Tag: sci alpino

  • Mondiali Sci Alpino, lo slalom parla francese con Grange ma Moeggl è di bronzo

    Mondiali Sci Alpino, lo slalom parla francese con Grange ma Moeggl è di bronzo

    Jean Baptiste Grange vince la medaglia d’ oro nella slalom maschile, argento per lo svedese Byggmark e bronzo per il nostro manfred Moeggl.

    Manfred Moeggl completa un ottimo mondiale per la squadra azzurra, con una medaglia di bronzo costruita per lo più nella prima manche dove l’ azzurro ha sfruttato a pieno il n. 1 di pettorale che gli ha consentito di partire in una pista perfetta. La medaglia d’ oro è andata al francese Grange, dominatore della stagione che dopo una prima manche perfetta (sceso con il n.2), riesce ad amministrare bene nella seconda. Peccato per il campione olimpico razzoli che è uscito nella seconda manche dopo che aveva chiuso la prima manche all’ undicesimo posto, mentre bene l’ altro azzurro Deville che alla fine chiude al settimo posto.

    Con il bronzo di Moeggl si chiudono i mondiali per la nazionale italiana che ha dimostrato di esserci ancora, dopo le deludenti prestazioni alle olimpiadi di Vancouver. Il bottino italiano in terra tedesca è di una medaglia d’ oro (Innerhofer nel superg), due argenti (Brignone nel gigante e innerhofer in supercombinata) e tre bronzi (Moeggl nello slalom, Innerhofer in discesa e Fill in supercombinata).

    Ordine d’ arrivo.

    1 Jean Baptiste Grange Fra
    2 Jens Byggmark Swe
    3 Manfred Moeggl Ita
    4 Mario Matt Aut
    5 Julien Cousineau Fra
    6 Naoki Yuasa Jpn
    7 Cristian Deville Ita
    8 Ivica Kostelic Cro
    9 Manfred Pranger Aut
    10 Andre Myhrer Swe
  • Mondiali Sci Alpino, la Schild è la regina dello slalom. Moeggl chiude sesta

    Mondiali Sci Alpino, la Schild è la regina dello slalom. Moeggl chiude sesta

    Marlies Schild è la nuova campionessa mondiale di slalom speciale femminile l’ austriaca dominatrice della specialità, ha preceduto la connazionale Zettel, argento e la svedese Holmer, bronzo.

    Giustizia è fatta per la Schild, vera specialista dello slalom che è riuscita ad interpretare bene soprattutto la seconda manche che ha condotto in sicurezza su una pista rovinata dalla discese precedenti e consolazione per il suo fidanzato Benny Raich che ha chiuso questi mondiali in anticipo causa la rottura del legamento crociato del ginocchio durante la prova a squadre. Maria Riech ci ha provato alla fine ma si è dovuta accontentare della medaglia di legno, mentre fuori l’ altra specialista, la finlandese Poutianen ha rovinato la sua gara ed una probabile medaglia a causa di un errore grossolano nella seconda manche dopo aver chiuso la prima al secondo posto dietro la Schild.

    Dopo le gioie dei giorni passati, un po’ di delusione in casa Italia con la migliore, Manuela Moeggl che chiude al sesto posto dopo una buona seconda manche ma con troppo ritardo accumulato nella prima frazione. Undicesima Irene Curtoni e fuori dalle venti Nicole Gius

    Ordine d’ arrivo.

    1 Marlies Schild Aut
    2 Katrhin Zettel Aut
    3 M. Pietilae-Holmer Swe
    4 Maria Riesch Ger
    5 Tina Maze Slo
    6 Manuela Moeggl Ita
    6 Tanja Poutiainen Fin
    8 Frida Hansdotter Swe
    9 Nastasia Noens Fra
    10 Veronika Zuzulova Svk
  • Mondiali Sci Alpino, la Brignone è d’argento nel gigante, oro a Tina Maze

    Mondiali Sci Alpino, la Brignone è d’argento nel gigante, oro a Tina Maze

    Federica Brignone conquista la medaglia d’ argento nel gigante donne, la vittoria alla slovena Tina Maze ed il bronzo alla dominatrice della specialità in coppa del mondo, la francese Tessa Worley.

    Fantastica Federica, la giovane azzurra non ha risentito assolutamente della pressione di essere seconda dietro la Maze dopo la prima manche ed è scesa all’ attacco anche nella seconda, giusta tattica in quanto la francese Worley che era al comando fino alla discesa dell’ azzurra, era stata autrice di una rimonta sensazionale. Grande anche la prova della Maze che ha dimostrato che l’ esperienza comunque è ancora importante e che gli è servita tutta per piazzarsi davanti alle ragazzine terribili Brignone, classe 90 e Worley classe 89.

    Peccato per Denise Karbon che si piazza al quarto posto, ma è un quarto posto che non lascia tanto rammarico per l’ azzurra che le dà la convinzione di essere tornata tra le più forti dopo una stagione travagliata di infortuni. Bene anche Manuela Moeggl sesta, completando così, una prestazione di squadra azzurra assolutamente di livello.

    Ordine d’ arrivo.

    1 Tina Maze Slo
    2 Federica Brignone Ita
    3 Tessa Worley Fra
    4 Denise Karbon Ita
    5 Viktoria Rebensburg Ger
    6 Manuela Moeggl Ita
    7 Jessica Lindell-Vikarby Swe
    8 Marlies Schild Aut
    9 Anja Paerson Swe
    10 Taina Bairoz Fra
  • Sci Alpino, Finali a Garmisch: La regina chiude in bellezza, Marlies Shild fa suo lo slalom

    L’ austriaca Marlies Schild conquista a modo suo, e cioè dominandolo, l’ ultimo slalom speciale della stagione, seconda chiude la connazionale Zettel, terza la tedesca Maria Riesch che riesce a conquistare la coppa di specialità per soli tre punti nei confronti proprio della Zettel.

    Gara assolutamente dominata dalla fidanzatina di Benny Raich che già nella prima manche aveva oltre un secondo di vantaggio nei confronti di tutte le avversarie e nella seconda, memore delle tante gara buttate in stagione, si limita a controllare.
    Per quanto riguarda le azzurre, gara opaca con la migliore Chiara Costazza che chiude al dodicesimo posto proprio davanti a Nicole Gius, fuori invece nella seconda manche Manuela Moeggl.

    Queste le prime dieci:

    1. SCHILD Marlies AUS 1′: 49″.57
    2. ZETTEL Katrhin AUS + 1. 20
    3. RIESCH Maria GER + 1. 90
    4. CHMELAR Fanny GER + 2. 07
    5. AUBERT Sandrine FRA + 2. 24
    6. MAZE Tina SLO + 2. 25
    7. PIETILAE-HOLMER Maria SWE + 2. 32
    8. POUTIAINEN Tanya FIN + 2. 45
    9. DUERR katharina GER + 2. 61
    9. ZAHROBSKA Sarka CZE + 2. 61
  • Sci Alpino, Finali a Garmisch: Felix Neureuther vince a casa sua

    Felix Neureuther con una fantastica rimonta nella seconda manche si aggiudica l’ ultimo slalom speciale della stagione, rinfrancandosi dell’ enorme delusione olimpica dove era dato tra i favoriti per la medaglia d’ oro, secondo M. Pranger, primo nella prima manche ma l’ austriaco non è riuscito a confermare la prima discesa, terzo lo svedese A. Mihrer che conferma così il terzo posto conquistato a Vancouver. Per quanto riguarda la coppa di specialità, la vittoria è andata all’ austriaco R. Herbst che rintuzza l’ ipotesi di rimonta da parte del francese J. Lizeraux. Bene M. Moeggl che chiude la sua ultima fatica all’ ottavo posto, peccato per il campione olimpico Giuliano Razzoli, uscito nella prima manche.

    I Primi dieci :

    1. NEUREUTHER Felix   GER 1′: 43″.63  
    2. PRANGER Manfred   AUS   + 0. 29
    3. MIHRER Andreas   SWE   + 0. 35
    4. LIZEROUX Julien   FRA   + 0. 45
    5. JANIK Michael   CAN   + 0. 55
    6. COUSINEAU Julien   FRA   + 0. 70
    7. ZURBRIGGEN Silvain   SUI   + 1. 03
    8. MOEGGL Manfred   ITA   + 1. 29
    9. HERBST Reinfried   AUS   + 1. 74
    10. KOSTELIC Ivica   CRO   + 1. 80
  • Sci Alpino, Finali a Garmisch: Vonn doppia vittoria suo il SuperG e la Coppa del Mondo

    L. Vonn spazza via qualsiasi velleità di rimonta  in Coppa del Mondo da parte della tedesca Maria Riesch, vincendo l’ ultimo superG della stagione ed aggiudicandosi matematicamente la Coppa del mondo generale. L’ americana, che ieri si era fatta male cadendo in Gigante, scende alla sua maniera ignorando il dolore patito al ginocchio destro e con una discesa regolare e con il suo solito finale, si mette alle spalle l’ austriaca E. Goergl, seconda e la svizzera N. Styger in terza. Maria Riesch non riesce a completare la rimonta nonostante un ottima discesa, finisce al quarto posto, si consolerà con il doppio oro conquistato a Vancouver. Unica rappresentante italiana è quella di Lucia Recchia che conclude la sua ultima fatica stagionale al tredicesimo posto.

    Le prime dieci :

    1. VONN Lindsey   USA 1′: 19″.30  
    2. GOERGL Elizabeth   AUS   + 0. 16
    3. STYGER Nadia   SUI   + 0. 57
    4. RIESCH Maria   GER   + 0. 59
    5. PAERSON Anya   SWE   + 0. 65
    6. MAZE Tina   SLO   + 0. 67
    7. KAMER Nadja   SUI   + 1. 03
    8. SUTER Fabienne   SUI   + 1. 04
    9. DETTLING Andrea   GER   + 1. 06
    10. MARCHAND-ANVIER Marie   FRA   + 1. 11
  • Sci Alpino, Finali a Garmisch: Gigante Donne, la slovena Maze rovina la festa alle tedesche. Vonn subito fuori

    Ultimo Gigante di coppa del Mondo per le donne, che vede la vittoria di Tina Maze con al secondo posto  la tedesca K. Hoelzl, chiude il podio l’ altra tedesca Maria Riesch. Gara regolare con non troppi stravolgimenti nella seconda manche. Per quanto riguarda la coppa di specialità la vittoria va alla tedesca K. Hoelzl che supera l’ austriaca K. Zettel, mentre sorpresa nella generale che vede il forte recupero di Maria Riesch che rosicchia punti alla Vonn, grazie alla caduta di quest’ ultima nella prima manche, adesso sono 165 i punti che dividono le due con due gare alla fine. Discreta prova di squadra per le azzurre, che vedevano sette partecipanti al via con la migliore Denise Karbon all’ ottavo posto, le altre Giulia Genesini decima, Manuela Moeggl undicesima, Federica Brignone sedicesima, Camilla Alfieri diciannovesima ed Irene Curtoni ventunesima.

    Queste le prime dieci :

    1. MAZE Tina   SLO 2′: 10″.72  
    2. HOELZL Kathrin   GER   + 0. 03
    3. RIESCH Maria   GER   + 0. 21
    4. REBENSBURG Viktoria   GER   + 0. 44
    5. FISCHBACHER Andrea   AUS   + 0. 80
    6. PIETILAE-HOLMER Maria   SWE   + 0. 97
    7. BAIROZ Tania   FRA   + 1. 07
    8. KABON Denise   ITA   + 1. 27
    9. ZETTEL Kathrin   AUS   + 1. 34
    10. GENESINI Giulia   ITA   + 1. 49
  • Sci Alpino, Finali a Garmisch: SuperG, di nuovo il canadese Guay

    Il canadese Eric Guay in un colpo solo fà suo l’ ultimo supergigante della stagione e la coppa di specialità, a completare il podio vi sono al secondo posto il croato Ivica Kostelic ed al terzo il norvegese Aksel Lund Svindal. Gara condizionata dalla visibilità non troppo ottimale che ha visto il dominio del canadese che sicuramente è entrato in forma troppo tardi, visto i risultati deludenti che ha ottenuto nelle olimpiadi di casa a Vancouver. Tre gli atleti azzurri in gara con il migliore, Patrick Staudacher che conquista il decimo posto, 17° Innerhofer mentre fuori Werner Hell. Nella classifica generale, Benny Raich rosicchia un pò di punti nei confronti dello svizzero Carlo Janka ma deve ancora recuperare  48 punti, lotta comunque ancora aperta.

    Questi i primi dieci:

    1. GUAY Erik   CAN 1′. 26″.36″  
    2. KOSTELIC Ivica   CRO   + 0. 3
    3. SVINDAL Aksel Lund   NOR   + 00′ 00″
    4. REICHELT Hannes   AUS   + 00′ 02″
    5. STREITBERGER Georg   AUS   + 00′ 02″
    6. RAICH Benjamin   AUS   + 00′ 02″
    7. GORZA Ales   SLO   + 00′ 06″
    8. DEFAGO Didier   SUI   + 00′ 06″
    9. SCHEIBER Mario   AUS   + 00′ 06″
    10. STAUDACHER Patrick   ITA   + 00′ 06″
  • Sci Alpino, Coppa del Mondo: Finali a Garmish, Janka fa sua l’ ultima discesa e balza in testa alla coppa, la Riesch beffa la Vonn

    Sci Alpino, Coppa del Mondo: Finali a Garmish, Janka fa sua l’ ultima discesa e balza in testa alla coppa, la Riesch beffa la Vonn

    Doppio colpo a Garmish dello svizzero Carlo Janka che non solo vince l’ ultima discesa libera della stagione, ma riesce anche ad operare il sorpasso nella generale nei confronti dell’ austriaco Raich.  Il 23enne svizzero con una prova impeccabile relega sul secondo gradino del podio l’ austriaco Mario Scheiber per soli due centesimi, terzi a parimerito, si piazzano il canadese Erik Guay e lo svizzero Patrick Kunden a sette centesimi dal primo.
    Adesso la generale vede Janka distanziare di 54 punti Raich con tre gare alla fine, ricordiamo che ogni vittoria regala 100 punti e quindi la lotta è ancora aperta.

    L’ Italia vedeva al via solo due rappresentanti, Hell che conclude la sua stagione in discesa con un ottimo sesto posto, anche se aveva il miglior tempo nell’ ultimo intermedio e l’ iridato Juniores 19enne Mattia Casse che tradisce un pò di emozione chiudendo al 22° posto.

    Per quanto riguarda le donne, non sembra avere fine l’ eterna lotta tra le amiche-rivali Riesch-Vonn, che vede la tedesca, padrone di casa, imporsi in discesa proprio davanti alla bella americana distanziandola di 48 centesimi, chiude il podio la svedese Paerson ad oltre un secondo festa rimandata, quindi per la Vonn, che vede riavvicinarsi la tedesca anche nella generale, ma con un distacco ancora rassicurante di 225 punti.
    Per quanto riguarda le azzurre, ancora una volta la migliore è Schnarf che chiude sesta, diciottesima Elena Fanchini, ventesima Lucia Recchia

    Ordine d’ arrivo Uomini:

    1. Carlo Janka (Sui) in 1’58″45;
    2. Mario Scheiber (Aut) a 0″02;
    3. Eric Guay (Can) e Patrick Kueng (Sui) a 0″07;
    5. Hans Grugger (Aut) a 0″11;
    6. Werner Hell (Ita) a 0″13;
    7. Manuel Osbornme-Paradis (Can) a 0″15;
    8. Didier Cuche (Sui) a 0″19;
    9. Michael Walchhofer (Aut) a 0″62;
    10. Ivica Kostelic (Cro) a 0″63;
    22. Mattia Casse (Ita) a 3″18.

    Ordine d’ arrivo Donne:

    1. Maria Riesch (Ger) in 1’34″82;
    2. Lindsay Vonn (Usa) a 0″48;
    3. Anja Paerson (Swe) a 1″13;
    4. Nadja Kamer (Sui) a 1″22;
    5. Julia Mancuso (Usa) a 1″31;
    6. Johanna Schnarf (Ita) a 1″35;
    7. Fabienne Suter (Sui) a 1″40;
    7. Nadia Styger (Sui) a 1″40;
    9. Daniela Merighetti (Ita) a 1″56;
    10. Aurelie Revillet (Fra) a 1″59;
    18. Elena Fanchini (Ita) a 2″42;
    20. Lucia Recchia (Ita) a 2″69.

  • Sci Alpino, Coppa del Mondo: SuperG di Kvitfjell, vittoria canadese

    Il canadese Guay, vince il SuperG in Norvegia nell’ ultima gara stagionale prima delle finali previste a Garmish, al secondo posto si piazza l’ austriaco Reichelt per soli due centesimi, terzi a pari merito il norvegese Svindal e lo svizzero Gruenenfelder. Seconda vittoria della carriera per il canadese, la prima fu nel 2007 in discesa a Garmish.

    Gara molto regolare nel suo svolgimento, grazie soprattutto alla clemenza del tempo, con l’austriaco Reichelt autore di un finale di gara pazzesco che non basta, però, per la vittoria. Fuori lo svizzero Cuche, vincitore della discesa di ieri passaggio vuoto, questo, che rischia di compromettere la classifica generale che vede oramai in lizza solamente due atleti, il solito fuoriclasse austriaco Raich e l’ emergente svizzero, campione del mondo e olimpico di gigante, Carlo Janka.
    Per la coppa di specialità tutto rimandato all’ultimo SuperG, con in lotta l’austriaco Walchhofer ed il norvegese Svindal.
    Per gli azzurri bene Innerhofer, nono e Staudacher dodicesimo, male Hell fuori dai venti, comunque tutti e tre qualificati per la finale di Garmish.

    Questi i primi dieci:

    1) E. Guay (CAN)
    2) H. Reichelt (AUS)
    3) A.Svindal (NOR)
    3) T. Gruenenfelder (SUI)
    5) M. Scheiber (AUT)
    6) M. Walchhofer  (AUT)
    7) C. Janka (SUI)
    8) P. Jaerbyn (SWE)
    9) C. Innerhofer (ITA)
    9) Ales Gorza (SLO)