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  • Juventus: Il Mago Marotta piazza due esuberi

    Juventus: Il Mago Marotta piazza due esuberi

    Dopo una prima fase da leader da mercato la Juventus ha arenato il suo raggio d’azione in attesa di piazzare i giocatori in esubero ed estranei al nuovo progetto tattico disegnato da Marotta e Del Neri.

    Piazzato Giovinco al Parma, lunedi sarà il giorno di Camoranesi e Poulsen. I due centrocampisti ci sarà un’avventura Oltremanica con le maglie di Birmingham e Liverpool. Trasferimenti praticamente fatti che porteranno nella casse della Juventus circa sei milioni di euro ma sopratutto libereranno la società da ingaggi stratosferici.

    Anche Tiago è vicinissimo al trasferimento definitivo all’Atletico Madrid, gli spagnoli hanno trovato l’accordo con la Vecchia Signora resta da convincere il portoghese a ridursi l’ingaggio.

    In attesa di sistemare Zebina entreranno nelle casse bianconere circa 13 milioni di euro che permetteranno alla società di tornare sul mercato alla ricerca di un altro difensore centrale e di un esterno sinistro. I nomi caldi sono quelli di Burdisso e Bastos.

  • Juve: Giovinco rinnova e va al Parma

    Juve: Giovinco rinnova e va al Parma

    Un’operazione già definita ieri sera, pochi minuti fa è arrivata anche l’ufficialità dell’accordo: Sebastian Giovinco passa dalla Juventus al Parma. La Formica Atomica quindi si trasferisce con la formula del prestito oneroso (800 mila euro) con diritto di riscatto a fine stagione in favore dei ducali per la metà del cartellino fissato già a 3.5 milioni di euro.
    Il fantasista, che prima di volare in Emilia ha rinnovato il contratto con la Juventus fino al 2015, verrà presentato alla stampa alle 19 in occasione dell’amichevole che il Parma giocherà contro gli spagnoli del Racing Santander.

    Giovinco lascia la Juventus dopo aver trascorso 10 anni nelle giovanili del club bianconero e dopo le due ultime stagioni difficili: il primo anno le incomprensioni con Ranieri che lo aveva dirottato sulla fascia di centrocampo, nell’annata appena trascorsa giocando nel suo ruolo naturale di trequartista ma sulle sue prestazioni è pesato come un macigno lo scarso rendimento di tutta la squadra allenata prima da Ferrara e poi da Zaccheroni. Ora il Parma per mostrare al nuovo tecnico della Juve Del Neri, che lo aveva messo nella lista dei partenti, e al club gialloblu tutto il suo potenziale.

  • Giovinco ha scelto il Parma

    Si è concluso in favore del Parma il testa a testa tra i ducali e il Bari per il talento della Juventus Sebastian Giovinco. Il ds Leonardi è riuscito a strappare a Marotta il prestito oneroso con diritto di riscatto concordato per la prossima stagione.

    Per battere la concorrenza agguerrita dei pugliesi di Ventura c’è però voluta la volontà del giocatore. Aumenta a questo punto il valore offensivo dell’undici di Marino e forse la semplice salvezza inizia ad esser troppo stretta.

  • Juventus: Giovinco uomo-mercato, idea Aogo-Elia per la fascia sinistra

    Sebastian Giovinco potrebbe risultare l’uomo-mercato della Juventus.
    Sulla “formica atomica” è forte, in Italia, l’interesse di Parma e Bari.
    Soprattutto i pugliesi appaiono molto determinati sul giocatore, come dimostrano le dichiarazioni di Angelozzi, direttore sportivo dei biancorossi:

    • Giovinco a Bari potrebbe trovare la sua definitiva consacrazione. Costruirei una squadra attorno a lui, dove riuscirebbe ad esprimersi nel migliore dei modi“.

    Ma qui il problema per la società bianconera è che non ci sono squadre disposte a svenarsi per il talento juventino. E la Juve sta cercando di racimolare con varie cessioni i capitali necessari per i prossimi colpi di mercato.
    Più disposte ad accontentare le richieste della società di Corso Galileo Ferraris sono Olympiakos, ma soprattutto Atletico Madrid, che nelle ultime ore si è molto interessato al giovane trequartista. L’allenatore del club spagnolo, Quique Sanchez Flores, secondo fonti locali, avrebbe puntato il mirino proprio sul fantasista bianconero. Le offerte non mancano dunque, e il lavoro della dirigenza piemontese è tutto per lui, anche se alla fine conterà solo una cosa: Giovinco verrà ceduto alla società che più di tutte avrà aperto i cordoni della borsa.

    Sempre a proposito di Juventus, nelle ultime ore sono ritornati alla ribalta i nomi, per la fascia sinistra, di 2 giocatori un pò trascurati nell’ultimo periodo. Stiamo parlando di Eljero Elia e do Dennis Aogo. In cambio l’Amburgo avrebbe chiesto Christian Poulsen e Diego, ma il nome del brasiliano è tutto da verificare visto che comunque Delneri lo avrebbe tolto dal mercato viste le positive prestazioni e l’ottima intesa con Trezeguet. Più probabile che oltre al centrocampista danese venga inserito un conguaglio economico per la società anseatica.

  • Juve, Giovinco vicino all’addio. Offerta Parma, il Bari attende ma c’è anche l’Arsenal

    Juve, Giovinco vicino all’addio. Offerta Parma, il Bari attende ma c’è anche l’Arsenal

    Doveva essere colui che avrebbe raccolto l’eredità pesante di Del Piero una volta che il capitano avrebbe deciso di ritirarsi e dal calcio giocato invece Sebastian Giovinco, classe ’87, farà le valigie e lascerà, almeno per questa stagione, la Juventus. Il fantasista infatti non è stato convocato da Del Neri per l’amichevole di oggi pomeriggio contro l’Amburgo dopo aver saltato anche quella con l’Al Nassr di qualche giorno fa il che fa pensare che la Formica Atomica attualmente non rientri nei piani del nuovo tecnico.

    Su di lui c’è da tempo il Bari, su espressa richiesta di Ventura, che lo vorrebbe in prestito per una stagione. Il ds dei pugliesi Angelozzi sta parlando quotidianamente con il dg bianconero Marotta, sfruttando i buoni rapporti instauratisi tra le due società dopo le operazioni Bonucci e Almiron, che però predilige cedere Giovinco in comproprietà per ricavare ulteriore denaro da investire in un grande colpo di mercato. In questo il Bari è restio e quindi aspetta l’evolversi della situazione.

    Chi invece è uscito allo scoperto facendo un’offerta interessante superando la concorrenza del Bari è il Parma che ha proposto alla Juventus la somma di 3.5 milioni per la metà del giocatore. Il presidente dei ducali Ghirardi, alla ricerca di un fantasista da regalare a Marino, spera di chiudere entro breve l’operazione che può andare in porto con il placet del giocatore.

    Ma non è da sottovalutare la pista estera che porta all’Arsenal. Il manager dei Gunners Wenger non ha mai nascosto di essere un grande estimatore di Giovinco e il giocatore potrebbe essere affascinato da questa ipotesi considerato il gran lavoro che il club londinese fa per potenziare il settore giovanile così da poter crescere ed esplodere definitivamente.

  • Juventus: Le mosse di Marotta per far tornare grandi i bianconeri

    Beppe Marotta, Direttore Generale della Juventus, si sta muovendo sul mercato per costruire una squadra che porti di nuovo in alto i colori bianconeri e che dovrà competere, sia in Italia che in Europa, per i traguardi più ambiziosi.
    Ecco che il piano per riportare la Juve ai vertici del calcio che conta prevede una rivoluzione in difesa, dei forti innesti a centrocampo e l’acquisto di un attaccante di valore per risolvere il problema in zona gol.

    Per il reparto arretrato Marotta sta lavorando su più lati visto che i ruoli da coprire sono almeno 3 ovvero un centrale e i 2 terzini: si parla insistentemente di Leonardo Bonucci per affiancare Giorgio Chiellini al centro della difesa (sempre che la società di Corso Galileo Ferraris non ceda alle tentazioni del Real Madrid fortemente interessato all’acquisto del numero 3). Da giorni, ormai, si sta trattando per Bonucci, per il quale però i bianconeri devono riuscire a trovare un accordo con Genoa e Bari, che si dividono il cartellino del centrale di Ventura. Ad entrambe le squadre i bianconeri pensano di offrire contropartite tecniche: sul tavolo ci sono Raffaele Palladino e Domenico Criscito per il Genoa e Sebastian Giovinco e Amauri per i pugliesi. L’opzione Simon Kjaer del Palermo tramonta di giorno in giorno, visto l’alto prezzo sparato dal Presidente rosanero Maurizio Zamparini che vuole 20 milioni di euro per il suo giocatore. L’ipotesi potrebbe realizzarsi solo nel caso di cessione di Chiellini, visto che il Real potrebbe portare nelle casse bianconere quasi 30 milioni.
    Per quanto riguarda il ruolo di terzino destro in pole adesso c’è Marco Motta che costerà 5 milioni di euro e la comproprietà o di Ciro Immobile oppure di Albin Ekdal. Sul fronte sinistro Marotta invece sta lavorando sotto traccia e i nomi sono top secret. L’idea potrebbe essere però quella di riscattare Martin Caceres dal Barcellona per 11 milioni di euro e spostarlo sulla fascia di sinistra vista la duttilità dell’uruguaiano che può ricoprire tutti i ruoli difensivi senza nessuna difficoltà.

    A centrocampo la Juventus è sempre sulle tracce di Angelo Palombo come centrale davanti alla difesa. Del resto sulla panchina bianconera c’e’ Gigi Del Neri che stravede per il centrocampista della Nazionale dopo averlo allenato per un anno alla Sampdoria. Il capitano blucerchiato e’ molto legato alla squadra e alla citta’, e’ pronto a restare, ma chiede chiarezza sui progetti societari perchè le sirene juventine sono forti per resistere e restare a Genova.
    Sugli esterni invece Marotta ha già messo a segno il primo colpo: si tratta di Simone Pepe, ala sinistra che arriva a Torino per una cifra vicina ai 12 milioni di euro e per la fascia opposta è vicinissimo Milos Krasic: da battere la concorrenza del Manchester United ma nei prossimi giorni ci potrebbe essere la svolta decisiva per il nuovo Nedved.
    Vicino anche il riscatto della metà di antonio Candreva che per 7 milioni potrebbe restare sotto la Mole. Luigi Delneri, il nuovo tecnico, è rimasto particolarmente soddisfatto del lavoro del giocatore e avrebbe dato il benestare alla trattativa.

    In attacco invece c’è la situazione più complicata: il primo obiettivo si chiama Pazzini ma Riccardo Garrone, Presidente della Sampdoria, chiede tanto, una cifra tra i 22 e i 25 milioni di euro. Delneri farebbe follie per avere a disposizione il centravanti che lo ha portato ai preliminari di Champions League a suon di gol, ma la situazione non è delle più facili. Sta scemando sempre di più l’opzione Alberto Gilardino che aveva avuto una impennata nei giorni scorsi, mentre in rialzo (ma sempre dietro Pazzini) è l’idea Edin Dzeko, bomber di sicuro talento ed affidamento che ha già disputato Champions League ed Europa League con risultati più che ottimi visti i gol segnati in entrambe le competizioni. Sicuramente più testato rispetto al “Pazzo” in campo internazionale e capocannoniere del campionato tedesco in questa stagione. Il Wolfsburg lo vende a caro prezzo, tra i 30 e i 40 milioni di euro, ma l’acquisto sarebbe super e sistemerebbe l’attacco per una decina di anni!

    Insomma tanti nomi per la Juventus che è in forte ricostruzione (forse si tratta più di una mezza rivoluzione). I tifosi sperano che la nuova dirigenza stia facendo le scelte giuste: un’altro anno orribile come quello appena trascorso non sarebbe per niente tollerato.

  • Juve: Nel mirino gli esterni e Pazzini

    Sono tante le piste che la nuova dirigenza sta percorrendo per cercare di allestire una formazione competitiva in vista della nuova stagione.
    Le priorità indicate da Luigi Delneri sono gli esterni (offensivi e difensivi) sui quali il tecnico basa il suo gioco, e un centravanti che risolva i problemi in zona gol.
    Gli obiettivi sarebbero stati individuati in Reto Ziegler della Sampdoria e Mattia Cassani del Palermo per quanto riguarda la difesa, mentre per il centrocampo si fa spazio l’idea di Simone Pepe, esterno polivalente dell’Udinese. In attacco c’è il nome del solito Pazzini.

    Le trattative però sono abbastanza complicate dalle richieste dei club interessati: Zamparini per Cassani chiede addirittura Sebastian Giovinco, i blucerchiati, nonostante il contratto dello svizzero scada nel giugno 2011, hanno sparato alto e la Juve spera di poter inserire Almiron o Poulsen per limare l’alta quotazione. Forse più facile il discorso per l’esterno dell’Udinese, che ha una quotazione che si aggira tra gli 8 e i 10 milioni di euro (ma con il rischio di vederla salire visto che disputerà i Mondiali), dato che il giocatore vuole lasciare il Friuli per andare a giocare in una grande squadra.

    E infine Pazzini: gli uomini di mercato bianconeri sono tornati alla carica, offrendo alla Samp 22 milioni. E ora Garrone potrebbe pensarci seriamente e fare a meno del suo bomber. E Delneri sarebbe accontentato nelle sue richieste.

  • Juventus, ecco il piano per arrivare a Pazzini. Forlan l’alternativa

    Juventus, ecco il piano per arrivare a Pazzini. Forlan l’alternativa

    Grandi manovre in casa bianconera. Nessuna trattativa entrata nel vivo ma sono già diversi i contatti che la dirigenza ha avviato, del resto il nuovo presidente Andrea Agnelli aveva promesso un mercato di primo piano con l’arrivo a Torino di campioni di fama mondiale.
    Il 4-4-2 di Del Neri impone esterni veloci (ieri parlavamo di Robben e Ribery) e che sappiano innescare le giocate degli attaccanti. Già, ma quali attaccanti?
    L’obiettivo numero uno nella lista di Marotta e del nuovo tecnico è Giampaolo Pazzini che quest’anno insieme nella Sampdoria hanno centrato la qualificazione in Champions League.

    Non sarà facile però convincere il presidente doriano Garrone a cedere uno dei suoi pezzi pregiati se non di fronte ad un’offerta irrinunciabile. Il patron infatti davanti ad una cifra superiore ai 25 milioni di euro lascerebbe partire il suo attaccante. Una cifra importante che non spaventa la Juventus ma che comunque a questo punto farebbe scattare  il piano per arrivare alla punta: la dirigenza bianconera infatti darebbe Poulsen, Giovinco e Trezeguet (difficile che quest’ultimo possa essere inserito nella trattativa) più un sostanzioso conguaglio in denaro, intorno ai 12-13 milioni alla Samp. Poulsen potrebbe dare il via libera anche per Palombo, altro pallino della coppia Del Neri – Marotta, ma Garrone per questa stagione è intenzionato a sacrificare soltanto uno dei propri gioielli. Marotta però conosce benissimo i punti deboli del suo ex presidente e cercherà comunque di portare a Torino il capitano blucerchiato.

    Se dovesse fallire l’assalto a Pazzini il piano di riserva ha già un nome e si chiama Forlan. Il centravanti uruguagio dell’Atletico Madrid, ex Scarpa d’Oro e sempre decisivo nelle squadre in cui ha militato, è stato l’artefice della conquista di questa edizione dell’Europa League e il dg bianconero potrebbe sfruttare i buoni rapporti con la società madrilena (vedi operazione Tiago) per imbastire una trattativa. Ed è proprio con la cessione a titolo definitivo di Tiago che potrebbero muoversi le prime acque.

  • Juve e Inter duellano per Vargas. Giovinco e Santon le possibili contropartite

    La Juventus vuole il peruviano Juan Manuel Vargas e per averlo pare disposta a metter sul piatto della bilancia la “Formica atomica” Sebastian Giovinco e il giovane laterale sinistro Paolo De Ceglie oltre ad un compenso economico. L’offerta è interessante e sicuramente farà drizzare le orecchie a quel “volpone” di Pantaleo Corvino impegnato più che mai a costruire il rilancio della Fiorentina.

    Senza coppe in casa viola si è costretti a far cassa per trovare il budget necessario per il calciomercato e per questo Vargas, l’uomo con il mercato migliore, sarà venduto a chi garantirà il miglior vantaggio economico o di contropartite tecniche alla Fiorentina.

    Sul peruviano è insistente anche la corte dell’Inter. Dal Perù molti danno la trattativa ormai conclusa e vista l’importanza che il laterale riveste nei piani tattici dei nerazzurri pare sia entrato nella trattativa il baby Santon. Inutile ricordare l’interesse del Real Madrid disposto ad arrivare sino 25 milioni di euro per colmare la lacuna in organico sulla fascia sinistra.

  • Juventus, altro infortunio: si ferma anche Trezeguet, niente Inter

    La maledizione infortuni non sembra cessare in casa Juve che subisce altri 3 ko nel giro di due giorni: infatti oltre a Giovinco che ha riportato una distrazione di secondo grado del muscolo semitendinoso della gamba sinistra (stagione finita per lui), oggi si registrano gli infortuni di Trezeguet e Grygera.
    L’attaccante ha accusato un affaticamento muscolare durante l’allenamento odierno e dovrà fermarsi ai box per una settimana saltando così la partitissima di venerdì sera contro l’Inter; il difensore ceco invece ha rimediato una distrazione al bicipite femorale destro che lo terrà lontano dai campi di gioco per una ventina di giorni.