Alberto Paloschi inizia a diventare un bella consuetudine del campionato italiano, mettendosi in luce in ogni occasione possibile segnando a raffica cosi come viene chiesto a chi di professione fa il bomber. Dopo aver bagnato l’esordio in rossonero ed in serie A con un eurogol, si è calato nel campionato di serie B trascinando con le sue reti ma anche con tanti assist il Parma nella massima serie nella quale si è continuato a ripetere segnando due gol in tre partite. Il baby inzaghino conquista cosi il premio “Silvio Piola” un ambito riconoscimento per l’attaccante Under 21 che non solo si è distinto nella stagione ma che abbia anche dimostrato di possedere doti tecniche e morali, quelle stesse che hanno fatto di Silvio Piola un campione dentro e fuori dal campo. La motivazione del Comitato organizzatore riconosce a Paloschi il carattere dimostrato dopo “il difficile esordio in Serie B, carattere accompagnato da personalità e correttezza, tutte qualità propedeutiche ad una splendida carriera”. Paloschi succede al neo atalantino Acquafresca detentore del premio che in passato fu assegnato a Gilardino.
Tag: Serie A
-
Paloschi vince il prestigioso premio “Silvio Piola”
-
Bobo Vieri passa alla cassa. Chiesti 21 milioni di euro all’Inter per lo spionaggio
Bobo Vieri, tramite il suo avvocato, assicura che ci sarà all’udienza del 22 ottobre davanti al giudice di Milano, quando dovrebbe cominciare la sfilata dei vip che ha citato nella causa in cui chiede oltre 21 milioni di euro a Telecom e Inter per una presunta attività “spionistica” ai suoi danni commissionata dalla società nerazzurra, tramite l’ex responsabile della sicurezza Telecom, Giuliano Tavaroli. Il giudice, oltre allo stesso Tavaroli, ha ammesso la testimonianza dell’ex presidente della compagnia telefonica, Marco Tronchetti Provera, del presidente dell’Inter Massimo Moratti, dell’amministratore delegato Rinaldo Ghielfi e di altre persone. Inoltre il giudice, su richiesta dell’avvocato di Vieri, Danilo Buongiorno, ha anche disposto l’acquisizione dei verbali degli interrogatori dello stesso Tavaroli e delle dichiarazioni come persona informata sui fatti di Tronchetti Provera nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Milano sui cosiddetti dossier illegali, giunta ormai all’udienza preliminare.
Dossier che riguardavano personaggi della finanza, della politica e dello spettacolo e che portarono in carcere lo stesso Tavaroli, l’investigatore privato Emanuele Cipriani e altri. Tra i personaggi oggetto di attenzione anche Vieri il quale sostiene di aver ricevuto ingenti danni di natura psico-fisica e nella sua vita di relazione, tanto che è stata citata come teste anche Melissa Satta che, nei mesi in cui furono acquisiti i suoi tabulati telefonici, aveva già una relazione con il bomber. Tavaroli, in un suo interrogatorio del 22 settembre 2006, raccontò di aver ricevuto una telefonata della segreteria di Tronchetti Provera in cui gli sarebbe stato detto: “Guardi, la cercherà il dottor Moratti, ha bisogno di una mano, le chiederà una consulenza, tra virgolette”. Poi, un incontro definito breve con Moratti in cui il presidente gli avrebbe espresso le sue preoccupazioni. Da qui la decisione di incaricare Cipriani di capire quale fosse l’entourage di Vieri, “le persone che ruotavano intorno a Vieri su cui c’era una marea di…”. “Allora – raccontò Tavaroli, in quel momento in carcere – feci il transito dell’esigenza fra Inter e Cipriani che svolse la pratica e venne pagato autonomamente dall’ Inter…”. Ammessa dal giudice anche la testimonianza di Caterina Plateo, la donna, in contatto con Tavaroli e Cipriani, che consegnò agli investigatori il cd rom contenente i dati telefonici di Bobo Vieri del 2003-2004
da: tmw -
Liscio&Sbalascio: Di Natale e le genovesi da copertina, cercasi Ronaldinho
Dopo la sosta per gli impegni della Nazionale in vista della qualificazione ai Mondiali del 2010 in Sud Africa si è giocata ieri la terza giornata del campionato italiano e di conseguenza ritorna anche la nostra rubrica “Liscio & Sbalascio”.
Promuoviamo a pieni voti Juve, Genoa e Sampdoria che si ritrovano al primo posto con punteggio pieno (9 punti in 3 partite). Della Juve ne esaltiamo il ritorno ai massimi livelli (dopo un lieve smarrimento lo scorso anno) di Buffon che lancia chiari segnali al collega Julio Cesar: “Sono ancora io il portiere più forte al mondo” e visto che non possiamo altrettanto esaltare la prestazione della squadra (messa in difficoltà da una buona Lazio) ci soffermeremo sulla dote che per anni ha caratterizzato la società bianconera: il cinismo, e si, perchè nel calcio è considerato un elemento e una dote fondamentale per portare a casa i 3 punti!
Gasperini conferma di essere un ottimo allenatore, capace di costruire una squadra competitiva nonostante le cessioni importanti ( vedi Milito e T.Motta).
La Sampdoria risponde per le rime ai cugini Genoani pur facendo a meno dei gol di Pazzini e Cassano (ispiratore comunque del gol che porta la firma di Mannini).
Apriamo una parentesi su Cassano e permetteteci di collocare nel girone dei Lisci anche la “Cassanata” di farsi ammonire a pochi secondi dalla fine della partita e a pochi passi dall’uscita dal campo. Perchè? perchè a noi fa sorridere, perchè in fondo Cassano è così….
La palma d’oro oggi la merita Di Natale che rifila una strepitosa tripletta al Catania salendo a quota 6 reti in 3 partite!
Chi bocciamo questa settimana? Gli arbitri ovviamente! Iniziamo con Tagliavento, reo di aver espulso troppo fiscalmente il giovane Criscito per un’imprecazione diretta proprio a lui. Per carità, la regola esiste e va rispettata, ma permettetemi di dire che la trovo una regola assurda e poco equamente applicata. Mi spiego.
Immaginate Gattuso, Totti o chicchesia che al fischio di un fallo si rivolge all’arbitro dicendo: “Perdindirindina ma cosa ha fischiato”? Attenzione non si sta qui giustificando la volgarità o i comportamenti irrispettosi, ma solo l’adrenalina che quasi sempre portano a un’uscita verbale del genere. E allora se vogliamo essere fiscali con la regola, che essa valga per tutti e non solo per alcuni. Basta ascoltare le dichiarazioni di Giampaolo che nel dopo partita tra Siena e Roma lamenta il comportamento poco rispettoso di Totti e De Rossi nei confronti dell’arbitro.
Ma ancora pessima giornata di Tagliavento che punisce, ingiustamente, Campagnaro del Napoli con la massima punizione e l’espulsione.
Anche Gervasoni non è da meno in Lazio-Juve, coi biancocelesti che si vedono ingiustamente invalidare (in relatà il fischio dell’arbitro arriva prima che la palla vada in rete) il goal di Mauri. Un episodio questo che ha fatto gridare ai molti “E’ tornata la Juve”, ha fatto addirittura anticipare la cena a Mourinho che, giusto per punzacchiare, ha detto: “Mi hanno chiesto se ho visto la partita della Juve e ho detto che ho visto sino al gol di Mauri e poi siamo andati a cena, c’erano i calamari da mangiare…” Speriamo che la cottura fosse al punto giusto….!
Qualcuno si starà forse chiedendo come mai nessuna parola sul Milan, a parte la prestazione ancora una volta poco convincente, l’unica cosa che possiamo dire è forse, anche Leonardo ha finalmente capito chi è da bocciare tra i rossoneri: Ronaldinho! E noi diamo fiducia al mister e per questo anche questa settimana non vogliamo togliergli la palma del peggior in campo.
-
Napoli: Donadoni sulla graticola e Delio Rossi all’orizzonte
Il Napoli stenta a diventar squadra, iniziano i mugugni dei tifosi e Donadoni è da subito messo in dubbio. All’ex ct vengono imputate le scelte, assurde a parer dei tifosi, di lasciar in panchina il Pocho Lavezzi e Gargano. Ma al di là degli uomini è l’atteggiamento della squadra che appare insufficiente, gli azzurri partono sempre bene ma quando la partita entra nella fase calda si sgretolano come neve al sole.
E’ capitato nella trasferta di Palermo alla prima giornata, nella vittoria casalinga contro il Livorno e anche ieri sera con il Genoa sotto di un gol e di uomo è riuscita a complicarsi la vita anche con l’aiuto dell’incerto Tagliavento per carità ma la frenesia e la voglia di strafare ha cambiato l’andamento di una partita che si era messa sui binari migliori.
Si ha l’impressione però che i grandi investimenti della famiglia De Laurentis abbiano partorito l’ennesima incompiuta, Vitale e Mannini vanno a meraviglia con Livorno e Sampdoria mentre a Napoli si è costretti ad usare Aronica nell’improponibile ruolo di esterno sinistro rendendo praticamente inutilizzabile quel lato del campo in fase di spinta. E’ discutibile anche la scelta di tener in panchina il Denis e Hoffer e non abbozzare mai una formazione diversa.
Donadoni deve ripartire dal genio di Hamsik e dalla forza di Quagliarella e prima che il fantasma di Delio Rossi incomba sul San Paolo deve riscir a dare un equilibrio diverso alla squadra magari facendo ricorso al 4-4-2. -
Serie A: Genoa-Napoli. Probabili formazioni e live streaming
Probabili formazioni
GENOA (3-4-3): 32 Amelia, 15 Papastathopoulos, 24 Moretti, 25 Biava, 7 Marco Rossi, 77 Milanetto, 21 Zapater, 4 Criscito, 8 Palacio, 9 Crespo, 14 Sculli. RISERVE: 73 Scarpi, 40 Tomovic, 23 Modesto, 5 Kharja, 20 Mesto, 30 Figueroa, 33 Floccari. Allenatore: Gianpiero Gasperini
NAPOLI (3-5-2): 26 De Sanctis, 14 Campagnaro, 28 Paolo Cannavaro, 96 Contini, 11 Maggio, 23 Gargano, 21 Cigarini, 17 Hamsik, 6 Aronica, 7 Lavezzi, 27 Quagliarella. RISERVE: 1 Iezzo, 13 Santacroce, 2 Grava, 18 Bogliacino, 5 Pazienza, 19 Denis, 9 Hoffer. Allenatore: Roberto Donadoni.Potrai vedere l’incontro a partire dalle ore 15:00 direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale dell’evento: canale 1, canale 2 , canale 3
-
Serie A 3 Giornata [highlights]
- ATALANTA-SAMPDORIA 0-1 (63′ Mannini)
- BOLOGNA-CHIEVO 0-2 (63′ Pinzi, 74′ Pellissier)
- FIORENTINA-CAGLIARI 1-0 (55′ Gilardino)
- INTER-PARMA 2-0 (71′ Eto’o, 88′ Milito)
- LAZIO-JUVENTUS 0-2 (72′ Caceres, 94′ Trezeguet) giocata ieri
- LIVORNO-MILAN 0-0 giocata ieri
- PALERMO-BARI 1-1 (2′ Allegretti, 91′ Budan)
- SIENA-ROMA 1-2 (26′ Maccarone, 73′ Mexes, 89′ Riise)
- UDINESE-CATANIA 4-2 (11′ Morimoto, 29′ Floro Flores, 34′ rig Mascara, 55′ Di Natale, 69′ rig Di Natale, 79′ Di Natale)
-
Serie A: Siena-Roma. Probabili formazioni e live streaming
PROBABILI FORMAZIONI
Siena (4-3-1-2): Curci; Terzi, Ficagna, Brandao, Del Grosso; Vergassola, Codrea, Fini; Ghezzal; Calaiò, Maccarone. A disposizione: Pegolo, Rossi, Rosi, Jarolim, Ekdal, Reginaldo, Paolucci. All.: Giampaolo.Roma (4-4-2): Julio Sergio; Motta, Burdisso, Mexes, Riise; Taddei, De Rossi, Pizarro, Perrotta; Totti, Vucinic. A disposizione: Artur, Juan, Cassetti, Brighi, Guberti, Baptista, Menez. All.: Ranieri.
Potrai vedere l’incontro a partire dalle ore 15:00 direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale dell’evento: canale 1, canale 2 , canale 3
-
Serie A: Inter-Parma. Probabili formazioni e live streaming
Probabili Formazioni
Inter (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Chivu; Zanetti, Vieira, Thiago Motta; Sneijder; Milito, Eto’o. A disposizione: Toldo, Cordoba, Santon, Muntari, Quaresma, Suazo, Balotelli. All.: Mourinho.
Parma (4-3-2-1): Mirante; Zaccardo, Panucci, Paci, Lucarelli; Morrone, Mariga, Galloppa; Biabiany, Lanzafame; Paloschi. A disposizione: Pavarini, Dellafiore, D.Zenoni, Castellini, Dzemaili, Amoruso, Bojinov. All.: Guidolin.Potrai vedere l’incontro a partire dalle ore 15:00 direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale dell’evento: canale 1, canale 2 , canale 3
-
Serie A: Fiorentina-Cagliari. Probabili formazioni e live streaming
Fiorentina (4-2-3-1): Frey; Comotto, Gamberini, Dainelli, Pasqual; Montolivo, C.Zanetti; Marchionni, Jovetic, Vargas; Gilardino. A disposizione: Avramov, Natali, Donadel, Jorgensen, Gobbi, Santana, Babacar. All.: Prandelli.
Cagliari (4-3-1-2): Marchetti; Marzoratti, Lopez, Astori, Agostini; Biondini, Conti, Dessena; Cossu; Matri, Jeda. A disposizione: Lupatelli, Canini, Parola, Barone, Lazzari, Nené, Larrivey. All.: Allegri.Potrai vedere l’incontro a partire dalle ore 15:00 direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale dell’evento: canale 1, canale 2 , canale 3