Tag: Serie A

  • Diritti tv: il re del porno sfida Sky, anche Conto tv interessata alla serie A

    Il patron di Conto Tv Marco Crispino da tempo aveva dichiarato guerra alla Lega Calcio e a Sky sulla vendita degli interi diritti per la trasmissione criptata del campionato di serie A e per il momento pare che abbia vinto la prima battaglia. Il Tribunale di Milano infatti ha bloccato l’assegnazione dei diritti televisivi satellitari della Serie A 2010-2012 assegnati a Sky e ha vietato alla Lega Calcio di procedere nell’esecuzione del contratto a favore dell’emittente di Rupert Murdoch.

    Crispino accusa la Lega Calcio di aver creato un solo pacchetto per la vendita dei diritti della seria A per il satellitare cosa invece che non è avvenuta con il digitale terrestre avvantaggiando cosi Sky per le sue enormi potenzialità economiche. Il patron di Conto Tv in un intervista concessa a Repubblica (leggi) senza svelare quali siano i suoi piani fa capire di poter esser interessato all’acquisizione della pay tv facendo ipotizzare un misterioso finanziatore alle sue spalle. Nega però che ci possa esser Berlusconi dietro di lui, come ripicca per i rapporti tesi tra Sky e Mediaset degli ultimi periodi“Si vede che non mi conoscono, non conoscono Marco Crispino: dietro di me non c’è Berlusconi. E poi, scusi, tutti dicono che il Presidente del Consiglio non sia in grande sintonia con il tribunale di Milano”.

  • Milan: Adiyiah si allontana, è Yarmolenko l’alternativa

    Milan: Adiyiah si allontana, è Yarmolenko l’alternativa

    In attesa di un comunicato ufficiale da parte della società rossonera sulla situazione attuale dell’ingaggio del giovane ganese Dominic Adiyiah si può dire che la trattativa si è fortemente ingarbugliata durante il tentativo di accordo con gli agenti del giocatore.
    Sembra che alla base dell’allontanamento ci sia una eccessiva valutazione del giovane campione del mondo Under 20 da parte dei suoi agenti dopo che il club rossonero era riuscita senza molte difficoltà a trovare l’accordo con i norvegesi del Fredrikstad.

    I rossoneri stanno vivendo paradossalmente la stessa situazione di questa estate con l’allora giocatore del Porto Cissokho, e non è escluso che queste richieste altissime sia una ripicca da parte del procuratore nei confronti del Milan proprio per la gestione della trattativa del laterale sinistro. Potrebbe esser una coincidenza ma può dare un altra lettura il fatto che gli agenti di Cissokho siano gli stessi di Adiyiha.

    Comunque il Milan sembra si stia cautelando con il possibile acquisto di Andriy Yarmolenko, 20enne ucraino che fa coppia in attacco con Shevechenko nella Dinamo di Kiev. La giovane età e il prezzo ancora accessibile lo rendono appetibile ai rossoneri, ieri in occasione della partita con l’Inter pare che in tribuna ci fosse un emissario del club di via Turati. In Ucraina Yarmolenko è considerato un campione e viene paragonato al primo Shevechenko, e visti i risultati dell’ucraino con la maglia rossonera i tifosi rossoneri possono sperare.

  • Garrone alimenta sospetti sul no di Lippi a Cassano ma poi ritratta

    Come in ogni Mondiale in Italia si genera un tormentone su un escluso eccellente dai 23 nominati dal ct, in passato ci sono stati i tormentoni tra Rivera e Mazzola e più di recente il confronto tra Roberto Baggio e Alessandro Del Piero. Quest’anno ad aver questa gatta da pelare è il ct Marcello Lippi che prima o poi dovrà far i conti con il popolo azzurro e spiegare i perché della mancata convocazione di Antonio Cassano.

    Il Pibe de Bari grazie alla cura rivitalizzante della Sampdoria di Mazzarri prima e di Del Neri adesso, a detta di tutti è pronto per il grande salto di qualità e deve esser lui il giocatore su cui costruire il Mondiale in Sud Africa. Di parere opposto il ct che non ha mai dato possibilità al fantasista doriano di dimostrare di esser finalmente maturo e pronto ad aiutare il gruppo.

    Il tormentone già abbastanza infuocato di suo ha subito una maggiore intensità dalle parole del presidente della Sampdoria Riccardo Garrone che in una intervista a Radio Capital ha ipotizzato motivi extra calcistici dietro la non convocazione del talento di Bari. Queste le sue parole “So il motivo delle mancate convocazioni di Cassano, quando si saprà sarà una storia molto brutta“.

    Naturalmente le dichiarazioni hanno avuto un eco immenso e prima che si potesse creare un caso con l’intervento della Figc è lo stesso presidente a gettare acqua sul fuoco per cercare di placare le ipotesi di complotto e forse salvaguardare la sua Sampdoria da possibili ritorsioni: “per quanto di mia conoscenza non esiste nessun fatto grave o dietrologia d’alcun genere dietro le mancate convocazioni di Antonio Cassano nella nostra Nazionale. Il C.t. Marcello Lippi, nell’esercizio delle sue funzioni che peraltro rispetto in toto, ha l’autorità di chiamare in maglia azzurra chi logicamente meglio crede e reputa maggiormente funzionale al suo progetto”.

    “Già in passato -continua Garrone- ho in più di una occasione manifestato il mio dispiacere nel non vedere il nostro Antonio tra i convocati in azzurro. Questo pensando e riferendomi a ciò che il ragazzo ha saputo esprimere sul campo nelle sue stagioni con la maglia della Sampdoria. Le frasi da me rilasciate a “Radio Capital” avevano il solo intento, dietro precisa domanda,- di cercare di comprendere il motivo, qualora davvero ne sussistesse alcuno, delle scelte del C.t. in merito. Questo sottolineando per l’ennesima volta come forse queste potessero essere condizionate da malelingue capaci, negli ultimi mesi, di gettare ombre sui comportamenti di Antonio”.

    E’ chiaro però che queste dichiarazioni non possono dirimere del tutto le ipotesi di complotto e sospetti sulla querelle Cassano VS Lippi e per questo che è opportuno fare chiarezza per dimostrare che il calcio ha saputo imparare dagli errori di Calciopoli e da quelle ceneri è nato il successo azzurro. O non è vero?

  • Napoli: Dossena è il primo rinforzo per Mazzarri, il sogno è Cassano

    Napoli: Dossena è il primo rinforzo per Mazzarri, il sogno è Cassano

    andrea dossenaNapoli è in estasi per la sorprendente rimonta compiuta dagli uomini di De Laurentis dopo l’arrivo dello stratega Walter Mazzarri, 7 punti in 3 partite sono un ruolino di tutto rispetto sopratutto se gli avversari sono Fiorentina, Milan e Juventus. L’entusiasmo sembra esser contagioso tra i giocatori finalmente spavaldi e più sicuri nei propri mezzi grazie alle tantissime motivazioni che il tecnico trasmette durante la settimana, ad aver perso la testa per il nuovo Napoli è in primis il patron Aurelio De Laurentis, il feeling con l’ex tecnico di Reggina e Sampdoria è stato immediato e per questo il magnate del Cinema è disposto ad aprire ancora una volta i cordoni della borsa per accontentare i desideri del nuovo tecnico.

    Il primo rinforzo con ogni probabilità dovrebbe esser Andrea Dossena l’ex udinese non trova molto spazio nel Liverpool di Benitez e vorrebbe un occasione per rilanciarsi per centrare la convocazione per il Mondiale in Sud Africa. Dall’Inghilterra arrivano voci di un accordo già in fase di definizione per il prestito dell’esperto laterale sinistro a partire da gennaio per poi completare il passaggio in maniera definitiva in estate.

    Dossena non sarà l’unico rinforzo del Napoli a gennaio, con ogni probabilità arriverà anche un difensore esperto per limare le tantissime disattenzioni della retroguardia che ogni partita costringono il Napoli all’impresa. Il nome che circola negli ambienti partenopei è Dainelli chiuso in viola dal possibile arrivo di Munoz ma non è esclusa anche la pista estera e come confessa De Laurentis potrebbe esser un acquisto in prospettiva.

    Trattativa ancora più difficile ma di quella che fanno sognare un ambiente caldo come quello partenopeo, dopo lo sfogo di Antonio Cassano nel post partita di Sampdoria-Bari si è iniziato ad accostare il nome del talento di Bari Vecchia alla società ai piedi del Vesuvio. Per il momento è un sogno ma con De Laurentis i napoletani sanno che molte volte i sogni si avverano e il San Paolo è lo stadio ideale per osannare Antonio Cassano sopratutto con Mazzarri in panchina.

  • Napoli è delirio: lo show in telecronaca di Auriemma e Alvino

    Napoli sogna con Mazzarri! E’ questo l’ennesimo capolavoro girato dal presidente Aurelio De Laurentis per la sua città e per i tantissimi tifosi partenopei del mondo. L’impresa compiuta Sabato al Comunale contro la Juventus ha risvegliato l’entusiasmo nella tifoseria che non era così partecipe e contenta dal Napoli di Ferlaino e Maradona. La testimonianza diretta di ciò che Napoli e i napoletani stanno vivendo si può percepire dalla telecronaca di “due malati di Napoli”. Il terzo gol di Marechiaro Hamsik ha mandato in brodo di giuggiole Raffaele Auriemma, telecronista di parte (ovviamente) per Mediaset Premium e Carlo Alvino per Canale9

    • Lo show di Raffaele Auriemma


    • Il commosso Carlo Alvino

  • Sampdoria: gli ultrà scrivono a Cassano “qui 25000 cuori battono solo per te”

    Sampdoria: gli ultrà scrivono a Cassano “qui 25000 cuori battono solo per te”

    cassanoPrima che si potesse creare un brusco strappo tra Antonio Cassano e i tifosi doriani in seguito allo sfogo del barese nel post partita di Sampdoria Bari in seguito ai fischi e i mugugni da parte di una parte di tifosi la tifoseria ha deciso di scrivere una lettera aperta al Pibe de Bari per manifestare la propria stima e affetto verso il loro campione.

    Ecco il testo della lettera:
    “Perché la tua Nazionale è la gente che ti adora; perché tu sei il nostro idolo e noi siamo il tuo popolo; perché solo qua il cielo è sempre più blucerchiato; perché per cento idioti ci sono 25.000 cuori che battono con il tuo; perché in fondo che me ne fotte a me; perché ‘io sto bene quando la mia gente sta bene’; perché ‘io resto qui’, perché ‘per me i soldi non sono tutto’; perché ‘io sono Antonio Cassano’; perché noi ti vogliamo tanto bene”

    In società sono arrivate centinaia di e-mail di sostegno a Cassano, mentre al “Mugnaini” sono state moltissime le lettere consegnate a mano da singoli tifosi o da gruppi ufficiali. Forse in seguito a questo attestato di stima fantAntonio si convincerà a restare nella città della Lanterna e a deliziare in coppia con Pazzini i tantissimi suoi estimatori.

  • Diritti tv: la rivincita delle “piccole”. Ad oggi di Fiorentina e Sampdoria gli aumenti più eclatanti

    Nel Sole 24 Ore oggi in edicola vi era un interessante inchiesta sul nuovo metodo adottato dalla Lega per ripartizionare gli introiti ricavati dai diritti tv alle varie squadre. Quello che ne è uscito fuori sembra avvalorare la protesta delle “piccole” per un più congruo metodo di ripartizione e ad oggi i progressi maggiori li avrebbero Sampdoria e Fiorentina.

    Stando ai dati riportati dall’autorevole giornale il team di Garrone e quello dei Della Valle grazie al buon campionato svolto fin’ora avrebbero un aumento rispettivamente del 24% e del 30,8% dovendo incassare 42 milioni di euro i liguri e 49 i viola. In virtù dei buoni campionati avrebbero significativi aumenti anche Atalanta(23,5), Chievo (22,6) e Genoa(21,3). Il Napoli, invece, dal canto suo andrebbe ad introitare 50 milioni di euro complessivi, con un aumento del 13,8 per cento rispetto alla stagione in corso.

    Le big invece non subirebbero grossi contraccolpi: l’Inter virtualmente Campione d’Italia incasserebbe i 5 milioni di bonus previsti per il titolo, sommabili ai 16 milioni derivati dal fatto che per cinque anni consecutivi è giunta al primo posto in Serie A aggiudicandosi così 92 milioni di euro facendo registrare un lieve aumento dell’1,6%. La Juventus seppur con un decremento del 2,2% sarebbe sempre leader dei guadagni con 106 milioni di euro da incassare, anche per il rinato Milan si registrerebbero piccole perdite con solo un 1,9% in meno e 88 milioni da incassare e per la Roma ci sarebbero 65 milioni(+0,13%) cifra praticamente uguale a quella percepita quest’anno

  • Berlusconi: “Venderei il Milan solo a chi potesse giovargli più di me”

    Berlusconi: “Venderei il Milan solo a chi potesse giovargli più di me”

    Silvio BerlusconiIl Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi durante la presentazione dell’ultimo lavoro editoriale “Donne di Cuori” del giornalista della Rai Bruno Vespa torna a parlare del suo Milan. Berlusconi confessa di esser innamorato della sua creatura e per questo ogni voce di cessione non ha senso di esistere. Per un innamorato nessuna cifra vale il sacrificio – confessa Berlusconi -. Solo il bene dell’amato può prevalere“.

    Berlusconi comunque non fa una sola questione effettiva bensì dice di esser disposto a cedere il club solo a chi potesse giovargli più di me -dopo una breve pausa continua dicendo – ma finora non si è fatto avanti nessuno che abbia questo requisito”.

    Vespa chiede al presidente se avesse mai parlato con Roman Abramovic della possibile cessione del Milan e di un suo possibile interessamento del magnate russo, anche in questo caso la risposta di Berlusconi non lascia spazio a fraintendimenti: “No, credo davvero che il Chelsea gli basti e avanzi“.

    Sarà pretattica? Oppure i tanti rumors intorno al club dei mesi scorsi hanno un fondamento?

  • Catania: Atzori al capolinea. In arrivo Mihajlovic e Stellone

    Potrebbe esserci a breve l’ennesimo cambio di allenatore in serie A, il Corriere dello Sport infatti è riuscito a captare un misterioso incontro nella saletta vip dell’aeroporto di Ciampino tra l’ad del Catania Pietro Lo Monaco e l’ex tecnico del Bologna Sinisa Mihajlovic. La posizione del tecnico Atzori è critica, il suo Catania infatti arriva da tre sconfitte consecutive e all’orizzonte c’è il terribile Napoli rigenerato dalla cura Mazzarri.

    Potrebbe esser proprio l’incontro contro i partenopei il crocevia di Gianluca Atzori e in quest’ottica l’incotro tra Lo Monaco e Mihajlovic potrebbe esser un primo tentativo di accordo tra i due per un eventuale successione in panchina. Sinisa dopo il deludente campionato lo scorso anno sulla panchina del Bologna è smanioso di tornare a guidare una squadra per dimostrare il suo effettivo valore.

    All’incontro tra i due ha assistito l’ex bomber del Torino Roberto Stellone, l’attaccante in questo momento svincolato potrebbe esser messo in organico dalla società siciliana per rinforzare il reparto offensivo.

  • Siena implacabile, Armani Jeans Milano k.o.

    Siena implacabile, Armani Jeans Milano k.o.

    David Hawkins - Montepaschi SienaIl cammino dell squadra senese, come oramai da un paio di anni, sembra inarrestabile. Infatti il quintetto di coach Pianigiani stravince in casa di Milano (79-91 risultato finale) il big match della 4° giornata del campionato nazionale di basket. Grande prova dell’ex di turno Hawkins, che mette a referto 19 punti, 10 dei quali messi a segno nell’ultimo quarto.
    Continua a sorprendere l’Air Avellino che con il risultato di 82-80 dopo un tempo supplementare, riesce a portare a casa i due punti contro la Benetton Treviso, tenendo così la testa della classifica insieme alla Montepaschi Siena.
    Vittorie esterne, senza grandi patemi d’animo per Varese, che va a vincere sul campo di Montegranaro per 73-85, della Virtus Bologna contro Teramo (66-69) e Lottomatica Roma su Carife Ferrara (71-88).
    Nel derby campano, vittoria esterna della Pepsi Caserta contro Napoli (ancora a secco di vittorie, con in più la penalizzazione di 2 punti inflitta dalla Lega) per 49-89.
    Vittoria anche per Angelico Biella (86-74) contro la neo promossa Vanoli Cremona. Sembra invece non avere fine la crisi della Scavolini Pesaro che perde sul parquet amico (60-75) contro la NGC Cantù e resta così inchiodato a 0 punti in classifica.

    Ecco tutti i risultati e classifica dopo la 4° giornata.
    Mantos Napoli- Pepsi Caserta 49-89
    Bancatercas Teramo -Virtus Bologna 66-69
    Armani Jeans Milano-Montepaschi Siena 79-91
    Angelico Biella- Vanoli Cremona 86-74
    Scavolini Spar Pesaro-NGC Cantù 60-75
    Carife Ferrara-Lottomatica Roma 71-88
    Air Avellio- Benetton Treviso 82-80
    Sigma Coatings Montegranaro-Cimberio Varese 73-85

    CLASSIFICA
    SIENA 8
    AVELLINO 8
    TREVISO 6
    CASERTA 6
    BOLOGNA 6
    BIELLA 6
    CANTU’ 6
    ROMA 4
    VARESE 4
    TERAMO 2
    MONTEGRANARO 2
    MILANO 2
    CREMONA 2
    FERRARA 2
    PESARO 0
    NAPOLI -2