Tag: Serie A

  • Mourinho show: critiche a Zaccheroni e alle agevolazioni per la Juventus

    L’appuntamento con la conferenza stampa prepartita dell’Inter di Mourinho è ormai un appuntamento imperdibile. Lo Special One in mezzora fa il sunto di tutta la settimana rispondendo a chi piu o meno velatamente ha osato criticare il suo operato. Il nuovo “nemico” è Zaccheroni, l’ex tecnico nerazzurro ha in settimana criticato il modo con cui l’Inter si è espressa contro i campioni d’Europa del Barcellona accusando Mourinho di una tattica troppo rinunciataria.

    Il tecnico portoghese ha risposto in maniera secca e stizzita “Ci sono ‘fenomeni’ che dimenticano un 5-1 subito in casa contro l’Arsenal. E’ nella storia dell’Inter, ma viene a dare a me lezioni su come giocare contro la migliore del mondo” . Snobbando l’impegno di domani al Sant’Elia contro il Cagliari critica le scelte della Lega di far giocare la domenica le squadre impegnate nelle coppe e nella sfortuna dell’Inter in questioni di calendario. Il riferimento guardacaso è alla Juventus che giocando di sabato e poi il giovedi avrà un giorno intero di riposo in più rispetto alle concorrenti per lo scudetto.

    Mourinho rispondendo alla sollecitazione di Galliani per non rischiare di perdere il 3° posto nel ranking Uefa torna a invocare una specie di ‘unità di intenti’ nazionale quando si tratta di giocare le competizioni in Europa. “In altri Paesi si sta tutti insieme, noi invece, portoghesi e italiani, siamo sempre negativi. Meno male che io sono russo…”.Basterebbe proteggere di più i nostri club. L’Italia è un Paese adatto a piangere sul problema, piuttosto che trovare soluzioni”.

  • Serie A anticipo 4 giornata: Juventus – Livorno. Probabili formazioni e live streaming

    JUVENTUS – LIVORNO (sabato ore 20:45)

    Le ultime:
    JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Zebina, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Camoranesi, Poulsen, Marchisio; Giovinco; Amauri, Iaquinta.
    A disposizione: Manninger, Caceres, Grygera, De Ceglie, Grosso, Marrone, Trezeguet.
    Allenatore: Ferrara

    LIVORNO (4-4-2): De Lucia; Raimondi, Perticone, Rivas, Vitale; Pulzetti, Mozart, Candreva, Moro; Tavano, Lucarelli.
    A disposizione: Benussi, Diniz, Bergvold, Miglionico, Marchini, Filippini, Cellerino.
    Allenatore: Russo-Ruotolo

    Potrai assistere all’incontro direttamente dal tuo pc a partire dalle ore 21 cliccando sul link che ti collegherà al canale:canale 1 canale 2 canale 3

  • Serie A: probabili formazioni 4 Giornata

    • BARI – ATALANTA (domenica ore 15:00)

    Le ultime:
    BARI (4-4-2): Gillet; A. Masiello, Ranocchia, Bonucci, S.Masiello; Alvarez, De Vezze, Gazzi, Langella; Meggiorini, Kutuzov.
    A disposizione: Padelli, Diamoutene, Rivas, Stellini, Donati, Barreto, Belmonte.
    Allenatore: Ventura.
    Indisponibili: Donda, Paro, Kamata, Almiron, Barreto, Parisi, Allegretti. Squalificati: Sforzini
    ATALANTA (4-4-2): Consigli; Garics, Talamonti, Manfredini, Bellini; Padoin, Barreto, Guarente, Ceravolo; Tiribocchi, Acquafresca.
    A disposizione: Coppola, Peluso, Pellegrino, Valdes, Radovanovic, Caserta, Doni.
    Allenatore: Gregucci.
    Indisponibili: Madonna, Bianco, Ferreira Pinto
    Squalificati: nessuno

    • CAGLIARI – INTER (domenica ore 15:00)

    Le ultime:
    CAGLIARI (4-3-1-2): Marchetti; Marzoratti, Canini, Astori, Agostini; Biondini, Conti, Dessena; Cossu; Matri, Jeda.
    A disposizione: Lupatelli, Parola, Barone, Lazzari, Mancosu, Nené, Larrivey.
    Allenatore: Allegri.
    Indisponibili: Di Laura, Ragatzu, Pisano, Lopez
    Squalificati: nessuno
    INTER (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Santon; Zanetti, Stankovic, Thiago Motta; Sneijder; Milito, Balotelli.
    A disposizione: Toldo, Cordoba, Chivu, Muntari, Vieira, Cambiasso, Eto’o. Allenatore: Mourinho.
    Indisponibili: Materazzi, Mancini
    Squalificati: nessuno

    • CATANIA – LAZIO (domenica ore 15:00)

    Le ultime:
    CATANIA (3-4-2-1): Andujar; Bellusci, Silvestre, Spolli; Potenza; Delvecchio, Carboni, Pesce; Ricchiuti, Mascara, Morimoto.
    A disposizione: Campagnolo, Augustyn, Llama, Izco, Sciacca, Plasmati, Martinez.
    Allenatore: Atzori.
    Indisponibili: Barrientos, Alvarez, Ledesma, Capuano
    Squalificati: nessuno
    LAZIO (4-3-1-2): Muslera; Lichsteiner, Diakité, Siviglia, Kolarov; Dabo, Baronio, Mauri; Foggia; Zarate, Cruz.
    A disposizione: Bizzarri, Cribari, Radu, Faraoni, Eliseu, Matuzalem, Perpetuini.
    Allenatore: Ballardini
    Indisponibili: Brocchi, Rocchi, Firmani, Makinwa, Scaloni
    Squalificati: nessuno

    • CHIEVO – GENOA (domenica ore 15:00)

    Le ultime:
    CHIEVO (4-3-1-2): Sorrentino; Frey, Morero, Yepes, Mantovani; Luciano, Rigoni, Marcolini; Pinzi; Pellissier, Bogdani.
    A disposizione: Squizzi, Scardina, Mandelli, Bentivoglio, Ariatti, De Paula, Granoche.
    Allenatore: Di Carlo.
    Indisponibili: nessuno
    Squalificati: nessuno
    GENOA (3-4-3): Amelia; Bocchetti, Biava, Moretti; Rossi, Kharja, Zapater, Mesto; Palacio, Floccari, Sculli.
    A disposizione: Scarpi, Tomovic, Modesto, Papastathopoulos, Milanetto, Figueroa, Crespo.
    Allenatore: Gasperini.
    Indisponibili: Jankovic, Palladino, Juric.
    Squalificati: Criscito

    • JUVENTUS – LIVORNO (sabato ore 20:45)

    Le ultime:
    JUVENTUS (4-3-1-2): Buffon; Zebina, Legrottaglie, Chiellini, Molinaro; Camoranesi, Poulsen, Marchisio; Giovinco; Amauri, Iaquinta.
    A disposizione: Manninger, Caceres, Grygera, De Ceglie, Grosso, Marrone, Trezeguet.
    Allenatore: Ferrara
    Indisponibili: Tiago, Felipe Melo, Cannavaro, Diego, Del Piero, Sissoko, Salihamidzic
    Squalificati: nessuno
    LIVORNO (4-4-2): De Lucia; Raimondi, Perticone, Rivas, Vitale; Pulzetti, Mozart, Candreva, Moro; Tavano, Lucarelli.
    A disposizione: Benussi, Diniz, Bergvold, Miglionico, Marchini, Filippini, Cellerino.
    Allenatore: Russo-Ruotolo
    Indisponibili: nessuno
    Squalificati: nessuno

    • MILAN – BOLOGNA (domenica ore 15:00)

    Le ultime:
    MILAN (4-3-1-2): Storari; Zambrotta, Nesta, Kaladze, Jankulovski; Abate, Gattuso, Ambrosini; Pirlo; Pato, Huntelaar.
    A disposizione: Roma, Thiago Silva, Oddo, Onyewu, Seedorf, Flamini, Inzaghi.
    Allenatore: Leonardo
    Indisponibili: Bonera, Borriello, Ronaldinho
    Squalificati: nessuno
    BOLOGNA (4-4-2): Viviano; Raggi, Portanova, Britos, Bombardini; Vigiani, Mingazzini, Guana, Valiani; Di Vaio, Zalayeta.
    A disposizione: Colombo, Santos, Tedesco, C.Zenoni, Mutarelli, Adailton, Osvaldo.
    Allenatore: Papadopulo
    Indisponibili: Moras
    Squalificati: nessuno

    • NAPOLI – UDINESE (sabato ore 18:00)

    Le ultime:
    NAPOLI (3-5-2): De Sanctis; Santacroce, Cannavaro, Contini; Maggio, Cigarini, Hamsik, Gargano, Datolo; Quagliarella, Lavezzi.
    A disposizione: Iezzo, Zuniga, Rinaudo, Pazienza, Bogliacino, Denis, Hoffer.
    Allenatore: Donadoni.
    Indisponibili: nessuno
    Squalificati: Campagnaro, Aronica
    UDINESE (4-3-3): Handanovic; Zapata, Coda, Felipe, Lukovic; Inler, D’Agostino, Isla; Pepe, Floro Flores, Di Natale.
    A disposizione: Belardi, Domizzi, Romero, Sammarco, Lodi, Sanchez, Corradi.
    Allenatore: Marino.
    Indisponibili: Asamoah, Pasquale, Obodo, Ferronetti
    Squalificati: nessuno

    • PARMA – PALERMO (domenica ore 15:00)

    Le ultime:
    PARMA (4-3-2-1): Mirante; Zaccardo, Panucci, Paci, Castellini; Morrone, Mariga, Galloppa; Biabiany, Lanzafame; Paloschi.
    A disposizione: Pavarini, Dellafiore, D.Zenoni, Lucarelli, Dzemaili, Amoruso, Bojinov.
    Allenatore: Guidolin.
    Indisponibili: Fontanello
    Squalificati: nessuno
    PALERMO (4-3-2-1): Rubinho; Cassani, Kjaer, Bovo, Balzaretti; Nocerino, Blasi, Simplicio; Pastore; Cavani, Miccoli.
    A disposizione: Sirigu, Goian,Migliaccio, Bresciano, Bertolo, Budan, Succi.
    Allenatore: Zenga.
    Indisponibili: Liverani
    Squalificati: nessuno

    • SAMPDORIA – SIENA (domenica ore 15:00)

    Le ultime:
    SAMPDORIA (4-4-2): Castellazzi; Stankevicius, Gastaldello, M. Rossi, Zauri; Semioli, Palombo, Poli, Mannini; Pazzini, Cassano.
    A disposizione: Fiorillo, Lucchini, Padalino, Ziegler, Poli, Franceschini, Bellucci.
    Allenatore: Del Neri
    Indisponibili: Accardi
    Squalificati: Tissone
    SIENA (4-3-1-2): Curci; Terzi, Ficagna, Brandao, Del Grosso; Vergassola, Ekdal, Fini; Ghezzal; Calaiò, Maccarone.
    A disposizione: Pegolo, Rossi, Rossettini, Rosi, Jarolim, Reginaldo, Paolucci.
    Allenatore: Giampaolo.
    Indisponibili: nessuno
    Squalificati: Codrea

    • ROMA – FIORENTINA (domenica ore 20:45)

    Le ultime:
    ROMA (4-3-1-2): Julio Sergio; Motta, Burdisso, Mexes, Riise; Taddei, De Rossi, Pizarro; Menez; Totti, Vucinic.
    A disposizione: Artur, Juan, Cassetti, Brighi, Guberti, Baptista, Perrotta. Allenatore: Ranieri.
    Indisponibili: Cicinho, Doni
    Squalificati: nessuno
    FIORENTINA (4-2-3-1): Frey; Comotto, Gamberini, Dainelli, Pasqual; Montolivo, C.Zanetti; Marchionni, Mutu, Vargas; Gilardino.
    A disposizione: Avramov, Natali, Donadel, Jorgensen, Gobbi, Santana, Jovetic.
    Allenatore: Prandelli.
    Indisponibili: Castillo, De Silvestri, Kroldrup
    Squalificati: nessuno

  • Serie A quarta giornata: Napoli – Udinese. Probabili formazioni e live streaming

    Napoli-Udinese sabato ore 18.00

    Napoli (3-5-2): De Sanctis; Santacroce, Cannavaro, Contini; Maggio, Cigarini, Hamsik, Gargano, Datolo; Quagliarella, Lavezzi. A disposizione: Iezzo, Zuniga, Rinaudo, Pazienza, Bogliacino, Denis, Hoffer. All.: Donadoni.

    Udinese (4-3-3): Handanovic; Zapata, Coda, Felipe, Lukovic; Inler, D’Agostino, Isla; Pepe, Floro Flores, Di Natale. A disposizione: Belardi, Domizzi, Romero, Sammarco, Lodi, Sanchez, Corradi. All.: Marino.

  • Milan: a gennaio arrivano i brasiliani Hernanes e Rafinha

    Milan: a gennaio arrivano i brasiliani Hernanes e Rafinha

    Lo avevamo già detto nelle scorse settimane l’obiettivo del Milan è passare il turno in Champions League e non accumulare troppo distacco da Inter e Juventus in campionato in modo da poter colmare il gap nella seconda parte della stagione sfruttandoRafinha la casella invernale del calciomercato che dovrebbe vedere il Milan tra le società piu attive. Con Huntelaar in attacco il Milan opterà per gli altri settori del campo per completare l’organico anche se sembra che ci sia stato un ritorno di fiamma per Dzeko ma difficilmente per gennaio.

    Gli obietti? Due extracomunitari! Entrambi brasiliani ed entrambi con un garante di eccezione: Leonardo. Il neo tecnico rossonero impeccabile talent scout stravede per Rafinha ed Hernanes. Il primo in estate è stato accostato alla Juventus è un ottimo esterno destro, gioca nello Schalke 04 e non è stato mai convocato nella Selecao solo per l’ingombrante presenza di due mostri sacri come Maicon e Dani Alves. Il costo del suo cartellino si aggira sui 12 milioni, ma agendo sul giocatore si può avere uno sconto, arrivare fino a 8-9, che il Milan potrebbe spendere.

    hernanesHernanes, centrocampista centrale, ha 24 anni ed è un giocatore del San Paolo, sarebbe l’ideale per il Milan in quanto potrebbe coprire tutte le posizioni del centrocampo a tre rossonero. Il giovane brasiliano infatti può esser considerato una via di mezzo tra il dinamico Gattuso per la sua caparbietà nelle azioni di ripiegamento ma ha un buona confidenza con il pallone potendo in questo modo sostituire anche Pirlo.
    La società confessa Sportmediaset sta lavorando a fari spenti ma le trattative sono ben avviate e per gennaio potrebbe disporre di due nuove frecce al suo arco magari sfruttando il budget dell’Uefa per il superamento della prima fase a gironi.

  • Milan: Ronaldinho ha la febbre. Leonardo ” che sollievo”

    Milan: Ronaldinho ha la febbre. Leonardo ” che sollievo”

    ronaldinhoRonaldinho ha la febbre e con ogni probabilità dovrà saltare il match contro il Bologna previsto domenica a San Siro. L’influenza del talento brasiliano evita almeno per il momento un “caso Ronaldinho” al Milan, Leonardo ha deciso di non schierarlo in Champions League preferendogli in quella posizione il piu dinamico e decisivo Seedorf con risultati entusiasmanti la seconda panchina avrebbe potuto far nascere un precedente risolto dall’influenza.

    Il ruolo di fantasista a questo punto dovrebbe toccare ancora una volta al talento olandese con il connazionale Huntelaar e Pato in attacco e Pippo Inzaghi in panchina. Centrocampo con i soliti PIrlo e Flamini e il rientrante Gattuso al posto di Ambrosini, in difesa possibile turno di riposo per Oddo con Zambrotta a destra e Jankulovsky a sinistra

  • Roma: la Sensi e Ranieri alzano la voce ma Spalletti è insostituibile

    Roma: la Sensi e Ranieri alzano la voce ma Spalletti è insostituibile

    Rosella Sensi L’improvvisa e inaspettata(?) decisione di Spalletti di lasciar la Roma ha catapultato sulla panchina giallorossa Claudio Ranieri per cercare di salvare il salvabile per una stagione che sin dall’inizio si preannunciava nera per Totti e compagni. La delusione di Rossella Sensi nei confronti di Spalletti è stata enfatizzata a tal punto per far ricadere su di lui le colpe dell’insuccesso giallorosso nelle ultime stagione.

    Il pragmatico Ranieri con la fortunosa vittoria raccolta a Siena sembrava avesse invertito la tendenza grazie al suo gioco essenziale e mirato al risultato piuttosto che al motto della Roma spallettiana incoronata negli ultimi anni come la squadra dal gioco spettacolare. La mazzata subita in Europa League però hanno riaperto una ferita tutt’altro che rimarginata facendo capire che nel calcio niente è improvvisabile, non basta sostituire un terzino offensivo come Motta con un difensore puro come Burdisso per risolvere il problema gol subiti. La Roma è impoverita nell’organico ma sopratutto è logora nei suoi uomini migliori, Mexes, De Rossi, Totti e Vucinic ma anche Juan, Pizarro sono giocatori che permettono di far il salto di qualità, ma all’interno di un progetto preciso che li veda protagonisti e vogliosi di aiutare la Roma. Ma una società allo sbando, che vende i pezzi migliori per poi far un quinquennale faraonico a Totti e praticamente inoperosa sul mercato può avere un progetto serio? La Sensi e Ranieri faranno pur bene ad alzare la voce ma dovrebbero pur mettersi in discussione

  • Galliani lancia l’allarme Europa:”continuando cosi perderemo la quarta squadra in Champions”

    I risultati deludenti della tre giorni di coppa con le sole vittorie di Milan e Genoa, i pareggi di Juventus Inter e la clamorosa debacle delle squadre romane accompagnate dalla sconfitta della Fiorentina a Lione sono da spunto per Adriano Galliani per lanciare l’allarme per il terzo posto Uefa.

    “Sono i numeri da cui si evince – spiega – che alla luce di risultati di ieri sera in Europa League siamo vicinissimi a perdere il terzo posto (nel ranking Uefa, quello che da diritto a iscrivere una squadra ai preliminari di Champions, ndr), abbiamo solo due punti di vantaggio sulla Germania e nel 2011-12 forse ancora lo teniamo ma sarà quasi impossibile mantenere le quattro l’anno successivo. Questo vorrebbe dire un danno di alcune decine di milioni di euro per il calcio italiano.

    Una volta eletto il governo della Lega la prima cosa che farò (Galliani dovrebbe esser il presidente per la serie a) – annuncia Galliani – sarà attirare l’attenzione di tutte le società su questo fenomeno, soprattutto per l’Europa League che conta poco meno della Champions per quanto riguarda i punteggi noi otteniamo risultati cattivi. Per fortuna che hanno perso anche alcune squadre tedesche…Io sto monitorando molto questa situazione: mentre in campionato ognuno fa i propri interessi, nelle coppe europee ogni società gioca per se e per le altre italiane. Questo è un altro dei grandi problemi come quello degli stadi, nessuno lo capisce e poi fra un po’ anche i media si accorgeranno che avremo perso la quarta squadra”

    Il tuttofare del Milan indica pure una possibile soluzione nell’incentivare a far bene nella Europa League premiando le squadre che fanno piu punti con soldi della Lega

  • Napoli: l’orgoglioso Donadoni e l’indomabile Lavezzi

    Napoli: l’orgoglioso Donadoni e l’indomabile Lavezzi

    Napoli aspetta con fermento il match di domenica prossima contro l’Udinese per riuscire a capire il suo reale valore, la batosta subita nella scorsa giornata a Genova dai terribili ragazzi di Gasperini ha lasciato strascichi che vanno al di là del risultato. E’ stato da subito messo in discussione l’operato di Donadoni, accusato per aver lasciato in panchina il Pocho Lavezzi e Gargano e per non aver saputo legger bene la partita con il vantaggio di uomini e gol. C’è da dire , a parziale scusante, che l’operato dell’arbitro ha influito enormente sul risultato ma quando finiscono le colpe dell’arbitro iniziano quelle alla squadra incapace di reagire al primo colpo degli sfidanti.

    Roberto DonadoniE’ discutibile anche il comportamento societario in sede di campagna acquisti, grandissimi colpi in entrata ma la mancanza di un laterale sinistro di ruolo rischiano di far diventare la squadra mozza in una zona del campo e le cessioni di Vitale e Mannini fanno aumentare le perplessità. Iniziano a venire i dubbi se in una piazza cosi calda e focosa abituata ad esaltarsi e a sopportare le bizze fuori dal campo di Maradona sia il giusto posto per Donadoni che fa della disciplina e del rispetto delle regole la base del suo lavoro. Ne è un esempio il rimprovero in pubblica piazza con susseguente multa per Lavezzi arrivato con mezz’ora di ritardo in allenamento, l’argentino è il valore aggiunto dei partenopei e forse dovrebbe esser pungolato e coccolato per convincerlo a far qualcosa in piu la domenica per aiutare la squadra, forse questi atteggiamenti rigidi potrebbero invece farlo allontanare dagli obiettivi societari cosi come successo la scorsa estate

  • Milan: Flavio Briatore pronto ad entrare nello staff societario

    Milan: Flavio Briatore pronto ad entrare nello staff societario

    Flavio BriatoreNemmeno il tempo di smaltire la brusca decisione di lasciar la Benetton che su Flavio Briatore vengono fornite indiscrezioni interessanti, dagli ambienti della Milano bene vicini al club rossonero è iniziata a circolare una voce di un possibile ingresso nel ramo dirgenziale del Milan da parte dell’ex team manager della scuderia francese. Briatore vanta ottimi rapporti sia con il presidente Berlusconi che con il dg Galliani e la sua esperienza in campo manageriale potrebbe portare nuove idee e linfa per il nuovo Milan che stenta a decollare. Per il momento lo stesso Galliani ha smentito ma chi sa se i rumors che circolano da diversi mesi e che vogliono l’ingresso a gennaio di nuovi soci italiani nel Milan possono coincidere con questi.