Tag: Serie A

  • Milan-Roma:Il talismano De Marco rimanda il discorso terzo posto

    La Curva Sud contesta Maldini nel suo giro d’addio

    Ultima di Maldini a San Siro sfortunatissima, la Roma per il terzo anno consecutivo esce indenne contro il Milan e inguia i rossoneri che adesso dovranno giocarsi tutto nel terribile scontro quarto posto di Firenze. Pubblico delle grandi occasioni per festeggiare l’addio al calcio di Maldini ma rossoneri che nel primo tempo sembrano in vacanza, anche se si rendono pericolosi con Pato che chiama al miracolo in die occasioni Artur. Il 4-4-2 studiato da Spalletti mette in crisi il Milan, i giallorossi chiudono al meglio e ripartono con ottime verticalizzazioni. Grazie ad un sinistro di Riise su punizione, gli uomini di Spalletti trovano il vantaggio. Il Milan cerca di ritornare in pareggio ma non riescono ad orchestrare un’azione degna di nota, anche se invocano il rigore su un contatto in area tra Inzaghi e Riise. Ripresa che inizia con Seedorf al posto di Beckham, i rossoneri sembrano piu in palla ma Arthur è in giornata di grazia e dove non arriva il giovane portiere giallorosso ci pensa De Marco, sorvolando su palese di Juan su Inzaghi diretto in porta. I rossoneri iniziano a schiacciare la Roma e su uno dei pochi spunti di Kaka trovano il pari con il solito Ambrosini abile a seguire l’azione e trovare la ribattuta vincente. I giallorossi fin a quel momento chiusi a contenere le azioni del Milan si riversano in attacco ed è Menez a trovare il gol del nuovo vantaggio su un pregevole contropiede nato da un errore di Pirlo. Palla a centrocampo e il Milan in azione fotocopia trova il pareggio. Ma è una giornata storta per i rossoneri ed è Totti con la complicità di Dida a regalare l’Europa League alla Roma, un altra settimana di passione per i rossoneri. Il Maldini-day è un fallimento anche per uno scioccante striscione contro il capitano del Milan, il calcio ancora una volta dimostra di non aver riconscenza per un suo degno interprete.

    IL TABELLINO
    MILAN–ROMA 2-3
    (36’ Riise, 75’, 82’  Ambrosini, 80’ Menez, 85’ Totti)

    MILAN (4-3-1-2): Dida ; Flamini, Maldini, Favalli, Jankulovski (59’ Zambrotta); Beckham (46’ Seedorf), Pirlo , Ambrosini; Kakà;  Pato (59’ Ronaldinho), Inzaghi A disposizione: Kalac, Senderos,  Gattuso,  Shevchenko All. Ancelotti
    ROMA (4-4-2): Artur; Motta, Mexes, Juan (69’ Diamoutene), Riise; Cassetti (63’ Filipe), Brighi, Pizarro, Taddei; Vucinic (76’ Menez), Totti 6.5 A disposizione: Julio Sergio, Loria,  Baptista, Montella All. Spalletti
    ARBITRO:  De Marco
    AMMONITI:  Ambrosini (M), Motta (R), Artur (R), Taddei (R)
    ESPULSI: Ambrosini (M)

  • I Pronostici del Pallonaro:37 Giornata Serie A

    • Quote 37° dom 24 Maggio ore 15:30
    Partite 1 x 2
    ATALANTA – PALERMO
    CAGLIARI – INTER
    CATANIA – NAPOLI
    CHIEVO – BOLOGNA
    LECCE – FIORENTINA
    MILAN – ROMA
    SAMPDORIA – UDINESE
    SIENA – JUVENTUS
    TORINO – GENOA
    2,90
    3,10
    2,15
    2,80
    4,00
    1,75
    2,90
    7,50
    1,40
    3,25
    3,10
    3,10
    1,65
    4,50
    3,30
    3,25
    4,25
    4,25
    2,35
    2,30
    3,40
    5,80
    1,65
    5,00
    2,35
    1,40
    7,50
    • Scommetti 5 -> 188,76

    Siena – Juventus x(4.25)
    Chievo – Bologna 1(2.80)
    Atalanta – Palermo 2(2.35)
    Torino – Genoa 1(1.40)

  • Il Napoli tra dubbi e certezze

    Il Napoli tra dubbi e certezze

    La certezza è Marino, il futuro di Lavezzi il dubbio più  grande

    In casa Napoli si aspetta trepidamente la fine della stagione per terminare il calvario di un’annata deludente, il girone di andata aveva illuso sulla bontà delle scelte di Marino e De Laurentis in sede di campagna acquisti, ma il girone di ritorno è stato un fallimento ed ha confermato che il tanto atteso salto di qualità non c’è stato. Per lunghi tratti della stagione le carenze del Napoli sono state nascoste dai colpi di Lavezzi ed Hamsik e dalle geometrie di Gargano, ma quando questi hanno evidenziato un calo fisiologico i nuovi innesti non sono stati in grado di sostituirli. Donandoni da quando siede sulla panchina partenopea ha cercato di dar la possibilità a tutti di mettersi in mostra e sudarsi la riconferma. Sembra che De Laurentis dopo aver messo in dubbio Reja per un momento avrebbe deciso di sostituire anche il fido ds Marino, ma alla fine sembra voglia confermagli la fiducia per programmare finalmente la stagione della consacrazione.robert-acquafresca2 Il nuovo Napoli ripartirà da Marino, Hamsik e forse Lavezzi, i due sono in contatto con la società per un adeguamento ma sull’argentino c’è il presunto interesse del Liverpool che sarebbe disposto ad offrire 25 milioni al club per il cartellino e 3 a stagione per il giocatore. Mancano gli ultimi dettagli per Cigarini ed Acquafresca appena acquistato dal Genoa potrebbe esser girato in comproprietà. Ma quest’anno ha fatto capire alla dirigenze che investire sui giovani in una piazza come Napoli non è sempre facile: l’ambiente, il clima, la storia e la passione dei tifosi a volte sono opprimenti per giovani di belle speranze: è per questo che potrebbero arrivare giocatori con l’esperienza giusta per imporsi in questo palcoscenico. Daniele Conti è in orbita Napoli e dopo tanti anni a farsi le ossa nel Cagliari è pronto per guidare il centrocampo di Donadoni. Per l’attacco il sogno dei tifosi è il napoletano Quagliarella ma sul bomber dell’Udinese sembra esserci la Juve, potrebbe arrivare ai piedi del Vesuvio Cristiano Lucarelli, pallino di Donadoni ai tempi del Livorno.

  • Il Genoa è scatenato: soffiato Crespo alla Fiorentina

    Il Genoa è scatenato: soffiato Crespo alla Fiorentina

    Dopo Borriello e Milito il Genoa raddoppia: Floccari e Crespo i bomber per il 2010

    crespoIl presidente Preziosi era stato un buon profeta quando disse non vendiamo i nostri big per fare cassa ma per migliorare la squadra. “Persi” Milito e Thiago Motta volati a Milano per contribuire all’assalto alla Champions, Preziosi ha messo subito a segno i colpi per far star tranquilli i tifosi. Il primo ed il piu importante è il prolungamento del contratto di Gasperini: “Gasperson” come viene chiamato affettuosamente dai tifosi rossoblu è l’eroe del miracolo genoano ed è fondamentale ripartire da lui. Dall’Inter arrivano tre giovani di sicuro avvenire: Acquafresca che verrà girato al Parma o al Napoli per far lievitare il suo cartellino e far crescere ulteriormente il giovane bomber, il portiere Viviano è gia pronto per il salto di qualità e potrà esser utilizzato come primo portiere qualora Rubinho decidesse di trasferirsi all’estero in cerca di nuove avventure. Dopo Borriello e Milito, Preziosi raddoppia e all’ufficiale Floccari affianca un vecchio lupo d’aria di rigore: Hernan Crespo. Crespo sembrava destinato alla Fiorentina ma Preziosi ha anticipato i viola, proponendo un biennale all’argentino a fine contratto con l’Inter. Per sostituire Thiago Motta sembra in dirittura d’arrivo la trattativa con il Siena per il marocchino Kharja.

  • Serie A 37° Giornata: Volata Europa League. La Roma rischia di rimanere senza coppe

    La nuova coppa Uefa vedrà ai nastri di partenza tre compagini italiane: quinta e sesta classificata del campionato e la Lazio vincitrice della Coppa Italia. Il Genoa la certezza matematica di un posto in Europa (torna in Europa 17) ma deve cercare di mantenere il quinto posto per evitarsi un doppio turno preliminare. Per il sesto posto è bagarre la Roma, vittoriosa la scorsa settimana all’ultimo sussulto contro l’appagato Catania, rischia tantissimo sotto il doppio attacco di Palermo ed Udinese. I giallorossi faranno visita al Milan che ha bisogno dei tre punti per centrare la Champions aritmeticamente e non doversi sudare il posto all’ultimo turno in casa della Fiorentina. Il Palermo insegue a meno due farà visita all’Atalanta, gli infortuni di Cavani e Liverani la penalizzano ma l’entusiasmo e le motivazioni potranno far la differenza: ulteriore stimolo per i siciliani è la classifica avulsa che li premierebbe in caso di arrivo a pari punti. Non hanno perso le speranze d’Europa anche gli uomini di Marino, in fondo il distacco dal sesto posto dista solo tre punti e l’attuale momento di forma dei friulani(6 successi consecutivi) fa ben sperare. L’Udinese in caso di arrivo a pari punti sarebbe premiata dalla classifica avulsa sia nei confronti della Roma che del Palermo.

    Roma 57 Palermo 55 Udinese 54
    37° Giornata Milan Atalanta Sampdoria
    38° Gironata TORINO SAMPDORIA CAGLIARI
  • Maldini-day: Adidas e Milan presentano le nuova maglia. L’ultima del numero 3

    Maldini-day: Adidas e Milan presentano le nuova maglia. L’ultima del numero 3

    “Da 25 stagioni, da 900 partite, sempre e solo Milan. Grazie Paolo!”

    milan_maglia-maldiniIl Milan si prepara a celebrare uno degli uomini che ha la sua storia: il sito della società acmilan.com ha creato un collage con tutte le immagini delle vittorie del capitano nei 25 anni in rossonero.
    “Da 25 stagioni, da 900 partite, sempre e solo Milan. Grazie Paolo!” queste sono le parole che dedica la società, crediamo che i tifosi stiano preparando qualcosa di grande per il loro capitano. In occasione di Milan-Roma, partita importante non solo per l’addio al calcio di Maldini ma le due società si giocano un importante match per programmare la prossima stagione, l’Adidas di comune accordo con il Milan ha deciso di presentare le nuove maglie per la prossima stagione:
    Le nuove maglie come riportato sul sito ufficiale del Milan:

    • La prima maglia ha 5 bande rosse e 4 nere sul fronte, le maniche sono invece nere con le 3 strisce rosse. La novità più importante è il colletto bianco con bordino rosso, mentre sul retro è ricamata la scritta A.C. MILAN, in oro, su fondo rosso.  All’interno del colletto c’è una stampa con 2 bandiere: la prima rossonera e la seconda con una croce rossa su fondo bianco, oltre alla scritta Forza Milan in oro.

    • La maglia da trasferta del Milan è, come da tradizione, bianca, si tratta infatti della casacca portafortuna indossata in occasione delle grandi Finali internazionali disputate dal Club di via Turati.  Per questo motivo il colletto bianco con una striscia nera e una rossa si ispira a quello della maglia del primo trionfo europeo del 1963, quando il Milan piegò il Benfica nella finale di Coppa dei Campioni.
    • La terza maglia è completamente nera con le tre strisce rosse, e presenta all’interno del collo la stessa stampa delle altre due.

    • La maglia di Paolo Maldini sarà personalizza con la scritta “Tre solo per te”, l’ultima di Paolo e del numero tre in attesa di un nuovo Maldini. Sabato a Milanello Gallianni premierà il capitano con una targa  per le 900 partite ufficiali nel Milan.

  • Il 13° gol di Zarate condanna la Reggina alla B

    La Serie A perde la Reggina: nell’anticipo della 37° Giornata vi è il secondo verdetto matematico: dopo lo scudetto dell’Inter la settimana scorsa è la Reggina che a raggiungere un altro traguardo ma in negativo questa volta: la retrocessione.  I calabresi non sono mai sembrati in grado di poter vincere contro la Lazio pur creando diverse buone occasioni. La Lazio ha giocato ad intermittenza ma creando di volta in volta pericoli alla porta di Puggioni. Il gol arriva grazie all’ennesima prodezza di Mauro Zarate abile  a coincretizzare un verticalizzazione di Dabo.

    IL TABELLINO
    LAZIO-REGGINA 1-0  26′ pt Zarate

    Lazio (4-4-2): Carrizo; De Silvestri, Rozenhal, Diakité, Kolarov; Lichtsteiner, Dabo (13′ st Meghni), Ledesma, Foggia (3′ st Mendicino); Zarate(21′ st Kozak), Pandev. A disp.: Muslera, Tuia, Perpetuini, Del Nero. All.: D.Rossi.
    Reggina (3-5-1-1): Puggioni; Lanzaro, Valdez, Cirillo; Vigiani (10′ st Ceravolo), Carmona, Barreto, Barillà, Costa (6′ st Corradi); Cozza (22′ st Adejo); Brienza. A disp.: Marino, Alvarez, Hallfredsson, Viola. All.: Orlandi.
    Arbitro: Gervasoni
    Ammoniti: Pandev (L) Cirillo (R)

    Le altre partite del 37° Turno
    Atalanta – Palermo
    Cagliari – Inter
    Catania    –  Napoli
    Chievo    –  Bologna
    Lecce    –  Fiorentina
    Milan    –  Roma
    Sampdoria – Udinese
    Siena – Juventus
    Torino – Genoa

    Squadra Punti Squadra Punti
    Inter
    Milan
    Juventus
    Fiorentina
    Genoa
    Roma
    Palermo
    Udinese
    Cagliari
    Lazio(+1)
    81
    71
    68
    67
    62
    57
    55
    54
    50
    50
    Atalanta
    Sampdoria
    Napoli
    Siena
    Catania
    Chievo
    Torino
    Bologna
    Reggina(+1)
    Lecce
    46
    44
    43
    43
    40
    37
    34
    33
    30
    29
  • Serie A 37 Giornata: Lazio-Reggina in Live Blogging

    LAZIO-REGGINA 1-0 (75′)
    Marcatori: 26′ Zarate (L)

    LAZIO: Carrizo, De Silvestri, Rozehnal, Diakitè, Kolarov, Lichtsteiner, Dabo(58′ Meghni), Ledesma, Foggia (48′ Mendicino), Pandev, Zarate (66′ Kozak).
    A disposizione: Muslera, Tuia, Perpetuini, Del Nero, Meghni, Kozak, Mendicino.
    All.: Rossi.
    REGGINA: Puggioni, Lanzaro, Valdez, Cirillo, Vigiani, Barreto, Carmona, Barillà, Costa (51′ Corradi), Brienza, Cozza(67′ Adejo).
    A disposizione: Marino, Alvarez, Hallfredsson, Viola, Ceravolo, Adejo, Corradi.
    All.: Orlandi.
    Note:
    Ammoniti: 72′ Pandev (L), 72′ Cirillo (R)
    Espulsi:
    Angoli: 6-10
    Recupero:

  • Milan-Roma:il match degli addii. Berlusconi ammette la cessione di Kaka

    Milan-Roma:il match degli addii. Berlusconi ammette la cessione di Kaka

    kakàL’importante incontro tra Milan e Roma della prossima giornata potrà esser ricordato come il giorno degli addii. Quello piu commovente ma anche piu scontato è quello di Paolo Maldini, il capitano dopo 21 anni di Milan abbandona il calcio giocato, lasciando un vuoto incolmabile nei cuori dei tifosi e di tutti gli appassionati di calcio. Quello di Maldini però non sarà l’unico addio a San siro ed al Milan, ormai è chiaro il divorzio con Ancelotti, quasi sicuro il suo passaggio al Chelsea in compagnia di Tassotti e Filippo Galli potrebbe trasferirsi alla corte del magnate Abramovic anche Clarence Seedorf, l’olandese viene oramai sempre contestato dai tifosi ma resta un fido di Ancelotti e non esiterebbe un secondo a seguirlo nella nuova avventura. Tra gli altri addii ci saranno alcuni meno dolorosi: quello di Shevchenko scontato e non certo doloroso come il primo divorzio e Senderos che non  ha mai entusiasmato. Ma è la cessione di Kaka che farà venire il magone ai milanisti: dopo aver superato l’assalto del City nel mercato invernale chi pensava al brasiliano come nuova bandiera del Milan si sbagliava e le parole di oggi del presidente Berlusconi non fanno che aumentare le certezze di una possibile cessione.
    “Questa volta penso proprio che venderò Kakà”, queste le parole del presidente, che evidenziano la possibilità di una cessione, il futuro presidente del Real Florentino Perez starà preparando l’attacco, con buona pace dei tifosi milanisti.

  • Volata Salvezza:180 minuti di incertezza e speranza

    Chievo
    37
    Torino
    34
    Bologna
    33
    Reggina
    30
    Lecce
    29
    37° BOLOGNA GENOA Chievo Lazio FIORENTINA
    38° Napoli Roma CATANIA SIENA Genoa
    (IN MAIUSCOLO le gare in casa)

    180 minuti senza nessuna certezza. Potrebbe esser il titolo di un thriller ma è anche la situazione al cardiopalma che tiene sospesi sull’orlo del baratro Chievo, Torino, Bologna, Reggina e Lecce e tutti i loro tifosi. Il Chievo dopo aver assaporato la salvezza a Marassi: i veneti conducevano per 1-0 sul Genoa di Milito prima del ribaltone ligure e del prezioso pareggio finale. Adesso per non complicare ulteriormente il discorso permanenza devono riuscire almeno a prendersi un punto nel difficile scontro casalingo contro il Bologna.A Torino e Bologna sembra circoscritta la lotta al quart’ultimo posto: il Toro fresco dell’impresa del San Paolo sembra la squadra destinata alla salvezza a patto che il cuore Toro continui a battere nei due difficili match di fine stagione, questo turno sembra favorevole agli uomini di Cairo che incontreranno tra le mura amiche il Genoa oramai lontano dalla Champions e quindi appagato mentre il Bologna ha il difficile scontro con il Chievo, ma la settimana successiva si cambia match “facile” per i rossoblu contro il Catania al Dall’Ara, Torino di scena a Roma contro i giallorossi bisognosi di punti per la qualificazione nell’Europa League. Oggi la Reggina nell’anticipo è di scena a Roma contro la Lazio, i calabresi devono fare sei punti e potrebbero non bastare, infatti deve vincere e sperare che il Torino non faccia altrettanto contro il Genoa, essendo ora distante 4 punti dai piemontesi. Ha speranze ancora anche se pareggia, se il Torino perde: i punti di distanza scenderebbero a 3, con scontri diretti in completa parità, e si andrebbe dunque al calcolo della differenza reti globale del campionato. Decisamente pochissime speranze per il Lecce dopo la sconfitta contro il Bologna i pugliesi sono scesi all’ultimo posto in classifica e per raggiungere la salvezza devono vincere sempre e sperare che tutte quelle davanti non lo facciano, impresa ardua.