Tag: Serie A

  • Statistiche Fantacalcio, Top, Flop, dopo la 29° giornata di Serie A

    Statistiche Fantacalcio, Top, Flop, dopo la 29° giornata di Serie A

    Il 29° turno di Serie A, disputatosi nel sabato pre pasquale, ha visto un buon aumento delle marcature, un leggerissimo calo degli assist, una sola marcatura multipla, un calcio di rigore sbagliato e nessun autogol.

    Veniamo quindi al riepilogo di questa giornata attraverso le Statistiche Fantacalcio. 

    In questa giornata sono stati segnati 26 Gol: Pinilla, Sau, Brienza, Carbonero, Succi, Diamanti, Salah, De Maio, Guarin, Pereyra, Tevez, Biglia, Klose, Parolo, Cerci, Menez, Dybala, Lila, Pjanic, Berardi, Glik, Quagliarella, Thereau, Juanito Gomez, Toni (2).

    Gli Assist forniti e assegnati da La Gazzetta dello Sport sono stati 10: Moralez, Dessena, Brienza, Mauri, Varela, Florenzi, El Kaddouri, Widmer, Jankovic (2)

    Come anticipato c’è stato un rigore fallito, quello calciato alto da Biglia in Cagliari-Lazio, un errore che non ha pesato tantissimo sulle spalle dei fantallenatori che avevano creduto in lui, in quanto lo stesso Biglia aveva poco prima realizzato un altro rigore. Ci sono stati 4 espulsi, il difensore del Cagliari Diakitè, il difensore del Sassuolo Peluso e la coppia Pinilla e Basha espulsi in Atalanta-Torino per reciproche scorrettezze.

    Luca Toni | Foto Twitter
    Luca Toni | Foto Twitter

    Il titolo di migliore punteggio di giornata se lo sono giocato 2 calciatori: l’eterno bomber del Verona Luca Toni ed il fantasista del Cesena Brienza. Il centrocampista della compagine romagnola ha realizzato un gol ed un assist che sommati all’otto in pagella lo portano ad un totale di 12 punti. L’attaccante gialloblu, anche lui 8 in pagella, va a sommare un +6 di bonus per la doppietta, per un totale di 14 punti che lo portano così a diventare miglior punteggio della 29° giornata.

     

    Questa la Top 11, schierata in campo con un 4-3-3, dei migliori punteggi di questo 29° turno di Serie A (voti e bonus / malus presi da “La Gazzetta dello Sport“):

    De Sanctis 7.5; Glik 10, De Maio 9, Manolas 7.5, Feddal 7; Brienza 12, Salah 11, Diamanti 9.5; Toni 14, Dybala 10.5, Tevez 10

     

    Questa la Flop 11, schierata in campo con un 4-3-3, dei peggiori punteggi di questo 29° turno di Serie A (voti e bonus / malus presi da “La Gazzetta dello Sport“):

    Sorrentino 2.5; Peluso 3.5, Diakitè 4, Torosidis 4.5, Abate 4.5; Basha 4, Shaqiri 4.5, Vazquez 4.5; Destro 5, Puscas 5, Muriel 5

     

    Ecco le Statistiche Fantacalcio aggiornate dei 3 migliori calciatori ruolo per ruolo, con almeno 5 partite giocate, per Fantamedia, dopo la 29° giornata di Serie A:

    PORTIERI: Buffon (Juventus) 6.02; De Sanctis (Roma) 5.48; Bizzarri (Chievo) 5.47

    DIFENSORI: Glik (Torino) 7.09; Wague (Udinese) 6.79; Pasqual (Fiorentina) 6.62

    CENTROCAMPISTI: Salah (Fiorentina) 8.43; Felipe Anderson (Lazio) 8.05; Menez (Milan) 7.74

    ATTACCANTI: Tevez (Juventus) 8.46; Dybala (Palermo) 8.04; Icardi (Inter) 7.75

     

    CLASSIFICA ASSIST

    1- Candreva (Lazio) 7 assist.

    2- Felipe Anderson (Lazio), Guarin (Inter), Valdifiori (Empoli) e Vazquez (Palermo) 6 assist.

    6- Dybala (Palermo), Farnerud (Torino) Hamsik (Napoli) e Halfredsson (Verona) 5 assist.

     

  • Apre Tevez, chiude Pereyra, la Juve batte 2-0 l’Empoli

    Apre Tevez, chiude Pereyra, la Juve batte 2-0 l’Empoli

    E’ la Juventus di Tevez, anche nel posticipo della 29° giornata contro l’Empoli, l’Apache si rivela decisivo, impegnando più volte Sepe, trovando il gol che apre le marcature e propiziando la rete del 2-0 segnata da Pereyra al 94°.

    Una gara che fa sorridere Massimiliano Allegri, il vantaggio sulla Roma rimane +14 e le giornate continuano a diminuire.

    La Juventus ora sarà attesa dal tentativo di rimonta in quel di Firenze per cercare la finale di Coppa Italia.

    Per quanto riguarda l’Empoli, Sarri può ritenersi ampiamente soddisfatto, certo la sconfitta interrompe la striscia di 8 risultati positivi ma gli azzurri toscani hanno mostrato il solito buon gioco, hanno tenuto viva la gara sino alla fine e se non avessero trovato davanti un Buffon in serata super, avrebbero anche potuto pareggiare.

    Veniamo al racconto della gara.

    Allegri dà riposo a Chiellini, gioca Ogbonna, a centrocampo assenti Pogba, Pirlo e Marchisio, giocano Sturaro e Padoin con Vidal. Davanti Tevez e Llorente.

    Sarri risponde con il consueto 4-3-1-2, in difesa confermato Barba per Tonelli. Centrocampo classico, con Saponara pronto ad agire dietro a Maccarone e Pucciarelli.

    Carlos Tevez | Foto Twitter
    Carlos Tevez | Foto Twitter

    Partenza aggressiva da entrambe le parti con Tevez che al 5° prova a concludere, Sepe blocca in due tempi. La gara si mantiene piacevole, le squadre, vista la classifica tranquilla, giocano a viso aperto. Al 18° slalom speciale di Tevez con Sepe che però non si fa superare e salva la sua porta. Intorno alla mezz’ora torna protagonista il portiere ospite che salva su Lichtsteiner. Al 40° Maccarone prova a spaventare Buffon ma calcia a lato. Al 43° si sblocca la gara, Rugani appoggia la palla verso Sepe, il portiere la blocca, Giacomelli lo considera retropassaggio volontario e concede una punizione a due in area che Tevez trasforma di potenza. Si va così al riposo con i bianconeri avanti di un gol.

    Si riparte senza cambi per il secondo tempo. Al 51° grandissima chance per l’Empoli, lancio geniale di Valdifiori per Pucciarelli che colpisce di testa, bravo Buffon a salvare in corner. I bianconeri sono meno aggressivi e l’Empoli prova a fare la gara alla ricerca del pareggio. Gli ospiti ci credono e al 69° serve uno strepitoso Buffon prima, in uscita bassa, su Pucciarelli, poi su Croce che aveva calciato di prima. Tra una Juventus che cerca il raddoppio ed un Empoli che non molla, i minuti scorrono veloci. Nel recupero la Juventus raddoppia, conclusione di Tevez, respinge Sepe, arriva Pereyra e trova il raddoppia.

     

    JUVENTUS – EMPOLI 2-0 (43° Tevez, 94° Pereyra)

    Juventus (3-5-2): Buffon; Barzagli, Bonucci, Ogbonna; Lichtsteiner, Padoin, Vidal (86° Pepe), Sturaro (77° Pereyra), Evra; Tevez, Lllorente (67° Morata).

    Allenatore: Allegri.

    Empoli (4-3-1-2): Sepe; Hysaj, Rugani, Barba, Mario Rui; Vecino, Valdifiori, Croce (73° Zielinski); Saponara; Maccarone (72° Mchedlidze), Pucciarelli (77° Verdi).

    Allenatore: Sarri.

    Arbitro: Giacomelli.

    Ammoniti: Tevez (J), Mario Rui (E), Saponara (E), Barzagli (J)

  • Diamanti e Salah portano la Fiorentina al 4° posto

    Diamanti e Salah portano la Fiorentina al 4° posto

    Un uno-due tremendo tra il 61° e il 64°, firmato da Diamanti e dal solito super Salah, stende la Sampdoria e permette alla Fiorentina di volare al 4° posto e mantenersi in piena corsa europea.

    In una serata di pioggia battente e di campo pesante e a tratti allagato, la Fiorentina ha giocato bene il primo tempo e paradossalmente ha trovato il primo gol in un momento non certo brillantissimo del secondo. Sbloccata la gara poi la viola ha giocato in scioltezza raddoppiando e gestendo i tentativi di rientro di una Sampdoria che tra il primo ed il secondo tempo ha avuto qualche chance che però non è riuscita a concretizzare.

    Veniamo al racconto della gara.

    Montella sceglie il 4-3-2-1 con la coppia Salah-Diamanti a supportare Mario Gomez. 

    Mihajlovic invece sorprende scegliendo Muriel, anzichè Bergessio, insieme ad Eto’o e Eder nel trio offensivo.

    Si parte su un campo pesantissimo e con diverse pozzanghere nel mezzo e con un’immediata chance per la Samp con Eto’o che da dentro l’area calcia a giro ma sulla sua traiettoria c’è Rodriguez che devia in corner. La partita si mantiene vivace con entrambe le squadre che non disdegno di provare a far gioco. Al 18° una serie di rimpalli fa giungere la palla a Diamanti che però con Viviano in uscita calcia sul fondo. Passano 4 minuti e Gonzalo Rodriguez prova la conclusione morbida che si schianta sul palo. La Fiorentina fa la partita e al 34° è decisivo Viviano a sbrogliare una situazione complicata per i blucerchiati. I restanti minuti si mantengono vivaci con il primo tempo che si chiude sullo 0-0

    Mohamed Salah | Foto Twitter
    Mohamed Salah | Foto Twitter

    Il secondo tempo riparte senza cambi ma con la gara piacevole fatta di azioni e ripartenze con i viola che si fanno preferire per il gioco ma con la Samp pericolosa quando sfrutta il contropiede. Al 61° Diamanti va al tiro con il destro, non il suo piede, la palla attraversa l’area, nessuno la tocca e s’infila in gol. Passano 3 minuti e Salah con una bell’azione personale trova il raddoppio. La Sampdoria prova a reagire ma la Fiorentina ha il match point con Aquilani che però non riesce a superare Viviano. La forza di volontà dei blucerchiati non basta a riaprire la gara, vince la Fiorentina 2-0 con i viola che volano al 4° posto.

     

    FIORENTINA – SAMPDORIA 2-0 (61° Diamanti, 64° Salah)

    Fiorentina (4-3-2-1): Neto; Richards, G. Rodriguez, Basanta, Alonso; Aquilani (83° Vargas), Badelj, B. Valero; Diamanti (76° Mati Fernandez), Salah (89° Lazzari); Gomez.

    Allenatore: Montella.

    Sampdoria (4-3-3): Viviano; De Silvestri (73° Wszolek), Silvestre, Romagnoli (83° Munoz), Regini; Soriano (67° Bergessio), Palombo, Obiang; Eto’o, Muriel, Eder.

    Allenatore: Mihajlovic.

    Arbitro: Banti.

    Ammoniti: Rodriguez (F), Diamanti (F), Regini (S)

     

    Nelle gare delle 15, importantissimo successo della Lazio, che mantiene il 3° posto a -1 dalla Roma, a Cagliari, i biancocelesti di Pioli passati in vantaggio con Klose, a cui ha risposto Sau, hanno sfruttato l’ottimo ingresso di Keita che si è procurato due rigori, uno trasformato ed uno no da Biglia. Nel finale Parolo su calcio di punizione ha fissato il risultato sul definitivo 1-3.

    Vince il Milan, che grazie ad una gran giocata di Menez, espugna per 2-1 il campo del Palermo, di Cerci nel primo tempo e Dybala dal dischetto nella ripresa il momentaneo 1-1.

    L’Inter viene fermata anche dal Parma. A San Siro le reti arrivano nel primo tempo, nerazzurri avanti con il tiro di Guarin, deviato da Feddal, pareggio del Parma con Lila sul finire di frazione.

    Anche a Genova finisce 1-1 con il Genoa che non riesce a gestire il vantaggio siglato da De Maio e si fa riagguantare dall’Udinese con il gol di Thereau. 

    Al Sassuolo basta un rigore trasformato da Berardi per imporsi sul Chievo. 

    Il Torino espugna Bergamo con un uno-due in pochi minuti nel primo tempo firmato da Quagliarella e Glik. Tanto bello quanto inutile il gol del 1-2 dell’Atalanta siglato da Pinilla. 

    Al Verona non basta un super Toni, doppietta per lui, ed un vantaggio di 3 reti, Juanito Gomez l’altro marcatore. Il Cesena infatti non muore mai ed in 9 minuti sistema la situazione con i gol di Carbonero, Brienza e Succi. 3-3 il finale.

    RISULTATI

    ROMA – NAPOLI 1-0 (giocata alle 12.30)

    ATALANTA -TORINO 1-2

    CAGLIARI – LAZIO 1-3

    GENOA – UDINESE 1-1 

    INTER – PARMA 1-1

    PALERMO – MILAN 1-2

    SASSUOLO – CHIEVO 1-0

    VERONA – CESENA 3-3

    FIORENTINA – SAMPDORIA 2-0

    JUVENTUS- EMPOLI posticipo delle 21

     

    CLASSIFICA DOPO 29 GIORNATE

    Juventus* 67, Roma 56, Lazio 55, Fiorentina 49, Sampdoria 48, Napoli 47, Torino 42, Milan 41, Genoa* e Inter 38, Palermo e Sassuolo 35, Udinese* 34, Empoli* e Verona 33, Chievo 32, Atalanta 26, Cesena 22, Cagliari 21, Parma** 10

    * una partita in meno, ** due partite in meno

     

     

  • Pjanic regala alla Roma il Big Match contro il Napoli

    Pjanic regala alla Roma il Big Match contro il Napoli

    Un gol di Pjanic al 25° permette alla Roma di sconfiggere il Napoli nel lunch match della 29° giornata. Una vittoria che gli azzurri hanno provato a mettere in discussione sino all’ultimo ma che non sono riusciti ad evitare anche per un’ottima prestazione di Morgan De Sanctis.

    Rudi Garcia può ritenersi soddisfatto per la buona prestazione di Iturbe, che è parso in crescita, e della difesa che, se pur con qualche spavento, ha retto l’urto del Napoli nella ripresa.

    Benitez invece, volendo vedere il bicchiere mezzo pieno, può ritenersi soddisfatto per un Mertens parso incontenibile e per una squadra che ci ha provato sino all’ultimo.

    Restano però alcuni dubbi sulle scelte del tecnico spagnolo, per chi ha assistito alla gara, perchè lasciare Gabbiadini in panchina dall’inizio e sostituire Higuain al 76° per Zapata?

    Veniamo al racconto della gara.

    Rudi Garcia che deve rinunciare a GervinhoFrancesco Totti, mantiene il suo 4-3-3 con il tridente formato da Florenzi-Ljajic-Iturbe con Doumbia ed Ibarbo che partono dalla panchina.

    Benitez non cambia il suo 4-2-3-1, in difesa Britos gioca al posto di Koulibaly e nel trio alle spalle di Higuain, il ballottaggio viene vinto da Mertens e De Guzman che si vanno ad aggiungere a Callejon.

    I primi 10 minuti scorrono con ritmi pian piano in crescita, con la Roma a fare la gara e con un guizzo per parte, Ljajic per i giallorossi e Mertens per il Napoli, senza però creare pensieri ai due portieri. Provano a crescere gli ospiti ma al 20° un’insidiosa punizione di Pjanic sfila in mezzo all’area finendo sul fondo non di molto. Al 25° è proprio il bosniaco a sbloccare la gara finalizzando un’ottima giocata sull’asse Iturbe-Florenzi con il cross rasoterra di quest’ultimo per Pjanic che solo in mezzo all’area spedisce la palla in rete. Il Napoli tenta la reazione ma De Sanctis è bravo a chiudere sull’incursione di De Guzman. Al 39° bella giocata del Napoli con Higuain che inventa per Callejon, lo spagnolo entra in area, mette a sedere il difensore poi, anzichè calciare, appoggia all’accorrente De Guzman che calcia trovando però Manolas sulla sua strada. Il primo tempo si chiude così sul 1-0.

    Iturbe e De Rossi festeggiano Pjanic | Foto Twitter
    Iturbe e De Rossi festeggiano Pjanic | Foto Twitter

    Il secondo tempo inizia con gli stessi 22 protagonisti del primo tempo ma con diversi calciatori delle panchine a scaldarsi. I ritmi crescono con entrambe le squadre che vanno a fiammate e con Mertens al 53° ha la palla per pareggiare ma trova un ottimo De Sanctis in chiusura. Passano 3 minuti e la sfida si ripete con il portiere che esce nuovamente vincitore. Gioca bene il Napoli ma la Roma cresce e sa pungere, in un paio d’occasioni Britos è costretto ad un paio di chiusure tempestive. Al 61° Benitez si gioca la carta Gabbiadini che va a rilevare Callejon. Proprio Gabbiadini con la deviazione volante al 66° costringe De Sanctis ad una gran parata in tuffo. Mertens è scatenato e al 78° serve un bel pallone a Gabbiadini che però calcia troppo centralmente, blocca De Sanctis. Al 88° Iturbe, ben imbeccato da Ibarbo, avrebbe il match point ma dopo aver saltato Andujar calcia sull’esterno della rete. Al 93° c’è l’ultima occasione per il Napoli, De Rossi pasticcia in area, la palla rimane in zona pericolosa Mertens crossa ma De Sanctis in volo plastico blocca la palla e consegna sostanzialmente il successo ai suoi, poco dopo infatti Rizzoli fischia la fine dell’incontro.

     

    ROMA – NAPOLI 1-0 (25° Pjanic)

    Roma (4-3-3): De Sanctis; Torosidis, Manolas, Astori, Holebas (70° Yanga-Mbiwa); Pjanic (68° Paredes), De Rossi, Nainggolan; Florenzi (79° Ibarbo), Ljajic, Iturbe.

    Allenatore: Garcia.

    Napoli (4-2-3-1): Andujar; Maggio, Albiol, Britos, Ghoulam; Jorginho, David Lopez; Callejon (61° Gabbiadini), De Guzman (81° Insigne), Mertens; Higuain (76° Zapata).

    Allenatore: Benitez.

    Arbitro: Rizzoli.

    Ammoniti: De Rossi (R), Holebas (R), Albiol (N), Florenzi (R), Torosidis (R)

  • Consigli Fantacalcio per la 29° Giornata di Serie A 2014/15

    Consigli Fantacalcio per la 29° Giornata di Serie A 2014/15

    La 29° giornata di Serie A, che arriva dopo la sosta per le nazionali,  si disputerà tutta nel sabato della vigilia di Pasqua, sarà aperta dal big match, delle 12.30 Roma-Napoli e si chiuderà con la gara delle 21 Juventus-Empoli.

    Come ogni turno, per venire incontro ai fantallenatori, torna la rubrica Consigli Fantacalcio con i consigliati, gli sconsigliati e le sorprese delle 20 squadre di Serie A.

    CONSIGLI FANTACALCIO PER LA 29° GIORNATA DI SERIE A

    ROMA – NAPOLI sabato 04/04 h.12.30

    CONSIGLIATI

    LJAJIC: sembra decisamente carico e voglioso di far bene.

    HIGUAIN: vorrà esser protagonista in una grande partita.

    SCONSIGLIATI

    ASTORI: contenere Higuain non sarà semplice.

    GARGANO: rischio cartellino altissimo contro l’aggressivo centrocampo giallorosso.

    SORPRESE

    DOUMBIA: ha l’occasione per dimostrare tutto il suo valore.

    DE GUZMAN: potrebbe partire titolare e regalare bonus a sorpresa.

     

    ATALANTA – TORINO sabato 04/04 h.15.00

    CONSIGLIATI

    PINILLA: ha la titolarità e viene dal gol segnato a Napoli.

    QUAGLIARELLA: ha tutte le qualità per risultare decisivo.

    SCONSIGLIATI

    DRAME’: potrebbe soffrire la spinta di Bruno Peres.

    MAKSIMOVIC: non è certo della titolarità, non convince.

    SORPRESE

    ZAPPACOSTA: tornato a disposizione potrebbe anche tornare al gol.

    FARNERUD: ha possibilità di regalare bonus con assist o con il tiro da fuori.

     

    CAGLIARI – LAZIO sabato 04/04 h.15.00

    CONSIGLIATI

    MPOKU: con la sua rapidità potrebbe far male alla retroguardia biancoceleste.

    FELIPE ANDERSON: in grande forma, non si può lasciare fuori.

    SCONSIGLIATI

    DESSENA: non ha la titolarità e potrebbe anche rischiare una brutta prestazione.

    CAVANDA: gli esterni rossoblu potrebbero metterlo in difficoltà.

    SORPRESE

    JOAO PEDRO: ha voglia di giocare e far bene, buone chance di bonus.

    DE VRIJ: a segno in nazionale, potrebbe ripetersi in campionato.

     

    GENOA – UDINESE sabato 04/04 h.15.00

    CONSIGLIATI

    PEROTTI: il suo talento potrebbe rivelarsi decisivo nella sfida all’Udinese.

    KONE: si è sbloccato e vorrà provare a ripetersi a Genova.

    SCONSIGLIATI

    KUCKA: potrebbe perdere la sfida contro il centrocampo bianconero.

    WIDMER: potrebbe venir messo in difficoltà dagli esterni del Grifone.

    SORPRESE

    BORRIELLO: potrebbe avere la chance da titolare e non vorrà fallirla.

    WAGUE: è il bomber a sorpresa dell’Udinese.

     

    INTER – PARMA sabato 04/04 h.15.00

    CONSIGLIATI

    PALACIO: ultimamente vede la porta con continuità, da schierare.

    BELFODIL: potrebbe trovare un pesante gol dell’ex.

    SCONSIGLIATI

    JUAN JESUS: è parso decisamente fuori forma nell’ultimo periodo.

    COSTA: al centro della difesa potrebbe soffrire l’attacco dell’Inter.

    SORPRESE

    PODOLSKI: ora è davvero l’ultima chance, non vorrà fallirla.

    NOCERINO: ha il tempismo e gli inserimenti per trovare bonus.

     

    PALERMO – MILAN sabato 04/04 h.15.00

    CONSIGLIATI

    VAZQUEZ: caricato dall’esordio in nazionale potrebbe far bene.

    MENEZ: è certamente il giocatore del Milan che può facilmente regalare bonus-

    SCONSIGLIATI

    GONZALEZ: rientra dall’infortunio ma non sarà certo al 100%.

    MUNTARI: rischio panchina, anche giocasse con la sua grinta rischio cartellino alto.

    SORPRESE

    BELOTTI: potrebbe entrare a gara in corso ma ha le caratteristiche per far bene.

    SUSO: ha voglia di dimostrare tutto il suo valore.

     

    SASSUOLO – CHIEVO sabato 04/04 h.15.00

    Domenico Berardi | Foto Twitter
    Domenico Berardi | Foto Twitter

    CONSIGLIATI

    BERARDI: vorrà riscattare la brutta espulsione ricevuta nell’amichevole con l’Under 21.

    MEGGIORINI: nelle ultime gare ha fornito assist e buone prestazioni, potrebbe anche tornare al gol.

    SCONSIGLIATI

    VRSALJKO: torna a disposizione ma non sarà al top e rischia quindi il brutto voto.

    DAINELLI: è acciaccato, meglio evitare.

    SORPRESE

    FLOCCARI: anche entrando a gara in corso ha le potenzialità di far bene.

    BOTTA: ha la rapidità e la tecnica per entrare a gara in corso e portar bonus.

     

    VERONA – CESENA sabato 04/04 h.15.00

    CONSIGLIATI

    TONI: bomber senza età, pronto a continuare a stupire.

    DEFREL: la sua velocità potrebbe rivelarsi mossa vincente.

    SCONSIGLIATI

    MARQUEZ: tornerà disponibile ma potrebbe aver problemi con l’attacco romagnolo.

    PERICO: potrebbe incontrare difficoltà contro gli esterni di Mandorlini.

    SORPRESE

    HALFREDSSON: è in un gran periodo di forma, non si può rinunciare a lui.

    DJURIC: non segna da diverso tempo ma ha tutte le doti per tornare al bonus.

     

    FIORENTINA – SAMPDORIA sabato 04/04 h.18.30

    CONSIGLIATI

    SALAH: Montella confida su di lui per poter portare a casa un successo fondamentale.

    EDER: grandi condizioni e con il morale a 1000 per l’esordio con gol in nazionale.

    SCONSIGLIATI

    PASQUAL: non è certo che abbia recuperato dall’infortunio in nazionale, meglio evitare.

    PALOMBO: potrebbe soffrire il centrocampo viola.

    SORPRESE

    JOAQUIN: può rendersi molto pericoloso con la sua corsa sulla fascia.

    BERGESSIO: potrebbe avere l’occasione di giocare e far bene.

     

    JUVENTUS – EMPOLI sabato 04/04 h.21.00

    CONSIGLIATI

    MORATA: il bomber spagnolo vorrà proseguire l’ottimo momento di forma.

    SAPONARA: viene dalla grande prestazione prima della sosta, vorrà ripetersi.

    SCONSIGLIATI

    LICHTSTEINER: viene da un problema in nazionale, meglio evitare.

    TONELLI: è a disposizione ma non sembra al meglio per affrontare gli attacchi bianconeri.

    SORPRESE

    STURARO: ha la sua occasione, non vorrà sprecarla.

     

    MCHEDLIDZE: a segno contro il Sassuolo, ha già segnato in passato alla Juventus.

  • Basket: Easley rovina l’esordio a Metta World Peace

    Basket: Easley rovina l’esordio a Metta World Peace

    Un canestro di Tony Easley a pochi centesimi di secondo dalla fine del supplementare permette a Pistoia, nel posticipo, di battere Cantù e rovina un buon esordio, a parte la palla persa a pochi secondi dalla fine, all’ex stella Nba Metta World Peace, nato come Ron Artest e che ora porta sulla maglietta il nome di The Panda’s Friend.

    Nelle altre gara si registra il netto successo di Milano nel big match con Sassari, la vittoria di Venezia, con Pesaro, che torna seconda da sola, il successo prezioso di Reggio Emilia. Prosegue la grande stagione di Trento, che batte Caserta. Vincono anche Roma, a Cremona, Brindisi a Varese e torna al successo Avellino che sul parquet amico batte Bologna.

    Veniamo al racconto delle gare.

    OPENJOBMETIS VARESE – ENEL BRINDISI 82-93 (24:26, 43:47, 66:67)

    Nell’anticipo del sabato Brindisi, vincendo a Varese, ottiene un prezioso successo che rende sempre più vicini i playoff. La OpenjobMetis parte meglio ma Brindisi pur imprecisa al tiro dalla lunga distanza, riesce a ribaltare e a chiudere avanti il quarto. Varese non è precisa al tiro e l’Enel ne approfitta allungando. Sembra tutto facile ma Eyenga non ci sta e riporta Varese avanti sul 68-67 ad inizio del quarto finale. Diawara firma il +4 ma l’Enel è più brava nei momenti decisivi e conquista la vittoria. TOP SCORER: Denmon (Enel Brindisi) 29 pt.

    UPEA CAPO D’ORLANDO – GRISSINBON REGGIO EMILIA 67-73 (10:20, 28:41, 50:57)

    Reggio Emilia bissa il successo dello scorso turno e va ad espugnare Capo d’Orlando. Ottima partenza della Grissinbon che riesce a chiudere sul +13 al 20°. L’Upea si sveglia e pian pianino ricuce lo strappo portandosi sul -2 a 3 minuti dal termine. Reggio però reagisce e anche grazie a Polonara e Diener allunga e vince. TOP SCORER: Polonara (Grissinbon Reggio Emilia) 18 pt. 

    DOLOMITI ENERGIA TRENTO – PASTA REGGIA CASERTA 73-66 (21:20, 41:34, 56:50)

    Trento continua a stupire e pur se con qualche sofferenza riesce a sconfiggere una buona Caserta. Partenza buona della Pasta Reggia che trova un +5 ben rintuzzato da Trento che chiude avanti  il primo quarto. La Dolomiti allunga e mantiene sempre un buon margine sino all’inizio dell’ultimo quarto quando Moore riporta Caserta sul -1. Pascolo però trova la tripla che ridà sicurezza a Trento, che vale un bel successo che pesa tantissimo nella corsa playoff. TOP SCORER: Ivanov (Pasta Reggia Caserta) 16 pt.  

    SIDIGAS AVELLINO – GRANAROLO BOLOGNA 96-79 (22:19, 47:32, 77:54)

    Avellino si riprende e torna al successo, in maniera netta contro la Bologna. La Granarolo parte meglio ma la Sidigas reagisce e riesce a ribaltarla chiudendo avanti il primo quarto. Nella seconda frazione si scatenano Green e Hanga che scavano la differenza sino al +15. Bologna non riesce a reagire, Avellino allunga e chiude agevolmente conquistando il successo. TOP SCORER: Hazell (Granarolo Bologna) 27 pt. 

    UMANA VENEZIA – CONSULTINVEST PESARO 84-72 (17:22, 35:29, 60:40)

    Venezia torna al successo, batte Pesaro e riconquista il secondo posto solitario. I lagunari ad inizio gara risentono del ko di Caserta e subiscono una buona Consultinvest che chiude il 1° quarto sul +5. Quando Venezia precipita sul -9 si accendono Ress e Nelson che guidano il parziale di 16-1 che non si arresta nel 3° quarto anzi si allarga sino al 31-3 che vale un +19. Pesaro non riesce più a reagire se non nel finale quando sfrutta un calo dell’Umana per accorciare un po’ le distanze. TOP SCORER: Wright (Consultinvest Pesaro) 16 pt. 

    VANOLI CREMONA – ACEA ROMA 71-74 (18:16, 39:33, 52:54)

    Roma vince in volata contro Cremona in un gara decisamente equilibrata nella quale la Vanoli, senza Hayes, disputa un buon primo tempo ma poi si spegne nella ripresa quando l’Acea trascinata dal trio Stipcevic-Curry-Freeman prende il comando della gara. Vitali avrebbe anche la palla per mandare la sfida all’Overtime ma il tiro esce corto, vince Roma. TOP SCORER: Clark (Vanoli Cremona) 21 pt.

    EA7 MILANO – BANCO SARDEGNA SASSARI 97-80 (26:17, 56:33, 79:51)

    Milano si vendica della sconfitta in Coppa Italia e rifila un netto +17 a Sassari, grazie anche a percentuali molto alte nel tiro pesante. Il Banco non riesce praticamente mai a stare in partita, un ottimo Dyson da solo non può niente contro una serata a livelli altissimi di Gentile e Brooks. la Ea7 parte forte, prende il largo nel secondo quarto e poi gestisce in scioltezza. TOP SCORER: Dyson (Banco di Sardegna Sassari) 27 pt. 

    GIORGIO TESI GROUP PISTOIA – ACQUA VITASNELLA CANTU’ (19:15, 38:38, 57:52, 78:78)

    Metta World Peace ai tempi dei Lakers | Foto Twitter
    Metta World Peace ai tempi dei Lakers | Foto Twitter

    Partita per cuori forti quella andata in scena al PalaCarrara. Nella serata dell’esordio di Metta World Peace con la maglia di Cantù, i padroni di casa hanno sostanzialmente comandato quasi sempre il gioco arrivando ad avere anche il +12 a 2 minuti dal termine. A questo punto però si è acceso Johnson-Odom che ha iniziata ad infilare una serie devastante di canestri. A pochissimi secondi dal termine Filloy, autore di una grande gara, commette il fallo sul tiro da tre di Feldaine che concretizza mandando la gara ai supplementari. Nell’Overtime Metta World Peace prova a trascinare l’Acqua Vitasnella che riesce anche a portarsi su un prezioso +4 a 12 secondi dalla fine. Pistoia non molla e si guadagna tre liberi che vengono realizzati, Cantù ha +1 e palla in mano Metta sbaglia il controllo e perde la palla. Pistoia ha l’ultima azione, CJ Williams va al tiro la palla prende il ferro ma sotto canestro c’è Easley che spinge dentro il canestro del successo per la Giorgio Tesi Group. TOP SCORER: Williams (Giorgio Tesi Group Pistoia) 25 pt.

     

    RISULTATI 24° GIORNATA

    OPENJOBMETIS VARESE – ENEL BRINDISI 82-93

    UPEA CAPO D’ORLANDO – GRISSINBON REGGIO EMILIA 67-73

    DOLOMITI ENERGIA TRENTO – PASTA REGGIA CASERTA 73-66

    SIDIGAS AVELLINO – GRANAROLO BOLOGNA 96-79

    UMANA REYER VENEZIA – CONSULTINVEST PESARO 84-72

    VANOLI CREMONA – ACEA ROMA 71-74

    EA7 MILANO – BANCO SARDEGNA SASSARI 97-80

    GIORGIO TESI GROUP PISTOIA – ACQUA VITASNELLA CANTU’ 88-87 d.1.t.s 

     

    CLASSIFICA DOPO LA 24° GIORNATA

    Ea7 MI 42, Umana Reyer VE 36, Grissinbon RE e Banco di Sardegna SS 34, Enel BR e Dolomiti Energia TN 28, Granarolo BO e Giorgio Tesi Group PT 22, Acqua Vitasnella Cantù, Vanoli CR e Acea Roma 20, Sidigas AV 18, OpenjobMetis VA e Upea Capo d’Orlando 16, Consultinvest PS 14, Pasta Reggia CE 9

    Granarolo BO 2 punti di penalizzazione, Pasta Reggia CE 1 punto di penalizzazione

  • Ilenia Zangari, cuore e grinta nella difesa dell’Orobica

    Ilenia Zangari, cuore e grinta nella difesa dell’Orobica

    Difensore centrale, ma all’occorrenza anche terzino sinistro, Ilenia Zangari è una calciatrice tutta grinta e passione che veste i colori dell’Orobica.

    Nata a Bergamo il 28 settembre 1989, Ilenia è cresciuta nelle giovanili dell’Atalanta, esordendo anche in Serie A a soli 17 anni, poi nel 2007/08 ha vestito la maglia del Brescia. Con le Leonesse ha disputato solo una stagione, l’anno dopo infatti si trasferisce all’Orobica dove rimane sino al 201o/11 quando passa all’Atalanta. Anche con le nerazzurre la sua avventura dura solo una stagione, dall’anno dopo ritorna all’Orobica con la quale la scorsa stagione conquista una storica promozione in Serie A.

    Conosciamo meglio questo esperto difensore, cercando di capire come è nata la sua passione, chi è il suo idolo e com’è stata questa stagione con la maglia dell’Orobica.

    Ilenia Zangari | © www.asdorobicacf.com
    Ilenia Zangari | © www.asdorobicacf.com

    Come ti sei avvicinata al calcio? Perché hai deciso di praticare questo sport?

    Tutto è iniziato quando avevo 8 anni, avevamo cambiato paese, e mio fratello gemello si doveva iscrivere alla scuola calcio. Anche io volevo iscrivermi ed ho cercato di convincere i miei genitori a farmi giocare a calcio, loro non erano molto convinti e cercavano di convincermi a praticare altri sport come il nuoto o la danza. Alla fine sono riuscito a convincerli, mio fratello ha smesso con il calcio mentre io gioco ancora. Ho iniziato a giocare con i maschi, perchè non c’erano scuole calcio per bambine.

    Hai un idolo o un calciatore che è per te fonte d’ispirazione?

    Beh come idolo in assoluto, Francesco Totti. Se però devo scegliere un difensore allora dico Thiago Silva.

    Se tu potessi scegliere, c’è una calciatrice straniera con cui ti piacerebbe giocare?

    Direi l’attaccante del Brasile Marta, ho avuto modo di vederla in diversi video e mi ha impressionato.

    Come abbiamo già detto tu sei difensore centrale, ma ti abbiamo visto in azione anche sulla fascia, qual è il ruolo che preferisci?

    Quest’anno ho fatto il terzino e mi sono trovata bene. E’ un ruolo diverso in cui c’è decisamente da fare più spinta. Giocando da difensore centrale c’è molta più responsabilità, e a me piace. Comunque dipende dalla partita.

    Qual è il tuo punto di forza e dove invece vorresti migliorare?

    Come punto di forza direi il colpo di testa, tant’è che l’anno scorso ho segnato un gol importante proprio di testa. Vorrei migliorare invece nella parte atletica, anche dal punto di vista della resistenza.

    Visti i risultati di nazionale e dei Club al di fuori dei nostri confini, cosa pensi che manchi all’Italia per poter competere con le altre grandi d’Europa?

    Direi che il problema principale è la mentalità. Sarebbe anche importante che le società maschili si avvicinassero a quelle femminili. Detto tutto questo però ho notato che alcuni passi in avanti sono stati fatti.

    Veniamo all’attualità, dal punto di vista strettamente numerico per voi dell’Orobica è stata una stagione negativa. Cosa ci puoi raccontare di questo 2014/15 che sta andando a chiudersi?

    La stagione è stata tutta in salita. Ci siamo buttati in un campionata nel quale sapevamo che avremmo fatto fatica. Indipendentemente dai risultati però le partite disputate ti permettono di crescere e maturare.

    Qual è stata l’avversaria più difficile da marcare in questo campionato?

    Direi Giulia Domenichetti della Torres e Alia Guagni del Firenze, due avversarie difficilissime, nell’uno contro uno mi hanno messo in difficoltà. A loro due aggiungerei anche Tatiana Bonetti del Verona.

    C’è tra le tue compagne una giovanissima che ha le potenzialità per divenire un futuro talento?

    Non ho nomi da dire, però ci sono ragazze giovani che, se continueranno ad avere la passione che hanno adesso, potranno avere una lunga e positiva carriera.

    Prima di salutarti e ringraziarti, volevamo chiederti un’ultima cosa. Secondo te perché i nostri lettori dovrebbero appassionarsi e seguire il calcio femminile?

    E’ uno sport fatto con passione, non siamo da meno rispetto al maschile. Negli altri sport, pallavolo, basket, maschile e femminile sono considerate allo stello livello d’importanza e di visualizzazione, noi no. Dovrebbero seguirci perchè sono di alto livello e ci si diverte. La presenza di più tifosi potrebbe anche fare da input per dare fiducia alle giovani nel praticare il calcio.

     

  • Calcio Femminile: Brescia scatenato, campionato riaperto

    Calcio Femminile: Brescia scatenato, campionato riaperto

    La 21° giornata della Serie A di Calcio Femminile aveva in programma il big match tra seconda, Brescia, e prima, Verona, che avrebbe comunque dovuto dare un verdetto, campionato chiuso o riaperto?

    La risposta è immediata, campionato riaperto! Le Leonesse del Brescia infatti sono riuscite a reagire da un momento difficilissimo, al gol di Bonetti il Verona si era infatti portato sul +7, e grazie alle doppiette di Tarenzi e Girelli hanno conquistato i 3 punti e si sono così portate sul -1 dalla vetta. Ci aspettano 5 giornate entusiasmanti.

    Prosegue l’ottimo momento del Mozzanica, vincente in casa del Riviera, e del Tavagnacco che fa sua la posta piena in trasferta con la Torres. Finisce in parità la sfida tra Res Roma e Firenze mentre in coda successo pesante del Cuneo che batte 2-1 il San Zaccaria. Pareggi che non servono a nessuno in Orobica-Pink Bari e Pordenone-Como.

    Veniamo al racconto delle gare di questo turno.

    BRESCIA – VERONA

    La sfida tra le prime due della classe vede un primo tempo molto combattuto che viene chiuso in vantaggio dalle ospiti. Al 28° infatti Bonetti riceva una sponda di Sipos e batte Marchitelli. Ad inizio ripresa le Leonesse trovano la parità con Tarenzi abile a girare in gol un cross di Rosucci. Il pari carica il Brescia che nel giro di 8 minuti, tra il 59° ed il 67°, chiude il match. Prima è Tarenzi a completare la personale doppietta risolvendo una mischia, poi tocca a Girelli che sigla il 3-1 di testa su azione di corner e poi trasforma il rigore, che costa il rosso a Di Criscio, del 4-1. Nel recupero c’è tempo per la rete della solita Panico che rende solo meno amara la prima sconfitta stagionale del Verona.

    RIVIERA DI ROMAGNA – MOZZANICA

    Il Mozzanica conquista 3 punti importantissimi su un campo difficile come quello di Cervia. Dopo un primo tempo equilibrato, ma senza gol, le ospiti trovano il vantaggio ad inizio ripresa con la rete di Sandy Iannella. Il Riviera non ha una grande reazione e rimane anche in 10 al 74° per il doppio giallo a Tucceri. Nel finale di gara Iannella colpisce una traversa, Caccamo avrebbe la chance del pari ma non riesce a segnare e sull’azione susseguente arriva il tap-in vincente di Cambiaghi che segna il gol dello 0-2 al 93°.

    TORRES – TAVAGNACCO

    La serie positiva della Torres si ferma contro il Tavagnacco che riesce per la prima volta nella sua storia a vincere a Sassari. Il primo tempo della gara è frizzante ed equilibrato con occasioni da ambo le parti. Nel secondo tempo al 57° arriva la svolta con Parisi che trasforma un rigore per mano di Piacezzi. Poco dopo la Torres rimane in 10 per il rosso a Bartoli ma le stesse rossoblu, dopo aver rischiato lo 0-2, hanno alcune occasioni per pareggiare ma il portiere del Tavagnacco Copetti dice di no.

    RES ROMA – FIRENZE

    Ci si aspettava una sfida divertente e così è stato, con la Res Roma che può avere il rimpianto di aver sprecato un doppio vantaggio. Le capitoline infatti hanno trovato tra il 21°, con il gol di Villani in mischia, e al 24°, con un perfetto tocco di Simonetti, un uno-due che avrebbe steso parecchie avversarie. Il Firenze invece è uscito nella ripresa con la voglia di ribaltare la gara ed al 63° le viola hanno trovato la rete che ha accorciato le distanze con Venturini. Dopo solo 10 minuti ci ha pensato Vicchiarello a piazzare la punizione che non ha lasciato scampo ad un’ottima Pipitone. Nel finale entrambe le squadre avrebbero potuto trovare il gol vittoria ma non sono riuscite a concretizzare, il match si chiude sul 2-2.

    CUNEO – SAN ZACCARIA

    Il delicato scontro salvezza va al Cuneo che s’impone in rimonta e scavalca il San Zaccaria in classifica. Primo tempo piacevole ed equilibrato con miglior partenza ospite ed un ritorno delle piemontesi, la frazione si chiude a reti bianche. Ad inizio ripresa il San Zaccaria passa con la solita Piemonte che batte il portiere di casa. Il Cuneo cresce e nel giro di 4 minuti ribalta la gara: al 67° Sodini serve Librandi che di testa trova il pareggio, al 71° corner della stessa Sodini che viene girato in rete da Tudisco. Il San Zaccaria accusa il colpo e non riesce a reagire, il Cuneo potrebbe trovare il terzo gol ma Errico, su punizione, colpisce il palo.

    OROBICA – PINK SPORT TIME BARI

    Tra Orobica e Pink Sport Time Bari finisce 1-1, un pareggio che non serve a nessuna delle due compagini, complica infatti la rincorsa playout della Pink e vede diminuire quasi al minimo le speranze salvezza delle bergamasche. Venendo alla gara, le padroni di casa trovano il vantaggio al 28° con Picchi e subiscono la reazione ospite concretizzata dal gol del definitivo 1-1 siglato da Anaclerio al 60°.

    PORDENONE – COMO

    Tra Pordenone e Como era una sfida delicata, fondamentale per cercare di continuare a sperare di raggiungere i playout. L’unico obiettivo erano i 3 punti ed invece le due squadre non sono riuscite a surclassarsi dividendosi la posta con uno 0-0 che a conti fatti non serve a niente.

    Serie A Calcio Femminile
    Serie A Calcio Femminile

    RISULTATI 21° GIORNATA

    BRESCIA – VERONA 4-2 (28° Bonetti (V), 48°, 59° Tarenzi (B), 63°, 67° rig. Girelli (B), 92° Panico (V))

    CUNEO – SAN ZACCARIA 2-1 (48° Piemonte (S), 67° Librandi (C), 71° Tudisco (C))

    OROBICA – PINK SPORT TIME BARI 1-1 (28° Picchi (O), 60° Anaclerio (P))

    PORDENONE – COMO 0-0

    RES ROMA – FIRENZE 2-2 (21° Villani (R), 24° Simonetti (R), 63° Venturini (F), 73° Vicchiarello (F))

    RIVIERA DI ROMAGNA – MOZZANICA 0-2 (48° Iannella, 93° Cambiaghi)

    TORRES – TAVAGNACCO 0-1 (57° rig. Parisi)

     

    CLASSIFICA DOPO 21 GIORNATE

    Verona 52, Brescia 51, Mozzanica 47, Torres e Tavagnacco 40, Firenze 39, Res Roma e Riviera di Romagna 28, Cuneo 21, San Zaccaria 20, Pink Sport Time Bari 15, Como 14, Pordenone 13, Orobica 7

  • Statistiche Fantacalcio, Top, Flop dopo la 28° Giornata di Serie A

    Statistiche Fantacalcio, Top, Flop dopo la 28° Giornata di Serie A

    Il 28° turno di Serie A, conclusosi nella serata di domenica con ben 6 posticipi, ha visto un leggero aumento delle marcature, una crescita degli assist,3 marcature multiple e da questo punto di vista è stata positiva per i fantallenatori ma ci sono stati anche 2 rigori sbagliati ed un autogol che certamente avranno fatto disperare chi se li è trovati in squadra.

    Veniamo quindi al riepilogo di questa giornata attraverso le Statistiche Fantacalcio. 

    In questa giornata sono stati segnati 21 Gol: Pinilla, Farias, Paloschi, Mchedlidze, Saponara (2), Gomez (2), Tevez, Candreva, Felipe Anderson, Menez (2), Mexes, Zapata, De Rossi, Eder, Basha, Maxi Lopez, Kone, Wague.

    Gli Assist forniti e assegnati da La Gazzetta dello Sport sono stati 11: Meggiorini, Croce, Saponara, Ilicic (2), Basta, Menez, Hamsik, Molinaro, Di Natale, Guilherme.

    Come anticipato ci sono stati 2 rigori falliti, quello calciato alto da Paloschi in Chievo-Palermo e quello parato da Lamanna a Carlos Tevez in Juventus-Genoa. C’è stato anche un autogol, quello segnato dal difensore dell’Empoli Rugani nella gara contro il Sassuolo. Ci sono stati 3 espulsi, il difensore rosanero Andelkovic, il capitano del Parma Lucarelli e il centrocampista dell’Atalanta Alejandro “Papu” Gomez. 

    Riccardo Saponara | Foto Twitter
    Riccardo Saponara | Foto Twitter

    Il titolo di migliore punteggio di giornata se lo sono giocato i 3 marcatori multipli. L’attaccante viola Mario Gomez con il suo +6 sommato ad un 7 e con la sottrazione dell’ammonizione, ha ottenuto un 12.5. Il francese del Milan Menez ed il trequartista dell’Empoli Saponara hanno realizzato entrambi una doppietta ed hanno fornito un assist ma se il rossonero ha ottenuto solo un 7 in pagella, il suo totale si porta a 14, il calciatore dell’Empoli ha ottenuto un preziosissimo 8 che porta il suo punteggio a 15 facendolo così divenire miglior punteggio della 28° giornata.

     

     

    Questa la Top 11, schierata in campo con un 4-3-3, dei migliori punteggi di questo 28° turno di Serie A (voti e bonus / malus presi da “La Gazzetta dello Sport“):

    Lamanna 10; Mexes 9.5, Wague 9, Basta 7.5, Barzagli 7; Saponara 15, Menez 14, Felipe Anderson 10.5; Gomez 12.5, Eder 10, Maxi Lopez 10

    Questa la Flop 11, schierata in campo con un 4-3-3, dei peggiori punteggi di questo 28° turno di Serie A (voti e bonus / malus presi da “La Gazzetta dello Sport“):

    Consigli 3; Andelkovic 3, Lucarelli 3, Gonzalez 4, Rugani 4; Gomez 4, El Kaddouri 4.5, Maresca 4.5; Borriello 4.5, Doumbia 5, Podolski 5

     

    Ecco le Statistiche Fantacalcio aggiornate dei 3 migliori calciatori ruolo per ruolo, con almeno 5 partite giocate, per Fantamedia, dopo la 28° giornata di Serie A:

    PORTIERI: Buffon (Juventus) 5.98; Bizzarri (Chievo) 5.50; Viviano (Sampdoria) 5.47

    DIFENSORI: Wague (Udinese) 7.00, Glik (Torino) 6.95; Barba (Empoli) 6.63

    CENTROCAMPISTI: Felipe Anderson (Lazio) 8.13; Salah (Fiorentina) 8.00; Menez (Milan) 7.66

    ATTACCANTI: Tevez (Juventus) 8.40; Dybala (Palermo) 7.94; Icardi (Inter) 7.75

     

    CLASSIFICA ASSIST

    1- Candreva (Lazio) 7 assist.

    2- Felipe Anderson (Lazio), Guarin (Inter), Valdifiori (Empoli) e Vazquez (Palermo) 6 assist.

    6- Dybala (Palermo), Farnerud (Torino) Hamsik (Napoli) e Halfredsson (Verona) 5 assist.

  • Alice De Val, la “locomotiva” del Pordenone

    Alice De Val, la “locomotiva” del Pordenone

    Un vero e proprio treno sulla fascia, sia che giochi arretrata nel ruolo di terzino, sia che giochi come centrocampista esterno, stiamo parlando della calciatrice del Pordenone Alice De Val. 

    Alice De Val | © Alice De Val
    Alice De Val | © Alice De Val

    Classe 1992, 23 anni da compiere il 29 giugno, Alice indossa da 5 anni la casacca del Pordenone, con tanta grinta e tanta corsa da sembrare una vera e propria freccia sulla sua fascia di competenza. Negli ultimi tre anni di Serie A è arrivata a collezionare ben 70 presenze ed in questa stagione ha realizzato il suo primo gol nella massima serie.

    Conosciamola meglio, dai suoi inizi, alla stagione in corso.

    Come ti sei avvicinata al calcio? Perché hai deciso di praticare questo sport?

    Il calcio è l’unico sport che mi è sempre piaciuto. Ho iniziato a giocare a 10 anni, perché prima ho dovuto superare qualche resistenza dei miei genitori.

    Hai un idolo o un calciatore che è per te fonte d’ispirazione?

    Essendo tifosa della Roma, il mio idolo è certamente il Capitano Francesco Totti. Dovendo prendere un calciatore che posso vedere come ispirazione e che ricopre il mio ruolo allora dico lo svizzero della Juventus Stephan Lichtsteiner.

    Se tu potessi scegliere, c’è una calciatrice straniera con cui ti piacerebbe giocare?

    Mi piacerebbe giocare con la statunitense Alex Morgan, la considero tra le più forti per le sue doti e le caratteristiche tecniche.

    Come abbiamo anticipato, tu sai ricoprire tutta la fascia, qual è il ruolo in cui ti trovi meglio? 

    Io sono un esterno di difesa, però mi piace molto spingermi in avanti, fare la fase offensiva, propormi spesso con sovrapposizioni.

    Qual è il tuo punto di forza e dove invece vorresti migliorare?

    Miei punti di forza sono sicuramente la velocità e la progressione palla al piede. Dovrei migliorare invece nell’impostazione.

    Alice De Val | © Luca Schiavon
    Alice De Val | © Luca Schiavon

    Veniamo all’attuale stagione che per il Pordenone, per diversi motivi, non è stata brillante e vi vede al penultimo posto. Qual è al momento l’obiettivo della squadra ed il tuo personale?

    La situazione non è delle migliori dal punto di vista della classifica, fino a quando però ci sarà la matematica a tenerci in corsa noi cercheremo di raggiungere quel disperatissimo Playout. Il mio obiettivo coincide perfettamente con quello della squadra, in più vorrò fare sempre del mio meglio per cercare di raggiungere quel sogno chiamato nazionale.

    C’è tra le tue compagne una giovanissima che ha le potenzialità per divenire un futuro talento?

    Senza dubbio Sara Mella, difensore classe 1998, che ha conquistato il 3° posto al mondiale con l’U17. E’ molto brava e decisamente molto matura per la sua età, in campo non ha paura nemmeno nell’affrontare attaccanti più esperte e quotate.

    Tornando a te, com’è la vita da calciatrice in Italia? 

    Sicuramente piena di sacrifici. E’ la passione per questo sport il motore fondamentale che permette di andare avanti.

    Secondo te sarebbe positivo se le società professionistiche di calcio maschile italiane avessero anche il settore femminile, o quantomeno avessero una collaborazione con quelle femminili?

    Sarebbe la svolta per il calcio femminile. Ad una società maschile non costerebbe praticamente niente gestire una femminile. Sarebbe un importante aiuto economico. Siamo l’unico paese in Europa ancora a non farlo. Sarebbe importante anche perché permetterebbe alle ragazze di potersi allenare in strutture adeguate.

    Prima di salutarti e ringraziarti, volevamo chiederti un’ultima cosa. Secondo te perché i nostri lettori dovrebbero appassionarsi e seguire il calcio femminile?

    Beh è certamente un mondo pulito, si vede il vero gioco del calcio senza interessi o secondi fini. Purtroppo esistono i pregiudizi per i quali una donna non sarebbe in grado di giocare a calcio, non è così. A parte la fisicità, dal punto di vista tecnico non ha nulla di diverso da quello maschile. Avvicinatevi al calcio femminile e ve ne innamorerete!