Dopo l’anticipo del giovedì che ha visto la vittoria dei campioni in carica dei Packers sui Saints (leggi l’articolo) nel match che ha dato il via ufficialmente alla stagione 2011, il programma della prima settimana della NFL è proseguito ieri con ben 13 partite. Restano da giocare solo 2 incontri che si disputeranno oggi ovvero New England Patriots-Miami Dolphins (all’una italiana) e Denver Broncos-Oakland Raiders (il monday night in programma alle 4 di notte in Italia). Vediamo però in dettaglio le partite disputate ieri: Una super difesa ed un attacco molto produttivo permettono ai Baltimore Ravens di demolire i vice campioni del Mondo dei Pittsburgh Steelers. Flacco lancia per 224 yard con 3 touchdown, Rice corre per 107 yard e sigla 2 touchdown (uno anche su ricezione) la gran difesa di Ngata, Reed, Lewis e Suggs provoca ben 7 palle perse a Pittsburgh tra intercetti e fumble (record NFL). Roethlisberger si fa intercettare 3 volte, Steelers da rivedere. Va meglio invece ai Chicago Bears che trovano poca opposizione dagli Atlanta Falcons (giunti, tra preseason e regular season, al quinto KO di fila) schiantati per 30-12, Brian Urlacher protagonista di una gran partita, Cutler lancia per oltre 300 yard e 2 touchdown. Il derby dell’Ohio tra Cleveland Browns e Cincinnati Bengals va a quest’ultimi che grazie ad un buonissimo quarto periodo (14-0) ribaltano il match vincendo la sfida per 27-17. Primo touchdown in NFL per la giovane promessa A.J. Green. Senza Peyton Manning i Colts prendono una pesante ripassata a Houston (34-7). Collins assolutamente inadeguato per sostituire Manning, dall’altra parte Schaub, Johnson e Tate fanno meraviglie. Vittoria di misura per i Jaguars sui Titans per 16-14. Kansas City cade clamorosamente in casa contro i Bills: Buffalo trova in Ryan Fitzpatrick il quartrback perfetto che con 4 passaggi da touchdown manda KO gli avversari. Chandler ne raccoglie 2, il finale parla chiaro, 41-7. Detroit espugna Tampa Bay (27-20): nella sfida tra le 2 formazioni con più futuro nella Lega i Lions prevalgono grazie alla precisione ed alla potenza di Matt Stafford che lancia per 305 yard e 3 touchdown (2 di “Megatron” Johnson). Impalpabili i Buccaneers, dominati in lungo ed in largo, si salvano Talib (1intercetto ritornato in touchdown) Mike Williams (1 touchdown) e Winslow. Difesa da rivedere per i padroni di casa. Tutto facile per gli Eagles a Saint Louis: Protagonisti LeSean McCoy (2 touchdown) e DeSean Jackson (1touchdown) nel 31-13 finale. Arizona batte Carolina per 28-21 grazie ad una gran rimonta nell’ultimo periodo: ai touchdown di Smith (2 segnature per lui) e Cam Newton (che battezza nel migliore dei modi il suo esordio tra i profesionisti con ben 422 yard lanciate) rispondono Kolb (che lancia per 308 yard e 2 touchdown) e Patrick Peterson che ritorna un punt (89 yard) che fissa il risultato sul 28-21 finale. La sorpresa di giornata viene da Washington dove i Redskins battono per 28-14 i più quotati Giants. Secondo tempo decisivo per i San Diego Chargers che con 17 punti tra terzo e quarto periodo ribaltano il match con i Minnesota Vikings che si arrendono 24-17. In scioltezza la “W” di San Francisco nei confronti dei Seattle Seahawks (33-17), mentre tra Jets e Cowboys è decisivo un field goal da metà campo a pochissimi secondi dal termine del kicker Nick Folk (27-24 per New York). RISULTATI NFL PRIMA GIORNATA: Green Bay Packers-New Orleans Saints 42-34 Baltimore Ravens-Pittsburgh Steelers 35-7 Chicago Bears-Atlanta Falcons 30-12 Cleveland Browns-Cincinnati Bengals 27-17 Houston Texans-Indianapolis Colts 34-7 Kansas City Chiefs-Buffalo Bills 7-41 Tampa Bay Buccaneers-Detroit Lions 20-27 Saint Louis Rams-Philadelphia Eagles 13-31 Jacksonville Jaguars-Tennessee Titans 16-14 Washington Redskins-New York Giants 28-14 San Francisco 49ers-Seattle Seahawks 33-17 San Diego Chargers-Minnesota Vikings 24-17 Arizona Cardinals-Carolina Panthers 28-21 New York Jets-Dallas Cowboys 27-24 Miami Dolphins-New England patriots (stasera) Denver Broncos-Oakland Raiders (Monday Night)
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NFL: Analisi NFC West Division
Nell’analisi della NFC West Division non possiamo esimerci dal ricordare che stiamo parlando della divisione qualitativamente meno importante della Lega, la meno competitiva, ma che proprio per questo lascia aperti parecchi dubbi e tanti interrogativi su quale squadra effettivamente alla fine avrà il predominio in classifica e potrà sfruttare un posto garantito nei playoff. Lo scorso anno furono i Seahawks a spuntarla nell’ultima giornata beffando nello scontro diretto i Saint Louis Rams, e Seattle verrà per sempre ricordata come la prima squadra della storia della NFL a partecipare alla post season con un record perdente (7 vittorie e 9 sconfitte) fino a quel momento situazione mai verificatasi. In barba a tutto ciò i “Falchi di mare” sconfissero nel primo turno playoff i campioni del Mondo dei Saints, regalando ai tifosi di Seattle una serata da ricordare per tutta la vita. Quest’anno le cose sembrano un tantino cambiate visto che i Rams sono in rampa di lancio ed hanno il ruolo di favoriti nella Division, dietro di loro paiono aver fatto decisi passi avanti gli Arizona Cardinals che potrebbero insidiare pericolosamente Saint Louis, ma neanche Seahawks e San Francisco partono battute (pur avendo qualcosa in meno a livello di organico). Il livello medio, come dicevamo prima, della NFC West potrebbe riservare sorprese nel corso della stagione e niente è già nettamente definito. SAINT LOUIS RAMS: Apparentemente i veri favoriti al primo posto divisionale: ogni ruolo è ben definito e coperto ed inoltre l’arma in più sarà un Sam Bradford in rampa di lancio con un anno di esperienza in più sulle spalle. Il giovane quarterback dei Rams promette scintille anche perchè i suoi compagni di reparto non sono niente male: running back sarà come al solito Steven Jackson, uno dei migliori nella Lega, come parco ricevitori ci sono Amendola, il neo acquisto Sims-Walker (dai Jaguars), Gibson, il rookie Pettis e il sempre utile Salas, come tight end l’affidabile Lance Kendricks. Il punto debole potrebbe essere la linea offensiva, non all’altezza della situazione, ma un anno in più di esperienza può avere benefici in termini di rendimento. Capitolo difesa: Bannan e Robbins saranno i defensive tackle titolari, negli end i ruoli sono coperti da Hall e da Long, con Robert Quinn, prima scelta di Saint Louis al Draft, pronto a subentrare. Laurinaitis coordinerà la linea difensiva nel ruolo di middle linebacker. Linea secondaria a 4 formata da Fletcher, Bartell, Mikell e Dahl. Kicker e punter titolare sarà Josh Brown mentre ruolo di ritornatore affidato al bravo Amendola. Dopo aver buttato al vento la qualificazione playoff lo scorso anno nell’ultima partita a Seattle, i Rams vogliono rifarsi e sembrano veramente sulla buona strada per farlo. In questa Division i favoriti sono loro. ARIZONA CARDINALS: Profondo restyling per i Cardinals che solo 3 anni fa si giocavano il Super Bowl contro gli Steelers, venendo beffati a 10 secondi dalla fine del match da Santonio Holmes. Delle colonne di quella squadra squadra non è rimasto quasi nessuno. Il nuovo quarterback sarà Kevin Kolb preso da Philadelphia che dovrà lanciare nel modo più preciso possibile verso quel fenomeno che risponde al nome di Larry Fitzgerald, fresco di rinnovo a cifre mostruose (120 milioni di dollari, mai un ricevitore ha ricevuto una cifra simile per un contratto). Garanzie anche sul tight end con Todd Heap e sul running back con Wells. C’era da migliorare la linea offensiva (50 sack concessi lo scorso anno) e lo si è fatto prendendo Colledge e Womack. In difesa le certezze si chiamano Darnell Dockett e Calais Campbell ma è nelle secondarie che i Cardinals hanno fatto il colpaccio perchè dal Draft è arrivato, con la quinta scelta assoluta, il cornerback Patrick Peterson, tra tutti i prospetti, molto probabilmente, il talento più puro dell’ultimo anno di Università. Per lanciarlo in squadra è stato ceduto agli Eagles Dominique Rodgers-Cromartie nell’affare Kolb quindi la dirigenza si aspetta tanto da questo giocatore. Ruolo di kicker per Feely, mentre a ritornare i calci avversari ci penserà Stephens-Howling. Le premesse per fare bene ci sono tutte, ancora di più se si pensa che questa è una Division strana dove tutto potrebbe accadere. A livello di talento i Cardinals non sono così distanti dai Rams, bisogna solo cercare di far presto a dare la chimica giusta tra i “vecchi” ed i nuovi innesti. SEATTLE SEAHAWKS: Seattle è la squadra detentrice del titolo divisionale ma molto probabilmente quest’anno non si ripeterà. E non per manifesti limiti di organico (che resta pur sempre discreto) ma probabilmente per scelta consapevole visto che nella città-smeraldo impazza una voce (non sappiamo quanto questa sia vera) di disputare una stagione perdente per arrivare a mettere le mani su Andrew Luck, da molti definito il quarterback del futuro, arrivato al suo ultimo anno di Università e che si dichiarerà per il prossimo Draft. In effetti il need principale dei Seahawks è proprio il ruolo di quarterback visto che Charlie Whitehurst non offre nessuna garanzia. Da Minnesota è arrivato per sopperire all’emergenza Tarvaris Jackson, ma anche lui non gode di buona fama quindi il problema resta aperto dopo l’addio di Matt Hasselbeck accasatosi ai Titans. Un peccato non aver risolto la grana quarterback in quanto chi sarà addetto a prendere i suoi passaggi, ovvero i wide receiver, merita considerazione visto che a Seattle hanno messo sù un reparto niente male: sempre dai Vikings è arrivato quel talento di Sidney Rice che assieme a Mike Williams va a formare una coppia interessante senza dimenticare Golden Tate. Grave infortunio pochi giorni fa per il tight end titolare John Carlson (ragazzo di sicuro affidamento) ma Zach Miller potrebbe rimpiazzarlo adeguatamente. Imbarazzo della scelta tra i running back con Lynch, Washington e Forsett a giocarsi il posto. Di grande livello invece la offensive line a protezione del quarterback che annovera il talento di Russell Okung e ottimi giocatori come Unger, i rookie Carpenter e Moffitt e l’innesto di Gallery da Oakland. Difesa: Mebane (rifirmato) e Branch defensive tackle, ai lati ci saranno Red Bryant e Clemons e ditro Hawthorne, Hill e Curry. Non di livello le secondarie dove il nome di spicco è solo quello di Marcus Trufant. Come kicker poi è arrivato da Pittsburgh Jeff Reed, Washington sarà utile anche come ritornatore. A livello di roster Seattle potrebbe anche giocarsela con le altre squadre della Division e strappare ancora il pass per i playoff ma quella strana “vocina” che circola lascia intuire che non ci si vuole far scappare un giocatore, al prossimo Draft, che passa una volta ogni 20 anni e che potrebbe dominare l’NFL almeno per un decennio. Ecco perchè a meno di clamorosi stravolgimenti i Seahawks avranno un anno nelle retrovie. SAN FRANCISCO 49ERS: Vale lo stesso discorso fatto per i Seahawks: Andrew Luck fa troppo gola per lasciarselo sfuggire, ancora di più se l’head coach dei Niners è, da quest’anno, il suo vecchio mentore a Stanford University, ovvero Jim Harbaugh, che conosce il ragazzo e farà ogni genere di cosa per assicurarselo nella sua squadra. Ecco perchè sarà battaglia tra Seattle e San Francisco nel perdere più partite possibili. Poi ovviamente queste congetture saranno tutte da dimostrare, ma pare che le voci provenienti dagli “States” su 2 eventuali stagioni perdenti di 49ers e Seahawks paiono fondate. Anche a San francisco la nota dolente è il ruolo di quarterback dove al momento Smith pare in leggero vantaggio su Kaepernick ma entrambi non offrono alcuna garanzia di buon rendimento. Punto fermo sarà il running back Frank Gore, Crabtree e il neo arrivato Braylon Edwards saranno i ricevitori titolari. Inamovibile invece Vernon Davis come tight end. Pochi cambiamenti nella offensive line che qualche dubbio lo lascia sempre. In difesa confermatissima la stella Justin Smith, si è registrata la grave perdita di Takeo Spikes andato ai Chargers, ma dal Draft è arrivato Aldon Smith. Bene invece le secondarie con i nuovi arrivi di Carlos Rogers (Washington) e Donte Whitner (Buffalo) che vanno ad integrarsi perfettamente con Spencer e Goldson. Nuovo arrivo nel ruolo di kicker con David Ackers preso da Philadelphia. La stagione dei Niners non sarà eccellente perchè, come già detto, Harbaugh vuole a tutti costi il suo pupillo Luck. Resta da vedere se il resto della squadra la penserà come lui e vorrà andare incontro ad una stagione perdente. Anche perchè lo abbiamo detto a più riprese: in questa Division niente è scontato è niente pare sicuro! Proiezioni NFC WEST DIVISION: 1) Saint Louis Rams, 2) Arizona Cardinals, 3) Seattle Seahawks, 4) San Francisco 49ers Percentuali di vincere la Division: Rams 40%, Cardinals 25%, Seahawks 20%, 49ers 15 % ANALISI AFC NORTH ANALISI AFC SOUTH ANALISI AFC WEST ANALISI AFC EAST ANALISI NFC EAST ANALISI NFC SOUTH ANALISI NFC NORTH
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NFL: I risultati della quarta giornata di preseason
Ultima giornata della preseason NFL quella che si è disputata nei giorni di giovedì e venerdì. La prossima settimana il kickoff dell’anticipo di giovedì 8 settembre tra i campioni in carica dei Green Bay Packers e degli ex campioni dei New Orleans Saints darà il via alla tanto attesa stagione 2011. Tra i risultati da tenere in considerazione in questa settimana spiccano le vittorie dei Detroit Lions (16-6 a Buffalo) e dei Saint Louis Rams (24-17 a Jacksonville) che chiudono il precampionato come uniche 2 squadre imbattute. L’altra squadra che aveva fin qui uno score perfetto, gli Houston Texans, perde nettamente in casa dei Minnesota Vikings per 28-0. Manning è ancora out per problemi fisici ma Indianapolis vince a Cincinnati: i Bengals si arrendono ai Colts per 13-17; i Baltimore Ravens espugnano Atlanta abbastanza agevolmente (7-21) e condannano i Falcons ad un impensabile record di 4 sconfitte e nessuna vittoria in preseason. Ottima vittoria per Miami su Dallas per 17-3, i Giants infieriscono la seconda sconfitta consecutiva ai New England Patriots grazie a 2 touchdown nell’ultimo quarto con i quali ribaltano completamente l’incontro (18-17), mentre i cugini dei New York Jets si arrendono in casa ai super Philadelphia Eagles per 24-14. Larga vittoria degli Steelers in casa dei Carolina Panthers (33-17), Chicago supera i Browns per 24-14 e Green Bay (grazie ad un terzo quarto perfetto offensivamente e con una super difesa nell’ultimo periodo) ottiene un buon successo per 20-19 sui Kansas City Chiefs che chiudono a quota 0 vittorie la loro preseason. Match divertente e pieno di emozioni quello tra Redskins e Buccaneers: Washington sembra chiudere l’incontro già nel primo tempo ma nella ripresa i giovani di Tampa Bay ribaltano il risultato. E’ solo ad un minuto dal termine che gli ‘Skins si riportano avanti e l’ultimo assalto dei Bucs non trova fortuna per tentare la nuova rimonta (29-24 il finale). Altro grande risultato per i Titans che strapazzano i Saints a domicilio per 32-9, Arizona batte senza problemi i Denver Broncos per 26-7, e nel derby della California i San Francisco 49ers vincono a San Diego per 17-20. Nel posticipo di giornata Oakland perde a Seattle e chiude con 0 vittorie la sua deludente preseason. Risultati quarta giornata preseason NFL: Buffalo Bills-Detroit Lions 6-16 Jacksonville Jaguars-Saint Louis Rams 17-24 Minnesota Vikings-Houston Texans 28-0 Cincinnati Bengals-Indianapolis Colts 13-17 Atlanta Falcons-Baltimore Ravens 7-21 Miami Dolphins-Dallas Cowboys 17-3 New England Patriots-New York Giants 17-18 New York Jets-Philadelphia Eagles 14-24 Carolina Panthers-Pittsburgh Steelers 17-33 Chicago Bears-Cleveland Browns 24-14 Green Bay Packers-Kansas City Chiefs 20-19 Washington Redskins-Tampa Bay Buccaneers 29-24 New Orleans Saints-Tennessee Titans 9-32 Arizona Cardinals-Denver Broncos 26-7 San Diego Chargers-San Francisco 49ers 17-20 Seattle Seahawks-Oakland Raiders 20-3 (posticipo)
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NFL: I risultati della terza giornata di preseason
Nella terza giornata della preseason NFL incoraggiante vittoria dei Cincinnati Bengals, squadra in ricostruzione dopo l’ultima orrenda stagione, contro un’altra squadra che sta cercando di ricostruire, ovvero i Carolina Panthers, che si arrendono per 24-13 agli avversari, Philadelphia trova vita facile contro Cleveland, successo per 24-14 per gli uomini di coach Andy Reid. Affermazione sul filo di lana per i Baltimore Ravens che grazie al touchdown di Jones battono i Washington Redskins per 34-31, i campioni del mondo di Green Bay espugnano il campo degli Indianapolis Colts per 24-21, mentre basta un ottimo primo quarto (chiuso sul 14-0) per i Rams per vincere a Kansas city (alla fine risultato di 14-10). Vince in overtime Buffalo grazie ad un field goal: i Bills beffano così i Jacksonville Jaguars in una partita che ha visto un’altalena di emozioni con grandi recuperi da una parte e dall’altra, tutto facile invece per i Pittsburgh Steelers che condannano alla terza sconfitta di fila gli Atlanta Falcons (34-16), mentre i Miami Dolphins incappano nella prima partita persa della stagione nel derby della Florida contro i Tampa Bay Buccaneers (17-13 il finale). Straordinaria prestazione di Detroit: i Lions piegano i New England Patriots con un eloquente 34-10, la squadra del Michigan, dopo anni ed anni di delusioni sembra aver accumulato nei vari Draft un talento pazzesco ed ora è pronta ad esplodere ed a mostrare tutto il suo potenziale (Detroit al momento è anche una delle pochissime squadre imbattute). Successo esterno dei Dallas Cowboys a Minneapolis dove i Vikings si arrendono per 23-17, tutto secondo pronostico tra Houston e San Francisco con i Texans che si sbarazzano facilmente (30-7) degli avversari. Vittoria di misura per i Tennessee Titans contro i Chicago Bears (14-13). Un field goal del kicker Hauschka regala la “W” ai Denver Broncos (23-20) sui Seattle Seahawks, mentre i San Diego Chargers operano una poderosa rimonta contro gli Arizona Cardinals e si impongono per 34-31, passeggiata di salute dei Saints sul campo dei Raiders (40-20) mentre nel Monday Night (partita spostata ad ieri sera per via delle condizioni meteo proibitive dei giorni scorsi) il derby di New York tra Giants e Jets vede il successo di questi ultimi (in trasferta) per 17-3. Tra giovedì 1 e venerdì 2 settembre ultima giornata di preseason, poi tutte le squadre inizieranno a fare sul serio perchè sarà l’ora della regular season. Risultati terza giornata preseason NFL: Cincinnati Bengals-Carolina Panthers 24-13 Philadelphia Eagles-Cleveland Browns 24-14 Baltimore Ravens-Washington Redskins 34-31 Indianapolis Colts-Gren Bay Packers 21-24 Kansas City Chiefs-Saint Louis Rams 10-14 Buffalo Bills-Jacksonville Jaguars 35-32 (overtime) Pittsburgh Steelers-Atlanta Falcons 34-16 Tampa Bay Buccaneers-Miami Dolphins 17-13 Detroit Lions-New England Patriots 34-10 Minnesota Vikings-Dallas Cowboys 17-23 San Francisco 49ers-Houston Texans 7-30 Tennessee Titans-Chicago Bears 14-13 Denver Broncos-Seattle Seahawks 23-20 Arizona Cardinals-San Diego Chargers 31-34 Oakland Raiders-New Orleans Saints 20-40 New York Giants-New York Jets 3-17 (Monday Night)
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NFL: I risultati della seconda giornata di preseason
Nella seconda giornata della preseason NFL, come da pronostico vincono i New England Patriots sul campo degli insidiosi Tampa Bay Buccaneers grazie ad uno strepitoso primo quarto di Tom Brady che indirizza il match sui binari giusti propiziando 3 touchdown nei primi 3 drive: 31-14 il risultato finale, Patriots già in palla, Tampa Bay rimandatadopo il buon esordio a Kansas City che aveva un pò illuso gli addetti ai lavori, la strada da percorrere per i giovani “Bucanieri” è ancora lunga. Nel derby della Pennsylvania cadono i favoritissimi Philadelphia Eagles che perdono sul campo degli odiati rivali dei Pittsburgh Steelers. Nonostante un mercato scoppiettante che l’ha resa la regina dell’Estate e la principale candiadata al titolo NFL, Philadelphia ha un pò deluso le aspettative soffrendo più del dovuto i gialloneri guidati da coach Tomlin (24-14 il risultato finale). A sorpresa vengono sconfitti gli Indianapolis Colts, i Washington Redskins passano in trasferta con un perentorio 16-3. Manning ancora out, si spera possa recuperare per la prima giornata di regular season. Dopo aver incassato un brutto 25-0 dai Bucs nella prima giornata di preseason, Kansas City continua nel suo periodo negativo e cade al cospetto dei Baltimore Ravens, apparsi già tonici e scattanti e pronti a dare come al solito battaglia a tutte le migliori squadre della Lega. Vittoria di misura dei Detroit Lions sui Cleveland Browns (30-28): in svantaggio per 28-13 in apertura di terzo quarto i Lions reagiscono e con un parziale di 17-0 ribaltano completamente il risultato. La stella della serata (come nel primo match di preseason) è però il quarterback dei Browns Colt McCoy che lancia 3 touchdown e continua a scalare posizioni nelle considerazioni degli analisti NFL. Cam Newton (prima scelta assoluta) e i suoi Carolina Panthers cadono a Miami sul campo dei Dolphins: 20-10 alla fine per i “Delfini”. Vincono anche i campioni in carica dei Green Bay Packers (28-20) contro gli Arizona Cardinals. Affermazioni importanti (di misura ed in rimonta nei minuti finali) per Jacksonville Jaguars e Saint Louis Rams rispettivamente contro Atlanta Falcons (15-13) e Tennessee Titans (17-16). Houston distrugge i New Orleans Saints con un eloquente 27-14, i Denver Broncos hanno la meglio sui Buffalo Bills per 24-10. Successo dei Minnesota Vikings sul campo dei Seattle Seahawks (20-7) e con lo stesso punteggio i San Diego Chargers passano a Dallas contro i Cowboys, i Jets vincono facilmente contro i modesti Cincinnati Bengals per 27-7 e nel Monday Night i Giants umiliano i Chicago Bears per 41-13. Merita una trattazione a parte, visti i gravi episodi di cronaca nera, la partita tra San Francisco 49ers ed Oakland Raiders, il derby della Baia, molto sentito e che, anche se solo per la preseason, ha fatto registrare dei bruttissimi picchi di violenza al Candlestick Stadium di San Francisco: 2 ragazzi lottano contro la vita e la morte dopo alcuni scontri avvenuti dopo la partita (si è scoperto che la follia omicida appartiene ad un solo tifoso che ha sparato contro un tifoso dei colpi di pistola e ne ha ferito un’altro). Inoltre durante il match nei bagni dello stadio un altro tifoso è stato picchiato a morte. La polizia ha avuto tanto da fare sia prima che durante e dopo la partita. La rivalità accesa tra le 2 formazioni è risaputa ma nulla poteva ricondurre ad un simile epilogo. Per la cronaca la gara è stata vinta dai 49ers per 17-3 ma ovviamente tutto questo passa in secondo piano rispetto ai gravi avvenimenti accaduti in un giorno di follia. Risultati seconda giornata preseason NFL: Tampa Bay Buccaneers-New England Patriots 31-14 Pittsburgh Steelers-Philadelphia Eagles 24-14 Indianapolis Colts-Washington Redskins 3-16 Baltimore Ravens-Kansas City Chiefs 31-13 Cleveland Browns-Detroit Lions 28-30 Miami Dolphins-Carolina Panthers 20-10 Green Bay Packers-Arizona Cardinals 28-20 Jacksonville Jaguars-Atlanta Falcons 15-13 Saint Louis Rams-Tennessee Titans 17-16 Houston Texans-New Orleans Saints 27-14 Denver Broncos-Buffalo Bills 24-10 Seattle Seahawks-Minnesota Vikings 7-20 Dallas Cowboys-San Diego Chargers 7-20 New York Jets-Cincinnati Bengals 27-7 San Francisco 49ers-Oakland Raiders 3-17 New York Giants-Chicago Bears 41-13 (Monday Night)
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NFL, i primi colpi di mercato della nuova stagione: Asomugha agli Eagles
La fine del lockout NFL ha dato il via alla prima frenetica ed elettrizzante fase del mercato: tra scambi di giocatori tra le formazioni o acquisizioni a titolo gratuito degli atleti che si trovano nella lista dei free agent ci sono già stati i primi colpi che fanno sognare i tifosi di alcune squadre. Un inizio migliore di questa sessione di mercato non poteva esserci, i colpi sono stati numerosi, rumorosi ed eclatanti: andiamo per ordine e gradi parlando della trade che ha portato il quarterback dei Philadelphia Eagles, Kevin Kolb (27 anni), agli Arizona Cardinals, giocatore che diventerà il punto di riferimento della squadra. In cambio la franchigia con sede a Phoenix manda agli Eagles una seconda scelta del Draft 2012 ed il cornerback Dominique Rodgers-Cromartie. Arizona rinforza il proprio pacchetto di offensive line, per proteggere proprio Kolb, prendendo da Green Bay Daryn Colledge, offensive guard che avrà il compito di bloccare gli avversari nel momento in cui il suo nuovo quarterback lancerà l’ovale. Un grandissimo ex di Philadelphia, Donovan McNabb, dopo una sfortunata stagione a Washington, passa ai Minnesota Vikings per fare da chioccia al nuovo quarterback Christian Ponder, prima scelta della squadra di Minneapolis nello scorso Draft. I Redskins ricevono 2 seste scelte del 2012 e del 2013. I Vikings in uscita registrano al perdita di Sidney Rice che firma con Seattle e coprono il suo ruolo di wide receiver con l’acquisto di Devin Aromashodu che arriva dai Bears. I Cincinnati Bengals perdono Chad Johnson, ricevitore conosciuto con il ben più famoso soprannome di Ochocinco, che si accasa ai New England Patriots di Tom Brady che per averlo inviano in Ohio una quinta scelta al Draft del 2012 ed una sesta del 2013. Sempre i Patriots, in cambio di un’altra quinta scelta del 2013, acquisiscono i servigi di Albert Haynesworth, fortissimo defensive tackle dei Redskins (per la sostituzione è stato preso Stephen Bowen da Dallas). Tra le fila dei Bengals, per completare il discorso, si registra l’addio di un altro grandissimo atleta, ovvero il cornerback Jonathan Joseph: la sua nuova casa sarà Houston, accordo di 5 anni senza nessun esborso di contropartite visto che era free agent! I Jacksonville Jaguars puntellano la difesa e lo fanno in grande stile con l’acquisto di 2 linebacker: da Indianapolis arriva Clint Sessions da Buffalo invece il colpo da 90 ovvero Paul Posluszny, uno dei top player in circolazione. La perdita è quella di Justin Durant ormai superfluo nel ruolo che va ai Lions. Per quanto riguarda i movimenti dei quarterback si registra l’acquisizione di Tarvaris Jackson da parte dei Seattle Seahawks (dai Vikings) e conseguentemente Matt Hasselback, ormai di troppo, passa ai Tennessee Titans per fare da chioccia al rookie Jake Locker, talentuoso ma ancora troppo giovane per essere mandato allo sbaraglio senza una guida che possa consigliarlo nei momenti difficili. I Titans perdono Vince Young, quarterback ormai diventato inutile, ma soprattutto Jason Babin (fortissimo defensive end): i 2 giocatori trovano la loro nuova casa a Philadelphia. Proprio gli Eagles mettono a segno il colpo più clamoroso nelle ultime ore, prendendo dai free agent il giocatore (forse) più forte tra quelli disponibili: stiamo parlando di Nnamdi Asomugha, ormai ex Oakland Raiders, probabilmente il cornerback più talentuoso dell’intera Lega, soffiato incredibilmente alla concorrenza di Buccaneers, Jets e Cowboys. Contratto ricchissimo per lui (uno dei più pesanti della Lega), ma probabilmente “il gioco vale la candela” Si rinforzano anche i Miami Dolphins, che prendono dai New Orleans Saints il running back Reggie Bush (contratto di 2 anni). La squadra della Louisiana per compensare la perdita ingaggia Darren Sproles dai San Diego Chargers. Attivissima anche la formazione peggiore dell’ultimo campionato, i Carolina Panthers, che dopo aver scelto al Draft il quarterback Cam Newton con la prima chiamata assoluta, stanno cercando di costruirgli attorno un roster adeguato: presi Olindo Mare (kicker da Seattle), Greg Olsen (tight end da Chicago) e Jeremy Shockey (tight end preso in primavera dai Saints) oltre ai rinnovi di James Anderson (linebacker) e di Charles Johnson (defensive end). I Saint Louis Rams mettono sotto contratto la safety Quintin Mikell (ex Eagles) ed il wide receiver Mike Sims-Walkers (dai Jaguars), colpo grosso invece per gli Atlanta Falcons che acquisiscono Ray Edwards da Minnesota, uno dei più forti defensive end della NFL, anche se in uscita si registra la firma del punter Koenen con i Tampa Bay Buccaneers. Proprio i Bucs rifirmano i loro pezzi da 90, Davin Joseph, Quincy Black e tutti i restricted free agent nel roster, proseguendo la politica dei giovani che lo scorso anno ha portato la squadra della Florida ad un soffio dai playoff. Unica nota negativa il mancato accordo con Barrett Ruud, leader tecnico ed emotivo della difesa, che trova spazio nei Titans con un contratto annuale. Vincent Jackson sarà ancora il ricevitore dei Chargers, Roy Williams invece passa ai Chicago Bears. Willis McGahee (ex Ravens) rinforza i Broncos (per lui contratto triennale), Danieal Manning si trasferisce in Texas, più precisamente a Houston, lasciando il reparto safetyes dei Bears.
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NFL, playoff: Bears a valanga, i Jets sorprendono i Patriots
La NFL ha eletto le 4 pretendenti al titolo: dopo la qualificazione, ieri, di Steelers e Packers, nella serata sono arrivate le nette affermazioni (più di quanto non dica il risultato) dei Chicago Bears che hanno dominato l’incontro contro i Seattle Seahawks e dei New York Jets che compiono l’impresa di giornata andando ad espugnare il campo dei favoritissimi New England Patriots di Tom brady, migliore squadra della regular season.
Come si diceva, facile affermazione dei Bears che battono Seattle al Soldier Field di Chicago grazie ad un formidabile Jay Cutler che lancia per 274 con 2 touchdown (il 7-0 in apertura di Olsen ed in chiusura quello della sicurezza per Davis) e non pago della prestazione ne segna 2 personalmente che segnano l’indirizzo del match verso i Bears. Seattle viene seppellita per 28-0 nel primo tempo e riesce a rendere meno amara la sconfitta con 3 touchdown (2 di Mike Williams) nell’ultimo quarto con la difesa dei padroni di casa già proiettata al Championship contro i Packers.
Nell’altra sfida impresa dei Jets che dopo poco più di un mese tornano al Gillette Stadium di Boston dopo il tremendo 45-3 subito in regular season e riescono ad imbrigliare il favoloso attacco dei Patriots. Eppure la partita era iniziata bene per Brady e compagni subito sul 3-0 grazie al field goal di Graham. Spaventosa la reazione dei biancoverdi a segno con tutti gli uomini di punta: prima Tomlinson ed Edwards per il 14-3, poi, dopo il 14-11 a firma Crumpler (conversione da 2 punti ovviamente) ancora Santonio Holmes e Greene portano i Jets al riparo da spiacevoli sorprese (28-14). L’ultima marcatura di Branch dà una flebile speranza ai padroni di casa (28-21) che provano a riconquistare l’ovale con soli 25 secondi sul cronometro (almeno per impattare il match ed andare all’overtime), ma il calcio corto finisce nelle mani dei difensori di New York che ora aspetta il Championship di domenica prossima.
A proposito di Championship queste le sfide: per la AFC i Pittsburgh Steelers ospiteranno i New York Jets, mentre per la NFC i Chicago Bears ospiteranno i Green Bay Packers in un attesa riproposizione del derby della NFC North che va in scena normalmente in regular season. Curioso che le 2 sfide presentano i medesimi seed (ovvero le stesse posizioni di partenza ai playoff, con le teste di serie numero 2 che sfideranno le seste).
Risultati NFL sabato 15 gennaio
Pittsburgh Steelers-Baltimore Ravens 31-24
Atlanta Falcons-Green Bay Packers 21-48Risultati NFL domenica 16 gennaio
Chicago Bears-Seattle Seahawks 35-24
New England Patriots-New York Jets 21-28 -
NFL, playoff: Il programma del Divisional Round Weekend
Ecco il programma della seconda settimana dei playoff NFL che manderà in scena l’attesissimo Divisional Round Weekend.
A contendersi l’accesso alle finali di Conference 8 squadre per 4 sfide veramente interessanti e da seguire con attenzione.
Iniziamo dalle 2 partite della AFC che vedrà scendere in campo la squadra con il miglior record della Lega, i New England Patriots di Tom Brady contro i New York Jets. Le 2 squadre tra l’altro sono anche rivali divisionali in stagione regolare e le 2 sfide sono terminate con una vittoria per parte (ma quella di poche settimane fa dei Patriots è stata una vittoria clamorosa per l’ampio punteggio ottenuto sul campo, 45-3, una sconfitta per i Jets che aveva provocato un periodo di sbandamento, subito rientrato però vista la grande affermazione di sabato nel wild card match sul campo dei vicecampioni del mondo dei Colts).La seconda sfida sarà ancora più interessante dato si incontreranno altre 2 rivali divisionali, gli Steelers padroni di casa opposti ai Raltimore Ravens.
Nella NFC invece gli Atlanta Falcons, squadra seconda solo ai Patriots per quanto riguarda il record di regualr season, affronteranno i temibilissimi Green Bay Packers.
L’altro match invece vedrà scontrarsi i Chicago Bears ed i Seattle Seahawks, che hanno sorpreso tutti eliminando i campioni del mondo dei Saints dopo essersi qualificati alla post season solo all’ultima giornata e con un record perdente (essendo vincitrice divisionale, mentre squadre con il record vincente come Giants e Buccaneers sono rimaste fuori). Tra l’altro solo pochi anni fa questa sfida valeva l’accesso al Super Bowl ed in quell’occasione a spuntarla furono i Bears.
Questo il programma per la prossima settimana:
Sabato 15 gennaio:
AFC Conference: Pittsburgh Steelers (2)-Baltimore Ravens (5) (ore 22.30 italiane)
NFC Conference: Atlanta Falcons (1)-Green Bay Packers (6) (ore 2.00 italiane)Domenica 16 gennaio:
NFC Conference: Chicago Bears (2)-Seattle Seahawks (4) (ore 19.00 italiane)
AFC Conference: New England Patriots (1)-New York Jets (6) (ore 22.30 italiane)Tra parentesi il piazzamento in regular season nella rispettiva Conference di appartenenza
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NFL, playoff: Vanno avanti Ravens e Packers
Si sono concluse nella notte le wild card NFL.
Tutto facile per i Baltimore Ravens che grazie ad una super difesa espugnano il campo dei Kansas City Chiefs.
30-7 il risultato finale, solo qualche apprensione ad inizio gara quando i Chiefs si portano sul 7-3 grazie al touchdown di Jamaal Charles. Da quel momento in poi però inizia il massacro di Baltimore che ha in Joe Flacco il protagonista principale: il quartrback neroviola ispira la rimonta grazie a grandi giocate e mette il risultato al sicuro lanciando i touchdown di Boldin e McGahee per il 30-7 definitivo. Come dicevamo ampio merito va anche alla difesa aggressiva dei Ravens che forzano 5 palle perse ai Chiefs.
Nel Divisional round della AFC ora Baltimore se la vedrà con i rivali divisionali dei Pittsburgh Steelers, che quest’anno hanno chiuso con lo stesso record dei ravens ma hanno conquistato il piazzamento migliore grazie agli scontri diretti. Data la forte rivalità tra le 2 squadre sarà un match da non perdere.L’impresa però in questo primo turno playoff viene compiuta dai Packers che espugnano il difficile campo degli Eagles.
Anche qui grande difesa di Green Bay che mette sotto scacco il quarterback avversario Vick e si porta subito in vantaggio per 14-0. Philadelphia prova a reagire portandosi sul 14-10 ma ancora Rodgers lancia il terzo touchdown della serata per il 21-10. Vick a 4 minuti dal termine prova a riportare sotto i suoi ma gli Eagles sbagliano la successiva conversione da 2 punti dopo il suo touchdown e restano fermi sul 21-16 dato che negli ultimi istanti il lancio della disperazione e per il sorpasso del solito Vick viene intercettato da Tramon Williams in end zone. Ai fini del risultato ricordiamo che sono stati decisivi gli errori del kicker Akers che ha sbagliato 2 field goal da 3 punti dalle 34 e dalle 41 yard (errori inconsueti per uno come lui) e la strepitosa serata del runningback rookie dei Packers, ovvero Starks che corre per 123 yard facendo segnare il record per Green Bay di yard corse da un rookie in un incontro di playoff.
Green Bay ora se la vedrà contro i Falcons settimana prossima, sempre in trasferta.Risultati palyoff NFL
AFC Wild Card Game:
Indianapolis Colts-New York Jets 16-17
Kansas City Chiefs-Baltimore Ravens 7-30NFC Wild Card Game:
Seattle Seahawks-New Orleans Saints 41-36
Philadelphia Eagles-Green Bay Packers 16-21 -
NFL, playoff: Seattle elimina i Saints campioni, fuori anche i Colts
Partono con il botto e tra la sorpresa generale i playoff della NFL.
Nelle 2 partite della notte spariscono dal tabellone della post season, che designerà la squadra campione del mondo, le 2 finaliste dello scorso anno: i Saints, ormai ex detentori del titolo, vengono battuti a sorpresa dai Seattle Seahawks che avevano fatto notizia alla fine della regualr season per la loro partecipazione ai playoff con record perdente dopo aver vinto la loro division (prima squadra della Lega a riuscire nell’impresa).
L’impresa di Seattle è costruita (stranamente) sull’attacco che coglie di sorpresa i Saints. Infatti i pochi che credevano nel passaggio del turno dei Seahawks avevano pronosticato una gran difesa per riuscire nell’impresa e tanti field goal per cercare di mettere sempre qualche punto a tebellone, ma il quarterback Matt Hasselback ha sorpreso tutti, sfiorando le 300 yard lanciate per 4 touchdown serviti su un piatto d’argento ai suoi compagni (almeno 2 dei 4 passaggi decisivi sono delle perle!).
Nel 41-36 finale non bastano a New Orleans i lanci di un favoloso Brees da oltre 400 yard lanciate. Molti esperti davano le condizioni meteo a Seattle come possibile aiuto per i Seahawks ma la giornata è stata del tutto normale, senza vento, senza pioggia che potessero disturbare le giocate dei Saints campioni non abituati a condizioni di gioco proibitive e ciò rende ancora più onore alla squadra di casa che ha saputo affrontare i ben più quotati avversari senza alcun timore reverenziale. Ora Seattle andrà a giocarsi il Divisional Round contro i Bears a Chicago o contro i Falcons al Georgia Dome. Dopo aver sorpreso il mondo intero con la partita appena giocata, servirà un’altra impresa per espugnare Chicago o Atlanta. Solo pochi anni fa la sfida con gli “Orsi” valeva l’accesso al Super Bowl ed in quell’occasione ad avere la meglio furono i Bears che però poi dovettero cedere ai Colts nel 41esimo Super Bowl disputato a Miami.Ed a proposito di Indianapolis Colts i vicecampioni in carica vengono battuti dai New York Jets (che si vendicano dell’eliminazione dello scorso anno) espugnando il campo avversario per 17-16 con un field goal di Faulk a tempo scaduto. Field goal importantissimo per il definitivo sorpasso che non ammette la replica (sul campo) dei padroni di casa. Importanti le corse di Tomlinson che alla fine porta i 2 touchdown decisivi. Alla fine è festa biancoverde, per Indy ci si rivede il prossimo anno (lockout permettendo).
Risultati palyoff NFL
AFC Wild Card Game:
Indianapolis Colts-New York Jets 16-17NFC Wild Card Game:
Seattle Seahawks-New Orleans Saints 41-36