Tag: Serie A

  • Galliani su Kakà: “Il Milan non può perdere 70 milioni”

    Galliani su Kakà: “Il Milan non può perdere 70 milioni”

    La conferma della cessione di Kakà arriva direttamente dall’amministratore delegato del Milan Adriano Galliani: “ll Milan non può perdere 70 milioni di euro ogni anno. Anche il cuore deve confrontarsi coi numeri, ma non stiamo smobilitando. Arriverà un grande attaccante, una mezzapunta, visto che il prossimo anno giocheremo col 4-Adriano Galliani3-1-2“. E ancora: “Pato, Pirlo e Seedorf sono incedibili. I tifosi? Spero capiscano – spiega l’ad intervistato dalla “Gazzetta dello Sport” – Ricky al Manchester City non voleva andare, a Madrid invece sì. Il giocatore si è sempre comportato bene con noi, non ha mai chiesto adeguamenti o prolungamenti di contratto. E’ stato qui sei anni vincendo tutto quello che c’era da vincere“.
    Galliani poi accenna alla futura campagna acquisti del Milan: “Non ci stiamo ridimensionando, non arriveranno Amauri o Adebayor, nè giocatori del Real, ma un grande attaccante, uno che giochi nella posizione di Kakà. Il Milan è pronto a ripartire, per tornare a vincere“.
    Infine l’amministratore delegato spiega il problema di fondo della cessione di Kakà: “La radice del problema è economica, l’Italia ha perso competitività e la Serie A deve lottare per non farsi superare dagli altri campionati“.
    Siamo sicuri che senza Kakà e la probabile fuga di Ibrahimovic (anche lui in Spagna) la nostra Serie A diventerebbe più competitiva? Lo sarebbe se si investisse di più nei settori giovanili e se si valorizzassero i propri campioni, quei giocatori che hanno fatto grande il Milan e magari vendendo Ronaldinho (che quest’anno nella seconda parte di stagione è stato un fantasma), cercare di piazzare Dida in Brasile (visto il suo ingaggio faraonico da panchinaro di lusso da 4 milioni), non prendere Mathieu Flamini non per il vantaggio dell’operazione a costo zero ma per l’elevato ingaggio concessogli (il francese prende 4 milioni di euro a stagione e non ha dimostrato di valere tanto al momento), andare con i piedi di piombo su Thiago Silva che percepisce 3 milioni di euro circa senza sapere che impatto avrà il brasiliano con il nostro campionato.
    Tutto questo (e altro) aiuta a tenere i nostri campioni in Italia e non costretti a venderli al miglio offerente in Spagna o in Inghilterra.
    Galliani dovrebbe dimettersi e Berlusconi cedere la proprietà della società, per il bene del Milan che da squadra più forte del mondo sta passando inesorabilmente all’appellativo di “squadretta”.

  • Il Catania si rinforza in Argentina: dopo Barrientos arriva il portiere Andujar

    Il Catania inzia a programmare la prossima stagione pescando due promesse del calcio del Sud America, dopo aver soffiato ad un agguerrita concorrenza Barrientos, centrocampista di ottime qualità che si addatta a giocare anche come esterno in un tridente. Secondo Pietro Lomonaco, amministratore delegato del Catania, insieme a Mascara entusismerà il caloroso pubblico del Massimino. Per il partente Bizzarri, quasi vicino alla Lazio, il Catania pesca un pezzo da novanta il portiere della Selecion Argentina guidata da Maradona, Mariano Andujar portiere venticinquenne dell’Estudiantes con un passato in  Italia nelle fila del Palermo. La truppa argentina che sbarcherà a Catania non potrebbe fermarsi a due, infatti il ds Lo Monaco è sulle tracce del difensore Jaun Forlin considerato uno dei miglior difensori del Sud America.

    I Capolavori balistici del “Pitu” di Pablo Cesar Barrientos

    Le super parate di Mariano Andujar

  • Del Piero: “Orgoglioso di aver giocato con Pavel e che domenica sia stato il mio capitano”

    Del Piero: “Orgoglioso di aver giocato con Pavel e che domenica sia stato il mio capitano”

    Sono orgoglioso di avere giocato con Pavel, sono orgoglioso che domenica sia stato il mio capitano“. Alessandro Del Piero, da buon capitano, saluta il compagno di mille battaglie Pavel Nedved: “E’ stato un giorno speciale – ha continuato Alex – Lo è stato per Nedved e per noi, ancora non ci sembra vero di non rivederlo più nello spogliatoio, Pavel Nedved quando ci troveremo per ricominciare la stagione. Mi dispiace davvero che Pavel non sia più al mio fianco il prossimo anno, basta pensare a quello che è riuscito a fare in questa stagione: come tutti i grandi campioni ha chiuso alla grande. Mi legano a lui tanti ricordi, tante vittorie, qualche sconfitta, la scelta di restare alla Juve anche in serie B per ritornare in alto insieme. Mi legano a Pavel tutti quei momenti, anche apparentemente insignificanti, quegli attimi vissuti insieme in questi otto anni, che per me rappresentano la grandezza non solo del calciatore, ma anche dell’uomo, dell’amico“.
    Il capitano della Juventus poi manda un messaggio di arrivederci proprio all’ex Pallone d’Oro: “E’ stato bello “sopportarti” per tutto questo tempo, caro Pavel. Per quanto mi riguarda, ci vediamo a Pinzolo…“.
    Nedved ha deciso di smettere di giocare con la Juventus ma non ha ancora dato l’addio definitivo al calcio. Tuttavia difficilmente lo vedremo indossare una maglia diversa da quella bianconera, quella maglia che dopo 8 stagioni ancora gli rimane cucita addosso, perchè Pavel è juventino, capito Raiola? Non indosserà mai la maglia nerazzurra dell’Inter come vorrebbe il suo procuratore. Pavel ha scritto delle pagine importanti della storia della Juventus; è la storia della Juventus.

  • Almeno mantieni una promessa:”Galliani dimettiti”

    Almeno mantieni una promessa:”Galliani dimettiti”

    Adriano GallianiGirovagando sui vari forum e blog dei tifosi rossoneri è possibile il mal contento di essi dopo l’addio del loro giocatore simbolo e futuro capitano Kaka. Il tifoso milanista per definizione era stato abituato dalla dirigenza Berlusconi sin dall’esordio a voler esser il club piu forte al mondo ma allo stesso tempo è capace di capire scelte societarie se queste son fatte per il bene del club. Quello che i tifosi non riescono piu a sopportare sono le continue bugie a cui la dirigenza sta sopponendo tifosi stampa ed appassionati in perfetto stile Moggi. Nell’ultimo mese Berlusconi e Galliani hanno giocato a chi la spara piu grossa, il presidente ha piu riprese confermato e poi messo alla porta Carlo Ancelotti, l’amministratore delegato Adriano Galliani ha gridato che Leonardo non sarebbe stato mai il tecnico del Milan, per poi annunciarlo domenica sera, l’ultima ai danni del piu importante quotidiano italiano di sport la Gazzetta: ieri raggiunto da un giornalista della rosea aveva smentito la sua presenza a Madrid per vendere Kaka, quando Marca ed As, quotidiani spagnoli, davano la trattativa gia per conclusa con buona pace degli italiani, milanisti, sportivi ed addetti ai lavori. Quello però che chiedono i tifosi è la dimissione dell’amministratore delegato come da lui stesso promesso la scorsa settimana dicendo “il mio futuro è legato a quello di Ancelotti e Kaka quando andranno via loro dal Milan lo farò anche io”. Il ridimensionamento, la crisi possono esser capiti dai tifosi quando c’è chiarezza ma non quando vengono ingannati da una dirigenza senza piu idee.

  • Il Napoli inizia a convincere. E se fosse Cassano il sostituto di Lavezzi?

    Il Napoli inizia a convincere. E se fosse Cassano il sostituto di Lavezzi?

    In arrivo De Sanctis, Maresca e Panucci. Pazza idea Cassano

    morgan_de_sanctis2Dopo aver acquistato Quagliarella e aver quasi concluso per il centrocampista Cigarini, il Napoli mette a segno altri due colpi importanti per il definitivo salto di qualità. Dal Galatasary arriva il terzo portiere della Nazionale Morgan De Sanctis, il portiere ex Udinese è di proprietà del Siviglia ma nell’ultima stagione ha giocato in prestito nella squadra turca, sembra che sulle sue tracce ci fosse anche il Cagliari ma il blitz di Marino ha convinto il Siviglia a mandare il portiere ai piedi del Vesuvio. Sempre dalla Spagna potrebbe arrivare il play-maker d’esperienza per affidargli le chiavi del centrocampo partenopeo: l’ex juventino Enzo Maresca è di ritorno in Italia dopo la bellissima avventura vissuta in Spagna con il Siviglia. Su Maresca sembra ci siano altri club della serie A, Palermo e Parma su tutti ma il progetto di Donadoni a Napoli sembra l’abbia convinto ad accettare la proposta di De Laurentis. Per la difesa per stessa ammissione del suo procuratore Oscar Damiani il Napoli sta tentando di convincere Cristian Panucci in rotta con la Roma e certato anche dalla Fiorentina. Panucci potrebbe esser il cardine della difesa per dar solidità ed esperienza al reparto piu discusso in questa stagione. La grana continua ad esser Lavezzi, sembra che il rapporto non sia ricucibile, per questo bisogna cercar di far cassa per poterlo sostituire con un alternativa convincente: la piazza vorrebbe Antonio Cassano che per temperamento e numeri farebbe esplodere il San Paolo, chi sa se Marino e De Laurentis stanno lavorando per regalarlo a Donadoni. Su Lavaezi c’è l’interessamento concreto del Liverpool del suo estimatore Benitez, ma il procuratore dell’argentino ai microfoni di Sportmediaset si è fatto sfuggire un confidenza:” sono a Madrid per lavoro” continuando “a Pellegrini( nuovo tecnico del Real) piacciono gli argentini…”

  • Conte rinnova con il Bari. Ferrara o Spalletti per la panchina della Juventus. Chi preferite?

    Conte rinnova con il Bari. Ferrara o Spalletti per la panchina della Juventus. Chi preferite?

    Antonio Conte ha prolungato poco fa il suo contratto con il Bari e quindi allenerà i pugliesi anche per la prossima stagione, che è quella del ritorno in Serie A dei biancorossi.
    Antonio ConteI dettagli dell’intesa, che prevede la conferma anche dello staff tecnico e del preparatore Giampiero Ventrone, saranno resi noti tra poco in una conferenza stampa.
    La conferma di Conte sulla panchina del Bari spiana la strada a Ciro Ferrara per la riconferma alla guida della Juventus dopo aver traghettato i bianconeri per le ultime due partite di campionato.
    Il napoletano ora ha la concorrenza solo di Luciano Spalletti che è sempre più lontano da Roma, visto che l’altro candidato per la panchina bianconera Laurent Blanc, attuale tecnico del Bordeaux campione di Francia, è stato liquidato dal presidente Cobolli Gigli che ieri aveva dichiarato che il nuovo allenatore della Juventus sarebbe stato italiano.

    Chi vorreste come allenatore della Juventus per la prossima stagione?

    • Ciro Ferrara (58%, 19 Voti)
    • Luciano Spalletti (42%, 14 Voti)

    Totale Votanti: 33

  • Pandev da l’addio alla Lazio

    Pandev da l’addio alla Lazio

    Si era già parlato nei giorni scorsi di un possibile addio di Goran Pandev alla Lazio; ora la conferma arriva direttamente dal suo procuratore Leonardo Corsi: “Goran ha espresso la sua volontà alla società, che ha capito, ma ovviamente non intende svendere il suo capitale. Se ci sarà una squadra pronta a soddisfare la Lazio dal punto Goran Pandevdi vista economico verrà lasciato andare, dopo aver dato tanto, ma anche ricevuto molto. Tutto nell’ambito di un rapporto ottimo e di stima reciproca, come è sempre stato in questi anni“.
    L’agente spiega i motivi che lo hanno indotto a prendere questa decisione: “La decisione non era legata a questioni economiche, anche perche’ il presidente ha fatto di tutto da questo punto di vista, tuttavia e’ dipesa da questioni sportive, dalla voglia di cambiare e di mettersi in discussione in un ambiente diverso, dopo tanti anni in cui e’ stato una certezza in un determinato club. Questi stimoli sono quelli che ha in mente quando parla di queste cose. Detto tutto questo bisogna trovare una squadra che soddisfi la Lazio. Squadre interessate ce ne sono, ma per ora non ci sono offerte concrete”.
    Si è già aperta la caccia all’attaccante macedone, con Juventus e Fiorentina in pole position, ma non è da escludere anche la possibilità di trasferirsi all’estero, con il Bayern Monaco che è sulle sue tracce da parecchio tempo. La Juve, perso Quagliarella andato al Napoli, vuole rinforzare il reparto offensivo, mentre i viola starebbero pensando a cedere Mutu e vorrebbero sostituire il rumeno proprio con Pandev.
    Il costo del cartellino? “Posso pensare che possa valere il prezzo di Quagliarella (20 milioni) – dice il procuratore – al quale certamente non è inferiore“.

  • Il Chelsea ai milanisti: la lista della spesa di Ancelotti

    Il Chelsea ai milanisti: la lista della spesa di Ancelotti

    carlo-ancelottiSolo adesso iniziamo a capire le pretese di Mourinho durante il calciomercato, con l’ormai famosa lista per la spesa con i cinque nomi consegnati a Moratti e la pretesa dell’adeguamento di contratto, il motivo? Facile quando si è in una società che non pensa a far quadrare il bilancio perchè ci pensa la tasca del patron è tutto maledettamente piu semplice. E deve esser ancor piu stupito Ancelotti, abituato a dover ragionare tra il suo volere ed il potere dalla parte della società. Abramovic vuol far di tutto per metter in condizione l’ex tecnico milanista di vincere la Champions League, si parla di un budget per rinforzare la squadra vicino ai 200 milioni di euro. Adesso è Ancelotti a far la lista della spesa, e parafrasando la frase di Galliani vuole portare mezzo Milan alla corte di Abramovic oltre a tutti i pezzi pregiati del mercato: il suo pallino Adebayor, Xabi Alonso, Glen Johnson del Portsmouth. Ancelotti cerca di pescare anche nel suo Milan giocatori utili alla sua causa si parla di un offerta gia fatta per Pato (35 milioni di euro), potrebbero trasferirsi oltremenica Andrea Pirlo ed il fedelissimo di Ancelotti Clarence Seedorf. Il sogno resta Kaka, che stima tantissimo Ancelotti, ma sembra che se il brasiliano dovesse lasciar il Milan la sua destinazione annunciata sarebbe quella del Real Madrid di Florentino Perez

  • Scudetto sfortunato per Muntari: due furti nel giorno della festa

    Scudetto sfortunato per Muntari: due furti nel giorno della festa

    sulley-muntariLa festa scudetto Muntari la ricorderà a lungo: dopo i festeggiamenti di San Siro e la premiazione, si è continuato a festeggiare per le strade. Sulley è stato avvicinato da due presunti tifosi interisti in motorino: vista la giornata di festa il nigeriano pensò ad un saluto ma i due giovani furfanti sono riusciti a sfilargli il suo orologio, un Hoblot da 17 mila euro, nonostante la reazione di Muntari che sembra abbia mollato uno schiaffo allo scippatore. Come se non bastasse, durante la notte della Domenica di festa, un giovane incensurato ungherese, ha cercato di rubare la sua macchina un Dodge Challeger, ma questa volta l’interista svegliato dai rumori è riuscito a fermare il ladro grazie anche all’aiuto di una guardia giurata che casualmente passava in quella zona.

  • Juve e Udinese trovano l’accordo per D’Agostino

    Juve e Udinese trovano l’accordo per D’Agostino

    gaetano-dagostinoDopo aver preso Diego la Juventus acquista un altro tassello importante e di qualità in mezzo al campo. Manca solo l’ufficialità ma il play-maker della chiuve che verrà sarà Gaetano D’Agostino, esploso definitivamente in questa stagione nell’Udinese di Pasquale Marino,è stato convocato da Lippi in Nazionale per l’amichevole contro l’Irlanda del Nord. D’Agostino ha seguito in qualche modo il cammino di Andrea Pirlo, passando da trequartista ad uomo di reagia davanti alla difesa, piedi ottimi e con una visione di gioco esemplare può far il salto di qualità lui insieme alla Juventus per traguardi piu prestigiosi. I Pozzo sembrano aver raggiunto un accordo sulla parola con la dirigenza della Vecchia Signora, si vocifera di sei milioni piu una contropartita tecnica che potrebbe esser il jolly difensivo Mimmo Criscito di rientro dal Genoa, ma l’Udinese sogna la Pulce Atomica Giovinco.