Tag: semifinali

  • Coppa d’Africa, la finale è Zambia Costa-d’Avorio

    Coppa d’Africa, la finale è Zambia Costa-d’Avorio

    Due partite due storie diverse, ci si aspettava una finale fra le due favorite Ghana e Costa d’Avorio e invece, come nelle migliori tradizioni calcistiche, il campo, almeno in una delle due semifinali, ha sovvertito i pronostici della vigilia. Ad accedere alla finale della competizione continentale è il sorprendente Zambia, che nonostante abbia disputato una gara non eccezionale riesce a sfruttare l’unica occasione che gli capita e con una rete di Emmanuel Mayuka, batte di misura le favoritissime black star del Ghana e si presenterà allo stadio di Libreville, per disputare la terza finale della sua storia contro gli elefanti ivoriani.

    La prima gara di giornata come detto, se la assicura la squadra dei Chipolopolo, che dopo aver subito per quasi tutta la gara trova il jolly con una splendida rete di Mayuka, l’attaccante partito dalla panchina, al 78° sfrutta l’appoggio su un avversario e poi scaglia un tiro a giro che batte l’incolpevole portiere ghanese e s’insacca. Un tiro un gol, e black star frustrate dalla mole di occasioni sprecate nel corso di tutto il match, clamoroso il rigore fallito o ben parato che dir si voglia, da Asamoah Gyan. Al quale si sono aggiunte poi le diverse occasioni avute da Ayew e dallo stesso Asamoah.

    Nel calcio si sa chi sbaglia paga e alla fine la disperazione per le occasioni mancate aumenta col passare del tempo e dopo essere passati in svantaggio le black star rimangono anche in dieci per l’espulsione di Boateng, aggravando ulteriormente la situazione e rendendo un fantomatico recupero sempre più improbabile. Al fischio finale la pioggia di Bata spazza via il sogno ghanese e lascia il popolo Chipolopolo a festeggiare per la conquista di una finale che mancava dal 1994.

    A rispettare i pronostici è invece la Costa d’Avorio di Didier Drogba, che supera di misura il Mali, ma avrebbe avuto la possibilità di rendere molto più largo il risultato. Gli elefanti hanno avuto in mano il pallino del gioco per tutto il match e solo nel primo quarto d’ora hanno già colpito due pali e impensierito in un altro paio d’occasioni l’estremo difensore maliano. Il frutto di tanta pressione arriva alla fine della prima frazione di gioco con Gervinho che si fa 50 metri di campo palla al piede e a tu per tu col portiere non sbaglia. Il secondo tempo segue il leitmotiv del primo, con la squadra ivoriana ad imporre una predominanza di gioco netta che porta altre occasioni non sfruttate, ma del resto per Drogba e compagni parlano i numeri, 5 partite giocate 5 vittorie, 9 gol fatti e nessuno subito, l’epilogo non poteva che essere quello di vederli in finale.

  • Coppa d’Africa 2012, le semifinali Costa d’Avorio-Mali e Zambia-Ghana

    Coppa d’Africa 2012, le semifinali Costa d’Avorio-Mali e Zambia-Ghana

    La maggior competizione del continente africano, la Coppa d’Africa 2012 è ormai arrivata nel vivo, stasera, infatti, scenderanno in campo le quattro semifinaliste. A ricoprire il ruolo di favorita per la vittoria finale è senza dubbio la Costa d’Avorio di Didier Drogba, tra le 4 semifinaliste è sicuramente quella maggiormente attrezzata per raggiungere l’obiettivo, trascinata dal proprio capitano, nonchè uomo di maggior classe e talento. Gli elefanti pur non avendo mostrato mai grossi sprazzi di bel gioco, hanno raggiunto la semifinale senza subire l’onta della sconfitta, concludendo a punteggio pieno il proprio girone di competenza e battendo ai quarti una sorprendente Guinea Equatoriale. Sulla loro strada troveranno un avversario non facile da affrontare, il Mali di Keita, grande sorpresa, ma non troppo di questa Coppa. I maliani sono arrivati a questa gara in maniera molto più complessa rispetto ai loro avversari, qualificandosi come secondi nel girone D e superando solo ai calci di rigore e dopo aver subito la grande pressione del Gabon, nel match dei quarti di finale. Trascinatore assoluto delle Aquile è appunto il centrocampista blaugrana che insieme al giovane Sow, attaccante in forza al Lens, ha trascinato i suoi a questa storica semifinale. I pronostici ovviamente danno per favoriti gli ivoriani la cui gold generation è ormai nell’età della maturità calcistica e questa sembra essere l’ultima occasione per puntare a vincere qualcosa d’importante con la propria nazionale.

    Questi dovrebbero essere i probabili ventidue a scendere in campo stasera per conquistare la finale.

    COSTA D’AVORIO: Barry, Lolo, K Toure, Bamba, Boka, Gosso, Zokora, Tiote, Keita, Drogba, Gervinho.

    MALI: Diakite; Coulibaly, Tamboura, Berthe, Kante; A Traore, Keita, Kone, M Traore; Maiga, Diabate.

     

    L’altro match di semifinale che aprirà la giornata alle 17 è quello fra la sorpresa Zambia e il consolidato Ghana. Vera e propria sorpresa di questa competizione è l’undici guidata dall’ufficiale militare Christopher Katongo. Cannoniere della competizione insieme a Didier Drogba, il capitano dei Chipolopolo insieme ai suoi compagni è stato artefice di un ottimo girone di qualificazione dove ha superato avversari che sulla carta avevano un tasso tecnico superiore (vedi Senegal) concludendo quella fase in testa ed eliminando poi con un perentorio 3-0 il modesto Sudan. Dal 1996 la nazionale dello Zambia non raggiungeva le semifinali, in quell’occasione concluse la sua avventura al terzo posto e chissà che stavolta la storia non possa essere cambiata. Non sarà facile visto che sulla loro strada gli zambesi troveranno un Ghana più che mai convinto dei proprio mezzi e voglioso anch’esso di raggiungere l’ambito traguardo della finale. I giocatori delle Black Star, sono partiti fin dall’inizio col favore del pronostico e fin ad ora stanno confermando quanto previsto, superato al primo posto e senza problemi il girone con due vittorie e un pareggio, hanno battuto con qualche difficoltà la Tunisia ai quarti di finale, riuscendo a battere i magrebini solo dopo i tempi supplementari. Ciò nonostante i favori del pronostico sono tutti a favore dei ghanesi, che grazie ad una maggior esperienza, unita ad una qualità tecnica superiore dovrebbero approdare in finale, ma il calcio si sa non è una scienza esatta e tutto può accadere.

    Queste le probabili formazioni delle semifinali della Coppa d’Africa 2012 che si affronteranno alle 17 ora italiana:

    Zambia (4-2-3-1): Mweene; N Mulenga, Himonde, Kasonde, Musonda; Sinkala, F Katongo; C Katongo, Mbesuma, Chansa; Mayuka.
    Ghana (4-4-1-1): Kwarasey; Inkoom, Mensah, Vorsah, Boye; Asamoah, Badu, Annan, Ayew; Asamoah; Gyan.

     

    SPECIALE COPPA D’AFRICA 2012

  • Coppa d’Africa: Zambia e Costa d’Avorio le prime semifinaliste

    Coppa d’Africa: Zambia e Costa d’Avorio le prime semifinaliste

    La Coppa d’Africa è entrata nel vivo con i primi due quarti di finale giocati ieri e con i restanti due che completeranno il quadro nella giornata di oggi. Ma veniamo a ieri, nessuna sorpresa nella gara che ha visto impegnata la Costa d’Avorio, che con un 3-0 che non ammette repliche supera i padroni di casa della Guinea Equatoriale.

    Assoluto protagonista della gara il capitano e attaccante del Chelsea Didier Drogba, che prima fallisce un rigore, ma poi si fa perdonare siglando una doppietta. Il primo gol è un misto di tecnica e furbizia, infatti, il bomber blues sfruttando un errore della retroguardia supera con un tocco due avversari e supera con un destro sul primo palo l’incolpevole estremo difensore. Dopo aver portato al riposo i suoi avanti di un gol è lo stesso Drogba a chiudere la pratica quarti con uno splendido colpo di testa che s’insacca all’incrocio dei pali e non lascia scampo alle speranze dei guineani. Nel finale ci pensa poi Yaya Toure ad arrotondare il risultato con una punizione al bacio che fissa il punteggio sul 3-0. Ora agli ivoriani non rimane che attendere chi sarà la loro avversaria fra Gabon e Mali in campo oggi alle 17.

    Nell’altro quarto in programma è invece lo Zambia ad accedere alle semifinali, grazie anch’esso ad un rotondo 3-0 che gli ha permesso di superare il non facile scoglio del Sudan. Le zebre rendono tutto facile sbloccando il risultato dopo 15 minuti dal fischio d’inizio con Sunzu, che sfruttando un cross su calcia da fermo anticipa di testa l’uscita del portiere sudanese.

    La partita nel secondo tempo si mette ancora meglio quando il capitano Katongo raddoppia sfruttando un calcio di rigore, che prima si fa parare ma che poi riesce a ribattere in rete sulla respinta del portiere. Sullo stesso episodio i sudanesi finiscono anche in 10 per l’espulsione di Saif Eldin, ingenuo nel farsi superare in velocità e nello stendere il proprio avversario. A suggellare poi la partita con un gran gol a giro sul secondo palo, ci pensa Chamanga, che chiude il match sul 3-0 e consente ai suoi di rimanere in attesa per conoscere il nome dell’avversario che si troveranno davanti nelle semifinali.

  • Neymar trascina il Santos in finale di Libertadores

    Neymar trascina il Santos in finale di Libertadores

    Il Santos è la prima finalista della Coppa Libertadores edizione 2011. I brasiliani hanno pareggiato ad Asuncion contro i paraguaiani del Cerro Porteno 3-3 e forti dell’1-0 conquistato all’andata accedono alla finalissima dove attenderanno la vincente dell’altra semifinale in programma nella notte italiana tra Velez Sarsfield – Penarol (andata giocata a Montevideo terminata 1-0 per gli uruguagi).

    La gara si mette subito in discesa per il Santos che passa in vantaggio con il colpo di testa vincente al 2′ di Ze Eduardo e raddoppia qualche minuto più tardi con un’autorete dopo un pasticcio del portiere Barreto. Il difensore del Cerro Porteno Pedro Benitez accorcia le distanze sugli sviluppi di un corner ma Neymar fa 3-1 a fine primo tempo poco prima che le squadre rientrassero negli spogliatoi.

    Nella ripresa i padroni di casa, nonostante si trovino costretti a segnare altre 4 reti per passare il turno, non mollano e si rifanno sotto con il gol del nuovo entrato Lucero e a 10 minuti dal termine trovano il pareggio con Fabbro. Finisce 3-3 una gara che ha regalato tanti gol e tante emozioni. Il Santos, orfano di Ganso, torna così in finale di Libertadores a distanza di 8 anni per cercare il terzo successo nella sua storia.

    Risultati e marcatori semifinale Libertadores

    CERRO PORTENO – SANTOS 3-3 (and. 0-1)
    2′ Ze Eduardo (S), 28′ aut Barreto (C), 31′ Benitez (C), 45′ Neymar (S), 60′ Lucero (C), 80′ Fabbro (C)

    stanotte
    VELEZ SARSFIELD – PENAROL (and. 0-1)

  • Villarreal – Porto, al Sottomarino Giallo serve l’impresa. Probabili formazioni

    Villarreal – Porto, al Sottomarino Giallo serve l’impresa. Probabili formazioni

    La strada che porta a Dublino è già segnata ma nel calcio nulla deve essere dato per scontato: il Villarreal stasera riceve al Madrigal la squadra forse più in forma d’Europa, il Porto dei record di Villas Boas, nella gara di ritorno delle semifinali di Europa League. L’obiettivo principale per gli spagnoli è non giocare il match partendo già da eliminati perchè nonostante il 5-1 subìto al Do Dragao di Oporto sette giorni fa per rimettere la qualificazione in discussione basta una serata storta, o magica, a seconda dei punti di vista.

    Certo, le speranze di rimonta del Sottomarino Giallo sono ridotte al lumicino ma nulla deve impedire a Giuseppe Rossi e compagni di lottare e crederci così come fa il tecnico Juan Carlos Garrido che ripone la piena fiducia nei suoi ragazzi: “Ho una buona squadra, giochiamo un calcio offensivo. Attaccheremo con intensità ed entusiasmo perchè sappiamo di giocarci molto perchè la finale è il sogno di noi tutti“. E quando si hanno due stelle lì davanti del calibro di Rossi e del brasiliano Nilmar sperare e non darsi per vinto è assolutamente lecito.

    Avversario peggiore del Porto però non poteva capitare perchè questa squadra sembra davvero imbattibile e non si ferma davanti a nulla. Il risultato da garanzie e tra i Dragoni e la finale di Dublino restano solo i 90 minuti di stasera. La filosofia del tecnico lusitano Villas Boas, corteggiato dalle big di tutta Europa, è chiara: “Giocheremo come al solito e come abbiamo sempre fatto, non ci difenderemo“. I campioni di Portogallo non opteranno per nessun turnover e in attacco ci saranno regolarmente sia Hulk, uomo mercato, che Falcao che all’andata fu il carnefice del Villarreal autore di 4 reti.

    Probabili formazioni VILLARREAL – PORTO (ore 20:45)

    VILLARREAL (4-4-2): Diego Lopez; Mario, Musacchio, Marchena, Catala; Cani, Borja Valero, Bruno, Cazorla; Nilmar, Rossi.
    Allenatore: Garrido.
    PORTO (4-3-3): Helton; Fucile, Rolando, Otamendi, Pereira; Guarin, Fernando, Moutinho; Valera, Hulk, Falcao.
    Allenatore: Villas Boas.

  • Coppa Italia, le date delle semifinali. L’Inter a Roma il 19 aprile

    Coppa Italia, le date delle semifinali. L’Inter a Roma il 19 aprile

    La Lega Calcio ha reso noto le date delle semifinali di Coppa Italia che vedono ancora in corsa i detentori del titolo dell’Inter, il Milan, la Roma e il Palermo. La prima semifinale si giocherà allo stadio Olimpico tra Roma e Inter il 19 aprile alla quale seguirà il giorno seguente lo scontro a San Siro tra Milan e Palermo. Gare di ritorno a campi invertiti il 10 maggio per Palermo – Milan e l’11 dello stesso mese per Inter – Roma.

    Il programma delle semifinali

    Andata
    ROMA – INTER
    (martedì 19 aprile ore 20:45 diretta su Rai 1)
    MILAN – PALERMO (mercoledì 20 aprile ore 20:45 diretta su Rai 1)

    Ritorno
    PALERMO – MILAN (martedì 10 maggio ore 20:45 diretta su Rai 1)
    INTER – ROMA (mercoledì 11 maggio ore 20:45 diretta su Rai 1)

  • Coppa Italia Lega Pro: la Nocerina passa a Carpi

    Coppa Italia Lega Pro: la Nocerina passa a Carpi

    Nella prima delle due semifinali d’andata di Coppa Italia di Lega Pro la Nocerina espugna per 1-0 Carpi grazie alla rete di Galizia al 20′ del primo tempo. I molossi guidati da Auteri, dominatori assoluti nel Girone B di Prima Divisione, si giocheranno l’accesso in finale in casa, al San Francesco di Nocera Inferiore, il prossimo 25 marzo.
    L’altra semifinale, in programma il 23 febbraio prossimo, vedrà di fronte Juve Stabia e Pisa al Romeo Menti di Castellammare.

    Le semifinali

    Carpi – Nocerina 0-1
    20′ Galizia
    Juve Stabia – Pisa (23 febbraio)

  • Coppa del Re: il Real espugna Siviglia, show del Barcellona

    Coppa del Re: il Real espugna Siviglia, show del Barcellona

    Si sono disputate questa sera le semifinali d’andata di Coppa del Re che vedevano impegnate Real Madrid e Barcellona.
    Le merengues espugnano il Pizjuan di Siviglia grazie alla rete splendida di Benzema, al centro di molte trattative di mercato visto il suo scarso utilizzo da parte del tecnico Mourinho e l’arrivo di Adebayor, che si beve tutta la difesa andalusa prima di siglare il gol partita, i blaugrana invece passeggiano sull’Almeria, avversario più soft rispetto ai madridisti, trascinati da un super Messi (doppietta) e dai centri di Pedro e Villa, reti siglate tutte nella prima mezz’ora di gioco, per poi chiudere sul 5-0 finale firmato Keita.
    Tra una settimana le gare di ritorno da cui usciranno i nomi delle due finaliste, il Barça c’è già con tutte e due i piedi a meno di clamorosi colpi di scena, il Real dovrà difendere in casa al Santiago Bernabeu l’1-0 conquistato a Siviglia.

    Risultati e marcatori semifinali Coppa del Re

    Barcellona – Almeria 5-0
    9′ Messi, 11′ Villa, 16′ Messi, 31′ Pedro, 89′ Keita
    Siviglia – Real Madrid 0-1
    17′ Benzema

  • Coppa del Re: al Real di Mourinho il derby con l’Atletico

    Coppa del Re: al Real di Mourinho il derby con l’Atletico

    Tutto facile per il Real Madrid che, forte del 3-1 conquistato nella gara d’andata dei quarti di finale di Coppa del Re contro i cugini dell’Atletico, espugna il Vicente Calderon, casa dei rivali, grazie ad una rete del solito Cristiano Ronaldo che raggiunge quota 32 centri stagionali in 29 partite disputate, una media gol da urlo.
    La squadra di Mourinho approda così in semifinale dove troverà il Siviglia in una competizione che le merengues non vincono dalla lontana stagione ’92-’93. Nelle altre gare il Barcellona si era qualificato perdendo 3-1 contro il Betis Siviglia, il Siviglia aveva travolto 3-0 il Villarreal e l’Almeria aveva battuto a domicilio il Deportivo per 3-2.

    Risultati e marcatori dei quarti di finale di Coppa del Re

    Deportivo La Coruna – Almeria 2-3 (and. 0-1)
    19′ Corona (A), 20′ Crusat (A), 43′ rig Alvarez (D), 51′ Adrian (D), 55′ rig Goitom (A)
    Betis Siviglia – Barcellona 3-1 (and. 0-5)
    2′ Molina (Be), 7′ Molina (Be), 38′ Messi (Ba), 45′ Arzu (Be)
    Atletico Madrid – Real Madrid 0-1 (and. 1-3)
    23′ Ronaldo
    Siviglia – Villarreal 3-0 (and. 3-3)
    7′ Renato, 47′ Kanoutè, 50′ Alexis

    Gli accoppiamenti delle semifinali (and. 26 gennaio – rit. 2 febbraio)

    Siviglia – Real Madrid
    Barcellona – Almeria

  • Coppa Italia Lega Pro: la Juve Stabia batte il Cosenza e va in semifinale

    Coppa Italia Lega Pro: la Juve Stabia batte il Cosenza e va in semifinale

    Nella terza e ultima giornata del Girone D di Coppa Italia di Lega Pro, che fu rinviata a causa della tragica scomparsa del padre del calciatore del Cosenza Bernardi, la Juve Stabia vince 4-2 contro i calabresi sul terreno amico del Romeo Menti ed è l’ultima squadra, dopo Nocerina, Carpi e Pisa, ad approdare in semifinale.
    La partita, ricca di gol, è stata segnata sul finire del primo tempo quando il direttore di gara Roca ha lasciato i Lupi in 10 uomini per l’espulsione del difensore Wagner decretando il secondo penalty della gara in favore delle Vespe stabiesi trasformato da Tarantino.

    A passare in vantaggio per primo è stato il Cosenza, finalista della scorsa edizione della competizione, grazie alla rete in apertura di match del giovane scuola Juventus Essabr, poi la rimonta dei padroni di casa con la doppietta appunto di Tarantino su due calci di rigore e qualche secondo dopo il pari ancora di Essabr.
    Nella ripresa i calabresi, ai quali bastava anche un pari per ottenere la qualificazione alle semifinali, tengono fino ad un quarto d’ora dal termine quando Marano e Raimondi portano il risultato finale sul 4-2 in favore della squadra di Braglia. E’ amaro dunque il ritorno sulla panchina dei silani di Toscano, il tecnico della doppia promozione, dopo le dimissioni di Somma di domenica sera al termine della gara pareggiata in casa contro la Cavese 0-0.

    Il tabellino
    JUVE STABIA – COSENZA 4-2
    6′ Essabr (C), 35′ rig Tarantino (J), 46′ pt rig Tarantino (J), 47′ pt Essabr (C), 75′ Marano (J), 78′ Raimondi (J)
    JUVE STABIA (3-5-2): Panico; Diandà, Rizza (63′ Valtulina), Di Cuonzo; Scognamiglio, Davì (67′ Marano), Tarantino, Danucci, Ciotola (58′ Raimondi); Pavoletti, Mbakogu.
    Allenatore: Braglia
    COSENZA (3-4-3): Marino; Wagner, Thackray, Ungaro; A. Fiore, De Rose, Roselli, Matteini; Degano (57′ Rizzo), Essabr (51′ Gagliardi), Daud.
    Allenatore: Toscano
    Arbitro: Roca
    Ammoniti: A. Fiore
    Espulso: Wagner

    Queste le classifiche finali

    Girone A: Pisa 4, Pro Vercelli 4, Monza 0
    Girone B: Carpi 4, Lucchese 3, Bassano 1
    Girone C: Nocerina 6, San Marino 3, Atletico Roma 0
    Girone D: Juve Stabia 4, Cosenza 3, Foggia 1