Tag: Serie B

  • Crotone in Serie A: è nella storia

    Crotone in Serie A: è nella storia

    Crotone in Serie A! Questo è il primo verdetto emesso dalla Serie B 2015/16. 

    Una festa, quella dei calabresi, per la storica promozione nel massimo campionato di calcio italiano, alla quale mancava solo la matematica. Il rigore siglato da Raffaele Palladino, che è valso il definitivo 1-1 di Modena, ha permesso ai ragazzi di Juric di ottenere quel punticino che mancava per coronare il sogno.

    Una vera e propria favola costruita sulla solida base del d.s. Giuseppe Ursino, già capace in passato di aver puntato su giovani talenti del calibro di Bernardeschi, Cataldi e Florenzi, oggi protagonisti in serie A, e che ha visto nell’attuale rosa del Crotone sbocciare giocatori, potenziali campioni, come l’ivoriano Yao o gli ex primavera di Roma e Fiorentina, Federico Ricci e Leonardo Capezzi. 

    Un mix di giovani talenti e di calciatori di esperienza come Francesco Modesto, Claiton, Cordaz e Raffaele Palladino, che il tecnico Ivan Juric, con il suo 3-4-3, ha saputo miscelare trovando la ricetta giusta per il Cocktail del successo.

    Tanto merito va anche all’esplosione dell’attaccante croato Ante Budimir che, prelevato dalla Zweite Bundesliga (serie B tedesca) dove giocava con il St. Pauli, ha saputo trascinare i suoi andando a segno per ben 16 volte.

    Visti gli obiettivi stagionali, salvezza tranquilla, ed una partenza disastrosa, 4-0 subito in casa della super favorita Cagliari, il Crotone in Serie A sembrava un’impresa al limite dell’impossibile.

    Juric e i suoi ragazzi però hanno cominciato pian piano a fare qualche punticino, inserendo le marce sempre più alte e chiudendo il girone d’andata a quota 45, un cammino fatto di ben 13 vittorie, sei pareggi e solo due sconfitte (oltre al k.o di Cagliari si è aggiunto quello di Pescara), ottenendo così il ruolo di vice campione d’inverno ad un punto di distanza dai sardi ma sopratutto con ben 7 lunghezze di vantaggio sul Novara terzo in classifica.

    Il girone di ritorno si è aperto con il botto, un 3-1 netto allo Scida ai danni del Cagliari che è valso il sorpasso in classifica. Un ko casalingo contro il Perugia, ha permesso il controsorpasso sardo. Si temeva un possibile crollo dei calabresi ed invece il Crotone ha accelerato, ha sfruttato anche una serie negativa delle sue rivali e, dopo essersi ripreso la testa, è ripartito nella sua corsa verso la Serie A.

    Arrivati alla sfida di Modena al Crotone mancava solo la matematica, ma per la città nella quale ha vissuto e fondato una scuola di matematica il celebre Pitagora, non era certo questa la materia che avrebbe potuto far paura.

    Qualche timore nella serata del Braglia, effettivamente però c’è stato, il Crotone infatti è andato sotto al 18° per il gol di Luppi ma ha saputo reagire trovando e realizzando, con Palladino, il rigore del 1-1. Al triplice fischio di Pinzani è stata solo festa: Crotone in Serie A! Così anche la Calabria, dopo Catanzaro a cavallo degli anni 70 e 80 e la Reggina che ha disputato l’ultimo campionato di A nel 2008/09, ritroverà una squadra nel massimo campionato italiano di calcio.

     

  • Spezia-Bari apre il girone di ritorno di B

    Spezia-Bari apre il girone di ritorno di B

    La sfida Spezia-Bari apre il girone di ritorno del Campionato di Serie B, dopo tre settimane di riposo, torna in campo la Serie B: entrambe le squadre non vincono da tre gare. La squadra di Di Carlo si è rinforzata in questa sessione di mercato con l’arrivo dal Bologna del difensore centrale Nico Pulzetti ed  in attacco con Antonio Piccolo dal Lanciano.  Sono rientrati dal prestito il terzino destro Filippo De Col dal Cesena, il terzino sinistro Cristian Cauz e il centrocampista entrambi dalla Pro Piacenza. I pugliesi hanno tesserato il terzino brasiliano, classe 1991, Giulherme dalla Steaua Bucarest.

    Spezia-Bari dello scorso campionato
    Spezia-Bari dello scorso campionato

    La sfida di cartello è senza dubbio quella di lunedi sera allo stadio “Ezio Scida” con il Crotone che riceverà la capolista Cagliari, in un test molto probante per entrambe le formazioni: le due squadre si sono rivelate le migliori della stagione, per numero di vittorie, 13 Crotone e 14 Cagliari e differenza reti: 18 contro 24. Nonchè le meno battute: 2 sconfitte per i ragazzi di Juric; 3 per i ragazzi di Rastelli.

    La giornata segnerà il debutto di Andrea Camplone sulla panchina del Bari, dopo l’esonero di Nicola; il Brescia invece vuole continuare  il suo momento di gloria cercando con il Cesena, l’ottavo risultato utile consecutivo.

    Ancora aperte le strisce di vittorie consecutive di Avellino e Pescara, che sono ora in piena lotta playoff, per loro c’è da superare lo scoglio di due squadre in grande crisi: gli uomini di Tesser cercano la sesta vittoria di fila nel derby con la Salernitana; mentre gli uomini di Oddo tenteranno la quinta vittoria consecutiva contro il Livorno, in evidente difficoltà.

    La curiosità, di questa giornata, è rappresentata dall’introduzione del cartellino verde:  si tratta di una sanzione simbolica che sarà conferita ai protagonisti dei gesti di fair play durante le partite, voluta dalla Lega Serie B e realizzata in collaborazione con l’Aia, l’associazione degli arbitri

    Di seguito il programma completo:

    Venerdi 15-01

    Spezia-Bari ore 20.30

    Sabato 16-01

    Avellino-Salernitana

    Como-Perugia

    Lanciano-Pro Vercelli

    Latina-Novara

    Pescara-Livorno

    Ternana-Trapani

    Vicenza-Modena

    Domenica 17-01

    Brescia-Cesena

    Lunedi 18-01

    Crotone-Cagliari

    Virtus Entella-Ascoli

  • Cagliari campione d’inverno, si ferma il Novara

    Cagliari campione d’inverno, si ferma il Novara

    Il Cagliari campione d’inverno dopo il successo casalingo sulla Pro Vercelli: vittoria mai in discussione, già conquistata nella prima frazione di gioco. Il Cagliari ha conquistato dieci vittorie su undici gare disputate al “Sant’Elia”, per la Pro la classifica ora dice +2 sulla zona playout. Il Crotone tiene il passo del Cagliari, espugnando il campo della Virtus Entella, con questa vittoria è dei calabresi il secondo posto in classifica, mentre per l’Entella la posizione è a metà classifica.

    Joao Pedro del Cagliari, impegnato nel match di domenica scorsa.
    Joao Pedro del Cagliari, impegnato nel match di domenica scorsa.

    Il Novara ha perso a Modena, uscendo battuti dal “Braglia”, questa sconfitta vede la squadra di Baroni, allontanarsi dal duo di testa. Con un gran secondo tempo, l’Ascoli ha superato lo Spezia, conquistando tre punti vitali in ottica salvezza e la seconda vittoria consecutiva. Il Trapani si è imposto di misura sul Bari, aggravando la crisi dei pugliesi, la squadra di Cosmi è tornata al successo dopo quattro turni per i ragazzi di Nicola è il terzo passo falso consecutivo.

    Importante vittoria della Virtus Lanciano nel match contro il Livorno, ora i ragazzi di D’Aversa sono sempre al penultimo posto in classifica ma sono saliti a quota 18 punti; il Livorno sta attraversando un periodo di appannamento, dettato dalla mancanza di gioco e di risultati. Il Como si è fatto un gran bel regalo di natale centrando la prima vittoria casalinga in questo torneo, sconfiggendo la Salernitana, la vittoria è arrivata sul finale del match, con i ragazzi di Torrente, al terzo ko consecutivo, che hanno visto aggravarsi la propria classifica.

    Dopo questo tour de force natalizio, la Serie B va in vacanza e riprenderà il weekend del 16 gennaio, con la prima giornata di ritorno, probabile l’anticipo dello Spezia, impegnato lunedì 18 gennaio nella Tim Cup contro l’Alessandria per i quarti di finale. Si ripartirà con la caccia alla capolista Cagliari, in un torneo incerto, combattuto, di livello qualitativo e tecnico medio-alto con la convinzione che sarà equilibrato fino al termine.

     

  • Il Cagliari per l’allungo. Crotone occhio all’Entella

    Il Cagliari per l’allungo. Crotone occhio all’Entella

    Il Cagliari, al Sant’Elia, riceve una Pro Vercelli, da prendere con le pinze, che può rivelarsi un ostacolo più arduo del previsto anche se, conquistare punti a Cagliari è senz’altro difficile, dato statistico: la squadra di Rastelli ha il miglior attacco del torneo. Difficile esame per il Crotone sul campo di Chiavari dell’Entella: i liguri sono tra le rivelazioni della stagione mentre i ragazzi di Juric stanno disputando un grande girone d’andata; i ragazzi di Aglietti sono inciampati solo una volta in casa. Al Modena, servono punti salvezza, 19 punti sui 21 totali i ragazzi di Crespo gli hanno raccolti tra le mura amiche; il Novara, nonostante il pari nell’ultimo turno rimane una delle squadre più attrezzate della categoria.

    Cagliari, impegnato domani contro la Pro Vercelli
    Cagliari, impegnato domani contro la Pro Vercelli

    Saranno Latina e Pescara ad aprire la domenica calcistica, scendendo in campo alle ore 12.30. Il Latina sta procedendo a piccoli passi in classifica, nell’ultimo turno ha guadagnato un buon punto sul campo del Vicenza; la squadra di Somma riceverà il Pescara, squadra che sta vivendo un ottimo momento di forma vincendo le ultime tre gare disputate.Il Cesena dovrà vedersela contro l’Avellino, i ragazzi di Drago sono reduci dal  bel punto conquistato a Novara ma avranno di fronte una squadra che è reduce da quattro vittorie consecutive e che ha scalato rapidamente la classifica.

    Sembrerebbe essere una gara dall’ esito scontato, quello in programma al “Rigamonti” tra Brescia e Ternana.  I ragazzi di Breda, in trasferta, non hanno mai pareggiato, 3 vittorie e 7 sconfitte, domani affronteranno quella che in questo momento è la squadra più in forma del torneo: il Brescia, che nell’ultimo turno ha vinto con autorità sul campo del Bari.

    Scontro diretto per la salvezza quello in scena al “Siniglaglia” tra Como e Salernitana, i padroni di casa sono alla ricerca di quella continuità fino ad ora mancata; mentre la squadra di Torrente, arriva in Lombardia, con risultati in trasferta non positivi. L’ultima vittoria ottenuta, a Livorno, ha dato linfa all’Ascoli, facendola tornare nel giro delle squadre che lotteranno per evitare la retrocessione; al “Del Duca” arriva lo Spezia reduce da quattro risultati utili consecutivi.  A Lanciano ci sarà una sfida molto delicata: la squadra di D’Aversa deve cominciare a fare risultati mentre il Livorno, è in crisi profonda di risultati, nonostante il cambio di allenatore.

    il Trapani sta disputando una stagione in linea con le aspettative, occupa l’undicesimo posto ed è reduce da un punto conquistato sul campo del Crotone. Di contro ci sarà il Bari, che scenderà in campo con la necessità di invertire il trend negativo dell’ultimo periodo, avendo raccolto due sconfitte consecutive. Il Vicenza è lontano dalla squadra apprezzata nella prima parte di stagione: nelle ultime cinque gare hanno raccolto solo due punti. Di contro il Perugia, che ha vinto le due sfide, agguantando la zona playout.

     

  • Giannetti e Tello riportano il Cagliari in vetta

    Giannetti e Tello riportano il Cagliari in vetta

    Giannetti e Tello,  con le loro reti hanno deciso il match tra Salernitana e Cagliari; il posticipo della ventesima giornata va alla squadra di Rastelli, che si prende i tre punti e la vetta della classifica del Campionato di Serie B, scavalcando il Crotone. Il finale è stato caotico, 4 espulsi: Tello e Melchiorri nel Cagliari, Rossi e Sciaudone nella Salernitana.

    Niccolò Giannetti, autore della rete con cui il Cagliari ha sbloccato la gara a Salerno.
    Niccolò Giannetti, autore della rete con cui il Cagliari ha sbloccato la gara a Salerno.

    La ventesima giornata di Serie B, penultima dell’anno solare 2015, va in archivio con grande equilibrio nelle gare disputate: tre vittorie di misura, ben cinque pareggi. Soltanto una vittoria con due gol di scarto, ad eccezione di Avellino-Virtus Entella, quella dell’Ascoli, 1-3 sul Livorno, i marchigiani sono alla seconda vittoria esterna della stagione, la prima sotto la gestione Devis Mangia; il Livorno ha conquistato due punti nelle ultime sette gare disputate.

    Vittorie importanti e pesanti, quelle ottenute, dal Perugia, 0-1 sul campo della Pro Vercelli e del Pescara, in casa, contro il Modena, a decidere il match ancora una volta il capocannoniere del torneo Lapadula. Stesso discorso per il Brescia, che ha rimontato il Bari, sconfiggendo per 1-2, portandosi ad un solo punto dalla formazione di Nicola che non perdeva in casa da 18 partite. Ben cinque le gare terminate con il segno pari, tra cui quello della ex capolista Crotone, bloccata dal Trapani a cui il pareggio va abbastanza stretto. Dopo sei vittorie di fila il Novara ha ottenuto un pareggio contro il Cesena che non vince fuori casa dal 19 settembre.

    CLASSIFICA: Cagliari p.43; Crotone 42; Novara 38; Bari 35; Brescia, Pescara 34; Cesena 31; Perugia 30; Avellino, Entella 28; Trapani, Spezia 26; Pro Vercelli 24; Livorno, Ternana 23; Latina 22; Vicenza, Modena 21; Salernitana, Ascoli 20; Lanciano 15; Como 11

    PROSSIMO TURNO

    Latina-Pescara Domenica ore 12.30

    Ascoli-Spezia Domenica ore 15.00

    Brescia-Ternana Domenica ore 15.00

    Cagliari-Pro Vercelli Domenica ore 15.00

    Cesena-Avellino Domenica ore 15.00

    Como-Salernitana Domenica ore 15.00

    Modena-Novara Domenica ore 15.00

    Trapani-Bari Domenica ore 15.00

    Virtus Entella-Crotone Domenica ore 15.00

    Virtus Lanciano-Livorno Domenica ore 15.00

    Perugia-Vicenza Domenica ore 17.30

  • Il Cesena si fa sotto, Crotone schiaccia il freno

    Il Cesena si fa sotto, Crotone schiaccia il freno

    Il Cesena mette a segno la quinta vittoria in cinque gare disputate al “Manuzzi”: vittima di turno il Como che perde per 3-1; sono Djuric, Garritano e Ciano i marcatori per la squadra di Drago, di Casoli, la rete della bandiera della squadra di Sabatini. Il Crotone mantiene il primato in classifica ma il Brescia torna in Lombardia con un punto, frutto del pareggio per 1-1 conquistato in Calabria; in vantaggio nel primo tempo con Ricci al 43′, la squadra di Juric si è fatta raggiungere da Abate al 88′, nella ripresa il Brescia ha giocato in dieci uomini per l’espulsione di Embalo.

    Djuric, autore della prima rete del Cesena
    Djuric, autore della prima rete del Cesena

    Seconda sconfitta consecutiva per la Pro Vercelli che al “Piola” viene superata per 0-1 dal Bari: il gol della vittoria per gli ospiti è arrivato al  52′ con Rada che ha segnato a due passi da Pigliacelli. E’ finita 1-1 tra Modena e Spezia: al gol realizzato su rigore da Catellani al 45′ per la squadra di Bjelica ha risposto al 47′ Bellingheri per la formazione di Crespo. Tris dell’Avellino contro l’Ascoli: in rete, ispirati da un Insigne sempre più convincente Mokuku al 39′  e Tavano al 41′. La terza rete è stata opera di Pecorini che con un’autorete, su tiro di Gavazzi, ha deviato alle spalle di Lanni.

    Gol ed emozioni nella sfida terminata per 2-2 tra Lanciano e Salernitana: i padroni di casa sono stati capaci di rimontare due reti di svantaggio; due le doppiette di Coda per la squadra di Torrente  e Piccolo per i ragazzi di D’Aversa. La gara tra Perugia-Cagliari è terminata per 0-0 cosi come la sfida tra Entella e Livorno. Colpo in trasferta del Vicenza che ha espugnato Trapani per 1-2: terza sconfitta consecutiva per  i giocatori di Cosmi; di Giacomelli e Gagliardini le rete dei ragazzi di Marino, per i padroni di casa gol di De Vita a cinque minuti dalla fine. Rinviata per nebbia Novara-Pescara.

    CLASSIFICA: Crotone 21; Cagliari, Cesena 20; Bari 18; Livorno 17; Spezia 16; Pescara 15; Vicenza, Brescia 14; Latina, Trapani 13; Novara, Entella 12; Perugia, Modena 11; Lanciano, Avellino, Ternana, Ascoli, Salernitana, Pro Vercelli 8, Como 6

  • Cagliari in pole, dietro Bari e Avellino

    Cagliari in pole, dietro Bari e Avellino

    Nel weekend il Campionato di Serie B riparte con il Cagliari favorito, i sardi sono scesi pochi messi fa dalla Serie A e sono stati rivoluzionati con l’obiettivo di tornare subito nella massima serie, con rinforzi di spessore. Il Cagliari è favorito ma dovrà vedersela con un lotto di squadre sicuramente agguerrito, il Bari, Il Cesena, l’Avellino, lo Spezia; la neopromossa Salernitana si candida al ruolo di outsider di lusso.

    La prima formazione del Cagliari della stagione 2015-16
    La prima formazione del Cagliari della stagione 2015-16 | Foto Web

    Il Cagliari di Rastelli, dopo la retrocessione  e gli addii ai pezzi pregiati Donsah, Ekdal, Avelar e Rossettini, la società ha operato per rendere competitivo l’organico prelevando Storari, il giovane Cerri dalla Juventus, Krajnc, Salomon, Munari, Di Gennaro  e Melchiorri.

    Da tenere d’occhio il Bari del patron Paparesta che ha operato una vera rivoluzione garantendo a mister Nicola innesti del calibro di:  Di Cesare, Del Grosso, Valiani, Tonucci, Porcari, Gemiti e soprattutto i colpi last minute Rosina e Maniero.

    Da non sottovalutare l’Avellino che si è affidato in panchina all’esperienza di Tesser e in attacco ha preso Tavano; al Pescara e allo Spezia con gli attaccanti, rispettivamente, Cocco e Calaiò; l’acquisto di Hugo Campagnaro per gli abruzzesi è un vero lusso per la categoria.

    Per le outsider un ruolo rilevante lo rappresenta la Salernitana, con tanti giovani interessanti come Donnarumma, Empereur, Moses, Milinkovic e punti di riferimento per la categoria come Sciaudone, Troianiello e Schavi.

    Oggi giocherebbero cosi:

    Ascoli (4-2-3-1): Lanni; Almici, Mengoni, Milanovic, Nava; Addae, Pirrone; L. Perez, Grassi, Tripoli; Caturano. All: Petrone

    Avellino (4-3-1-2): Frattali; Nitriansky, Rea, Biraschi, Visconti; Gavazzi, Arini, Zito, Insigne, Tavano, Trotta. All: Tesser

    Bari (4-3-3): Guarna; Sabelli, Di Cesare, Tonucci, Del Grosso; Pomizi, Gentsoglu, Porcari; Sansone, Maniero, Rosina. All: Nicola

    Brescia (4-2-3-1): Minelli; Venuti, Ant. Caracciolo, Somma, Coly; Martinelli, Mazzitelli; Kupisz, N’maidat, Rosso, And. Caracciolo All: Boscaglia

    Cagliari (4-3-1-2): Storari, Pisacane, Krajne, Ceppitelli, Murru; Fossati, Munari, Dessena; Di Gennaro; Sau, Cerri All: Rastelli

    Cesena (4-3-3): Gomis; De Col, Capelli, Caldara, Mazzotta; Konè, Cascione, Valzania; Ragusa, Rossetti, Ciano. All: Drago

    Como (3-4-1-2): Scuffet; Ambrosini, Giosa, Borghese; Madonna, Minotti, Brillante, Marconi; Bessa; Gerardi, Ebagua. All: Sabatini

    Crotone (3-4-3): Cordaz; Sabbione, Claiton, Ferrari; Balasa, Paro, Capezzi, Martella; Stoian, Tounkara, Ricci. All: Juric

    Latina (4-3-1-2): Di Gennaro, Esposito, Dellafiore, Brosco, Calderoni; Moretti, Oliveira, Scaglia; Ammari; Jefferson, Corvia. All: Iuliano

    Livorno (4-3-1-2): Pinsoglio; Maicon, Vergara, Ceccherini, Lambrughi; Luci, Schiavone, Moscati; Vajushi; Vantaggiato, Comi. All: Panucci

    Modena (4-3-2-1): Provedel; Calapai, Clomek, Gozzi, Rubin; Doninelli, Ojuji, Giorico; Mazzarani; Belingheri, Granoche. All: Crespo

    Novara (4-3-3): Da Costa; Garufo, Troest, Bastrini, Garofalo; Viola, Faragò, Signori; Gonzales, Galabinov, Corazza. All: Baroni

    Perugia (4-2-3-1): Rosati; Del Prete, Volta, Megazy, Alhassan; Della Rocca, Salifu, Lanzafame; Di Carmine, Fabinho, Ardemagni. All: Bisoli

    Pescara (4-3-3): Fiorillo; Fiammozzi, Campagnaro, Fornasier, Crescenzi; Torriera, Memushaj, Verre; Cipriani, Coco, Lapadula. All: Oddo

    Pro Vercelli (4-2-3-1): Pigliacelli; Germano, Bani, Legati, Scaglia; Castiglia, Matute; Mustacchio, Beltrame, Di Roberto; Marchi. All: Scazzola

    Salernitana (4-3-3): Strakosha; Pollace, Lazaro, Schiavi, Franco; Moro, Pestrin, Sciaudone; Eusepi, Coda, Troianello All: Torrente

    Spezia (4-4-2): Chichizola; Martic, Postigo, Terzi, Migliore; Situm, Juande, Brezovec, Catellani; Calaiò, Nenè. All: Bjelica

    Ternana (3-5-2): Mazzoni; Masi, Meccariello, Valjient; Gonzales, Zampa, Busellato, Coppola, Grossi; Ceravolo, Avenatti. All: Toscano

    Trapani (4-4-2): Andrade; Fazio, Scognamiglio, Perticone, Rizzato; Basso, Scozzarella, Nadarevic, Barillà; Sodinha, Torregrossa. All: Cosmi

    Vicenza (4-3-3): Vigorito; Sampirisi, Manfredini, Mantovan, D’Elia; Gagliardini, Pazienza, Cinelli; Gatto, Galano, Pozzi. All: Marino

    Virtus Entella (4-3-3): Iacobucci; Iacoboni, Rinaudo, Pellizzari, Keita; Volpe, Troiano, Jadid; Petkovic, Sestu, Caputo. All: Aglietti

    Virtus Lanciano (4-3-3): Aridità; Pucino, Amenta, Bolder, Mammarella; Paghera, Bacinovic, Crecco; Piccolo, Marilungo, Ze Eduardo. All: D’Aversa

  • Pescara: ecco Campagnaro e Cocco

    Pescara: ecco Campagnaro e Cocco

    Il Pescara, nelle ultime ore di mercato prende Hugo Campagnaro, che riparte dalla Serie B da svincolato, attivissima la società allenata da Massimo Oddo che prende anche, a titolo definitivo, la punta Andrea Cocco e l’esterno offensivo Cristian Galano, a titolo temporaneo dal Bari. La società veneta persa Cocco si consola tesserando Nicola Pozzi, ex Sampdoria e Parma, il quale ha sottoscritto un contratto biennale mentre il difensore Kevin Magri, classe 1995, si è trasferito a titolo temporaneo alla Paganese.

    Hugo Campagnaro, neo acquisto del Pescara.
    Hugo Campagnaro, neo acquisto del Pescara.

    Il Brescia ha chiuso con il Como il diritto alle prestazioni sportive di Lorenzo Andrenacci, portiere, a titolo temporaneo e Vincenzo Camilleri, difensore classe 1992, rimasto senza squadra in seguito al fallimento della Reggina lo scorso giugno. Il Como prende, in prestito dal Palermo, l’attaccante Accursio Bentivegna e, a titolo definitivo, Zan Benedicic, centrocampista offensivo che nella passata stagione era al Leeds. L’Avellino ha ufficializzato l’arrivo di Nicolas Napol, centravanti belga di proprietà dell’Atalanta: arriva in prestito con diritto di riscatto e controriscatto e prende Samuel Bastien, centrocampista classe 1996 in prestito con diritto di riscatto dall’Anderlecht.

    La Ternana ha comunicato di aver acquistato Damiano Zanon, l’ex esterno destro di Pescara, Bari e Frosinone si è legato alla Ternana con un contratto annuale con opzione per la stagione successiva. In prestito secco dall’Udinese, Davide Marsura è un giocatore del Brescia; il Novara ha ceduto Valerio Foglio al Mantova e prende a titolo temporaneo, Fabrizio Poli dal Carpi, Cristian Dell’Orco si trasferisce in piemonte dal Sassuolo; due grossi colpi  per la Virtus Entella che ha prelevato Bruno Petkovic dal Catania rinforzando ulteriormente il proprio reparto offensivo e Francesco Caputo, dal Bari, in prestito con diritto di riscatto.

    Il Cesena riabbraccia Hordur Magnusson, difensore centrale, che arriva in prestito dalla Juventus, tessera il terzino destro Filippo De Col, in prestito dallo Spezia, con diritto di riscatto e cede il giovane Matteo Gasparoni, il trasferimento avverrà in prestito, all’Atalanta rinforzando cosi il settore giovanile della società orobica. Va alla Sampdoria, in prestito con diritto di riscatto, Alejandro Rodriguez.

    L’Ascoli ha tesserato, in prestito dal Bari, l’attaccante Salvatore Caturano e Milan Milanovic, in prestito dal Palermo. La Pro Vercelli acquista dall’Ascoli Mattia Mustacchio e il portiere Mirko Pigliacelli, in prestito dal Pescara; il Livorno ha acquistato in prestito con diritto di riscatto, dalla Juventus, l’attaccante Cristian Bunino; ufficiale anche Paolo Bellemo, a titolo temporaneo dalla Fiorentina.

    Lo Spezia ha rescisso, consensualmente, il contratto con il difensore Matija Katanec. Il Bari piazza due colpi: Riccardo Maniero a titolo definitivo dal Catania  e Alessandro Rosina, il fantasista arriva dal Catania in prestito con diritto di riscatto e obbligo di opzione.

    Il Lanciano ha tesserato due giocatori: Ryan Bradley Hiwat  dal Carpi e Ricardo Bagadur. dalla Fiorentina, entrambi approdano in prestito oltre agli svincolati Michele Rigione e Luca Di Matteo, entrambi dal Teramo e, a titolo temporaneo, ecco Guido Marilungo dall’Atalanta e Raffaele Pucino dal Chievo Verona.

    Ante Budimir è un nuovo giocatore del Crotone, attaccante bosniaco, in prestito dal St. Pauli. La Salernitana ha prelevato i difensori Gianluca Ferraro dalla Paganese e Giovanni De Angelis dall’Urbetevere a titolo definitivo ma il gran colpo è in attacco con l’approdo di Alfredo Donnarumma, classe 1990, l’attaccante di Torre Annunziata, capocannoniere della passata Lega Pro, si è svincolato dal Teramo. Il Crotone ha tesserato a titolo temporaneo il centrocampista classe 1999 Francesco Buono dal Campitello.

  • Entella-Ascoli riecco la Serie B

    Entella-Ascoli riecco la Serie B

    Entella-Ascoli sono le ultime squadre che parteciperanno al prossimo campionato di Serie B 2015/16; a seguito delle decisioni degli organi di Giustizia Sportiva, il Consiglio Federale, svoltosi oggi all’Expo di Milano, ha deliberato la sostituzione del Catania con la Virtus Entella e del Teramo con l’Ascoli. In Lega Pro al posto della Torres e Vigor Lamezia, entrano Pro Patria e Messina, mentre il Monopoli prende il posto del Castiglione che non si è iscritto.

    Antonio Gozzi, presidente dell'Entella ripescato in B con l'Ascoli
    Antonio Gozzi, presidente dell’Entella ripescato in B con l’Ascoli

    La Virtus Entella disputerà cosi il suo secondo campionato consecutivo, nonostante la retrocessione avvenuta sul campo dopo lo spareggio perso contro il Modena. Il mister Alfredo Aglietti ha dichiarato:

    “Siamo molto felici, la riammissione porterà ancora più carica per fare bene. Vogliamo dimostrare che l’anno scorso meritavamo di più e abbiamo una seconda opportunità e la dobbiamo sfruttare al meglio. 

    Da parte sua il Presidente Antonio Gozzi ha dichiarato :

    La concessione di poter operare per altri 20 giorni sul mercato è un risarcimento al danno che abbiamo subito”.

    Dopo una notte di festeggiamenti cosi ha parlato il direttore generale dell’Ascoli Gianni Picchio Lovato:

    Non giudico gli altri, ma nessuno può obiettare che la Serie B dell’Ascoli sia la Serie B degli onesti, siamo qui per una doverosa chiusura del cerchio di una storia iniziata un anno e mezzo fa dopo il fallimento della vecchia Ascoli calcio 1898 e finita con la promozione in Serie B nel primo esame che abbiamo affrontato, il passato campionato di Lega Pro. Ma con una proprietà come questa di successi ne arriveranno altri“.

    “Il Consiglio Federale di oggi è importante nella misura in cui ha assestato l’inizio dei campionati. Siamo pronti ad aprire la stagione”.

    Ha commentato il Presidente della Federazione Carlo Tavecchio che poi continua:

    “Devono ringraziare gli organi federali e i giudici sportivi di primo e secondo grado. In un momento cosi importante assolvere questi problemi nell’arco di 28 giorni è stato un record. Dal punto di vista organizzativo i campionati partiranno regolarmente. Per noi la Lega pro partirà a 54 squadre, salvo decisioni extracalcistiche che però sarebbero contro il buon senso. Saremmo in difficoltà a reperire ulteriori integrazioni senza garanzie”.

    Tutte le squadre coinvolte avranno una finestra di mercato suppletiva di 20 giorni.

  • Lega Pro: quando la confusione regna sovrana

    Lega Pro: quando la confusione regna sovrana

    In Lega Pro le speranze non muoiono mai, corrono dietro a regole mai definite, con i dirigenti della Lega e delle squadre che si divertono a cambiare, stracciare delle regole di continuo.

    Oggi è il giorno della composizione dei gironi, è il giorno in cui si dovrebbe conoscere il destino di molte squadre ansiose di sapere quali saranno i propri avversari da qui a maggio; c’è un solo posto disponibile nel lotto delle squadre partecipanti e il regolamento parla chiaro: il posto di una società ripescata sarà preso dalla prima nella lista stilata dalla Lega Dilettanti dopo i playoff di giugno; quella società sarebbe dovuta essere il Sestri Levante  che quei playoff li ha vinti, ma la società si è chiamata fuori per motivi economici. C’è il Monopoli che si fregia del secondo posto e che, a suo tempo, aveva presentato domanda di ripescaggio, qualche tempo fa.

    Il pallone della Lega Pro | Foto Web
    Il pallone della Lega Pro | Foto Web

    Nel Consiglio Federale dello scorso 4 agosto, il Presidente Carlo Tavecchio disse senza tema di smentita che la Lega Pro sarebbe stata a 54 squadre, con tre gironi da 18 squadre eludendo di fatto la norma delle Noif che fissava il format della Lega Pro a 60 squadre: era stato proprio il Consiglio Federale del 24 febbraio 2015 a stabilire che nel campionato 2015/16 non ci sarebbe potuta essere alcuna riduzione di organico. Su questa norma si stanno aggrappando molte società: Fondi, Viterbese, Seregno,Taranto, Grosseto e Sambenedettese; in effetti molti si aggrappano alla sentenza che dodici mesi fa diede ragione al Novara.

    La squadra piemontese aveva come obiettivo il ripescaggio in B, ma la Lega di Serie B non voleva prenderla in considerazione, pensando di poter ridurre il numero delle squadre nel campionato. L’Alta Corte di Giustizia del Coni invece diede ragione alla società di De Salvo e la Lega di B fu costretta a ripristinare il campionato a 22 squadre. Poi ad trarne beneficio da questa situazione fu il Vicenza, ripescato al posto del Novara.

    La situazione è molto ingarbugliata e complicata, con un campionato che deve cominciare al 5/6 settembre; si prospetta un altro finale di agosto caldissimo per la terza serie nazionale, l’ennesimo nel quale il caos regna sovrano.