Tag: Sergio Aguero

  • Highlights Argentina – Bolivia 1-1 video

    Highlights Argentina – Bolivia 1-1 video

    Delude nella partita inaugurale della Coppa Marica l’Argentina padrone di casa che non va oltre l’1-1 a La Plata contro una Bolivia che ha sfiorato il colpaccio andando in rete ad inizio ripresa con una magia di tacco di Edivaldo sul quale l’intervento di Banega appostato sul primo palo è goffo. L’Albiceleste trova il pari grazie alla rete di Sergio Aguero con una bella girata volante che evita alla Seleccion una sconfitta clamorosa.
    Prossimo impegno per gli uomini di Batista il 6 luglio contro la in una gara già da dentro o fuori.

    Gli highlights di Argentina – Bolivia 1-1

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    Le immagini della gara

     

  • Marotta “siamo in pole per Aguero”

    Marotta “siamo in pole per Aguero”

    Le intenzioni in casa bianconera sono quelle di costruire un grande organico e seppur il calciomercato stenta a decollare con l’acquisto del fantomatico top player Beppe Marotta mostra tranquillità e sicurezza nell’intervista concessa a la Repubblica. Il ds bianconero svela i piani bianconeri confessando di esser in prima fila nella corsa ad Aguero nonostante proprio questa mattina radiomercato svela l’interesse del Manchester City “Su Aguero siamo a buon punto. Se il giocatore non arriverà sarà solo in virtù di un’altra offerta economica al di fuori dalla nostra portata. Si prenderemo un top-player. Abbiamo pensato di destinare buona parte del budget a un giocatore”. Le alternative “Sanchez sarebbe quello che, oltre ad Aguero, meglio si sposa con le idee tattiche di Conte. Vedremo”.

    Marotta annuncia poi altri arrivi anche se, giustamente, dichiara di non aver fretta e molto dipendereà comunque da quanti giocatori dell’attuale rosa troveranno collocazione. “I soldi vogliamo spenderli bene. Il tergiversare non è sinonimo di insicurezza, semmai è strategia. Bisogna inserirsi al momento giusto. Non c’è una scadenza. Abbiamo le idee chiare. Bisogna, però, tenere conto che alcuni obiettivi sono legati all’esodo di altri nostri giocatori. A centrocampo, ad esempio, per il momento siamo parecchi. Magari qualcosa succederà prima del ritiro”.

    Vucinic, Vidal o Diarra “Non ho problemi a dire che Vucinic ci piace ma è un giocatore della Roma e direttamente con i giallorossi non abbiamo ancora parlato. Prima vogliamo capire quanti giocatori dell’attuale rosa troveranno collocazione altrove. Vucinic è un giocatore interessante ma per il quale non siamo disposti a fare sacricifici economici rilevanti”. Uno tra Vidal e Diarra “Sono alla pari per ora però una valutazione va fatta: per Vidal la Juve rappresenta un obiettivo da raggiungere. Le sue motivazioni sono sicuramente superiori rispetto a quelle di Diarra. Il francese giocando nel Real è più smaliziato e qualcosa ha già assaporato. Vidal invece ha grande fame di vittorie Speriamo di riuscire a prendere uno dei due”

    Capitolo Marchisio : “Conte lo apprezza molto. Poi, ovvio, le situazioni nel mondo del calcio cambiano in continuazione. Non vale soltanto per Marchisio ma per tutti i giocatori della rosa. Per Claudio non parlerei di problemi, ma di logiche analisi”

  • Juve – Aguero sempre più vicini, martedì la svolta

    Juve – Aguero sempre più vicini, martedì la svolta

    Il sogno Aguero comincia a materializzarsi sempre di più nelle menti dei tifosi bianconeri. Dalle parole rassicuranti del capo della IMG, la società che cura gli interessi del Kun “La trattativa con la Juventus è ben avviata” si passa ai fatti e Beppe Marotta martedì prossimo volerà a Madrid per chiudere l’operazione con l’Atletico.

    © JUAN MABROMATA/AFP/Getty Images
    Trovado l’accordo con l’attaccante argentino sulla base di un quinquennale a 7.5 milioni di euro a stagione compresi i premi, il viaggio nella capitale spagnola servirà al dg bianconero per proverà a convincere i colchoneros ad accettare i 35 milioni di euro che la Juve è disposta a versare nelle casse dell’Atletico che ha comunque abbassato le proprie pretese scendendo dai 45 previsti dalla clausola rescissoria a 40. Marotta proverà quindi ad inserire anche una contropartita tecnica per soddisfare le richieste della società spagnola e portare a Torino il pezzo da novanta che infiammerebbe subito la piazza bianconera. Bisogna però stringere i tempi e chiudere per quella data (martedì ndr) onde evitare brutte sorprese perchè il Real Madrid potrebbe cambiare idea e il Chelsea del nuovo tecnico Andrè Villas Boas potrebbe inserirsi da un momento all’altro nella trattativa strappando così Aguero alla Vecchia Signora.

  • Juve, Marotta errare è umano, perseverare è diabolico

    Juve, Marotta errare è umano, perseverare è diabolico

    Prosegue con pochi alti e molti bassi il cammino di Beppe Marotta nel calciomercato edizione 2011, il Dg bianconero sembra non aver capito la lezione dell’anno passato e riesce nell’impresa, a questo punto diabolica, di commettere gli stessi errori della passata stagione.

    Beppe Marotta | ©Valerio Pennicino/Getty Images
    È finito giugno e come l’anno scorso la Juventus ha comprato 5 giocatori senza cederne nemmeno uno, anzi la rinuncia a Sebastian Giovinco grida ancora vendetta considerati i riscatti di Pepe e Motta. Proprio il riscatto di Motta è incomprensibile, perché riscattare per tre milioni un giocatore che Conte non considera e che la piazza non sopporta? Mistero, come di difficile spiegazione sono i 10 milioni spesi per Lichsteiner, onesto giocatore ma assolutamente dello stesso livello di Cassani del Palermo che ne costava sei. All’orizzonte non si vedono spiragli per le cessioni di giocatori come Iaquinta, Amauri e Felipe Melo, senza considerare la telenovela Aguero, giocatore molto forte ma che non giustifica assolutamente la spesa di 35 milioni di euro più otto d’ingaggio. Non Ssrebbe opportuno attendere qualche saldo di fine stagione considerando che Real Madrid (Higuain) e Manchester City (Dzeko) non potranno tenere tutti i loro pezzi pregiati in attacco? Ma tutto questo non viene assolutamente preventivato da Marotta che ricordiamo, ancora non ha preso l’esterno che serve al gioco di Antonio Conte, tanto il nuovo obiettivo è Vidal del Leverkusen, giocatore forte ma che sicuramente non ricopre il ruolo di esterno, ma tanto, che differenza fa?

  • Juve, parte l’assalto ad Aguero

    Juve, parte l’assalto ad Aguero

    Settimana decisiva questa per la Juve per capire quanti reali possibilità ci sono di strappare Sergio Aguero all’Atletico Madrid e ad un’eventuale concorrenza che al momento non esiste. I manager del Kun hanno incontrato al Vicente Calderon i vertici dell’Atletico per fare il punto della situazione sul proprio assistito e hanno mediato per conto dei bianconeri per far scendere il prezzo del cartellino dell’argentino cercando di ottenere uno sconto a fronte dei 45 milioni previsti dalla clausola rescissoria.

    © DANI POZO/AFP/Getty Images
    I dirigenti hanno ribadito agli agenti Fernan­do Reguera e José Segui che il tutto dovrà essere perfezionato entro e non oltre il 4 luglio, data del ritiro dei colchoneros, e che non lasceranno partire Aguero per meno di 40 milioni di euro. Una cifra che la Juventus non intende sborsare, anzi secondo gli addetti ai lavori ben informati il club bianconero avrebbe fatto recapitare a Madrid sponda Atletico una proposta di 30 milioni e la sensazione è che non voglia andare oltre i 35. Inoltre c’è anche la possibilità che nelle operazioni rientrino dei calciatori come Marco Storari, i colchoneros devono sostituire il portiere De Gea passato al Manchester United, e Tiago che già da due anni gioca in prestito nell’Atletico. Tra domani e dopodomani invece i procuratori di Aguero saranno a Torino nella sede della Juventus a colloquio con Marotta per definire strategie e margini di manovra. Per il giocatore la Juve avrebbe messo sul piatto 7.5 milioni di euro per non fargli pesare troppo l’assenza della Champions League offrendogli anche la possibilità di essere l’uomo immagine bianconero, del presente e del futuro. Conferme arrivano direttamente da Bruno Satin, capo della società che detiene la procura di Aguero, la IMG, come riporta stamattina Tuttosport: “I contatti con la società bianconera sono costanti. Aguero vuole trasferirsi in un grande club e la Ju­ve ha questo status. Conosciamo la politica di rinnovamento in corso a Torino e la cosa non rap­presenta un impedimen­to ad accordarci. Le pos­sibilità che Aguero vesta la maglia della Juve sono concrete“. Parole dolci come il miele per i milioni di tifosi bianconeri che auspicano l’arrivo di un top player del calibro del Kun.

  • Juve: Vidal ha detto sì, Aguero non dirà no

    Juve: Vidal ha detto sì, Aguero non dirà no

    Quella che comincerà domani sarà la settimana più importante e determinante per quanto riguarda il calciomercato della Juventus. La proprietà bianconera con l’ultimo cda ha dato liquidità alle casse societarie garantendo a Beppe Marotta 70 milioni, a questa somma va tolta la prima rata dei riscatti di Alessandro Matri, Fabio Quagliarella, Simone Pepe e Marco Motta, e con i quali dovrà operare sul mercato cercando di portare a Torino il top player e i giocatori funzionali al progetto Conte.

    I due ruoli “roventi” sono il centrocampo e l’attacco: se prima per la linea mediana il favorito numero uno era Gokhan Inler, pista raffreddatasi quasi subito per la differenza tra domanda e offerta con l’Udinese nonostante era stato raggiunto l’accordo economico con lo svizzero, e poi Lassana Diarra, il centrale in uscita dal Real Madrid ma che preferisce la Premier League alla Juventus, ora è in netto vantaggio il nazionale cileno Arturo Vidal. Il centrocampista del Bayer Leverkusen, sul quale è forte l’interesse di Bayern Monaco e Napoli e con Milan e Genoa che vorrebbero ripetere l’operazione con la stessa formula che portò Kevin Prince Boateng in Italia, avrebbe già dato il suo assenso a trasferirsi a Torino.
    Per il mediano il Bayer, che nel mese di luglio sarà impegnato con il Cile in Coppa America, però chiede più dei 10 milioni che hanno offerto le pretendenti, quindi il dg bianconero dovrà mettere sul piatto qualche milioncino in più per poter chiudere in breve tempo la trattativa. Scartato quindi il Napoli che era il club, insieme al Bayern Monaco al quale però il ds delle Aspirine Rudy Voeller ha posto il suo veto per il giocatore, che si era mosso con decisione negli ultimi giorni.

    Un “sì” quello di Vidal che potrebbe essere seguito da un altro “sì”, ma questo più pesante: la IMG, la società che cura gli interessi di Sergio Aguero, ha fatto sapere che l’attaccante argentino lascerà l’Atletico e che l’unica offerta al momento è quella della Juventus. Ragion per cui il Kun, Real Madrid permettendo, non rifiuterà il trasferimento in riva al Pò. C’è però da superare lo scoglio dell’alta clausola rescissoria inserita nel contratto del genero di Maradona: 45 milioni sono troppi per i bianconeri anche dopo la ricapitalizzazione, la Juve si spingerebbe fino a 35. E dalla Spagna assicurano che l’Atletico è disposto a concedere un lauto sconto sul prezzo del cartellino entro il 4 luglio quando comincerà il ritiro dei colchoneros. Oltre quella data l’Atletico pretenderà i 45 milioni, non uno di meno, di clausola rescissoria per liberare il proprio gioiello.

  • Dal cda Juve in arrivo 120 milioni. Pronto l’assalto ad Aguero

    Dal cda Juve in arrivo 120 milioni. Pronto l’assalto ad Aguero

    Giovedì prossimo sarà un giorno importante per la Juventus, per il presente e soprattutto per il futuro. Il Cda straordinario convocato per quella giornata, infatti, dovrà affrontare tematiche assolutamente fondamentali. Bisognerà varare il piano industriale quadriennale e determinare l’aumento di capitale da realizzare e da sottoporre poi alla proprietà ed all’assemblea degli azionisti. Secondo quanto trapelato in questi giorni di vigilia, la cifra dovrebbe aggirarsi sui 120 milioni di euro, dilazionati nei prossimi tre anni. Una cifra importante, almeno in apparenza, anche se è necessario tener conto della necessità di appianare alcuni buchi rimasti scoperti anche a causa dei mancati introiti derivanti dall’esclusione della Juventus dalle Coppe Europee.

    © JUAN MABROMATA/AFP/Getty Images
    Inoltre, bisogna ricordare che ben 37 milioni saranno necessari per i riscatti di Quagliarella, Matri, Pepe e Motta. La restante parte potrebbe essere investita nel famigerato “grande colpo” che da tempo Marotta sta annunciando, e che per ora pare aver preso le sembianze di Sergio Aguero. L’Atletico Madrid richiede 45 milioni, sottoforma di clausola rescissoria, ma in realtà si potrebbe giungere anche ad uno sconto: non meno di 30 milioni però, sempre che la concorrenza del Chelsea non batta sul tempo la Juve, offrendo anche di più. La questione dovrebbe sbloccarsi entro il 4 Luglio, ossia il giorno del ritiro dell’Atletico Madrid: per ora, un segnale positivo giunge da un grande ex della Juve, Mauro German Camoranesi, che caldeggia l’approdo del Kun a Torino. In alternativa, con la liquidità a disposizione se sfumasse la pista Aguero, la Juve andrebbe con decisione su uno tra Higuain, Gilardino, Giuseppe Rossi o Berbatov, oltre che Mirko Vucinic. Nel valzer dei nomi e delle incertezze, l’unico punto fermo è quello del prossimo 23 Giugno: dopo il Cda ne sapremo di più.

  • L’Argentina schianta l’Albania in amichevole. Video

    L’Argentina schianta l’Albania in amichevole. Video

    L’inizio della Coppa America si avvicina e l’Argentina, padrone di casa, mostra subito di essere in forma smagliante per il grande evento. La Seleccion di Sergio Batista ha infatti battuto nell’ultima amichevole di preparazione alla rassegna continentale al Monumental di Buenos Aires l’Albania con un secco 4-0.

    © JUAN MABROMATA/AFP/Getty Images
    Un poker che porta la firma di Lavezzi, Messi, Aguero e Tevez: l’attaccante del Napoli ha aperto le danze siglando il vantaggio già dopo appena 5 minuti di gioco su un assist del genio del Barcellona che poi raddoppia a due minuti dal termine del primo tempo; nella ripresa Messi serve in verticale un pallone d’oro per Aguero, oggetto dei desideri di mercato della Juventus, che scarta il portiere e porta a 3 le marcature dell’Argentina mentre Tevez nel finale mette il sigillo calando il poker d’assi. Gli highlights di Argentina – Albania 4-0 [jwplayer config=”180s” mediaid=”82901″]

  • Marotta Aguero per il salto di qualità

    Marotta Aguero per il salto di qualità

    Il mercato in casa Juve è in fermento ormai da giorni, ma le dichiarazioni di Beppe Marotta, di certo, non possono che acuire l’ interessamento della stampa e dei tifosi verso le strategie di mercato della squadra.

    Marotta e Agnelli | © Claudio Villa/Getty Images
    Di certo, il cda in programma nella giornata di giovedì prossimo sarà uno spartiacque importante che consentirà di comprendere in modo più esplicito gli orientamenti della dirigenza anche se, nonostante le innumerevoli smentite – peraltro anche da parte del suocero Diego Armando Maradona – pare che la Juventus non abbia assolutamente alcuna intenzione di accantonare l’idea di portare “el Kun” Aguero in bianconero. Secondo Beppe Marotta, infatti, il giocatore permetterebbe di compiere un vero e proprio salto di qualità alla squadra nel suo complesso, alzandone il livello qualitativo perchè “è un grande giocatore”. Il problema principale, però, sta nel fattore “timing”, come noto sempre decisivo nelle trattative di mercato, soprattutto se riguardanti big del calibro di Aguero: tre giorni di attesa potrebbero essere troppi, con tante altre squadre in agguato e pronte ad alzare la posta per convincere l’ Atletico Madrid a cedere la sua punta di diamante. Per tal motivo, come pista parallela resta aperta per il fronte offensivo la strada che conduce a Mirko Vucinic: il montenegrino della Roma piace moltissimo al neo allenatore Antonio Conte, ed anche Marotta sostiene il grande valore di Vucinic. Infine, una battuta di Beppe Marotta sullo scudetto del 2006, su cui la Procura Federale dovrà esprimersi entro fine giugno: Marotta, nelle vesti di tifoso, attende fiducioso.

  • Aguero giocherà ancora a Madrid, parola di Maradona

    Aguero giocherà ancora a Madrid, parola di Maradona

    Diego Armando Maradona non ha dubbi, Aguero nella prossima stagione continuerà a giocare a Madrid. Questa la certezza del Pibe de Oro e suocero del Kun durante la prima conferenza stampa da nuovo allenatore dell’Al Wasl di Dubai che infrange i sogni dei tifosi della Juventus di vedere Aguero con la maglia bianconera.

    © MARWAN NAAMANI/AFP/Getty Images
    Sergio giocherà a Madrid, all’Atletico o ovunque (? ndr), ma da qui non si muove“. Chiara l’allusione al Real visto che l’attaccante argentino ha espresso già il desiderio ai vertici dell’Atletico di voler cambiare aria. E quindi, non ce ne voglia il Rayo Vallecano squadra della seconda divisione spagnola e neopromosso nella Liga, l’ “ovunque” di Maradona, non serve un esperto per capirlo, è riferito all’ultimo club madrileno rimasto, ovvero il Real. In realtà Florentino Perez, a causa del patto di non belligeranza in vigore dal 1985 non vorrebbe far scoppiare, violandolo, un caso diplomatico tra merengues e colchoneros che poi sfocerebbe poi in rabbia tra i sostenitori dell’Atletico i quali non accetterebbero mai il trasferimento del loro idolo alla “casata” rivale. Per questo il presidente delle merengues, secondo gli ultimi rumors di mercato, gli avrebbe preferito il talento brasiliano del Santos Neymar. Su Aguero l’unica squadra che al momento si è mossa è la Juventus la quale ha in programma nella prossima settimana un appuntamento con i procuratori del giocatore e con i dirigenti dell’Atletico ma non è detto che a questo punto l’attaccante accetti un trasferimento a Torino vista l’influenza che il “consigliere” Maradona esercita sul genero.