Tag: Sergio almiron

  • Bonucci è della Juventus. Anche Riera si avvicina

    Bonucci è della Juventus. Anche Riera si avvicina

    Mentre l’Italia beccava una cocente e inaspettate sconfitta in Sudafrica contro la Slovacchia il ds bianconero Beppe Marotta tesseva le alleanze per portare in bianconero il giovane Leonardo Bonucci.

    Il giovane difensore del Bari arriverà a Torino dopo un estenuante trattativa con i pugliesi e con il Genoa che dividevano a metà la proprietà del cartellino. Al Grifone andrà l’intero cartellino di Mimmo Criscito più il rinnovo della comproprietà di Raffaele Palladino. Ai pugliesi, che questa sera hanno riscatto l’intero cartellino dal Genoa per 8 milioni di euro resterà a titolo definitivo Sergio Almiron in più il prestito di Paolucci o Immobile.

    Arrivano intanto conferme anche per l’esterno spagnolo Albert Riera, ottimo fisico e polmoni d’acciaio il giocatore del Liverpool dovrebbe arrivare in bianconero per una cifra vicina agli 8 milioni di euro.

    Tramonta invece l’ipotesi Gallas per l’esorbitante differenza d’ingaggio richiesta dal giocatore con quella proposta dal club.

  • Calciomercato: Juventus – Inter 1-0. Bonucci è bianconero

    Calciomercato: Juventus – Inter 1-0. Bonucci è bianconero

    Stando alle premesse la prossima sessione di calciomercato dovrebbe esser un sorta di lotta tra Juventus e Inter. Le due società tornate ancora una volta ad esser distanti e “nemiche” con l’avvento di Andrea Agnelli alla presidenza sono in lotta per gli stessi obiettivi dando vita a continui rilanci e colpi di scena.

    Se l’irruzione di Marco Branca potrebbe far saltare l’affare Krasic, il dg Marotta ha risposto beffando i nerazzurri sul gioiellino Bonucci. Il difensore azzurro, in comproprietà tra Genoa e Bari, la prossima stagione giocherà con la maglia bianconera della Juventus.

    La Vecchia Signora ha praticamente trovato l’accordo con il Genoa di Preziosi sacrificando Criscito e rinnovando la comproprietà di Palladino. Resta da abbattere l’opposizione del Bari che oltre ad Almiron vorrebbe 8 milioni di euro, ma alla lunga anche questa situazione si sbloccherà magari con l’inserimento di Paolucci.

    Alla Juve il primo colpo dunque ma ne vedremo delle belle.

  • Juve: Nel mirino gli esterni e Pazzini

    Sono tante le piste che la nuova dirigenza sta percorrendo per cercare di allestire una formazione competitiva in vista della nuova stagione.
    Le priorità indicate da Luigi Delneri sono gli esterni (offensivi e difensivi) sui quali il tecnico basa il suo gioco, e un centravanti che risolva i problemi in zona gol.
    Gli obiettivi sarebbero stati individuati in Reto Ziegler della Sampdoria e Mattia Cassani del Palermo per quanto riguarda la difesa, mentre per il centrocampo si fa spazio l’idea di Simone Pepe, esterno polivalente dell’Udinese. In attacco c’è il nome del solito Pazzini.

    Le trattative però sono abbastanza complicate dalle richieste dei club interessati: Zamparini per Cassani chiede addirittura Sebastian Giovinco, i blucerchiati, nonostante il contratto dello svizzero scada nel giugno 2011, hanno sparato alto e la Juve spera di poter inserire Almiron o Poulsen per limare l’alta quotazione. Forse più facile il discorso per l’esterno dell’Udinese, che ha una quotazione che si aggira tra gli 8 e i 10 milioni di euro (ma con il rischio di vederla salire visto che disputerà i Mondiali), dato che il giocatore vuole lasciare il Friuli per andare a giocare in una grande squadra.

    E infine Pazzini: gli uomini di mercato bianconeri sono tornati alla carica, offrendo alla Samp 22 milioni. E ora Garrone potrebbe pensarci seriamente e fare a meno del suo bomber. E Delneri sarebbe accontentato nelle sue richieste.

  • Calciomercato Napoli: si tratta Asamoah, Almiron e Zuculini alternative

    Calciomercato Napoli: si tratta Asamoah, Almiron e Zuculini alternative

    In attesa di partire all’assalto della prima punta di peso e da 15 gol (Maxi Lopez il nome più gettonato) il presidente De Laurentis in piena sintonia con Mazzarri e Bigon stanno sondando il mercato in cerca dei rinforzi utili per il centrocampo.

    Se l’idea Inler sembra sgonfiarsi è sempre friulana la nuova idea. Si tratta del ghanese Kwadwo Asamoah, classe ’88 ma già una certezza del calcio italiano. A svelar il possibile interessamento è il procuratore del centrocampista Vagheggi che tra l’altro cura gli interessi anche di Sergio Almiron anche lui in odor di San Paolo. Domani mattina a Milano ci sarà un incontro interlocutorio per capire i reali interessi e i margini di trattativa.

    Per il centrocampo un ipotesi plausibile è quella che porta a Franco Zuculini, l’argentino dell’Hoffenheim ha una quotazione poco inferiore ai dieci milioni di euro e già nello scorso anno vicino al Napoli scoperto da Marino.

  • Doppio Lavezzi, Napoli corsaro al San Nicola

    Doppio Lavezzi, Napoli corsaro al San Nicola

    Il Napoli è vivo e vuol dire la sua fino alla fine nella rincorsa ad un posto in Europa. Al San Nicola, senza gli squalificati Quagliarella, Cannavaro e Aronica, il Napoli ritrova Santacroce in difesa. Pugliesi con Castillo al fianco di Barreto e Parisi sull’out sinistro.

    Partita monotona e senza nessun acuto nel primo tempo se non per la perla di Lavezzi al 28′ che fredda Gillet con un bolide dalla distanza. I pugliesi non hanno reazione se non con il sempre positivo Alvarez, l’unico a crederci per l’intero arco della partita.

    Il Napoli, sornione, con un gol di vantaggio non si scopre cercando di pungere in contropiede e all’56’ provano a chiudere la partita: tocco all’ indietro di Gazzi che mette in difficoltà il fin lì ottimo Bonucci che, andando a vuoto, consegna sui piedi di Lavezzi la palla dello 0-2 e della personale doppietta. Ventura non ci sta e toglie un irriconoscibile Castillo e Gazzi per Almiron e Sfrozini.

    Il Bari cambia e il centrocampista ex Juventus riapre la partita con un bel colpo di testa su assist dell’ottimo Alvarez. l Napoli resiste e porta via i tre punti che consentono il sorpasso sulla Juventus e l’avvicinamento al Palermo in classifica generale. Champions a -5 e sogno ancora vivo.

    IL TABELLINO
    BARI-NAPOLI 1-2

    Bari (4-4-2): Gillet 5,5; Belmonte 6, A. Masiello 6, Bonucci 5,5, Parisi 6; Alvarez 7, Gazzi 5, De Vezze 6 (12′ st Almiron 7), Allegretti 6 (24′ st S. Masiello sv); Castillo 4 (12′ st Sforzini 5,5), Barreto 5,5. A disp.: Padelli, Stellini, Koman, Gosztonyi. All.: Ventura
    Napoli (3-4-2-1): De Sanctis 6; Satacroce 6, Rinaudo 6, Grava 6; Zuniga 6, Pazienza 6 (33′ st Bogliacino sv), Gargano 6, Campagnaro 6,5; Hamsik 5, Lavezzi 7; Denis 5,5 (38′ st Dossena sv). A disp.: Iezzo, Rullo, Maiello, Cigarini, Hoffer. All.: Mazzarri.
    Arbitro: Bergonzi
    Marcatori: 28′ e 11’st Lavezzi (N); 30′ st Almiron (B)
    Ammoniti: Santacroce, Grava, Zuniga (N); A. Masiello, Gazzi, Belmonte (B)
    Espulsi: nessuno

  • Calciomercato: Juve, Inter e Milan tutte in fila per Bonucci e Preziosi gode

    Calciomercato: Juve, Inter e Milan tutte in fila per Bonucci e Preziosi gode

    Leonardo Bonucci, protagonista di una stagione strepitosa con la maglia del Bari è riuscito a metter d’accordo tutti sul suo futuro strepitoso tanto da convincere il ct Marcello Lippi a dargli una chance mondiale e sopratutto i tre maggiori club italiani a mettersi in competizione per averlo.

    In vantaggio sembra esserci la Juventus forte degli argomenti giusti per convincere Genoa e Bari. Per Bonucci infatti la Vecchia Signora sembra disposta a sacrificare Almiron e Criscito cedendoli rispettivamente ai pugliesi e ai rossoblu.

    L’Inter che ha già chiuso per il gemello Andrea Ranocchia e forte degli ottimi rapporti con il presidente Preziosi vorrebbe congelare l’operazione lasciando il difensore in Liguria la prossima stagione per poi riportarlo a Milano. Bonucci è stato praticamente regalato da Moratti a Preziosi nella trattativa che ha portato Milito in nerazzurro.

    Per ultimo c’è il Milan, i rossoneri pare aver trovato l’accordo con il Bari sulla base di 5 milioni di euro e la cessione del giovane Jordan Pedrocchi e adesso dovrebbe trovar gli argomenti per convincere anche il Genoa.

    Su Bonucci però è insistente anche la corte della Premier League per la gioia del presidente Preziosi che si troverà un bel gruzzoletto senza aver mai visto giocare Bonucci nel suo Genoa.

  • Bari – Chievo 1-0, le pagelle

    Castillo: 7,5 Ventura sapeva di potersi fidare ciecamente di lui Nacho sfodera una partita super, gol e tanto lavoro per la squadra.

    Almiron: 7 Dopo qualche settimana di appannamento torna a guidare il centrocampo con maestria

    Gillet: 6,5 Oggi chiude la porta a doppia mandata

    Sorrentino: 6,5 Non può nulla sul gol, per il resto grande prestazione anche a Bari

    Bentivoglio: 6,5 Tante buone iniziative e qualche conclusione pericolosa verso la porta di Gillet

    IL TABELLINO
    BARI-CHIEVO
    Bari (4-4-2):
    Gillet 6,5; Belmonte 6, A. Masiello 6,5, Bonucci 5,5, S. Masiello 6; Alvarez 6, Gazzi 6 (24′ st Donati 5), Almiron 7, Allegretti 6,5; Barreto 5,5 (19′ st Meggiorini 5,5), Castillo 7,5 (42′ st Kamata sv). A disp.: Lamberti, Stellini, Koman, Sestu. All.: Ventura
    Chievo (4-3-1-2): Sorrentino 6,5; Sardo 6, Mandelli 6, Morero sv (14′ Frey 5), Mantovani 5,5; Pinzi 5,5, Iori 5 (20′ st Granoche 5), Ariatti 6 (37′ st Jokic sv); Bentivoglio 6,5; Pellissier 6, De Paula 5.
    A disp.: Squizzi, Bianchi, Sbaffo, Bogdani. All.: Murgita
    Arbitro: Pinzani
    Marcatori: 19′ Castillo (B)
    Ammoniti: Iori, Frey (C)
    Espulsi:

  • Calciomercato: la Juve pesca in casa. Almiron, Ekdal e Lanzafame possibili ritorni di fiamma

    Calciomercato: la Juve pesca in casa. Almiron, Ekdal e Lanzafame possibili ritorni di fiamma

    roberto bettega
    Non solo il problema tecnico è di attualità in casa Juventus ma a tener banco sono le trattative di calciomercato più che mai indispensabili, sopratutto a centrocampo dopo l’infortunio di occorso a Poulsen. La mediana oltre ad esser il falcidiato dagli infortuni è messo sotto accusa per le prestazioni dei nuovi arrivati Diego e Felipe Melo e anche per questo si sta valutando di riportare alla base i tanti giovani mandati in giro per l’Italia a farsi le ossa.

    Le casse della società sono vuote e per Ledesma, Guarente e D’Agostino si prospetta un asta vista l’agguerrita concorrenza di Inter, Napoli e Fiorentina e quindi per contenere i costi sembra che su suggerimento di Roberto Bettega si stia pensando di riportare alla base i giovani Ekdal e Lanzafame autori di un buon campionato con il Siena e in alternativa il faro del centrocampo barese Sergio Almiron.

  • Serie A: highlights Bari – Juventus 3-1

    La Juventus cade ancora sotto i colpi di un Bari sempre più rivelazione del campionato e adesso la crisi è sempre più evidente e mette in pericolo la posizione di Ciro Ferrara. La Juventus parte male e viene spesso messa in difficoltà dalla rapidità dei pugliesi che passano in vantaggio

  • Serie A: Bari – Juventus: Le interviste

    Al termine dell’ennesima disfatta bianconera, per mano di un Bari superlativo Donati, tra i migliori in campo da voce alla sua gioia:

    E’ un’emozione bellissima giocare e vincere davanti ad un pubblico così. Battere la Juventus ha un significato importante, sono punti pesanti per la salvezza e per far sognare la gente. Il segreto di questo Bari è l’allenatore, oltre ad uno spirito incredibile. Ci sono tanti ragazzi che hanno fame e voglia di imporsi. La Juventus? Quando i risultati non arrivano si gioca con poca tranquillità, noi siamo sereni e questo ci aiuta

    Ventura: “Abbiamo fatto una buona partita, il pubblico si sarà divertito. Non abbiamo rubato niente, lo ro hanno avuto le loro occasoni, ma anche noi ne abbiamo sprecate di clamorose. A loro in questo momento gira anche male. L’avevamo preparata pensando di chiudere gli spazi, combinando umiltà e coraggio. Abbiamo avuto la mentalità, provando sempre a vincere. Sulla nostra vittoria non credo che nessuno abbia niente da dire”. Sul  giallo per Meggiorni il tecnico del Bari risponde:  “Per capire ci vorrebbe un camice bianco, una cosa demenziale.  Sapevo delle potenzialità di Almiron, bisognava trovare la chiave per farlo rendere dal punto di vista psicologico

    Ferrara: “Non sono stati giorni tranquilli gli ultimi. Abbiamo provato a recuperare le energie e siamo scesi in campo con grande umiltà, mettendoci alla pari del Bari. La gara di oggi è difficile da spiegare, eppure ne ho viste tante. Loro hanno fatto tre tiri e tre goal, mentre noi potevamo giocare tutta la sera e la palla non sarebbe entrata. Stasera non mi sento di dire nulla alla squadra, perchè ho visto nei loro occhi quella rabbia che da tempo non vedevo. Mi prendo le mie responsabilità, perchè a chi spieghiamo che abbiamo perso 3-1 giocando così? Accetteremo le critiche. L’allenatore è centro del progetto e quindi non mi tiro indietro. Per quanto riguarda Diego bisogna stargli vicino, cercando di non dargli troppe responsabilità. Sta incontrando le difficoltà che tanti stranieri affrontano all’inizio. Sbagliare un rigore ci sta. Ripeto, stasera siamo andati tante volte al tiro, poi è ovvio che si può sempre migliorare. Nell’ultimo periodo, stasera esclusa, non è stato fatto quello che si deve fare, lo sappiamo tutti

    Blanc: “Dalla partita con l’Inter è passata solo una settimana, e stasera nonostante il risultato si è vista una squadra convinta, vogliosa, motivata. Poi i goal non sono arrivati ed è arrivata la sconfitta. Il rigore sbagliato ha cambiato la gara. Dobbiamo andare avanti. Diego? Si sono già visti grandi giocatori fare fatica all’inizio, perchè questa maglia pesa”