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  • Seattle batte Packers nel Monday Night NFL, ma è bufera sugli arbitri

    Seattle batte Packers nel Monday Night NFL, ma è bufera sugli arbitri

    Nel Monday Night della terza giornata NFL i Seattle Seahawks battono per 14-12 i Green Bay Packers con una giocata molto controversa a tempo ormai scaduto che rilancia (se mai si fossero placate) le polemiche sugli arbitri.

    La gara è l’emblema di questo turno, caratterizzato (a parte qualche eccezione) da incontri molto tirati e decisi solo sul finale o in overtime (3 sfide si sono concluse al tempo supplementare mentre altre 3, compresa Seattle-Green Bay, si sono risolte all’ultimo secondo o a tempo scaduto) per non parlare delle molte sorprese con team meno quotati che hanno avuto la meglio, inaspettatamente, contro squadre considerate favorite alla vigilia.

    Ma il probabile (più che probabile dovremmo usare la parola evidente) errore degli arbitri nell’ultima giocata del match (e forse non solo in questa occasione) scatena la reazione furiosa dei fans (non solo quelli dei Packers), dei giocatori (non solamente quelli di Green Bay) e dei giornalisti americani che chiedono a gran voce al commissioner Roger Goodell il ritorno dei direttori di gara ufficiali, ancora messi da parte per le grane sul contratto collettivo di lavoro con la Lega. I sostituti appaiono sempre più inadeguati a dirigere questi incontri, ormai è un dato di fatto dopo aver assistito a decisioni controverse sia in preseason che nelle prime 3 giornate della regular season. Resta da vedere come la NFL intende portare avanti la questione, se dare ancora fiducia ai rincalzi (che ormai sono diventati indifendibili) oppure accelerare le trattative di rinnovo con i direttori di gara titolari per farli scendere al più presto in campo e placare gli animi (bollenti) di tutti quanti.

    Il match è dominato dalle difese, in particolare da quella dei Seahawks, che riesce a limitare al massimo il fenomeno avversario Aaron Rodgers, messo sempre sotto pressione ed incapace di lanciare come fa di solito. Il quarterback della franchigia del Wisconsin solo nel primo tempo viene sackato ben 6 volte, una cosa che da quando è entrato a far parte della NFL non era mai successa. A rendergli la vita difficile è lo scatenato defensive end Clemons che lo atterra per ben 3 volte (saranno 4 i suoi sack a fine gara). Il dominio delle difese sugli attacchi genera come conseguenza un punteggio bassissimo, a pochi minuti dalla fine del primo tempo ancora le 2 squadre sono sullo 0-0. L’equilibrio viene spezzato dai padroni di casa che sul finire del secondo quarto segnano il touchdown del 7-0 grazie al lancio del rookie quarterback Wilson per Golden Tate. Al riposo lungo dunque si va con Seattle avanti.

    Nel secondo tempo arriva la reazione degli ex campioni del Mondo, anche se un pò a rilento: sono 2 field goal del kicker Mason Crosby nel terzo quarto a riportare i gialloverdi in partita per il provvisorio 7-6 Seahawks.

    La grande difesa di Green Bay tiene l’attacco avversario al minimo e così nel quarto periodo arriva il sospirato sorpasso: a firmare i punti del 12-7 ci pensa il runningback Cedric Benson, il coach dei Packers chiama la conversione da 2 punti (per arrivare a quota 14 e mettersi al riparo da un eventuale touchdown di Seattle) anzichè il solito calcio di Crosby ma il tentativo viene fallito. Si arriva così nei minuti conclusivi dove sul drive finale dei padroni di casa gli arbitri compiono decisioni molto dubbie. Ma non è nulla in confronto a ciò che accade a tempo scaduto: sulla linea delle 25 yard circa il quarterback Wilson (al quarto e decisivo tentativo) scarica un lancio in end zone per il ricevitore Golden Tate. Tate spinge (irregolarmente) il suo diretto difensore Sam Shields mettendolo fuori causa ma da dietro sopraggiunge Jennings che prende il pallone prima che Tate possa metterci le mani sopra. Nel groviglio di uomini che si scatena gli arbitri fanno fatica a far riemergere la palla che alla fine è nelle meni del giocatore di Seattle, assegnano così touchdown (sorpasso Seahawks 13-12) ma la decisione viene rivista al replay per sicurezza. Non si capisce dunque perchè i direttori di gara, dopo aver visionato per lungo tempo tutte le immagini disponibili, assegnino la marcatura a Seattle, visto che il replay evidenzia come sia il defensive back dei Packers Jennings a prendere l’ovale, e solo dopo Tate lo strappa dalle sue mani.

    La confusione degli arbitri è messa ancora più in evidenza dal fatto che dopo 10 minuti dalla fne del match, con i giocatori quasi sotto la doccia, richiamano le squadre in campo per il punto addizionale, cosa che non sarebbe dovuta avvenire visto il tempo ormai scaduto e comunque considerando che Seattle anche senza il calcio piazzato aveva operato comunque il sorpasso sui rivali.

    Packers infuriati, anche i giocatori delle altre squadre al momento sono preoccupati dato che anche le prossime partite potrebbero venire falsate se lasciate in mano a questi arbitri che si sono dimostrati incapaci. Il tutto ora è nelle mani del commissioner che dovrà sbrogliare la matassa.

    Il controverso touchdown finale di Golden Tate | © Otto Greule Jr/Getty Images

    Ritornando alla partita da segnalare le non convincenti prestazioni dei 2 quarterback, soprattutto quella di Rodgers, apparso al di sotto delle sue possibilità. Nonostante 2 passaggi da touchdown non ha brillato neanche Wilson, l’attacco di Seattle come al solito è stato costruito sulle spalle del runningback Lynch (98 yard di guadagno sulle corse), bene anche il wide receiver Golden Tate con 2 marcature (anche se l’ultima, come già evidenziato, davvero regalata). Da segnalare la prova della difesa di casa con ben 8 sack tra i quali spiccano i 4 di Clemons, 2 sack a testa invece per Mebane ed Irvin.

    In conclusione la vittoria di Seattle, per quanto visto in campo, è meritata, avendo fatto qualcosa in più rispetto ai Packers. Ma non per questo il successo doveva avvenire in questo modo, dato che l’episodio rischia di essere il più controverso di tutta la storia NFL dai suoi inizi fino ad oggi. I Seahawks ovviamente non hanno colpe, ma chi dovrà giudicare tutto dovrà farsi un bell’esame di coscienza prima che le squadre possano scendere in campo per la quarta giornata.

    IL VIDEO DEL TOUCHDOWN CONTESTATO:

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    RISULTATI NFL TERZA GIORNATA 

    Carolina Panthers-New York Giants 7-36
    Chicago Bears-Saint Louis Rams 23-6
    Cleveland Browns-Buffalo Bills 14-24
    Dallas Cowboys-Tampa Bay Buccaneers 16-10
    Indianapolis Colts-Jacksonville Jaguars 17-22
    Miami Dolphins-New York Jets 20-23 (overtime)
    Minnesota Vikings-San Francisco 49ers 24-13
    New Orleans Saints-Kansas City Chiefs 24-27 (overtime)
    Tennessee Titans-Detroit Lions 44-41 (overtime)
    Washington Redskins-Cincinnati Bengals 31-38
    Arizona Cardinals-Philadelphia Eagles 27-6
    San Diego Chargers-Atlanta Falcons 3-27
    Denver Broncos-Houston Texans 25-31
    Oakland Raiders-Pittsburgh Steelers 34-31
    Baltimore Ravens-New England Patriots 31-30
    Seattle Seahawks-Green Bay Packers 14-12

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    Buffalo Bills 2-1
    New York Jets 2-1
    New England Patriots 1-2
    Miami Dolphins 1-2

    AFC North Division
    Baltimore Ravens 2-1
    Cincinnati Bengals 2-1
    Pittsburgh Steelers 1-2
    Cleveland Browns 0-3

    AFC South Division
    Houston Texans 3-0
    Indianapolis Colts 1-2
    Jacksonville Jaguars 1-2
    Tennessee Titans 1-2

    AFC West Division
    San Diego Chargers 2-1
    Denver Broncos 1-2
    Oakland Raiders 1-2
    Kansas City Chiefs 1-2

    NFC East Division
    Philadelphia Eagles 2-1
    New York Giants 2-1
    Dallas Cowboys 2-1
    Washington Redskins 1-2

    NFC North Division
    Minnesota Vikings 2-1
    Chicago Bears 2-1
    Green Bay Packers 1-2
    Detroit Lions 1-2

    NFC South Division
    Atlanta Falcons 3-0
    Tampa Bay Buccaneers 1-2
    Carolina Panthers 1-2
    New Orleans Saints 0-3

    NFC West Division
    Arizona Cardinals 3-0
    San Francisco 49ers 2-1
    Seattle Seahawks 2-1
    Saint Louis Rams 1-2

  • I Giants beffano i Buccaneers. Patriots e Cowboys KO, volano i Niners

    I Giants beffano i Buccaneers. Patriots e Cowboys KO, volano i Niners

    Così come nella prima giornata di campionato, anche la seconda settimana di partite NFL regala match davvero emozionanti. Dopo il successo dei Green Bay Packers, nell’anticipo del giovedì sul campo di casa contro i Chicago Bears nel derby divisionale, rispondono presente sia i campioni in carica dei New York Giants che i San Francisco 49ers: i newyorchesi soffrono da matti, pur giocando in casa, contro i giovani Tampa Bay Buccaneers ma riescono a sovvertire le sorti di un match quasi perso nell’ultimo quarto grazie ad una prova strepitosa del quarterback Eli Manning. Per lui, autore di un primo tempo inguardabile (a causa di ben 3 intercetti 2 dei quali costati 2 touchdown avversari), ripresa da incorniciare chiusa con 510 yard lanciate (suo massimo in carriera) e Giants che segnano ben 25 punti nell’ultimo periodo contro una difesa che nei primi 3 quarti aveva concesso loro solo 16 punti. Il definitivo sorpasso sul 41-34 arriva ad un minuto dal termine (dopo che New York era stata sotto per 27-13!), onore però agli ospiti, autori di una grande gara: bene la difesa (almeno fino ai 15 minuti finali), consistenti le performance del quarterback Freeman (autore di un gran touchdown per Mike Williams con lancio da 41 yard) e di Vincent Jackson. A Tampa Bay inizia a vedersi, nonostante il KO, un raggio di sole.

    Bene anche i Niners che battono gli insidiosi Lions per 27-19: San Francisco dimostra ancora una volta di poter ambire al Super Bowl, Detroit invece viene tenuta al minimo in attacco dalla difesa californiana e nè Stafford, nè Johnson possono evitare la sconfitta.

    La sorpresa della giornata arriva da Boston dove i New England Patriots di Tom Brady vengono superati dai sorprendenti Arizona Cardinals (a punteggio pieno assieme a San Francisco nella loro Division con 2 vittorie in altrettante gare). La squadra di Phoenix trionfa per 20-18 e ringrazia il kicker avversario Gostkowski che sbaglia un field goal nel finale di gara che avrebbe dato il sorpasso sul 21-20 ai Patriots.

    Bene anche Seattle che riporta sulla terra i Dallas Cowboys reduci dal successo di New York contro i Giants alla prima giornata: i Seahawks distruggono i texani per 27-7 e guardano con più ottimismo al futuro.

    Netta affermazione anche per i Buffalo Bills che demoliscono con un eclatante 35-17 i Kansas City Chiefs, grande impresa dei Carolina Panthers che battono i rivali divisionali dei New Orleans Saints condannandoli alla seconda sconfitta di fila ed all’ultimo posto del raggruppamento.

    Il derby dell’Ohio va a Cincinnati che beffa Cleveland per 34-27, tutto facile per gli Houston Texans a Jacksonville (27-7) con la difesa degli ospiti che sgretola letteralmente l’attacco dei Jaguars.

    Crollo degli Oakland Raiders che si fanno battere dai non irresistibili Miami Dolphins. Punteggio che la dice lunga sull’attuale stato dei californiani, 35-13 senza discussioni. Ad Oakland dovranno davvero iniziare a preoccuparsi.

    Prima vittoria nella Lega per il quarterback Andrew Luck: i suoi Colts trionfano per 23-20 contro Minnesota: primo tempo dominato da Indianapolis, poi nella ripresa arriva la rimonta dei Vikings che si ferma sul più bello. Match combattuto a Saint Louis ma i Washington Redskins di Robert Griffin III (che nella prima giornata aveva battuto quasi da solo i Saints) devono inginocchiarsi ai Rams che trionfano per 31-28.

    Tampa Bay Buccaneers vs New York Giants | © Jeff Zelevansky/Getty Images

    Pittsburgh annienta i New York Jets (27-10), San Diego distrugge i Titans (38-10), la partita più bella del week end però è quella di Philadelphia dove i padroni di casa degli Eagles hanno la meglio contro uno dei team favoriti per la vittoria finale, i Baltimore Ravens. Gara che si mette male per gli Eagles, sotto per 17-7 alla fine del primo tempo. Nonostante un attacco che genera turnover a non finire Philaldelphia risorge dalle ceneri nella ripresa ed acciuffa gli avversari nonostante l’ottimo kicker Justin Tucker dei Ravens (che infila 3 field goal dalle 48, 51 e 56 yard). Vick, quarterback di Philadelphia, mette su uno splendido drive nel finale ed opera il sorpasso con il suo touchdown personale ad 1 minuto e 55 secondi dalla sirena (24-23). Baltimore prova il controsorpasso ma deve alzare bandiera bianca.

    Nella notte italiana, chiusura della seconda giornata con il Monday Night che ad Atlanta vedrà di fronte i Falcons padroni di casa contro i Denver Broncos di Peyton Manning.

    LEGGI ANCHE:

    RISULTATI NFL SECONDA GIORNATA 

    Green Bay Packers-Chicago Bears 23-10
    Buffalo Bills-Kansas City Chiefs 35-17
    Carolina Panthers-New Orleans Saints 35-27
    Cincinnati Bengals-Cleveland Browns 34-27
    Indianapolis Colts-Minnesota Vikings 23-20
    Miami Dolphins-Oakland Raiders 35-13
    Jacksonville Jaguars-Houston Texans 7-27
    New England Patriots-Arizona Cardinals 18-20
    New York Giants-Tampa Bay Buccaneers 41-34
    Philadelphia Eagles-Baltimore Ravens 24-23
    Seattle Seahawks-Dallas Cowboys 27-7
    Saint Louis Rams-Washington Redskins 31-28
    Pittsburgh Steelers-New York Jets 27-10
    San Diego Chargers-Tennessee Titans 38-10
    San Francisco 49ers-Detroit Lions 27-19
    Atlanta Falcons-Denver Broncos lunedì ore 2.30 italiane (Monday Night)

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 1-1
    New York Jets 1-1
    Buffalo Bills 1-1
    Miami Dolphins 1-1

    AFC North Division
    Baltimore Ravens 1-1
    Cincinnati Bengals 1-1
    Pittsburgh Steelers 1-1
    Cleveland Browns 0-2

    AFC South Division
    Houston Texans 2-0
    Indianapolis Colts 1-1
    Jacksonville Jaguars 0-2
    Tennessee Titans 0-2

    AFC West Division
    San Diego Chargers 2-0
    Denver Broncos 1-0
    Oakland Raiders 0-2
    Kansas City Chiefs 0-2

    NFC East Division
    Philadelphia Eagles 2-0
    Washington Redskins 1-1
    Dallas Cowboys 1-1
    New York Giants 1-1

    NFC North Division
    Minnesota Vikings 1-1
    Detroit Lions 1-1
    Chicago Bears 1-1
    Green Bay Packers 1-1

    NFC South Division
    Atlanta Falcons 1-0
    Tampa Bay Buccaneers 1-1
    Carolina Panthers 1-1
    New Orleans Saints 0-2

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 2-0
    Arizona Cardinals 2-0
    Seattle Seahawks 1-1
    Saint Louis Rams 1-1

  • NFL, la Nike presenta le nuove divise

    NFL, la Nike presenta le nuove divise

    La Nike sarà il nuovo sponsor tecnico della NFL almeno per i prossimi 5 anni. Sostituisce la Reebok che negli ultimi 10 anni aveva fornito il materiale di gioco alle 32 squadre della Lega. Nella notte italiana c’è stata la presentazione della nuove divise ufficiali che verranno utilizzate nelle partite. C’era molta curiosità tra addetti ai lavori, giornalisti e fans di tutto il Mondo per l’evento.

    A parte qualche dettaglio stilistico per quasi tutte le formazioni il design è rimasto pressochè invariato, anche nell’utilizzo dei colori sociali che è rimasto fedele a quello degli ultimi anni (negli Stati Uniti periodicamente vengono rivisitati ed aggiornati loghi e colori delle franchigie per restare al passo con i tempi).

    L’unico cambiamento significativo che la Nike ha apportato riguarda i Seattle Seahawks che hanno subìto un restyling da parte del colosso americano leader nel settore dell’abbigliamento sportivo. La squadra dello Stato di Washington avrà delle vistose rifiniture in neon, un colore molto acceso che risalta sul blu scuro delle maglie e dei pantaloncini. Inoltre i Denver Broncos (del neo acquisto Paeyton Manning) utilizzeranno la maglia arancione invece della solita blu-navy.

    Per ogni team sono state create 3 divise differenti, quella ufficiale che verrà utilizzata per la maggior parte delle partite, quella alternativa che sarà impiegata in caso si sfidassero squadre con colori sociali simili ed infine quella vintage che riprenderà loghi e colori originari delle franchigie quando furono fondate e che saranno indossate in occasioni particolari della regular season (i famosi throwback game).

    Le novità maggiori riguardano i tessuti che ad una prima impressione degli atleti sono molto più leggeri rispetto ai precedenti. Il dettaglio che si nota per primo è che ora le maglie sono molto più aderenti rispetto al passato (quando erano molto più larghe e vaporose), sullo stile del College Football dato che la Nike già sponsorizza il campionato NCAA da diversi anni.

  • NFL: I voti della stagione. NFC

    NFL: I voti della stagione. NFC

    Dopo aver esaminato e dato i voti della stagione alla Conference AFC, passiamo ora in rassegna i team appartenenti alla NFC.

    ARIZONA CARDINALS (record 8 vittorie ed 8 sconfitte): 6,5. Finale di stagione in crescendo per i Cardinals che hanno dimostrato di poter dire la loro ponendosi in una buona posizione in vista del prossimo campionato. Con qualche buon innesto in difesa Arizona potrebbe essere protagonista nel 2012.

    ATLANTA FALCONS (record 10 vittorie e 6 sconfitte): 6,5. Anche se per l’ennesima annata sono arrivati i playoff, i Falcons si confermano come eterna incompiuta non riuscendo a fare strada nella post season. Anche se Atlanta è uscita per mano dei Giants poi campioni NFL, ha sorpreso la gara negativa giocata a New York, un 24-2 inequivocabile a dimostrazione di una partita molto negativa soprattutto per l’attacco che invece dovrebbe essere uno dei migliori della Lega avendo degli interpreti di spicco. Sufficienza risicata.

    CAROLINA PANTHERS (record 6 vittorie e 10 sconfitte): 6. Dopo essere stata la squadra peggiore della stagione 2010/2011, Carolina ha evidenziato netti progressi, dovuti in larga parte dalla prima scelta assoluta Cam Newton, quarterback dalle qualità notevoli che ha stabilito già dal primo anno parecchi record. Su di lui dovrà essere costruita la squadra del futuro, ma già da ora i Panthers hanno tutti i presupposti per continuare a fare bene.

    CHICAGO BEARS (record 8 vittorie ed 8 sconfitte): 6. Buona la prima parte di campionato, poi l’infortunio del quarterback Jay Cutler ha tolto i Bears dalla corsa playoff (è questa la scusante che regala a Chicago un voto finale positivo). Il recupero di Cutler sarà fondamentale per le sorti di questa squadra che comunque dovrà avere innesti di qualità in sede di mercato per diventare ancora più pericolosa.

    DALLAS COWBOYS (record 8 vittorie ed 8 sconfitte): 5,5. Il crollo finale, con i playoff che sembravano ad un passo e che invece sono stati quasi regalati ai Giants, sarà duro da digerire per i Cowboys e conseguentemente il voto per Dallas è poco sotto la sufficienza. Urge trovare una soluzione per la quadratura del cerchio perchè altrimenti la post season sarà un miraggio anche nel prossimo torneo.

    DETROIT LIONS (record 10 vittorie e 6 sconfitte): 8. Grandissima stagione per i giovani Lions che dopo anni di delusioni (e di umiliazioni) sono finalmente tornati ai playoff. Detroit ha dato fastidio a molte squadre più blasonate nel corso del campionato e se i progressi saranno confermati anche nel prossimo anno la squadra del Michigan potrà ambire a traguardi ancora più prestigiosi. Ad un attacco atomico che può contare sul formidabile duo Stafford (quarterback) Johnson (ricevitore) dovrà essere abbinata una difesa di valore assoluto dato che in molte circostanze quest’anno il settore difensivo ha lasciato a desiderare.

    GREEN BAY PACKERS (record 15 vittorie ed 1 sconfitta): 8. Vedendo il record è ovvio il voto positivo. Per le potenzialità della squadra però dobbiamo togliere qualcosa per la prova offerta nei playoff contro i Giants in cui si sono visti dei Packers sotto il normale standard di rendimento (anche per la grande partita giocata da New York c’è da dire). Saranno in corsa per il titolo anche nel prossimo campionato ma è necessario sistemare quello che non ha funzionato nella post season. Rodgers (M.V.P. della stagione) è un quarterback fenomenale ma dovrà trovare intorno compagni all’altezza della situazione per evitare che si ripeta la debacle contro i Giants.

    MINNESOTA VIKINGS (record 3 vittorie e 13 sconfitte): 4,5. Stagione orrenda per i Vikings che senza un quarterback di valore si sono sciolti (forse) ancor prima di iniziare la regular season. Dal Draft arriveranno scelte molto alte (la terza assoluta al primo giro) quindi è necessario ponderare bene le mosse e vedere cosa serve veramente al team. Anche per fugare via tutte le voci che circolano nell’ambiente di un possibile spostamento dei gialloviola dallo Stato del Minnesota (per la questione dello Stadio).

    Logo NFL | © foto tratta dal web

    NEW ORLEANS SAINTS (record 13 vittorie e 3 sconfitte): 8,5. Beffati letteralmente dai Niners in un finale di gara pazzesco nel Divisional Round dei playoff, i Saints si affacciano al futuro con la grana Drew Brees, che potrebbe lasciare New Orleans nel prossimo mercato visto che è free agent. Le fortune della squadra passano necessariamente dalle sue mani dato che Brees in questa regular season ha demolito il record di yard lanciate in un singolo torneo che apparteneva a Dan Marino entrando di diritto nella storia del football americano. La sua conferma darà ancora la possibilità ai Saints di giocarsi il titolo, altrimenti arriveranno tempi duri in Louisiana.

    NEW YORK GIANTS (record 9 vittorie e 7 sconfitte): 9,5. Il 10 sarebbe stato il voto per la stagione perfetta, senza nessuna sconfitta. Resta il fatto però che quello che hanno costruito i Giants dalle ultime giornate di regular season fino alla vittoria del Super Bowl è qualcosa di clamoroso, un’escaltion inarrestabile sotto la guida di Eli Manning che ormai può essere messo sullo stesso livello del ben più osannato fratellone Peyton dei Colts. Squadra compatta, difesa quasi insuperabile ed attacco stratosferico. Su queste basi, se l’atteggiamento mentale sarà quello giusto, New York parte favorita anche per la prossima stagione.

    PHILADELPHIA EAGLES (record 8 vittorie ed 8 sconfitte): 5. Un team che alla fine chiude con un record positivo non dovrebbe avere un voto negativo. Non è il caso degli Eagles che dopo una sontuosa campagna acquisti nel marcato estivo si affacciavano al campionato con la nomea di Dream Team. Di squadra dei sogni Philadelphia ha avuto ben poco, delusioni in serie (ad inizio torneo) ed un’alchimia tra i giocatori che è tardata ad arrivare e che si è intravista solo nelle ultime partite. A tutti sarà data una seconda possibilità nel 2012 ma è ovvio che non si potrà più sbagliare.

    SAN FRANCISCO 49ERS (record 13 vittorie e 3 sconfitte): 9. La squadra che di più ha sorpreso nell’ultimo campionato. Reduce da annate al limite del disastroso, il nuovo allenatore Jim Harbaugh (coach of the year) fratello di John dei Ravens, alla prima esperienza nella Lega ha trasformato i Niners in una squadra solida e dalla difesa di ferro. Un piccolo (ma alla fine decisivo) errore nell’overtime della Finale di Conference contro New York li ha tolti dalla corsa al titolo, ma per il prossimo anno San Francisco sarà pronta a dare nuovamente battaglia.

    SEATTLE SEAHAWKS (record 7 vittorie e 9 sconfitte): 6. Altra squadra che ha finito in crescendo. Nonostante la mancanza di un quarterback di livello Seattle si è ben comportata. Per rimediare a questo “buco” nel roster si sta pensando di ingaggiare il grandissimo Peyton Manning che ad Indianapolis pare aver esaurito i suoi giorni di gloria. Se la trattativa di mercato andrà in porto è probabile che i Seahawks saranno un brutto cliente per tutti gli altri team che si metteranno sulla loro strada nella prossima stagione.

    SAINT LOUIS RAMS (record 2 vittorie e 14 sconfitte): 4. Rams al limite della decenza come i Colts. Escluso il quarterback Sam Bradford (out anche per qualche gara nella passata stagione) ci sarà molto da fare per rifondare ed il neo coach Jeff Fisher avrà molto da lavorare. Per il resto meglio dimenticare (ed anche in fretta) questo campionato.

    TAMPA BAY BUCCANEERS (record 4 vittorie e 12 sconfitte): 4. Forse la squadra che più ha deluso vista la giovane età e le potenzialità. Reduce da un 2010 eccellente (grande lotta con i Packers poi campioni NFL per l’ultimo posto playoff disponibile nella NFC), l’ultima annata è stata un disastro completo con la difesa che ha riscritto (ma in negativo) molti record di franchigia. Dopo la sesta giornata (record 4-2 con la “W” sui Saints) il buio completo con 10 sconfitte di fila, solo i Colts hanno fatto peggio ma ad inizio anno. Servono innesti di qualità in sede di mercato, giocatori che possano portare un pò di esperienza ad un gruppo forse troppo giovane. Se tutto ciò avverrà può darsi che i Bucs ritornino a splendere al più presto perchè il talento non manca di certo.

    WASHINGTON REDSKINS (record 5 vittorie ed 11 sconfitte): 5. Trovare un quarterback per ritornare ad alti livelli. Senza un regista di valore i Redskins hanno il destino segnato. Staremo a vedere le scelte della dirigenza in vista del prossimo campionato.

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  • NFL: Impresa Chiefs e Packers KO. Primo sorriso per i Colts

    NFL: Impresa Chiefs e Packers KO. Primo sorriso per i Colts

    15esima giornata della regular season NFL con molti risultati sorprendenti: i Green Bay Packers campioni in carica e fino ad ora unico team imbattuto perdono a Kansas City e dicono addio alla “perfect season”, risorge Indianapolis che ottiene il primo successo stagionale contro i Tennessee Titans. Washington sbanca il campo dei New York Giants, i Chargers hanno la meglio sui Baltimore Ravens.

    Kansas City Chiefs | © Jamie Squire/Getty Images

    Iniziamo la nostra analisi della sconfitta dei Packers a Kansas City (19-14), un risultato a dir poco sorprendente visto il cambio di panchina per la franchigia del Missouri lunedì scorso necessario dopo i pessimi risultati stagionali. Ed invece i Chiefs compiono il miracolo nel match più difficile in assoluto, con Green Bay che in pratica era imbattuta da un anno (ultimo KO lo scorso 19 dicembre 2010 contro i Patriots) collezionando in questo periodo 19 risultati utili consecutivi. Male il quarterback dei gialloverdi Aaron Rodgers, forse con la testa già alla post season, che non riesce a far segnare al suo attacco neanche un punto nel primo tempo. I Chiefs segnano 12 punti da field goal con il kicker Succop, ed un touchdown con Battle. Esordio positivo in maglia biancorossa per il quarterback Kyle Orton che lancia per 299 yard. Dopo la debacle di settimana scorsa sul campo dei Jets, ecco una vittoria che fa ben sperare i tifosi di Kansas City in vista del futuro, soprattutto quando rientreranno i numerosi infortunati nella prossima stagione. Intanto il nuovo head coach Romeo Crennel si gode il primo, prestigioso successo della sua gestione.

    Carolina vince a Houston per 28-13 grazie al solito show del suo quarterback Cam Newton, Reggie Bush invece guida l’attacco dei Miami Dolphins contro i Buffalo Bills, battuti per 30-23, per lui ben 217 yard guadagnate su corsa ed un touchdown da 76 yard.

    Primo sorriso stagionale per i derelitti Colts che dopo 13 sconfitte consecutive riescono ad onorare la stagione vincendo contro gli irriconoscibili Tennessee Titans (27-13): inarrestabile Donald Brown, 161 yard di guadagno ed un touchdown da ben 80 yard. Per i Titans poco da salvare in una giornata da dimenticare assolutamente.

    Affermazione esterna dei Cincinnati Bengals a Saint Louis (20-13) grazie al wide receiver A.J. Green che riceve per 115 yard complessive, Seattle continua a credere al sogno playoff e sbanca il Soldier Field di Chicago grazie ad una prestazione tutta cuore e grinta (38-14). I Seahawks raggiungono i Giants e proprio i Bears a quota 7 vittorie e 7 sconfitte (ma sono messi meglio visto che contro le 2 rivali in questione hanno vinto gli scontri diretti in stagione, peraltro in trasferta) ma davanti hanno ancora Lions e Falcons (al momento le ultime 2 squadre teoricamente qualificate ai playoff della NFC), e dovranno sperare in 2 KO di Atlanta e Detroit nelle ultime 2 partite e di riflesso vincere le loro (contro Niners e Cardinals), un impresa però ai limiti dell’impossibile.

    Rotondo successo dei New Orleans Saints sul campo dei Vikings (42-20): in pratica non c’è partita con il quarterback Drew Brees che continua a stupire e ad inseguire il record di yard lanciate in una singola stagione detenuto dal grande Dan Marino. Il quarterback chiude con 5 touchdown pass (2 per il solo Moore) e 412 yard lanciate. Difesa dei Saints magistrale, assente invece quella di Minnesota.

    Sorpresa anche a New York dove i Giants si fanno battere dai Redskins senza più obiettivi stagionali (23-10 il finale): Eli Manning sotto tono, lancia 3 intercetti che rischiano seriamente di compromettere la corsa ai playoff del suo team.

    Serve l’overtime ai Cardinals per avere la meglio sui Cleveland Browns (20-17): ospiti avanti per 17-7 nell’ultimo quarto ma rimontati da Arizona che impatta sul 17-17 e va al supplementare dove decide un field goal di Feely dopo un gran ritorno di punt del solito Patrick Peterson che porta l’ovale a ridosso della end zone di Cleveland. Per i Cardinals è il quarto successo consecutivo che tiene ancora vive le speranze playoff.

    Più facile del previsto l’affermazione degli Eagles contro i Jets (45-19): tutto merito del runningback LeSean McCoy autore di 3 touchdown su corsa con 102 yard complessive di guadagno, buono il ritorno da starter del quarterback Vick che realizza anche un touchdown personale, ma per Philadelphia (6 “W” ed 8 KO) sarà difficile scalzare Dallas dalla vetta della NFC East Division per accedere ai playoff.

    Largo successo dei Patriots a Denver (41-23) che interrompono la serie di 6 vittorie di fila dei Broncos: questa vola Tim Tebow non può nulla contro lo strapotere di Tom Brady, 320 yard lanciate per 2 touchdown. Con questa sconfitta la formazione del Colorado inizia a sentire il fiato sul collo dei Chargers che trionfano con un netto 34-14 sui Baltimore Ravens e si rimettono in corsa per la post season. Perde una grande occasione invece Oakland, che viene rimontata negli ultimi minuti di gioco dai soliti Lions: avanti per 27-14, Detroit piazza 2 drive fantastici, l’ultimo in meno di 2 minuti per i punti del sorpasso del 28-27, mettendo in mostra il fantastico duo Stafford-Johnson, con il quarterback che colleziona 391 yard di passaggio e 4 touchdown e “Megatron” autore di 2 touchdown con ben 214 yard ricevute. Decisivo anche il defensive tackle Suh che riesce a deviare il field goal del kicker dei Raiders Janikowski dalle 65 yard che avrebbe dato il contro-sorpasso ad Oakland e sarebbe stato il calcio piazzato più lungo messo a segno nella storia della NFL (il record è sempre dello stesso Janikowski con 63 yard, segnato proprio in questa stagione).

    La giornata si chiuderà con il Monday Night tra San Francisco e Pittsburgh.

    Leggi anche:

    RISULTATI NFL QUINDICESIMA GIORNATA

    Atlanta Falcons-Jacksonville Jaguars 41-14
    Tampa Bay Buccaneers-Dallas Cowboys 15-31
    Buffalo Bills-Miami Dolphins 23-30
    Chicago Bears-Seattle Seahawks 14-38
    Houston Texans-Carolina Panthers 13-28
    Indianapolis Colts-Tennessee Titans 27-13
    Kansas City Chiefs-Green Bay Packers 19-14
    Minnesota Vikings-New Orleans Saints 20-42
    New York Giants-Washington Redskins 10-23
    Saint Louis Rams-Cincinnati Bengals 13-20
    Oakland Raiders-Detroit Lions 27-28
    Arizona Cardinals-Cleveland Browns 20-17 (overtime)
    Denver Broncos-New England Patriots 23-41
    Philadelphia Eagles-New York Jets 45-19
    San Diego Chargers-Baltimore Ravens 34-14
    San Francisco 49ers-Pittsburgh Steelers Monday Night ore 2.30

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 11-3
    New York Jets 8-6
    Buffalo Bills 5-9
    Miami Dolphins 5-9

    AFC North Division
    Pittsburgh Steelers 10-3
    Baltimore Ravens 10-4
    Cincinnati Bengals 8-6
    Cleveland Browns 4-10

    AFC South Division
    Houston Texans 10-4
    Tennessee Titans 7-7
    Jacksonville Jaguars 4-10
    Indianapolis Colts 1-13

    AFC West Division
    Denver Broncos 8-6
    Oakland Raiders 7-7
    San Diego Chargers 7-7
    Kansas City Chiefs 6-8

    NFC East Division
    Dallas Cowboys 8-6
    New York Giants 7-7
    Philadelphia Eagles 6-8
    Washington Redskins 5-9

    NFC North Division
    Green Bay Packers 13-1
    Detroit Lions 9-5
    Chicago Bears 7-7
    Minnesota Vikings 2-12

    NFC South Division
    New Orleans Saints 11-3
    Atlanta Falcons 9-5
    Carolina Panthers 5-9
    Tampa Bay Buccaneers 4-10

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 10-3
    Arizona Cardinals 7-7
    Seattle Seahawks 7-7
    Saint Louis Rams 2-12

    IN ROSSO LE QUALIFICATE AI PLAYOFF

  • NFL, Monday Night: Seattle batte i Rams e resta in corsa per i playoff

    NFL, Monday Night: Seattle batte i Rams e resta in corsa per i playoff

    I Seattle Seahawks si sbarazzano, senza particolari problemi, con il risultato di 30-13 dei derelitti Saint Louis Rams nel Monday Night della 14esima giornata NFL e mantengono vive le residue speranze di qualificazione alla post season. Una situazione però quasi disperata per gli ‘Hawks che dovranno vincere le ultime 3 gare e sperare che le avversarie dirette (New York Giants, Dallas Cowboys, Detroit Lions, Chicago Bears ed Atlanta Falcons) perdano almeno 2 partite delle 3 partite ancora da disputare. Già lo scorso anno però Seattle si rese protagonista di una clamorosa qualificazione ai playoff battendo nell’ultimo turno di regular season, dopo un grande recupero nelle ultime giornate, proprio gli avversari diretti nella NFC West Division dei Rams, scavalcandoli in classifica, vittoria che permise alla squadra di coach Carroll di affrontare nel primo turno della post season (peraltro prima squadra della storia a qualificarsi con un record perdente di 7 vittorie e 9 sconfitte) i campioni in carica dei New Orleans Saints che furono a sorpresa eliminati dopo che i Seahawks giocarono un match ai limiti della perfezione. Male invece i Rams all’ennesima delusione stagionale in un torneo che all’inizio li dava come sicuri protagonisti nella corsa al titolo. Saint Louis si giocherà assieme agli Indianapolis Colts (record di 0 vittorie e 13 sconfitte) ed ai Minnesota Vikings (2 successi ed 11 KO, stesso score della franchigia del Missouri) l’ultimo posto della classifica della NFL per ottenere la prima scelta assoluta al prossimo Draft, una magra consolazione per una squadra partita con ben diverse ambizioni.

    Seattle Seahawks | © Otto Greule Jr/Getty Images

    Partita a senso unico con Seattle che scappa via e non viene più ripresa: a dare la svolta al match è un punt bloccato dal ricevitore Doug Baldwin che permette a Robinson di ritornare la palla nella end zone dei Rams per il provvisorio 7-0. Poco più tardi un field goal del kicker Hauschka dalle 42 yard porta il risultato sul 10-0 con cui le squadre chiudono il primo quarto. Gli ospiti provano a reagire ma tutto ciò che ottengono è un piazzato del kicker Brown che a metà partita fa 10-3.

    Nel secondo tempo non c’è storia: prima Hauschka porta Seattle sul 13-3, accorcia ancora le distanze Brown (13-6), prima che Baldwin diventi l’eroe di giornata (dopo il punt bloccato) ricevendo in end zone Rams il lancio del quarterback Jackson per i punti del 20-6. Nell’ultimo periodo i padroni di casa gestiscono ed amministrano il vantaggio e non disdegnano qualche buona giocata. E’ così infatti che Hauschka segna i punti del 23-6, poi il running back di Saint Louis Steven Jackson regala l’unica gioia del match ai suoi tifosi con il touchdown del 23-13 ma a chiudere definitivamente i conti ci pensa il solito Lynch con una corsa da 16 yard che scrive la parola fine sull’incontro che Seattle porta a casa per 30-13.

    Importante la gara del già citato Baldwin che oltre al punt bloccato ed al touchdown aggiunge numeri eccellenti: per lui 7 ricezioni da 93 yard totali, bene Marshawn Lynch, running back che si sta rivelando fondamentale per le sorti dei Seahawks con 115 yard su corsa ed un touchdown (quinta partita consecutiva in cui supera le 100 yard percorse e autore di almeno un touchdown nelle ultime 9 gare). Il quarterback Tarvaris Jackson svolge il suo compito senza sbavature e senza strafare e colleziona 224 yard di lancio. In difesa continua a brillare il defensive back Brandon Browner, autore anche ieri di 1 intercetto (il quinto in stagione) ai danni del quarterback avversario Sam Bradford. A proposito di Bradford, assolutamente negativa la sua performance con sole 193 yard lanciate e mai apparso in grado di controllare il gioco.

    La quarta vittoria nelle ultime 5 uscite mantiene dunque ancora in vita Seattle nella corsa playoff anche se il destino dei Seahawks dipenderà molto, come già detto, dai risultati delle avversarie. A Saint Louis invece un arrivederci al prossimo anno, sperando che la squadra sia nettamente migliore.

    Leggi anche:

    RISULTATI NFL QUATTORDICESIMA GIORNATA

    Pittsburgh Steelers-Cleveland Browns 14-3
    Baltimore Ravens-Indianapolis Colts 24-10
    Carolina Panthers-Atlanta Falcons 23-31
    Cincinnati Bengals-Houston Texans 19-20
    Detroit Lions-Minnesota Vikings 34-28
    Jacksonville Jaguars-Tampa Bay Buccaneers 41-14
    Miami Dolphins-Philadelphia Eagles 10-26
    New York Jets-Kansas City Chiefs 37-10
    Tennessee Titans-New Orleans Saints 17-22
    Washington Redskins-New England Patriots 27-34
    Arizona Cardinals-San Francisco 49ers 21-19
    Denver Broncos-Chicago Bears 13-10 (overtime)
    Gren Bay Packers-Oakland Raiders 46-16
    San Diego Chargers-Buffalo Bills 37-10
    Dallas Cowboys-New York Giants 34-37
    Seattle Seahawks-Saint Louis Rams 30-13

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 10-3
    New York Jets 8-5
    Buffalo Bills 5-8
    Miami Dolphins 4-9

    AFC North Division
    Pittsburgh Steelers 10-3
    Baltimore Ravens 10-3
    Cincinnati Bengals 7-6
    Cleveland Browns 4-9

    AFC South Division
    Houston Texans 10-3
    Tennessee Titans 7-6
    Jacksonville Jaguars 4-9
    Indianapolis Colts 0-13

    AFC West Division
    Denver Broncos 8-5
    Oakland Raiders 7-6
    San Diego Chargers 6-7
    Kansas City Chiefs 5-8

    NFC East Division
    Dallas Cowboys 7-6
    New York Giants 7-6
    Philadelphia Eagles 5-8
    Washington Redskins 4-9

    NFC North Division
    Green Bay Packers 13-0
    Detroit Lions 8-5
    Chicago Bears 7-6
    Minnesota Vikings 2-11

    NFC South Division
    New Orleans Saints 10-3
    Atlanta Falcons 8-5
    Tampa Bay Buccaneers 4-9
    Carolina Panthers 4-9

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 10-3
    Arizona Cardinals 6-7
    Seattle Seahawks 6-7
    Saint Louis Rams 2-11

    IN ROSSO LE QUALIFICATE AI PLAYOFF

  • NFL, Seattle batte Philadelphia: Eagles fuori dai playoff

    NFL, Seattle batte Philadelphia: Eagles fuori dai playoff

    Incredibile ma vero: i Philadelphia Eagles, una delle squadre più forti nella NFL, candidata al titolo assieme ai Green Bay Packers campioni in carica, sono ormai in pratica fuori dalla post season. Fatale alla truppa di coach Andy Reid la clamorosa ed ampia sconfitta sul campo di Seattle dove i Seahawks si sono imposti per 31-14. Per l’allenatore delle “Aquile” le cattive notizie potrebbero anche non finire qui dato che un disastro del genere potrebbe portare la dirigenza biancoverde ad optare per il suo esonero in tempi brevi.

    Marshawn Lynch, Seattle Seahawks | © Otto Greule Jr/Getty Images

    La notte da incubo per gli Eagles inizia subito con il quarterback Vince Young che si fa intercettare da Chancellor. Nell’azione che segue Seattle trova i primi punti del match grazie al running back Marshawn Lynch che concretizza al meglio la sua corsa da 15 yard. Seahawks avanti 7-0 dunque ma che continuano a macinare gioco e tutto lo sforzo prodotto si materializza nel secondo touchdown di serata per Lynch che con una corsa da 40 yard manda al tappeto l’intera difesa degli ospiti e regala alla sua squadra il comodo vantaggio di 14-0. A questo punto Philadelphia è chiamata alla reazione ed a dare una scossa alla franchigia della Pennsylvania ci pensa il running back LeSean McCoy che mette sul tabellone i punti del 14-7. Prima del riposo lungo Seattle allunga ancora grazie al field goal del kicker Steven Hauschka che dalle 49 yard di distanza infila i pali degli Eagles e porta i suoi compagni sul 17-7.

    Nel secondo tempo ci si aspetterebbe la reazione di Philadelphia ma a dare il colpo di grazia ai biancoverdi è un altro intercetto del quarterback Young che recapita nel modo più comodo possibile il pallone nelle mani del cornerback Brandon Browner (abile poi a riportare il pallone dalla sua red zone fino alle 30 yard della metà campo avversaria). La palla persa è ancora sanguinosissima per gli ospiti che subiscono i punti del 24-7 ad opera di Golden Tate, abile a ricevere un passaggio di 11 yard in end zone del quarterback Tarvaris Jackson. Ultimo quarto che vede gli Eagles arrembanti (McCoy realizza il suo secondo touchdown di giornata e firma il provvisorio -10, 24-14) ma puniti ancora una volta dal terzo intercetto di giornata di Young, questa volta riportato direttamente in end zone dal linebacker Hawthorne con una corsa da ben 77 yard per il 31-14. Le residue speranze di rimonta si spengono pochi minuti più tardi quando a 4 minuti circa dalla fine del match Young incappa nel quarto intercetto di giornata, ad opera ancora di Browner (il secondo in partita per lui), poi Seattle fa scorrere il cronometro amministrando sapientemente la gestione del gioco e l’incontro termina con il punteggio di 31-14 per i Seahawks.

    Grandi protagonisti del match sono il running back Lynch (per lui 148 yard su corsa, 2 touchdown in 22 giocate), il cornerback Browner (2 intercetti di capitale importanza) ed il linebacker Hawthorne che affossa le ultime speranze degli Eagles ritornando in end zone il terzo intercetto subìto da Young. Normale amministrazione per il quarterback Jackson, 13 passaggi completati su 16 tentativi per 190 yard complessive di lancio. Male il dirimpettaio Young che continua a far rimpiangere il titolare Michael Vick: 208 yard di passaggio non bastano per compensare i gravissimi 4 intercetti subiti (career high per lui). Unica luce i 2 touchdown (uno su corsa ed uno su ricezione per 135 yard totali nel match) del running back McCoy. Proprio Young è il simbolo della resa di una squadra costruita per vincere tutto e che si è clamorosamente trovata catapultata in un vero e proprio incubo in una stagione da dimenticare e da cui ha pochissimo da salvare in vista del futuro. Se Dallas dovesse vincere a Phoenix domenica per Philadelphia sarebbe matematica l’esclusione dalla post season. Il successo dei Seahawks non cambia molto le cose per la squadra di Seattle ormai fuori dai giochi dopo l’orrido avvio di campionato e vista la supremazia nella NFC West Division dei San Francisco 49ers (9 vittorie e 2 sconfitte). Ma con il record di 5 vittorie e 7 sconfitte nella “Emerald City” si punta quantomeno ad avere un record positivo per la fine della stagione.

    RISULTATI NFL TREDICESIMA GIORNATA

    Seattle Seahawks-Philadelphia Eagles 31-14
    Buffalo Bills-Tennessee Titans domenica ore 19:00
    Chicago Bears-Kansas City Chiefs domenica ore 19:00
    Houston Texans-Atlanta Falcons domenica ore 19:00
    Miami Dolphins-Oakland Raiders domenica ore 19:00
    Minnesota Vikings-Denver Broncos domenica ore 19:00
    New England Patriots-Indianapolis Colts domenica ore 19:00
    Pittsburgh Steelers-Cincinnati Bengals domenica ore 19:00
    Tampa Bay Buccaneers-Carolina Panthers domenica ore 19:00
    Washington Redskins-New York Jets domenica ore 19:00
    Cleveland Browns-Baltimore Ravens domenica ore 22:00
    Arizona Cardinals-Dallas Cowboys domenica ore 22:30
    New York Giants-Green Bay Packers domenica ore 22:30
    San Francisco 49ers-Saint Louis Rams domenica ore 22:30
    New Orleans Saints-Detroit Lions domenica ore 2:30
    Jacksonville Jaguars-San Diego Chargers Monday Night ore 2:30

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 8-3
    New York Jets 6-5
    Buffalo Bills 5-6
    Miami Dolphins 3-8

    AFC North Division
    Baltimore Ravens 8-3
    Pittsburgh Steelers 8-3
    Cincinnati Bengals 7-4
    Cleveland Browns 4-7

    AFC South Division
    Houston Texans 8-3
    Tennessee Titans 6-5
    Jacksonville Jaguars 3-8
    Indianapolis Colts 0-11

    AFC West Division
    Oakland Raiders 7-4
    Denver Broncos 6-5
    Kansas City Chiefs 4-7
    San Diego Chargers 4-7

    NFC East Division
    Dallas Cowboys 7-4
    New York Giants 6-5
    Washington Redskins 4-7
    Philadelphia Eagles 4-8

    NFC North Division
    Green Bay Packers 11-0
    Chicago Bears 7-4
    Detroit Lions 7-4
    Minnesota Vikings 2-9

    NFC South Division
    New Orleans Saints 8-3
    Atlanta Falcons 7-4
    Tampa Bay Buccaneers 4-7
    Carolina Panthers 3-8

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 9-2
    Seattle Seahawks 5-7
    Arizona Cardinals 4-7
    Saint Louis Rams 2-9

  • NFL, vola San Francisco. Disastro Eagles

    NFL, vola San Francisco. Disastro Eagles

    La decima giornata della regular season NFL sorride decisamente ai San Francisco 49ers che con la vittoria ottenuta contro i temibili New York Giants sono a soli 2 successi dalla matematica qualificazione alla post season. Week end disastroso invece per Philadelphia (battuta in casa dai non irresistibili Cardinals ed ora a forte rischio playoff), Buccaneers (demoliti a domicilio dai Texans) e Colts che infilano la decima sconfitta consecutiva (a fronte di nessuna “W” tra l’altro) ed entrano di diritto nel libro nero della NFL diventando l’ottava squadra (nelle ultime 25 stagioni) ad avere un record così poco edificante.

    Vernon Davis, San Francisco 49ers | © Ezra Shaw/Getty Images

    Nell’anticipo della decima giornata i Raiders espugnano il Qualcomm Stadium di San Diego (24-17) e battendo i rivali divisionali si portano in testa alla AFC West Division, posto che vale la qualificazione ai playoff.

    I Saints sbancano Atlanta in overtime (23-26): non basta ai Falcons la rimonta nei minuti finali dei tempi regolamentari che annulla il divario di 10 punti, al prolungamento è un field goal dei kicker Kasay a regalare la vittoria a New Orleans a cui manca solo qualche vittoria per conquistare il pass verso la post season.

    Il tanto criticato Chris Johnson guida i Titans ad un rotondo successo sul campo dei Panthers (30-3). Il running back di Tennessee corre per 130 yard e realizza un touchdown in una gara senza storia fin dal principio.

    Niente da fare per i coraggiosi Bengals al cospetto degli esperti Steelers, Pittsburgh si impone a Cincinnati per 24-17 e con la contemporanea sconfitta dei Ravens a Seattle si riappropria del primo posto divisionale seppur con una partita giocata in più.

    I Browns perdono malamente in casa contro i Rams sbagliando a 2 minuti dal termine il field goal della vittoria (errore del long snapper Pontbriand). Saint Louis ringrazia e porta a casa il match (13-12 il finale). Per gli ospiti ottima la prova del running back Steven Jackson con 128 yard guadagnate.

    Nessun problema per i Cowboys contro i Bills, larga affermazione per 44-7 con il quarterback Tony Romo in evidenza che gioca in pratica ai limiti della perfezione e chiude con 23 passaggi completati su 26 lanci totali,  270 yard e 3 touchdown per i compagni.

    Nuova sconfitta per i Colts contro i non irresistibili Jacksonville Jaguars (3-17). Il KO spinge Indianapolis sempre di più verso il peggior record della Lega, buono però per avere la prima scelta assoluta al prossimo Draft, che con tutta probabilità sarà quell’Andrew Luck che ora servirebbe come il pane ai disastrati Colts e che sarà l’erede designato di Peyton Manning nel ruolo di quarterback.

    Importante vittoria dei Broncos a Kansas City (17-10): grazie all’equilibrio nella propria divisione (la già citata AFC West Division) ora anche Denver potrebbe aspirare al primo posto divisionale che vorrebbe dire post season.

    Miami dopo il brutto avvio di campionato (7 KO di fila) si prende la seconda vittoria stagionale infliggendo ai Redskins la quinta sconfitta consecutiva (20-9): protagonista dell’incontro il running back Reggie Bush autore di 2 touchdown.

    Incredibile (e nuovo) crollo interno per i Philadelphia Eagles: le “Aquile” dopo un buon primo tempo chiuso sul 14-7 subiscono l’ennesima rimonta nel quarto periodo (riuscendo a segnare solo un misero field goal). Gli Arizona Cardinals ringraziano la generosità degli avversari e con Larry Fitzgerald (2 touchdown per lui) e Doucet ribaltano completamente il match (21-17). Buona prova per il quarterback di riserva dei Cardinals, Skelton, che lancia per 315 yard con 3 touchdown e la macchia di 2 intercetti (di cui uno riportato in end zone da Asante Samuel), prova orribile per il suo dirimpettaio Michael Vick, 16 su 34 nei lanci, la miseria di 128 yard di passaggio e 2 intercetti. Per i biancoverdi il fallimento è ora dietro l’angolo, per evitarlo bisognerà vincere tutte le rimanenti 7 partite e sperare in qualche risultato favorevole delle avversarie dirette.

    Massacro degli Houston Texans sul campo dei Tampa Bay Buccaneers: i texani si impongono con il risultato di 37-9, con un touchdown dopo soli 10 secondi di gioco che indirizza la partita sui binari giusti. Ordinaria amministrazione per il quarterback Matt Schaub che regala ai suoi runningback ben 4 touchdown (2 per Arian Foster, uno a testa per Tate e Ward). Ottima prova per la difesa di Houston con 4 sack e 3 intercetti ai danni di un irriconoscibile e sempre più confusionario Josh Freeman. Buccaneers sempre più giù in classifica, la bella favola dello scorso anno ed i propositi di inizio anno per un campionato di vertice sono già un lontano e sbiadito ricordo.

    Cadono a sorpresa i Ravens a Seattle (22-17), KO che costa a Baltimore la testa della propria divisione in favore degli Steelers. Per i Seahawks giornata di gloria per il kicker Hauschka che con 5 field goal realizzati pareggia il record della franchigia.

    Chicago si vendica di Detroit, infligge un pesante passivo agli avversari divisionali (37-13) e li raggiunge in classifica a quota 6 vittorie e 3 sconfitte. E’ il terzo quarto che segna irrimediabilmente il match grazie ai 17 punti dei Bears (14 provengono da intercetti ritornati in end-zone). Male per i Lions il quarterback Stafford autore di 329 yard lanciate ma con ben 4 intercetti all’attivo.

    Importante affermazione per i Patriots sul campo dei Jets: nel perentorio 37-16 da segnalare il ritorno a grandi livelli del quarterback Tom Brady (329 yard di lancio con 3 touchdown), di Rob Gronkowski (2 touchdown) e della prestazione del difensore Andre Carter autore di 4,5 sack su Mark Sanchez.

    Chiudiamo con la squadra più in forma del campionato (assieme ai Packers primi in classifica), ovvero i San Francisco 49ers: al Candlestick i New York Giants cadono per 27-20 ed i Niners ottengono la settima vittoria di fila (8-1 il record complessivo) grazie ai touchdown nel finale di Davis e Hunter. Inutile il drive finale di Eli Manning che non sortisce i risultati sperati. Ora San Francisco è a sole 2 partite vinte dalla matematica qualificazione ai playoff.

    La giornata si concluderà stanotte con il Monday Night tra i numeri 1 della Lega, i Packers campioni del Mondo, ed i Minnesota Vikings chiamati ad un impresa davvero proibitiva al Lambeau Field di Green Bay.

    RISULTATI NFL DECIMA GIORNATA

    San Diego Chargers-Oakland Raiders 17-24
    Atlanta Falcons-New Orleans Saints 23-26 (overtime)
    Carolina Panthers-Tennessee Titans 3-30
    Cincinnati Bengals-Pittsburgh Steelers 17-24
    Cleveland Browns-Saint Louis Rams 12-13
    Dallas Cowboys-Buffalo Bills 44-7
    Indianapolis Colts-Jacksonville Jaguars 3-17
    Kansas City Chiefs-Denver Broncos 10-17
    Miami Dolphins-Washington Redskins 20-9
    Philadelphia Eagles-Arizona Cardinals 17-21
    Tampa Bay Buccaneers-Houston Texans 9-37
    Seattle Seahawks-Baltimore Ravens 22-17
    Chicago Bears-Detroit Lions 37-13
    San Francisco 49ers-New York Giants 27-20
    New York Jets-New England Patriots 16-38
    Green Bay Packers-Minnesota Vikings Monday Night ore 2:30 italiane

    LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione):

    AFC East Division
    New England Patriots 6-3
    Buffalo Bills 5-4
    New York Jets 5-4
    Miami Dolphins 2-7

    AFC North Division
    Pittsburgh Steelers 7-3
    Cincinnati Bengals 6-3
    Baltimore Ravens 6-3
    Cleveland Browns 3-6

    AFC South Division
    Houston Texans 7-3
    Tennessee Titans 5-4
    Jacksonville Jaguars 3-6
    Indianapolis Colts 0-10

    AFC West Division
    Oakland Raiders 5-4
    San Diego Chargers 4-5
    Kansas City Chiefs 4-5
    Denver Broncos 4-5

    NFC East Division
    New York Giants 6-6
    Dallas Cowboys 5-4
    Philadelphia Eagles 3-6
    Washington Redskins 3-6

    NFC North Division
    Green Bay Packers 8-0
    Detroit Lions 6-3
    Chicago Bears 6-3
    Minnesota Vikings 2-6

    NFC South Division
    New Orleans Saints 7-3
    Atlanta Falcons 5-4
    Tampa Bay Buccaneers 4-5
    Carolina Panthers 2-7

    NFC West Division
    San Francisco 49ers 8-1
    Seattle Seahawks 3-6
    Arizona Cardinals 3-6
    Saint Louis Rams 2-7

  • NFL: I Patriots cadono a Buffalo, Packers e Lions ancora imbattuti

    NFL: I Patriots cadono a Buffalo, Packers e Lions ancora imbattuti

    Nella terza giornata della regular season NFL cadono a sorpresa i New England Patriots, battuti dai Buffalo Bills, vera rivelazione di questa prima parte di stagione. I Bills tra l’altro sono una delle 3 sole squadre imbattute finora assieme ai campioni del Mondo dei Green Bay Packers ed ai Detriot Lions che ieri hanno rischiato però tantissimo a Minnesota. Questa notte il Monday Night tra Redskins e Cowboys ci dirà se Washington sarà la quarta squadra a raggiungere quota 3 vittorie e 0 sconfitte.

    © Jonathan Daniel/Getty Images
    Come già detto poco fa, impressionante prova dei Buffalo Bills che rifilano una pesante sconfitta ai rivali divisionali dei Patriots di Tom Brady e si portano in testa alla AFC East Division ancora imbattuti. Dopo 15 sconfitte consecutive contro gli odiati rivali i Bills si prendono una rivincita memorabile rimontando una gara che sembrava già persa sul 21-0. A dare una mano ai padroni di casa, inaspettatamente, è proprio Tom Brady che si fa intercettare per ben 4 volte e lascia la scena al suo rivale Ryan Fitzpatrick che con un grande ultimo drive porta il suo kicker Lindell ad una comoda trasformazione da field goal per il 34-31 finale. Carolina riesce ad avere la meglio sui Jacksonville Jaguars per 16-10 ed ottiene il primo successo stagionale. Buona vittoria anche per i San Francisco 49ers che espugnano Cincinnati per 13-8, mentre Cleveland arpiona con il cuore un successo di misura sui Miami Dolphins: 17-16 il finale con il touchdown decisivo di Massaquoi a 40 secondi dalla fine. Dolphins ancora desolatamente a quota 0 nella casella delle vittorie. Successo faticoso quello ottenuto dai Detroit Lions ai danni dei Minnesota Vikings che continuano nella loro striscia orrenda di secondi tempi inguardabili: sopra per 20-0 all’intervallo i gialloviola si fanno rimontare sul 23-20 da Detroit, poi con un pò di orgoglio segnano il 23 pari per l’overtime, dove però sono puniti da un field goal del kicker dei Lions Jason Hanson, diventando la prima squadra della NFL nella storia a chiudere 3 partite consecutive con 3 sconfitte quando all’intervallo il vantaggio era in doppia cifra. Stafford lancia per quasi 400 yard e guida la rimonta ed il record di 3 vittorie e 0 sconfitte è il miglior risultato della franchigia del Michigan dal 1980 ad oggi. Tra i Vikings si salva il defensive end Jared Allen con ben 3 sack effettuati proprio su Stafford. Partita spettacolare a New Orleans dove i Saints hanno la meglio sui Texans per 40-33: un ultimo quarto dai 23 punti dei padroni di casa ribalta completamente il match ed i Saints mantengono così la testa della loro Division. I Giants espugnano Philadelphia per 29-16 grazie ai 4 touchdown lanciati da Eli Manning. Ottimo quarto periodo per gli ospiti (15-0) che sono aiutati dall’infortunio ad una mano di Vick che deve abbandonare il campo ed alla fine negli spogliatoi avrà parecchio da dire sugli arbitri e sulle loro decisioni. I Titans fanno fuori i Broncos per 17-14, mentre Oakland sorprende i Jets imponendosi per 34-24 grazie alla straordinaria prestazione di Darren McFadden con 171 yard corse e 2 touchdown (di cui uno da 70 yard “zigzagando” nella difesa biancoverde). San Diego si salva (20-17) grazie all’intercetto di Weddle a 55 secondi dalla fine su lancio di Cassell: per i Chiefs ancora 0 vittorie in stagione. E’ Smith il protagonista della vittoria dei Ravens contro i Rams (37-7): il wide receiver effettua 5 ricezioni per 152 yard complessive e 3 touchdown. Già sul 27-0 dopo il primo tempo, Baltimore controlla il match nella seconda parte di gara con un Flacco da 389 yard lanciate, 3 touchdown e 0 intercetti. Ottima, come al solito, anche la difesa con ben 5 sack effettuati sul quarterback avversario Sam bradford. L’attesissimo derby divisionale tra i campioni dei Packers ed i Bears va a Green Bay, nonostante il vantaggio campo a favore di Chicago: 27-17 il finale con Rodgers che piazza 3 lanci da touchdown sul proprio tight end Jermichael Finley. Prova molto brutta per i Bears che ora sono chiamati alla reazione. Partita dai contenuti tecnici molto scarsi a Seattle dove i Seahawks si impongono per 13-10 contro gli Arizona Cardianals, Pittsburgh rischia grosso contro Indianpolis (che senza Peyton Manning diventa la candidata numero 1 alla prima scelta assoluta nel prossimo Draft) ed ottiene la vittoria per 23-20 solo con un field goal del kicker Suisham a 4 secondi dal termine. Vittoria importante anche per i Tampa Bay Buccaneers che nello scontro divisionale contro i Falcons si impongono per 16-13 mostrando una difesa molto solida sotto ogni punto di vista. Decisivo il quarterback Josh Freeman con il suo touchdown nel secondo quarto. La giornata si concluderà questa notte con il Monday Night tra Washington Redskins e Dallas Cowboys, sfida divisionale molto sentita che potrebbe riportare gli ‘Skins nuovamente in testa alla Lega. RISULTATI NFL TERZA GIORNATA: Buffalo Bills-New England Patriots 34-31 Carolina Panthers-Jacksonville Jaguars 16-10 Cincinnati Bengals-San Francisco 49ers 8-13 Cleveland Browns-Miami Dolphins 17-16 Minnesota Vikings-Detroit Lions 23-26 (overtime) New Orleans Saints-Houston Texans 40-33 Philadelphia Eagles-New York Giants 16-29 Tennessee Titans-Denver Broncos 17-14 Oakland Raiders-New York Jets 34-24 San Diego Chargers-Kansas City Chiefs 20-17 Saint Louis Rams-Baltimore Ravens 7-37 Chicago Bears-Green Bay Packers 17-27 Seattle Seahawks-Arizona Cardinals 13-10 Indianapolis Colts-Pittsburgh Steelers 20-23 Tampa Bay Buccaneers-Atlanta Falcons 16-13 LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione): AFC East Division Buffalo Bills 3-0 New York Jets 2-1 New England Patriots 2-1 Miami Dolphins 0-3 AFC North Division Baltimore Ravens 2-1 Cleveland Browns 2-1 Pittsburgh Steelers 2-1 Cincinnati Bengals 1-2 AFC South Division Houston Texans 2-1 Tennessee Titans 2-1 Jacksonville Jaguars 1-2 Indianapolis Colts 0-3 AFC West Division Oakland Raiders 2-1 San Diego Chargers 2-1 Denver Broncos 1-2 Kansas City Chiefs 0-3 NFC East Division Washington Redskins 2-0 (una gara in meno) New York Giants 2-1  Dallas Cowboys 1-1 (una gara in meno) Philadelphia Eagles 1-2 NFC North Division Detroit Lions 3-0 Green Bay Packers 3-0 Chicago Bears 1-2 Minnesota Vikings 0-3 NFC South Division New Orleans Saints 2-1 Tampa Bay Buccaneers 2-1 Atlanta Falcons 1-2 Carolina Panthers 1-2 NFC West Division San Francisco 49ers 2-1 Arizona Cardinals 1-2 Seattle Seahawks 1-2 Saint Louis Rams 0-3 

  • NFL: Bene Patriots e Saints, faticano i Packers, male gli Eagles

    NFL: Bene Patriots e Saints, faticano i Packers, male gli Eagles

    Nella seconda giornata di regular season della NFL, in attesa del Monday Night tra New York Giants e Saint Louis Rams, ancora una convincente prestazione dei New England Patriots e del suo quarterback Tom Brady che si impongono sui San Diego Chargers con il risultato di 35-21 e Brady in appena 2 giornate si ritrova con quasi 1000 yard lanciate (ieri 423 per lui con 3 touchdown) confermandosi ancora una volta come il migliore quarterback nella Lega. Nel match da segnalare i 2 touchdown segnati da Gronkowski per i Patriots e da Jackson per i Chargers.

    © Marc Serota/Getty Images
    Vittoria in extremis per Buffalo (inaspettatamente a quota 2 vittorie dopo le prime 2 giornate) arrivata a soli 14 secondi dalla fine ed il merito è tutto del quarterback Fitzpatrick, al momento, secondo le statistiche, dietro al solo Brady per produttività: per lui 264 yard e 3 touchdown lanciati, decisivo l’ultimo per Nelson che si trasforma nell’eroe della serata fissando il risultato sul 38-35. Successo faticoso per i Campioni del Mondo dei Green Bay Packers che trovano molte più difficoltà di quanto fosse previsto sul campo dei Panthers: Cam Newton, quarterback di Carolina, lancia per la seconda domenica consecutiva per oltre 400 yard ma si fa intercettare 3 volte ed i Packers ringraziano tanta generosità imponendosi per 30-23. La squadra più in forma del momento è però Detroit: i Lions, dopo l’ottimo debutto a Tampa Bay, travolgono i malcapitati Chiefs per 48-3 e l’asse Stafford-Johnson continua sui livelli di eccellenza con il quarterback che lancia per 4 touchdown ed il ricevitore che ne mette a segno 2. Continua la crisi di Indianapolis che senza Payton Manning incappa in una brutta sconfitta interna contro i Browns e probabilmente abbandona i sogni di gloria di una stagione che avrebbe potuto portare i Colts al Super Bowl da giocare in casa. Grandissima rimonta dei Tampa Bay Buccaneers sul campo dei Minnesota Vikings: sotto per 17-0 nel primo tempo ed in difficoltà anche nelle battute iniziali della ripresa, Josh Freeman si scrolla le paure dalle sue spalle e guida i giovani Bucanieri al successo per 24-20 con il touchdown decisivo di LeGarrette Blount a soli 30 secondi dal termine del match (2 segnature per lui in partita). Non basta ai Vikes la grande prestazione del solito Adrian Peterson (2 touchdown e 120 yard su corsa). I Saints umiliano i Bears: Chicago parte meglio ma New Orleans con il passare del tempo inizia a prendere le misure e vince in scioltezza dimostrando la sua forza. Successo agevole per i Jets che umiliano per 32-2 i Jacksonville Jaguars: incredibile la prestazione negative del quarterback di Jacksonville Luke McCown, con sole 50 yard lanciate e ben 4 intercetti! Pittsburgh demolisce una delle squadre candidate alla prossima prima scelta assoluta, i Seattle Seahawks. Risultato finale 24-0 per gli Steelers. Buona prova dei Tennessee Titans che si prendono una meritata “W” contro i Ravens che avevano impressionato nella prima giornata contro Pittsburgh. Affermazione di misura dei Washington Redskins contro gli Arizona Cardinals (22-21), San Francisco cade in casa contro i Dallas Cowboys, beffata da un field goal nel tempo supplementare. Vittoria anche per i Denver Broncos, 24-22 sui Cincinnati Bengals, mentre Houston si candida prepotentemente ad un posto tra le grandi della NFL espugnando Miami per 23-13, ritorno amaro per Michael Vick ad Atlanta: gli Eagles vengono battuti per 35-31 ed il quarterback di Philadelphia, oltre a perdere l’incontro ed il confronto diretto con il quarterback avversario Matt Ryan, deve uscire per infortunio nel terzo quarto. Proprio la sua assenza condanna i biancoverdi che conducevano per 31-21, prima che nel decisivo quarto periodo 2 touchdown (di Mughelli e Turner) ribaltino completamente il risultato. La giornata si concluderà stasera con l’attesissimo Monday Night tra Rams e Giants. RISULTATI NFL SECONDA GIORNATA: New England Patriots-San Diego Chargers 35-21 Buffalo Bills-Oakland Raiders 38-35 Carolina Panthers-Green Bay Packers 23-30 Detroit Lions-Kansas City Chiefs 48-3 Indianapolis Colts-Cleveland Browns 19-27 Minnesota Vikings-Tampa Bay Buccaneers 20-24 New Orleans Saints-Chicago Bears 30-13 New York Jets-Jacksonville Jaguars 32-3 Pittsburgh Steelers-Seattle Seahawks 24-0 Tennessee Titans-Baltimore Ravens 26-13 Washington Redskins-Arizona Cardinals 22-21 San Francisco 49ers-Dallas Cowboys 24-27 (overtime) Denver Broncos-Cincinnati Bengals 24-22 Miami Dolphins-Houston Texans 13-23 Atlanta Falcons-Philadelphia Eagles 35-31 New York Giants-Saint Louis Rams Monday Night ore 2.30 italiane LE CLASSIFICHE (i numeri accanto alle squadre indicano prima le vittorie ottenute e poi le sconfitte subite in stagione): AFC East Division New England Patriots 2-0 New York Jets 2-0 Buffalo Bills 2-0 Miami Dolphins 0-2 AFC North Division Baltimore Ravens 1-1 Cincinnati Bengals 1-1 Cleveland Browns 1-1 Pittsburgh Steelers 1-1 AFC South Division Houston Texans 2-0 Jacksonville Jaguars 1-1 Tennessee Titans 1-1 Indianapolis Colts 0-2 AFC West Division Oakland Raiders 1-1 Denver Broncos 1-1 San Diego Chargers 1-1 Kansas City Chiefs 0-2 NFC East Division Washington Redskins 2-0 Philadelphia Eagles 1-1 Dallas Cowboys 1-1 New York Giants 0-1 (una partita in meno) NFC North Division Detroit Lions 2-0 Green Bay Packers 2-0 Chicago Bears 1-1 Minnesota Vikings 0-2 NFC South Division New Orleans Saints 1-1 Tampa Bay Buccaneers 1-1 Atlanta Falcons 1-1 Carolina Panthers 0-2 NFC West Division San Francisco 49ers 1-1 Arizona Cardinals 1-1 Saint Louis Rams 0-1 (una partita in meno) Seattle Seahawks 0-2