Tag: Sergio pellissier

  • Consigli Fantacalcio 18° giornata Serie A 2018/19

    Consigli Fantacalcio 18° giornata Serie A 2018/19

    Neanche il tempo di digerire pranzi e cene natalizie che la Serie A 2018/19 è pronta a tornare in campo con una assoluta novità: il boxing day ovvero le gare giocate nel giorno di Santo Stefano. Con il ritorno della Serie A torna anche il Fantacalcio e di conseguenza anche la nostra rubrica Consigli Fantacalcio.

    La diciottesima giornata della Serie A 2018/19, si svolgerà interamente in un unico turno, tutte le gare infatti si giocheranno mercoledì 26 dicembre. Si partirà con il lunch match delle 12.30, alle 15 invece si giocheranno ben 5 partite. I posticipi delle ore 18 in questo caso saranno tre. Ci sarà poi l’ulteriore posticipo delle 20.30 che andrà a chiudere la giornata di campionato.

    Ad aprire le danze toccherà, nel primo anticipo di Santo Stefano, il lunch match delle 12.30, alla sfida tra Frosinone e Milan. Alle 15 si giocheranno addirittura 5 gare, evento davvero raro in questa stagione: Atalanta-Juventus, Bologna-Lazio, Cagliari-Genoa, Fiorentina-Parma e Sampdoria-Chievo. Alle 18 tre posticipi: la sfida tra i Di Francesco Roma-Sassuolo, Spal-Udinese e Torino-Empoli. Alle 20.30 a San Siro il big match Inter-Napoli sara la gara che andrà a chiudere il turno.

     

    CONSIGLI FANTACALCIO 18° GIORNATA SERIE A

    FROSINONE – MILAN mercoledì 26/12 ore 12.30

    CONSIGLIATI: CIANO (F), HIGUAIN (M)

    SCONSIGLIATI: CASSATA (F), CALABRIA (M)

    SORPRESE: CAMPBELL (F), BAKAYOKO (M)

     

    ATALANTA – JUVENTUS mercoledì 26/12 ore 15

    CONSIGLIATI: ILICIC (A), MANDZUKIC (J)

    SCONSIGLIATI: PESSINA (A), PJANIC (J)

    SORPRESE: FREULER (A), ALEX SANDRO (J)

     

    BOLOGNA – LAZIO mercoledì 26/12 ore 15

    CONSIGLIATI: SANTANDER (B), MILINKOVIC-SAVIC (L)

    SCONSIGLIATI: POLI (B), PATRIC (L)

    SORPRESE: KREJCI (B), CORREA (L)

     

    CAGLIARI – GENOA mercoledì 26/12 ore 15

    CONSIGLIATI: JOAO PEDRO (C), PIATEK (G)

    SCONSIGLIATI: KLAVAN (C), SANDRO (G)

    SORPRESE: PAVOLETTI (C), LAZOVIC (G)

     

    FIORENTINA – PARMA mercoledì 26/12 ore 15

    CONSIGLIATI: CHIESA (F), INGLESE (P)

    SCONSIGLIATI: FERNANDES (F), BARILLA’ (P)

    SORPRESE: VERETOUT (F), GERVINHO (P)

     

    SAMPDORIA – CHIEVO mercoledì 26/12 ore 15

    CONSIGLIATI: QUAGLIARELLA (S), PELLISSIER (C)

    SCONSIGLIATI: MURRU (S), DEPAOLI (C)

    SORPRESE: CAPRARI (S), MEGGIORINI (C)

     

    ROMA – SASSUOLO mercoledì 26/12 ore 18

    CONSIGLIATI: ZANIOLO (R), DI FRANCESCO (S)

    SCONSIGLIATI: NZONZI (R), LOCATELLI (S)

    SORPRESE: DZEKO (R), BRIGNOLA (S)

     

    SPAL – UDINESE mercoledì 26/12 ore 18

    CONSIGLIATI: PETAGNA (S), LASAGNA (U)

    SCONSIGLIATI: MISSIROLI (S), BARAK (U)

    SORPRESE: FARES (S), MANDRAGORA (U)

     

    TORINO – EMPOLI mercoledì 26/12 ore 18

    CONSIGLIATI: BELOTTI (T), CAPUTO (E)

    SCONSIGLIATI: RINCON (T), BENNACER (E)

    SORPRESE: ZAZA (T), KRUNIC (E)

     

    INTER – NAPOLI mercoledì 26/12 ore 20.30

    CONSIGLIATI: ICARDI (I), INSIGNE (N)

    SCONSIGLIATI: JOAO MARIO (I), MAKSIMOVIC (N)

    SORPRESE: POLITANO (I), ALLAN (N)

  • Settebello Juve, cade la Lazio ad Empoli

    Settebello Juve, cade la Lazio ad Empoli

    La Juventus nella gara del pomeriggio ha mandato un messaggio chiaro e diretto alla Roma e a tutte le squadre che vogliono provare a conquistare lo scudetto.

    Contro il Parma allo Juventus Stadium arriva un successo nettissimo per 7-0, una gara praticamente senza storia ed in attesa dei posticipi Fiorentina-Napoli, Inter-Verona e Roma-Torino si porta a +6 sulla seconda.

    Nelle altre gare pareggio vivace, all’ora di pranzo tra Cagliari e Genoa, caduta della Lazio che viene sconfitta 2-1 ad Empoli, successo fondamentale per il Chievo nello scontro diretto salvezza contro il Cesena e pareggio per 1-1, con qualche rimpianto per i rosanero, tra Palermo ed Udinese.

    Veniamo al racconto delle gare di questo pomeriggio partendo dalla sfida del S.Elia.

    Cagliari e Genoa hanno dato vita ad una partita vivace con una buona partenza dei liguri ed una progressiva crescita dei padroni di casa che al 16° trovano il vantaggio grazie a Farias abile a sfruttare un’incertezza tra Marchese e Perin. Il Genoa però non molla, sfiora il pari con Pinilla in rovesciata, colpisce un palo con Kucka e al 53° trova il meritato pari: azione personale di Perotti che mette in mezzo, Rossettini tenta un intervento difensivo ma la spinge nella propria porta. Entrambe le squadre cercano il successo, il Cagliari ci va vicino con un palo di Conti su punizione. I padroni di casa al 76° avrebbero la chance per conquistare i tre punti, Sturaro commette fallo da rigore e viene espulso. Dal dischetto va Avelar ma Perin neutralizza la conclusione e alla fine è 1-1.

    CAGLIARI – GENOA 1-1 (16° Farias (C), 53° aut. Rossettini (C))

    Cagliari (4-3-3): Cragno; Balzano, Ceppitelli, Rossettini, Avelar; Ekdal (79° Donsah), Conti, Joao Pedro (72° Dessena); Farias, Sau, Cossu (63° Longo).

    Allenatore: Zeman.

    Genoa (3-4-3): Perin; Roncaglia, Burdisso, Marchese (49° Greco); Edenilson, Sturaro, Bertolacci, Antonelli; Kucka (46° Lestienne), Pinilla (80° Izzo), Perotti.

    Allenatore: Gasperini.

    Arbitro: Peruzzo

    Ammoniti: Joao Pedro (C), Conti (C), Sau (C), Avelar (C), Balzano (C), Sturaro (G), Edenilson (G), Antonelli (G), Burdisso (G)

    Espulsi: Sturaro (G)

     

    Carlos Tevez
    Carlos Tevez

    Allo Juventus Stadium va in scena un totale dominio con un Settebello Juve. I bianconeri, oggi in blu, partono fortissimo, vanno più volte vicino al vantaggio che poi trovano al 24° grazie al tap-in vincente di Llorente dopo una corta respinta di Mirante su tiro di Pogba. Sbloccato il risultato tutto diventa più semplice e dopo 5 minuti Lichtsteiner trova un gran gol col tiro da fuori. Altri 7 minuti e Llorente trova la doppietta con un tocco facile facile su assist dell’esterno svizzero. Nella ripresa si scatena Tevez che prima si inventa il 4-0 con una cavalcata vincente e prepotente, poi fa doppietta con il tocco facile dopo una ribattuta di Mirante. Negli ultimi minuti c’è gloria anche per Morata che trova la doppietta del definitivo 7-0. Il 4-3-2-1 della Juve di Allegri pare funzionare, il Parma di Donadoni è stato troppo brutto per esser vero.

    JUVENTUS – PARMA 7-0 (24°, 36° Llorente, 29° Lichtsteiner, 50°, 58° Tevez, 76°, 86° Morata)

    Juventus (4-3-2-1): Buffon; Lichtsteiner, Bonucci, Chiellini, Padoin; Romulo, Marchisio (37° Mattiello), Pogba; Tevez (60° Coman), Pereyra; Llorente (71° Morata).

    Allenatore: Allegri

    Parma (3-5-2): Mirante; Felipe, Lucarelli, Costa; Rispoli, Acquah, Lodi, J. Mauri (54° Mariga), De Ceglie (46° Gobbi); Cassano (69° Belfodil), Ghezzal.

    Allenatore: Donadoni.

    Arbitro: Russo.

    Ammoniti: Acquah (P).

     

    La Lazio cade dopo 6 turni positivi mentre l’Empoli torna a fare punti dopo 3 sconfitte consecutive. Gli uomini di Sarri come già accaduto durante l’anno ha sfruttato i calci piazzati per poter portare a casa i tre punti. La partita senza grandi emozioni si sblocca al 52° quando Barba su azione da corner, con il colpo di testa porta avanti i suoi. Passano 3 minuti, altro schema da calcio piazzato e Maccarone fa 2-0. La Lazio reagisce ed al 67° accorcia le distanze con il colpo di testa di Djordjevic ma non basta a sorridere sono i toscani.

    EMPOLI – LAZIO 2-1 (52° Barba (E), 55° Maccarone (E), 67° Djordjevic (L))

    Empoli (4-3-1-2): Sepe; Laurini (69° Hysaj), Barba, Rugani, Mario Rui; Vecino, Valdifiori, Croce; Zielinski (58° Laxalt); Maccarone, Pucciarelli (85° Bianchetti).

    Allenatore: Sarri.

    Lazio (4-3-3): Berisha; Cavanda, De Vrij, Ciani, Braafheid (58°Klose); Parolo (32° F. Anderson), Biglia, Lulic; Candreva, Djordjevic, Mauri (43° Ederson).

    Allenatore: Pioli.

    Arbitro: Mazzoleni.

    Ammoniti: Mario Rui (E), Cavanda (L), Ederson (L)

     

    Il Palermo rimonta l’Udinese e conquista un punto importante ma i rosanero possono rimpiangere per il rigore fallito da Vazquez, anzi parato da Karnezis. Pronti via e l’Udinese va subito in vantaggio con Thereau abile a ribadire in rete una parata di Sorrentino su Danilo. Il Palermo si butta in avanti e sul finire del primo tempo trova il pareggio con un rigore trasformato da Dybala. Nella ripresa, oltre al rigore fallito, i rosanero ci provano ma la difesa friulana tiene.

    PALERMO – UDINESE 1-1 (5° Thereau (U), 45° Dybala (P))

    Palermo (3-4-2-1): Sorrentino; Munoz, Gonzalez, Andelkovic; Pisano (77° Vitiello), Barreto, Bolzoni (63° Belotti), Lazaar; Maresca, Vazquez; Dybala.

    Allenatore: Iachini.

    Udinese (4-4-2): Karznezis; Widmer (13° Pasquale), Herteaux, Danilo, Piris; Badu, Allan, Guillherme, Fernandes (59° Kone); Muriel (75° Pinzi), Thereau.

    Allenatore: Stramaccioni.

    Arbitro: Doveri.

    Ammoniti: Sorrentino (P), Badu (U), Allan (U), Piris (U), Kone (U), Pinzi (U).

     

    Sergio Pellissier è l’eroe del Chievo. L’attaccante gialloblù trova una doppietta, ad inizio e fine secondo tempo che consegna i tre punti ai suoi rendendo inutile il momentaneo pari di Djuric arrivato al 88°.

    CHIEVO-CESENA 2-1 (48°, 90° Pellissier (Ch), 88° Djuric (Ce))

    Chievo (4-2-3-1): Bizzarri; Frey, Gamberini, Zukanovic, Cesar; Radovanovic, Hetemaj; Birsa (81° Bellomo), Meggiorini, Schelotto (46° Pellissier); Paloschi (61° Sardo).

    Allenatore: Maran.

    Cesena (4-3-2-1): Leali; Capelli, Lucchini, Volta, Magnusson (59° Mazzotta); Cascione (50° Djuric), De Feudis, Coppola (76° Garritano); Defrel, Carbonero; Hugo Almeida.

    Allenatore: Bisoli.

    Arbitro: Tagliavento.

    Ammoniti: Meggiorini (Ch), Gamberini (Ch), Hetemaj (Ch), Frey (Ch), Carbonero (Ce), Lucchini (Ce).

     

    RISULTATI

    Cagliari – Genoa 1-1

    Chievo – Cesena 2-1

    Empoli – Lazio 2-1

    Juventus – Parma 7-0

    Palermo – Udinese 1-1

     

    CLASSIFICA

    Juventus 28, Roma* 22, Sampdoria 20, Lazio e Genoa 19, Napoli* 18, Milan e Udinese 17, Inter* 15, Fiorentina*, Verona* e Palermo 13, Torino* e Sassuolo 12, Cagliari, Empoli e Atalanta 10, Chievo 8, Cesena 7, Parma 6

    * una partita in meno.

  • Consigli Fantacalcio 2012-2013 34 giornata

    Consigli Fantacalcio 2012-2013 34 giornata

    Ciao a tutti ragazzi, consigli fantacalcio per la 34esima giornata di Serie A che potrebbe regalare la certezza matematica dello scudetto numero 29 (o 31 per alcuni!!!) alla Vecchia Signora nel caso di un passo falso del Napoli a Pescara e della vittoria dei bianconeri nel derby della Mole. In ottica Champions turno molto favorevole al Milan che affronterà in casa un Catania decimato dalle squalifiche mentre la Fiorentina sarà ospite della Sampdoria in cerca della salvezza aritmetica. In coda la sfida più interessante sarà Chievo-Genoa mentre difficile l’impegno sia per il Palermo, in casa contro l’Inter che per il Siena che dovrà affrontare all’Olimpico di Roma la formazione giallorossa intenzionata a non regalare più punti dentro le mura amiche.

    Consigli Fantacalcio giornata 34 guida alla formazione

    Atalanta-Bologna sabato ore 18:00
    Match che potrebbe regalare tanti bonus, rientra Denis da inserire con Cigarini e Moralez mentre fra gli ospiti diamo fiducia ad Alberto Gilardino assieme a Diamanti, Kone e Morleo.

    Cagliari-Udinese sabato ore 18:00                   
    Si giocherà ancora a Trieste ma è un Cagliari in salute anche lontano dalla Sardegna, inseriamo Pinilla, Ibarbo e Nainggolan mentre fra i bianconeri sarà in dubbio Basta sino all’ultimo e non rinunciamo sulla coppia offensiva Muriel-Di Natale

    Pescara-Napoli  sabato ore 20:45
    Padroni di casa oramai rassegnati alla retrocessione, lasciamoli tutti a riposo ed inseriamo tutti i giocatori partenopei presenti nelle vostre rose.

    Balotelli ed El Sharaawy, possibili protagonisti della giornata 34 in serie A ©ALBERTO PIZZOLI/AFP/Getty Images
    Balotelli ed El Sharaawy, possibili protagonisti della giornata 34 in serie A ©ALBERTO PIZZOLI/AFP/Getty Images

    Chievo-Genoa domenica ore 15:00
    Partita chiave in ottica salvezza soprattutto per il Genoa che deve evitare una sconfitta che potrebbe dire retrocessione in serie B. Dentro Pellissier, Thereau e Cofie mentre fra il grifone diamo spazio ad Antonelli, Borriello e Jankovic.

    Palermo-Inter ore 15:00
    Match da dentro o fuori per i rispettivi obiettivi delle due compagini in campo, prevediamo tanti bonus e quindi lasciamo a riposo le difese ed inseriamo Ilicic, Hernandez, Miccoli e Santiago Garcia mentre fra i nerazzurri spazio ai sopravvissuti Alvarez, Rocchi e Kovacic.

    Parma-Lazio ore 15:00
    Prevediamo un match a viso aperto con gli ospiti in cerca di punti per una difficile qualificazione in Champions. Dentro Amauri, Biabiany, Gobbi e Marchionni mentre nella Lazio spazio a Klose, Hernanes, candreva e Onazi.

    Torino-Juventus ore 15:00
    Partita sempre affascinante come ogni stracittadina che si rispetti, bianconeri che vogliono chiudere la pratica scudetto al più presto e quindi lasciamo a riposo la difesa granata ed inseriamo solo Cerci e Barreto mentre da schierare tutti gli juventini presenti nelle vostre rose.

    Roma-Siena  ore 15:00
    Giallorossi che vogliono riscattare il passo falso contro il Pescara e quindi consigliamo di inserire tutti i giocatori di mister Andreazzoli e lasciare a riposo gli ospiti con l’unica eccezione rappresentata da Emeghara e Rosina.

    Sampdoria-Fiorentina ore 15:00
    Partita che potrebbe regalare molto spettacolo con il rientro di Stefan Jovetic fra i viola e Maxi Lopez fra i padroni di casa blucerchiati. Inseriamo anche Ljajic, B.Valero, Cuadrado, Poli e Obiang.

    Milan-Catania domenica ore 20:45
    Importantissima sfida a San Siro per i rossoneri che ritrovano Mario Balotelli dopo la riduzione a due giornate della squalifica dopo i fattacci di Firenze. Dentro anche tutti i rossoneri presenti nelle vostre rose mentre nel Catania decimato dalle squalifiche dopo il derby con il Palermo, spazio a Gomez, Lodi e Barrientos.

  • Doppietta Almiron e il Catania vola al sesto posto

    Doppietta Almiron e il Catania vola al sesto posto

    Catania-Chievo 2-1, gli uomini di Rolando Maran stendono il Chievo con una doppietta di Almiron e volano al sesto posto in classifica con 19 punti. Quinta vittoria stagionale (tutte al Massimino) per gli etnei che in attesa del match di domani sera tra Roma-Torino possono godersi un meritato sesto posto in classifica. Sesta sconfitta invece in altrettante trasferte per il Chievo, unica squadra del campionato che non ha ancora totalizzato punti fuori casa. Un gol di Andreolli a pochi istanti dal termine non è bastato ai ragazzi di Corini per evitare l’ennesima sconfitta stagionale, e adesso la classifica non genera pensieri positivi per i clivensi che con 11 punti hanno un solo punto di vantaggio sulla zona retrocessione e 2 punti di vantaggio sull’ultima in classifica, il Genoa che tra poche ore si giocherà tutto in un derby di Genova a dir poco infuocato.

    La Partita – Parte forte il Chievo ma il Catania non ci mette tanto per carburare il solito gioco d’attacco. El papu Gomez sembra ispiratissimo ma al 25′ fa capire a tutti che non è in giornata di grazia. L’attaccante argentino infatti tutto solo davanti a Sorrentino manca clamorosamente la porta sciupando la palla gol più nitida del primo tempo. Non bastasse il vantaggio mancato anche la sfortuna colpisce gli etnei costretti a vedere uscire per infortunio in pochi minuti prima Bergessio (sostituito da Doukara) e poi Biagianti, rimpiazzato da Izco. Il primo tempo termina senza particolari sussulti sul punteggio di parità.

    Calcio Catania v AC Chievo Verona - Serie A
    Almiron festeggiato dai compagni © Maurizio Lagana/Getty Images

    Nella ripresa la musica cambia per il Catania, capace di colpire da azione di calcio d’angolo. Cross di Gomez e colpo di testa vincente di Sergio Almiron, che fa esplodere il Massimino. Il vantaggio catanese rende la partita molto più godibile e le squadre hanno molto più spazio per organizzare il contropiede. Il Chievo non punge mentre i padroni di casa vanno vicini al raddoppio in più occasioni prima di chiudere la partita all’85’ grazie al ‘man of the match’ Sergio Almiron, abile a superare Sorrentino con un tiro preciso. Il 2-0 del Catania colpisce il Chievo nell’orgoglio, Chievo che non concretizza due ottime occasioni con Pellissier. L’attaccante clivense prima si divora il gol che poteva riaprire la gara e subito dopo colpisce la traversa con un buon tiro. A nulla serve il gol di Andreolli nel finale, il Catania continua a vincere tra le mura amiche. Lontano dal Bentegodi per il Chievo è notte fonda.

    Tabellino e pagelle Catania-Chievo 2-1

    Catania (4-3-3): Andujar 6; Alvarez 6, Spolli 6, Legrottaglie 5,5, Marchese 6; Biagianti 5,5 (29′ Izco 6), Lodi 6,5, Almiron 7,5; Gomez 6 (31′ st Barrientos s.v), Bergessio 5,5 (27′ Doukara 5,5), Castro 6. A disp.: Frison, Terracciano, Bellusci, Potenza, Rolin, Capuano, Salifu, Ricchiuti, Morimoto. All.: Maran

    Chievo (4-3-3): Sorrentino 6; Sardo 5,5, Andreolli 6, Dainelli 5,5, Dramè 5; Guana 6, Vacek 5 (34′ st Paloschi s.v), Hetemaj 5 (21′ st Di Michele 6); Luciano 5,5 (32′ st Cofie s.v), Thereau 5,5, Pellissier 5,5. A disp.: Puggioni, Viotti, Farkas, Jokic, Coulibaly, Dettori, Stoian, Samassa. All.: Corini

    Video Catania-Chievo 2-1 

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  • Chievo-Udinese, friulani al Bentegodi per tornare a sorridere

    Chievo-Udinese, friulani al Bentegodi per tornare a sorridere

    Dopo la sconfitta subita in Europa League, l’Udinese vuole ripartire e cerca di farlo proprio oggi dove alle 15.00 dovrà scendere in campo contro il Chievo Verona al Bentegodi. La partita non è delle più semplici ma di certo Francesco Guidolin non vede alcun risultato che sia diverso dalla vittoria: la voglia di riscatto è sempre stata virtù dei friulani e anche oggi Di Natale e compagni cercheranno di portare a casa la posta in palio.

    Se da una parte c’è l’Udinese che deve riscattarsi, dall’altra ci sono i locali del Chievo Verona che nell’ultimo impegno in campionato hanno subito la pesante sconfitta contro il Milan. L’aria tra i veronesi non è certo la più tranquilla soprattutto perchè Eugenio Corini dovrà fare a meno ancora una volta di Cesar, Dramè e Marco Rigoni: anche Guidolin comunque non avrà scelta facile in quanto all’appello mancano gli indisponibili Benatia, Pinzi, Badu, Gabriel Silva, Muriel, Willians e Pasquale e soprattutto lo squalificato Domizzi.

    Francesco Guidolin Bologna FC v Udinese Calcio - Serie A
    Francesco Guidolin © Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images

    Una gara ad armi pari dunque quella che si disputerà oggi tra le due formazioni che nel passato si sono incontrate ventun volte: ad avere la meglio nei risultati è però l’Udinese che si trova in vantaggio con otto vittorie in confronto alle sei del Chievo Verona con i restanti sette pareggi. Una partita che si presenta come una lotta dove entrambe le squadre scenderanno in campo agguerrite più che mai per tornare a sorridere: i veronesi fino ad ora hanno subito sette sconfitte, conquistato tre vittorie ed un pareggio mentre i friulani hanno vinto tre partite, perse altrettante e pareggiate ben cinque.

    Il dato che fa pensare è però quello che le vittorie conquistate dal Chievo Verona sono state tutte ottenute tra le mura del Bentegodi, dove tra le altre cose ha subito solamente due delle sette sconfitte: di certo quindi la partita si presenta essere entusiasmante e combattuta, sperando che il maltempo non rovini le aspettative.

    LE PROBABILI FORMAZIONI:

    Chievo-Udinese ore 15.00 Stadio Bentegodi
    Chievo (4-3-3): Sorrentino; Sardo, Andreolli, Dainelli, Jokic; Guana, Rigoni, Hetemaj; Luciano, Thereau, Pellissier. A disposizione: Puggioni, Viotti, Papp, Cofie, Moscardelli, Di Michele, Stoian, Samassa, Vacek, Farkas, Paloschi, Cruzado. Allenatore: Eugenio Corini
    Indisponibili: Squizzi, Cesar, Dramé, Frey, M. Rigoni
    Udinese (3-5-1-1): Brkic; Angella, Danilo, Coda; Basta, Pereyra, Allan, Lazzari, Armero; Maicosuel; Di Natale. A disposizione: Padelli, Favaro, Berra, Heurteaux, Faraoni, Zielinski, Fabbrini, Ranegie, Barreto, Reinthaller. Allenatore: Francesco Guidolin
    Indisponibili: Benatia, Pinzi, Badu, Gabriel Silva, Muriel, Willians, Pasquale
    Squalificati: Domizzi
    Arbitro: Doveri

  • Napoli-Chievo, Cavani assente Mazzarri lancia Insigne

    Napoli-Chievo, Cavani assente Mazzarri lancia Insigne

    Battere il Chievo per riprendere subito la corsa sulla Juve in campionato. Il Napoli, dopo le sconfitte esterne contro i bianconeri e il Dnirpo, ospita al San Paolo il rigenerato Chievo di Corini, nel posticipo della nona giornata. Partita a cui i partenopei si presentano senza Edinson Cavani, ancora alle prese con dei fastidi ai flessori della coscia sinistra. Insomma, turno di riposo per l’uruguaiano, e largo ad Insigne. Di fronte gli azzurri si troveranno un avversario “che pensa da grande”, in crescita dopo il cambio in panchina. L’arrivo di Corini finora ha portato un cambio di mentalità decisivo, con la squadra maggiormente propositiva e votata al gioco d’attacco.

    Qui NapoliWalter Mazzarri non ha dubbi: spazio ai titolari e concentrazione massima. Le batoste europee impongono una seria riflessione in casa napoletana, alla luce soprattutto del divario esistente tra le prestazioni dei titolari e quelle delle seconde linee. La tattica, stando alle ultime indicazioni date dalla rifinitura, parlano di un classico 3-5-2 con Hamsik pronto a supportare l’azione delle punte e ad assistere Inler nell’impostazione della manovra. L’allenatore azzurro, quindi, riproporrà grosso modo la formazione titolare vista a Torino contro la Juventus, ma con qualche modifica obbligata. Davanti a De Sanctis linea difensiva con Campagnaro, Cannavaro e Gamberini. A centrocampo Maggio e Zuniga sugli esterni con Behrami, Inler ed Hamsik al centro. In attacco Pandev e Insigne. Fuori dunque Cavani, fermo ai box per un leggero risentimento muscolare. Nel suo recupero si era sperato fino all’ultimo. Ma meglio non rischiare.

    Lorenzo Insigne
    Lorenzo Insigne titolare in Napoli-Chievo © Valerio Pennicino/Getty Images

    Qui ChievoEugenio Corini non snatura la sua creatura, e conferma l’intenzione di giocare per vincere. Gioco d’attacco, quindi, e velocità in fasi di transizione positiva. Con qualche accorgimento in fase di non possesso: esterni bloccati, per limitare le incursioni di Maggio e Zuniga. Dall’infermeria le notizie certo non aiutano. Mentre è certo il recuperato Marco Rigoni, che comunque partirà dalla panchina, sono confermate, invece, le indisponibilità di Squizzi, Paloschi e Sardo. Nel 4-3-3 offensivo dei gialloblù linea difensiva con Dainelli ed Andreolli al centro, Frey a destra e Dramè a sinistra. A centrocampo Guana, Rigoni ed Hetemaj. In attacco Luciano e Thereau in supporto a Pellissier.

    PROBABILI FORMAZIONI NAPOLI-CHIEVO

    NAPOLI (3-5-1-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Gamberini; Maggio, Behrami, Inler, Hamsik, Zuniga; Pandev; Insigne. A disposizione: Rosati, Grava, Fernandez, Aronica, Britos, Mesto, Dzemaili, Donadel, El Kaddouri, Dossena, Vargas. All: Mazzarri.

    CHIEVO (4-3-3): Sorrentino; Frey, Dainelli, Andreolli, Dramé; Guana, L. Rigoni, Hetemaj; Luciano, Thereau, Pellissier. A disposizione: Puggioni, Viotti, Jokic, Farkas, Papp, Vacek, Cruzado, M. Rigoni, Moscardelli, Samassa, Stoian, Di Michele. All: Corini.

    ARBITRO: Domenico Celi di Bari (Marrazzo-Giachero/De Pinto; add1: Damato; add2: Di Paolo)

  • Chievo-Fiorentina 1-1, a Thereau risponde Gonzalo Rodriguez

    Chievo-Fiorentina 1-1, a Thereau risponde Gonzalo Rodriguez

    Il Chievo riesce a fermare la corsa della Fiorentina bloccandola al Bentegodi sull’1-1. Un punto a testa al termine dei 90′ di gioco che per molti è il risultato più giusto. La gara si dimostra essere subito pericolosa per i ragazzi di Montella che si trovano davanti una formazione agguerrita e con fame di vittoria nonostante la mancanza di Pellissier che parte dalla panchina lasciando il posto a Thereau. Il Chievo infatti cerca di impaurire fin dai primi minuti di gioco Jovetic e compagni, rischiando di passare in vantaggio già al 6′ con Luciano che purtroppo manca la porta.

    La risposta dei viola arriva poco dopo con Pasqual che viene però fermato da Sorrentino il quale si fa trovare pronto tra i pali e rimanda la rete della Fiorentina. Proprio al 17′ sono invece i padroni di casa a portarsi in vantaggio grazie a Thereau che, dopo un gran assist di Luciano, supera ottimamente Viviano. I gialloblù non hanno però nemmeno il tempo di esultare in quanto un minuto dopo Gonzalo Rodriguez fora la porta del Chievo grazie ad un corner vincente che porta le due squadre sull’1-1.

    AC Chievo Verona v ACF Fiorentina - Serie A
    Chievo – Fiorentina © Giuseppe Bellini/Getty Images

    Da qui in poi entrambe le formazioni tentano di mettere la testa avanti ma nessuna delle due riesce a finalizzare le buone azioni giocate ed il primo tempo si conclude con un brivido per i gialloblù a causa del palo colpito da Toni. Nella ripresa il clima è lo stesso: Montella e Corini tentano di dare la scossa giusta alla propria squadra ma nessuna delle due riesce a trovare la via del raddoppio chiudendo così il match con un giusto pareggio nonostante alcuni episodi sul finale quando i viola protestano per un fallo in area reclamando il rigore.

    TABELLINI E PAGELLE

    Chievo-Fiorentina 1 – 1
    Chievo (4-3-3): Sorrentino 6.5; Frey 6, Andreolli 5.5 (37′ st Farkas sv), Dainelli 6, Dramè 6; Luca Rigoni 6, Guana 6.5, Hetemaj 6; Luciano 5.5 (17′ st Stoian 6), Thereau 6.5, Di Michele 6 (24′ st Jokic 5.5). (Puggioni, Viotti, Cofie, Marco Rigoni, Vacek, Dettori, Pellissier, Moscardelli, Samassa). All.: Corini
    Fiorentina (3-5-2): Viviano 5.5; Roncaglia 6.5, Gonzalo Rodriguez 6.5, Tomovic 5.5; Cuadrado 6.5 (38′ st Ljajic sv), Romulo 5.5 (1′ st Migliaccio 5.5), Pizarro 6, Borja Valero 5, Pasqual 5.5; Toni 6 (25′ st El Hamdaoui 5.5), Jovetic 5.5. (Neto, Lupatelli, Hegazy, Savic, Cassani, Olivera, Mati Fernandez, Seferovic). All.: Montella

    IL VIDEO DEGLI HIGHLITGHS DI CHIEVO-FIORENTINA:

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  • Chievo-Fiorentina, Corini cerca il bis

    Chievo-Fiorentina, Corini cerca il bis

    Dopo la sosta forzata per l’impegno delle Nazionali si torna in campo e, alle 15:00 presso il Bentegodi di Verona andrà in scena il match Chievo-Fiorentina. Una partita che saprà infuocare tutti i gialloblu che si presenteranno allo stadio pronti ad incitare i propri beniamini che, dopo la vittoria contro la Sampdoria per 2-1, vorranno di certo conquistare altri tre punti importanti. L’arrivo di Eugenio Corini dopo l’esonero di Mimmo Di Carlo, ha dato la scossa necessaria a Pellissier e compagni che contro la Fiorentina vogliono fare il colpaccio.

    Nonostante non rientri tra le big la formazione di Vincenzo Montella è stata etichettata come la mina vagante di questo campionato con Jovetic a trainare l’intera squadra: per il match di oggi pomeriggio infatti i viola scendono in campo per centrare la quarta vittoria in campionato e arrivare quindi a quota 14 punti mantenendosi nei pianti alti della classifica. Purtroppo però i toscani dovranno fare a meno di Aquilani ma possono fare affidamento su di un ritrovato Pizarro.

    AC Chievo Verona v UC Sampdoria - Serie A
    Chievo Verona © Claudio Villa/Getty Images

    Per quanto riguarda invece i precedenti la Fiorentina è in netto vantaggio: in Serie A infatti le due squadre si sono scontrate otto volte e le vittorie dei viola sono state cinque a confronto delle due dei veronesi con un restante pareggio. Anche nelle scommesse di questi giorni in vista della partita di oggi le quotazioni vedono la formazione di Montella come la favorita anche se la grinta e la fame di vittoria dei veronesi potrebbe far inciampare Jovetic e compagni.

    PROBABILI FORMAZIONI CHIEVO-FIORENTINA

    Chievo (4-3-3): Sorrentino; Frey, Dainelli, Andreolli, Dramé; Luciano, L. Rigoni, Hetemaj; Thereau, Pellissier, Stoian. A disp.: Puggioni, Jokic, Cofie, Guana, M. Rigoni, Vacek, Moscardelli, Di Michele, Samassa, Farkas. All.: Corini

    Fiorentina (3-5-1-1): Viviano; Roncaglia, Rodriguez, Tomovic; Cuadrado, Romulo, Pizarro, Borja Valero, Pasqual; Jovetic; El Hamdaoui. A disp.: Neto, Lupatelli, Hegazy, Savic, Cassani, Migliaccio, Olivera, Mati Fernandez, Seferovic, Toni, Ljajic. All.: Montella

  • Chievo-Inter, difesa a tre con Chivu. Cassano titolare?

    Chievo-Inter, difesa a tre con Chivu. Cassano titolare?

    L’Inter di Stramaccioni è chiamata urgentemente al riscatto, dopo l’ennesima debackle casalinga nell’ultimo turno di campionato contro il Siena di Cosmi. Moratti ha dichiarato apertamente la fiducia nel suo giovane allenatore, chiarendo al tempo stesso come Stramaccioni debba risolvere velocemente i problemi di una Inter sin troppo fragile nella retroguardia. A questo punto, a soli tre giorni di distanza, complice il turno infrasettimanale, si presenta contro il Chievo , l’opportunità per i nerazzurri di zittire le innumerevoli critiche, e perché no di rilanciarsi in classifica visto lo stop della capolista conto la Fiorentina. La cura Stramaccioni, dovrebbe colpire soprattutto il suo classico modulo 4-3-2-1, reo di non garantire il supporto dei centrocampisti a una difesa troppo facilmente attaccabile. Ora torna in auge il vecchio pallino di Gasperini, la difesa a tre, il nodo della discordia, che costò proprio l’esonero al nuovo tecnico del Palmero, e che adesso invece potrebbe diventare una soluzione aggiusta tutto e realmente risolvere molti problemi, per togliere dalla graticola Stramaccioni. Siamo sicuri?

    Christian Chivu © Tullio M. Puglia/Getty Images
    CHIEVO- Di Carlo dopo aver preso una brutta imbarcata contro la Juventus, con una squadra praticamente costretta solo a difendersi, e lontana parente del Chievo che ogni anno metteva puntualmente in difficoltà i bianconeri, potrebbe far rifiatare qualcuno. Occhi puntati proprio su Dainelli, con il centrale che è uscito acciaccato dalla sfida del week end, e potrebbe lasciare spazio all’esordio dal primo minuto di Papp, affiancato da Cesar. Sulle fasce nessun turn over con Frey e Jokic, mentre in mediana considerando l’indisponibilità di Luciano, Di Carlo dovrebbe schierare Vacek al suo posto, affiancato da Rigoni e Hetemaj. Marco Rigoni agirà come uomo più avanzato in mediana, subito dietro la coppia d’attacco composta dall’immancabile Sergio Pellissier, e uno tra Di Michele e il francese Thereau.

    INTER- C’è tantissima attesa alla lettura delle formazioni ufficiali nerazzurre. Stramaccioni confermerà quanto detto in conferenza stampa, o sorprenderà tutti con un nuovo schieramento tattico sul campo? Le indicazioni pervenute dagli allenamenti parlano di un modulo con la difesa a tre e un folto e robusto centrocampo per arginare le continue ripartenze che spesso sono costate gol evitabili ai nerazzurri. A questo punto con la scelta della difesa a tre uomini, dovrebbe tornare in campo dal primo minuto, dopo lo stop di quasi 3 settimane il centrale difensivo tanto voluto da Stramaccioni: Christian Chivu. Secondo il tecnico nerazzurro, il difensore romeno sarebbe l’unico in grado di impostare l’azione già dalla difesa, permettendo l’utilizzo di questo nuovo modulo, con Ranocchia e Juan Jesus prontissimi ad affiancarlo. In mediana con questo schieramento ci sarebbe spazio per una doppia copertura al centro, garantita da Guarin e Gargano, e maggiore spinta sulle fasce con il rientro di Zanetti e la corsa di Pereira sugli esterni. Avanzato nel ruolo di trequartista puro, troviamo Sneijder, a supporto di Cassano e Milito.

    PROBABILI FORMAZIONI CHIEVO-INTER

    Chievo (4-3-2-1): Sorrentino; Frey, Dainelli, Cesar, Jokic; Vacek, L. Rigoni, Hetemaj; Thereau, M. Rigoni; Pellissier.
    A disp.: Puggioni, Sardo, Andreolli, Viotti, Papp, Cruzado, Guana, Samassa, Di Michele, Moscardelli, Stoian.
    All.: Di Carlo

    Inter (3-4-1-2): Handanovic; Juan Jesus, Chivu, Ranocchia; J. Zanetti, Guarin, Gargano, Pereira; Sneijder; Cassano, Milito
    A disp.: Castellazzi, Jonathan, Samuel, Silvestre, Nagatomo, Bianchetti, Duncan, Cambiasso, Obi, Alvarez R., Livaja, Coutinho.
    All.: Stramaccioni

  • Turnover Juventus contro il Chievo. Carrera lancia Pogba e Quagliarella

    Turnover Juventus contro il Chievo. Carrera lancia Pogba e Quagliarella

    Smaltita la gioia per il meritato pareggio di Stamford Bridge contro il Chelsea, la Juventus torna a rituffarsi nel campionato. Avversario di turno in Juventus Stadium che si preannuncia come al solito colmo di spettatori è il Chievo Verona, squadra storicamente ostica ai bianconeri come dimostra il risultato dello scorso anno con gli scaligeri che bloccarono sull’1 a 1 i bianconeri. Proprio per questo alla vigilia del match Massimo Carrera ha voluto mantenere alta la concentrazione, etichettando la formazione veneta come una bestia nera per i piemontesi. Clivensi che tuttavia non arrivano da un buon momento: due ko di fila contro Parma e Lazio che hanno fatto calare l’entusiasmo dopo la vittoria all’esordio contro il Bologna. Juventus che invece arriva da una striscia positiva di 42 risultati di fila e che mira a rimanere a punteggio pieno in vetta alla classifica.

    Carrera, ancora privo degli infortunati Pepe e Padoin, ha intenzione di applicare un po’ di turnover, considerando che nel giro di poche ore si tornerà in campo per il turno infrasettimanale e che si arriva dal non facile match di Londra dove i bianconeri hanno speso tante energie. In particolare Andrea Pirlo, apparso molto stanco sia a Genova che in Inghilterra e che dovrebbe essere sostituito in mezzo dal campo dal giovane Pogba, anche se non è da escludere un eventuale impiego di Marrone. Ma non solo. In difesa potrebbe tirare il fiato Barzagli, sempre presente in questo inizio di stagione mentre Vidal, dopo il pestone subito contro il Chelsea, potrebbe, così come fatto a Genova una settimana fa, cominciare dalla panchina. Al suo posto Giaccherini.

    Possibile esordio dal 1’ anche per Isla, chiamato a sostituire Lichtsteiner. In avanti invece potrebbe essere premiato Quagliarella, autore del gol decisivo in Champions League e davanti nel ballottaggio con Matri. Non è da escludere a gara in corso l’esordio di Bendtner, come anticipato nella conferenza stampa della vigilia da Carrera. Torna in panchina invece Giovinco. Nel 3-5-2 di Carrera dunque davanti a Buffon spazio alla difesa formata da Lucio, Bonucci e Chiellini. In mezzo al campo l’inesauribile Marchisio con Pogba e Giaccherini mentre sugli esterni agiranno Isla e Asamoah. In avanti accanto a Vucinic ci sarà Quagliarella.

    Fabio Quagliarella © Mike Hewitt/Getty Images

    Dall’altro lato invece Di Carlo deve fare a meno di Paloschi, Squizzi, Dramè e Luciano e sembra avere qualche dubbio in difesa dove Frey, Sardo e Jokic si giocano un paio maglie da titolare, con gli ultimi due che appaiono favoriti. Dovrebbero finire in panchina anche Cruzado e Di Michele, con l’allenatore dei veneti che sembra interessato a puntare su Vacek e Thereau. Nel 4-3-2-1 che schiererà Di Carlo davanti al portiere Sorrentino la difesa sarà formata da Dainelli e Cesar come centrali mentre ai loro lati largo a Sardo e Jokic. In mezzo al campo ci saranno Vacek, Hetemaj e L. Rigoni. M. Rigoni e Thereau invece giostreranno alle spalle dell’unica punta Pellissier.

    Le probabili formazioni di Juventus-Chievo Verona:
    JUVENTUS (3-5-2): Buffon; Lucio, Bonucci, Chiellini; Isla, Marchisio, Pogba, Giaccherini, Asamoah; Vucinic, Quagliarella. In panchina: Storari, Rubinho, Barzagli, Caceres, Marrone, Vidal, De Ceglie, Lichtsteiner, Pirlo, Bendtner, Matri, Giovinco. Allenatore: Carrera
    CHIEVO VERONA (4-3-2-1): Sorrentino; Sardo, Dainelli, Cesar, Jokic; Vacek, Hetemaj, L. Rigoni; M.Rigoni, Thereau; Pellissier. In panchina: Puggioni, Andreolli, Viotti, Frey, Papp, Cruzado, Guana, Samassa, Moscardelli, Stoian, Di Michele Allenatore: Di Carlo