Tag: sci nordico

  • La staffetta uomini  è norvegese. Italia ottima quinta

    La staffetta uomini è norvegese. Italia ottima quinta

    La gara più importante ai mondiali norvegesi e cioè la staffetta uomini, ha regalato l’ ennesimo titolo mondiale ai padroni di casa della Norvegia con un fantastico Peter Northug che ha preceduto allo sprint, lo svedese Markus Hellner con la Germania a completare il podio.

    Le due frazioni a tecnica classica hanno visto le due nazioni più forti, Norvegia e Svezia, al comando con l’ Italia che riesce, grazie ad una splendida frazione di Giorgio Di centa, a contenere i danni ed a passare il testimone a Roland Clara con un distacco inferiore ai 30” dalla testa. Clara è l’ azzurro che alla vigilia doveva fare la differenza con la sua tecnica libera efficace in questa stagione con il definitivo salto di qualità, e l’ azzurro ha mantenuto le promesse rimontando il distacco e consegnado a Pietro Piller Cottrer la possibilità di lottare per le medaglie. Purtroppo Piller Cottrer non è sicuramente un velocista e su questa pista non è riuscito a fare la differenza in salita alzando bandiera bianca allo sprint finendo alla fine al quinto posto.

    Da segnalare comunque il comportamento non proprio corretto di Northug all’ arrivo che irride Helneer sulla linea del traguardo girandosi, volendo arrivare al contrario facendo il c.d. “spazzaneve”. Per l’ Italia è un ottimo quinto posto a differenza del quarto conquistato ieri dalle donne con molto rammarico visto la scelta di Fauner,  C.T. azzurro,di non schierare Arianna Follis al lancio in tecnica classica preferendola in tecnica libera con la Confortola che, chiamata all’ ultimo minuto ha dato idea di un improvvisazione non degna di un paese di tradizione in questo sport come l’ Italia e sprecando letteralmente una medaglia molto probabile visto l’ andamento della gara.

    Ordine d’ arrivo.

    1 Norvegia  
    2 Svezia    
    3 Germania    
    4 Finlandia  
    5 Italia  
    6 Giappone  
    7 Russia  
    8 Repubblica Ceca  
    9 Svizzera  
    10 Estonia  
  • Tris Bjoergen, oro nella 10 Km tecnica classica. Longa settima

    Tris Bjoergen, oro nella 10 Km tecnica classica. Longa settima

    Marit Bjoergen è sempre più la regina di questi mondiali ad Holmenkkollen, la norvegese conquista la terza medaglia in altrettante gare ma questa volta è stata molto dura ed un ringraziamento lo deve anche alla nostra Marianna Longa. Argento alla polacca Kowalczyk, bronzo alla finlandese Saarinen.

    Terzo oro quindi per la Bjoergen che partita subito dopo Marianna Longa, ha dovuto per tutti i 10 Km inseguire la polacca Kowalczyk prima in tutti gli intermedi ma che si è dovuta arrendere proprio nell’ ultima salita finale dove la norvegese che aveva raggiunto nel frattempo la Longa, ha usufruito dell’ aiuto dell’ italiana che le ha consentito di guadagnare i 4 secondi importantissimi ed utili per la vittoria finale. Terza la finlandese Saarinen, campionessa uscente che ha usufruito di ottimi materiali che le hanno consentito di mantenere il podio resistendo all’ attacco finale della norvegese Johaug, alla fine quarta.

    Buona comunque la prova della Longa che alla fine chiude a 28” dalla Bjoergen e vicinissima al podio, magari con qualche km in più, Il bronzo poteva diventare realtà.

    Nella combinata nordica era di scena la prova a squadre nel trampolino corto, vittoria allo sprint per l’ Austria sulla Germania con il bronzo ai padroni di casa della Norvegia. Italia alla fine chiude al nono posto, bene la prova nel fondo ma troppo il distacco accumulato nel salto con Alessandro Pittin ancora opaco.

    Ordine d’ arrivo.

    1 Marit Bjoergen Fra
    2 Justina Kowalckyk Pol
    3 A.K. Saarinen Fin
    4 Therese Johaug Nor
    5 Krista Lahteenmaki Fin
    6 Pirjo Muranen Fin
    7 Marianna Longa Ita
    8 Kertu Nikanen Fin
    9 Vibeke Skofterud Nor
    10 Kristin Steira Nor
  • Bjoergen concede il bis, sua la Pursuit. Longa quinta, male Follis

    Bjoergen concede il bis, sua la Pursuit. Longa quinta, male Follis

    Seconda gara e seconda medaglia d’ oro per Marit Bjoergen, la norvegese ha vinto la gara ad inseguimento 7,5 km in classico e 7,5 a tecnica libera. La polacca Kowalczyk conquista l’ argento mentre il bronzo va all’ altra norvegese Johaug

    La gara si mette subito dura in tecnica classica con Bjoergen e Kowalczyk in testa a fare ritmo ed a staccare tutte le specialiste in libera, Follis e Steira su tutte. Marianna longa tiene fino ai 5 km in classica, ma si stacca nell’ ultima salita, perdendo il treno delle migliori. Nella frazione in tecnica libera le tre migliori in tecnica classica Bjoergen, Kowalczyk e Johaug fanno ulteriormente il vuoto con la sola svedese Charlotte Kalla a tenere il ritmo ma staccata troppo dopo la prima frazione. La Bjoergen riesce a fare la differenza in discesa grazie ad ottimi materiali ed a un condizione fantastica arrivando in solitaria a braccia alzate, con Kowalczyk che ha la meglio in volata nei confronti dell’ altra norvegese, Therese Johaug.

    Comunque bene la prova della Longa, alla fine quinta grazie ad una prova in tecnica libera superiore alle attese, mentre male la Follis mai in gara ed alla fine 19esima, mentre la giovane De martin chiude fuori dalle trenta.

    Ordine d’ arrivo.

    1 Marit Bjoergen Nor
    2 Justina Kowalckyk Pol
    3 Therese Johaug Nor
    4 Charlotte Kalla Swe
    5 Marianna Longa Ita
    6 Nikole Fessel Ger
    7 Maria Ryquist Swe
    8 A.K. Saarineen Fin
    9 Kristin Steira Nor
    10 Anna Haag Swe
  • Follis d’argento nella sprint vinta dalla Bjoergen. Tra i maschi oro a Heelner

    Follis d’argento nella sprint vinta dalla Bjoergen. Tra i maschi oro a Heelner

    Arianna Follis vince la medaglia d’ argento nella sprint a tecnica libera, gara d’ apertura dei mondiali di sci nordico ad Oslo nella mitica collina di Holmenkollen. L’ oro è andato alla fuoriclasse norvegese marit Bjoergen imbattibile, mente il bronzo lo conquista la slovena Majdic. Nella gara maschile l’ oro è andato allo svedese markus heelner con Northug argento e bronzo per l’ altro svedese, Emil Johensson

    Le qualificazioni non hanno regalato grandi sorprese con tutte le favorite che superano il turno e con l’ Italia che riesce a portare ai quarti sia Magda Genuin che Arianna Foolis con la Bjoergen, miglior tempo. Tra i maschi superano il turno sia Hofer che Pellegrino con Pasini fortunato a pescare l’ ultimo tempo utile, il 30°.

    Purtroppo nei quarti, le due azzurre capitano nella stessa batteria con l’ aggiunta della Bjoergen che sembra veramente imbattibile, la Genuin cade dopo pochi metri dicendo addio alle semifinali, mentre Arianna Follis riesce a controllare bene e si qualifica al secondo posto dietro la dominatrice norvegese. Tra i maschi la bella prova la fornisce il più giovane di tutti, Federico Pellegrino che conquista brillantemente le semifinali mentre sono fuori sia Pasini che Hofer.

    Arianna Follis è fantastica in semifinale, si parte e nella prima salita la Bjoergen le tocca lo sci facendola cadere, la valdostana non si perde d’ animo attuando una grandissima rimonta che la porta al terzo posto della sua batteria, vinta sempre dalla Bjoergen, ma qualificata in finale con il miglior tempo di ripescaggio. Nei maschi Pellegrino è sesto nella sua semifinale vinta da Peter Northug ma con la sorpresa dell’ eliminazione dello svizzero Dario Cologna mentre l’ altra semifinale è vinta dallo svedese Heelner.

    Arriva la finale ed è qui che la Follis si dimostra inferiore solo alla Bjoergen, Arianna si attacca agli sci della norgeseve che si mette subito al comando non facendo passare nessuno ma allo stesso tempo consente alla Follis di consolidare il secondo posto allo sprint rintuzzando l’ attacco finale della Majdic. Lo svedese heelner domina tra i maschi vincendo l’ oro a braccia alzate non disputando nemmeno la volata e con Northug che non riesce ad essere profeta in patria come la Bjoergen.

  • Al via i mondiali di Sci Nordico, le speranze azzurre

    Al via i mondiali di Sci Nordico, le speranze azzurre

    Prendono il via oggi, ad Oslo in Norvegia nella mitica collina di Holmenkkollen, i mondiali di sci nordico con la nazionale azzurra che tenterà di ripetere le buone prestazioni dei colleghi dello sci alpino ai mondiali di Garmisch che hanno recitato il loro epilogo, Domenica scorsa.

    L’ ultima competizione importante, i giochi olimpici di Vancouver 2010, non ha certamente sorriso alla nazionale guidata da Silvio Fauner con il solo bronzo di Pietro Piller Cottrer nella 15 km tecnica libera. Le speranze per la conquista delle medaglie sono riposte per lo più nel settore femminile, con Arianna Follis e Marianna Longa su tutte. Le due azzurre hanno dimostrato di valere il podio in ogni gara con la Follis che punterà ovviamente nella sprint individuale che si correrà a tecnica libera, la sua preferita e dove deve difendere il titolo mondiale conquistato a Liberec nel 2009, mentre la Longa punterà maggiormente le gare in classica e nella staffetta a squadre. Purtroppo le note dolenti arrivano nel settore maschile, i fasti di Torino 2006 sono molto lontani e la squadra risulta essere molto avanti con la carta d’ identità, comunque vi è attesa nella new entry, Federico Pellegrino che correrà la gara sprint in tecnica libera e nella staffetta a squadre dove comunque l’ esperienza risulta essere ancora molto importante.

    Un pronto riscatto è atteso invece nella combinata Nordica con l’ azzurro Pittin, bronzo a sorpresa a Vancouver, pronto a riscattare una stagione fino a questo momento molto deludente.