Tag: Serie A

  • Highlights Serie A 38 Giornata

    Guarda tutti gli highlights della 38 giornata di Serie A:

    BOLOGNA-CATANIA 3-1

    FIORENTINA-MILAN 0-2

    GENOA-LECCE 4-1

    INTER-ATALANTA 4-3

    JUVENTUS-LAZIO 2-0

    NAPOLI-CHIEVO 3-0

    PALERMO-SAMPDORIA 2-2

    REGGINA-SIENA 1-1

    ROMA-TORINO 3-2

    UDINESE-CAGLIARI 6-2

  • Il walzer delle panchine:Conte rinnova con il Bari. Juve: panchina a Ferrara?

    Il walzer delle panchine:Conte rinnova con il Bari. Juve: panchina a Ferrara?

    Delio Rossi resta a Roma, Ballardini vicino all’Atalanta a meno che….

    Ciro Ferrara1Risolto il mistero intorno alla panchina del Milan, con l’arrivo di Leonardo, le altre panchine di serie A inziano ad aver un padrone. Domani sarà il giorno di Del Neri alla Sampdoria, Zenga è molto vicino alla panchina del Bologna; Mazzarri e Ranieri si contendono le panchine della capitale, con il primo che potrebbe esser nelle lista di Lotito a sostituire Delio Rossi in caso di partenza. Ma tra Lotito e Delio Rossi sembra ci sia stato un riavvicianamento in seguito ad una lunga chiaccherata che sembra aver fatto tornare il sereno. Zamparini per il progetto Champions del suo Palermo pensa a Giampaolo al posto del rivoltoso Ballardini. Sembra da fonti vicino al Bari che tra Matarrese e Conte sia tornato il sereno e dopo aver avuto rassicurazioni sul futuro siamo vicini al rinnovo. Conte al Bari fa diminuire i candidati alla panchina della Juventus: adesso le chance di Ferrara sono in notevole aumento. Cobolli Gigli in un intervista confessa che il tecnico della Vecchia Signora sarà italiano e di giovane mentalità, questo potrebbe far pensare a qualche sorpresa come Spalletti o ancor piu Ballardini, che come confessato dal vulcanico Zamparini potrebbe aver l’offerta di qualche squadra importante.

  • Il Milan riparte dall’aziendalista Leonardo

    Il Milan riparte dall’aziendalista Leonardo

    Il modulo sarà il 4-3-1-2, serve spinta sulle fasce

    leonardo-panchina-milanFar dimenticare ai tifosi ma sopratutto ai giocatori l’immagine di Ancelotti sarà un impresa ardua. Il tecnico emiliano, osannato dallo spogliatoio, è stato l’unico a vincere sulla panchina del Milan senza lasciare uno screzio con qualche giocatore, segno di stima da parte di tutto l’organico nei suoi modi di fare. Oggi si volta pagina, inizia l’era di un uomo della società Leonardo, designato a ripercorrere le tappe di Fabio Capello. Il compito sarà difficile, i tifosi pensano ad un ridimensionamento da parte della società affidandosi a un uomo interno capace di capire ed assecondare le scelte del club. Leonardo alla sua prima intervista da gestore( come gli piace definirsi) presenta la sua squadra:  “Il viceallenatore è Tassotti, il preparatore atletico è Tognaccini, Filippo Galli responsabile del settore giovanile piu l’ausilio di due tattici due persone che portino a me e Tassotti informazioni scientifiche su cui io e Tassotti lavoreremo. Poi parla della nuova impronta di gioco:“Voglio fare una preparazione atletica nuova, impostata già sul lavoro con la palla. Voglio allenamenti mirati, per avere una squadra veloce e abile nel possesso palla“.Sul modulo dice: “Vogliamo lavorare più scientificamente sulla tattica, nostra e degli avversari. Il modulo sarà molto legato a quello che avremo a disposizione. Sicuramente c’è una base, il 4-3-1-2 che è la nostra identità da molto tempo. Io penso ad un gioco offensivo, che sia divertente. Voglio sfruttare al meglio il talento dei miei giocatori”. Sul mercato: “La base c’è e sarà la stessa, poi possiamo ragionare su alcune pedine. Sulle fasce laterali abbiamo bisogno spinta, questo sì. I nomi verranno col tempo“. Infine sul brasiliano Kakà: “Sei mesi fa l’offerta c’è stata e lo sapete, ora non ci sono offerte . Solo manifestazioni di interesse da parte di top club europei”

  • Adesso è ufficiale: Carlo Ancelotti presentato dal Chelsea ecco il video.

    Carlo Ancelotti volta pagina parlando di “great opportunity” allenare la squadra di Abramovic, e sarà una grossa opportunità per il tecnico di dimostrare il suo valore anche in un campionato diverso e con nuovi stimoli.
    Il tecnico ha firmato un contratto triennale a partire dal primo luglio di quest’anno ed ho oggi ha rilasciato la prima intervista in lingua inglese al sito ufficiale del club chelseafc.com, dimostrandosi subito con le idee molto chiare:”voglio vincere la Champions”, poi analizza il trasferimento dal Milan al Chelsea come il passaggio tra due società ambiziose, ed il fatto che il Chelsea non abbia ancora vinto la Champions mi dà un ulteriore stimolo per far bene, poi il mio rapporto con la Champions è ottimo avendone vinto due da giocatore e due da allenatore. Abramovic per rinforzare la squadra per il nuovo tecnico sembra aver messo a disposizione 65 milioni di euro ed il primo acquisto potrebbe esser il francese Ribery.
    Guarda la prima intervista di Ancelotti in lingua inglese

  • Ibrahimovic saluta l’Inter: “In Italia non posso fare più di così”

    Ibrahimovic saluta l’Inter: “In Italia non posso fare più di così”

    Zlatan Ibrahimovic e l’Inter sono sempre più lontani: dopo la grande gioia per la conquista del titolo di capocannoniere della Serie A, l’attaccante svedese continua a lanciare messaggi d’addio ai nerazzurri.
    Ibra nel dopo partita ai microfoni di Sky si sfoga: “Il futuro? Non lo so. Se qualcosa deve succedere, deve succedere Zlatan Ibrahimovicdopo questa partita. Vediamo cosa succede. Non so ancora niente. Ho fatto tutto in Italia. Quando sono arrivato in Italia, tanti mi hanno criticato, dicevano che ero un giocatore fantastico ma non facevo gol. Adesso ho vinto la classifica di capocannoniere e ho dimostrato questa cosa. Meglio di così non posso fare. Ho vinto cinque scudetti, mi manca la Coppa Italia ma ci può stare. Non so cosa devo fare ancora in Italia. Posso andare avanti e fare una collezione” – e aggiunge – “Sono solo io che decido il mio futuro, nessun altro. Voglio vincere la Champions. Il calcio è questo“.
    Parole che sanno d’addio. Su di lui ci sono Barcellona e Real Madrid, pronti ad una battaglia senza esclusione di colpi per potersi assicurare le sue prestazioni.

  • Serie A 38 Giornata: Milan terzo, Torino in Serie B

    L’ultima giornata di campionato, mai cosi ricca di gol (42 reti realizzate), scrive gli ultimi verdetti: il Milan, vincendo a Firenze per 2-0, arriva terzo e si qualifica direttamente in Champions League proprio ai danni della Fiorentina che andrà a giocare i preliminari; la partita si sblocca solo nel secondo tempo con il gol Kakà a cui raddoppia Pato con una splendida giocata. A fine partita c’è l’abbraccio di tutto il “Franchi” a Paolo Maldini, nella sua ultima apparizione sui campi di calcio e l’annuncio dell’addio di Ancelotti sulla panchina del Milan, che verrà sostituito da Leonardo.
    Il Torino retrocede mestamente in Serie B, dopo una stagione tribolata:i granata si piegano anche alla Roma per 3-2: Torino in vantaggio con Vailatti con una sventola da fuori area e Menez agguanta il pareggio; finale emozionante con la Roma che passa a 15′ dal termine con Vucinic e poi arrotonda il risultato con capitan Totti su calcio di rigore. Il Torino accorcia definitivamente le distanze con Ventola. La stagione granata è stata un fallimento totale e bisognerà ripartire dalla Serie B con un progetto serio. I capitolini l’anno prossimo giocheranno in Europa League.
    Salvo dunque il Bologna che rifila tre reti al Catania e può festeggiare una salvezza sofferta: nel 3-1 finale reti di Mingazzini e Terzi nei primi minuti di gioco che spaccano in due il match, poi alla fiammata di Morimoto risponde Di Vaio che però non riesce ad aggiudicarsi il titolo di capocannoniere della Serie A.
    A Milano l’Inter campione d’Italia chiude in bellezza il campionato vincendo 4-3contro l’Atalanta. Nei primi 25 minuti vengono segnati 4 gol: Muntari porta in vantaggio i nerazzurri, pareggio orobico di Doni, Ibrahimovic riporta in vantaggio l’Inter e Cigarini fissa il punteggio sul 2-2. Nella ripresa la squadra di Del Neri passa in vantaggio con una punizione di Doni, ma vengono raggiunti e sorpassati prima dal gol di Cambiasso e poi da quello di Ibrahimovic, di tacco, che con la doppietta realizzata, vince il titolo di miglior marcatore del nostro campionato a quota 25 gol. A fine primo tempo c’era stato l’ultimo saluto di Luis Figo che ha deciso di appendere le scarpe al chiodo, mentre a fine partita Ibrahimovic dichiara che deciderà in settimana se cambiare aria o rimanere.
    La Juventus accontenta il suo nuovo tecnico Ciro Ferrara, in attesa di sapere le scelte della società, e mette la ciliegina sulla torta al suo campionato. Una doppietta di Iaquinta stende la Lazio nel giorno dell’addio di Pavel Nedved che cerca in tutti i modi di segnare, aiutato dai compagni, ma Carrizo gli nega la gioia del gol in più occasioni.
    Il Genoa affonda il già retrocesso Lecce 4-1: Milito, autore di una doppietta, non riesce a raggiungere Ibrahimovic nella classifica marcatori e saluta il pubblico di “Marassi” in lacrime (a fine stagione approderà all’Inter insieme a Thiago Motta). Dopo 18 anni il “Grifone” torna in Europa con Gasperini ancora in panchina.
    Il Napoli si congeda dal “San Paolo” con una vittoria per 3-0 sul Chievo che aveva già raggiunto la salvezza la scorsa giornata. Le reti di Montervino, Bogliacino e Pià però non servono a calmare i tifosi partenopei, imbestialiti per la possibile cessione del loro idolo Lavezzi.
    Bella partita tra Palermo e Sampdoria; entrambe volevano la vittoria ma alla fine ne è uscito un pareggio per 2-2 che saluta i due tecnici (Ballardini e Mazzarri) considerato che lasceranno la guida tecnica della squadra a fine stagione. Miccoli e Succi portano avanti di deu lunghezze i rosanero, Pazzini e Stankevicius riportano il risultato in parità.
    L’Udinese rifila 6 reti al Cagliari e chiude nel migliore dei modi il suo campionato: 3 gol per tempo e sigillo di Quagliarella che probabilmente gioca la sua ultima partita con i friulani (l’anno prossimo giocherà nel Napoli); per il Cagliari, a parte il risultato, stagione da incorniciare e vera rivelazione di questo campionato.
    Infine pareggio per 1-1 tra la Reggina già retrocessa e il Siena: i calabresi volevano salutare la massima serie con una vittoria ma il gol di Maccarone fissa il punteggio in parità.

    Risultati 38 giornata Serie A

    Bologna-Catania 3-1
    5´ Mingazzini (B), 26´ Terzi (B), 50´ Morimoto (C), 68´ Di Vaio (B)
    Fiorentina-Milan 0-2
    55´ Kaka’, 76´ Pato
    Genoa-Lecce 4-1
    23´ Jankovic (G), 33´ Tiribocchi (L), 53´ Criscito (G), 55´ Milito (G), 66´ Milito (G)
    Inter-Atalanta 4-3
    6´ Muntari (I), 10´ Doni (A), 12´ Ibrahimovic (I), 25´ Cigarini (A), 53´ Doni (A), 80´ Cambiasso (I), 81´ Ibrahimovic (I)
    Juventus-Lazio 2-0
    3´ Iaquinta, 59´ Iaquinta
    Napoli-Chievo 3-0
    3´ Montervino, 7´ Bogliacino, 19´ Pia’
    Palermo-Sampdoria 2-2
    7´ Miccoli (P), 40´ Succi (P), 45´ Pazzini (S), 60´ Stankevicius (S)
    Reggina-Siena 1-1
    45´ rig. Stuani (R), 76´ Maccarone (S)
    Roma-Torino 3-2
    9´ Vailatti (T), 35´ Menez (R), 74´ Vucinic (R), 83´ rig. Totti (R), 88´ Ventola (T)
    Udinese-Cagliari 6-2
    10´ Asamoah (U), 13´ Pepe (U), 16´ Floro Flores (U), 55´ rig. Acquafresca (C), 57´ Parola (C), 58´ Pasquale (U), 83´ Quagliarella (U), 90´ Ighalo (U)

    Classifica

    1 Inter 84 11 Atalanta 47
    2 Juventus 74 12 Napoli 46
    3 Milan 74 13 Sampdoria 46
    4 Fiorentina 68 14 Siena 44
    5 Genoa 68 15 Catania 43
    6 Roma 63 16 Chievo 38
    7 Udinese 58 17 Bologna 37
    8 Palermo 57 18 Torino 34
    9 Cagliari 53 19 Reggina 31
    10 Lazio 50 20 Lecce 30

    Classifica marcatori

    25 Ibrahimovic
    24 Di Vaio, Milito
    19 Gilardino
    16 Kakà
    15 Pato
    14 Acquafresca, Cavani, Miccoli
    13 Del Piero, Inzaghi, Mutu, Pellissier, Quagliarella, Totti, Zarate
    12 Amauri, Cassano, Di Natale, Floccari, Iaquinta, Mascara, Pazzini
  • Finalmente esce fuori lo stile Milan.

    Ancelotti a cena con Galliani, Leonardo, Tassotti e Braida

    Per settimane lo abbiamo invocato, speravamo sempre di ritrovarlo per non perdere quella dimensione che amiamo del Milan, l’esser all’avanguardia e punto di riferimento. Stasera forse lo abbiamo ritrovato: il presidente del Parma Ghirardi, ha confessato di aver trovato nello stesso suo ristorante a cena come amici a ridere e scherzare:Ancelotti, Galliani, Leonardo, Tassotti e Braida. Questo testimonia che tra il Milan ed Ancelotti non ci sono stati attriti e le incomprensioni hanno lasciato il posto alla stima reciproca ed una amicizia che ha coronato, prima da giocatore e poi in otto anni di allenatore, momenti indimenticabili della storia rossonera. Carlo Ancelotti dimostra ancora una volta, come se ce ne fosse bisogno, è andato via in grande stile, magari ingoiando qualche boccone amaro ma regalandoci un altra pagina di vittorie e classe. Grazie Ancelotti, good luck.

    • Il Palmares in otto anni di Milan:

    2 Champions League (2003-2007)
    2 Supercoppa Uefa (2003-2007)
    1 Coppa del Mondo per club (2007)
    1 Scudetto (2004)
    1 Supercoppa Italiana (2004)
    1 Coppa Italia (2003)

  • Bronzetti a Controcampo: “Perez ha a disposizione 250 milioni di euro”

    Florentino Perez, ha sbaragliato la concorrenza di tutti i concorrenti alla poltrona di presidente del Real Madrid con tante promesse di mercato, ma fino a qualche giorno fa la potenza economica era chiusa in un mistero. I grandi club speravano in un bluff, speravano in delle possibilità limitate in modo da potersi tenere stretti i propri nomi piu altisonanti. Ma Ernest Bronzetti, consulente Fifa ed esperto di calcio spagnolo, è un grande amico di Florentino Perez e confessa la cifra a disposizione per i Galaticos della prossima stagione: 250 milioni di euro. Cifra stratosferica che permetterebbe di metter insieme il trio delle meraviglie: Kaka, Cristiano Ronaldo e Ibraimovic e con gli spiccioli( si fa per dire) si potrebbe pensare di prender qualche pezzo pregiato, per rilanciare l’immagine del Real Madrid e tentare l’attacco alla Champions League che da troppi anni sente la mancanza degli uomini in camiseta blanca. Tra i Galaticos in orbita Perez c’è anche Maicon dell’Inter e Fabregas dell’Arsenal.

  • I pronostici del Pallonaro 38 Giornata Serie A e playoff e playout Lega Pro

    • Scommetti 5 euro -> 149.50

    Reggina-Siena 1 (2.30)
    Udinese-Cagliari X (3.25)
    Roma-Torino X (4.00)

    • Scommetti 5 euro-> 144.38

    Napoli-Chievo 1 (1.55)
    Inter-Atalanta X (3.75)
    Genoa-Lecce 1 (1.35)
    Reggina-Siena 1 (2.30)
    Palermo-Sampdoria gol (1.60)

    • Scommetti 5 euro -> 323.33

    Foggia-Benevento 2 (3.55)
    Arezzo-Crotone over (2.20)
    Bassano-Giulianova 2 (3.60)
    Pescina-Catanzaro 1 (2.30)

  • Serie B 42 Giornata: I verdetti finali

    42esima e ultima giornata del campionato di Serie B che da gli ultimi verdetti: dopo le promozioni di Bari e Parma nella massima serie, l’ultimo posto disponibile per accedere in Serie A, attraverso la vittoria dei playoff, se lo giocheranno Livorno, Brescia, Empoli e Grosseto mentre le squadre che vengono condannate alla retrocessione in Prima Divisione sono Treviso, Avellino (già da parecchio tempo) e Pisa che paga la sconfitta interna contro il Brescia con un finale thrilling: il giustiziere è Zambrella che al 94′ decreta la retrocessione diretta del Pisa; l’ultima retrocessione uscirà dallo spareggio salvezza tra Ancona e Rimini, arrivato a pari punti con il Cittadella ma costretto ai playout per gli scontri diretti sfavorevoli.

    Risultati della 42esima giornata di Serie B

    AlbinoLeffe-Ancona 3-4
    25´ Ruopolo (Alb), 58´ Perico (Alb), 61´ Colacone (Anc), 67´ Cisse (Alb), 70´ Mastronunzio (Anc), 72´ De Falco (Anc), 90´ Rizzato (Anc)
    Ascoli-Livorno 2-3
    47´ Belingheri (A), 55´ Diamanti (L), 77´ Soncin (A), 79´ Tavano (L), 93´ Tavano (L)
    Avellino-Empoli 0-1
    75´ Saudati (E)
    Bari-Treviso 4-1
    2´ Guberti (B), 14´ Musetti (T), 26´ Guberti (B), 49´ Caputo (B), 63´ Barreto (B)
    Cittadella-Rimini 2-0
    53´ Carparelli, 72´ Meggiorini
    Grosseto-Frosinone 2-1
    39´ Cordova (G), 49´ Scarlato (F), 82´ Cordova (G)
    Mantova-Salernitana 1-1
    14´ Godeas (M), 32´ Ganci (S)
    Pisa-Brescia 0-1
    94´ Zambrella
    Sassuolo-Parma 2-2
    23´ Noselli (S), 28´ Martinetti (S), 31´ rig. Leon (P), 94´ Reginaldo (P)
    Triestina-Modena 0-1
    84´ Pinardi
    Vicenza-Piacenza 1-2
    38´ Passoni (P), 40´ Rigoni (V), 81´ Passoni (P)

    Classifica

    1 Bari 80 12 Vicenza 52
    2 Parma 76 13 Mantova 52
    3 Livorno 68 14 Modena 51
    4 Brescia 67 15 Salernitana 51
    5 Empoli 67 16 Ascoli 51
    6 Grosseto 64 17 Cittadella 50
    7 Sassuolo 60 18 Rimini 50
    8 Triestina 59 19 Ancona 49
    9 Albinoleffe 58 20 Pisa 48
    10 Piacenza 55 21 Avellino 40
    11 Frosinone 53 22 Treviso 35


    PLAYOFF

    Andata semifinali (domenica 7 giugno)

    Grosseto-Livorno
    Empoli-Brescia

    Ritorno semifinali (giovedì 11 giugno)

    Livorno-Grosseto
    Brescia-Empoli

    Finale

    Andata (domenica 14 giugno)

    Ritorno (sabato 20 giugno)

    PLAYOUT

    Andata (sabato 6 giugno)

    Ancona-Rimini

    Ritorno (sabato 13 giugno)

    Rimini-Ancona