Tag: sergio ramos

  • Silva evita la sconfitta ai campioni del mondo. Messico – Spagna finisce 1-1

    Silva evita la sconfitta ai campioni del mondo. Messico – Spagna finisce 1-1

    Prima uscita da campione deI mondo per la Spagna di Vicente Del Bosque. I campioni iberici partono con un pareggio che beffa il Messico. Allo stadio Atzeca di CIttà del Messico i padroni di casa sono stati in vantaggio per tutta la partita grazie a una rete del ‘Chicharito’ Hernandez. Ma nel recupero arriva l’1-1 con il gol di Silva.

    La Spagna parte con una formazione tutto sommata competitiva, anche perché ci sono in ballo i 2 milioni incassati dalla federazione messicana per quest’amichevole, pena una penale salata se all’ inizio del match non fossero presenti almeno il 60 % dei campioni del mondo. Alla fine in campo vi sono 8 campioni del mondo, ma solo 3 finalisti: Casillas, Puyol e Busquets. Per il resto ritorni di Monreal e Cazorla e debutto di Bruno Soriano del Villarreal.

    La partenza è disastrosa con la difesa iberica in bambola e punita dal “Chicharito” Hernandez al 12’: il centravanti del Manchester United è solo davanti a Casillas e lo batte con classe. La Spagna tocca ma cammina, non morde e in tutto il primo tempo si vede solo al 30’ con Llorente, schierato come unico terminale offensivo, e poi soprattutto con Cazorla che colpisce la traversa con un sinistro dal limite che sorprende Ochoa. Attorno solo Messico: Iker ferma ancora il “Chicharito”, Vela non riesce ad approfittare di un altro svarione difensivo calciando goffamente a lato.

    Nel secondo tempo entrano Valdes, Sergio Ramos, Xabi Alonso, Silva e Jesus Navas. La Spagna resta senza centravanti visto che Llorente è tra quelli che se ne vanno e Villa non entra. Continuano i cambi ma in campo non succede più nulla. Nemmeno l’ ingresso di Xavi accende la Spagna  che sembra destinata a perdere un’amichevole dopo 4 anni. Le emozioni invece sono tutte nel finale: prima Pedro sfiora il palo, poi David Silva approfitta di una voragine difensiva e trova la rete del pareggio.

  • Sudafrica 2010: il nostro 11 Mondiale

    Il Sudafrica ha incoronato la Spagna per la prima volta confermando l’egemonia iberica del post Germania 2006. Per l’Olanda è invece il terzo ko in una finale che a questo punto sembra maledetta, è pur vero però, i tulipani ieri hanno snaturato il loro gioco passando dal “calcio totale” coniato dall’Olanda terribile e sfortunata del ’74 e ’78 ad un meno spettacolare e soprattutto più cattivo.

    Proviamo, adesso, a costruire un top 11 mettendo in risalto i migliori giocatori di Sudafrica 2010. E’ chiara, la delusione, per il flop di tutte le stelle.

    Iniziamo. Portiere: Iker Casillas. Il capitano della Spagna è stato l’unico a non cadere nel tranello Jabulani. Sempre sicuro e spesso decisivo. E’ in questo momento il miglior portiere al mondo. Come suo vice, una vera sorpresa Maarten Stekelenburg, il portiere Orange ha fatto un gran bel mondiale.

    La difesa: Sugli esterni, Sergio Ramos a destra. Lo spagnolo al Real potrebbe lasciar la corsia a Maicon ma in Sudafrica è stato devastante oltreche impeccabile. A sinistra Giovanni Van Bronckhost non più giovanissimo il capitano Orange è stato perfetto. I centrali. Carles Puyol, insuperabile di testa è pericolo anche nelle sue incursioni nell’area avversaria. A fargli compagnia l’impeccabile Diego Godin, straordinario e superiore alle aspettative il mondiale del difensore uruguaiano.

    Il centrocampo. La regia non può che andare per Xavi, il cervello della Spagna è forse l’unico giocatore a non aver ricambio. Al suo fianco non si può che inserire Bastian Schweinsteiger, cognome impronunciabile ma un esempio di grinta e qualità.

    Il tris fantasia. Miglior giovane, capocannoniere e sorpresa di questo mondiale è Thomas Muller. Il baby fenomeno del Bayern Monaco è diventato una stella. Il ruolo di regista avanzato non può che esser di Andres Iniesta, coccolato da Del Bosque come un figlio appena nato il giocoliere blaugrana è cresciuto di partita in partita fino a diventare l’uomo decisivo. Al suo fianco il prossimo compagno di squadra David Villa, si è caricato la Spagna sulle spalle per tutto il mondiale lasciando poi la zampata decisiva ad Iniesta.

    L’attaccante è Diego Forlan. Ha il gol nel sangue, è stato eletto Pallone d’Oro di Sudafrica 2010 ma a sorpresa è uno dei papabili anche al Pallone d’Oro.

    L’allenatore? Vincente Del Bosque ovviamente.

  • Mondiali 2010: Olanda – Spagna, la chiave tattica e i duelli principali

    Mondiali 2010: Olanda – Spagna, la chiave tattica e i duelli principali

    A detta di molti è la migliore finale possibile. Due modi di far calcio differenti ma entrambi tremendamente spettacolari e redditizi. L’Olanda arriva in finale per la terza volta e come nel ’78 affronta una squadra che non è mai salita sul tetto del mondo. La Spagna non ha mai abbinato spettacolo e concretezza come negli ultimi anni e con Del Bosque in panchina ha maturato ancor di più la forza e la fiducia innescata da Aragones durante l’europeo 2006.

    La chiave tattica:
    Toccherà a Van Bommel e De Jong il lavoro più probante e decisivo. I due “cagnacci” di Bert van Marwijk dovranno cercar di impedire il più possibile la ragnatela di passaggi dei giocolieri iberici e far ripartire rapidamente l’azione indovinando il passaggio illuminante per Wesley Sneijder o propiziando l’uno contro uno di Robben con Capdevila e di Kuyt con Sergio Ramos. Di contro la Spagna dovrà cercare di sfondare il muro a centrocampo verticalizzando per il tagli di sua maestà Villa e di Pedro visto ormai la sicura rinuncia dal primo minuto a Torres.

    I duelli più interessanti:

    • Sneijder e Villa: Sono i migliori realizzatori in assoluto e nella finalissima si giocano il titolo di capocannoniere del torneo e forse molto di più. Sarà molto probabilmente da questo confronto che si sceglierà il vincitore del Pallone D’oro e Sneijder, Villa e Xavi sono i principali indiziati.
    • Iniesta e Robben: Vivono di fiammate, lo spagnolo sembra aver cento occhi per come riesce a trovare il compagno. L’olandese a vederlo sembra vecchio stanco per poi accorgerti che con un accelerazione si è disfatto dell’avversario.
    • Busquets vs De Jong e Van Bommel: Sarà una lotta tra cattura palloni. Il giovane del Barcellona giocherà presumibilente su Snejder e avrà il compito di limitarne la sua creatività. La coppia olandese si dovrà dividire tra Iniesta, Xavi e Xabi Alonso sperando di evitar il mal di testa.
    • Sergio Ramos e Van der Wiel: Con Maicon e Lahm sono in questo momento i terzini più offensivi e determinanti in circolazione. Domenica la partita si deciderà anche dalla loro capacità di farsi breccia sulla destra.

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  • Sondaggio: vota il top 11 di Sudafrica 2010

    Aiutaci a costruire la top 11 di Sudafrica 2010. Abbiam deciso di inserire come modulo il 4-2-3-1 scelto e utilizzato dalle maggior parte delle selezioni presenti al mondiale. I nomi dei calciatori di ogni griglia sono stati scelti in base alle pagelle dei maggiori quotidiani italiani.

    Divertiti a comporre la tua top 11 e sceglier l’allenatore ideale:

    Miglior portiere di Sudafrica 2010

    Iker Casillas (56%, 38 Voti)
    Maarten Stekelenburg (25%, 17 Voti)
    Fernando Muslera (13%, 9 Voti)
    Manuel Neuer (6%, 4 Voti)

    Totale Votanti: 68

    Migliori difensori Centrali di Sudafrica 2010 (2 risposte)

    • Juan (57%, 39 Voti)
    • Lucio (38%, 26 Voti)
    • Arne Friedrich (33%, 23 Voti)
    • Diego Godin (16%, 11 Voti)
    • John Mensah (14%, 10 Voti)

    Totale Votanti: 69

    Miglior terzino di Sudafrica 2010 (2 risposte)

    • Maicon (55%, 39 Voti)
    • Lahm (46%, 33 Voti)
    • Sergio Ramos (34%, 24 Voti)
    • Salcido (11%, 8 Voti)
    • Van der Wiel (10%, 7 Voti)

    Totale Votanti: 71

    Miglior centrocampista centrale di Sudafrica 2010 (2 risposte)

    • Bastian Schweinsteiger (72%, 48 Voti)
    • Xavi (70%, 47 Voti)
    • Nigel De Jong (6%, 4 Voti)
    • Sami Khedira (4%, 3 Voti)
    • Egidio Arevalo (0%, 0 Voti)

    Totale Votanti: 67

    Il miglior trequartista di Sudafrica 2010 (3 risposte)

    • Wesley Sneijder (64%, 45 Voti)
    • David Villa (39%, 27 Voti)
    • Diego Forlan (26%, 18 Voti)
    • Arjen Robben (24%, 17 Voti)
    • Thomas Muller (20%, 14 Voti)
    • Mesut Ozil (20%, 14 Voti)

    Totale Votanti: 70

    Miglior attaccante di Sudafrica 2010 (1 risposta)

    • Miroslav Klose (44%, 28 Voti)
    • Luis Alberto Suárez (29%, 18 Voti)
    • Luis Fabiano (19%, 12 Voti)
    • Asamoah Gyan (8%, 5 Voti)

    Totale Votanti: 63

    Miglior allenatore di Sudafrica 2010

    • Joachim Löew (Germania) (51%, 34 Voti)
    • Oscar Washington Tabarez (Uruguay) (21%, 14 Voti)
    • Bert van Marwijk (Olanda) (13%, 9 Voti)
    • Vincent Del Bosque (Spagna) (10%, 7 Voti)
    • Milovan Rajevac (Ghana) (5%, 3 Voti)

    Totale Votanti: 67

  • Mourinho molla Maicon, il sogno Real è Chiellini

    La trattativa per il passaggio di Maicon al Real Madrid era a detta di tutti i cronisti sicura. La voglia di Florentino Perez di accontentare Mourinho e l’esigenza nerazzurra di vendere un pezzo pregiato per far cassa erano ottimi deterrenti per far trovare un punto d’incontro ai due club.

    Negli ultimi giorni, però, la trattativa si è arenata perchè il Real non intende svenarsi e l’Inter ha bisogno di vendere ma certo non di regalare il suo patrimonio.

    Accantonato Maicon, lo Special One intende dar fiducia a Sergio Ramos (devastante con la Spagna) nel ruolo di esterno destro e di tentare il colpo per un difensore centrale.

    Il nome è quello di Giorgione Chiellini. Misteriosamente ancora senza rinnovo, il difensore azzurro potrebbe entrar anche lui nel vortice di ristrutturazione previsto dal cantiere di Marotta. La cessione di Chiellini porterebbe denaro da reinvestire nelle casse della Vecchia Signora o comunque la possibilità di arrivare al francese Benzema.

  • Mondiali 2010: le pagelle di Spagna – Portogallo

    Sergio Ramos: 7,5 Ma perchè Mourinho vuole Maicon? E’ devastante sulla destra e in difesa non sbaglia un colpo

    David Villa: 8 Il Barcellona è stato super a prenderlo prima il Mondiale visti i prezzi in giro 40 milioni per lui sono briciole

    Xavi: 6,5 Che spettacolo vederlo giocare. Ha almeno un neurone in più rispetto agli altri.

    Lloriente: 7
    Con Villa e Torres dovrebbe far solo la comparsa. Invece lo spilungone dell’Athletic Bilbao si fa trovare pronto.

    Eduardo: 7,5 Se il Portogallo ha limitato i danni è merito suo.

    Coentrão: 6,5 Ancora una buona prestazione. Avarà tantissimo mercato

    Cristiano Ronaldo: 5 Queiroz lo costringe a compiti difensivi ma anche lui è sottotono.

    IL TABELLINO
    Spagna-Portogallo 1-0

    17’st Villa (S)
    Spagna (4-2-3-1): Casillas 6,5; Sergio Ramos 7,5, Piquè 6, Puyol 6,5, Capdevila 6,5; Busquets 6, Xabi Alonso 6,5 (48’st Marchena sv); Iniesta 6, Xavi 6,5, Villa 8 (42’st Pedro sv); Torres 5,5 (13’st Llorente 7). A disposizione: Valdes, Reina, Albiol, Arbeloa, Fabregas, Martinez, Silva, Mata, Navas. All.: Del Bosque.
    Portogallo (4-4-2): Eduardo 7,5; Bruno Alves 6, Ricardo Costa 6, Carvalho 6, Coentrão 6,5; Meireles 6,5, Pepe 6 (27’st Mendes 5), Tiago 6, Simao 5,5 (27’st Liedson 5); Ronaldo 5, Hugo Almeida 6,5(13’st Danny 6). A disposizione: Beto, Fernandes, Rolando, Miguel, Paulo Ferreira, Veloso, Amorim, Deco. All.: Queiroz.
    Arbitro: Baldassi (Arg)
    Ammoniti: Xabi Alonso (S), Tiago (P)
    Espulsi: 44’st Ricardo Costa (P) per gioco scorretto

  • Amichevole: highlights Francia – Spagna 0-2. Villa e Sergio Ramos lanciano le Furie Rosse

    La Spagna dimostra di esser già in forma mondiale e dopo la vittoria dell’Europeo si candidano tra le principali favorite per il Sud Africa. Le Furie Rosse asfaltano la Francia di Domenech grazie alle reti di David Villa e Sergio Ramos, solo fischi per i galletti.

  • Liga: highlights Real Madrid – Espanyol 3-0. Super Kaka

    IL Real Madrid risponde a distanza al Barcellona vincendo e convincendo contro l’Espanyol grazie alle reti di Sergio Ramos, Kaka e Higuain. L’ex milanista insieme a Raul trascina i madrileni dimostrando sul campo di non esser diventato “un pacco”

  • Liga: highlights Real Madrid – Almeria 4-2. Ronaldo ritrova il gol

    Buona vittoria per il Real Madrid anche se con qualche sofferenza di troppo al cospetto di un Almeria tutt’altro che rinunciatario. Blancos in vantaggio con Sergio Ramos, l’Almeria con Soriano e Uche ribalta poi Higuain, Benzema e Cristiano Ronaldo rimettono a posto la partita.

  • Maldini incorona Sergio Ramos: “E’ lui il mio erede”

    Il diaro del Lunedi di Marca propone questa settimana un entusiasmante e suggestivo incontro tra il Fenomeno milanista Paolo Maldini e il giovane laterale destro del Real Madrid e della Nazionale Spagnola Sergio Ramos.

    Ramos confessa di esser emozionato di incontrar “ídolo de toda la vida” e spera che un giorno la gente possa parlare di lui con  il rispetto e l’ammirazione con la quale tutti parlano di Madini. Il capitano rossonero da par suo elogia “Sergio può essere il mio successore, ha tutto: velocità, potenza, tecnica e giocare in un grande, e lui è giovane e ha tempo, Fa parte di un grande club come il Real Madrid, gli consiglio di giocare da centrale come ho fatto io. Il segreto del successo è allenarsi come animal”

    I due racconta Marca hanno chiacchierato per un ora in modo naturale e rilassante come se si conoscessero da una vita e neanche la lingua è stata un problema, forse perchè Sergio sarà davvero l’erede? si interroga Marca? Alla fine c’è stato anche il cambio di maglia con relativi autografi.