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  • Europei Lituania 2011: Risultati e classifiche prima giornata

    Europei Lituania 2011: Risultati e classifiche prima giornata

    Tutto secondo pronostico nei risultati della prima giornata degli Europei di basket in corso di svolgimento in Lituania: Spagna bene sulla Polonia, la Serbia batte l’Italia, vittorie anche per Grecia, Germania, Turchia, Francia, Montenegro, Grecia e Croazia. Qualche difficoltà per Russia e Slovenia, mentre dilaga la Georgia.

    © Jorge Guerrero/AFP/Getty Images
    GIRONE A:  Spagna-Polonia 83-78 Grazie ai fratelli Marc e Pau Gasol (rispettivamente 16 e 29 punti , con 7 rimbalzi ciascuno) la Spagna ha la meglio sulla Polonia a cui non bastano Kelati e Koszarek (18 e 19 punti). Ottimo nelle file spagnole anche Navarro che chiude a quota 23 punti. Turchia-Portogallo 79-56 Vince facile la Turchia con i 14 punti a testa del neo Utah Jazz Enes Kanter e di Turkoglu. Per i portoghesi unico in doppia cifra Evora con 12 punti. Lituania-Gran Breatagna 80-69 Nella sfida tra pretendenti al terzo posto che regala l’ultimo spot per la qualificazione alla seconda fase la Lituania ha la meglio sulla Gran Breatagna grazie al duo della Montepaschi Siena Kaukenas (16 punti) e Lavrinovic (12 punti). Deng (40 minuti in campo sui 40 effettivi di gioco) non basta ai britannici pur firmando 25 punti con 10 rimbalzi. Classifica: Spagna, Turchia, Lituania 1-0; Polonia, Portogallo, Gran Bretagna 0-1. GIRONE B: Italia-Serbia 68-80 (leggi il report della partita)  Germania-Israele 91-64 Il solito Nowitzki (25 punti) trascina i teutonici al successo su Israele a cui non servono i 20 punti di Pnini. Per la Germania domani c’è la sfida contro l’Italia. Francia-Lettonia 89-78 31 punti di Tony Parker regalano la vittoria alla Francia sulla Lettonia. Tra i balcanici in evidenza Janis Blums autore di 32 punti. Classifica: Serbia, Francia, Germania 1-0; ITALIA, Lettonia, Israele 0-1. GIRONE C: Montenegro-Macedonia 70-65 20 punti per Dasic e il Montenegro supera la Macedonia che mette in mostra un ottimo McCalebb (autore di 17 punti). Grecia-Bosnia 76-67 5 uomini in doppia cifra per i greci (Calathes 13, Zisis 13, Bourousis 12, Koufos 10 e Bramos 10) che hanno la meglio sulla Bosnia (top scorer Kikanovic 15 punti). Croazia-Finlandia 84-79 Bogdanovic (27 punti) porta al successo la Croazia contro la Finlandia. Classifica: Montenegro, Grecia, Croazia 1-0; Macedonia, Bosnia, Finlandia 0-1. GIRONE D: Belgio-Georgia 59-81 Tutto fin troppo facile per i georgiani che annichiliscono il Belgio grazie a Pachulia autore di 16 punti. Slovenia-Bulgaria 67-59 E’ Erazem Lorbek (18 punti per lui) l’uomo in  più che aiuta la Slovenia a battere la Bulgaria alla quale non basta la grande prestazione di Rowland (20 punti e 9 rimbalzi). Russia-Ucraina 73-64 Nella Russia che vince contro l’Ucraina c’è la super prestazione di Kirilenko (20 punti ed 11 rimbalzi) al quale sembra davvero portare giovamenti l’aria che si respira in Europa dato che in Nazionale torna ad essere sempre decisivo. Classifica: Georgia, Slovenia, Russia 1-0; Belgio, Bulgaria, Ucraina 0-1.

  • L’Italia dura un quarto, Azzurri KO contro la Serbia

    L’Italia dura un quarto, Azzurri KO contro la Serbia

    L’Italia apre i suoi Europei di basket in Lituania con una sconfitta contro la Serbia (ancora più netta di quanto dica il risultato finale che resta comunque pesante con un -12 che non lascia scampo ad alcuna scusa): partita largamente insufficiente, giocata bene solo in avvio e poi per qualche minuto nel terzo quarto quando ci si è riavvicinati ai nostri avversari, cosa che ha fatto sperare qualche tifoso in una miracolosa rimonta.

    Niente di tutto ciò è accaduto, la Serbia si è dimostrata squadra di grande valore e di immenso talento e conferma così le ambizioni della vigilia che la vedono come principale antagonista della super favorita Spagna. Al contrario tutto ciò che di buono gli Azzurri avevano mostrato nei giorni precedenti al torneo sembra scomparso improvvisamente nel nulla. Serve un necessario cambio di rotta (non tutto è da buttare, perchè il quintetto “piccolo” utilizzato da coach Simone Pianigiani nel terzo quarto per la rimonta è un’arma da sfruttare maggiormente visti i buoni risultati portati in quei pochi minuti)

    Come dicevamo l’Italia parte bene, costringe la Serbia a giocare veramente male, Danilo Gallinari va subito in doppia cifra ma un pò tutti, da Hackett a Bargnani (entrato dalla panchina) mostrano di essere in partita, cosa che lascerebbe ben sperare in vista degli altri quarti (al riposo del primo periodo si va sul 18-10 in nostro favore). Nel secondo quarto però i serbi si trasformano, le seconde linee slave travolgono letteralmente una piccola Italia che non riesce ad opporre la minima resistenza, Tepic e Macvan fanno il bello e cattivo tempo sia in attacco che in difesa ed ecco servito un super parziale di 25-11 che sconvolge letteralmente l’equilibrio della partita e porta avanti i nostri avversari sul 35-29 punteggio con cui si chiude il primo tempo.

    Nella ripresa la musica non cambia ed a salire in cattedra è Milos Teodosic che mostra tutta la sua classe guidando il parziale di 17-5 che porta la Serbia sul +18 (52-34). Con il quintetto “piccolo” e la zona, Pianigiani sembra azzeccare la mossa giusta perchè nei minuti che separano le squadre dalla fine del terzo quarto i nostri giocatori riescono a portarsi sul -4 (57-53) per merito di un ottimo Bargnani. Tuttavia è un fuoco di paglia perchè Teodosic e Macvan si accendono all’improvviso nell’ultimo periodo e per Gallinari e compagni non c’è scampo: nuovo allungo serbo sul +16 (73-57), poi gestione oculata degli uomini di Ivkovic che chiudono sul +12 con risultato finale di 80-68.

    Tra le fila italiane da segnalare i 22 punti di Bargnani ed i 15 di Gallinari (spentosi però relativamente presto), prova insufficiente per Belinelli che chiude con 9 punti ma poco incisivo nei momenti cruciali. Tra i serbi ottimi Teodosic, campione assoluto, che mette a referto 15 punti, così come Tepic. Macvan (esordio col botto per lui in questo Europeo) arriva fino a 14 punti mentre Krstic, come al solito autoritario sotto i tabelloni, ne firma 8. Prossima partita per l’Italia domani contro la Germania. Inutile dire a questo punto, che sin tratta, per noi, di sfida già decisiva! Chissà come la penserà Dirk Nowitzki.

    Questa l’analisi di coach Pianigiani dopo la partita:

    • “Dobbiamo essere più regolari nei 40 minuti, i nostri alti e bassi non li risolviamo in un giorno ma possiamo provare ad attutire questo aspetto. C’è comunque molto da salvare perché abbiamo disputato una partita vera contro avversari di assoluto livello e questo un anno fa non era per niente scontato. Dopo un buon avvio, andato anche oltre le nostre migliori aspettative, abbiamo perso il momento della partita tutti insieme e in quello siamo colpevoli. Nella seconda frazione abbiamo rallentato e quando ci siamo fermati non abbiamo raccolto nulla, subendo il loro fisico e le loro mani addosso. Nel terzo quarto li abbiamo messi in difficoltà con la zona e negli ultimi dieci minuti, con un antisportivo e qualche errore di troppo siamo finiti di nuovo sotto”.

    SERBIA-ITALIA 80-68 (10-18, 35-29; 57-53)

    SERBIA – Teodosic 15, Tepic 15, Savanovic 5, Krstic 8, Keselj 7; Rasic 5, Bjelica 3, Markovic 2, Perovic 6, Macvan 14. N.e.: Marjanovic. Paunic. All.: Ivkovic.

    ITALIA – Mancinelli 8, Gallinari 15, Belinelli 9, Cusin 2, Hackett 7; Maestranzi 0, Carraretto 2, Bargnani 22, Mordente 3, Cinciarini 0, Datome 0. N.e.: Renzi. All.: Pianigiani.

  • Basket: Alle 14 Italia-Serbia. Debutto da brividi all’Europeo

    Basket: Alle 14 Italia-Serbia. Debutto da brividi all’Europeo

    Oggi 31 Agosto prenderanno il via gli Europei di basket che si disputano in Lituania. Per l’Italia l’esordio non sarà dei più semplici visto che il sorteggio non solo ci ha inserito nel girone B, quello sicuramente più forte (definito il gruppo della morte) assieme a squadre di assoluto valore come Francia, Serbia, Germania, Israele e Lettonia, ma ci ha giocato anche un brutto scherzo nel calendario dato che la prima partita sarà contro la Serbia, favorita nella corsa al primo posto nel raggruppamento.

    ©Javier Soriano/Getty Images
    Tuttavia ci sono validi motivi per sperare di fare bene: in primis il fatto di poter schierare assieme le nostre 3 stelle NBA, ovvero Danilo Gallinari (al primo grande appuntamento con la maglia  Azzurra), Andrea Bargnani e Marco Belinelli. Il nostro trio di atleti non teme il confronto con nessuno (solo la Spagna ha potenzialmente dei giocatori superiori), ma oltre a Bargnani sotto canestro non abbiamo nè qualità e nè quantità, oltre a difettare in centimetri e muscoli. Ecco perchè il Commissario Tecnico Simone Pianigiani utilizzerà molto spesso un quintetto agile e veloce che potrà usare come arma a proprio favore la mancanza di quei centimetri e di quei chili nei confronti della Serbia, mettendo in campo giocatori “piccoli” che alzeranno i ritmi dell’incontro per mandare i serbi “fuori giri”. La tattica dello “small-ball” da handicap potrebbe anche rivelarsi arma micidiale, perchè se l’alchimia tra i nostri giocatori sarà di alto livello, metterà in grossa difficoltà qualsiasi avversario che ci troveremo davanti. In pratica si dovrà fare di necessità virtù, ma non è affatto detto che usando uno stile di gioco del genere non se ne possano ricavare più benefici che svantaggi. La cosa importante comunque è partire bene ed una vittoria oggi pomeriggio potrebbe darci veramente la spinta psicologica per poter diventare la sorpresa della manifestazione. I serbi dispongono di una squadra di altissimo valore tecnico (Krstic e Teodosic su tutti) però bisogna restare concentrati e non pensare di essere battuti in partenza. Il trio Gallinari-Bargnani-Belinelli (magari associato all’esplosione di Mancinelli ed Hackett) potrebbe regalarci grosse soddisfazioni! Alla vigilia del match queste le parole del C.T. Pianigiani:

    • “La Serbia ha già dimostrato di essere squadra. Al di là del risultato, in questo Europeo, questo aspetto è di per se’ importante.I serbi hanno un proprio sistema e una propria identità e, all’interno di questi, hanno tanto talento individuale. Il loro gioco è caratterizzato da una durezza e da una costanza difensiva che rischiano di stritolarti. Segnano poi tantissimo in contropiede. La nostra idea è di rimanere aggrappati alla partita e poi di provare a dare una svolta. Anche l’Italia ha dimostrato di avere una propria identità in questo periodo, anche se non ho dubbi che giochiamo in un girone molto forte. E’ già capitato che un pizzico di emozione ci abbia guastato gli esordi, come al Torneo di Rimini, dove abbiamo perso con la Bosnia. Ma è anche vero che questa squadra, come già lo scorso anno, ha dimostrato di saper reagire. Se facciamo canestro difendiamo meglio. È una questione di fiducia. L’importante è non farci prendere dagli incubi“.

    Questo il commento di Andrea Bargnani, stella dei Toronto Raptors in NBA e leader della nostra squadra:

    • Il nostro è un girone molto difficile ma noi siamo pronti e soprattutto siamo ansiosi di scendere in campo. Non vediamo l’ora che inizi l’Europeo. Il nostro staff è di primissimo livello e noi abbiamo lavorato bene durante la preparazione. 5 gare così tirate in 6 giorni sono tante e sarà importante recuperare bene tra una gara e l’altra. Logico che ci sia più pressione rispetto ad una partita di qualificazione ma allo stesso tempo è anche bello poter giocare contro squadre forti come Serbia, Francia e Germania“.
  • Europei Lituania 2011: Roster e analisi del Gruppo D. Russia e Slovenia favorite

    Europei Lituania 2011: Roster e analisi del Gruppo D. Russia e Slovenia favorite

    In ultimo analizziamo il Girone D, il più “facile” dell’intero torneo dove 2 squadre (Russia e Slovenia) hanno già già in tasca il pass per la seconda fase (a meno di clamorosi suicidi) e le altre 4 squadre si daranno battaglia per l’ultimo posto disponibile: in leggero vantaggio la Bulgaria ma Georgia ed Ucraina non staranno a guardare. Belgio nettamente dietro e con pochissime possibilità di inserimento nella lotta.

    GRUPPO D:

    © Kevin C. Cox/Getty Images

    RUSSIA: Sergey Bykov, Andrey Vorontsevich, Viktor Khryapa, Andrei Kirilenko, Timofey Mozgov, Sergey Monya, Anton Ponkrashov, Vitaly Fridzon, Alexey Shved, Semen Antonov, Nikita Shabalkin, Dmitry Khvostov.

    La favorita al primo posto del girone D, anche per via del coach (David Blatt è un’assoluta garanzia) e Kirilenko dovrà dimostrare di non essere sulla via del declino. Se AK 47 sta bene è in grado di ricoprire ogni zona del campo, un giocatore totale che nessuna squadra può annoverare, capace di gestirsi in 4 ruoli diversi (escluso quello di playmaker anche se le abilità di passatore non gli mancano di certo). Le speranze russe di fare strada nel torneo passano soprattutto dalle sue lune.

    SLOVENIA: Uros Slokar, Jaka Lakovic, Luka Rupnik, Saso Ozbolt, Matjaz Smodis, Samo Udrih, Dino Muric, Goran Dragic, Goran Jagodnik, Zoran Dragic, Mirza Begic, Erazem Lorbek.

    Sfiderà i russi per il predominio in questo raggruppamento: il team è di sicuro livello ed affidamento, giusto mix tra giovani e “vecchi”. L’assenza dell’ex NBA Bostjan Nachbar darà modo a Goran Dragic di caricarsi la squadra sulle spalle, attenzione inoltre ai sempre pericolosi Matjaz Smodis ed Erazem Lorbek.

    BULGARIA: Filip Videnov, Deyan Ivanov, E.J. Rowland, Nikolay Varbanov, Aleksandar Yanev, Kaloyan Ivanov, Pavel Marinov, Chavdar Kostov, Bozhidar Avramov, Zlatin Georgiev, Tencho Banev, Asen Velikov.

    Il destino della Bulgaria è praticamente in mano ai fratelli Ivanov, a Rowland ed al micidiale tiratore Videnov. Con loro 4 in forma, il terzo posto è a portata di mano.

    UCRAINA: Sergiy Gladyr, Oleksiy Pecherov, Dmytro Zabirchenko, Denys Lukashov, Serhiy Lishchuk, Oleksandr Kolchenko, Oleg Saltovets, Andriy Agafonov, Vyacheslav Kravtsov, Oleksandr Lypovyy, Maxym Pustozvonov, Kyrylo Fesenko.

    Squadra fisicamente di livello superiore, ma tecnicamente un pò limitata: darà filo da torcere alla Bulgaria per il terzo posto che permette l’accesso alla seconda fase: Pecherov e Fesenko sono 2 certezze, anche Vyacheslav Kravtsov è ormai un punto fermo, Gladyr l’eventuale sorpresa della squadra. In più c’è in panchina coach Mike Fratello che con la sua esperienza NBA potrebbe giocare un brutto scherzo alle altre nazionali del girone.

    GEORGIA: Giorgi Gamqrelidze, Anatoli Boisa, Tornike Shengelia, Vladimir Boisa, Giorgi Tsintsadze, Konstantine Tugushi, Manuchar Markoishvili, Viktor Sanikidze, Nika Metreveli, Giorgi Shermadini, Taurean Green, Nikoloz Tskitishvili, Zaza Pachulia.

    Sullo stesso livello degli ucraini troviamo i georgiani a cui però manca un pò di esperienza internazionale vista la giovane età di gran parte (quasi tutti in verità) del gruppo. Se questi elementi “cresceranno” in fretta, i pericoli per Ucraina e soprattutto Bulgaria aumenteranno esponenzialmente. Team da non sottovalutare.

    BELGIO: Jonathan Tabu, Jorn Steinbach, Guy Muya, Dimitri Lauwers, Roel Moors, Marcus Faison, Maxime De Zeeuw, Randy Oveneke, DJ Mbenga, Christophe Beghin, Thomas Van Den Spiegel, Sam Van Rossom.

    Con l’infortunio di Axel Hervelle (ex Real Madrid, ora a Bilbao) le possibilità per il Belgio di passare il turno si riducono drastica

    Europei Lituania 2011: il Calendario

    ANALISI E ROSTER GRUPPO A 

    ANALISI E ROSTER GRUPPO B

    ANALISI E ROSTER GRUPPO C

  • Europei Lituania 2011: Roster e analisi del Gruppo C. Per la Grecia insidie slave

    Europei Lituania 2011: Roster e analisi del Gruppo C. Per la Grecia insidie slave

    Nel Gruppo C la Grecia, favorita al primo posto, dovrà stare attenta alle insidie che verranno dalle 4 formazioni slave inserite assieme a lei in questo girone: innanzitutto occhio alla Croazia, ma anche Montenegro e Bosnia Erzegovina meritano considerazione, un pò più staccata invece la Macedonia. Finlandia destinata sicuramente a chiudere il raggruppamento all’ultimo posto. GRUPPO C:

    © ARIS MESSINIS/AFP/Getty Images
    GRECIA: Ioannis Bourousis, Michael Bramos, Nick Calathes, Antonis Fotsis, Kostas Kaimakoglou, Kostas Koufos, Dimitrios Mavroeidis, Kostas Papanikolaou, Konstantinos Sloukas, Kostas Vasileiadis, Vasilis Xanthopoulos, Nikolaos Zisis. La Grecia deve affrontare pesanti defezioni (Schortsanitis, Spanoulis, Diamantidis, Papaloukas e Mavrokefalides) ma resta pur sempre una squadra di livello. Con i giocatori citati prima gli ellenici avrebbero potuto veramente fare bene e magari tentare di sorprendere la Spagna per la vittoria finale, senza questo tipo di atleti ovviamente tutto è più difficile ma non impossibile perchè il talento è sempre considerevole e Bourousis (neo acquisto di Milano) un giocatore che può completamente spaccare in 2 una partita giocata sul filo dell’equilibrio. CROAZIA: Ante Tomic, Damjan Rudez, Marko Popovic, Bojan Bogdanovic, Rok Stipcevic, Marko Tomas, Dontaye Draper, Damir Markota, Krunoslav Simon, Luka Zoric, Luksa Andric, Stanko Barac. Subito dietro la Grecia merita un posto di rilievo la Croazia, guidata da Ante Tomic, la nazionale a scacchi biancorossi potrebbe essere la mina vagante del torneo. Senza Roko Ukic ci sarà molto meno “cervello” e raziocinio in campo, ma tutto questo verrà compensato in altri settori del campo. MONTENEGRO: Goran Jeretin, Vladimir Mihailovic, Omar-Sharif Cook, Boris Bakic, Vlado Scepanovic, Vladimir Dasic, Milos Borisov, Milko Bjelica, Vladimir Dragicevic, Nikola Vucevic, Nikola Pekovic, Slavko Vranes. Il terzo posto nel girone C se lo contendono Montenegro e Bosnia. Ma i montenegrini hanno un’arma che gli altri faranno fatica a contrastare: Nikola Pekovic, una forza della natura che in area pitturata non teme nè rivali, nè confronti tecnici e fisici. Il centro dei Minnesota Timberwolves potrebbe risultare decisivo anche contro avversari più quotati ed illustri. C’è da fare molta attenzione con questa nazionale che se assistita da un pò di buona sorte potrebbe imporsi all’attenzione mondiale come squadra emergente del panorama cestistico. BOSNIA-ERZEGOVINA:  Mirza Teletovic, Kenan Bajramovic, Nihad Dedovic, Elmedin Kikanovic, Sasa Vasiljevic, Ermin Jazvin, Milan Milosevic, Edin Bavcic, Henry Domercant, Goran Ikonic, Nemanja Gordic, Aleksej Nesovic. Buona squadra, quella bosniaca, che in partita, a tratti, diventa anche irresistibile. Peccato che questi picchi non trovino poi costanza nell’arco dell’intero match, ma se si trova la quadratura del cerchio ci sarà da soffrire per tutti. MACEDONIA: Lester McCalebb, Vlado Ilievski, Dimitar Mirakovski, Marko Simonovski, Darko Sokolov, Vojdan Stojanovski, Damjan Stojanovski, Gjorgi Cekovski, Pero Antic, Todor Gecevski, Predrag Samardziski, Kiril Nikolovski. Tutto dipenderà da Bo McCalebb. Il play della Montepaschi Siena sarà chiamato a trascinare un gruppo che non offre molto a livello di talento e di qualità. Missione difficile, probabile che i macedoni escano dal torneo già in questa prima fase. FINLANDIA: Mikko Koivisto, Antti Nikkila, Kimmo Muurinen, Shawn Huff, Gerald Lee Jr, Vesa Makalainen, Tuukka Kotti, Petteri Koponen, Sasu Salin, Hanno Mottola, Petri Virtanen, Teemu Rannikko. Assieme al Portogallo è stata l’ultima nazionale a qualificarsi. Possibilità ridotte a 0 di passare il turno, troppo inconsistente il roster finnico! Europei Lituania 2011: il Calendario ANALISI E ROSTER GRUPPO A ANALISI E ROSTER GRUPPO B   ANALISI E ROSTER GRUPPO D  

  • Europei Lituania 2011: Roster e analisi del Gruppo B. Italia nel girone di ferro

    Europei Lituania 2011: Roster e analisi del Gruppo B. Italia nel girone di ferro

    Dopo aver esaminato il Gruppo A, che ha nella Spagna la super favorita, passiamo al girone B, il più difficile della competizione, nel quale, purtroppo, è stata inserita anche l’Italia. Gli avversari (Serbia, Israele, Francia e Germania) sono ostacoli di non poco conto e per acciuffare uno dei primi 3 posti utili alla qualificazione alla seconda fase non bisognerà risparmiarsi, mettendo in campo tutto il cuore e tutte le armi a nostra disposizione. GRUPPO B: SERBIA: Nemanja Bjelica, Marko Keselj, Nenad Krstic, Milan Macvan, Boban Marjanovic, Stefan Markovic, Ivan Paunic, Kosta Perovic, Aleksandar Rasic, Dusko Savanovic, Milos Teodosic, Milenko Tepic. Con la Francia la compagine serba si giocherà il primo posto nel girone, non mancano nè qualità nè mezzi atletici, e proprio per questo è probabile che la Serbia faccia molta strada nella manifestazione continentale. Forse è l’unica squadra in grado di poter opporre una valida resistenza alla Spagna che resta la principale candidata al titolo, l’esordio sarà proprio contro l’Italia e qui si vedrà di che pasta sono fatte le 2 nazionali. FRANCIA: Nicolas Batum, Nando De Colo, Boris Diaw, Andrew Albicy, Charles Lombahe-Kahudi, Mickael Gelabale, Joakim Noah, Tony Parker, Florent Pietrus, Kévin Seraphin, Steed Tchicamboud, Ali Traore. Il quintetto dei transalpini è formato quasi tutto da giocatori NBA, Tony Parker, Nicolas Batum, Boris Diaw e Joakim Noah. In pratica una garanzia di successo, anche se mancherà Turiaf che era l’anima dello spogliatoio. Punto forte della squadra sarà l’incredibile atletismo, arma che potrebbe diventare anche devastante per gli avversari. In parole povere un team da tenere d’occhio e da non sottovalutare. ITALIA: Andrea Bargnani, Marco Belinelli, Marco Carraretto, Andrea Cinciarini, Marco Cusin, Luigi Datome, Danilo Gallinari, Daniel Hackett, Antonio Maestranzi, Stefano Mancinelli, Marco Mordente, Andrea Renzi. Gli Azzurri proveranno a giocarsi l’ultimo posto disponibile, che fa accedere alla seconda fase, contro la Germania dato che Francia e Serbia sembrano un gradino sopra le altre. Finalmente potremo contare sui 3 giocatori NBA (Gallinari, Bargnani e Belinelli) più Hackett (che in America ha fatto l’Università) e Mancinelli (che potrebbe benissimo giocarsi le sue chance nel massimo campionato americano). In pratica anche qui un quintetto da NBA (anche se atipico che proverà a farsi largo con la tattica dello” small-ball”) che non dovrà sprecare nessuna occasione e dovrà sfruttare amnesie e momenti difficili degli avversari. Solo così potremo fare più strada possibile e tentare l’assalto alla Finale che regala la qualificazione alle prossime Olimpiadi di Londra.

    © DON EMMERT/AFP/Getty Images
    GERMANIA: Robin Benzing, Chris Kaman, Steffen Hamann, Johannes Herber, Jan-Hendrik Jagla, Dirk Nowitzki, Tim Ohlbrecht, Tibor Pleiß, Heiko Schaffartzik, Sven Schultze, Philipp Schwethelm, Lucca Staiger. I teutonici saranno l’avversario diretto dell’Italia nella caccia al terzo posto, rispetto ai nostri giocatori i tedeschi sono fortissimi sotto canestro potendo disporre di atleti molto alti e grossi. I punti fermi sono Dirk Nowitzki, neo campione NBA con i Dallas Mavericks (votato anche M.V.P. delle Finals) e Chris Kaman, centro di livello dei Clippers. Da tenere d’occhio anche il giovane Tibor Pleiss di cui si dice un gran bene, che sotto i tabelloni non teme nessun confronto. ISRAELE:  David Blu, Tal Burstein, Lior Eliyahu, Yaniv Green, Yotam Halperin, Elishay Kadir, Uri Kokia, Gal Mekel, Yuval Naimy, Afik Nissim, Yogev Ohayon, Guy Pnini. Ci fosse stato Omri Casspi, giocatore in rampa di lancio in NBA, forse le insidie israeliane sarebbero state difficili da schivare per tutti. Senza di lui Israele perde tanto e probabilmente si dovrà accontentare del penultimo posto nel gruppo B. LETTONIA: Andrejs Selakovs, Martins Meiers, Mareks Jurevicus, Rihards Kuksiks, Davis Bertans, Mareks Mejeris, Arturs Berzins, Rolands Freimanis, Janis Blums, Janis Strelnieks, Dairis Bertans, Edgars Jeromanovs. Anche qui vale lo stesso discorso fatto prima per Israele: con Andris Biedrins i lettoni avrebbero potuto dire la loro, ma senza il centrone dei Golden State Warriors, le speranze di raggiungere la seconda fase restano davvero minime. Europei Lituania 2011: il Calendario ANALISI E ROSTER GRUPPO A  ANALISI E ROSTER GRUPPO C  ANALISI E ROSTER GRUPPO D

  • Europei Lituania 2011: Roster e analisi del Gruppo A. Spagna favorita

    Europei Lituania 2011: Roster e analisi del Gruppo A. Spagna favorita

    Analizziamo i 4 gironi e pubblichiamo i roster ufficiali della 24 squadre che prenderanno parte all’Europeo di basket che si aprirà domani pomeriggio (ore 15.30 circa) in Lituania. Partiamo dal gruppo A, quello dei favoriti spagnoli, e nelle prossime ore passeremo in rassegna anche gli altri 3 gironi.

    © Jorge Guerrero/AFP/Getty Images
    GRUPPO A: SPAGNA: Jose Manuel Calderon, Ricky Rubio, Victor Sada, Sergio Llull, Juan Carlos Navarro, Rudy Fernandez, Fernando San Emeterio, Victor Claver, Felipe Reyes, Serge Ibaka, Marc Gasol, Pau Gasol. Una vera e propria corazzata, basta scorrere l’elenco dei nomi per avere paura. La maggior parte dei giocatori sono atleti che giocano in NBA e ciò rende la squadra di Sergio Scariolo la vera favorita al titolo. Pau Gasol è il giocatore più dominante in ambito europeo, difficilmente contrastabile per chiunque. Ovviamente le altre squadre metteranno in campo tutto il loro potenziale per mettere in difficoltà la Spagna ma la missione pare veramente proibitiva, solo una debacle potrebbe impedire al team iberico di non arrivare quantomeno alla Finalissima. TURCHIA: Oguz Savas, Enes Kanter, Ersan Ilyasova, Hidayet Turkoglu, Cenk Akyol, Emir Preldzic, Ender Arslan, Kerem Tunceri, Omer Onan, Omer Asik, Izzet Turkyilmaz, Sinan Guler. La probabile seconda classificata nel girone A, negli ultimi anni il vivaio turco ha sfornato talenti di prim’ordine e con un gruppo del genere si punta decisi alla zona medaglie. LITUANIA: Tomas Delininkaitis, Paulius Jankunas, Simas Jasaitis, Sarunas Jasikevicius, Robertas Javtokas, Mantas Kalnietis, Rimantas Kaukenas, Ksistof Lavrinovic, Marijonas Petravicius, Martynas Pocius, Darius Songaila, Jonas Valanciunas. I padroni di casa si giocheranno il terzo posto con la Gran Bretagna, dato che rispetto all’ultima edizione del Mondiale la formazione baltica ha perso qualcosa in qualità. Il fatto di giocare in casa potrebbe dare la spinta a dare più del 100% anche perchè di solito il pubblico lituano nelle manifestazioni sportive diventa molto “caldo”. GRAN BRETAGNA: Ogo Adegboye, Robert Archibald, Andrew Lawrence, Kyle Johnson, Devon van Oostrum, Joel Freeland, Eric Boateng, Andrew Sullivan, Dan Clark, Luol Deng, Mike Lenzly, Nate Reinking, Ryan Richards. E’ probabile che la nazionale britannica si qualifichi per il girone successivo, e per farlo dovrà vedersela con la Lituania per l’ultimo posto a disposizione, visto che Polonia e Portogallo non sembrano essere alla sua altezza. L’assenza di Ben Gordon è pesante, ma Luol Deng può vincere una partita da solo a questi livelli, visto che risulta molto spesso decisivo anche in NBA. POLONIA: Robert Skibniewski, Tomasz Snieg, Piotr Pamula, Lukasz Koszarek, Dardan Berisha, Lukasz Wisniewski, Adam Waczynski, Thomas Kelati, Damian Kulig, Piotr Szczotka, Pawel Leonczyk, Adam Lapeta, Szymon Szewczyk, Adam Hrycaniuk. Ci proverà la Polonia ad impensierire chi commetterà un passo falso nel girone ma le speranze di passare il turno sono ridotte al lumicino. Ci fosse stato marcin Gortat, centro di notevole talento dei Phoenix Suns, saremmo qui a parlare di tutt’altre cose, ma la sua indisponibilità relega i polacchi ad un ruolo veramente marginale. PORTOGALLO: António Tavares, Jose Costa, Filipe da Silva, Miguel Minhava, Paulo Cunha, Fernando Sousa, Cláudio Fonseca, Carlos Andrade, Marco Goncalves, Elvis Evora, Miguel Miranda, Joao Santos. La vittima sacrificale del gruppo, ultima a qualificarsi, assieme alla Finlandia, all’Europeo. Senza giri di parole, non ci sono possibilità che questo gruppo superi la prima fase, troppo ampio il divario dalle altre, si punta magari ad ottenere una vittoria (che sarebbe già un bel successo) e per qualche giucatore di mettersi in luce e salire alla ribalta. Europei Lituania 2011: il Calendario    ANALISI E ROSTER GRUPPO B  ANALISI E ROSTER GRUPPO C  ANALISI E ROSTER GRUPPO D

  • Basket, Europei Lituania 2011: Calendario e programma

    Basket, Europei Lituania 2011: Calendario e programma

    Il 31 Agosto prenderà il via l’Europeo di basket che si svolgerà in Lituania. La manifestazione si concluderà il 18 Settembre con la Finale che designerà la squadra regina d’Europa a livello di Nazionali. Per la prima volta il torneo sarà di 24 squadre suddivise in 4 gironi e dopo la mancata partecipazione all’edizione del 2009, anche l’Italia potrà dire la sua, anche perchè tra i convocati di Simone Pianigiani, Commissario Tecnico Azzurro, ci sono 3 stelle NBA: Danilo Gallinari dei Denver Nuggets, Marco Belinelli dei New Orleans Hornets ed Andrea Bargnani dei Toronto Raptors. Questo non ci dà lo status di favoriti ma con un pò di fortuna e di tanta applicazione anche la nostra Nazionale può ambire ad arrivare fino alla Finale che regala la qualificazione alle Olimpiadi che si disputeranno a Londra nella prossima Estate del 2012. Questo il programma ed il calendario della manifestazione (prima fase): *RICORDIAMO CHE GLI ORARI SONO TUTTI SETTATI SULL’ORA LOCALE LITUANA, IN ITALIA VEDREMO LE PARTITE CON UN’ORA DI ANTICIPO RISPETTO A QUANTO SCRITTO DI SEGUITO GIRONE A: Spagna, Polonia, Turchia, Portogallo, Gran Bretagna, Lituania

    • 31 Agosto 2011: ore 15.15 Spagna-Polonia; ore 17.45 Turchia-Portogallo; ore 21.00 Lituania-Gran Bretagna
    • 1 Settembre 2011: ore 15.15 Portogallo-Spagna; ore 17.45  Gran Bretagna-Turchia; ore 21.00 Lituania-Polonia
    • 2 Settembre 2011: ore 15.15 Spagna-Gran Bretagna; ore 17.45 Portogallo-Polonia; ore 21.00 Lituania-Turchia
    • 4 Settembre 2011: ore 15.15 Gran Bretagna-Portogallo; ore 17.45 Polonia-Turchia; ore 21.00 Lituania-Spagna
    • 5 Settembre 2011: ore 15.15 Gran Bretagna-Polonia; ore 17.45 Spagna-Turchia; ore 21.00 Lituania-Portogallo

    Girone B: Italia, Germania, Serbia, Lettonia, Israele, Francia

    • 31 Agosto 2011: ore 15.15 Italia-Serbia; ore 17.45 Francia-Lettonia; ore 21.00 Israele-Germania
    • 1 Settembre 2011: ore 15.15 Lettonia-Serbia; ore 17.45  Israele-Francia; ore 21.00, Italia-Germania
    • 2 Settembre 2011: ore 15.15 Serbia-Israele; ore 17.45 Lettonia-Italia; ore 21.00 Germania-Francia
    • 4 Settembre 2011: ore 15.15 Israele-Lettonia; ore 17.45 Italia-Francia; ore 21.00 Germania-Serbia
    • 5 Settembre 2011: ore 15.15 Italia-Israele; ore 17.45 Lettonia-Germania; ore 21.00 Serbia-Francia

    Girone C: Finlandia, Macedonia, Croazia, Montenegro, Grecia, Bosnia-Erzegovina

    • 31 Agosto 2011: ore 15.15  Montenegro-Macedonia; ore 17.45 Grecia-Bosnia; ore 21.00 Croazia-Finlandia
    • 1 Settembre 2011: ore 15.15  Montenegro-Bosnia; ore 17.45 Finlandia-Grecia; ore 21.00 Macedonia-Croazia
    • 3 Settembre 2011: ore 15.15 Finlandia-Bosnia; ore 17.45 Grecia-Macedonia; ore 21.00 Montenegro-Croazia
    • 4 Settembre 2011: ore 15.15 Macedonia-Finlandia; ore 17.45 Montenegro-Grecia; ore 21.00 Bosnia-Croazia
    • 5 Settembre 2011: ore 15.15 Finlandia-Montenegro; ore 17.45 Grecia-Croazia; ore 21.00 Bosnia-Macedonia

    Girone D: Bulgaria, Georgia, Russia, Ucraina, Belgio, Slovenia

    • 31 Agosto 2011: ore 15.15 Belgio-Georgia; ore 17.45 Slovenia-Bulgaria; ore 21.00 Russia-Ucraina
    • 1 Settembre 2011: ore 15.15 Bulgaria-Belgio; ore 17.45 Georgia-Russia; ore 21.00 Ucraina-Slovenia
    • 3 Settembre 2011: ore 15.15 Ucraina-Bulgaria; ore 17.45 Slovenia-Georgia; ore 21.00 Russia-Belgio
    • 4 Settembre 2011: ore15.15 Georgia-Ucraina; ore 17.45 Bulgaria-Russia; ore 21.00 Belgio-Slovenia
    • 5 Settembre 2011: ore 15.15 Georgia-Bulgaria; ore 17.45 Slovenia-Russia; ore 21.00 Belgio-Ucraina

    Si qualificano alla seconda fase le prime 3 squadre di ogni girone che andranno a formare 2 gruppi (E ed F) di 6 squadre. Il calendario e la programmazione di queste sfide sarà reso noto al termine della prima fase. LEGGI L’ANALISI ED I ROSTER DELLE SQUADRE: ANALISI E ROSTER GRUPPO A  ANALISI E ROSTER GRUPPO B ANALISI E ROSTER GRUPPO C ANALISI E ROSTER GRUPPO D

  • Scarcerato Ivan Bogdanov. Il teppista serbo espulso dall’Italia

    Scarcerato Ivan Bogdanov. Il teppista serbo espulso dall’Italia

    Ricordate il teppista serbo che causò i disordini prima di Italia – Serbia in programma lo scorso 12 ottobre a Genova e valida per le qualificazioni ad Euro 2016 costringendo i delegati Uefa a prendere la decisione di sospendere la partita? Bene, a distanza di 7 mesi Ivan Bogdanov, condannato a 3 anni e 3 mesi di reclusione, è stato scarcerato ed espulso dall’Italia. Il gip del tribunale di Genova, Annalisa Giacalone, ha infatti accolto l’istanza di scarcerazione presentata dal legale del tifoso ribelle, Riccardo Dirella.

    Ivan “il terribile” farà così rientro in patria in attesa della sentenza di Appello. Se la pena dovesse essere confermata anche in secondo grado, il serbo dovrà scontarla nel caso in cui venisse beccato nel territorio italiano.
    Insieme a lui erano stati arrestati nei disordini e condannati altri 7 tifosi serbi, sei dei quali erano stati già espulsi in precedenza. Il settimo, Nikola Klickovic, dovrebbe anch’egli essere scarcerato ed espulso insieme al “collega”.

  • Steccano Serbia e Slovenia, Italia ad un passo da Euro 2012

    Steccano Serbia e Slovenia, Italia ad un passo da Euro 2012

    L’Italia ha riscosso nuovi consensi ieri nell’amichevole di Kiev contro l’Ucraina ma a soddisfare la truppa azzurra è il doppio pari di Serbia e Slovenia che le consentono di allungare a +5 in testa alla classifica. La qualificazione adesso è davvero vicina e pensare che solo qualche mese fa il girone azzurro sembrava quasi di ferro.

    La Nazionale di Prandelli guida la classifica con 13 punti di 5 partite frutto di 4 vittorie ed un pareggio mentre la Slovenia e la Serbia sono a quota 8 punti conquistati in sei partite e adesso dovranno guardarsi dal ritorno dell’Irlanda del Nord (6 punti ma in 5 partite) in ottica secondo posto.

    La settimana azzurra si conclude dunque nel migliore dei modi con Giuseppe Rossi e Giovinco che sfruttano l’occasione per dimostrare di non esser solo buone alternative ma di poter star bene nel gruppo, il primo gol di Thiago Motta e Matri e tante indicazioni positive dal nuovo centrocampo. L’unica nota stonata è l’infortunio di Chiellini e le continue bravate di Balotelli in Inghilterra.

    I RISULTATI E LE CLASSIFICHE DI TUTTI I GIRONI