cross di Zambelli e Caracciolo si inserisce tra i due difensori centrali battendo di testa Coppola. Passano 4′ ed il Brescia raddoppia: palla persa in attacco dal Bologna, veloce azione di ripartenza del Brescia, cross di Valotti che trova in area piccola Morosini che anticipa Maietta e supera di nuovo Coppola. Il Bologna prova a recuperare lo svantaggio ma gli ospiti tengono bene il campo e non corrono pericoli fino alla fine della gara.