Tag: schalke

  • Inter, l’attacco è sterile. Idea Farfan per sostituire Milito

    Inter, l’attacco è sterile. Idea Farfan per sostituire Milito

    È inutile nascondersi dietro ad un dito, l’Inter di Ranieri oltre ai soliti problemi relativi al logorio di molti senatori e al fatto che molti giovani non si stiano rivelando all’altezza delle aspettative, deve far i conti in maniera prepotente anche con la sterilità di un reparto offensivo che sembra essere in piena fase di ‘divorzio con il gol’.

    Jefferson Farfan | © Valerio Pennicino/Getty Images

    Pazzini acquistato nella scorsa stagione proprio nel mercato di gennaio, nella gestione Leonardo aveva fatto faville, e anche nella primissima fase di Ranieri sembrava essere destinato a gonfiare la rete altrui a raffica, mentre continua a digiunare con il gol, dimostrando con lo scivolone di sabato come non sia il suo momento migliore. Milito ormai è un caso scientifico, sembra abbia un’aura negativa che gli impedisca di realizzare anche i gol più semplici, lasciandolo tormentato dal fantasma di quel giocatore meraviglioso della stagione del Triplete. Forlan? Chi? El Cacha non è mai realmente entrato a pieno titolo nell’attacco nerazzurro, perché è stato utilizzato fuori ruolo, e l’ultimo infortunio l’ha praticamente escluso dalla prima parte di stagione disastrosa per l’Inter. Castaignos troppo acerbo, dopotutto ha soli 19 anni e soprattutto è una punta centrale e non un esterno puro. Zarate invece è l’esempio lampante di come ci insegna Ligabue: “chi si accontenta gode…così così…” poiché l’argentino è stato un contentino dato a Gasperini, nell’ultimo giorno di mercato vista l’impossibilità di arrivare al giocatore che il tecnico aveva espressamente richiesto: Palacio. I risultati sono evidenti, un prestito oneroso che graverà sulle casse societarie, ma viste le prestazioni di basso livello dell’argentino, fortunatamente un riscatto che molto probabilmente a meno di un cambio di rotta evidente, non sarà esercitato.

    SOLUZIONI? FARFAN, VARGAS E JUAN – I continui summit tra il presidente Moratti, Ausilio, Figo, Branca e Ranieri sono un chiarissimo campanello di allarme che mostrano come la rosa attuale senza i dovuti rinforzi non abbia nelle gambe la possibilità di raggiungere il terzo posto in campionato utile alla prossima partecipazione alla Champions League. Il mercato di riparazione, sta diventando in questi ultimi anni in casa Inter, il vero e proprio mercato per cancellare le scelte sbagliate di quello estivo. Circolano diversi rumors giornalistici, di un vero e proprio interessamento dello Schalke 04 per il Principe Milito, dove anche il Psg di Leonardo sarebbe interessato a voler avere l’attaccante argentino nelle sue fila. Occhio dunque alle partenze che potrebbero lasciare aperte delle caselle vuote da riempire nell’immediato, dove la dirigenza nerazzurra si sarebbe già tutelata mettendo gli occhi sull’attaccante esterno dello Schalke 04 il 27enne Jefferson Farfan. Il giocatore peruviano ha il contratto in scadenza nel 2012, ed ha più volte fatto capire di non essere intenzionato al rinnovo, facilitando la trattativa con i nerazzurri. Per quanto riguardo l’ingaggio si parla di un triennale vicino ai 3.5 milioni di euro, che potrebbe essere abbassato con l’inserimento di clausole bonus. Essersi lasciato scappare Tevez non è stato certo un bel segnale per indicare le forza dei nerazzurri sul mercato, quindi il messaggio lanciato ai tifosi è chiaro: Acquisti low cost, con giocatori di prospettiva e talento che dovranno diventare campioni alla Pinetina.

    Altro obiettivo è Eduardo Vargas, 22enne attaccante dell’Universidad de Chile, sui cui c’è il forte interesse e la concorrenza da battere dello Zenit di Spalletti. Più che un sogno è una scommessa, e come insegna il caso Alvarez non sempre l’adattamento dal calcio sudamericano al nostrano riesce perfettamente. L’ultimo tassello è quello che riguarda un rinforzo per la retroguardia nerazzurra, dove l’affare Juan Jesus (il difensore centrale dell’Internacional ambito dai più grandi club europei) sembra essere in stand by, e forse si sbloccherà non prima del prossimo giugno.

  • Europa League: suicidio Paris SG, l’Anderlecht fa 5 su 5

    Europa League: suicidio Paris SG, l’Anderlecht fa 5 su 5

    Dopo Paok Salonicco, Standard Liegi, Psv Eindhoven, Legia Varsavia, Metalist Kharkiv e Atletico Madrid al termine delle gare del giovedì del quinto turno di Europa League ottengono la qualificazione ai sedicesimi di finale anche lo Sporting Lisbona, lo Stoke City, l’Athletic Bilbao, lo Schalke, il Twente, l’Anderlecht e il Lokomotiv Mosca.

    Paris SG | © PHILIPPE MERLE/AFP/Getty Images

    Nel Gruppo D lo Sporting vince facile con lo Zurigo 2-0 e rafforza il suo primato in classifica mentre lo 0-0 della Lazio in Romania in casa del Vaslui (gara giocata però a Piatra Neamt) complica il passaggio del turno delle Aquile biancocelesti. Nell’ultima gara contro i lusitani infatti alla squadra di Reja la vittoria potrebbe non bastare se contemporaneamente il Vaslui ottenesse lo stesso risultato della Lazio in virtù degli scontri diretti (2-2 a Roma e 0-0 in Romania).

    Nel Gruppo E lo Stoke pareggia 1-1 con la Dinamo Kiev che per la qualificazione dovrà sperare in una sconfitta del Besiktas, corsaro stasera a Tel Aviv battendo il Maccabi 3-2 (in gol anche l’ex Inter Quaresma).
    Nel Gruppo F l’Atheltic Bilbao vince 2-1 al San Mames contro lo Slovan Bratislava e stacca il pass per i sedicesimi mentre il Paris Saint Germain di Leonardo e Pastore si suicida a Salisburgo perdendo non solo per 2-0 ma anche il vantaggio ottenuto nello scontro diretto all’andata – ora austriaci e francesi sono a pari punti in classifica entrambi a quota 7 ma il Salisburgo ha dalla sua il gol realizzato al Parco dei Principi. La qualificazione per i parigini è a serio rischio.

    Nel Gruppo J entrambe le gare terminano per 2-1: lo Schalke supera lo Steaua Bucarest e l’Aek Larnaca il Maccabi Haifa. Con i tedeschi qualificati, l’ultimo posto disponibile se lo giocheranno nell’ultima gara rumeni, israeliani e ciprioti.
    Nel Gruppo K il Twente inguaia il Fulham (1-0) che deve guardarsi alle spalle dal Wisla Cracovia vincente 2-1 a Odense.
    Infine nel Gruppo L giochi conclusi con i già qualificati Anderlecht, a punteggio pieno, e Lokomotiv Mosca che passeggiano rispettivamente ad Atene contro l’Aek (1-2) e con lo Sturm Graz (3-1).

    RISULTATI EUROPA LEAGUE 5 GIORNATA [1 dicembre 2011]

    Gruppo D

    SPORTING LISBONA – ZURIGO 2-0
    15′ Van Wolfswinkel, 58′ Bojinov
    VASLUI – LAZIO 0-0

    Classifica: Sporting Lisbona 12, Vaslui 6, Lazio 6, Zurigo 2

    Gruppo E

    STOKE CITY – DINAMO KIEV 1-1
    27′ aut Upson (S), 81′ Jones (S)
    MACCABI TEL AVIV – BESIKTAS 2-3
    46′ pt Quaresma (B), 47′ Toraman (B), 59′ Yeini (M), 70′ Logasi (M), 92′ Quaresma (B)

    Classifica: Stoke City 11, Besiktas 9, Dinamo Kiev 6, Maccabi Tel Aviv 1

    Gruppo F

    ATHLETIC BILBAO – SLOVAN BRATISLAVA 2-1
    15′ De Marcos (A), 39′ Sebo (S), 75′ Susaeta (A)
    SALISBURGO – PARIS SG 2-0
    20′ Jantscher, 94′ Svento

    Classifica: Athletic Bilbao 13, Salisburgo 7, Paris SG 7, Slovan Bratislava 1

    Gruppo J

    AEK LARNACA – MACCABI HAIFA 2-1
    14′ Garcia (A), 51′ Pintado (A), 75′ Buljat (M)
    SCHALKE – STEAUA BUCAREST 2-1
    25′ Papadopoulos (Sc), 33′ Rusescu (St), 57′ Raul (S)

    Classifica: Schalke 11, Maccabi Haifa 6, Steaua Bucarest 5, Aek Larnaca 5

    Gruppo K

    ODENSE – WISLA CRACOVIA 1-2
    20′ Biton (W), 28′ Malecki (W), 51′ Falk (O)
    TWENTE – FULHAM 1-0
    89′ Janko

    Classifica: Twente 13, Fulham 7, Wisla Cracovia 6, Odense 3

    Gruppo L

    LOKOMOTIV MOSCA – STURM GRAZ 3-1
    62′ Maicon (L), 63′ Kainz (S), 72′ rig Sychev (L), 89′ Glushakov (L)
    AEK ATENE – ANDERLECHT 1-2
    4′ Gillet (An), 19′ Sialmas (Ae), 36′ Gillet (An)

    Classifica: Anderlecht 15, Lokomotiv Mosca 12, Sturm Graz 3, Aek Atene 0

  • Da Van Gaal a Heynckes, il Bayern deve già rincorrere. Video

    Da Van Gaal a Heynckes, il Bayern deve già rincorrere. Video

    E’ solo la prima giornata, i carichi di lavoro sono più di una scusante ma il ko interno del Bayern Monaco fa notizia. I bavaresi passati dallo stratega olandese Van Gaal alla vecchia gloria Heynckes cadono tra le mura amiche contro il Borussia Moenchengladbach, rivale di un tempo, che adesso si può freggiare del titolo di aver violato per la terza volta della sua storia l’Allianz Arena.

    ©CHRISTOF STACHE/Getty Images
    Il Bayern, impegnato tra 10 giorni nei preliminari di Champions League, denota una grande confusione tattica con l’attacco intermittente e basato sulle individualità di Muller e Robben e la difesa eccessivamente distratta. Il gol vittoria, firmato da Igor de Camargo, è un clamoroso errore di Neuer e Botaeng, i faraonici arriva che dovevano dar stabilità e forza alla difesa. La prima giornata di Bundesliga comunque regalato altre sorprese, sono andati ko anche lo Schlke di Raul e il Bayer Leverkusen. E’ invece già una macchina perfetta il Borussia Dortmund. [jwplayer config=”30s” mediaid=”91676″]

  • Neuer preso a schiaffi da un tifoso. Video

    Neuer preso a schiaffi da un tifoso. Video

    Il portierone dello Schalke 04 Manuel Neuer è stato vittima di un deprecabile episodio durante i festeggiamenti per la vittoria della Coppa di Germania vinta con un netto 5-0 a zero sul malcapitato Duisburg.

    Capitano dello Schalke sembra in partenza, destinazione Bayern Monaco al termine della stagione, e forse questo ha indispettito un tifoso che approfittando dei festeggiamenti ha sferrato uno schiaffone a Neuer che dopo un attimo di scoramento ha ripreso a festeggiare. Il video girato con un telefonino è ovviamente finito sul web facendo diffondendosi in breve tempo.

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  • Bundesliga, si salva il Wolfsburg di Diego. La classifica finale

    Bundesliga, si salva il Wolfsburg di Diego. La classifica finale

    Con la 34esima giornata giocata oggi pomeriggio cala il sipario sulla Bundesliga edizione 2010-2011. Con il Borussia Dortmund campione di Germania già da due giornate, oggi sono arrivati gli ultimi verdetti: oltre ai gialloneri, in Champions League vanno Bayer Leverkusen e Bayern Monaco, i bavaresi dovranno disputare i preliminari. In Europa League accedono l’Hannover e il Magonza mentre l’ultimo posto disponibile verrà decretato dalla vincitrice della Coppa di Germania tra Duisburg e Schalke. Retrocedono direttamente nella seconda divisione tedesca St. Pauli ed Eintracht Francoforte, al loro posto le neo promosse Herta Berlino, si tratta di un ritorno, e l’Augusta, alla sua prima apparizione in Bundesliga, mentre il Borussia Monchengladbach, arrivato terz’ultimo, dovrà disputare uno spareggio con la terza classificata della 2. Fußball-Bundesliga, il Bochum.

    Aggiornamento: lo Schalke vince 5-0 la finale di Coppa di Germania contro il Duisburg e ottiene l’ultimo posto disponibile per l’Europa League.

    L’ultima giornata ha visto le vittorie delle prime 5 classificate: il Borussia Dortmund ha battuto al Signal Iduna Park l’Eintracht Francoforte per 3-1, doppietta per Barrios, blitz del Bayer Leverkusen a Friburgo (1-0), il Bayern Monaco vince 2-1 contro lo Stoccarda con rimonta firmata Mario Gomez, il capocannoniere della Bundesliga al suo 28esimo centro stagionale in campionato, e Bastian Schweinsteiger, l’Hannover liquida 3-1 il Norimberga e il Magonza batte il fanalino di coda St. Pauli per 2-1. Infine lo Schalke viene sconfitto dal Colonia per 2-1, inutile la rete per la squadra di Gelsenkirchen di Raul, il Wolfsburg dell’ex Juventus Diego si salva grazie al 3-1 a Sinsheim all’Hoffenheim, il Werder Brema cade a Kaiserslautern e infine pari tra Amburgo e Borussia Monchengladbach.

    Risultati e marcatori 34 Giornata Bundesliga

    AMBURGO – BORUSSIA MONCHENGLADBACH 1-1
    41′ Arango (B), 72′ Ben Hatira (A)
    BAYERN MONACO – STOCCARDA 2-1
    24′ Okazaki (S), 37′ Gomez (B), 72′ Schweinsteiger (B)
    BORUSSIA DORTMUND – EINTRACHT FRANCOFORTE 3-1
    47′ Rode (E), 69′ Barrios (B), 73′ aut Russ (E), 90′ Barrios (B)
    COLONIA – SCHALKE 2-1
    25′ Novakovic (C), 61′ Jajalo (C), 87′ Raul (S)
    FRIBURGO – BAYER LEVERKUSEN 0-1
    45′ Balitsch
    HANNOVER – NORIMBERGA 3-1
    25′ Wiessmeier (N), 30′ Haggui (H), 61′ Rausch (H), 79′ rig Konan (H)
    HOFFENHEIM – WOLFSBURG 1-3
    50′ Firmino (H), 61′ Mandzukic (W), 74′ Mandzukic (W), 79′ Grafite (W)
    KAISERSLAUTERN – WERDER BREMA 3-2
    7′ Nemec (K), 9′ Rodnei (K), 30′ Lakic (K), 43′ Frings (W), 56′ Arnautovic (W)
    MAGONZA – ST. PAULI 2-1
    42′ Lehamnn (S), 59′ rig Schurrle (M), 83′ Allagui (M)

    Classifica finale

    Pos Squadra Pt G
    1. BORUSSIA DORTMUND 75 34
    2. BAYER LEVERKUSEN 68 34
    3. BAYERN MONACO 65 34
    4. HANNOVER 60 34
    5. MAGONZA 58 34
    6. NORIMBERGA 47 34
    7. KAISERSLAUTERN 46 34
    8. AMBURGO 45 34
    9. FRIBURGO 44 34
    10. COLONIA 44 34
    11. HOFFENHEIM 43 34
    12. STOCCARDA 42 34
    13. WERDER BREMA 41 34
    14. SCHALKE 40 34
    15. WOLFSBURG 38 34
    16. BORUSSIA MONCHENGLADBACH 36 34
    17. EINTRACHT FRANCOFORTE 34 34
    18. ST. PAULI 29 34
  • Le pagelle di Manchester United – Schalke 4-1

    Le pagelle di Manchester United – Schalke 4-1

    MANCHESTER UNITED

    Smalling 6: Commette un errore in disimpegno che permette allo Schalke di accorciare le distanze, ma nel complesso gioca una partita attenta.

    Gibson 6,5: Partita di quantità e qualità del centrocampista irlandese. Un assist e un gol nella sua miglior partita in stagione.

    Anderson 7,5: Prestazione convincente condita da una doppietta e tante giocate di alto livello.

    Valencia 7: Sembra andare a velocità doppia rispetto agli avversari ed ha il merito di aver sbloccato la partita.

    SCHALKE 04

    Neuer 5,5: Luci ed ombre per il portierone tedesco: regala il gol del 2-0 allo United ma sfodera un paio di interventi da grandissimo portiere.

    Howedes 6: Ci mette grinta e convinzione, salva un gol sulla linea ma contro questi avversari non è bastato.

    Jurado 6: Uno dei migliori tra i suoi. Segna un gol splendido e ogni tanto accende la luce in un frastornato Schalke.

    Raul 6: Ha il merito di essere l’ultimo a mollare. 34 anni e non sentirli: chapeau.

  • Il Manchester batte lo Schalke e vola a Wembley

    Il Manchester batte lo Schalke e vola a Wembley

    Il Manchester United conquista meritatamente la finale di Champions League 2011 che si disputerà nello stadio inglese di Wembley, asfaltando il malcapitato Schalke 04 per 4-1. La partita si decide già nel primo tempo quando i “Red Devils” mettono a segno due reti che pesano come un macigno sulle speranze dei tedeschi bravi pero ad accorciare le distanze, prima di naufragare nel secondo tempo. Ferguson avrà la sua rivincita per la Champions 2009 contro i rivali del Barcellona.

    CALCIO D’INIZIO – Ferguson applica un pesante turn-over con 5 titolari fuori e il solo Berbatov in attacco supportato da Nani. I tedeschi iniziano la partita in modo aggressivo e tengono bene il campo ma al 6′ arriva il primo guizzo di Nani che salta due difensori prima di essere chiuso in angolo. Due minuti dopo è Farfan a farsi vedere dalle parti di Van der Sar con un destro che finisce di poco al lato. Il Manchester comincia pian piano a prendere le redini della gara grazie ad un centrocampo diretto splendidamente da Scholes e lascia poco spazio alle ripartenze tedesche.

    UNO-DUE UNITED – Al 25′ Smalling prova ad anticipare tutti di testa ma la sua conclusione termina di poco alta. Il gol però è nell’aria: lo Schalke perde un pallone a centrocampo, Gibson serve splendidamente Valencia che a tu per tu con Neuer non sbaglia. United in vantaggio. I tedeschi provano a ripartire e avrebbero la palla buona con Jurado che da ottima posizione sbaglia completamente il passaggio per Raul. Al 31′ arriva il raddoppio dei “Red Devils” con Gibson che dal limite dell’aria spara su Neuer che non trattiene in pallone e regala letteralmente la rete alla squadra di Ferguson.

    REAZIONE SCHALKE – Gli ospiti non hanno più niente da perdere e provano almeno ad accorciare le distanze. Al 35′ Smalling sbaglia un disimpegno davanti alla difesa e gli avversari ne approfittano per mettere subito la palla in area verso Raul che sbatte contro i difensori in maglia rossa ma la palla carambola verso Jurado che lascia partire un destro potente e preciso che fulmina Van der Sar. Neanche il tempo di esultare che lo United va vicinissimo alla terza macatura con Nani che scarta Neuer e a botta sicura si vede respingere il tiro da Howedes ben piazzato sulla linea di porta. Negli ultimi minuti arrivano 3 cartellini gialli per i padroni di casa ma nessuno era diffidato.

    SECONDO TEMPO – Lo United inizia forte con Anderson che crea scompiglio nell’area tedesca con i difensori che riescono a chiudere in qualche modo. Al 51′ è Raul a salire in cattedra e si procura due calci d’angolo che non vengono sfruttati a dovere dalla squadra di Rangnick. Al 52′ bella incursione di Valencia che semina gli avversari scambia con Nani ma viene chiuso all’ultimo da Escudero. Al 55′ si rivede il Neuer ai suoi livelli con una super parata sulla gran botta di sinistro di Anderson. La partita prosegue con numerosi cambiamenti di fronte ma nessuna vera e propria occasione da rete sino al 70′ quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo Berbatov si smarca in area e serve Smalling al centro dell’area che con un piattone destro mette in porta ma il tutto a gioco fermo per fuorigioco. Passa un minuto e arriva davvero il 3° gol dello United: Nani se ne ve sulla destra, arriva sul fondo e serve in area Anderson che al secondo tentativo trafigge Neuer. Lo United dilaga al 75′ con Berbatov che servito in area è bravo a girare su Anderson che a porta vuota segna il quarto gol. Al 78′ si rivede lo Schalke con un tiro di Edu che viene deviato in angolo ma non basta per accorciare le distanze. Al 82′ gol annullato a Huntelaar per fuorigioco. Ultimi minuti in cui lo Schalke prova a spingersi in avanti ma senza successo e vetrina finale per Neuer che si esibisce in un altro intervento strepitoso su Owen. Dopo 3 minuti di recupero finisce la partita: United meritatamente in finale.

  • Manchester United – Schalke 04: le probabili formazioni

    Manchester United – Schalke 04: le probabili formazioni

    Il Manchester United si gioca questa settimana una grossa parte della stagione. I “Red Devils” affronteranno stasera i tedeschi dello Schalke 04 e nel prossimo turno di campionato si giocheranno lo spareggio per la Premier contro il Chelsea di Carlo Ancelotti. Il 2-0 dell’andata lascia poco spazio a clamorose rimonte, ma gli uomini di Sir Alex Ferguson faranno bene a non sottovalutare lo Schalke, vera e propria mina vangante del torneo. La squadra di Gelsenkirchen non ha più nulla da chiedere al suo mediocre campionato e stasera giocherà col coltello tra i denti per uscire a testa alta da una competizione che li ha visti capaci di grandi imprese.

    FORMAZIONI – Ferguson dovrà fare a meno del suo gioiello Rooney ma dovrebbe recuperare Giggs che ha superato l’attacco influenzale che l’aveva tenuto fuori contro l’Arsenal. A centrocampo ci saranno Nani e Park sulle fasce e ancora un giocatore di esperienza come Scholes in mediana, coadiuvato da Anderson. In attacco sicuro Berbatov con Owen e Hernandez in ballottaggio per una maglia. L’undici di  Rangnick basa le sue certezze sull’estremo difensore Nuer, probabilmente il giocatore che più si è messo in luce nel corso della Champions, e sull’esperienza di Raul in attacco. A far coppia col bomber spagnolo sarà Edu con Huntelaar pronto a subentrare a gara in corso.

    Manchester United (4-4-2): Van der Sar; Rafael, Ferdinand, Vidic, Evra; Nani, Scholes, Anderson, Park; Berbatov, Owen
    Allenatore
    : Ferguson

    Schalke 04 (4-4-2): Neuer; Uchida, Metzelder, Howedes, Sarpei; Baumjohann, Matip, Papadopoulos, Jurado; Edu, Raul
    Allenatore
    : Rangnick

  • Schalke – Manchester Utd le pagelle. Strepitoso Neuer ma non basta

    Schalke – Manchester Utd le pagelle. Strepitoso Neuer ma non basta

    Pagelle Schalke
    Neuer 7,5 Se il passivo è contenuto il merito è soltanto suo. Alcuni suoi interventi hanno del miracoloso e non è un caso se il Bayern corra per metterlo sotto contratto e Ferguson decida di farsi tutto il campo per andare a stringergli la mano.

    Uchida: 6,5
    L’Asia inizia a crescere e lui ne è un altro esempio lampante. Positivo e tonico è uno degli ultimi ad alzare bandiera bianca.

    Matip: 4
    Inadeguato nel ruolo di centrale soffre la vivacità dei diavoli rossi, sciagurato sui gol.

    Farfan: 5 partita incolore, tutti si aspettavano qualcosa in più dal suo estro.

    Raul: 6
    Perde in confronto tra “vecchietti” con Giggs ma prova in ogni modo a far respirare i suoi duellando con i titani Vidic e Ferdinand

    Schalke 04: Neuer 7,5, Uchida 6,5, Matip 4, Metzelder 5, Sarpei 5(27′ st Escudero sv), Farfan 5, Papadopoulos 5, Jurado 6(37′ st Draxler), Baumjohann 5 (8′ st Kluge 5,5), Raul 6, Edu 6. (33 Schober, 5 Plestan, 16 Karimi, 15 Charisteas). All.: Rangnick.

    Pagelle Manchester:


    Ferdinand Vidic 6,5
    Lo United non ha mai preso gol in trasferta in Champions e molto del merito è loro.

    Giggs 7,5 Altro gol decisivo, corre come un ragazzino e muove il pallone con la solita classe.

    Rooney: 8
    Ha ritrovato la condizione fisica e sopratutto mentale, immarcabile per chiunque anche questa sera è il migliore in campo.

    Hernandez: 7 Non segna ma è sempre prezioso a vederlo giocare si ha la sensazione che diventerà un altro grandissimo confermando il fiuto di Ferguson.

    Manchester United: Van der Sar 6, Fabio 6, Ferdinand 6,5, Vidic 6,5, Evra 7, Valencia 6,5, Carrick 6, Giggs 7, Park Ji-Sung 6 (28′ st Scholes 6,5), Rooney 8 (37′ st Nani 6), Hernandez 7 (28′ st Anderson sv). (29 Kuszczak, 12 Smalling, 23 Evans, 21 Rafael). All.: Ferguson

  • Giggs, Rooney il Manchester ipoteca Wembley

    Giggs, Rooney il Manchester ipoteca Wembley

    La stagione del Manchester United continua a regalare soddisfazioni ai suoi tifosi, ipotecata la Premier l’undici di Ferguson ha sfoderato una prestazione sontuosa a Gelsenkirchen contro quello Schalke che solo 15 giorni fa aveva fatto vivere un incubo all’Inter e ai suoi tifosi.

    Partita mai in discussione comandata per tutto l’arco del match dagli inglesi e il due a zero finale è merito solo della grande prestazione del portierone Neuer autore di tantissimi miracoli nel corso del match.

    Il match tra i vecchi saggi della Champions tra Raul e Giggs viene vinto da quest’ultimo ma il protagonista assoluto ancora una volta è Wayne Rooney autore dell’assist per la rete del gallese e della rete del raddoppio su assist di Hernandez.

    TABELLINO
    Schalke 04:
    Neuer, Uchida, Matip, Metzelder, Sarpei (27′ st Escudero), Farfan, Papadopoulos, Jurado (37′ st Draxler), Baumjohann (8′ st Kluge), Raul, Edu. (33 Schober, 5 Plestan, 16 Karimi, 15 Charisteas). All.: Rangnick.
    Manchester United: Van der Sar, Fabio, Ferdinand, Vidic, Evra, Valencia, Carrick, Giggs, Park Ji-Sung (28′ st Scholes), Rooney (37′ st Nani), Hernandez (28′ st Anderson). (29 Kuszczak, 12 Smalling, 23 Evans, 21 Rafael). All.: Ferguson.
    Arbitro: Velasco (Spagna).
    Reti: nel st 22′ Giggs, 24′ Rooney.
    Spettatori: 61 mila