Tag: Serie A

  • Basket: Venezia e Reggio Emilia accoppiata in vetta

    Basket: Venezia e Reggio Emilia accoppiata in vetta

    La 6° giornata della Serie A Beko di Basket ha visto proseguire la corsa al comando del duo Venezia-Reggio Emilia, in attesa del posticipo tra Sassari e Pesaro che potrebbe portare i sardi a formare il trio in testa alla classifica.

    Torna al successo Milano, vincono anche Cremona e Trento. Prosegue la crisi di Varese che cade anche a Roma. Ancora a 0 Caserta che viene sconfitta da Capo d’Orlando.

    Veniamo al racconto di questo turno partendo dai due anticipi del sabato, Avellino-Reggio Emilia e Trento-Pistoia.

    SIDIGAS AVELLINO – GRISSINBON REGGIO EMILIA 88-94 (22-28; 46-46; 70-67)

    Reggio si impone sull’insidioso campo di Avellino e porta a casa un successo fondamentale che mantiene la Grissinbon in vetta alla classifica. Gara equilibrata con Reggio Emilia che parte meglio ma viene recuperata dai padroni di casa che all’intervallo lungo impattano sul 46 pari. Il 3° quarto vede Avellino sempre avanti con gli ospiti che limitano il distacco. Nell’ultimo parziale Reggio Emilia accelera e sfruttando anche una pessima percentuale da due di Avellino, chiude sul 88-94. TOP SCORER: Lavrinovic (Grissinbon Reggio Emilia) 23 pt.

    DOLOMITI ENERGIA TRENTO – GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 86-72 (30-15; 46-40; 69-52)

    Partita sostanzialmente a senso unico con Trento che comanda la gara per 3 quarti su 4, fatta eccezione per il secondo in cui Pistoia anche grazie ad alte percentuali da 3 si era rifatta sotto. Trento si è dimostrata più squadra mentre la Giorgio Tesi Group ha trovato una serata no dei suoi soliti protagonisti. TOP SCORER: Mitchell (Dolomiti Energia Trento) 19 pt.

    GRANAROLO BOLOGNA – UMANA REYER VENEZIA 79-83 (24-27; 42-45; 63-60)

    Venezia prosegue la sua corsa da prima della classe, anche se a Bologna non è stato per niente semplice. Bologna ha cercato di puntare sulla propria difesa provando a mantenere la gara in equilibrio chiudendo il terzo quarto addirittura avanti di 3. Nell’ultimo parziale la Granarolo mantiene il vantaggio sino agli ultimi secondi con Venezia che trova il sorpasso con Stone mentre Ray per Bologna non riesce a trovare il canestro della vittoria. TOP SCORER: Ray (Granarolo Bologna) 21 pt.

    UPEA CAPO D’ORLANDO – PASTA REGGIA CASERTA 68-64 (12-13; 30-28; 45-46)

    Una gara non certo indimenticabile in cui ci sono stati più errori che belle giocate. A spuntarla sono stati i padroni di casa dell’Upea Capo d’Orlando che ottiene una vittoria importante in ottica salvezza su una Pasta Reggia che rimane a quota 0. Protagonista assoluto Freeman che nell’ultimo quarto firma il parziale decisivo che sposta la gara verso i padroni di casa. TOP SCORER: Freeman (Upea Capo d’Orlando) 27 pt.

    VANOLI CREMONA – ENEL BRINDISI 87-72 (22-17; 48-33; 61-53)

    Primo successo casalingo per Cremona che batte Brindisi, grazie sopratutto al gioco di squadra, e conquista uno storico secondo posto. Cremona parte forte e allunga sino al +16, chiudendo poi il secondo quarto sul +15. Brindisi, con un grande Denmon, cerca di rifarsi sotto e addirittura nell’ultimo parziale riesce a portarsi sul -3 ma qua Cremona piazza un nuovo parziale che chiude definitivamente la gara. TOP SCORER: Denmon (Enel Brindisi) 30 pt.

    ACEA ROMA – OPENJOBMETIS VARESE 87-78 (20-26; 40-52; 64-63)

    Crisi nera per la Varese di Gianmarco Pozzecco. La Openjobmetis, a Roma, riesce a sprecare un’ottimo avvio, culminato sino ad un massimo di +19, costruito su grandi percentuali da tre ed una Acea praticamente assente che però limita i danni chiudendo alla sirena dell’intervallo lungo sul -12. Roma cresce, recupera pian piano e si porta addirittura avanti al termine del 3° quarto. La Acea aumenta, Varese non riesce a replicare ed alla fine sono i padroni di casa a conquistare la vittoria: TOP SCORER: Diawara (OpenjobMetis Varese) 24 pt.

    EA7 MILANO – ACQUAVITASNELLA CANTU’ 83-64 (18-15; 37-36; 64-45)

    La Ea7 dopo il successo in Europa torna a vincere anche in campionato. Un successo importante sopratutto perchè giunto dopo 2 ko e sopratutto arrivato nel Derby molto sentito con Cantù. La gara che parte con grande equilibrio si decide nel 3° quarto con Milano capace di percentuali altissime e con Cantù che realizza solo 9 punti. L’ultima frazione è sostanzialmente Garbage Time con i padroni di casa che arrivano anche al +25. TOP SCORER: Kleiza (Ea7 Milano) 18 pt.

    Lega Basket Serie A
    Lega Basket Serie A

    RISULTATI 6° GIORNATA

    Sidigas Avellino – Grissinbon Reggio Emilia 88-94

    Dolomiti Energia Trento – Giorgio Tesi Group Pistoia 86-72

    Granarolo Bologna – Umana Reyer Venezia 79-83

    Upea Capo d’Orlando – Pasta Reggia Caserta 68-64

    Vanoli Cremona – Enel Brindisi 87-72

    Acea Roma – OpenjobMetis Varese 87-78

    Ea7 Milano – AcquaVitasnella Cantù 83-64

    Banco di Sardegna Sassari – Consultinvest Pesaro Lunedì 17/11
    CLASSIFICA DOPO 6 GIORNATE

    Grissinbon RE e Umana Reyer VE 10, Vanoli CR, Ea7 MI e Banco di Sardegna SS* 8, Acea Roma, Sidigas AV, AcquaVitasnella Cantù, Enel BR e Dolomiti Energia TN 6, Giorgio Tesi Group PT, OpenjobMetis VA, Upea Capo d’Orlando e Granarolo BO 4, Consultinvest PS* 2, Pasta Reggia CE 0

    Granarolo BO 2 punti di penalizzazione.

  • Il Milan guarda a oriente, Sakai e Shibasaki nel mirino

    Il Milan guarda a oriente, Sakai e Shibasaki nel mirino

    Keisuke Honda ha aperto la strada rossonera verso il Sol Levante, adesso, secondo alcune voci e rumors di calciomercato, il Milan decisamente soddisfatto dal rendimento del giapponese, che nella prima parte di questa stagione ha dimostrato di non essere soltanto un ottimo veicolo commerciale ma bensì ha confermato tutte le doti tecniche che aveva mostrato nelle sue precedenti avventure e nella nazionale giapponese, potrebbe cercare di accaparrarsi altri due talenti provenienti dal Giappone: il terzino Gotoku Sakai, attualmente in forza allo Stoccarda in Bundesliga e il centrocampista dei Kashima Antlers, Gaku Shibasaki.

    Proviamo a conoscere meglio questi due potenziali obiettivi rossoneri.

    Gotoku Sakai
    Gotoku Sakai

    Quello di Gotoku Sakai è probabilmente un nome più noto agli appassionati italiani vista la sua militanza nella Bundesliga. Sakai, classe ’91, è un terzino destro che però sa adattarsi a  giocare anche sull’altra fascia. Dopo esser cresciuto nell’Albirex Niigata è passato a gennaio 2012 allo Stoccarda squadra con la quale ha disputato 87 gare andando a segno in un unica occasione in Europa League. 1,76 per 74 kg Sakai sfrutta al meglio le sue caratteristiche fisiche per spingere sulla fascia e giungere al cross dal fondo. Ha giocato in tutte le nazionali del suo paese ed è la prima alternativa alla coppia Uchida-Nagatomo che paiono essere i titolari nei Samurai Blue. Il suo possibile arrivo in Italia è agevolato dal fatto di avere il passaporto comunitario avendo la madre tedesca, oltre alla sua già citata duttilità.

     

    Gaku Shibasaki
    Gaku Shibasaki

    L’altro nome accostato al Milan è quello del 22enne Gaku Shibasaki. Il giovane centrocampista dei Kashima Antlers sin da piccolo ha sempre ben impressionato per le proprie doti e per la possibilità di andare a ricoprire praticamente ogni ruolo del centrocampo, dal mediano, al regista, sino al trequartista con la possibilità di adattarsi, se richiesto, anche sull’esterno. E’ in costante crescita e pare destinato a diventare l’erede con la maglia dei Samurai Blue, in nazionale ha già esordito trovando anche un gol, di Yasuhito Endo. Con la maglia dei Kashima Antlers ha disputato 144 gare con un ottimo bottino di 12 gol e 18 assist, sopratutto perchè stiamo parlando di un classe 92 con tanti margini di miglioramento. Le due uniche difficoltà che potrebbero complicare la trattativa o la sua avventura al Milan sono dovuti al passaporto da Extracomunitario e dal fatto che potrebbe riscontrare difficoltà a vivere la prima esperienza al di fuori del Giappone.

     

     

     

  • Calcio femminile: cade la Res Roma, Brescia in vetta

    Calcio femminile: cade la Res Roma, Brescia in vetta

    La 6° giornata della Serie A di Calcio Femminile ha visto il successo del Mozzanica nel big Match contro la Res Roma. Lo stop della squadra capitolina ha permesso al Brescia, vittorioso in casa della Torres, di issarsi al primo posto. Vincono anche Firenze e Verona che proseguono a braccetto al 3° posto. Successi anche per Pink Sport Time Bari, Tavagnacco e San Zaccaria. 

    Veniamo al resoconto delle gare di questa giornata.

    Sandy Iannella qua con la maglia della Nazionale
    Sandy Iannella qua con la maglia della Nazionale

    MOZZANICA – RES ROMA

    Il Big Match di questo turno se lo aggiudicano le padrone di casa del Mozzanica che contro la Res Roma vanno in vantaggio con un bel sinistro di Iannella al 18° e sfiorano il raddoppio. Nella ripresa la neoentrata Cambiaghi al 82° chiude definitivamente il match per il definitivo 2-0 che vale per il Mozzanica il 2° posto in graduatoria.

    TORRES – BRESCIA

    Il Brescia conquista tre punti preziosi in casa della Torres e sfruttando il contemporaneo ko della Res Roma conquista la vetta del campionato. Lombarde subito in vantaggio con D’Adda che sblocca il risultato al 15°. Al 39° arriva il raddoppio delle ospiti grazie ad un calcio di punizione perfetto di Cernoia. Sul finale di frazione Giugliano riesce ad accorciare le distanze. Nella ripresa D’Adda al 53° trova il gol che gli vale la doppietta ed il nuovo allungo ma la Torres non molla e riesce ad accorciare nuovamente al 63° con Domenichetti. Le sarde ci provano ma il Brescia tiene ed il risultato non cambia più.

    VERONA – RIVIERA DI ROMAGNA

    Verona vince e mantiene il terzo posto ma per le padrone di casa non è stato così semplice. Il Riviera di Romagna si è rivelato avversario ostico tanto da andare subito in vantaggio al 5° con Petralia e sfiorare anche il 2-0 nella prima frazione. Nella ripresa però il Verona contava sulle sue due bomber, al 58° infatti Gabbiadini di testa trovava il pareggio e Panico al 82° siglava, con un tocco sotto misura, il gol del sorpasso.

    COMO – FIRENZE

    Bel successo per il Firenze che in un giornata di pioggia copiosa e su un campo divenuto quindi difficile, riescono a regolare con discreta facilità il Como grazie al gol di Nocchi nel primo tempo e di Evelyn Vicchiarello nella ripresa. Il Como rimane fermo a quota zero mentre le toscane proseguono a respirare aria di alta classifica.

    TAVAGNACCO – OROBICA

    Tutto facile per il Tavagnacco che infila la terza vittoria stagionale, questa volta con una goleada a danno dell’Orobica. Protagonista assoluto della giornata è stata Paola Brumana che ha calato un Poker. La gara era stata aperta dal vantaggio di Sardo dopo 5 minuti. Le doppiette di Parisi e Zuliani, e il gol di Ceccotti su rigore, hanno completato il tabellino.

    PINK SPORT TIME BARI – CUNEO

    Seconda vittoria per la Pink Sport Time Bari che, nella sfida di bassa classifica con Cuneo, si impone per 2-1 anche grazie alla doppietta di Anaclerio. Per le ospiti inutile il gol di Papaleo che accorcia le distanze a 6 minuti dal 90°.

    SAN ZACCARIA – PORDENONE

    Una doppietta di Piemonte ed una rete di Longato permettono al San Zaccaria di imporsi sul Pordenone. Per la squadra ospite inutile il gol del momentaneo 1-2 siglato da Piai.
    RISULTATI 6° GIORNATA

    Como – Firenze 0-2 (32° Nocchi, 65° Vicchiarello)

    Mozzanica – Res Roma 2-0 (18° Iannella, 82° Cambiaghi)

    Pink Sport Time Bari – Cuneo 2-1 (25°, 64° Anaclerio (P), 84° Papaleo (C))

    S.Zaccaria – Pordenone 3-1 (25°, 75° Piemonte (S), 31° Longato (S), 54° Piai (P))

    Tavagnacco – Orobica 10-0 (5° Sardo, 6°, 33°, 45°, 86° Brumana, 9°, 30° Parisi, 20°, 43° Zuliani, 62° Rig. Ceccotti)

    Torres – Brescia 2-3 (15°, 55° D’Adda (B), 39° Cernoia (B), 45° Giugliano (T), 63° Domenichetti)

    Verona – Riviera di Romagna 2-1 (5° Petralia (R), 58° Gabbiadini (V), 82° Panico (V))

     

    CLASSIFICA DOPO 6 GIORNATE

    Brescia 16, Mozzanica 15, Verona e Firenze 14, Res Roma 13, Tavagnacco 10, Riviera di Romagna 9, Torres* 7, San Zaccaria e Pink Sport Time Bari 6, Pordenone 4, Cuneo 3, Orobica* 1, Como 0

    *una partita in meno

  • Inter colpo di scena, esonerato Mazzarri, in arrivo Mancini?

    Inter colpo di scena, esonerato Mazzarri, in arrivo Mancini?

    Un vero e proprio colpo di scena si è avuto questa mattina in casa Inter, il presidente Erick Thohir avrebbe deciso di esonerare il tecnico Walter Mazzarri, il suo sostituto, secondo le indiscrezioni che circolano, potrebbe essere Roberto Mancini che farebbe così il suo ritorno sulla panchina nerazzurra.

    Non si può parlare certamente di un fulmine a ciel sereno, in quanto le prestazioni fornite dall’Inter di Mazzarri non avevano certo entusiasmato e più volte si era parlato di ultimatum o ultima spiaggia ma almeno sino a ieri sera sembrava che il presidente avesse deciso di dare fiducia al tecnico di San Vincenzo almeno per altre due sfide di campionato, quelle delicatissime con il Milan e la Roma.

    Al momento non è arrivato alcun comunicato ufficiale da parte dell’Inter però le indiscrezioni che giungono dai colleghi di SkySport, sono piuttosto certe e parlano di una svolta da parte di Thohir giunta nella notte e che Mazzarri sarebbe già stato informato della fine del rapporto.

    Walter Mazzarri, incassa il primo esonero in carriera e conclude la sua stagione in nerazzurro lasciando l’Inter al nono posto in classifica a quota 16 punti e con un bilancio di 4 partite vinte, 4 pareggi e 3 sconfitte.

    Walter Mazzarri e Roberto Mancini
    Walter Mazzarri e Roberto Mancini

    Come già detto il nome del sostituto di Mazzarri pare già designato, addirittura c’è già chi si sbilancia parlando di un contratto di due anni e mezzo che sarebbe firmato in serata, si tratta di Roberto Mancini che tornerebbe così sulla panchina dell’Inter dopo le quattro stagioni, dal 2004/2005 al 2007/2008 nelle quali conquistò un 3° posto e 3 scudetti consecutivi.

    Mancini potrebbe tornare a vestire il ruolo dell’allenatore dell’Inter e avrebbe come prima sfida proprio il delicatissimo incontro con il Milan nel Derby di Milano. Dopo questa notizia tornano alla mente le parole rilasciate proprio da Mancini a MilanInterTv dopo Cesena-Inter, gara che il tecnico di Jesi aveva assistito in tribuna al Manuzzi, che sembrano quasi profetiche:

    L’Inter ha un tecnico bravo, ma da qui all’estate può succedere di tutto. Tornare ad allenare a San Siro? Mah, nel calcio mai dire mai…

    Il compito di Mancini non sarà certo semplice, dovrà provare a trasformare i fischi sentiti nelle ultime prestazioni a San Siro in applausi e dimostrare che le minestre riscaldate possono essere anche molto saporite.

  • Statistiche Fantacalcio, Top, Flop dopo la 11° giornata di Serie A

    Statistiche Fantacalcio, Top, Flop dopo la 11° giornata di Serie A

    La giornata numero 11 in Serie A si è rivelata piuttosto prolifica per i fantallenatori con diverse marcature multiple, rigori parati, ritorni al gol come quello di El Shaarawy e prime volte come accaduto per l’attaccante del Cagliari Farias.

    Veniamo quindi alla nostra rubrica statistiche fantacalcio dove analizzeremo l’undicesima giornata della Serie A 2014/15.

    In questo turno sono stati segnati 28 Gol: Farias, Djuric, Pellissier (2), Barba, Maccarone, Icardi (2), Lichtsteiner, Llorente (2), Morata (2), Tevez (2), Djordjevic, El Shaarawy, Menez, Higuain, Dybala, Keita, Ljajic, Torosidis, Eder, Okaka, Thereau, Nico Lopez, Toni.

    Gli assist forniti ed assegnati da ”La Gazzetta dello Sport” sono stati 13: Rossettini, Bellomo, Mario Rui, Valdifiori, Palacio (2), Lichtsteiner, Coman, Candreva, Totti, Gabbiadini, Christodoulopoulos, Saviola.

    Carlos Tevez
    Carlos Tevez

    In questo turno sono state ben 5 le marcature multiple, si tratta di cinque doppiette tre delle quali arrivate dagli attaccanti della Juventus, Llorente, Tevez e Morata nel 7-0 dei bianconeri sul Parma. C’è la doppietta dell’eterno Sergio Pellissier che ha permesso al Chievo di conquistare i 3 punti contro il Cesena e quella di Mauro Icardi che però è valsa soltanto un pareggio per l’Inter nel match di San Siro contro il Verona. 

    Ci sono stati ben 3 rigori parati, ha iniziato Perin neutralizzando la conclusione di Avelar nel lunch match Cagliari-Genoa, poi nel pomeriggio è stato il turno del portiere dell’Udinese Karnezis che a Palermo ha sfiorato il rigore di Dybala ma poi ha neutralizzato quello di Vazquez e nel posticipo serale è stato lo specialista Handanovic ad ipnotizzare Toni nella sfida tra Inter e Verona. 

    Per quanto riguarda i Malus, oltre ai rigori sbagliati si segnala l’autorete del cagliaritano Rossettini che ha regalato il pareggio al Genoa e le espulsioni di Bonera (Milan), Sturaro (Genoa) e Medel (Inter).

    Il titolo di miglior punteggio di giornata se lo sono conteso i “marcatori multipli”: Icardi, Pellissier, Llorente, Morata e Tevez. Ad ottenere il maggior punteggio è stato l’Apache che oltre ai 6 punti di Bonus ha avuto un 8 in pagella che porta il suo totale a 14 punti.

    Questa la Top 11, schierata in campo con un 4-3-3, dei migliori punteggi di questo 11° turno di Serie A (voti e bonus / malus presi da “La Gazzetta dello Sport“):

    Karnezis 9; Lichtsteiner 12.5, Torosidis 9.5, Barba 9.5, Koulibaly 6.5; Keita 10.5, Coman 8, Valdifiori 7.5; Tevez 14, Llorente 13.5, Pellissier 13.5

    Questa la Flop 11, schierata in campo con un 4-3-3, dei peggiori punteggi di questo 11° turno di Serie A (voti e bonus / malus presi da “La Gazzetta dello Sport“):

    Mirante -3; Avelar 1, Costa 4, Felipe 4, Lucarelli 4; Vazquez 2, Lodi 4, Medel 4; Cassano 4.5, Ghezzal 4.5, Longo 5

     

    Ecco le Statistiche Fantacalcio aggiornate dei 3 migliori calciatori ruolo per ruolo, cn almeno 5 partite giocate, per Fantamedia, dopo la 11° giornata di Serie A:

    PORTIERI: Buffon (Juventus) 6.27, Sportiello (Atalanta) 6.09, De Sanctis (Roma) 6.06

    DIFENSORI: Marchese (Genoa) 6.92, Lichtsteiner (Juventus) 6.91, De Ceglie (Parma) 6.86

    CENTROCAMPISTI: Honda (Milan) 7.95, Guarin (Inter) 7.80, Mauri (Lazio) 7.57

    ATTACCANTI: Tevez (Juventus) 9.45, Morata (Juventus) 8.67, Callejon (Napoli) 8.45

     

    CLASSIFICA ASSIST

    1- Candreva (Lazio) 7 Assist.

    2- Valdifiori (Empoli) 4 Assist.

    3- Abate (Milan), Higuain (Napoli), Palacio (Inter), Widmer (Udinese) 3 Assist.

     

  • Napoli terzo posto, Nico Lopez gela l’Inter

    Napoli terzo posto, Nico Lopez gela l’Inter

    Fiorentina-Napoli è finita con il punteggio di 0-1 e in virtù di tale esito la squadra di Benitez si porta al terzo posto in classifica e i progressi del Napoli sono evidenti.

    Nei primi dieci minuti del match Fiorentina-Napoli il portiere di casa Neto è chiamato a rispondere agli assalti dei giocatori ospiti: Higuain scambia con Hamsik ma non centra la porta per pochi centimetri; è Insigne a sfiorare dalla distanza la porta al 17′. Al’ 21 Insigne è rimasto a terra dopo uno stacco per contendere il pallone a Ilicic: il giocatore fa segno alla panchina e

    Gonzalo Higuain, autore della rete decisiva in Fiorentina-Napoli
    Gonzalo Higuain, autore della rete decisiva in Fiorentina-Napoli

    chiede il soccorso dei medici, provano a risollevarlo ma l’attaccante non riesce nemmeno ad appoggiare il piede per terra. Il primo tempo si è chiuso con un’azione di Higuain che ha calciato a lato.

    Al 59′ prodezza di Rafael su Cuadrado la seconda la ha compiuta Neto su Hamsik; al 63′ il Napoli la ha sbloccata: Tomovic sbaglia l’intervento sul cross di Maggio e ha favorito la girata di Higuain che è andato a segno per la quarta partita. La Fiorentina è andata vicino al pari al’80’ con Gomez che, di testa, ha colpito la traversa e al 92′ un tiro di Pasqual è stato intercettato sulla linea da Koulibaly.

    Fiorentina-Napoli 0-1 61′ Higuain (N)

    Fiorentina (4-3-3): Neto, Tomovic, G.Rodriguez, Savic, Alonso (83′ Pasqual); Borja Valero, Aquilani (65′ Pizarro), Mati Fernandez; Cuadrado, Babacar, Ilicic (73′ Mario Gomez). All. Montella.

    La Roma ha battuto 3-0 il Torino ed è tornata alla vittoria dopo i due ko consecutivi contro Napoli e Bayern Monaco, per la squadra di Garcia sesto risultato utile di fila in casa.

    Al’8′ la Roma è passata in vantaggio: Torosidis ha sfruttato al meglio un assist di Totti; il Torino ha avuto il merito di non arrendersi e per due volte ha impensierito severamente De Sanctis con Quagliarella. Al 21′ Pjanic sfiora la rete centrando l’incrocio dei pali su punizione; al 27′ Keita ha approfittato dell’assist di Pjanic andando a siglare il raddoppio. Bravo Gillet ad evitare un passivo ulteriormente ampio grazie ai suoi interventi su Pjanic, De Rossi e Totti che ha sfiorato il tris con un cucchiaio da 20 metri.

    Al 58′ la ha chiusa Ljajic: altro assist di Pjanic, sterzata di Moretti e destro a giro dai 20 metri.

    ROMA-TORINO 3-0 Torosidis all’8′, Keita al 27′ p.t.; Ljajic al 13′ s.t.

    ROMA (4-3-3): De Sanctis; Torosidis, Yanga-Mbiwa, Manolas (77′ Nainggolan), Cole; Pjanic, De Rossi, Keita (84′ Strootman); Gervinho, Totti (70′ Destro), Ljajic. (Skorupski, Iturbe, Paredes, Ucan, Somma, Verde, Emanuelson, Calabresi, Sanabria). All. Garcia.

    TORINO (3-5-1-1): Gillet; Maksimovic, Glik, Moretti; Bruno Peres, Gazzi, Vives (dal 43′ Nocerino), Farnerud (46′ Sanchez Miño), Darmian; El Kaddouri (76′ Martinez); Quagliarella. (Castellazzi, Padelli, Molinaro, Ruben Perez, Larrondo, Jansson, Gaston Silva, Amauri, Masiello). All. Ventura.

    ARBITRO: Banti di Livorno.

    NOTE: Spetattori 35.770, incasso 1.016.176 euro. Ammoniti Totti (R), Quagliarella (T), Glik (T) per gioco scorretto. Angoli: 2-5. Recuperi: 1′ p.t., 3′ s.t..

    Napoli (4-3-1-2): Rafael; Maggio, Albiol, Koulibaly, Ghoulam; Jorginho, David Lopez; Callejon, Hamsik (75′ Hamsik), Insigne (25′ Mertens); Higuain (85′ Henrique). All. Benitez.

    Arbitro: Valeri di Roma.

    Ammoniti: Koulibaly, Henrique Jorginho (N); Ilicic, Savic e Cuadrado (F).

    E’ finita 2-2 la sfida del “Meazza” tra Inter e Verona; Pioggia di fischi per Mazzarri che ha accompagnato la gara sotto una pioggia battente; la contestazione non è stata presa benissimo dal tecnico che al triplice fischio finale si è lasciato andare a qualche gesto di disappunto contro se stesso, la sfortuna e il momento difficile della sua squadra.

    al 10′ prima occasione per gli uomini di Mandorlini e vantaggio: ha recuperato palla Hallfredsson che ha scaricato su Ionita, cross per Lazaros, sponda intelligente del greco e girata di Toni che ha trafitto Handanovic. Dopo otto minuti è stato Icardi a realizzare la rete del pareggio, Kuzmanovic con una conclusione dalla distanza ha colpito il palo.

    Al 48′ è lo stesso attaccante a ribaltare il risultato siglando la sua personale doppietta su assist di Palacio. Al 52′ il Verona ha usufruito di un rigore provocato da un fallo di mano di Medel che si è guadagnato anzi tempo gli spogliatoi. Ma il penalty, calciato da Toni, è stato parato da Handanovic  Al 67′ Lazaros ha colpito la traversa; a un minuto dal termine è Nico Lopez a firmare il pareggio con un piatto alle spalle di Handanovic. Il finale è fischi giusti o sbagliati ai tifosi questo andamento proprio non piace.

    INTER-VERONA 2-2 10′ Toni (V), 18′ Icardi, 3′ st Icardi (I), 44′ st Nico Lopez.

    Inter (3-5-2): Handanovic; Ranocchia, Vidic, Juan Jesus; Nagatomo, Kuzmanovic, Medel, Kovacic (19′ st Krhin), Dodò; Icardi (45′ st Osvaldo), Palacio (42′ st Obi). A disp.: Carrizo, Berni, Andreolli, Donkor, Mbaye, Hernanes, Bonazzoli. All.: Mazzarri.

    Verona (4-3-3): Rafael; Martic, Moras, Marquez, Agostini; Ionita (35′ st Nico Lopez), Obbadi, Hallfredsson (19′ st Campanharo); Christodoulopoulos, Toni, J.Gomez (35′ st Saviola). A disp.: Benussi, Gollini, Luna, Marques, A. Gonzalez, Gu. Rodriguez, Brivio, Nenè, Jankovic. All.: Mandorlini
    Arbitro: Rocchi.

    Ammoniti: Martic, Moras (V), Medel (I).

    Espulsi: Medel (I).

  • Basket: cade Sassari, Venezia l’aggancia in vetta

    Basket: cade Sassari, Venezia l’aggancia in vetta

    Nella 5° giornata di Serie A Beko, Sassari cade sull’ostico campo di Cantù e perde l’imbattibilità. Contemporaneamente La Umana Reyer Venezia espugna il campo di Brindisi ed appaia in vetta i sardi, in attesa del posticipo che deciderà chi tra Milano e Reggio Emilia andrà a formare il trio di testa.

    Vincono anche Pesaro, Avellino, Cremona, Trento e Bologna.

    Veniamo al racconto delle gare.

    CONSULTINVEST PESARO – ACEA ROMA 89-87 (17-30; 39-51; 63-71)

    Il turno si era aperto dall’anticipo tra Pesaro e Roma che ha visto i padroni di casa, andare praticamente sotto per tutto il match, anche di 16 punti, piazzare un super ultimo quarto e beffare Roma con un sorpasso negli ultimi minuti che è valso il finale di 89-87. TOP SCORER: Miles (Consultinvest Pesaro) 27 pt.

    ACQUAVITASNELLA CANTU’ – BANCO DI SARDEGNA SASSARI 79-75 ( 21-13; 37-34; 55-49)

    Niente da fare, nemmeno questa volta Sassari riesce ad imporsi al Pianella. La partita tra Cantù ed il Banco di Sardegna è sostanzialmente equilibrata, buona partenza dei padroni di casa, rientro ospite e strappo decisivo nel 3° quarto per Cantù. Sassari riesce a rifarsi sotto ed avrebbe anche la palla del pari ma non riesce a concretizzarla. Vince Cantù si ferma per la prima volta, in campionato, Sassari. TOP SCORER: Feldaine (AcquaVitasnella Cantù) e Dyson (Banco di Sardegna Sassari) 17 pt.

    ENEL BRINDISI – UMANA REYER VENEZIA 74-81 (14-22; 29-41; 50-58)

    Colpaccio di Venezia che espugna il campo della Enel Brindisi grazie sopratutto a due primi quarti super. Come detto Venezia parte meglio dei padroni di casa e all’intervallo lungo gli ospiti si trovano sul +12. Alla ripartenza però Brindisi è tutta un’altra squadra e riesce pure a metà del terzo quarto a portarsi sul -1. Nell’ultima frazione addirittura Brindisi trova anche il vantaggio e si corre sul filo dell’equilibrio sino al 69 pari. A questo punto Venezia piazza l’accelerata vincente che gli permette di far sua la posta. TOP SCORER: Denmon (Enel Brindisi) 21 pt.

    OPENJOBMETIS VARESE – DOLOMITI ENERGIA TRENTO 70-76 (18-17, 40-27, 56-55)

    Terza sconfitta consecutiva per la Varese di Gianmarco Pozzecco. Successo importante per Trento. Primo quarto equilibrato poi Varese aumenta i ritmi allungando sino al +16  e chiudendo il secondo quarto sul 40-27. A questo punto però inizia la rimonta di Trento che si riporta pian piano sotto e nell’ultimo quarto mette la freccia e non i fa più riacciuffare da Varese. TOP SCORER: Diawara (Openjobmetis Varese) 22 pt.

    PASTA REGGIA CASERTA – VANOLI CREMONA 66-81 (12-25, 24-45, 52-66)

    Prosegue la striscia di successi esterni di Cremona che a Caserta fa 3 su 3. Una partita sostanzialmente dominata da Cremona che non ha lasciato scampo ad una Caserta che rimane l’unica squadra a 0 punti subendo la quinta sconfitta su cinque gare. TOP SCORER: Hayes (Vanoli Cremona) 21 pt.

    UPEA CAPO D’ORLANDO – SIDIGAS AVELLINO  67-81 (16-22, 35-44, 51-65)

    Avellino, con una gara, comandata praticamente dalla palla a due, ottiene due punti importantissimi sul campo di Capo d’Orlando che non riesce a dare continuità al successo dello scorso turno. Avellino sempre avanti con un aumento costante del vantaggio sino al +14 finale. TOP SCORER: Harper (Sidigas Avellino) 20 pt.

    GIORGIO TESI GROUP PISTOIA – GRANAROLO BOLOGNA 72-73 (22-21; 38-38; 58-58)

    Incredibile quello accaduto a Pistoia. I padroni di casa comandano la gara dal primo canestro e vengono beffati da una tripla di Fontecchio a 15 secondi dal termine che dà il primo ed unico vantaggio alla sua squadra nei 40 minuti. Bologna conquista così il 3° successo stagionale mentre Pistoia prosegue nell’allergia casalinga. TOP SCORER: Ray (Granarolo Bologna) 20 pt.

    Basket

    RISULTATI

    Consultinvest Pesaro – Acea Roma 89-87

    Enel Brindisi – Umana Reyer Venezia 74-81

    AcquaVitasnella Cantù – Banco di Sardegna Sassari 79-75

    Upea Capo d’Orlando – Sidigas Avellino 67-81

    Pasta Reggia Caserta – Vanoli Cremona 66-81

    Openjobmetis Varese – Dolomiti Energia Trento 70-76

    Giorgio Tesi Group Pistoia – Granarolo Bologna 72-73

    Grissinbon Reggio Emilia – Ea7 Milano Lunedì 10/11 h.20.30

     

    CLASSIFICA

    Banco di Sardegna SS e Umana Reyer VE 8, AcquaVitasnella Cantù, Ea7 MI*, Sidigas AV, Vanoli CR, Enel BR e Grissinbon RE* 6, Acea Roma, Giorgio Tesi Group PT, Openjobmetis VA, Granarolo BO e Dolomiti Energia TN 4, Upea Capo d’Orlando e Consultinvest PS 2, Pasta Reggia Caserta 0

    *una partita in meno

    Granarolo BO 2 pt di penalizzazione

  • Settebello Juve, cade la Lazio ad Empoli

    Settebello Juve, cade la Lazio ad Empoli

    La Juventus nella gara del pomeriggio ha mandato un messaggio chiaro e diretto alla Roma e a tutte le squadre che vogliono provare a conquistare lo scudetto.

    Contro il Parma allo Juventus Stadium arriva un successo nettissimo per 7-0, una gara praticamente senza storia ed in attesa dei posticipi Fiorentina-Napoli, Inter-Verona e Roma-Torino si porta a +6 sulla seconda.

    Nelle altre gare pareggio vivace, all’ora di pranzo tra Cagliari e Genoa, caduta della Lazio che viene sconfitta 2-1 ad Empoli, successo fondamentale per il Chievo nello scontro diretto salvezza contro il Cesena e pareggio per 1-1, con qualche rimpianto per i rosanero, tra Palermo ed Udinese.

    Veniamo al racconto delle gare di questo pomeriggio partendo dalla sfida del S.Elia.

    Cagliari e Genoa hanno dato vita ad una partita vivace con una buona partenza dei liguri ed una progressiva crescita dei padroni di casa che al 16° trovano il vantaggio grazie a Farias abile a sfruttare un’incertezza tra Marchese e Perin. Il Genoa però non molla, sfiora il pari con Pinilla in rovesciata, colpisce un palo con Kucka e al 53° trova il meritato pari: azione personale di Perotti che mette in mezzo, Rossettini tenta un intervento difensivo ma la spinge nella propria porta. Entrambe le squadre cercano il successo, il Cagliari ci va vicino con un palo di Conti su punizione. I padroni di casa al 76° avrebbero la chance per conquistare i tre punti, Sturaro commette fallo da rigore e viene espulso. Dal dischetto va Avelar ma Perin neutralizza la conclusione e alla fine è 1-1.

    CAGLIARI – GENOA 1-1 (16° Farias (C), 53° aut. Rossettini (C))

    Cagliari (4-3-3): Cragno; Balzano, Ceppitelli, Rossettini, Avelar; Ekdal (79° Donsah), Conti, Joao Pedro (72° Dessena); Farias, Sau, Cossu (63° Longo).

    Allenatore: Zeman.

    Genoa (3-4-3): Perin; Roncaglia, Burdisso, Marchese (49° Greco); Edenilson, Sturaro, Bertolacci, Antonelli; Kucka (46° Lestienne), Pinilla (80° Izzo), Perotti.

    Allenatore: Gasperini.

    Arbitro: Peruzzo

    Ammoniti: Joao Pedro (C), Conti (C), Sau (C), Avelar (C), Balzano (C), Sturaro (G), Edenilson (G), Antonelli (G), Burdisso (G)

    Espulsi: Sturaro (G)

     

    Carlos Tevez
    Carlos Tevez

    Allo Juventus Stadium va in scena un totale dominio con un Settebello Juve. I bianconeri, oggi in blu, partono fortissimo, vanno più volte vicino al vantaggio che poi trovano al 24° grazie al tap-in vincente di Llorente dopo una corta respinta di Mirante su tiro di Pogba. Sbloccato il risultato tutto diventa più semplice e dopo 5 minuti Lichtsteiner trova un gran gol col tiro da fuori. Altri 7 minuti e Llorente trova la doppietta con un tocco facile facile su assist dell’esterno svizzero. Nella ripresa si scatena Tevez che prima si inventa il 4-0 con una cavalcata vincente e prepotente, poi fa doppietta con il tocco facile dopo una ribattuta di Mirante. Negli ultimi minuti c’è gloria anche per Morata che trova la doppietta del definitivo 7-0. Il 4-3-2-1 della Juve di Allegri pare funzionare, il Parma di Donadoni è stato troppo brutto per esser vero.

    JUVENTUS – PARMA 7-0 (24°, 36° Llorente, 29° Lichtsteiner, 50°, 58° Tevez, 76°, 86° Morata)

    Juventus (4-3-2-1): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Padoin; Romulo, Marchisio (37° Mattiello), Pogba; Tevez (60° Coman), Pereyra; Llorente (71° Morata).

    Allenatore: Allegri

    Parma (3-5-2): Mirante; Felipe, Lucarelli, Costa; Rispoli, Acquah, Lodi, J. Mauri (54° Mariga), De Ceglie (46° Gobbi); Cassano (69° Belfodil), Ghezzal.

    Allenatore: Donadoni.

    Arbitro: Russo.

    Ammoniti: Acquah (P).

     

    La Lazio cade dopo 6 turni positivi mentre l’Empoli torna a fare punti dopo 3 sconfitte consecutive. Gli uomini di Sarri come già accaduto durante l’anno ha sfruttato i calci piazzati per poter portare a casa i tre punti. La partita senza grandi emozioni si sblocca al 52° quando Barba su azione da corner, con il colpo di testa porta avanti i suoi. Passano 3 minuti, altro schema da calcio piazzato e Maccarone fa 2-0. La Lazio reagisce ed al 67° accorcia le distanze con il colpo di testa di Djordjevic ma non basta a sorridere sono i toscani.

    EMPOLI – LAZIO 2-1 (52° Barba (E), 55° Maccarone (E), 67° Djordjevic (L))

    Empoli (4-3-1-2): Sepe; Laurini (69° Hysaj), Barba, Rugani, Mario Rui; Vecino, Valdifiori, Croce; Zielinski (58° Laxalt); Maccarone, Pucciarelli (85° Bianchetti).

    Allenatore: Sarri.

    Lazio (4-3-3): Berisha; Cavanda, De Vrij, Ciani, Braafheid (58°Klose); Parolo (32° F. Anderson), Biglia, Lulic; Candreva, Djordjevic, Mauri (43° Ederson).

    Allenatore: Pioli.

    Arbitro: Mazzoleni.

    Ammoniti: Mario Rui (E), Cavanda (L), Ederson (L)

     

    Il Palermo rimonta l’Udinese e conquista un punto importante ma i rosanero possono rimpiangere per il rigore fallito da Vazquez, anzi parato da Karnezis. Pronti via e l’Udinese va subito in vantaggio con Thereau abile a ribadire in rete una parata di Sorrentino su Danilo. Il Palermo si butta in avanti e sul finire del primo tempo trova il pareggio con un rigore trasformato da Dybala. Nella ripresa, oltre al rigore fallito, i rosanero ci provano ma la difesa friulana tiene.

    PALERMO – UDINESE 1-1 (5° Thereau (U), 45° Dybala (P))

    Palermo (3-4-2-1): Sorrentino; Munoz, Gonzalez, Andelkovic; Pisano (77° Vitiello), Barreto, Bolzoni (63° Belotti), Lazaar; Maresca, Vazquez; Dybala.

    Allenatore: Iachini.

    Udinese (4-4-2): Karznezis; Widmer (13° Pasquale), Herteaux, Danilo, Piris; Badu, Allan, Guillherme, Fernandes (59° Kone); Muriel (75° Pinzi), Thereau.

    Allenatore: Stramaccioni.

    Arbitro: Doveri.

    Ammoniti: Sorrentino (P), Badu (U), Allan (U), Piris (U), Kone (U), Pinzi (U).

     

    Sergio Pellissier è l’eroe del Chievo. L’attaccante gialloblù trova una doppietta, ad inizio e fine secondo tempo che consegna i tre punti ai suoi rendendo inutile il momentaneo pari di Djuric arrivato al 88°.

    CHIEVO-CESENA 2-1 (48°, 90° Pellissier (Ch), 88° Djuric (Ce))

    Chievo (4-2-3-1): Bizzarri; Frey, Gamberini, Zukanovic, Cesar; Radovanovic, Hetemaj; Birsa (81° Bellomo), Meggiorini, Schelotto (46° Pellissier); Paloschi (61° Sardo).

    Allenatore: Maran.

    Cesena (4-3-2-1): Leali; Capelli, Lucchini, Volta, Magnusson (59° Mazzotta); Cascione (50° Djuric), De Feudis, Coppola (76° Garritano); Defrel, Carbonero; Hugo Almeida.

    Allenatore: Bisoli.

    Arbitro: Tagliavento.

    Ammoniti: Meggiorini (Ch), Gamberini (Ch), Hetemaj (Ch), Frey (Ch), Carbonero (Ce), Lucchini (Ce).

     

    RISULTATI

    Cagliari – Genoa 1-1

    Chievo – Cesena 2-1

    Empoli – Lazio 2-1

    Juventus – Parma 7-0

    Palermo – Udinese 1-1

     

    CLASSIFICA

    Juventus 28, Roma* 22, Sampdoria 20, Lazio e Genoa 19, Napoli* 18, Milan e Udinese 17, Inter* 15, Fiorentina*, Verona* e Palermo 13, Torino* e Sassuolo 12, Cagliari, Empoli e Atalanta 10, Chievo 8, Cesena 7, Parma 6

    * una partita in meno.

  • Calcio Femminile: Firenze frena, in vetta Res Roma e Brescia

    Calcio Femminile: Firenze frena, in vetta Res Roma e Brescia

    La 5° giornata della Serie A di calcio femminile ha visto dividersi il terzetto che sino ad oggi guidava la classifica. Il Firenze infatti ha rallentato il passo venendo fermato sul pari casalingo dal Tavagnacco. Ne hanno approfittato il Brescia, 8-0 al Pink Sport Time Bari, e la Res Roma che ha sconfitto per 3-1 il Como. Le toscane sono state superate anche dal Mozzanica, vittorioso a Pordenone. L’altra goleada di giornata l’ha messa a segno il Verona che ha espugnato il campo del Cuneo per 11-1. Il derby di Romagna va al Riviera di Romagna che sconfigge in rimonta il San Zaccaria. Orobica-Torres si giocherò il 2 dicembre per l’impegno della Torres in Champions League. 

    Veniamo al racconto delle gare di questo turno.

    RES ROMA – COMO 3-1

    La Res Roma vuole continuare ad essere la sorpresa di stagione. Contro il Como la protagonista assoluta è stata Pirone autrice della tripletta vincente con il vantaggio siglato nel primo tempo e le altre due reti ad inizio ripresa che hanno definitivamente chiuso la gara. Inutile ai fini della conquista dei 3 punti il rigore trasformato da Erba al 74°, che ha solo addolcito la sconfitta.

     

    BRESCIA – PINK SPORT TIME BARI 8-0

    Tutto facile per il Brescia che si è imposto nettamente 8-0 sul Pink Sport Time Bari. Le campionesse d’Italia in carica hanno sbloccato la gara subito con Tarenzi, al 11° è arrivato il raddoppio di Rosucci, la prima frazione è stata chiusa sul 3-0 dal rigore trasformato da Girelli. Nella ripresa si sono ripetute le stesse tre marcatrici con Girelli e Tarenzi che hanno completato una tripletta e Rosucci una doppietta.

     

    FIRENZE – TAVAGNACCO 1-1

    Dopo due vittorie consecutive il Firenze è costretto a fermarsi. La squadra toscana sul terreno amico riesce a portarsi in vantaggio con il gol di Rinaldi alla mezz’ora. Il Tavagnacco prova a crescere ed al 63° ottiene un calcio di rigore che Parisi trasforma per il pareggio. Le due compagini provano a vincerla ma Matsubayashi da una parte ed il palo dall’altra fissano il risultato sul 1-1.

     

    CUNEO – VERONA 1-11

    Tutto facile per il Verona che ha espugnato il campo del Cuneo con un netto 11-1! Il solito Bomber Panico la sblocca al 12°, il Cuneo ha un sussulto d’orgoglio e pareggia al 19° ma è solo un’illusione perchè dopo un minuto Panico raddoppia e riporta avanti le ospiti. Intorno alla mezz’ora Sipos e Maendly arrotondano il risultato e prima della fine del primo tempo Gabbiadini con una doppietta chiude il primo tempo sul tennistico 1-6. Nella ripresa Panico completa il Poker personale, Gabbiadini arriva alla tripletta e trovano il gol anche Bonetti e Gelmetti negli ultimi 5 minuti.

     

    PORDENONE – MOZZANICA 0-2

    Vittoria importante per il Mozzanica che grazie a questo successo in casa del Pordenone si infila all’inseguimento della coppia di testa con un solo punto di distacco. Dopo un primo tempo in cui il Pordenone si è ben chiuso ed ha retto agli attacchi ospiti, la gara si sblocca nella ripresa con Mason al 68°. Passano 6 minuti e Iannella trova la rete del raddoppio.

     

    RIVIERA DI ROMAGNA – SAN ZACCARIA 2-1

    Il primo storico derby di Romagna se lo aggiudicano le ragazze del Riviera che rimontano l’iniziale vantaggio del San Zaccaria, calcio di rigore realizzato da Longato nel recupero del primo tempo, e grazie ad una doppietta di Tucceri Cimini, primo gol con un gran tiro da fuori al 62° e secondo con una perfetta punizione al 80°, conquistano i 3 punti.

    5° Giornata della Serie A di calcio femminile
    5° Giornata della Serie A di calcio femminile

    RISULTATI 5° GIORNATA

    Brescia – Pink Sport Time Bari 8-0 (4°, 59°, 74° Tarenzi, 11°, 60° rig. Rosucci, 35° rig. 49°, 82° Girelli)

    Cuneo – Verona 1-11 (12°, 20°, 57°, 82° Panico (V), 19° Franco (C), 27° Sipos (V), 28° Maendly (V), 41°, 43°, 68° Gabbiadini (V), 85° Bonetti (V), 90° Gelmetti (V))

    Firenze – Tavagnacco 1-1 (30° Rinaldi (F), 63° rig.Parisi (T))

    Pordenone – Mozzanica 0-2 (68° Mason, 74° Iannella)

    Res Roma – Como 3-1 (9°, 55°, 57° Pirone (R), 74° rig. Erba (C))

    Riviera di Romagna – San Zaccaria 2-1 (45°+1 rig. Longato (S), 62°, 80° Tucceri Cimini (R))

    Orobica – Torres da disputare il 2/12 per impegni in Champions League della Torres.

     

    CLASSIFICA

    Res Roma e Brescia 13, Mozzanica 12, Verona e Firenze 11, Riviera di Romagna 9, Torres* e Tavgnacco 7, Pordenone 4, San Zaccaria, Pink Sport Time Bari e Cuneo 3, Orobica* 1, Como 0

    * una partita in meno.

  • Consigli Fantacalcio per la 11° Giornata di Serie A 2014/15

    Consigli Fantacalcio per la 11° Giornata di Serie A 2014/15

    Appena conclusasi la tre giorni europea, siamo pronti a tornare sulla Serie A che vedrà nel weekend giocarsi la 11° Giornata che sarà aperta dall’anticipo Sassuolo-Atalanta e sarà chiusa dal doppio posticipo di domenica sera alle 20.45 Inter-Verona e Roma-Torino.

    Come ogni weekend di Serie A torna la nostra rubrica Consigli Fantacalcio per aiutare i fantallenatori nelle proprie scelte.

    CONSIGLI FANTACALCIO PER LA 11° GIORNATA DI SERIE A

    SASSUOLO – ATALANTA Sabato 8/11 h.18.00

    CONSIGLIATI

    BERARDI: il Sassuolo si affida al suo talento per trovare gol.

    MORALEZ: rapido e guizzante potrebbe far male alla retroguardia neroverde.

    SCONSIGLIATI

    CANNAVARO: non è al top, meglio non rischiarlo.

    STENDARDO: non ha la certezza della titolarità e non convince.

    SORPRESE

    ZAZA: potrebbe ritrovare spazio, vorrà far bene.

    BOAKYE: è lui l’uomo che ha salvato diverse volte l’Atalanta.

     

    SAMPDORIA – MILAN Sabato 8/11 h.20.45

    CONSIGLIATI

    EDER: dopo il gran gol alla Fiorentina potrebbe ripetersi.

    HONDA: a Genova lo scorso anno trovò il primo gol in Serie A.

    SCONSIGLIATI

    GASTALDELLO: tornato a disposizione ma non è al massimo della condizione.

    TORRES: gran delusione al momento, con forte rischio panchina.

    SORPRESE

    RIZZO: dopo il primo gol in Serie A, potrebbe ripetersi sull’onda dell’entusiasmo.

    DE SCIGLIO: spostato a destra potrebbe tornar a far bene.

     

    CAGLIARI – GENOA domenica 9/11 h.12.30

    CONSIGLIATI

    SAU: può creare problemi alla retroguardia del Grifone.

    MATRI: fuori casa ha un ruolino di gol davvero eccezionale.

    SCONSIGLIATI

    CRAGNO: con un Genoa così in salute, rischia di prendere diversi gol.

    BURDISSO: pare il punto debole della difesa del Genoa.

    SORPRESE

    JOAO PEDRO: in gol con la Lazio potrebbe provare a ripetersi.

    LESTIENNE: a Udine si è sbloccato Iago, magari stavolta tocca a lui.

     

    CHIEVO – CESENA Domenica 9/11 h.15.00

    CONSIGLIATI

    PALOSCHI: il suo senso del gol potrebbe far comodo in una così importante sfida salvezza

    HUGO ALMEIDA: grande prova nello scorso turno, adesso è il momento del gol.

    SCONSIGLIATI

    DAINELLI: non  in forma, meglio non schierarlo.

    LUCCHINI: titolarità a rischio per le sue non perfette condizioni.

    SORPRESE

    RADOVANOVIC: con il tiro da fuori potrebbe regalare Bonus.

    GARRITANO: potrebbe avere una chance che cercherà di sfruttare.

     

    EMPOLI – LAZIO Domenica 9/11 h.15.00

    CONSIGLIATI

    VALDIFIORI: ha già regalato diversi assist, alla ricerca del gol.

    CANDREVA: sa sempre come regalare Bonus.

    SCONSIGLIATI

    BARBA: potrebbe sostituire Tonelli ma non sarà semplice contro l’attacco biancoceleste.

    CAVANDA: torna dalla squalifica ma non convince.

    SORPRESE

    ZIELINSKI: il talento non gli manca, potrebbe essere la sorpresa.

    DJORDJEVIC: potrebbe partire nuovamente dalla panchina, pronto a far bene a gara in corso.

     

    JUVENTUS – PARMA Domenica 9/11 h.15.00

    CONSIGLIATI

    TEVEZ: manca troppo dal gol, potrebbe essere l’occasione buona.

    CASSANO: il suo genio può rivelarsi l’arma vincente in una gara complessa.

    SCONSIGLIATI

    OGBONNA: non al 100% e forse in un ruolo non suo.

    COSTA: potrebbe avere grosse difficoltà contro l’attacco bianconero.

    SORPRESE

    PEREYRA: potrebbe giocare al posto di Vidal, occasione ghiotta per far gol.

    DE CEGLIE: viene da una doppietta, avrà il morale a mille.

     

    Paulo Dybala
    Paulo Dybala

    PALERMO – UDINESE Domenica 9/11 h.15.00

    CONSIGLIATI

    DYBALA: strepitoso nella scorsa gara, vorrà ripetersi.

    THEREAU: senza Di Natale toccherà a lui guidare l’attacco.

    SCONSIGLIATI

    BOLZONI: potrebbe soffrire contro il grintoso centrocampo avversario.

    MURIEL: decisamente in un momento pessimo, rischio brutto voto.

    SORPRESE

    BELOTTI: partirà dalla panchina con la voglia di far bene.

    BRUNO FERNANDES: potrebbe partire titolare e rivelarsi la mossa vincente.

     

    FIORENTINA – NAPOLI Domenica 9/11 h.18.00

    CONSIGLIATI

    BABACAR: ha già realizzato gol pesanti, pronto a ripetersi.

    HIGUAIN: una volta sbloccatosi sta viaggiando ad alte medie realizzative.

    SCONSIGLIATI

    RICHARDS: potrebbe avere grossi problemi con gli esterni avversari.

    ALBIOL: potrebbe soffrire le spinte di Cuadrado e Babacar.

    SORPRESE

    GOMEZ: dovrà sbloccarsi prima o poi, che sia la volta giusta?

    MERTENS: forse all’inizio in panchina, pronto a dare il suo contributo a gara in corso.

     

    INTER – VERONA Domenica 9/11 h.20.45

    CONSIGLIATI

    ICARDI: dal dischetto è stato decisivo nelle ultime gare, potrebbe trovare ancora il gol.

    HALFREDSSON: tiro da fuori ed inserimento, può rivelarsi decisivo.

    SCONSIGLIATI

    VIDIC: in palese difficoltà, meglio non schierarlo

    MARTIC: potrebbe andare in difficoltà contro gli esterni nerazzurri.

    SORPRESE

    KOVACIC: all’Inter serve il suo talento.

    IONITA: potrebbe essere il Jolly vincente di questa gara.

     

    ROMA – TORINO Domenica 9/11 h.20.45

    CONSIGLI

    GERVINHO: con le sue accelerazioni può rivelarsi decisivo.

    QUAGLIARELLA: è il vero e proprio Bomber del Toro.

    SCONSIGLIATI:

    COLE: non è parso molto sicuro nelle ultime apparizioni.

    BRUNO PERES: tenere Gervinho sarà impresa ardua.

    SORPRESE

    ITURBE: vorrà riscattare le ultime prestazioni non certo esaltanti.

    EL KADDOURI: ha i numeri per far bene anche in una gara così difficile.