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  • Calcio, Top e Flop del 2014

    Calcio, Top e Flop del 2014

    Ci siamo, termina un annata per lo sport italiano all’insegna della speranza a cui hanno fatto preludio alcune débâcle paurose. Il 2015 potrebbe già essere indicativo per raccogliere il frutto di qualche piccolo cambiamento avvenuto in sede di organizzazione. Tuttavia la guardia deve rimanere alta, le altre potenze sportive non restano ferme e si consolideranno ulteriormente.

    Partendo dal calcio non si può non pensare all’obbiettivo alla portata delle nostre squadre impegnate in Europa League, mai in passato abbiamo avuto una flotta importante come quella che è impegnata nella competizione europea. Roma e Napoli possono tranquillamente competere con le squadre scese dalla Champions League, l’Inter e la Fiorentina possono arrivare in fondo ed infine c’è il Torino che in Europa sta stupendo un po’ tutti.

    La Serie A vive sempre del dominio della Juventus, anche se la Supercoppa italiana ha fatto chiaramente capire che è a volte solo una questione di fortuna, se il Napoli fosse partito meglio in campionato, senza troppo piangersi addosso per l’eliminazione dai preliminari di Champions, oggi potrebbe essere la terza forza vicina al duo di testa. La Roma si è consolidata ed è alla pari dei Campioni d’Italia le manca solo il cinismo per sfruttare i passi falsi dei bianconeri.

    Facendo le dovute considerazioni ecco che stiliamo la nostra classifica di quello che è stato positivo nel 2014 e quanto fallimentare.

    TOP:

    Miglior squadra: JUVENTUS, non ci sono altre parole per esprimere un dominio lungo un intero anno e che ha portato la squadra, prima di Conte e poi di Allegri, a modificarsi e plasmarsi ma rimanendo sempre lì. Il dato in ogni caso è quel 102 punti in classifica, con cui ha chiuso la stagione scorsa, roba da rimanere negli annali per molto tempo.

    Miglior portiere: MATTIA PERIN, l’inizio con Liverani sulla panchina del Genoa è stato disarmante, ma eravamo nel 2013, poi è arrivato Gasperini che gli ha confermato la fiducia e per tutto il 2014 è stato baluardo mostruoso del Grifone e ora lo vorrebbero tutti anche dall’estero.

    Paul Pogba della Juventus | Foto Twitter
    Paul Pogba della Juventus | Foto Twitter

    Miglior difensore: DAVIDE ASTORI, sia a Cagliari che a Roma ha dimostrato di valere una grande squadra senza patirne il salto.

    Miglior centrocampista: PAUL POGBA, la Juventus ha trovato un gioiello grezzo ma lucente ed in una stagione lo ha fatto diventare un campione, sarà difficile trattenerlo in Italia ma nulla è impossibile.

    Miglior attaccante: CARLITOS TEVEZ, non fa gol a raffica ma fa un lavoro immane nel fronte d’attacco e sbaraglia la concorrenza di Immobile e Higuain nella nostra preferenza per la sua continuità.

    Miglior giovane: DOMENICO BERARDI, ha fatto un inizio 2014 mostruoso con reti pesanti alle grandi e assist preziosi per Zaza che anche grazie a lui approda in Nazionale. Ora gli avversari lo conoscono meglio ma il fatto di essersi fatto trovare pronto a 20 anni nella massima serie non è cosa da poco.

    Miglior Over 35: LUCA TONI, dicevano che era finito e che in Serie A avrebbe fatto flop. Luca Toni a Verona ha trovato una seconda giovinezza ed è uno dei punti di forza di una delle squadre rivelazione del 2014.

    Miglior tecnico: RUDI GARCIA, ha rivitalizzato un ambiente contestatore e depresso riportando la Roma tra le big nazionali non è cosa da poco nella Capitale dove la pressione si affetta col coltello.

    Miglior tifoseria: CAGLIARI, hanno passato un calvario con passaggio di proprietà, cessioni illustri e la possibilità di seguire la squadra sempre in trasferta per le note vicende legate allo stadio ma da parte loro mai una lamentela o una contestazione sempre e solo amore per la squadra. L’augurio è che il loro patire per una casa propria sia definitivamente passato.

    FLOP:

    Peggior squadra: MILAN, il perché di alcune scelte di mercato rimane un mistero ma diventa ancora peggio sulla scelta dei tecnici che si sono avvicendati nella scorsa stagione. Ora sembra ci sia un progetto e un certo coordinamento tra la mente ed il braccio, tuttavia non capiamo perché a volte vengano fatte scelte suicide.

    Peggior portiere: FEDERICO MARCHETTI, di lui a fine 2013 si diceva che fosse un campione ma nel 2014 inizia male, subisce troppo psicologicamente la negatività intorno alla Lazio e non si riprende più.

    Peggior difensore: RAUL ALBIOL, Il Napoli cercava un super difensore per completare la squadra di Benitez. In lui si riponeva una enorme fiducia e speranza nel 2014 è stato tutto disatteso, tuttavia il 2015 potrebbe essere l’anno della sua riscossa.

    Peggior centrocampista: RICCARDO MONTOLIVO, c’erano i presupposti per prendere le chiavi del centrocampo rossonero e della Nazionale ma anche quest’anno tra infortuni e prestazioni non troppo positive ha deluso.

    Cesare Prandelli | Foto Twitter
    Cesare Prandelli | Foto Twitter

    Peggior attaccante: MARIO BALOTELLI, venduto senza rimpianti dal Milan e separato in casa al Liverpool nel mezzo un Mondiale da dimenticare e tante polemiche.

    Peggior giovane: MARKO LIVAJA, potenzialmente poteva fare molto e lasciare il segno nel nostro campionato, ha preferito la strada dei soldi, dei social, degli insulti e delle polemiche. Al Rubin non sta brillando e di giovani così la Serie A può farne a meno.

    Peggior tecnico: CESARE PRANDELLI, la qualificazione al Mondiale in Brasile è stata semplice, la fase finale un disastro. Male la gestione del gruppo della Nazionale, male come si è lasciato con la Federazione e male la sua esperienza al Galatasaray. Un 2014 da dimenticare.

    Peggior tifoseria: NAPOLI, certo le immagini dallo stadio della finale di Coppa Italia non sono state proprio edificanti ma quello che più colpisce è la contestazione a De Laurentiis che ha riportato i partenopei ad alti livelli in Italia e in Europa dove il Napoli è uscito solo per sfortuna. Prima del presidente contestato il Napoli viaggiava in altre zone del calcio ma nel 2014 tutto è sembrato dimenticato fino alla vittoria di Doha in Supercoppa contro la Juventus.

    Cosa ne pensate dei nostri Top e Flop del 2014? Secondo voi chi o cosa ci potrebbe essere da sostituire?

     

  • Scudetto: Genova e morale dicono più Roma che Juve ora

    Scudetto: Genova e morale dicono più Roma che Juve ora

    La corsa allo scudetto si sa, è una vicenda fatta di fasi, di piccoli passi e tanti episodi. Ma quello che caratterizza ogni stagione vincente per una squadra alla fine è il rendimento in alcune fasi particolari della stagione e poi ci sono gli stimoli ed il morale che per un collettivo sono determinanti.

    La prima fase di questa corsa affascinante, che vede protagoniste Juventus e Roma, si è conclusa con il big-match dello Juventus Stadium proprio tra le due contendenti. Un fiume di polemiche sulle quali non vogliamo tornare ma che hanno caratterizzato poi un ambiente, quello romano, dal nervosismo e dalla rassegnazione, mentre ne hanno beneficiato i Campioni d’Italia che hanno da lì in poi visto gli avversari dall’alto in basso. Garcia ha assorbito malamente quella sconfitta e spesso nelle conferenze stampa manda il messaggio riferito a quel match come a dire “Tanto non c’è niente da fare loro sono davanti perché sono aiutati”, messaggio che alla lunga diventa ridicolo ed al tempo stesso mina le convinzioni dei suoi. La Juventus dal canto suo da quella partita si è un po’ adagiata e ha offerto prestazioni altalenanti, dopo la sconfitta di Genova con il Grifone, Allegri ha cambiato modo di giocare ma comunque sono arrivati i pareggi di Sassuolo, Firenze e quello di domenica scorsa contro la Sampdoria in casa. Ad oggi i bianconeri si godono sempre il primato in classifica, ma il rendimento rispetto alla scorsa stagione allo stesso punto del campionato è deficitario a livello di punti.

    La "sviolinata" di Garcia in Juventus-Roma | Foto Twitter
    La “sviolinata” di Garcia in Juventus-Roma | Foto Twitter

    La Roma per i motivi che abbiamo accennato prima non ha mai sfruttato i passi falsi di madama ed anzi contro il Sassuolo in casa se l’arbitro non ci metteva del suo rischiava di trovarsi ancora più distaccata, tuttavia nel conteggio dei punti rispetto alla stagione scorsa allo stesso momento del campionato i giallorossi sono in plusvalenza.

    Ecco che arriviamo quindi alla sfida incrociata tra le due contendenti e la sorprendente Genova, che con le sue due squadre è a ridosso del duo di testa. Probante è stata la sfida di Marassi dove la Roma tra le polemiche strappa una vittoria al Genoa, nel frattempo i bianconeri vengono fermati sul pari dalla Sampdoria a Torino e la classifica adesso dice Roma a meno uno ma con uno scenario profondamente cambiato.

    Lo scenario cambia negli stimoli e nel morale delle due contendenti perché la Juventus che aveva uno status psicologico fatto di certezze adesso ha gli avversari alle costole e a vedere bene se quel maledetto Juve-Roma finiva in un pareggio adesso sarebbe con due punti in meno mentre il punto della Roma porrebbe davanti i giallorossi in classifica. Genoa-Roma se fosse finita in pareggio al tempo stesso rimetterebbe in ordine le cose, ma profondamente cambiano morale e stimoli così come cambiarono dopo proprio Juventus-Roma.

    Adesso la Roma non guarda quanto accaduto al “Ferraris” e vede nel mirino la Juventus sapendo di avere occasioni per raggiungerla, superarla e bissare poi in casa propria con lo scontro diretto del ritorno il successo. Mentre la Juventus deve fare un esame di coscienza, capire dove si sta sbagliando e porre velocemente dei correttivi rivalutando proprio tutte le sue certezze.

    Fondamentalmente adesso le due contendenti, parlando di presunti favori arbitrali, sono perfettamente alla pari ma con uno status psicofisico completamente ribaltato rispetto ad un mese fa e determinato anche dagli stessi. La Juventus non riusciva a chiudere e a fare sue le partite, la Roma falliva sempre l’occasione per recuperare i bianconeri ma adesso una delle due ha risolto il suo problema contro la squadra più in forma del campionato e in casa della stessa, come ciò sia avvenuto non importa, sta di fatto che ora la Roma moralmente e psico-fisicamente è in vantaggio sulla Juventus.

  • Strootman, il suo ruggito per la lupa

    Strootman, il suo ruggito per la lupa

    Dopo il pareggio della Juventus di ieri sera la Roma ha un’occasione ghiotta, quella di portarsi a meno uno dai Campioni d’Italia e mettere pressione alla banda di Massimiliano Allegri, ma per farlo devono obbligatoriamente superare l’ostacolo Sassuolo dell’ex Eusebio Di Francesco e la cosa non sarà semplicissima. Strootman scalpita insieme a Iturbe per rilanciarsi.

    Potrebbero insieme essere l’emblema del rilancio giallorosso, dopo tutto la Vecchia Signora ieri sera ha lasciato uno spiraglio grosso come una casa. La possibilità di portarsi ad un solo punto dai Campioni d’Italia con la possibilità di giocare il prossimo scontro diretto all’Olimpico è un’occasione da non sprecare assolutamente.

    Kevin Strootman in azione | Foto Twitter
    Kevin Strootman in azione | Foto Twitter

    Kevin Strootman ha atteso questo momento da mesi, esattamente da quasi nove mesi, la sua voglia di dare battaglia al calcio italiano è enorme. Iturbe invece ha l’occasione di riportare in positivo il suo trasferimento milionario in giallorosso.

    “Non è al 100 per cento”

    Con queste parole Rudi Garcia ha liquidato l’ipotesi dell’impiego del centrocampista olandese dall’inizio della partita ma nell’immaginario collettivo non c’è dubbio che ci sia nella figura di Kevin Strootman l’icona della ripresa sulla Juventus. Dopo tutto è proprio dalla mancanza nella scorsa stagione del giocatore olandese che la Juve ha preso il largo sulla compagine del tecnico francese e probabilmente con la presenza di Strootman fino alla fine avrebbe reso il destino dello scudetto decisamente diverso.

    A Roma non si attende altro, un elemento di equilibrio determinante per portare la forza della squadra in tutti i reparti. Strootman incolla perfettamente la difesa con il reparto avanzato e snocciola assist importanti regalando alternative importanti a Pjanic che ad oggi insieme a Totti è l’uomo più marcato. Alla fine è vero che non ha il 100% nelle gambe però potrebbe essere utilizzato nei primi minuti di oggi, dopo tutto mercoledì c’è il Manchester City e la sfida con il club inglese rappresenta un dentro-fuori troppo importante per rischiare.

    ROMA-SASSUOLO, le probabili formazioni:

    Roma (4-3-3): Skorupski; Florenzi, Manolas, Astori, Cole; Pjanic, De Rossi, Strootman; Iturbe, Totti, Destro.

    All.: Rudi Garcia

    Sassuolo (4-3-3): Consigli; Vrsaljko, Cannavaro, Acerbi, Peluso; Taider, Missiroli, Biondini; Berardi, zaza, Sansone.

    All.: Eusebio Di Francesco

     

  • Calciomercato, come si determina una classifica

    Calciomercato, come si determina una classifica

    Generalmente la finestra di mercato di gennaio non è così particolarmente seguita perché, definita “di riparazione“, serve proprio per quelle squadra che stanno compromettendo la stagione e che quindi hanno bisogno di un’iniezione in rosa di tasselli importanti per invertire una rotta che potrebbe di fatto diventare pericolosa. Va da sé quindi, che spesso, questa fase di calciomercato venga utilizzata soprattutto dalle piccole per cercare di prendere qualche rinforzo per una salvezza tranquilla e dalle grandi soprattutto per sfoltire le rose.

    A rovesciare questa situazione c’è la crisi economica, che non permette a tutti i club di poter immettere nel mercato liquidi importanti e poi c’è la situazione convulsa della Serie A che quest’anno propone team “ricchi” come Inter, Milan, Fiorentina e Lazio dietro a squadre che hanno ben fatto nel mercato estivo e che ora sono davanti in classifica come Genoa, Sampdoria o che navigano in buone acque come il Sassuolo. Tutte squadre queste ultime, che hanno una situazione finanziaria discreta e che normalmente investono a gennaio per raddrizzare la loro posizione ma che quindi non necessariamente dovranno farlo quest’anno a meno ché non vengano private nella rosa di qualche giocatore importante.

    Quest’anno al situazione sarà invertita ed ecco quindi che diventerà determinante muoversi oculatamente sul mercato per tutti perché questo determinerà la classifica a fine stagione. L’Inter con Mancini ha trovato una nuova verve, il Napoli si è ritrovato, il Milan deve puntellare il lavoro fatto da Inzaghi e solo la Lazio appare dormiente in questa fase al contempo ci sono i due top-team che staranno alla finestra in attesa di qualche buon colpo da provare, soprattutto la Juventus, sempre nell’amletico dilemma se comprare qualcosa di grosso per provare a vincere la Champions League e fare un salto di qualità oppure “accontentandosi” dell’ennesimo scudetto, Roma permettendo. Genoa, Samp e Sassuolo devono stare attente a non rompere il bellissimo giocattolo che hanno per le mani. Al tempo stesso pensate se venissero dati liquidi importanti in mano a queste squadre che hanno fatto così bene finora e se venissero investiti in maniera oculata cosa accadrebbe, Milan, Inter e Napoli avrebbero rinforzato le proprie rivali perché ad oggi di questo si tratta e quel terzo posto potrebbe allontanarsi anche la prossima stagione.

    Proprio le due compagini liguri saranno al centro di tanti intrecci di mercato, il Genoa ha già ricevuto l’offerta del Milan per il ritorno in rossonero di Alessandro Matri, ma il Grifone ha già rifiutato la proposta con il non troppo dispiacere dell’attaccante che a Genova sta avendo un secondo inizio di carriera. Allarme che quindi sembra rientrato ma l’amicizia che lega il Presidente Preziosi ad Adriano Galliani ci fa pensare che si entrerà nel vivo della questione nuovamente visto che in ballo ci sono anche Perin e Kucka.

    Manolo Gabbiadini della Sampdoria ad un passo dal Napoli | Foto Twitter
    Manolo Gabbiadini della Sampdoria ad un passo dal Napoli | Foto Twitter

    La Genova blucerchiata invece si ritrova dentro ad un vero e proprio giro di mercato che sembra portare Gabbiadini sotto al Vesuvio ed al tempo stesso riaprire le porte al ritorno di Cassano. Le sirene del mercato non finiscono qui per la Samp che ha tanti gioiellini richiesti e vicini alla scadenza a cominciare da Stefano Okaka vera e propria rivelazione di stagione e per finire con Sinisa Mihajlovic che è sempre nelle grazie dell’Inter se il rumors che parla di Mancini in nerazzurro come solo un traghettatore fino al termine della stagione è vero.

    Importanti saranno anche gli sforzi economici che riusciranno a fare le squadre in coda alla classifica perché ci sono tanti tasselli pronti a muoversi, più indietro appaiono Cesena e Parma per diversi motivi ma il terz’ultimo posto così come il terzo sono il primo da evitare ed il secondo ambitissimo e quindi diventano leve che possono far muovere risorse economiche importanti.

  • Calcio, il momento d’oro della Liguria

    Calcio, il momento d’oro della Liguria

    Genoa e Sampdoria ai vertici della Serie A, lo Spezia in zona play-off della Serie B mentre l’Entella è in aria “salvezza” ed il Savona, come l’anno scorso, protagonista della Lega Pro. Se si  potesse scattare un’istantanea, come con una vecchia Polaroid, ecco che apparirebbe il momento d’oro del calcio ligure. Nemmeno le annate favolose degli anni ’90, con Genoa in zona europea e la Sampdoria che si apprestava a conquistare il suo primo e memorabile scudetto, sarebbero sufficienti a dire quanto in una piccola striscia di terra, come la Liguria, sia florida ed in espansione, come in questo momento.

    Nel 1991, quando la Samp vinse il suo primo scudetto ed il Genoa terminò il suo campionato in Serie A quarto, qualificandosi per la prima volta nella sua storia in Coppa U.E.F.A., il resto della regione annaspava con lo Spezia relegato in Serie C1 ed il Savona in Interregionale.

    Per ritrovare un simile status bisogna andare indietro fino al 1941/42, ovvero mentre la Seconda Guerra Mondiale imperversava, con il Genoa che terminò il campionato nella massima serie quarto in classifica e l’altra squadra genovese, il Liguria nato dalla fusione di Sampierdarenese, Andrea Doria e Corniglianese si trovava in undicesima posizione. Mentre lo Spezia chiuse il campionato di Serie B in sesta posizione ma con il miglior attacco della cadetteria (24 reti di Costanzo, 17 di Castigliano e 13 di Costa). Lo Spezia non ottenne la promozione mentre il Savona in quell’anno si trovava in ultima posizione, della Serie B però.

    Immagini del Campionato Serie A 1941/42 | Foto Web
    Immagini del Campionato Serie A 1941/42 | Foto Web

    Non si riuscì ad eguagliare la stessa situazione nemmeno l’anno successivo, dove il Genoa terminò quinto, Liguria sedicesimo in Serie A mentre Spezia sesta in Serie B e Savona in ultima posizione in Serie B con 18 punti.

    Insomma come abbiamo sottolineato, difficile trovare dal dopoguerra in poi una situazione simile di floridità del calcio ligure in ognuna delle tre categorie nazionali, anche quando il Savona ottenne la Serie B, nel 1966/67 e le due genovesi, Sampdoria e Genoa che militavano nella cadetteria ottennero, la prima la promozione in A e la seconda una salvezza risicata mentre lo Spezia arrivò quarto nel Girone B della Serie C, rimandando di quarant’anni l’appuntamento con la storica promozione.

  • Consigli Fantacalcio per la 3° Giornata di Serie A 2014/15

    Consigli Fantacalcio per la 3° Giornata di Serie A 2014/15

    Dopo la parentesi delle coppe europee, nel fine settimana torna protagonista la Serie A con la terza giornata.

    Veniamo quindi alla consueta rubrica Consigli Fantacalcio per aiutare e dare suggerimenti ai fantallenatori su chi schierare e chi no nel turno di campionato che sarà aperto dall’anticipo delle 18 del sabato Cesena-Empoli e che si chiuderà domenica sera con il doppio posticipo Palermo-Inter e Torino-Verona.

     

    CONSIGLI FANTACALCIO PER LA 3° GIORNATA DI SERIE A

    CESENA – EMPOLI Sabato 20/9 h. 18.00

    CONSIGLIATI

    MARILUNGO: l’attaccante del Cesena deve sbloccarsi, sembra l’occasione giusta.

    MACCARONE: Big Mac dovrebbe tornare titolare pronto a fare il suo mestiere, segnare.

    SCONSIGLIATI

    VOLTA: potrebbe soffrire gli esperti attaccanti dell’Empoli.

    MARIO RUI: potrebbe pagare lo scotto della prima da titolare in Serie A.

    SORPRESE

    DEFREL: ci si aspetta molto da lui, può rendere bene.

    VERDI: con la Roma ha mostrato buoni lampi, può andare a segno in questo turno.

     

    MILAN – JUVENTUS Sabato 20/9 h. 20.45

    CONSIGLIATI

    MENEZ: è l’uomo del momento, ha i colpi per far male alla retroguardia bianconera.

    TEVEZ: rigenerato dalla doppietta di coppa e a San Siro ha già segnato.

    SCONSIGLIATI

    ZAPATA: contenere l’Apache non sarà semplice.

    ASAMOAH: potrebbe partire dalla panchina e magari nemmeno entrare.

    SORPRESE

    EL SHAARAWY: il Faraone è pronto a tornare a regalare gioie ai suoi tifosi e fantallenatori.

    MORATA: potrebbe entrare a gara in corso e con tanta voglia di far bene.

     

    Maxi Lopez
    Maxi Lopez

    CHIEVO – PARMA Domenica 21/9 h. 12.30

    CONSIGLIATI

    MAXI LOPEZ: si è sbloccato, cercherà di ripetersi.

    BELFODIL: deve sfruttare l’occasione per tornare al gol.

    SCONSIGLIATI

    SCHELOTTO: potrebbe essere titolare ma non convince, rischio di voto negativo.

    RISTOVSKI: piuttosto deludente nella scorsa giornata, meglio non schierarlo.

    SORPRESE

    BOTTA: potrebbe anche avere una maglia da titolare, possibile sorpresa.

    JORQUERA: assist e partecipazione ad un gol con il Milan, pare in buona forma.

     

    GENOA – LAZIO Domenica 21/9 h. 15.00

    CONSIGLIATI

    PINILLA: dimostrare sempre di poter regalare Bonus, da schierare.

    CANDREVA: con calci da fermo, tiro ed inserimenti ha tante chance di Bonus e pare in buona forma.

    SCONSIGLIATI:

    MARCHESE: del trio arretrato è quello che convince meno.

    GENTILETTI: tenere a bada un Pinilla in queste condizioni non sarà semplice.

    SORPRESE

    ANTONELLI: ogni anno ha sempre regalato Bonus, potrebbe esser la partita giusta per iniziare in questa stagione.

    MAURI: sorpresa partendo dalla panchina? Possibile!

     

    ROMA – CAGLIARI Domenica 21/9 h. 15.00

    CONSIGLIATI

    GERVINHO: è in grandi condizioni e la sua rapidità può essere devastante.

    SAU: il Cagliari dal punto di vista offensivo conta molto su di lui, può far bene anche a Roma.

    SCONSIGLIATI

    YANGA MBIWA: possibile titolare potrebbe riscontrare difficoltà contro l’attacco di Zeman.

    BALZANO: contenere Gervinho pare impresa piuttosto difficile.

    SORPRESE

    FLORENZI: con Iturbe K.o. ha la chance di poter esser titolare e far bene.

    CONTI: con la Roma ha sempre fatto bene, pronto a ripetersi e regalare Bonus.

     

    SASSUOLO – SAMPDORIA Domenica 21/9 h. 15.00

    CONSIGLIATI

    ZAZA: deve rimediare alla giornata no vissuta contro l’Inter.

    OKAKA: con la condizione che ha, non si può non schierarlo.

    SCONSIGLIATI

    MISSIROLI: potrebbe trovare difficoltà contro il centrocampo blucerchiato.

    REGINI: in ballottaggio con Mesbah, rischia la panchina e comunque non convince.

    SORPRESE

    FLORO FLORES: alla Sampdoria ha già segnato e vorrà sfruttare l’assenza di Berardi.

    SORIANO: buone prestazioni, potrebbe scapparci un Bonus.

     

    ATALANTA – FIORENTINA Domenica 21/9 h. 18.00

    CONSIGLIATI

    BOAKYE: è vero è in ballottaggio ma pare davvero in ottima forma.

    CUADRADO: in continua crescita, può regalare Bonus.

    SCONSIGLIATI

    BIAVA: non è al 100% meglio non rischiarlo contro l’attacco viola.

    MARCOS ALONSO: la coppia sulla sua fascia può metterlo in difficoltà.

    SORPRESE

    GOMEZ: il Papu non è ancora al 100% ma ha le qualità per far molto bene.

    BERNARDESCHI: a segno in Europa League, pronto a ripetersi in campionato.

     

    UDINESE – NAPOLI Domenica 21/9 h. 18.00

    CONSIGLIATI

    DI NATALE: l’attaccante dell’Udinese al Friuli contro il Napoli ha sempre regalato gioie a chi l’ha schierato.

    MERTENS: è in grandi condizioni, caricato dalla doppietta europea.

    SCONSIGLIATI

    WIDMER: avrà contro avversari molto insidiosi.

    INSIGNE: difficile sia titolare e comunque è in un periodo negativo.

    SORPRESE

    KONE: quando vede il Napoli di solito sforna gol di pregevolissima fattura.

    DE GUZMAN: anche dalla panchina ha già dimostrato di saper regalare Bonus.

     

    PALERMO – INTER Domenica 21/9 h. 20.45

    CONSIGLIATI

    VAZQUEZ: bene nella gara di Verona, potrebbe ripetersi.

    ICARDI: impossibile non consigliarlo, è in gran forma.

    SCONSIGLIATI

    BAMBA: potrebbe partire titolare ma contro l’attacco dell’Inter non fornisce le dovute garanzie.

    M’VILA: potrebbe riscontrare difficoltà contro il centrocampo rosanero.

    SORPRESE

    BELOTTI: le quotazioni del Gallo sono in crescita.:

    PALACIO: El Trenza ha l’obbligo di sbloccarsi vista la notevole concorrenza.

     

    TORINO – VERONA Domenica 21/9 h. 20.45

    CONSIGLIATI

    QUAGLIARELLA: il Torino non ha ancora segnato, lui potrebbe rivelarsi primo marcatore.

    TONI: non si può non consigliarlo, ha diverse occasioni per regalare Bonus.

    SCONSIGLIATI

    MOLINARO: nelle sue zone potrebbero agire avversari insidiosi come Saviola o Nico Lopez.

    CHRISTODOULOPOULOS: potrebbe aver perso la titolarità e non pare avere un periodo molto positivo.

    SORPRESE

    SANCHEZ MINO: non male in Europa, potrebbe essere la sorpresa vincente.

    NICO LOPEZ: potrebbe essere nell’undici iniziale ma anche a gara in corso può far bene.

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

  • Consigli Fantacalcio per la 2° Giornata di Serie A 2014/15

    Consigli Fantacalcio per la 2° Giornata di Serie A 2014/15

    Dopo lo stop per le gare delle nazionali, la Serie A ritorna in campo per la seconda giornata e contemporaneamente torna la nostra rubrica sui Consigli Fantacalcio. In campo molto probabilmente si vedranno diversi volti nuovi giunti nelle ultime ore di mercato o che comunque non erano ancora in condizione nella prima giornata, vediamo quindi chi è il caso di schierare, chi meglio evitare, chi potrebbe essere la sorpresa.

    CONSIGLI FANTACALCIO PER LA 2° GIORNATA DI SERIE A

     

    EMPOLI – ROMA Sabato 13/9 h. 18.00

    CONSIGLIATI:

    TAVANO: la punta dell’Empoli vorrà riscattarsi dopo una prima giornata senza gol, sarà difficile ma può farcela.

    GERVINHO: in una gara che sarà prevedibilmente chiusa, le sue accelerazioni posson esser decisive.

    SCONSIGLIATI:

    LAURINI: male all’esordio, adesso dovrà fronteggiare il temibile Gervinho.

    COLE: non ha la titolarità certa e non convince.

    SORPRESE:

    RUGANI: viene da un gol in Under 21, potrebbe ripetersi magari con un colpo di testa da calcio piazzato.

    DESTRO: con Totti presumibilmente risparmiato per la Champions avrà la sua chance.

     

    JUVENTUS – UDINESE Sabato 13/9 h. 20.45

    CONSIGLIATI:

    LLORENTE: lo spagnolo è pronto a riprendersi il suo ruolo in attacco.

    DI NATALE: impossibile non consigliarlo, Totò è sempre prodigo di bonus.

    SCONSIGLIATI:

    OGBONNA: è senza dubbio il punto debole della retroguardia juventina.

    BUBNJIC: sostituire Domizzi, in trasferta allo Juventus Stadium, non sarà semplice.

    SORPRESE:

    PEREYRA: attenzione al bonus dell’ex.

    THEREAU: partirà dalla panchina ma è sempre un attaccante temibile.

     

    SAMPDORIA – TORINO Domenica 14/9 h. 12.30

    CONSIGLIATI:

    OKAKA: con Bergessio ai box ha possibilità di esser titolare e far bene.

    QUAGLIARELLA: pronto a dimostrare tutto il suo valore.

    SCONSIGLIATI:

    CACCIATORE: Darmian potrebbe metterlo in difficoltà.

    MAKSIMOVIC: anche se recuperato non è certo che sia al meglio.

    SORPRESE:

    GABBIADINI: torna a disposizione, può far bene.

    DARMIAN: brillante in nazionale potrebbe essere la sorpresa granata del match.

     

    CAGLIARI – ATALANTA Domenica 14/9 h. 15.oo

    CONSIGLIATI

    SAU: attaccante brillante e in buona forma.

    DENIS: tocca sempre al Tanque sorreggere l’attacco della Dea.

    SCONSIGLIATI

    PISANO: può incorrere in qualche difficoltà contro il rapido Estigarribia.

    SPORTIELLO: le squadre di Zeman sono note per i tanti gol, meglio evitare il portiere nerazzurro.

    SORPRESE

    FARIAS: potrebbe ritagliarsi ancora un ruolo di titolare e magari portare bonus.

    ZAPPACOSTA: ottimo nell’Under 21, le sue sgroppate sulla fascia possono portare assist.

     

    FIORENTINA – GENOA Domenica 14/9 h. 15.00

    Juan Cuadrado
    Juan Cuadrado

    CONSIGLIATI

    CUADRADO: esordio per lui dopo la squalifica del primo turno, pronto a regalare bonus.

    PINILLA: ottima prestazione con il Napoli e alla Viola ha già fatto male in passato.

    SCONSIGLIATI

    AQUILANI: potrebbe soffrire il centrocampo rossoblù.

    RONCAGLIA: subito contro la sua ex squadra, potrebbe avere una giornata difficile.

    SORPRESE

    VARGAS: Ilicic e Bernardeschi non al top? Chance per il peruviano.

    LESTIENNE: se n’è parlato molto bene, potrebbe mostrare il suo talento già a Firenze.

     

    INTER – SASSUOLO Domenica 14/9 h. 15.00 

    CONSIGLIATI

    ICARDI: è sicuramente lui l’uomo su cui confida Mazzarri in attacco, pronto a trovare il primo gol nerazzurro in questa Serie A.

    ZAZA: è l’uomo del momento, può ripetere anche in campionato l’ottima prova in nazionale

    SCONSIGLIATI

    ANDREOLLI: sostituire Vidic non sarà semplice specialmente con Zaza e Berardi in queste condizioni.

    PELUSO: la spinta dell’Inter sulla fascia può metterlo in difficoltà.

    SORPRESE

    GUARIN: da partente sicuro a possibile sorpresa di questa giornata.

    SANSONE: ha già fatto diversi gol alle grandi, chissà non sia lui la sorpresa.

     

    LAZIO – CESENA Domenica 14/9 h. 15.00

    CONSIGLIATI

    KEITA: il talento della Lazio potrebbe avere una grande giornata.

    RODRIGUEZ: match winner nella 1° giornata, proverà a ripetersi.

    SCONSIGLIATI

    BRAAFHEID: anche se avrà la maglia da titolare, non convince.

    VOLTA: è in ballottaggio e si troverà nelle sue zone Keita.

    SORPRESE

    DJORDJEVIC: ha sfiorato il gol nel primo turno, stavolta potrebbe trovarlo.

    CASCIONE: presumibilmente il Cesena non avrà molte chance, il suo tiro da fuori potrebbe esser l’arma vincente.

     

    NAPOLI – CHIEVO Domenica 14/9 h. 15.00

    CONSIGLIATI

    MERTENS: il belga ha tutti i numeri per poter fare bene e portare i primi bonus stagionali personali.

    MAXI LOPEZ: con la Juventus ha sfiorato la rete, con il Napoli proverà a trovare la gioia del gol.

    SCONSIGLIATI

    KOULIBALY: anche contro il Genoa non ha convinto, meglio evitare.

    CESAR: dovrà contrastare l’attacco azzurro e lui è calciatore dal cartellino facile.

    SORPRESE

    DE GUZMAN: esordio col botto a Marassi, pronto a ripetersi contro il Chievo.

    BOTTA: non è titolare ma a gara in corso può rendersi utile ed essere magari la sorpresa del match.

     

    PARMA – MILAN Domenica 14/9 h. 20.45

    CONSIGLIATI

    CASSANO: da ex vorrà provare a fare uno scherzetto al Milan.

    TORRES: potrebbe cavalcare l’entusiasmo dell’esordio.

    SCONSIGLIATI

    JORQUERA: a centrocampo potrebbe soffrire la fisicità di De Jong e l’aggressività di Muntari.

    ZAPATA: non ha la certezza della titolarità ed è quello che convince meno dietro.

    SORPRESE

    LODI: occhio ai suoi calci piazzati, possibili bonus.

    HONDA: messo sorpresa perchè in ballottaggio, vorrà provare a ripetere il gol del primo turno.

     

    VERONA – PALERMO Lunedì 15/9 h. 20.45

    CONSIGLIATI

    TONI: il Bomber gialloblù non si è ancora sbloccato, buona chance per farlo in questo posticipo.

    DYBALA: dopo il gol nel primo turno, cerca la replica. Può ripetersi.

    SCONSIGLIATI

    OBBADI: non ha la certezza della titolarità, meglio non rischiarlo.

    BAMBA: esordio non semplice contro un attaccante esperto come Toni. 

    SORPRESE

    SAVIOLA: i numeri li ha, può essere la chance di regalare bonus.

    BELOTTI: vola sulle ali dell’entusiasmo post Under21, occhio alla sorpresa del “Gallo”.

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

     

  • Calcio Femminile, la presentazione della Serie A 2014/15

    Calcio Femminile, la presentazione della Serie A 2014/15

    La Serie A 2014/15 di calcio femminile è ormai alle porte, la stagione avrà inizio Sabato 4 ottobre ed avrà novità rispetto all’anno scorso.

    Nel 2013-14 il campionato comprendeva 16 squadre, quest’anno a saranno 14 i team a contendersi il titolo nel campionato di massima serie femminile.

    Le regioni rappresentate saranno nove: Lombardia (4 squadre), Emilia Romagna (2 squadre), Friuli Venezia Giulia (2 squadre), Lazio (1 squadra), Piemonte (1 squadra), Puglia (1 squadra), Sardegna (1 squadra), Toscana (1 squadra) e Veneto (1 squadra).

    Nello scorso torneo sono retrocesse Chiasellis, Grifo Perugia, Inter, Napoli, Scalese e Valpolicella e sono state rimpiazzate quest’anno da le squadre vincitrici dei 4 gironi di Serie B del 2013/14 ovvero Cuneo San Rocco, Orobica, Pink Sport Time Bari e San Zaccaria.

    La qualificazione alla Champions League sarà sempre per le prime due della classifica.

    Il Brescia campione d'Italia 2013/14
    Il Brescia campione d’Italia 2013/14

    Dunque tra meno di un mese partirà la caccia al Brescia che nella scorsa stagione ha interrotto il dominio della Torres che perdurava da 4 anni, saranno molto probabilmente la campionesse in carica lombarde e le ragazze del Verona, rinforzate dall’arrivo di Fuselli, Panico e Maendly dalla Torres, a contendersi il titolo. La squadra sarda, che ha perso anche  Stracchi e Iannella (andate al Mozzanica), Criscione (in Olanda al Twente), Tucceri e la slovena Erman (accasatesi al Riviera Romagna) e Thalmann (che ha firmato con il Duisburg) esce quindi ridimensionata e pare non essere in grado di competere con le due compagini citate.

    C’è curiosità nel vedere all’opera il nuovo attaccante della Res Roma Riana Nainggolan, sorella gemella del centrocampista belga della Roma Radja.

    Attenzione anche al Tavagnacco, la squadra friulana proverà a ritagliarsi uno spazio tra le prime, e al Firenze che, come si legge nelle parole pronunciate dal portiere giapponese della squadra toscana, Miku Matsubayashi, l’obiettivo non è soltanto migliorare l’ottavo posto del 2013/14 ma anche puntare in alto, sognando la qualificazione Champions.

     

    LE 14 SQUADRE ISCRITTE AL CAMPIONATO DI SERIE A 2014/15

    Brescia, Como, Cuneo San Rocco, Firenze, Graphistudio Pordenone, Mozzanica, Orobica, Pink Sport Time Bari, Res Roma, Riviera di Romagna, San Zaccaria, Tavagnacco, Torres e Verona.

     

    1° GIORNATA  Sabato 4 Ottobre 2014

    COMO – SAN ZACCARIA

    CUNEO SAN ROCCO – BRESCIA

    FIRENZE – VERONA

    GRAPHISTUDIO PORDENONE – TORRES

    MOZZANICA – TAVAGNACCO

    RES ROMA – PINK SPORT TIME BARI

    RIVIERA DI ROMAGNA – OROBICA

     

    Il campionato sarà preceduto dalla Supercoppa che si disputerà tra le Campionesse d’Italia del Brescia ed il Tavagnacco vincitore della Coppa Italia, sabato 27 settembre 2014.

     

     

  • Serie A, risponde la Roma: 2-0 alla Fiorentina

    Serie A, risponde la Roma: 2-0 alla Fiorentina

    La Juve chiama, la Roma risponde. Buona la prima di Manolas. Da rivedere invece Cole, troppo timido. La Fiorentina sbaglia l’approccio iniziale e non riesce a rimediare nel secondo tempo, nonostante abbia avuto due-tre palle gol. Nella media Iturbe, che non è stato decisivo. In mezzo al campo Nainggolan e De Rossi pressano alto, mentre sugli esterni spinge Torosidis. Fiorentina non in grandissima condizione: Borja Valero non riesce ad entrare in partita e Brillante è totalmente spaesato, tanto che esce già dopo 35 minuti per far posto a Ilicic, che ha preso anche una traversa su punizione nel secondo tempo.

    L'esultanza della Roma dopo il gol di Nainggolan, foto da Facebook / Il Pallonaro
    L’esultanza della Roma dopo il gol di Nainggolan, foto da Facebook / Il Pallonaro

    Il gol arriva al 28’ quando Nainggolan riconquista una palla vagante a centrocampo, assist in area per Gervinho che controlla bene ma si fa respingere il tiro da Neto. Sulla ribattuta, però, arriva  il belga, gran destro e rete. In avvio di ripresa Fiorentina più concentrata e attenta, aggressiva in mezzo al campo e pericolosa in attacco. Al 17′ della ripresa, dopo la traversa di Ilicic, De Sanctis compie un grandissimo intervento parando un tiro ravvicinato di Babacar. Poi i cambi. Dentro  Joaquin e Aquilani per i viola, mentre Garcia inserisce Keita e Florenzi. Spazio anche per l’ex Ljajic, che non si mette in gran luce. In contropiede, al 93′, la firma finale la mette Gervinho.

    Roma-Fiorentina 2-0 (28′ Nainggolan, 90+3′ Gervinho)

    Ammoniti: Cole, Astori, Torosidis, Totti (R), Rodriguez, Savic, M. Alonso (F)

    Nel post gara ha parlato De Rossi:

    “Era da tanto tempo che non giocavamo all’Olimpico ed è stato giusto salutare i tifosi a fine gara. Un pizzico di calo alla fine penso sia normale perché sono le prime partite. La Fiorentina, poi, è una delle squadre più propositive e nessuno riuscirà a non concedere nulla a loro. Morgan è stato bravissimo. Siamo all’inizio, noi partiamo per dare fastidio ala Juve. Ma occhio anche a Milan, Napoli, Inter, Lazio e Fiorentina, che se la giocheranno fino in fondo. Sono rimasto molto colpito dall’incontro che abbiamo avuto e sono entusiasta del nuovo corso. Bisogna lavorare come abbiamo sempre fatto, mettendosi a disposizione”.

  • Consigli Fantacalcio per la 1° Giornata di Serie A 2014/15

    Consigli Fantacalcio per la 1° Giornata di Serie A 2014/15

    Si comincia, sabato 30 agosto avrà inizio la Serie A 2014/15 e quindi avrà inizio anche la stagione di Fantacalcio.

    Avete già fatto le vostre aste? avete già preparato le vostre rose a listone? Bene ripartiamo quindi con la rubrica dei Consigli Fantacalcio, che prevedono i consigliati, gli sconsigliati e le possibili sorprese, di ogni squadra, per questa prima giornata di campionato.

    CONSIGLI FANTACALCIO PER LA 1° GIORNATA DI SERIE A

    CHIEVO – JUVENTUS (sabato 30/8 h. 18)

    CONSIGLIATI

    PALOSCHI: l’attaccante gialloblù vorrà iniziare al meglio la stagione e la Juve ha diverse defezioni dietro.

    TEVEZ: con Llorente e Giovinco in forse, Morata Ko, Vidal non al meglio toccherà a lui guidare l’attacco bianconero.

    SCONSIGLIATI

    BIRAGHI: la spinta di Lichtsteiner può fargli passare una brutta giornata.

    OGBONNA: nel precampionato non ha convinto, meglio non schierarlo.

    SORPRESE

    BIRSA: il suo sinistro potrebbe regalare Bonus inaspettati

    COMAN: non sappiamo in quanti abbiano creduto in lui ma potrebbe giocare e far bene.

     

    ROMA – FIORENTINA (Sabato 30/8 h. 20.45)

    CONSIGLIATI

    ITURBE: il neo arrivato è parso in condizione e potrebbe far molto bene.

    GOMEZ: SuperMario vorrà cancellare l’annata no appena trascorsa partendo alla grande.

    SCONSIGLIATI

    CASTAN: non al top e potrebbe partire dalla panchina.

    AQUILANI: contro la Roma non ha mai brillato e il centrocampo giallorosso è temibile.

    SORPRESE

    MANOLAS: attenzione al greco potrebbe portare bonus sui calci piazzati.

    BABACAR: Pepito Rossi non ci sarà, Montella potrebbe dar fiducia a lui dall’inizio.

     

    ATALANTA – HELLAS VERONA (Domenica 31/8 h. 18)

    CONSIGLIATI

    DENIS: è sempre lui il bomber principe della Dea.

    TONI: pare essere in ottima forma e l’anno scorso esordì con una doppietta.

    SCONSIGLIATI

    BENALOUANE: lo scontro con Toni sarà durissimo, meglio evitare

    AGOSTINI: sulla sua fascia agirà un duo insidioso che potrebbe metterlo in crisi.

    SORPRESE

    ZAPPACOSTA: potrebbe rivelarsi sorpresa di giornata con bonus inaspettati.

    MARQUEZ: il messicano è sempre insidioso sui calci piazzati.

     

    MILAN – LAZIO (Domenica 31/8 h. 18)

    CONSIGLIATI

    HONDA: nelle ultime amichevoli è parso in buona forma.

    KEITA: rapidità e tecnica può far male alla retroguardia rossonera.

    SCONSIGLIATI

    ABATE: può soffrire la spinta degli esterni della Lazio.

    CANA: centrale di difesa, rischia la panchina e non convince.

    SORPRESE

    PAZZINI: potrebbe partire dalla panchina ma vorrà dimostrare di valere la titolarità

    DE VRIJ: il nuovo arrivato potrebbe regalare bonus dai calci piazzati.

     

    CESENA – PARMA (Domenica 31/8 h. 20.45)

    CONSIGLIATI

    MARILUNGO: il Bomber dei bianconeri potrebbe trovare il gol.

    AMAURI: deve dimostrare di valere il posto da titolare a suon di gol.

    SCONSIGLIATI

    RENZETTI: la spinta di Biabiany potrebbe metterlo in crisi.

    FELIPE: potrebbe giocare esterno di difesa, non convince.

    SORPRESE

    DJURIC: partirà forse dalla panchina ma può rivelarsi la sorpresa.

    BELFODIL: deve essere l’anno della svolta, deve partire col piede giusto.

     

    GENOA – NAPOLI (Domenica 31/8 h.20.45)

    CONSIGLIATI

    PINILLA: il bomber cileno pare in grande condizione.

    HIGUAIN: il migliore dei suoi nel preliminare Champions, ha voglia di rifarsi subito dalla sconfitta.

    SCONSIGLIATI

    MARCHESE: tenere il Pipita non sarà semplice.

    BRITOS: semplicemente disastroso con l’Athletic.

    SORPRESE

    PEROTTI: inserito nel tridente offensivo potrebbe regalare Bonus.

    INLER: assente in Champions, può esser decisivo con il suo tiro da fuori.

     

    PALERMO – SAMPDORIA (Domenica 31/8 h. 20.45)

    CONSIGLIATI

    DYBALA: ha il talento per caricarsi sulle spalle l’attacco del Palermo.

    EDER: la rapidità e le giocate del brasiliano possono regalare bonus in questo match.

    SCONSIGLIATI

    TERZI: confrontarsi con Okaka non sarà semplice.

    PALOMBO: rischia di perdere lo scontro con il centrocampo rosanero.

    SORPRESE

    QUAISON: dovrebbe partire in panchina ma ha i colpi per far bene a gara in corso.

    SORIANO: e se fosse lui la sorpresa del match?

     

    Domenico Berardi
    Domenico Berardi

    SASSUOLO – CAGLIARI (Domenica 31/8 h. 20.45)

    CONSIGLIATI

    BERARDI: il talento del Sassuolo può far molto bene contro i rossoblù.

    SAU: bene in coppa Italia e nelle amichevoli, può regalare punti preziosi.

    SCONSIGLIATI

    POMINI: il portiere neroverde non convince, potrebbe essere una gara con tanti gol.

    CAPUANO: in una squadra di Zeman chi soffre sono sempre i difensori.

    SORPRESE

    FLORO FLORES: partirà dalla panchina ma con la possibilità di far bene.

    LONGO: ha fatto bene nelle ultime partitelle, ha l’occasione di mostrare il suo talento.

     

    TORINO – INTER (Domenica 31/8 h. 20.45)

    CONSIGLIATI

    QUAGLIARELLA: il bomber ex Juventus ha già fatto male all’Inter in passato.

    ICARDI: è in grandissime condizioni, va schierato.

    SCONSIGLIATI

    MAKSIMOVIC: è in ballottaggio ma meglio non azzardarlo contro l’attacco nerazzurro. 

    DODO’: non è al 100%, se giocasse potrebbe non rendere al meglio.

    SORPRESE

    EL KADDOURI: decisivo in Europa League, potrebbe ripetersi in campionato.

    KOVACIC: si è sbloccato in coppa, ora cerca il gol in Serie A.

     

    UDINESE – EMPOLI (Domenica 31/8 h. 20.45)

    CONSIGLIATI

    DI NATALE: Totò è eterno! La prestazione in Coppa Italia lo dimostra.

    TAVANO: dopo le grandi stagioni di Serie B è pronto a tornare a far bene in Serie A.

    SCONSIGLIATI

    GUILHERME: non da grandi garanzie di bonus, ed è in ballottaggio.

    TONELLI: trovarsi di fronte un fenomeno come Di Natale non gli renderà la gara semplice.

    SORPRESE

    KONE: il greco pare dover partire in panchina ma potrebbe portar bonus a gara in corso.

    VERDI: ha la chance di mostrare il suo talento in Serie A.