Tag: Serie A

  • Gattuso incontra Topolino per la Supertopocoppa

    Gattuso incontra Topolino per la Supertopocoppa

    Il fenomeno Ringhio conquista anche la Disney

    A vederlo in effetti a volte sembra un fumetto. Così ecco che Rino Gattuso, il campione del Milan e del Mondo 2006, beniamino di grandi e piccoli, apprezzato da sportivi e non per la sua volontà, tenacia e soprattutto per la sua grinta, non poteva proprio mancare tra le pagine di Topolino, il fumetto- appunto – più amato in Italia. La storia «Topolino e la Maxi-MiniCoppa» è già in edicola: qui Rino Gattuso veste i panni del giovane Gattoso, un nuovo amico che Topolino ospita qualche in casa. E proprio in quei giorni viene deciso di rilanciare l’immagine della città di Topolinia con una partita di calcio, mettendo in palio una coppa grandissima, chiamata «SUPERTOPOCOPPA».

    Nella fantasia dei disegnatori della Disney né Topolino, né Gattoso vengono selezionati e nel frattempo, a Paperopoli, il bomber Papertotti viene convocato per giocare questo match… tutto questo mentre il perfido Macchia Nera sta escogitando un piano per rubare la Supertopocoppa: come sempre accade però nelle storie a fumetti del settimanale Topolino, una serie di colpi di scena ribaltano la situazione e i due eroi – Topolino e Gattoso – riusciranno non solo a smascherare il piano criminale ma, soprattutto, riusciranno a far parte della squadra – così che Gattoso e Papertotti si troveranno uno di fronte all’altro proprio al fischio di inizio…

    Nella realtà invece il numero di Topolino davvero imperdibile: oltre alla storia a fumetti, ci sarà una cover dedicata a Gattoso e un’esclusiva intervista a Rino, grazie alla quale i lettori potranno scoprire la sua storia, il suo impegno per il sociale (fondando la «Rino Gattuso forza Ragazzi») e soprattutto la sua grandissima forza di volontà e il suo ottimismo. Qualità che lo hanno portato ha recuperare dal suo grave infortunio e persino ad essere convocato da Lippi per la prossima amichevole con l’Irlanda del Nord del 6 giugno senza aver giocato ancora una partita ufficiale. Nell’intervista Gattuso rivela al settimanale Topolino: «Nella vita, si sa, capitano momenti di alti e bassi, ma è importante non scoraggiarsi mai e guardare avanti con fiducia. Anche a me è capitato di vedere tutto nero, a un certo punto della mia carriera. Cosa ho fatto? Mi sono seduto e ho analizzato la mia vita e tutte le cose belle che il calcio mi ha regalato. Con l’aiuto di amici sinceri, poi, ho ritrovato la gioia di fare il mestiere più bello per me: il calciatore»: Infine Gattuso parla della sua Fondazione, fondata per cercare di aiutare i giovani calabresi attraverso i valori positivi dello sport: «In Calabria, come ovunque, lo sport e il calcio sono mezzi per togliere i giovani dalle strade e indirizzarli verso uno stile di vita dove prevalgono i valori della correttezza, dell’impegno e della costanza». Proprio come accade a Paperopoli e Topolinia.
    da:ilgiornale.it

  • Parma: che colpo!

    Il ds talent scout dell’Udinese Pietro Leonardi sarà il nuovo direttore generale del Parma di Ghirardi. Ad ammettere la separazione tra il ds e l’Udinese e il presidente Pozzo: “Leonardi ha voglia di far nuove esperienze e non è giusto trattenerlo”. Siamo sicuri che per il Parma è un grande acquisto, in questi anni Leonardi è stato l’artefice del miracolo Udinese, trovando giocatori sconosciuti che in poche stagioni diventavano appetibili dalle grandi società, l’ultima su scoperta è la rivelazione del campionato Asamoah rischiesto da tutti i top club d’Europa. Intanto la società ha concluso il suo primo acquisto: Pablo Ezequiel Fontanello del Tigre, da risolvere la questione Paloschi con il Milan ma il sogno resta Julio Cruz pallino del presidente sul quale però c’è anche la Lazio di Lotito.

  • Napoli: si avvicina Quagliarella ma che grana Lavezzi

    Napoli: si avvicina Quagliarella ma che grana Lavezzi

    Praticamente concluso il campionato in casa Napoli si inizia a programmare la prossima stagione, per non sprecare il periodo di apprendistato di Donadoni la squadra va rinforzata in tutti i reparti e con gente di spessore per resistere alle pressioni di una piazza straordinaria ma esigente con Napoli.Fabio Quagliarella Qualcosa all’interno nell’ultimo campionato non ha funzionato, si parla di dissapori interni tra il presidente De Laurentis e il tuttofare Marino, motivo di dissidio sopratutto la scelta di esonerare Reja per prender Donadoni. Il sogno di De Laurentis è quello di regalare al suo tecnico la coppia gol Quagliarella Lavezzi, ma se per l’Udinese sembra che la trattativa sia a buon punto: accordo con la famiglia Pozzo sulla base sei 16 milioni piu il cartellino di Domizzi. In compenso arrivano brutte notizie dal fronte argentino: Alejandro Mazzoni procuratore di Lavezzi, ha svelato dei dissapori tra il suo assistito e la società, la base del contendere è l’adeguamento contrattuale. Il Pocho forte delle tante richieste di mercato (Liverpool su tutti) e di un presunta promessa da parte della società per l’adeguamento contrattuale fa i capricci, ma la società sembra non voler assecondare alle sue richieste e un divorzio non è tanto remoto. Definito anche il passaggio a titolo definitivo di Luca Cigarini per 11 milioni di euro da dividere tra Atalanta e Parma proprietarie del cartellino.

  • Ibrahimovic sul suo futuro: “Non ci sono percentuali”

    Ibrahimovic sul suo futuro: “Non ci sono percentuali”

    Mentre circolano le voci di un suo possibile addio all’Inter a fine stagione, Zlatan Ibrahimovic ai microfoni di “Telenova” e “Telelombardia” spiega la sua posizione e non parla di percentuali di permanenza in nerazzurro a differenza del suo tecnico Josè Mourinho: “Non ci sono percentuali, perche’ quando non c’e’ niente sul tavolo, non Zlatan Ibrahimovicsi puo’ parlare di possibilità“.
    L’attaccante svedese quindi apre le porte ad ogni possibilità, ma per il momento pensa solo a concludere il campionato e spera di conquistare il titolo di capocannoniere della Serie A: “Ho la possibilità di vincere la classifica marcatori sono contento e farò di tutto per farcela, ma l’importante è stato vincere lo scudetto. Quello di diventare capocannoniere è uno degli obiettivi, ma non è il primo, perché prima di tutto bisogna vincere come abbiamo fatto nelle ultime partite. Prima si vince e poi i miei compagni mi aiuteranno a fare gol“.
    Ibrahimovic conclude l’intervista con un pensiero rivolto al nuovo acquisto dell’Inter per la prossima stagione, l’attaccante Diego Milito: “Ci sono tanti attaccanti con cui mi trovo bene, il prossimo anno con lui non ci sara’ una competizione perche’ e’ un giocatore che ha fatto tanti gol. Sono contento per lui e per l’Inter“.
    A parte le dichiarazioni del nazionale svedese, Barcellona e Real Madrid sono sempre in agguato.

  • Roma:dopo i rinnovi di Juan ed Aquilani ecco l’offerta

    Secondo Sky Sport oggi potrebbe esser il giorno della svolta per la trattiva del titolo Roma. A borse chiuse potrebbe esser resa pubblica l’offerta dell’agente svizzero Fioranelli. Dopo l’incontro tra l’Unicredit e la famiglia Sensi, avvenuto ieri, i margini di scelta si sono ridotti ed il consiglio dato dalla banca alla proprietà è quella di metter il club in vendita per eccesso di indebbitamento. Dunque la situazione Roma potrebbe avere oggi una svolta importante. Nei giorni scorsi era arrivato l’atteso rinnovo di Aquilani, adesso anche Juan ha rinnovato: i due insieme a Totti, De Rossi e Vucinic saranno lo scheletro da dove far rinascere la nuova Roma.

  • Leonardo lavora per il suo Milan: blitz in Francia per Gourcuff

    Leonardo lavora per il suo Milan: blitz in Francia per Gourcuff

    Definito lo staff tecnico, che come sappiamo sarà composto da Leonardo come responsabile tecnico affiancato da Mauro Tassotti nel ruolo di allenatore in seconda e da Filippo Galli come responsabile unico del settore giovanile in piu ci sarà l’aiuto di un tattico esperto di statistiche. leonardo-panchina-milanAdesso il brasiliano, in attesa dell’investitura ufficiale, che avverrà dopo la trasferta di Firenze, sta lavorando a fari spenti per la costruzione del suo Milan. In questo senso va letta la sua presenza insieme a Galliani a Bordeaux, per convincere Gourcuff al ritorno alla base perchè il Milan e Leonardo credono in lui. Il francese, autore di un ottimo campionato con la maglia del Bordeaux, è stato eletto miglior giocatore della Ligue 1 e vorrebbe garanzie per il futuro in modo da non perdere l’occasione di esser un sicuro protagonista con la sua Nazionale ai mondiali in Sud Africa. A quanto pare Leonardo, oltre gli acquisti necessari in attacco e difesa, voglia rinforzare il centrocampo, che potrebbe perdere Ambrosini e Seedorf, il primo in attesa di rinnovo e spodestato dalla fascia di capitano in favore di Gattuso, l’olandese potrebbe seguire Ancelotti nell’avventura inglese. E’ per questo che Leonardo vuole puntare sul genio di Gourcuff e vorrebbe soffiare all’Inter il brasiliano del San Paolo Hernanes. In difesa è sempre corteggiato Mexes mentre per l’attacco oltre ad Adebayor interessa Luca Toni in rotta con Bayern dopo la deludente stagione

  • Giudice Sportivo:il Torino decimato dopo la rissa con il Genoa

    7 gli squalificati in vista del match salvezza di Roma

    Camolese dovrà fare il mago per inventarsi una formazione competitiva da schierare domenica prossima a Roma per giocarsi le ultime speranze di salvezza. Il giudice sportivo ha usato la mano pesante nei confronti dei protagonisti della rissa punendo per:

    4 giornate: Ogbonna e Pisano
    3 giornate: Olivera
    2 giornate: Bianchi, Diana e Pratali(Torino), Felipe Melo(Fiorentina)
    1 giornata: Massimo Ambrosini (Milan), Ignazio Abate (Torino), Manuel Coppola (Siena), Dario Dainelli (Fiorentina), Blerim Dzemaili (Torino), Alberto Giuliatto e Fabiano Da Silva (Lecce), Ivan Juric (Genoa), Marco Motta e Rodrigo Taddei (Roma) e Goran Pandev (Lazio)

    Guarda il video della rissa tra Torino e Genoa:

  • Borsino Allenatori atto secondo: degli emergenti il migliore è Ballardini

    Prendendo spunto da un inchiesta oggettiva fatta da Maurizio Pistocchi per Sportmediaset scopriamo che tra gli emergenti il migliore è allenatore è Davide Ballardini. L’inchiesta ha fine statistico ed oltre a prender in considerazione parametri soggettivi, come qualità del gioco o adattabilità ai giocatori della rosa, pesa statisticamente i punti ottenuti nelle partite del campionato di serie A contando le presenze in panchina.
    ballardini davideAl primo posto per media punti, ma aggiungiamo noi come qualità di gioco e concretezza, seppur subentrato nelle ultime due stagioni è riuscito nell’impresa di conquistare 87 punti in 56 partite(media 1.55 a partita), pur dovendosi accontentare di organici non costruiti da lui. Dopo la storica salvezza con il Cagliari dello scorso anno, ha portato in questa stagione il Palermo ad un passo dall’Europa League valorizzando i talenti del club siciliano, Cavani e Kjaer sono l’esempio lampante.Ha ricevuto gli elogi speciali di Arrigo Sacchi ed è stato accostato molte volte alla panchina del Milan.

    Alle sue spalle si piazza Pasquale Marino(media 1.50), allenatore dell’Udinese nelle ultime due stagioni, è riuscito nell’impresa storica di portare il club friulano fino ai quarti, eliminato poi in modo immeritato dal Werder di Diego, pratica un calcio equilibrato ed è molto sagace tatticamente, il cambio di modulo dalla difesa a 3 a quella a 4 ha esaltato ulteriormente il frizzante attacco friulano ma nello stesso tempo ha portato una diminuzione di gol subiti. Dovrebbe restare ad Udine per continuare il progetto di crescita insieme ai Pozzo.

    Sul terzo gradino del podio si piazza Gian Piero Gasperini(media 1.41), è l’artefice insieme a Preziosi del miracolo genoano, in questa stagione ha inseguito a lungo il sogno Champions, ma alla fine si è dovuto inchinare ai viola di Prandelli. Attua un gioco aggressivo e dispendioso, è geniale il suo utilizzo della difesa a tre con un difensore che a turno accompagna l’azione d’attacco. Forse il suo gioco è difficile da applicare con dei big poco inclini al sacrificio, Preziosi continua a scommettere su di lui per i prossimi traguardi.

    Fuori dal podio Walter Mazzarri(media 1.40) alla seconda stagione con la Sampdoria dopo il miracolo ottenuto con la Reggina nell’anno della penalizzazione. Benissimo lo scorso anno (60 punti) un pò deludente l’ultima stagione (44 punti) ma c’è stata anche la finale di Coppa Italia e la partecipazione alla coppa Uefa a toglier energie a Cassano e compagni. La sua migliore qualità è adattare la propria squadra per limitare le squadre avversarie nel gioco, per poi sfruttare ciò a proprio vantaggio. Dovrebbe lasciare la Samp, promessa a Del Neri, si ipotizza un suo arrivo sulla panchina capitolina della Lazio, se cosi fosse sarebbe uno scontro focoso tra due caratteri forti tra Mazzarri e Lotito.
    Quinta posizione per Massimiliano Allegri(media 1.38), alla sua prima stagione con il Cagliari ha continuato nell’ottimo lavoro intrapreso da Ballardini nella scorsa stagione, abile a valorizzare i giovani e coraggioso nel giocarsi a viso aperto le partite al cospetto di qualsiasi avversario. Dovrebbe continuare il progetto Cagliari insieme a Cellino. Lontani dalle prime posizione, ma anche loro autori di un ottimo campionato meritano una citazione Walter Zenga (media 1.13) alla sua prima esperienza nel calcio italiano, ha ben figurato sulla panchina del Catania; nella prossima stagione potrebbe sostituire Delio Rossi nella capitale. L’eroe di Siena Marco Giampaolo (media 1,04), saggio didatticamente e tatticamente sul suo futuro sono in molti a scommettere.

  • Palermo nel caos: 4 avvisi di garanzia per frode sportiva

    L’ex ds Rino Foschi e 3 giocatori, ex palermo, sono stati iscritti nel registro degli indagati con la pesante accusa di frode sportiva. L’indagine parte dalle dichiarazioni dell’ex procuratore sportivo Marcello Trapani su una presunta combine sportiva ordita, nel campionato 2002-2003, per far salire in serie A il Palermo. Trapani ha riferito ai magistrati che Foschi sarebbe intervenuto per truccare la partita Palermo-Ascoli, decisiva per la promozione. Sempre secondo gli inquirenti, per l’aggiustamento del match, i tre giocatori della squadra marchigiana avrebbero ricevuto 250mila euro. Sempre a dire dell’ex procuratore sportivo, che ora collabora con i magistrati ed è entrato nel programma di protezione per i pentiti, in quel campionato sarebbe stata ”truccata” anche la partita successiva: quella tra il Verona e la squadra siciliana. Dalle ricostruzioni sembra che l’allora allenatore dell’Ascoli Bepi Pillon fosse venuto a conoscenza della ipotesi di combina e non schierò i giocatori Brienza, Montalbano e Aronica che guardacaso insieme a sono gli indagati insieme a Foschi.

  • 37 Giornata Serie A: i verdetti.Juve in Champions, Lecce in B

    Il Milan si complica la vita. Il Toro perde la testa

    Pomeriggio ricco di emozioni quello che ha visto la 37esima: sotto un caldo cocente sono arrivati gol a grappoli. La lotta per il secondo posto si infiamma sempre più: sarà l’ultima giornata ad emettere il verdetto finale. La Juve, infatti, si è imposta a Siena per 3-0 grazie alle reti, di Del Piero, doppietta per lui, e Marchisio, e si guadagna un posto in Champions. Rischia anche il terzo posto invece il Milan, che a San Siro perde per 3-2 il big match di giornata con la Roma. Alla reti di Riise, Menez e Totti ha risposto la doppietta di Ambrosini. I rossoneri, appaiati al secondo posto con la Juve, si giocheranno tutto nell’ultima giornata contro la Fiorentina che ha chiuso sull’1-1 contro il Lecce, Jorgensen ha risposto a Tiribocchi, ma grazie al pari del Genoa conquista la qualificazione in Champions matematica. Un punto che non basta ai salentini per rimanere in serie A: il Lecce, dopo una sola stagione nella massima serie, raggiunge la Reggina in B. Il Torino, invece, nonostante la sconfitta per 3-2 contro il Genoa resta in corsa per la salvezza, anche se sarà difficile per i granata rimanere nella massima serie. Una vittoria, infatti, che fa male ai granata, ma che non porta nulla ai rossoblù che si devono accontentare dell’Europa League.
    L’Inter campione d’Italia, dopo i festeggiamenti per il 17esimo scudetto, cade per 2-1 a Cagliari. Alla rete di Ibrahimovic hanno replicato Cossu e Aquafresca. Il Palermo,viene fermato sul 2-2 a Bergamo contro l’Atalanta e abbandona ogni speranza di qualificazione in Europa League, vista anche la concomitante vittoria della Roma a San Siro. Gol e spettacolo anche a Marassi dove Sampdoria-Udinese si chiude sul 2-2, per i blucerchiati in rete Cassano ed autorete di Isla, mentre i friulani hanno segnato con D’Agostino su rigore e Felipe. Il Catania supera per 3-1 il Napoli, mentre la sfida salvezza Chievo-Bologna si chiude sullo 0-0. Un pari che significa salvezza per i veneti e avvicina i felsinei alla permanenza in serie A.

    Risultati 37° Giornata
    Lazio-Reggina 1-0
    25′ Zarate
    Atalanta-Palermo 2-2
    32′ Succi (P), 50′ Plasmati (A), 67′ Plasmati (A), 75′ Miccoli (P)
    Chievo-Bologna 0-0
    Sampdoria-Udinese 2-2
    13′ rig. D’Agostino (U), 32′ aut. Isla (U), 44′ rig. Cassano (M), 61′ Felipe
    Milan-Roma 2-3
    36′ Riise (R). 75′ Ambrosini (M), 79′ Menez (R), 80′ Ambrosini (M), 85′ Totti
    Cagliari-Inter 2-1
    8′ Ibrahimovic (I), 34′ Cossu (C), 71′ Acquafresca (C)
    Torino-Genoa 2-3
    32′ rig. Milito (G), 40′ Franceschini (T), 48′ Olivera (G), 49′ Bianchi (T), 89′ Milito (G)
    Lecce-Fiorentina 1-1
    50′ Tiribocchi (L), 90′ Jorgensen (F)
    Catania-Napoli 3-1
    28′ Bogliacino (N), 42′ Morimoto (C), 88′ rig. Mascara (C), 90′ Falconieri
    Siena-Juventus 0-3
    18′ Del Piero, 37′ Marchisio, 90′ Del Piero

    Classifica

    Squadra Punti Squadra Punti
    Inter
    Juventus
    Milan

    Fiorentina
    Genoa
    Roma
    Palermo
    Udinese
    Cagliari
    Lazio
    81
    71
    71

    68
    65
    60
    56
    55
    53
    50
    Atalanta
    Sampdoria
    Napoli
    Catania
    Siena
    Chievo
    Bologna
    Torino
    Lecce
    Reggina
    47
    45
    43
    43
    43
    38
    34
    34
    30
    30

    Classifica Marcatori

    Gol Giocatore Squadra
    23
    23
    22
    19
    15
    14
    14
    Zlatan Ibrahimovic
    Marco Di Vaio
    Diego Milito
    Alberto Gilardino
    Ricardo Izecson Kaká
    Edison Cavani
    Alexandre Pato
    Inter
    Bologna
    Genoa
    Fiorentina
    Milan
    Palermo
    Milan

    Prossimo Turno
    Inter  –  Atalanta
    Udinese – Cagliari
    Bologna – Catania
    Napoli – Chievo
    Juventus – Lazio
    Genoa – Lecce
    Fiorentina – Milan
    Palermo – Sampdoria
    Reggina – Siena
    Roma – Torino