Mandata in archivio l’andata delle semifinali di Coppa Italia, con il Milan vincitore per 1-0 in trasferta contro l’Alessandria e la Juventus che ha sconfitto 3-0 l’Inter allo Stadium, siamo nuovamente pronti con i nostri Consigli Fantacalcio per il 22° turno della massima serie.
La 22° giornata di Serie A si disputerà sui due consueti giorni, sabato e domenica. Si parte con l’anticipo delle 15 tra Carpi e Palermo, alle 18.00 sarà il momento di scendere in campo per Atalanta e Sassuolo mentre la sfida delle 20-45 vedrà la Roma di Spalletti alla ricerca della prima vittoria, nel derby laziale, contro il Frosinone. Nel Lunch Match della domenica la Juventus proverà a proseguire la sua striscia di successi ma dovrà farlo vincendo in casa del Chievo. La domenica alle 15 si giocheranno 5 partite: il Bologna, in salute, affronterà una Sampdoria bisognosa di punti, Genoa-Fiorentina si presenta come sfida molto interessante con due squadre decisamente attive sul mercato, il Napoli capolista se la vedrà con l’Empoli per un tuffo nel passato del tecnico Sarri, Torino-Verona sarà una sfida importante per due squadre che avranno solo l’obiettivo dei 3 punti, l’ultima sfida del pomeriggio sarà Udinese-Lazio. Il turno verrà poi chiuso dal derby Milan-Inter.
Avete già pensato a chi poter inserire in questo turno nella vostra squadra al Fantacalcio?Meglio puntare su quel centravanti che magari fa doppietta o su quel difensore abile sui calci piazzati che può regalare un +3 che fa sempre comodo? Per venirvi incontro, come consueto appuntamento settimanale, ecco la nostra rubrica Consigli Fantacalcio per cercare di darvi un aiuto nello sciogliere i dubbi di formazione.
CONSIGLI FANTACALCIO PER LA 21° GIORNATA SERIE A 2015/16
La 17° giornata della Serie A Basket 2015/16 ha visto la Ea7 Milano prendere il comando della classifica in solitaria.
La squadra di Jasmin Repesa ha archiviato agevolmente la trasferta di Varese ed ha così sfruttato il passo falso di Reggio Emilia ad Avellino per poter spezzare il binomio di testa.
Insieme alla Grissinbon, al secondo posto a -2 dalla Ea7 Milano, si piazzano Cremona, vincente nel big match contro Trento, e Pistoia che con grande fatica si è imposta su Pesaro nel posticipo del lunedì.
Continua la crisi di Sassari che cada in casa contro Cantù, risorge Capo d’Orlando che vince in una gara con un punteggio bassissimo contro Venezia. Lunghissima invece la sfida tra Bologna e Brindisi che si decide a favore dell’Obiettivo Lavoro dopo 3 overtime. Successo importante per Caserta che espugna il parquet di Torino.
Veniamo al racconto delle gare di questo turno della Serie A Basket
SIDIGAS AVELLINO – GRISSINBON REGGIO EMILIA 75-67 (19-16, 45-35, 55-46)
Reggio Emilia cade ad Avellino e perde la testa della classifica. La sfida si mette subito bene per la Sidigas che grazie ad un ottimo Ragland e al solito Nunnally allunga sino alla doppia cifra di vantaggio dell’intervallo lungo. La Grissinbon non riesce praticamente mai a rientrare se non nel finale con Polonara ma Nunnally non ci sta e rispedisce la rimonta al mittente, vince Avellino. TOP SCORER: Ragland (Sidigas Avellino) 25 pt.
OPENJOBMETIS VARESE – EA7 MILANO 64-86 (12-13, 22-40, 36-61)
Milano vince in scioltezza un derby molto teso, con Moretti espulso che ha parlato di “cose indicibili” che gli avrebbe detto Repesa. Tornando alla gara, l’equilibrio rimane solo nel primo quarto poi Milano trascinata da un Super Jenkins chiude la sfida già all’intervallo lungo grazie al +18. Negli ultimi 20 minuti sono praticamente un lungo garbage time con la Ea7 Milano che vince con 22 punti di scarto. TOP SCORER: Jenkins (Ea7 Milano) 31 pt.
Sassari cade ancora in campionato, questa volta ad imporsi contro i campioni d’Italia è stata Cantù. La gara è equilibrata con Alexander per Sassari a rispondere a Heslip e Ferenko. La svolta arriva nel terzo quarto quando l’AcquaVitasnella allunga. Il Banco prova a recuperare nella frazione finale ma gli ospiti tengono e conquistano la vittoria. TOP SCORER: Alexander (Banco di Sardegna) 27 pt.
BETALAND CAPO D’ORLANDO – UMANA VENEZIA 55-53 (10-20, 18-26, 35-39)
Capo’D’Orlando torna al successo in una sfida davvero dal punteggio bassissimo. La partenza vede Venezia piazzare subito un bell’allungo grazie a tiro e ottima difesa. Il secondo quarto, 8-6 da minimi storici, è a favore della Betaland ma gli ospiti mantengono un buon margine che tocca la doppia cifra a metà del terzo quarto quando poi parte la reazione dell’Orlandina che addirittura trova il sorpasso nell’ultima frazione, Venezia torna sotto e si arriva ai secondi finali in cui Laquintana trasforma i liberi del vantaggio mentre Bramos fallisce il canestro del possibile pari. TOP SCORER: Goss (Umana Venezia) 14 pt.
MANITAL TORINO – PASTA REGGIA CASERTA 83-87 (30-22, 51-40, 70-61)
A Torino non basta un gran vantaggio ed un ottimo Dawkins. La Manital costruisce pian piano un buon margine che arriva anche al +17. Caserta però non si è arresa pian piano ha recuperato lo svantaggio e grazie a Gaddefors e Giuri trova il colpo del sorpasso e del ko. TOP SCORER: Dawkins (Manital Torino) 26 pt.
OBIETTIVO LAVORO BOLOGNA – ENEL BRINDISI 115-109 Dopo 3 OT (22-14, 46-36, 59-52, 76-76, 91-91, 96-96)
Una gara sostanzialmente infinita, vede Bologna esultare dopo ben tre supplementari. Brindisi si deve arrendere dopo aver compiuto una rimonta incredibile nei minuti finali del quarto parziale che l’avevano portata dal -16 di inizio ripresa, ad agganciare il 76 pari. I primi due overtime sono all’insegna dell’equilibrio, nell’ultimo l’Enel si spegne e così Fells e Hasbrouck trovano i canestri per il successo bolognese. TOP SCORER: Banks (Enel Brindisi) 30 pt.
DOLOMITI ENERGIA TRENTO – VANOLI CREMONA 71-78 (24-17, 33-50, 53-59)
Cremona vendica il ko dell’andata ed espugna il parquet di Trento. La sfida è decisamente equilibrata nel primo quarto. Nella seconda frazione Cremona piazza un parziale spettacolare e sembra mandare al tappeto una Dolomiti che invece risorge nel terzo quarto e sembra ripetere la rimonta dell’andata. La Vanoli però stavolta non crolla e guidata da un grande Vitali mantiene il vantaggio e conquista il successo. TOP SCORER: Mian (Vanoli Cremona) 17 pt.
GIORGIO TESI GROUP PISTOIA – CONSULTINVEST PESARO 77-75 (11-22, 28-42, 56-61)
Pistoia piazza una rimonta nei minuti finali e contro Pesaro porta a casa il successo che la lancia al secondo posto. Un successo che ha dell’incredibile se si calcola il 16-0 di parziale a favore della Consultinvest di inizio gara. La Giorgio Tesi prova a salire di tono, Daye si mantiene in gran serata e il vantaggio ospite sostanzialmente permane sino a metà dell’ultimo quarto quando Pistoia mette il naso avanti. Nei minuti finali i padroni di casa si portano anche sul +5 ma Pesaro rientra e si arriva agli ultimissimi istanti con Kirk preciso dalla lunetta e con Blackshear che stoppa Daye e consegna il successo alla Giorgio Tesi. TOP SCORER: Daye (Consultinvest Pesaro) 25 pt.
RISULTATI 18° GIORNATA SERIE A BASKET
SIDIGAS AVELLINO – GRISSINON REGGIO EMILIA 75-67
OPENJOBMETIS VARESE – EA7 MILANO 64-86
BANCO DI SARDEGNA SASSARI – ACQUA VITASNELLA CANTU’ 78-86
BETALAND CAPO D’ORLANDO – UMANA VENEZIA 55-53
MANITAL TORINO – PASTA REGGIA CASERTA 83-87
OBIETTIVO LAVORO BOLOGNA – ENEL BRINDISI 115-109 Dopo 3 OT
DOLOMITI ENERGIA TRENTO – VANOLI CREMONA 71-78
GIORGIO TESI GROUP PISTOIA – CONSULTINVEST PESARO 77-75
CLASSIFICA SERIE A BASKET DOPO 18 GIORNATE
Ea7 MI 26, Vanoli CR, Grissinbon RE e Giorgio Tesi Group PT 24, Dolomiti Energia TN 20, Sidigas AV, Umana VE e Banco di Sardegna SS 18, Acqua Vitasnella Cantù 16, Pasta Reggia CE, Enel BR e OpenjobMetis VA 14, Obiettivo Lavoro BO 12, Manital TO, Betaland Capo d’Orlando e Consultinvest PS 10
Il duello si fa sempre più acceso, Napoli-Juve sembra la sfida che ci accompagnerà per una volata lunga 17 giornate e che porterà al traguardo dello Scudetto.
La 21°giornata sembra avere indirizzato e ristretto la corsa per il duo sopracitato.
Ad aiutare questo primo mini tentativo di fuga ci ha pensato l’Inter che si è fatta rimontare in pieno recupero dal Carpi con la rete di Kevin Lasagna.
Accanto ai nerazzurri c’è la Fiorentina che nel Lunch Match si è sbarazzata per 2-0 del Torino.
Veniamo ad analizzare nel dettaglio questa domenica di campionato, che ha visto accendersi ancora di più il duello Napoli-Juve.
Higuain e Dybala protagonisti del duello Napoli-Juve| Foto Twitter
Mandati in archivio i due pareggi degli anticipi del sabato, Frosinone-Atalanta 0-0 e Empoli-Milan 2-2, partiamo con la sfida dell’ora di pranzo tra Fiorentina e Torino che ha visto i viola sfruttare la punizione di Ilicic e la zuccata vincente di Gonzalo Rodriguez, su corner di Pasqual, per il definitivo 2-0.
Nel pomeriggio il Napoli, sul difficile campo di Genova contro la Sampdoria, ha messo in mostra tutti i suoi gioielli, ha sfruttato una giornata no di Barreto per trovare il vantaggio con Higuain e poi raddoppiare con il rigore trasformato da Insigne, prima di soffrire per la rete di Correa, riallungare con Hamsik, e con un uomo in più per il rosso a Cassani, rischiare di riaprire l’incontro per il colpo di testa di Eder e chiuderla definitivamente con il diagonale di Mertens.
Se il Napoli prosegue il periodo positivo, l’Inter invece prosegue in quello negativo. I nerazzurri, contro il Carpi, nonostante il vantaggio siglato da Palacio, sprecano la possibilità di raddoppiare, non sfruttano la superiorità numerica e vengono puniti nel recupero dall’ottimo inserimento di Lasagna per il definitivo 1-1.
Risorge il Palermo che sconfigge nettamente 3-1 l’Udinese.Verona e Genoa si spartiscono la posta con l’uno a uno finale che forse serve, poco, solo al Grifone. Il Bologna espugna il campo di un Sassuolo che nell’ultima settimana ha portato a casa un solo punto in tre gare. Vince in rimonta la Lazio che, dopo esser finita sotto 1-0 per la rete di Cesar, stende 4-1 il Chievo.
Nel posticipo la Juventus aveva l’obbligo di sconfiggere la Roma per tenere il passo del Napoli e allontanare Inter e Fiorentina. Il match dello Juventus Stadium non è stato certo bellissimo, i giallorossi si sono chiusi cercando di non concedere varchi ma alla fine sono stati puniti dalla rete del solito Paulo Dybala che ha sfruttato l’assist di Pogba ed ha battuto Szczesny per il definitivo 1-0.
RISULTATI 21° GIORNATA SERIE A
FROSINONE – ATALANTA 0-0
EMPOLI – MILAN 2-2
FIORENTINA – TORINO 2-0
INTER – CARPI 1-1
LAZIO – CHIEVO 4-1
PALERMO – UDINESE 3-1
SASSUOLO – BOLOGNA 0-2
SAMPDORIA – NAPOLI 2-4
VERONA – GENOA 1-1
JUVENTUS – ROMA 1-0
CLASSIFICA DOPO 21 GIORNATE
Napoli 47, Juventus 45, Fiorentina e Inter 41, Roma 35, Milan 33, Empoli e Sassuolo 32, Lazio 31, Chievo 27, Torino, Bologna e Atalanta 26, Palermo e Udinese 24, Sampdoria e Genoa 23, Carpi 18, Frosinone 16, Verona 10
Nuovo cambio della guardia al comando della Serie A femminile dopo la 10° giornata.
Il Verona ha battuto il San Zaccaria per 3-0 ed ha così approfittato del Ko del Mozzanica, a Tavagnacco, per riportarsi in vetta alla classifica con due punti di vantaggio sulle bergamasche che sono pure state agganciate a quota 23 dalla Fiorentina, corsara sul campo della Res Roma, e dal Brescia che ha strappato un pareggio all’ultimo secondo sul campo del fanalino di coda Bari 1908 Pink.
Nelle due sfide di bassa classifica invece successi importanti per il Riviera di Romagna, di misura sul Vittorio Veneto, e del Luserna in casa del Sudtirol.
Veniamo al racconto delle gare di questa 10° giornata della Serie A Femminile.
Il Verona batte il San Zaccaria e vola in testa. La sfida si mette subito bene per le padrone di casa, con Melania Gabbiadini che al minuto 17 sfrutta l’assist di Fuselli e deposita in rete il pallone del 1-0. Le ospiti tentano una reazione ma vengono punite sul finale del primo tempo ancora da Gabbiadini. Nella ripresa il San Zaccaria cerca di premere per trovare il gol che riaprirebbe la gara ma, nel momento di massimo sforzo, arriva il definitivo 3-0 firmato da Bonetti in contropiede al 67°.
TAVAGNACCO – MOZZANICA
Il Mozzanica cade a Tavagnacco e perde la vetta della classifica. La gara sembra mettersi sui binari giusti per le ospiti che creano subito un paio di occasioni. Il Tavagnacco però non sta certo a guardare, pian piano cresce e al 14° trova il vantaggio con Zuliani su azione da corner. La rete ha un effetto positivo sulle padrone di casa e negativo sulle ospiti, il primo tempo si chiude però solo sul 1-0. Nella ripresa un gran tiro di Del Stabile permette al Tavagnacco di raddoppiare e sostanzialmente sigillare la partita.
BARI 1908 PINK – BRESCIA
Il Brescia riacciuffa all’ultimo respiro un pareggio contro una Pink Bari rocciosa, brava a difendersi ma anche a sfruttare le poche occasioni avute. Si parte e le ospiti si lanciano a testa bassa in attacco andandosi però a scontrare con la retroguardia barese. Al 36°, a sorpresa, sono le padrone di casa a passare in vantaggio con il calcio di rigore trasformato da Anaclerio. La reazione del Brescia è immediata e al 41° arriva il pareggio di Girelli, anche lei dagli undici metri. Il secondo tempo riparte con lo stesso copione e come accaduto nel primo tempo è il Bari a ritrovare il vantaggio con una punizione a due in area, fischiata per un retropassaggio preso dal portiere e considerato volontario, trasformata da Privitera. Il Brescia spinge ancora di più, colpisce due legni ma al 97°, lunghissimo il recupero concesso per alcuni infortuni, trova il definitivo 2-2 con Williams.
RES ROMA – FIORENTINA
La Fiorentina s’impone nettamente sul campo della Res Roma e aggancia il treno del secondo posto. L’approccio alla gara sembra migliore per la Res ma alla prima occasione la Fiorentina punisce con la conclusione di Caccamo. La rete carica le ospiti che cercano il gol de raddoppio, rete che arriva al 32°, dopo un pericolo scampato, e porta la firma della solita Panico su assist di Guagni. Nella ripresa le viola spingono ancora e trovano altri due gol, prima con Vicchiaerello e poi, sul finire di gara, ancora con Panico, grazie ad un morbido pallonetto.
RIVIERA DI ROMAGNA – VITTORIO VENETO
Il Riviera di Romagna conquista 3 punti preziosissimi per la corsa salvezza proprio contro una diretta rivale come il Vittorio Veneto. La partita inizia in maniera equilibrata con possibili occasioni da ambo i lati. La svolta arriva al 42° quando Colasuonno conquista una punizione, con espulsione di Virgili, che Innerhuber trasforma in maniera perfetta per il vantaggio della squadra di casa. Nella ripresa il Riviera insiste le ospiti hanno una sola, ma buona chance, con Da Ros ma sono costrette ad alzare bandiera bianca quando la stessa Da Ros lascia le compagne in nove. Le padrone di casa spingono, alla ricerca di un raddoppio che non arriva, e alla fine comunque festeggiano il successo.
SUDTIROL – LUSERNA
Colpo importante per il Luserna che va ad espugnare il campo del Sudtirol, diretta concorrente per la permanenza in Serie A, grazie ad una rete per tempo. Nella prima frazione ci pensa Moretti dopo appena un minuto ad aprire la gara. Nella ripresa il punto esclamativo sul successo piemontese, lo mette D’Ancona dal dischetto al 78°.
RISULTATI 10° GIORNATA SERIE A FEMMINILE
BARI 1908 PINK – BRESCIA 2-2 (36° rig. Anaclerio (Ba), 41° rig. Girelli (Br), 72° Privitera (Ba), 97° Williams (Br))
RES ROMA – FIORENTINA 0-4 (5° Caccamo, 32°, 80° Panico, 56° Vicchiarello)
RIVIERA DI ROMAGNA – VITTORIO VENETO 1-0 (42° Innerhuber)
TAVAGNACCO – MOZZANICA 2-0 (14° Zuliani, 56° Del Stabile)
VERONA – SAN ZACCARIA 3-0 (17°, 43° Gabbiadini, 67° Bonetti)
CLASSIFICA SERIE A FEMMINILE DOPO 10 GIORNATE
Verona 25, Mozzanica, Brescia e Fiorentina 23, Tavagnacco 17, San Zaccaria 12, Res Roma 11, Riviera di Romagna 10, Luserna 8, Vittorio Veneto 7, Sudtirol 5, Bari 1908 Pink 4
Mandati in archivio i quarti di finale di Coppa Italia, con Alessandria-Milan e Juventus-Inter come semifinali, siamo nuovamente pronti con i nostri Consigli Fantacalcio per il 21° turno della massima serie.
La 21° giornata di Serie A si disputerà sui due consueti giorni, sabato e domenica. Si parte con l’anticipo delle 18 tra Frosinone ed Atalanta, alle 20.45 Empoli e Milan daranno vita ad una sfida importante per la corsa verso l’Europa. Il Lunch Match della domenica sarà Fiorentina-Torino. La domenica alle 15 si giocheranno 6 partite: l’Inter ospiterà il Carpi cercando di rialzarsi dopo il periodo non proprio positivo, la Lazio affronterà il Chievo cercando di cancellare l’amarezza del ko in Coppa Italia, Palermo-Udinese sarà occasione di rivincita per due squadre che vengono da due sconfitte pesanti, il Napoli andrà a Genova in casa della Sampdoria per cercare di mantenere il primato, il pomeriggio verrà completato dal derby emiliano tra Sassuolo e Bologna e la sfida tra Verona e Genoa. Il turno verrà poi chiuso dal big match Juventus-Roma.
Avete già pensato a chi poter inserire in questo turno nella vostra squadra al Fantacalcio?Meglio puntare su quel centravanti che magari fa doppietta o su quel difensore abile sui calci piazzati che può regalare un +3 che fa sempre comodo? Per venirvi incontro, come consueto appuntamento settimanale, ecco la nostra rubrica Consigli Fantacalcio per cercare di darvi un aiuto nello sciogliere i dubbi di formazione.
CONSIGLI FANTACALCIO PER LA 21° GIORNATA SERIE A 2015/16
Centrocampista talentuoso, con spiccate qualità tecniche e punto fermo da ormai ben sei stagioni del Tavagnacco, stiamo parlando di Alice Parisi.
Nata a Tione di Trento il 11 dicembre 1990, Alice Parisi inizia a giocare nel Trento prima di trasferirsi nel 2008 al Verona (conosciuto in quel periodo come Bardolino) con il quale conquista lo Scudetto 2008/09 e la Supercoppa del 2008. Dal 2010 passa al Tavagnacco e mette in bacheca due Coppa Italia (2012/13 e 2013/14) oltre a conquistare anche il Golden Girl Award per la stagione 2013.
Parisi brilla anche con l’azzurro della nazionale andando a conquistare il titolo europeo U19 nel 2008 e vantando diverse presenze anche nella nazionale maggiore.
Conosciamo meglio il centrocampista del Tavagnacco, partendo dai suoi esordi sino ad arrivare all’attualità.
Come ti sei avvicinata al calcio? Perché hai deciso di praticare questo sport?
Mi sono avvicinata al calcio all’età di 8 anni. Dopo un anno di pallavolo era chiaro che la mia strada fosse un’altra, giocavo con i piedi e quindi i miei genitori mi hanno permesso di praticare questo sport. Mi piaceva, loro se ne rendevano conto e quindi mi hanno sempre appoggiata. Così ho fatto tutte le giovanili in squadre maschili fino all’età di 15 anni per poi passare alla realtà del calcio femminile.
Hai un idolo, un calciatore a cui ti ispiri?
Sinceramente non seguo molto il calcio maschile, è uno sport che è cambiato molto negli ultimi anni e non mi appassiona più come una volta. Il mio giocatore preferito era Fabregas ai tempi in cui giocava all’Arsenal. Ad oggi mi piace rivedermi un po in Vidal ai tempi della Juventus.
Se tu potessi scegliere una calciatrice di un campionato straniero con cui ti piacerebbe giocare, chi sceglieresti?
Giocherei con chiunque in un campionato straniero, all’estero questo sport è a livelli che noi in Italia purtroppo possiamo solo sognare al momento e quindi la realtà di un campionato straniero mi incuriosisce molto. Mi piacerebbe molto mettermi alla prova da questo punto di vista e quindi veramente non farebbe differenza con chi giocare, imparerei tantissimo a prescindere.
Nella tua bacheca hai un titolo Europeo con la nazionale U19, vanti anche diverse presenze con la nazionale maggiore, qual è il tuo ricordo di quell’Europeo e qual è il tuo rapporto con la maglia azzurra?
Il ricordo di quel titolo è certamente legato al gruppo che eravamo e al percorso che abbiamo fatto insieme. L’esperienza è stata unica e aver portato a casa il successo è stato il traguardo che nessuno si aspettava e per questo ancora più emozionante. Con la maglia azzurra ho avuto una pausa di 2 anni perché stavo studiando e l’università non mi permetteva di fare entrambe le cose. Ora mi sono laureata e quindi sono rientrata nel gruppo azzurro e sono molto orgogliosa di farne parte.
Hai avuto modo di seguire i mondiali di Canada 2015? Se sì c’è una calciatrice ed una squadra che ti hanno colpito? Cosa pensi manchi all’Italia per raggiungere i livelli delle altre nazionali?
Non ho seguito i mondiali e quindi purtroppo non so risponderti a questa domanda. Per quanto riguarda ciò che manca qui in Italia credo che manchi l’idea di ciò che voglia dire fare calcio a livello professionistico e questo anche per la mancanza di sponsor e strutture a disposizione. Fino a quando non si investirà su progetti concreti resteremo sempre a questo livello.
Hai provato l’esperienza Champions League sia con Verona che con il Tavagnacco quali sono state le sensazioni?
Beh la champions è la competizione che ti permette di confrontarti con il calcio europeo e quindi l’emozione e la voglia di giocare partite di questo genere sono stimoli importanti. Ho dei bellissimi ricordi sia a Verona che a Tavagnacco in questa competizione.
Sei da ben 6 stagioni a Tavagnacco, ormai sei da considerare una bandiera, raccontaci qual è il tuo rapporto con questa maglia e con la tifoseria.
Ho sposato il progetto Tavagnacco 6 anni fa perché ci credevo e sentivo che avrei dato il mio contributo per raggiungere qualcosa di importante. Era una squadra di vertice ma che non era ancora riuscita a vincere qualcosa di importante e quindi sapevo che avrei sentito molto più mio un titolo con una squadra come Tavagnacco rispetto a ciò che avevo vinto a Verona. Avevo voglia di essere protagonista e così sono già passate 6 stagioni. Devo molto al Tavagnacco e a Udine come città perché rappresentano qualcosa di importante nella mia vita. Ho raggiunto traguardi importanti, con la squadra e anche personali quindi sarà sicuramente una città dove tornerò spesso a fare visita se me ne andrò.
Veniamo all’attualità, come giudichi, al momento questa stagione del Tavagnacco? Quali sono gli obiettivi di squadra e quali i tuoi personali?
La stagione del Tavagnacco credo rispecchi un po’ le difficoltà che le società incontrano in uno sport come il nostro dove appunto è difficile trovare sponsor e strutture che permettano di lavorare in una certa maniera. Siamo una squadra molto giovane, ormai l’obiettivo è quello di far crescere le nuove leve cercando di trasmettere che per raggiungere dei traguardi ci vogliono impegno e sacrificio. L’obiettivo è quello di migliorare ogni giorno un pochino e il mio personale è quello di riuscire a trasmettere alle ragazze più giovani la passione che mi ha sempre accompagnato.
C’è uno stadio in cui ti piacerebbe giocare?
Non siamo abituate a stadi noi, quindi andrebbe bene qualsiasi stadio. A parte gli scherzi mi sarebbe piaciuto avere avuto l’opportunità di fare una gara allo stadio friuli con il Tavagnacco. Lo stadio dei miei sogni?! L’Allianz Arena.
C’è tra le tue compagne una giovane che, a tuo parere, può divenire un futuro talento?
Fortunatamente si. Secondo me Nicole Peressotti (classe 1998) potrà tranquillamente avere una carriera di tutto rispetto, vedo nei suoi occhi e nelle sue frasi quel qualcosa in più che ti serve per andare lontano. Ci vuole solo tanta costanza, umiltà e sacrificio. Niente si raggiunge senza fare fatica, ci sono momenti difficili nello sport come nella vita, lei adesso è fuori da qualche mese per un problema al piede ma non ho alcun dubbio che questo la fermerà. Dalle difficoltà si esce sempre più forti se si ha il coraggio e la forza di lavorare e lei ne ha, tanta.
Prima di salutarti e ringraziarti, vogliamo chiederti secondo te perché i nostri lettori dovrebbero seguire ed appassionarsi al calcio femminile?
Perché il calcio femminile è una realtà pulita, appassionante e divertente. Se uno parte con l’idea di vedere quello che vede quando giocano i maschi sbaglia in partenza. La squadra e tutto ciò che sta attorno ad essa incuriosiscono parecchi, tanti hanno provato più per curiosità che altro a seguire il calcio femminile e nel 90% dei casi queste persone non ne sono più uscite. E’ uno sport sano e divertente, se uno non si appassiona sicuramente ci si affeziona, è questa la cosa bella.
La 16°, e prima giornata di ritorno, della Serie A Basket ha visto confermarsi la coppia di testa.
La Ea7 Milano ha sconfitto Trento nell’anticipo e si è vista raggiungere il giorno dopo da Reggio Emilia capace di imporsi, se pur con qualche difficoltà, contro Torino.
Alle spalle delle due capoliste prosegue la corsa delle sorprese Cremona, vincitrice allo sprint contro Sassari, e Pistoia, vittoriosa sul campo di Brindisi.
Successi importanti anche per Venezia contro Bologna, per Varese sul parquet di Caserta e per Cantù, nettamente, su Capo d’Orlando sempre più in crisi.
Nel posticipo Avellino ha espugnato Pesaro.
Veniamo al racconto delle gare di questo 16° turno della Serie A Basket.
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EA7 MILANO – DOLOMITI ENERGIA TRENTO 83-79 (23-24, 44-38, 55-54)
Milano vince una sfida delicata con Trento e si mantiene in testa alla classifica. La sfida è molto equilibrata con la Ea7 costretta a recuperare la miglior partenza della Dolomiti. Nel secondo quarto Milano passa avanti ma perde Gentile per infortunio. AL rientro dall’intervallo lungo Trento ha un miglior impatto ma Simon e Macvan riescono a chiudere le distanze. Si rimane punto a punto la Dolomiti si riavvicina sul -3 ma Simon mette la pietra definitiva con una tripla che sentenzia il successo casalingo. TOP SCORER: Wright (Dolomiti Energia Trento) 30 pt.
PASTA REGGIA CASERTA – OPENJOBMETIS VARESE 70-77 (17-23, 43-40, 56-61)
Varese espugna Caserta e si rilancia nella corsa verso i playoff. Sul parquet della Pasta Reggia partono meglio gli ospiti che con una buona precisione nel tiro da tre, costruiscono un primo allungo che Caserta riesce a ricucire solo sul finale del secondo quarto, trovando addirittura il vantaggio. Al rientro dall’intervallo lungo l’OpenjobMetis infila un parziale che distanzia nuovamente la Pasta Reggia. I padroni di casa hanno una reazione che gli permette di riportarsi in parità nei primi minuti dell’ultima frazione ma qua Varese con un parziale di 7-0 riscava il solco che Caserta non riesce più a colmare. TOP SCORER: Wayns (OpenjobMetis Varese) 28 pt.
Tutto facile per Cantù che spazza via una Capo d’Orlando sempre più in crisi. La partita non ha praticamente mai storia, ci pensa subito Heslip a metterla in discesa con tre triple devastanti. Nel secondo quarto la Betaland tenta una reazione ma è vana perchè ci pensano Abass ed Hodge a rispedire indietro i sogni ospiti. Il secondo tempo è un lunghissimo garbage time con Cantù che controlla e porta a casa il successo. TOP SCORER: Hodge (Acqua Vitasnella Cantù) 18 pt.
GRISSINBON REGGIO EMILIA – MANITAL TORINO 77-72 (23-17, 37-32, 55-53)
Reggio Emilia vince e mantiene la vetta della Serie A Basket ma con Torino non è stato così semplice. Parte bene la Grissinbon che grazie ai suoi italiani riesce a tentare un primo allungo limitato da White. Si rientra dall’intervallo lungo e Torino trova il parziale per mettere il naso avanti. Polonara e Gentile però non ci stanno e insieme riportano Reggio avanti. L’ultimo quarto vede la Manital provarci ma De Nicolao e Gentile respingono gli assalti prima che Polonara metta il canestro della sicurezza. TOP SCORER: Rosselli (Manital Torino) 20 pt.
UMANA VENEZIA – OBIETTIVO LAVORO BOLOGNA 73-69 (23-19, 41-28, 51-54)
La precisione dalla lunetta nel finale di Venezia permette ai padroni di casa di ribaltare lo svantaggio e riprendere una vittoria che da certa sembrava esser sfuggita di mano. Venezia parte bene e addirittura, con Green e Jackson precisi dall’arco, riesce ad andare all’intervallo lungo con la doppia cifra di vantaggio. Il terzo quarto però sorride totalmente a Bologna che sfrutta anche un’Umana in crisi e si riporta, prima sotto, e poi in vantaggio. Si arriva così punto a punto nei minuti finali, Odom riporta avanti Bologna sul 68-69, l’Umana chiude la difesa e poi con estrema precisione ai liberi conquista il successo. TOP SCORER: Green (Umana Venezia) 21 pt.
Cremona con un finale straordinario batte Sassari e si mantiene a -2 dalla vetta. La gara è stata praticamente sempre in mano al Banco di Sardegna, i sardi sono riusciti anche a toccare il +9 a metà dell’ultimo quarto. Sembra tutto finito ma a 2 minuti dalla fine si accende Turner che piazza due triple che valgono la parità a 70. Sassari rimette il naso avanti ma c’è ancora Turner a spinger sul +1 la Vanoli. Alexander ci prova ma non basta, vince Cremona. TOP SCORER: Turner (Vanoli Cremona) 28 pt.
ENEL BRINDISI – GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 67-71 (19-17, 32-40, 47-60)
Pistoia vince ancora e aggrava la crisi di Brindisi. La gara si mantiene in equilibrio con due squadre non precisissime. La Giorgio Tesi sbaglia un po’ di meno e riesce a recuperare lo svantaggio del primo quarto chiudendo avanti di 8 all’intervallo lungo. Nel terzo quarto Pistoia addrizza la mira anche dalla lunga e prova a scappare via. Sembra tutto finito ma sul più bello gli ospiti cominciano a sprecare palloni, l’Enel non li sfrutta tutti ma si riavvicina. Il finale è convulso, un doppio tecnico a Knowles e Moore permette a Brindisi di tornare sul -2 ma qua Banks commette un’infrazione evitabile e così Pistoia mette i liberi del successo. TOP SCORER: Scott (Enel Brindisi) 21 pt.
Avellino prosegue la striscia positiva andando a vincere in casa di Pesaro. La partenza vede la Consultinvest tentare la fuga con Lydeka e Daye ma Avellino rientra grazie alle conclusioni dalla lunga. A questo punto la gara scivola sui binari dell’equilibrio. Sul finire del terzo quarto la Sidigas piazza un break che sembra decisivo ma Pesaro non ci sta e con Shepard a 2 minuti dalla fine ritrova il vantaggio. Qua però i padroni di casa si fermano nuovamente, Avellino ringrazia e va a vincere la sfida. TOP SCORER: Daye (Consultinvest Pesaro) 20 pt.
RISULTATI 16° GIORNATA SERIE A BASKET
EA7 MILANO – DOLOMITI ENERGIA TRENTO 83-79
PASTA REGGIA CASERTA – OPENJOBMETIS VARESE 70-77
ACQUA VITASNELLA CANTU’ – BETALAND CAPO D’ORLANDO 84-56
GRISSINBON REGGIO EMILIA – MANITAL TORINO 77-72
UMANA VENEZIA – OBIETTIVO LAVORO BOLOGNA 73-69
VANOLI CREMONA – BANCO SARDEGNA SASSARI 73-72
ENEL BRINDISI – GIORGIO TESI GROUP PISTOIA 67-71
CONSULTINVEST PESARO – SIDIGAS AVELLINO 82-88
CLASSIFICA SERIE A BASKET DOPO LA 16° GIORNATA
Grissinbon RE e Ea7 MI 24, Vanoli CR e Giorgio Tesi Group PT 22, Dolomiti Energia TN 20, Umana VE e Banco di Sardegna SS 18, Sidigas AV 16, Enel BR, OpenjobMetis VA e AcquaVitasnella Cantù 14, Pasta Reggia CE 12, Manital TO, Consultinvest PS e Obiettivo Lavoro BO 10, Betaland Capo d’Orlando 8
Higuain-Dybala, la Serie A si tinge totalmente con il colore albiceleste dell’Argentina.
Alle prestazioni super del Pipita, protagonista con i suoi 20 gol del primo posto del Napoli, ha risposto il giovane attaccante della Juventus con gol e assist che hanno riportato i bianconeri, dopo la partenza al rallentatore, al secondo posto della graduatoria.
Higuain-Dybala | Foto Twitter
Higuain, con la cura Sarri, sembra essere rinato: protagonista assoluto e trascinatore in campo con l’incredibile e mostruosa media di 20 gol in 20 partite, 5 doppiette realizzate nelle ultime 7 sfide giocate dai partenopei ed un totale di 7 segnature doppie nell’arco del campionato. Anche nella sfida molto delicata, della prima di ritorno, con il Sassuolo, ha saputo trovare prima il gol che ha permesso al Napoli di completare la rimonta sul finire del primo tempo e poi nel recupero ha piazzato la conclusione vincente che ha fatto scorrere i titoli di coda del match.
Paulo Dybala, arrivato alla Juve con la nomea del potenziale campione ma anche con il peso della cifra spesa per acquistarlo dal Palermo, ha saputo pian piano prendersi il lato migliore del palcoscenico andando a render sempre più sbiadito il triste ricordo dell’addio, per i tifosi bianconeri, del suo connazionale e predecessore Carlos Tevez. Nella sfida di Udine“la Joya” è stato praticamente perfetto andando ad infilarsi in tutte e 4 le reti con cui la Juventus ha tramortito i bianconeri friulani. Preciso su punizione e dagli undici metri e poi abile a regalare assist a Khedira e Alex Sandro.
Higuain-Dybala quindi sembra la sfida, tutta dal sapore sudamericano, che dovrà decidere chi tra Napoli e Juventus, attualmente superfavorite, potranno gioire a maggio e mettere in bacheca la coppa della Serie A 2015/16.
Rimanendo in tema argentino però c’è da tenere in considerazione anche il bomber dell’Inter Mauro Icardi che al momento pare essere in un lungo periodo di appannamento ma che però è pronto ad indossare le scarpe ed il vestito adatto per poter scendere nella sala da ballo e unirsi al tango Scudetto.
La 9° giornata della Serie A Femminile ha visto il gruppo di testa compattarsi, tra il Mozzanica capolista e la Fiorentina 4° ci sono soltanto 3 punti, ed in mezzo ci sono Brescia e Verona appaiate a -1 dalle bergamasche.
Il turno prevedeva il Big matchtra Mozzanica e Verona, le due compagini si sono spartite la posta impattando per 1-1. Di questo doppio stop ne hanno approfittato sia il Brescia, vincitore contro il Tavagnacco, e la Fiorentina vittoriosa per 3-0 contro il Sudtirol.
Vittorie importanti anche per Riviera di Romagna a Bari, del Vittorio Veneto sulla Res Roma e del San Zaccaria contro il Luserna.
Andiamo a raccontare nel dettaglio le sei gare di questa 9° Giornata.
MOZZANICA – VERONA
Il big match tra Mozzanica e Verona si chiude in parità con entrambi i gol siglati nel primo tempo. La gara si sblocca, dopo una prima parte equilibrata, con la punizione di Giugliano dalla distanza che porta in vantaggio il Mozzanica. La risposta arriva poco prima della fine del primo tempo con il colpo di testa di Bonetti su cross di Gabbiadini. Nella ripresa l’equilibrio regna sovrano e non si spezza più, al fischio finale si può parlare di pareggio giusto.
Il Brescia sconfigge un Tavagnacco cheperò ha lottato sino alla fine. La partenza è migliore per le padrone di casa che, dopo un paio di occasioni, passano al 22° grazie a Sabatino che, imbeccata da Girelli, salta anche il portiere e deposita in rete. Nel resto dei minuti del primo tempo le Leonesse avrebbero altre chance ma la frazione si chiude sul 1-0. Nella ripresa partono meglio le ospiti che dopo un paio di occasioni trovano il pari al 63° con un gran gol di Del Stabile. Il Brescia non ci sta e si ributta in avanti e dopo un palo di Bonansea, trova il definitivo 2-1 grazie al tocco vincente di Tarenzi al 78°.
FIORENTINA – SUDTIROL
La Fiorentina ci mette 45 minuti ma poi stende il Sudtirol. Le viola, dopo un primo tempo chiuso sullo 0-0, si accendono grazie a bomber Panico che prima serve partecipa al gol di Vicchiarello che vale il vantaggio, poi si mette in proprio siglando una doppietta, prima sfruttando una giocata di Guagni e poi usufruendo dell’assist di Caccamo.
SAN ZACCARIA – LUSERNA
Il San Zaccaria cala il poker al Luserna e si allontana dalla zona pericolosa. Dopo un primo tempo in cui le ospiti hanno mostrato una buona fase difensiva, la gara si sblocca nella ripresa. Il gol del 1-0 arriva grazie ad una gran conclusione di Barbieri al 65°. Passano 7 minuti e Baldini con un velenoso corner raddoppia. Nel finale c’è gloria anche per Cimatti, colpo di testa vincente, e per Baldini che fa doppietta dopo una bella azione personale.
VITTORIO VENETO – RES ROMA
Successo importantissimo per il Vittorio Veneto che si impone con un netto 3-0 sulla Res Roma e rilancia le proprie ambizioni di salvezza. La gara si sblocca nel primo tempo grazie alla rete di Cisotto. Il Vittorio Veneto la chiude definitivamente nel finale di match con le reti di Simeoni al 78° e Da Re nel recupero.
BARI 1908 PINK – RIVIERA DI ROMAGNA
Vittoria importantissima per il Riviera di Romagna che va ad espugnare il campo della Pink Bari. La gara parte con un discreto equilibrio poi al 29° il Riviera si guadagna un calcio di rigore che Colasuonno trasforma. Anaclerio prova a caricarsi sulle spalle la Pink ma il risultato non cambia. Nella ripresa le padrone di casa cercano il massimo sforzo per arrivare al pari ma la difesa del Riviera tiene e al 80° ci pensa Bassano a chiuderla siglando il definitivo 0-2 che permette alle ospiti di risalire in classifica mentre la Pink rimane all’ultimo posto.
RISULTATI 9° GIORNATA SERIE A FEMMINILE
BARI 1908 PINK – RIVIERA DI ROMAGNA 0-2 (29° rig. Colasuonno, 80° Bassano)
VITTORIO VENETO – RES ROMA 3-0 (35° Cisotto, 78° Simeoni, 91° Da Re)
CLASSIFICA SERIE A FEMMINILE DOPO 9 GIORNATE
Mozzanica 23, Brescia e Verona 22, Fiorentina 20, Tavagnacco 14, San Zaccaria 12, Res Roma 11, Riviera di Romagna e Vittorio Veneto 7, Luserna e Sudtirol 5, Bari 1908 Pink 3
Con la 19° giornata si è chiuso il girone d’andata che ha visto il Napoli conquistare il titolo di campione d’inverno. Mandata in archivio quindi, la prima parte della stagione, siamo nuovamente pronti con i nostri Consigli Fantacalcio per il 20° turno della massima serie.
La prima giornata del girone di ritorno si disputerà sui due consueti giorni, sabato e domenica. Si parte con l’anticipo delle 15 che vedrà in campo l’Atalanta contro un Inter alla ricerca di una rivincita dopo il ko con il Sassuolo. Alle 18 il Torino cercherà di cancellare il proprio momento nero, ospitando e cercando di sconfiggere il Frosinone. La giornata di sabato verrà chiusa dalla sfida tra la capolista Napoli e la sorpresa Sassuolo. Il Lunch Match della domenica sarà Genoa-Palermo, sfida fondamentale nella corsa salvezza. La domenica alle 15 si giocheranno 5 partite: la Lazio, in trasferta a Bologna, proverà ad allungare la striscia positiva, il Carpi cercherà i tre punti contro la Sampdoria per provare a mantenersi in vita nella corsa salvezza, il Chievo vuole proseguire il buon inizio di 2016 ma dovrà battere una squadra in gran salute come l’Empoli, la prima Roma dello Spalletti-bis sfiderà un Verona alla disperata ricerca del primo successo stagionale, la Juventus invece cercherà la decima vittoria consecutiva andando a far visita all’Udinese. Il turno verrà poi chiuso dal posticipo Milan-Fiorentina.
Avete già pensato a chi poter inserire in questo turno nella vostra squadra al Fantacalcio?Meglio puntare su quel centravanti che magari fa doppietta o su quel difensore abile sui calci piazzati che può regalare un +3 che fa sempre comodo? Per venirvi incontro, come consueto appuntamento settimanale, ecco la nostra rubrica Consigli Fantacalcio per cercare di darvi un aiuto nello sciogliere i dubbi di formazione.
CONSIGLI FANTACALCIO PER LA 20° GIORNATA SERIE A 2015/16