Il protagonista assoluto di questo 15° turno di Serie A di Calcio Femminile, non è stato ne un portiere, ne un bomber ma è stato sicuramente il maltempo che ha costretto al rinvio di 4 gare e allo spostamento di Cuneo-Tavagnacco a domani. In sostanza in questo sabato 7 febbraio si sono disputate solo 2 gare, Res Roma-Torres e Pordenone-Orobica entrambe concluse con il risultato di parità.
Veniamo al racconto delle due partite di questo pomeriggio.
RES ROMA – TORRES
Al “Raimondo Vianello” di Roma si sono sfidate due squadre provenienti da due opposti momenti di forma: la Torres arrivava nella capitale da un periodo decisamente positivo mentre le padrone di casa negli ultimi due turni di campionato avevano subito due sconfitte. La rete sul termine della prima frazione di Piacezzi sembrava confermare le premesse. Nella ripresa però la Res Roma è riuscita a trovare la parità al 68° con Ciccotti. Alla fine è uscito un 1-1 che per quanto riguarda la classifica non è servito a niente, le sarde hanno perso l’occasione di agganciare momentaneamente il terzo posto, ma che fa bene al morale della Res che torna a far punti.
PORDENONE – OROBICA 0-0
La sfida salvezza tra Pordenone ed Orobica non ha ne vinti ne vincitori e si conclude a reti bianche. Anche in questo caso, come per l’altra gara, il pareggio non serve a nessuna delle due compagini, il Pordenone perde l’occasione di avvicinarsi al quintultimo posto mentre l’Orobica conquista il quinto punto stagionale che però non serve a lasciare l’ultimo posto.
RISULTATI 15 GIORNATA
Pordenone – Orobica 0-0
Res Roma – Torres 1-1 (45° Piacezzi (T), 68° Ciccotti (R))
Cuneo – Tavagnacco rinviata a domenica 8/2
Como – Verona rinviata a data da destinarsi
Firenze – Pink Sport Time Bari rinviata a data da destinarsi
Mozzanica – San Zaccaria rinviata a data da destinarsi
Riviera di Romagna – Brescia rinviata a data da destinarsi
CLASSIFICA DOPO 15 GIORNATE
Brescia 35, Verona 34, Firenze e Mozzanica 29, Torres* 27, Tavagnacco 24, Res Roma* e Riviera di Romagna 22, San Zaccaria 13, Cuneo 12, Pink Sport Time Bari 11, Pordenone* 9, Como 8, Orobica* 6
Dopo una due giorni di Coppa Italia, che ha visto completarsi il quadro delle semifinaliste, siamo pronti a lanciarci sul turno di Serie A.
La 22° giornata di disputerà sui tre giorni, partendo dagli anticipi del sabato, Verona-Torino e Juventus-Milan e concludendosi con Lazio-Genoa di lunedì sera.
Come ogni turno, per venire incontro ai fantallenatori, torna la rubrica Consigli Fantacalcio con i consigliati, gli sconsigliati e le sorprese delle 20 squadre di Serie A.
CONSIGLI FANTACALCIO PER LA 22 GIORNATA DI SERIE A
VERONA – TORINO sabato 07/02 h.18.00
CONSIGLIATI
TONI: il “Vecchio” Bomber vorrà tornare al gol, può essere la partita giusta.
QUAGLIARELLA: è in forma, è tornato al gol, non vorrà fermarsi.
SCONSIGLIATI
BRIVIO: dal suo lato potrebbe incrociare Bruno Peres, avversario temibile.
MAKSIMOVIC: tornato a disposizione, non sarà certo al top.
SORPRESE
HALFREDSSON: l’islandese non sarà al massimo ma potrebbe portare bonus.
EL KADDOURI: non ha la titolarità ma potrebbe far bene a gara in corso.
JUVENTUS – MILAN sabato 07/02 h.20.45
Carlos Tevez | Foto Twitter
CONSIGLIATI
TEVEZ: decisivo all’andata, proverà a ripetersi al ritorno.
MENEZ: è il rossonero più in forma e decisivo.
SCONSIGLIATI
PADOIN: potrebbe esser titolare ma non dà garanzie.
ALEX: Potrebbe soffrire gli attacchi bianconeri.
SORPRESE
MARCHISIO: ha già segnato alcuni gol pesanti al Milan.
CERCI: da ex granata vorrà lasciare il segno.
FIORENTINA – ATALANTA domenica 08/02 h.12.30
CONSIGLIATI
GOMEZ: sarà carico dalla bella doppietta di Tim Cup.
MORALEZ: con la sua rapidità può creare problemi ai viola.
SCONSIGLIATI
ALONSO: Zappacosta potrebbe creargli problemi, in più non ha il posto garantito.
STENDARDO: potrebbe incontrare qualche problema con l’attacco di Montella.
SORPRESE
BABACAR: dovrebbe partire titolare ma anche a gara in corso ha tante chance di bonus.
BIAVA: sui calci piazzati potrebbe regalare bonus inaspettati.
CAGLIARI – ROMA domenica 08/02 h.15.00
CONSIGLIATI
JOAO PEDRO: ha le capacità per creare problemi alla Roma.
NAINGGOLAN: è il calciatore giallorosso che pare più in forma.
SCONSIGLIATI
GONZALEZ: potrebbe avere problemi a contenere l’estro di Ljajic.
ASTORI: è parso in grande difficoltà nelle ultime gare.
SORPRESE
M’POKU: appena arrivato potrebbe mostrare tutto il suo talento.
PAREDES: potrebbe essere l’occasione giusta per mostrare il meglio di se.
EMPOLI – CESENA domenica 08/02 h.15.00
CONSIGLIATI
MACCARONE: è una gara fondamentale, servirà la sua esperienza.
DEFREL: il più in forma dei suoi, non si può non schierarlo.
SCONSIGLIATI
TONELLI: non al meglio, è consigliabile non rischiarlo.
PERICO: Mario Rui potrebbe costringerlo sulla difensiva, possibile giornata complicata.
SORPRESE
ZIELINSKI: potrebbe giocare dall’inizio e fare bene.
PULZETTI: potrebbe essere lui il man of the match dell’incontro.
NAPOLI – UDINESE domenica 08/02 h.15.00
CONSIGLIATI
GABBIADINI: dando per scontato che Higuain va sempre schierato, consigliamo Gabbiadini.
THEREAU: il francese ha tutte le qualità per far male alla difesa di Benitez.
SCONSIGLIATI
JORGINHO: potrebbe soffrire l’aggressività del centrocampo ospite.
GABRIEL SILVA: male contro la Juventus, potrebbe avere un’altra gara no.
SORPRESE
GHOULAM: anche a gara in corso potrebbe dire la sua.
ALLAN: ottima la prova nello scorso turno, potrebbe regalare un altro alto voto.
PARMA – CHIEVO domenica 08/02 h.15.00
CONSIGLIATI
VARELA: con la sua rapidità può impensierire i clivensi.
PELLISSIER: bene contro il Napoli, potrebbe trovare il bonus in questa gara.
SCONSIGLIATI
COSTA: ha dei problemi muscolari, potrebbe avere una giornata no.
GAMBERINI: se spostato in fascia potrebbe incrociare Varela e rischiare il brutto voto.
SORPRESE
NOCERINO: in rete a San Siro, potrebbe ripetersi a sorpresa.
FETFATZIDIS: il neo arrivato potrebbe far subito bene.
SAMPDORIA – SASSUOLO domenica 08/02 h.15.00
CONSIGLIATI
EDER: là davanti ha la certezza della titolarità e può trovare gol.
FLORO FLORES: con tutto l’attacco squalificato ha la possibilità di far bene.
SCONSIGLIATI
MUNOZ: non è certo che sia subito pronto, potrebbe non ottenere buon voto.
MISSIROLI: non è al meglio, potrebbe rischiare la panchina.
SORPRESE
DUNCAN: in una gara difficile potrebbe esser lui a trovare il modo di risolverla.
LAZAREVIC: il nuovo arrivato potrebbe partir dall’inizio e far bene.
INTER – PALERMO domenica 08/02 h.20.45
CONSIGLIATI
ICARDI: sembra l’unico capace di trovare il gol per l’Inter.
DYBALA: super stagione e a San Siro ha già colpito.
SCONSIGLIATI
RANOCCHIA: momento davvero negativo per lui, meglio evitare.
ORTIZ: lanciato in campo dall’inizio, potrebbe avere un difficile impatto.
SORPRESE
KOVACIC: ha le capacità per far bene e trovare bonus preziosi.
BARRETO: ha dimostrato di poter sempre regalare bonus, che siano gol o assist.
LAZIO – GENOA lunedì 09/02 h.20.45
CONSIGLIATI
KLOSE: in casa quest’anno ha sempre fatto molto bene.
PEROTTI: viene da alcune ottime prestazioni, potrebbe regalare gol.
SCONSIGLIATI
BASTA: potrebbe venir costretto alla fase difensiva, potrebbe prendere un brutto voto.
KUCKA: la sua grinta a centrocampo potrebbe portarlo ad un rischio cartellino alto.
SORPRESE
KEITA: anche a gara in corso potrebbe dare il suo importante contributo.
BORRIELLO: l’ennesimo ritorno al Genoa potrebbe regalare esordio con gol.
Difensore con l’abilità di trovare il gol, giovane ma già con esperienza internazionale, stiamo parlando di Federica Di Criscio.
Nata a Lanciano il 12 maggio 1993, Federica ha vestito le maglie del Roseto, del Cervia e dal 2010 indossa la casacca del Verona.
Abbiamo fatto una chiacchierata con Federica Di Criscio per conoscere come si è avvicinata al calcio, quali sono le sua ambizioni per questa stagione e per il futuro.
Come ti sei avvicinata al calcio? Perchè hai deciso di praticare questo sport?
E’ una passione che è nata sin da piccolissima, mia madre mi raccontava che prendevo a calci qualsiasi oggetto. La passione è cresciuta in famiglia, mio zio è un allenatore. Ho praticato altri sport come il basket, la pallavolo, la ginnastica artistica ma poi ho scelto il calcio. A 5 anni ho iniziato a giocare a Lanciano con la squadra maschile. A 13 anni sono passata alla squadra femminile del Roseto, poi a 16 anni mi sono trasferita a Cervia e l’anno dopo, nel 2010, sono diventata una calciatrice del Verona.
Da piccola mi piaceva Shevchenko. Se devo scegliere un difensore come me, direi Thiago Silva che mi piace per il suo stile, per la sue eleganza e per la forza fisica.
Se tu potessi scegliere una calciatrice straniera con cui vorresti giocare?
Come difensore direi la francese Laura Georges ma mi piacciono anche la svedese Lotta Schelin ed un’altra francese, Camille Abily.
E per quanto riguarda lo stadio, ce n’è uno in particolare in cui ti piacerebbe giocare?
Veniamo al capitolo nazionale, tu hai fatto parte della squadra che ha giocato il Mondiale U-20 in Giappone nel 2012, purtroppo subendo l’espulsione nella gara d’esordio con il Brasile, tralasciando quel cartellino, cosa ti è rimasto di quell’esperienza?
Quello in Giappone è stato un mondiale particolare, iniziato con una rincorsa alla migliore condizione visto che mi ero operata da poco per una borsite al ginocchio. E’ stata comunque un’emozione che non andrà via. Le persone, l’accoglienza, i campi, le strutture, tutto è stato fantastico. E’ stato un vero e proprio amore per il Giappone, una delle esperienze più belle della mia vita.
Rimanendo in tema azzurro, il 2014 è stato l’anno del mondiale sfiorato e perso nella finale playoff dalla nazionale maggiore contro l’Olanda, come si riparte da questa delusione?
Si riparte con la consapevolezza di dover migliorare, dobbiamo alzare l’asticella per raggiungere gli obiettivi. L’Olanda c’è stata d’esempio. Dobbiamo lavorare e migliorare ogni giorno cercando di creare un gruppo.
Cosa manca, secondo te, al calcio italiano per poter competere a livello europeo anche con i nostri club?
Manca la preparazione, sia fisica, sia a livello tattico. Manca anche quel qualcosa in più che hanno all’estero. Noi siamo dilettanti che però proviamo a fare professionismo, ci mancano però le strutture, i piani d’allenamento.
Tu sei un difensore che nella propria carriera ha dimostrato di avere buona confidenza con il gol, andando a raggiungere 10 reti segnate, quale ritieni sia il tuo punto di forza nel tuo ruolo e dove pensi di dover migliorare?
Come punto di forza direi il senso dell’anticipo ed il tempo nell’intervento. Dovrei migliorare invece nella personalità nell’interpretare un ruolo in cui serve tanta responsabilità, penso di dover maturare per poter gestire ed indirizzare la difesa.
Veniamo all’attualità, con il Verona avete conquistato il titolo di campionesse d’inverno poi lo stop di sabato scorso con il Firenze ha permesso al Brescia di sorpassarvi, quali sono adesso gli obiettivi della tua squadra?
L’obiettivo rimane lo stesso, quello di puntare a conquistare lo scudetto o come minimo raggiungere il posto che vale la Champions. Per riuscire nel nostro intento, dovremo cercare di maturare nella gestione del risultato e di trovare quell’equilibrio tra difesa ed attacco che a volte ci è mancato.
C’è nel Verona una tua giovane compagna che a tuo parere ha il talento per emergere in futuro?
Direi Veronica Pasini, è una classe 2000 che tecnicamente ha ottime qualità.
Hai un tuo sogno, un obiettivo personale?
Vorrei vincere qualcosa d’importante con il Verona, far bene con questa squadra e cercare di portare a casa qualche trofeo. Vorrei anche crescere e migliorare cercando di apprendere da due grandi calciatrici come Melania Gabbiadini e Patrizia Panico.
Un’ultima domanda prima di salutarti, perché consiglieresti ai nostri lettori di seguire il calcio femminile?
Lo consiglio perché è un calcio pulito, fatto con tanta passione e sacrificio, cercando di trasmettere il tutto con grande naturalezza.
Non è più solo un sogno di Barbara Berlusconi e di tutti i tifosi rossoneri, il nuovo stadio del Milan adesso ha un vero e proprio progetto.
Dalle prime immagini e dal plastico, si può notare che non sarà una cattedrale nel deserto ma bensì una struttura che vorrà calarsi e diventare parte integrante del centro di Milano.
Il nuovo impianto dei rossoneri avrà una pianta rettangolare con una capacità di 48.000 posti disposti su due anelli e sarà situato sui terreni della Fondazione Fiera, nella zona di Portello, proprio davanti a Casa Milan. Il nuovo stadio avrà un altezza di circa 30 metri da terra, la metà esatta di San Siro che ne misura 60, questo perchè verrà realizzato andando a scavare per una profondità di 10 metri. Il tetto sarà mobile per permettere ai tifosi, anche nei giorni di pioggia e gelo, di poter assistere alle partite nel più totale comfort. Un’altra importante caratteristica sarà il fatto che possiamo parlare di uno stadio “Silenzioso” in quanto, grazie ad appositi materiali fonoassorbenti, il rumore percepito all’esterno sarà pari a zero. Spariranno i tornelli che verranno sostituiti da sistemi dotati da sensori di alta tecnologia.
Insomma un vero e proprio gioiello tecnologico che rispetterà l’ambiente, con la produzione di energia pulita, e che sarà facilmente raggiungibile dai tifosi grazie al collegamento con tre linee della metropolitana ed al servizio pubblico.
Non sarà però solo uno stadio fine a se stesso e ad ospitare le gare del Milan, sempre seguendo le indicazioni rilasciate dal club rossonero si viene a sapere che al suo interno la struttura ospiterà un albergo, un liceo ad indirizzo sportivo, parchi giochi, ristoranti ed anche percorsi nel verde.
A progettare il tutto è stata la Arup, in collaborazione con il Politecnico di Milano, società leader nel settore dell’ingegneria e della progettazione, che è nota per aver progettato e realizzato, tra gli altri, l’Allianz Arena di Monaco ed il nuovo stadio di Pechino.
Per quanto riguarda i costi si parla di una cifra intorno ai 320 milioni di euro che però, si dice, sarebbero totalmente a carico degli sponsor senza andar ad influire sulle casse del Milan.
La 21° giornata di Serie A, che si è disputata nei due classici giorni sabato e domenica, ha presentato discreti risultati per i fantallenatori, ci sono state 2 marcature multiple, un buon numero delle reti segnate, mentre gli assistsono stati pochi se paragonati a quelli degli scorsi turni
Veniamo quindi al riepilogo di questo turno attraverso le Statistiche Fantacalcio.
In questo turno sono stati segnati 26 Gol: Biava, Pinilla, Dessena, Defrel, Maccarone, Go.Rodriguez, Icardi, Klose, Menez (2), Zaccardo, Gabbiadini, Belotti, Dybala, Nocerino, Maicon, Obiang, Berardi, Sansone, Zaza, Amauri, Bruno Peres, Quagliarella (3), Tachtsidis.
Gli Assist forniti ed assegnati da ”La Gazzetta dello Sport” sono stati 10: Cigarini, Del Grosso, Cerci, Menez, Strinic, Vazquez, Pjanic, De Silvestri, Benassi, Greco.
In questo turno non ci sono stati errori dal dischetto, ma ci sono state ben 4 autoreti, due nella stessa partita Chievo-Napoli, Cesar in favore dei partenopei e Britos per i clivensi. Il portiere della Fiorentina Tatarusanu è stato lo sfortunato protagonista dell’autogol in favore del Genoa. L’altra autorete l’ha segnata il laziale Cataldi in Cesena-Lazio. Gli espulsi sono stati 5, Burdisso in Genoa-Fiorentina, Manolas e Saponara in Roma-Empoli, Sansone e Donkor in Sassuolo-Inter.
Fabio Quagliarella | Foto Twitter
Per il miglior punteggio di giornata non c’è stata sostanzialmente sfida. Il rossoneroMenez c’ha provato con una doppietta ed un assist che, sommati al 7.5 di giornata, hanno portato al centrocampista del Milan un 14.5. Un buon punteggio che però non ha potuto competere con Quagliarella. L’attaccante granata autore di una tripletta, e di un 8.5 in pagella, ha regalato a chi lo ha schierato un punteggio di 17.5.
Questa la Top 11, schierata in campo con un 4-3-3, dei migliori punteggi di questo 21° turno di Serie A (voti e bonus / malus presi da “La Gazzetta dello Sport“):
Questa la Flop 11, schierata in campo con un 4-3-3, dei peggiori punteggi di questo 21° turno di Serie A (voti e bonus / malus presi da “La Gazzetta dello Sport“):
Viviano 1; Cesar 2.5; Britos 3.5, Vidic 3.5,Astori 4; Cataldi 2, Ledesma 4, Van Ginkel 4; Podolski 4, Palacio 4.5, Longo 4.5
Ecco le Statistiche Fantacalcio aggiornate dei 3 migliori calciatori ruolo per ruolo, con almeno 5 partite giocate, per Fantamedia, dopo la 21° giornata di Serie A:
PORTIERI: Buffon (Juventus) 6.10; Perin (Genoa) 5.50; Sportiello (Atalanta) 5.48
DIFENSORI: Glik (Torino) 7.06; Izzo (Genoa) 6.75; Bruno Peres (Torino) 6.59
CENTROCAMPISTI: Menez (Milan) 7.83; Felipe Anderson (Lazio) 7.75; Pogba (Juventus) 7.58
Jeremy Menez è stato l’assoluto protagonista di Milan-Parma terminata 3-1 per la squadra di Inzaghi: il francese realizza la rete del vantaggio su calcio di rigore, segna la seconda rete su azione imbeccato da Cerci e serve a Zaccardo la terza marcatura.
Jeremy Menez grande protagonista nel match Milan-Parma
Era dalla partita vinta per 2-0 in casa contro il Napoli che a San Siro i tifosi rossoneri non vedevano i tre punti della propria squadra; la partita è stata mediocre, faticosa e costellata da parecchi errori da ambo le parti al cospetto di un Parma che esce da Milano a testa alta essendosi giocato la partita.
Partenza stentata da ambo le parti con Nocerino che al 6′ avrebbe la palla del vantaggio ma liscia la palla solo davanti a Lopez; il Milan soffre il pressing del Parma che ha il merito di gestire con tranquillità la palla: ci vuole un cross di Zaccardo per spezzare gli equilibri del match con la palla che viene toccata con il braccio sinistro da Rodriguez: rigore trasformato da Jeremy Menez per il vantaggio del Milan. Basta però la solita sbandata difensiva a rimettere in corsa il Parma: al 24′ Nocerino con una girata al volo nell’area piccola infila per l’1-1 approfittando del vuoto davanti a Lopez.
Al 32′ la punizione di Alex si stampa sul palo; al 36′ colpo di testa di Destro sulla sbagliata uscita di Mirante ma la palla va alta sopra la traversa; al 39′ occasionissima per il Parma: Lopez dice di no a Varela.
Nella ripresa al 57′ Cerci ed è lui a propiziare il 2-1 con un assist che Menez dal limite sfrutta piazzando la palla rasoterra sul secondo palo. Al 76′ è ancora JemeryMenez il grande protagonista dopo un triangolo con Zaccardo con il difensore che conclude con una conclusione di sinistro nell’angolino. Prima rete stagionale, e con la maglia del Milan, per Zaccardo. Con questi tre punti i rossoneri si portano a quota 29 punti in classifica. Il Parma rimane in fondo alla classifica a quota 9 punti.
La 21° giornata della Serie A 2014/15 ha visto l’Udinese fermare la capolista Juventus sullo 0-0, i bianconeri, oggi in blu, non sfruttano così il pari della Roma e mantengono 7 punti di vantaggio sui giallorossi. L’Udinese dalla sua ha fatto una gara attentissime in difesa, belle prove di Piris e Allan, e ha provato a far male con le insidiose ripartenze. La Juve può recriminare per una clamorosa palla gol sprecata da Tevez al 85°.
L’esultanza di Gabbiadini | Foto Twitter
Prosegue la corsa del Napoli che, contro un avversario storicamente ostico come il Chievo, riesce ad imporsi per 2-1 al Bentegodi. Nel primo tempo un autogol per parte, piuttosto simili, prima di Cesar e poi di Britos fissano il risultato sul 1-1. Nella ripresa il Napoli fa suo il bottino pieno grazie al primo gol in azzurro di Manolo Gabbiadini. Terzo posto consolidato e secondo a soli 4 punti.
Tremendo tonfo della Sampdoria a Torino. Nel giorno in cui tutti si aspettano qualcosa da Samuel Eto’o, protagonista assoluto della giornata è Fabio Quagliarella che con una tripletta trascina il Torino ad un nettissimo successo per 5-1 sui blucerchiati. Le altre reti dei granata sono siglate da Amauri e da Bruno Peres. Inutile quanto bello il tacco di Obiang che aveva siglato il momentaneo 1-4.
Della frenata della Sampdoria non ne sa approfittare la Lazio che a Cesena si trova contro un super Defrel autore di un gran tiro che vale l’uno a zero e del cross in mezzo che manda in tilt Cataldi che fa autogol. Arriva troppo tardi la rete di Klose che serve solo ad accorciare le distanze. Il Cesena vince e prova a rimanere attaccato alla Serie A.
Torna a vincere il Palermo che al Barbera non lascia scampo al Verona. I rosanero compiono una rimonta visto che erano stati gli scaligeri a passare in vantaggio grazie al bel colpo di testa di Tachtsidis su azione di corner. Il solito immenso Dybala, questa volta con un calcio di punizione potente e precisissimo, riporta in parità i suoi e nella ripresa ci pensa il GalloBelotti a trovare la rete da tre punti. Per il Verona di Mandorlini, nonostante il successo nello scorso turno, il periodo negativo sembra non voler finire.
Una rovesciata di pregevole fattura, siglata nel recupero, di Mauricio Pinilla permette all’Atalanta di avere la meglio sul Cagliari. Il gol dell ex del cileno fissa il risultato sul 2-1, prima di lui nel primo tempo avevano segnato Biava, per il vantaggio nerazzurro e Dessena, per il pari rossoblu.
RISULTATI 21° GIORNATA
Genoa -Fiorentina 1-1 (giocata ieri)
Roma Empoli 1-1 (giocata ieri)
Sassuolo – Inter 3-1 (anticipo delle 12.30)
Atalanta – Cagliari 2-1
Cesena – Lazio 2-1
Chievo – Napoli 1-2
Palermo – Verona 2-1
Torino – Sampdoria 5-1
Udinese – Juventus 0-0
Milan – Parma posticipo delle 20.45
CLASSIFICA DOPO 21 GIORNATE
Juventus 50, Roma 43, Napoli 39, Lazio e Sampdoria 34, Fiorentina 32, Palermo 30, Genoa 29, Torino, Sassuolo e Udinese 28, Milan* e Inter 26, Verona 24, Atalanta 23, Empoli 20, Cagliari 19, Chievo 18, Cesena 15, Parma* 9
La solita Roma dell’ultimo periodo, i giallorossi anche questa sera concedono il primo tempo ad un ottimo Empoli, squadra ben messa in campo da Sarri, vanno sotto per il rigore trasformato da Maccarone poi si scatenano nella ripresa e riescono ad agguantare il pareggio con la rete di Maicon.
Gli uomini di Garcia proseguono così con il “Fattore X”: quarto pareggio consecutivo, il tecnico francese non può essere certamente soddisfatto di questa striscia, la Juve ora è a 6 lunghezze ma domani potrebbe portarsi a +9.
Sarri invece può essere soddisfatto dei suoi ragazzi che hanno ben gestito la gara, hanno retto l’urto giallorosso nella riprese e non hanno disdegnato le ripartenze.
Veniamo al racconto della gara.
Garcia recupera Keita e lo schiera a centrocampo con Pjanic e Nainggolan, davanti tridente Ljajic, Totti, Iturbe.
Sarri risponde con il suo consueto 4-3-1-2 con Barba che sostituisce Tonelli al centro della difesa ed una coppia d’attacco formata da Pucciarelli e Maccarone supportati da Saponara.
Il rigore realizzato da Maccarone |Foto Twitter
La Roma gestisce subito il ritmo della gara e prova a schiacciare l’Empoli ma al 8° una ripartenza di Pucciarelli spaventa la difesa giallorossa. Intorno al quarto d’ora si assiste ad una crescita dell’Empoli che crea qualche problema alla Roma che perde la sicurezza dei primissimi minuti. Gli uomini di Garcia però, passato il momento ritornano a spingere ma la difesa dell’Empoli è attenta. Le squadre si allungano e ne potrebbe trarre giovamento lo spettacolo ma si vedono più errori che belle giocate. Al 38° l’episodio che sblocca la gara, Saponara parte sul filo del fuorigioco, si presenta davanti a De Sanctis ma viene buttato giù da Manolas, Russo fischia il rigore ed espelle il greco. Dal dischetto Maccarone trasforma. La reazione della Roma è tutta di pura grinta ma le idee non sembrano molte. Nel secondo minuto di recupero si ristabilisce la parità numerica con Saponara che commette fallo di mano e prende il secondo giallo. Non c’è tempo, il primo tempo si chiude con l’Empoli avanti 1-0.
Si riparte e la Roma fa possesso palla cercando di stanare l’Empoli che però si compatta dietro e non permette giocate facili ai giallorossi. Al 57° la Roma trova il pari, buona giocata della Roma sulla sinistra, la palla arriva a Maicon dal lato opposto, il brasiliano controlla e la piazza nell’angolo basso. A questo punto l’inerzia della gara finisce tutta dalla parte della Roma che si butta in avanti alla ricerca del gol da 3 punti, ci va vicino Astori che al 62° colpisce la traversa su azione da corner. Al 65° contatto a palla lontana tra Pjanic e Mario Rui, il calciatore dell’Empoli finisce a terra ma la squadra arbitrale non vede niente, Sarri s’infuria e viene cacciato. La gara continua a correre sul filo dell’equilibrio con l’Empoli che non si limita solo a difendersi ma prova anche a rendersi insidioso con le ripartenze. Non succede molto altro, per la Roma arriva il 4 pareggio consecutivo.
Il Brescia campione d’Italia ritrova la vetta della Serie A. Le Leonesse battono 2-0 il Cuneo e sfruttando il pareggio imposto dal Firenze in casa del Verona, sorpassano le venete in testa alla classifica.
Il Mozzanica vince in trasferta ed in rimonta il big match con il Tavagnacco. Bene la Torres che prosegue nel momento positivo battendo nettamente il Pordenone. Decisamente opposto invece il cammino della Res Roma che cade sul campo del Bari e viene scavalcata dal Riviera di Romagna corsaro sul campo dell’Orobica. Finisce in parità la sfida tra San Zaccaria e Como.
Veniamo al racconto delle sfide di questa prima giornata del girone di ritorno.
VERONA – FIRENZE
Partita bellissima quella andata in scena a Verona, le due squadre hanno giocato assolutamente per vincere ed alla fine si può dire che il pareggio sia il risultato più giusto, anche se le padrone di casa possono recriminare per aver sprecato il doppio vantaggio. Pronti via e su azione da corner il Verona passa con Bonetti brava a girare e superare Matsubayashi. A questo punto la partita si vivacizza ed i due portieri salgono in cattedra con Matsubayashi decisiva in almeno tre occasioni e Öhrström chiude bene su una scatenata Guagni. Quando il Firenze sembra prossimo al pareggio ecco che arriva la zampata di BomberPanico che al 38° trova il tap-in vincente del 2-0. Le viola però non mollano e riaprono il match con Guagni che piazza il tiro vincente al 41°. Questo gol a fine primo tempo riaccende le toscane anche se è il Verona a tenere le redini della gara ad inizio ripresa con Panico che centra una traversa. Al 76° però arriva la parità con la giovanissima Tortelli abile a trovare la porta dopo un rimpallo tra Del Prete e la difesa di casa. C’è tempo anche per una protesta del Firenze per un contatto in area tra Razzolini e Di Criscio, l’arbitro non fischia e la gara si chiude sul 2-2 con Verona che perde il primo posto e Firenze che si mantiene al 3°.
BRESCIA – CUNEO
Daniela Sabatino | Foto Twitter
Il Brescia contro il Cuneo fa la gara, ci mette 80 minuti prima di sbloccarla ma poi riesce a conquistare i tre punti che valgono la vetta della classifica. Nel primo tempo le Leonesse gestiscono il match e creano alcune occasioni ma il Cuneo non cede e anzi per alcuni tratti riesce a gestire il pallone tentando di rendersi pericolose. Nella ripresa il Brescia parte fortissimo ma il gol sembra non voler arrivare. Al 81° però il match si sblocca grazie a Sabatino che gira in rete un cross di Cernoia. Il raddoppio lo firma la stessa Cernoia che a 2 minuti dal termine con un tiro, deviato, da dentro l’area fissa il risultato sul definitivo 2-0.
TAVAGNACCO – MOZZANICA
Colpaccio del Mozzanica in casa del Tavagnacco. Le friulane dopo un primo tempo giocato sostanzialmente in avanti, riescono a sbloccare la gara al 56° con Tuttino brava a girare in rete un passaggio di Sardu. Il Mozzanica pian piano cresce e sfrutta un momento di blackout del Tavagnacco tra il minuto 79° e 80° quando una scatenata Giacinti piazza la doppietta che regala il successo e l’aggancio al terzo posto per le bergamasche.
TORRES – PORDENONE
Prosegue l’ottimo 2015 della Torres che dopo il pari di Firenze ed il netto successo dello scorso turno contro il Como, infilano un altra vittoria casalinga. Contro il Pordenone la gara si chiude sostanzialmente nel primo tempo grazie alla doppietta di Pinna, al 15° e 28°, e al gol di Piacezzi che ha chiuso la prima frazione sul 3-0. Nel secondo tempo c’è gloria anche per Charette che al 71° cala il Poker siglando il suo primo gol in maglia rossoblu.
OROBICA – RIVIERA DI ROMAGNA
Prima vittoria in trasferta del Riviera di Romagna che con un netto 3-0 espugna il campo dell’Orobica. Protagonista assoluta è stata Tucceri Cimini che al 21° ha imbeccato Mastrovincenzo per il gol del 1-0 e nel finale della frazione ha trovato il raddoppio con un perfetto calcio di punizione e lo 0-3 con un gran sinistro dopo una bella azione di squadra. L’Orobica rimane così sul fondo della classifica mentre il Riviera scavalca la Res Roma e si porta al 7° posto.
PINK SPORT TIME BARI – RES ROMA
Il risultato a sorpresa di giornata arriva da Bari dove le padrone di casa hanno sconfitto la Res Roma. A decidere la gara è stata Clelland che al 33° ha trovato il gol vittoria. Per le padrone di casa tre punti pesantissimi nella corsa salvezza, per le giallorosse, che hanno anche fallito il calcio di rigore del possibile pareggio, invece prosegue il momento no.
SAN ZACCARIA – COMO
Tra San Zaccaria e Como esce un pareggio che serve a poco ad entrambe e che vede le padrone di casa uscire con qualche rimpianto in più per le diverse occasioni sprecate. Le ospiti invece sono state più ciniche e al 22° hanno trovato il vantaggio con Mazzola. A rimettere a posto le cose per il San Zaccaria ci ha pensato la solita Martina Piemonte che con un colpo di testa al 37° ha impattato la gara. Nella ripresa il Como rimane in 10 per il rosso al portiere Presutti ma il San Zaccaria non riesce ad approfittarne.
Brescia 35, Verona 34, Firenze e Mozzanica 29, Torres 26, Tavagnacco 24, Riviera di Romagna 22, Res Roma 21, San Zaccaria 13, Cuneo 12, Pink Sport Time Bari 11, Pordenone e Como 8, Orobica 5
Dopo la due giorni di Coppa Italia con le prime due semifinaliste, si torna in campo in Serie A. Come ogni weekend torna la nostra rubrica Consigli Fantacalcio per dare la dritta giusta, il consiglio vincente a tutti i fantallenatori.
CONSIGLI FANTACALCIO PER LA 21° GIORNATA DI SERIE A
GENOA – FIORENTINA sabato 31/1 h.18.00
CONSIGLIATI
IAGO FALQUE: è in un periodo davvero d’oro, va schierato.
GOMEZ: si è sbloccato e ha già fatto bene a Marassi.
SCONSIGLIATI
RONCAGLIA: contro il Napoli ha sofferto, meglio evitare.
BADELJ: nelle gare giocate non ha convinto.
SORPRESE
NIANG: potrebbe partire dall’inizio e fare bene.
JOAQUIN: pare in ottima forma, può regalare bonus.
ROMA – EMPOLI sabato 31/1 h.20.45
CONSIGLIATI
TOTTI: il capitano ha molte possibilità di risultare decisivo in questo match.
SAPONARA: positivo nel suo rientro, potrebbe anche trovare bonus.
SCONSIGLIATI
PAREDES: toccherà lui a centrocampo, potrebbe avere una giornato difficile.
SEPE: contro una Roma vogliosa di far bene rischia di subire molto.
SORPRESE
PJANIC: un suo calcio da fermo potrebbe sbloccare la gara.
MCHEDLIDZE: il georgiano potrebbe rivelarsi la sorpresa di questa gara.
SASSUOLO – INTER domenica 1/2 h.12.30
CONSIGLIATI
BERARDI: non ha ancora brillato in questa stagione, può esser la gara giusta.
SHAQIRI: potrebbe avere chance dall’inizio e far bene.
SCONSIGLIATI
LONGHI: potrebbe incrociare Shaqiri e avere una gara difficile.
RANOCCHIA: non è al top, meglio evitare.
SORPRESE
SANSONE: potrebbe regalare diversi bonus in questo turno.
GUARIN: la sua conclusione da fuori potrebbe rivelarsi decisiva.
ATALANTA – CAGLIARI domenica 1/2 h.15.00
Maxi Moralez | Foto Twitter
CONSIGLIATI
MAXI MORALEZ: i suoi inserimenti possono creare problemi alla difesa rossoblù.
JOAO PEDRO: è parso in buona forma, può far bene.
SCONSIGLIATI
BENALOUANE: rientra dall’influenza ma non sarà al top.
CEPPITELLI: forse tornerà titolare ma contro Denis e co. potrebbe far male.
SORPRESE
BIANCHI: anche a gara in corso potrebbe far bene.
DONSAH: ha già dimostrato di saper regalare bonus, si può azzardare.
CESENA – LAZIO domenica 1/2 h.15.00
CONSIGLIATI
BRIENZA: ha tante possibilità di portare bonus anche in questa gara.
MAURI: in questa stagione ha già dimostrato di far bene sotto porta.
SCONSIGLIATI
LUCCHINI: è recuperato ma può aver problemi contro Klose.
MAURICIO: non sta bene, rischia di avere una giornata no.
SORPRESE
RODRIGUEZ: decisivo con il Parma, potrebbe ripetersi.
PAROLO: a segno con il Milan, potrebbe trovare il gol anche a Cesena.
CHIEVO – NAPOLI domenica 1/2 h.15.00
CONSIGLIATI
MEGGIORINI: non ha fatto male nei pochi minuti giocati a Torino.
HIGUAIN: impossibile non schierarlo.
SCONSIGLIATI
COFIE: male contro la Juventus, rischia la panchina.
DE GUZMAN: molto impreciso nella scorsa gara, non pare al top.
SORPRESE
BIRSA: attenzione al sinistro dello sloveno.
GABBIADINI: che sia la volta buona per sbloccarsi?
PALERMO – VERONA domenica 1/2 h.15.00
CONSIGLIATI
DYBALA: rimasto senza gol a Genova, proverà a recuperare con il Verona.
TONI: attenzione al possibile gol dell’ex.
SCONSIGLIATI
ANDELKOVIC: potrebbe soffrire gli avanti gialloblu.
MORAS: può soffrire la rapidità di Dybala.
SORPRESE
MORGANELLA: a Genova gli hanno negato un gol, potrebbe cercarlo in questa gara.
SAVIOLA: si è sbloccato, potrebbe ripetersi.
TORINO – SAMPDORIA domenica 1/2 h.15.00
CONSIGLIATI
QUAGLIARELLA: ha molte possibilità di regalare bonus a chi crederà in lui.
EDER: è in gran forma, può far bene.
SCONSIGLIATI
MOLINARO: non ha la certezza di titolarità e non convince.
OKAKA: sembra ormai aver perso il posto.
SORPRESE
MARTINEZ: potrebbe partire dalla panchina ma far bene a gara in corso.
ETO’O: non sappiamo la sua condizione, ma è sempre un campione.
UDINESE – JUVENTUS domenica 1/2 h.15.00
CONSIGLIATI
THEREAU: il francese ha i numeri per far male alla retroguardia di Allegri.
POGBA: con l’Udinese ha bei ricordi ed è in gran forma.
SCONSIGLIATI
GUILLHERME: potrebbe soffrire il centrocampo della Juventus.
EVRA: Widmer può essere un avversario insidioso.
SORPRESE
BRUNO FERNANDES: può rendersi davvero molto pericoloso.
MORATA: decisivo in coppa, può risultarlo anche in campionato.
MILAN – PARMA domenica 1/2 h.20.45
CONSIGLIATI
DESTRO: avrà tanto entusiasmo per far bene.
RODRIGUEZ: ha giocato bene le prime due gare, potrebbe trovare anche il gol.
SCONSIGLIATI
ALBERTAZZI: non ha convinto in Tim Cup, meglio evitare.
NOCERINO: rischio cartellino molto alto.
SORPRESE
HONDA: ci si attende il giapponese d’inizio stagione.
VARELA: il nuovo acquisto potrebbe regalare bonus a sorpresa.