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  • Champions League 2012/2013 risultati e classifica seconda giornata

    Champions League 2012/2013 risultati e classifica seconda giornata

    Conclusa la seconda giornata della fase a gironi della Champions League, riepiloghiamo risultati e classifiche dei vari gironi in una due giorni europea che ha visto parecchie vittorie esterne, in alcuni casi sorprendenti, vedi Milan e Celtic in Russia e il Braga in Turchia. Cinquanta le reti messe a segno nelle sedici partite disputate con Cristiano Ronaldo autore di una tripletta, ma la più bella può considerarsi quella di Eliseu (autore di una doppietta) del Malaga che sorprende il portiere dell’Anderlecht con un tiro imprendibile da fuori area che finisce la corsa sotto l’incrocio dei pali. C’è una particolarità che lega tutti i gruppi dopo due partite disputate, ed è il club “materasso“, o meglio, ogni girone ha una squadra ancora a quota zero punti in classifica.

    GIRONE A

    La sfida al vertice tra Porto-Psg va ai portoghesi grazie ad un gol allo scadere di James Rodriguez, mentre nell’altro match Kiev-Zagabria termina con un secco due a zero a favore degli ucraini che in classifica raggiungono i francesi.

    Champions League © Johannes Eisele/Getty Images

    Classifica: Porto 6; Psg e Dinamo Kiev 3; Dinamo Zagabria 0.

    Prossimo Turno: Dinamo Zagabria-Psg ; Porto-Dinamo Kiev (24 ottobre)

    GIRONE B
    L’Arsenal approfitta del turno casalingo contro l’Olympiacos per conquistare la seconda vittoria su due, 3-1 ai greci. Lo Schalke invece viene fermato in casa sul 2-2 da un buonissimo Montpellier che acciuffa il pareggio nei minuti finali.

    Classifica: Arsenal 6; Schalke 4; Montpellier 1; Olympiacos 0.

    Prossimo turno: Arsenal-Schalke ; Montpellier-Olympiacos (24 ottobre)

    GIRONE C
    Vittorie esterne per Milan e Malaga che superano rispettivamente per 3-2 e 3-0 Zenit e Anderlecht grazie alle prove maiuscole di El Shaarawy e Eliseu. Gli spagnoli si confermano primi in classifica, il Milan subito dietro. I russi dalla prossima giornata non possono più sbagliare.

    Classifica: Malaga 6; Milan 4; Anderlecht 1; Zenit 0.

    Prossimo turno: Malaga-Milan ; Zenit-Anderlecht (24 ottobre)

    GIRONE D
    Nel gruppo di ferro, il Manchester City rischia l’eliminazione prematura non riuscendo ad andare oltre l’1-1 casalingo contro il Dortmund salvati da un calcio di rigore realizzato da Balotelli. Per il Real Madrid è tutto facile in Olanda contro l’Ajax. Finisce 4-1 con tripletta di Ronaldo e gol in rovesciata di Benzema.

    Classifica: Real Madrid 6; Borussia Dortmund 4; Manchester City 1; Ajax 0.

    Prossimo turno: Borussia Dortmund – Real Madrid ; Ajax – Manchester City (24 ottobre)

    GIRONE E
    Tutto facile per i detentori del titolo del Chelsea che vincono facile in Danimarca contro il Nordsjaelland per 4-0, mentre qualche difficoltà allo Juventus Stadium per i bianconeri che vengono fermati sull’1-1 da un ottimo Shakhtar. Guidano la classifica inglesi e ucraini.

    Classifica: Chelsea e Shakhtar 4; Juventus 2; Nordsjaelland 0.

    Prossimo turno: Shakhtar – Chelsea ; Nordsjaelland – Juventus (23 ottobre)

    GIRONE F
    Il Bate sorprende tutti e dopo aver superato in trasferta il Lille si conferma in casa battendo per 3-1 il Bayern Monaco. Il Valencia vince con un secco 2-0 contro i francesi. Il bielorussi guidano il girone a punteggio pieno, mettendo a serio rischio la qualificazione di una tra Valencia e Bayern.

    Classifica: Bate Borisov 6; Bayern Monaco e Valencia 3; Lille 0.

    Prossimo turno: Lille – Bayern Monaco ; Bate Borisov – Valencia (23 ottobre)

    GIRONE G
    Vittorie esterne per Celtic e Barcellona che vincono contro Spartak Mosca e Benfica. Decisiva in Russia la rete di Samaras al 90′. Per i blaugrana impegno più facile del previsto in terra portoghese con un 2-0 senza rischi.

    Classifica: Barcellona 6; Celtic 4; Benfica 1; Spartak Mosca 0.

    Prossimo turno: Spartak Mosca – Benfica ; Barcellona – Celtic (23 ottobre)

    GIRONE H
    Lo United vince in rimonta contro il Cluj in Romania, decisiva la doppietta di van Persie. Brutta sconfitta interna invece per il Galatasaray che viene battuto per 2-0 dal Braga ed è costretto a rimanere ancora a quota 0 in classifica, guidata dagli inglesi a punteggio pieno.

    Classifica: Manchester United 6; Cluj e Braga 3; Galatasaray 0.

    Prossimo turno: Galatasaray – Cluj ; Manchester United – Braga (23 ottobre)

  • Programma Champions League, oggi è il turno di City e Real

    Programma Champions League, oggi è il turno di City e Real

    La seconda giornata della fase a gironi della Champions League disputata ieri, è inizia con il botto, con la sconfitta dei vice campioni d’Europa del Bayern Monaco crollare contro il Bate Borisov, con quest’ultimi che si ritrovano così con sei punti in classifica, al primo posto dopo aver battuto all’esordio i francesi del Lille. Per il resto, vittorie per United, Chelsea e Barcellona (brutto infortunio per Puyol). Solo un pareggio per la Juventus contro lo Shakhtar. Quest’oggi ci saranno le restanti partite, con il Milan che farà visita allo Zenit di San Pietroburgo alle ore 18, dando il via a questa giornata europea. Come al solito, un occhio di riguardo lo avrà il girone D, composto da quattro squadra vincitrici del proprio campionato nella stagione appena conclusa. Ecco il programma Champions League di quest’oggi.

    GRUPPO A – Sfida al vertice Porto-Psg, entrambe uscite vincenti dalla prima giornata di Champions League. Si sono già registrati degli scontri tra le due tifoserie e la partita si annuncia molto calda e maschia. Speriamo ci sia anche tanto spettacolo. Nell’altra sfida Dinamo Kiev-Dinamo Zagabriachi uscirà vincente, potrà puntare al terzo posto, valido per la “retrocessione” in Europa League. Dando per scontato che i portoghesi e i francesi sono le due squadra favorite per il passaggio al turno ad eliminazione diretta.

    Mourinho in conferenza stampa © Dean/Getty Images

    Porto (4-3-3): Helton; Danilo, Maicon, Otamendi, Alex Sandro; Fernando, Lucho Gonzalez, Moutinho; Varela, J.Martinez, J.Rodriguez.
    Psg (4-3-2-1): Sirigu; Jallet, Thiago Silva, Alex, Maxwell; Sissoko, Verratti, Matuidi; Pastore, Menez; Ibrahimovic.

    Dinamo Kiev (4-4-2): Koval; Taiwo, Danilo Silva, Khaceridi, Betao; Gusev, Miguel Veloso, Kranjcar, Mikhalik; Brown, Yarmolenko.
    Dinamo Zagabria (4-2-3-1): Kelava; Vida, Tonel, Simunic, Pivaric; Ademi, Calello; Brozovic, Sammir, Rukavina; Cop.

    GRUPPO B – Seconda giornata molto importante in questo girone che potrebbe vedere due squadre in fuga solitaria. Le partite sono Arsenal-Olympiacos e Schalke04-Montpellier. Inglesi e tedeschi, hanno vinto all’esordio e adesso potrebbero approfittare del turno casalingo per portarsi a 6 punti e lasciare a 0 francesi e greci. Occasione da non perdere per poi giocarsi il primo posto nel doppio contro diretto nella terza e quarta giornata.

    Schalke (4-2-3-1): Unnerstall; Howedes, Papadopoulos, Matip, Fuchs; Neustadter, J.Jones; Farfan, Holtby, Draxler; Huntelaar.
    Montpellier (4-2-3-1): Jourdren; Bocaly, Yanga-Mbiwa, Hilton, Jeunechamp; Saihi, Estrada; Cabella, Belhanda, Stambouli; Camara.

    Arsenal (4-2-3-1): Mannone; Jenkinson, Mertesacker, Vermaelen, Gibbs; Arteta, Ramsey; Walcott, Cazorla, Gervinho; Podolski.
    Olympiacos (4-2-3-1): Megyeri; Torossidis, Contreras, Manolas, Holebas; Maniatis, Modesto; P.Machado, D.Fuster, Abdoun; Djebbour.

    GRUPPO C – Il girone italiano con la sfida Zenit-Milan in primo piano. L’altro match sarà Anderlecht-Malaga. Partita molto importante per gli spagnoli, che dopo aver vinto contro i russi all’esordio potrebbero diventare una vera minaccia per la qualificazione dei rossoneri, che hanno iniziato con un punto casalingo contro i belgi.

    Anderlecht (4-4-2): Proto; Gillet, Nuytink, Kouyate, Descacht; Bruno, Biglia, Kanu, Jovanovic; Mbokani, De Sutter.
    Malaga (4-2-3-1): Caballero; J.Gamez, Demichelis, Weligton, Monreal; Camacho, Iturra; Joaquin, Isco, Eliseu; Saviola.

    GRUPPO D – Ed eccoci al girone sulla carta più bello della Champions League. Le sfide Manchester City-Borussia Dortmund e Ajax-Real Madrid sono entrambe da seguire con attenzione. Gli inglesi devo riscattarsi dalla sconfitta arrivata negli ultimi minuti al Bernabeu nella prima giornata e ospiteranno i tedeschi, usciti vittoriosi dalla sfida casalinga contro gli olandesi. Per i ragazzi olandesi invece, sfida piuttosto complicata contro le merengues.

    Manchester City (4-2-3-1): Hart; Maicon, Kompany, Lescott, Kolarov; Barry, Yaya Tourè; Silva, Aguero, Nasri; Dzeko.
    Borussia Drtmund (4-2-3-1): Weidenfeller; Piszczek, Subotic, Hummels, Schmelzer; Gundogan, Kehl; Blaszczykowski, Gotze, Reus; Lewandowski.

    Ajax (4-3-3): Vermeer; Van Rhijn, Alderweireld, Moisander, Blind; S.De Jong, Poulsen, Eriksen; Sana, Babel, Boerrigter.
    Real Madrid (4-2-3-1): Casillas; Arbeloa, Pepe, Sergio Ramos, Marcelo; Xabi Alonso, Khedira; Di Maria, Modric, Cristiano Ronaldo; Benzema.

  • Il Milan supera lo Schalke con gol di Emanuelson

    Il Milan supera lo Schalke con gol di Emanuelson

    Schalke 04 Milan 0-1. Prima partita amichevole europea per la squadra milanista e primo successo. I rossoneri si presentano in Germania senza i nazionali, appena rientrati dalle vacanze estive post Europei e alcuni (vedi Pato) ancora con la propria nazionale in attesa delle Olimpiadi di Londra 2012.

    LA PARTITA – Partita giocata su ritmi molto blandi, soprattutto dai milanisti, ancora in piena preparazione e con le gambe pesanti. La prima palla gol della gara arriva all’ 8′ sui piedi di El Shaarawy, che lanciato ottimamente in profondità da Emanuelson, supera in velocità la difesa tedesca ma si fa ipnotizzare dal portiere avversario in uscita disperata. La risposta dello Schalke arriva intorno alla mezzora con Holtby (centrocampista classe ’90) che riceve una sponda da un compagno dentro l’area e piazza il pallone sul palo alla sinistra del portiere milanista Amelia.
    Nel secondo tempo è sempre Holtby a rendersi pericolo con un tiro a giro da fuori area, ma l’estremo difensore rossonero non si fa trovare impreparato. Al 65′ arriva il gol del Milan, nato da un triangolo tra Emanuelson e Robinho che apre in due la difesa avversaria, con il primo che supera facilmente in velocità il portiere Fahrmann e insacca da posizione defilata con un bel diagonale. La reazione dei tedeschi è tutto in un colpo di testa dell’ex Huntelaar che di testa spara alto a pochi passi dalla linea di porta.

    Robinho in azione © PATRIK STOLLARZ/AFP/GettyImages

    ALLEGRI – L’allenatore livornese si dice soddisfatto della prestazione e soprattutto della vittoria contro una squadra avanti nella preparazione fisica, dovendo iniziare tra poche settimana la Bundesliga. Un Milan ancora con la rosa ridotta, con il mister rossonero costretto a far partire da titolare il giovane e promettente terzino De Sciglio e a gara in corso ha messo in campo il trio di centrocampo formato da Cristante, Filkor, Valoti e  la punta, figlio d’arte, Ganz.

    CASSANO – Il tecnico milanista ha avuto tempo anche per una battuta su Antonio Cassano, tornato dalle vacanze e che secondo i giornalisti, mostra un leggero “mal di pancia” dovuto alle cessioni di Thiago Silva e del suo amico Ibrahimovic. Secondo Max Allegri, il giocatore è motivato e soprattutto in grande forma.

    Video del gol vittoria di Urby Emanuelson
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  • Calciomercato Milan, Dossena e Papadopoulos idee per la difesa

    Calciomercato Milan, Dossena e Papadopoulos idee per la difesa

    Continuano a spuntare nomi nuovi per il calciomercato Milan . E’ risaputo ormai che uno dei maggiori problemi della squadra rossonera riguarda il ruolo di terzino sinistro. Quest’anno è stato un vero e proprio terno a lotto, tra Taiwo, Mesbah, Antonini e Zambrotta, con nessuno di loro capace di far vacillare Massimiliano Allegri e sceglierlo come titolare inamovibile. Oltre al terzino sinistro in Via Turati si cerca un difensore centrale per il dopo Nesta. Tra i più papabili resta in pole position Acerbi, sebbene nelle ultime ore si sia fatta avanti l’Inter, come dichiarato dallo stesso agente del clivense. Non sono top player, parola diventata sconosciuta in casa Milan negli ultimi anni. Chi è finito nel mirino di Galliani stavolta?

    CALCIOMERCATO MILAN: KIRIAKOS PAPADOPOULOS – Il nome nuovo per il reparto centrale è quello di Kyriakos Papadopoulos, stella dell’Under 21 greca e di proprietà dello Schalke 04. Secondo quanto riporta il sito Milannews, il difensore sarebbe finito sul taccuino di Adriano Galliani. Al momento l’ostacolo più grande è rappresentato dalla valutazione che il club tedesco ha del suo calciatore, circa 9 milioni di euro. Anche per questo sembra più facile arrivare all’altro obiettivo, ovvero lo svedese del Genoa Granqvist, sponsorizzato direttamente da Zlatan Ibrahimovic, senza trascurare il centrale difensivo del Chievo Acerbi, già vicino a vestire la maglia rossonera poche settimane fa.

    andrea dossena | © Giuseppe Bellini/Getty Images

    CALCIOMERCATO MILAN ANDREA DOSSENA – Per la fascia sinistra è spuntato il nome di Andrea Dossena, ex Liverpool, ora in forza alla squadra di Mazzarri, valutato intorno ai 3 milioni di euro. Il calciatore partenopeo è a Napoli dal gennaio 2010. La sua ultima presenza con la Nazionale azzurra è stata nel 2009, anno in cui l’Italia venne eliminata nella fase a gironi della Confederation Cup. L’agente ha confermato le indiscrezioni che vogliono il Milan interessato al suo assistito. Si ipotizza che la società di Aurelio De Laurentiis chieda in cambio una contropartita tecnica, verosimilmente uno tra Antonini e Mesbah, entrambi stimati dal tecnico Mazzarri.

    NON E’ CAPODANNO – Per il momento i botti di capodanno sono decisamente lontani da Milanello e dintorni. Non tanto perché il calendario mostra il mese di maggio anziché quello di dicembre, quanto per le strategie messe in piedi dalla dirigenza rossonera e seguite fedelmente giorno dopo giorno. Archiviati gli acquisti a parametro zero di Montolivo e Traoré, Galliani fiuta il terreno per nuovi possibili affari, certificati low cost. Per buona pace dei big che abitano nella casa del Milan, Thiago Silva e Zlatan Ibrahimovic in testa. Poi a chi non piacerà il nuovo Diavolo formato 2012-2013 troverà la porta di uscita ad aspettarlo. Berlusconi da una parte e Galliani dall’altra non accetteranno più uscite come quella dello svedese di qualche giorno fa, senza guardare in faccia a nessuno.

  • Raul saluta lo Schalke, futuro arabo. Psg su Higuain

    Raul saluta lo Schalke, futuro arabo. Psg su Higuain

    La leggenda spagnola Raul lascerà presto l’Europa. All’età di 34 anni (ne compie 35 a giugno), l’attaccante da 361 gol in carriera ha deciso di chiudere la parentesi Schalke e salutare in maniera definitiva il Vecchio Continente. Lo stesso giocatore iberico è stato protagonista questa mattina di una conferenza stampa particolarmente sofferta, nella quale ha annunciato ai giornalisti presenti in sala il suo addio alla società tedesca, che l’ha accolto a braccia aperte dopo essere stato epurato da Mourinho nell’estate del 2010. Raul ha dichiarato che è arrivato il tempo di stare maggiormente vicino alla famiglia e gettare le basi per un futuro “tranquillo”. L’ex fuoriclasse del Real è in procinto di firmare un quadriennale con gli arabi del Al-Ahly.

     

    NUMERI SCHALKE – I due anni trascorsi in Germania non possono definirsi di secondo piano, tutt’altro. Infatti lo spagnolo ha confermato anche in Bundesliga di essere un bomber d’altri tempi, totalizzando 39 gol e 20 assist in 96 presenze, raggiungendo quota 71 gol in Champions League, grazie alle 5  reti segnate durante la prima stagione, confermandosi il miglior marcatore di sempre.

    gonzalez blanco raul | © PATRIK STOLLARZ/AFP/Getty Images

    DUE ANNI DA RICORDARE – Durante la conferenza stampa d’addio, Raul ha sottolineato come la vittoria in Supercoppa quest’estate contro il Dortmund e la conquista delle semifinali di Champions l’anno precedente siano stati i momenti più belli della sua avventura tedesca.

    HIGUAIN – Sempre di oggi la notizia di un presunto incontro fra l’attaccante argentino del Real e il presidente del Paris Saint Germain Nasser Al-Khelaifi. La notizia è stata riportata questa mattina dal settimanale francese “Le 10 sport”. L’incontro fra Higuain e la proprietà del club parigino risalirebbe agli ultimi giorni dello scorso mese. Più volte in passato sono stati accostati al Psg nomi importanti, fra tutti quello dell’Apache Tevez, per il quale la dirigenza francese aveva formulato un offerta vicino ai 30 milioni di euro durante il mercato invernale, senza riuscire però a trovare l’accordo con il giocatore.  Da parte sua Higuain potrebbe anche accettare la corte di Ancelotti, anche perché quest’anno al Real l’argentino si è visto costretto a subentrare dalla panchina in più di un’occasione, nonostante una media straordinaria di un gol ogni 73′ minuti.

  • Il Bayern frena in casa, il Borussia Dortmund ipoteca la Bundesliga

    Il Bayern frena in casa, il Borussia Dortmund ipoteca la Bundesliga

    Campionato avvincente sull’asse Borussia Dortmund – Bayern Monaco, ma la Bundesliga ha oramai il suo potenziale vincitore. Dopo il passo falso interno dei Bavaresi, 0-0 contro il Mainz, i gialloneri volano a +8 sugli inseguitori, ipotecando così la vittoria finale a sole tre giornate dalla conclusione del torneo.

    Il Borussia Dortmund, supera, se pur con grande difficoltà, l’ostacolo Schalke nel “Revierderby” della quartultima giornata della Bundesliga. Gialloneri brillanti fin da subito, vicini al goal dopo appena 30 secondi. Ma è lo Schalke a passare in vantaggio. Farfan riceve palla al limite dell’area, controllo in corsa e destro ad incrociare, detrminate la deviazione di Kagawa, che spiazza il proprio portiere, portando così il risultato sull’1-0 in favore dei padroni di casa! La risposta ospite non si fa attendere, Piszczek trova il jolly della “domenica” (seppur si giochi di sabato), calciando dalla media distanza; sinistro in controbalzo e palla nel sacco, per il pareggio dei gialloneri! Il primo tempo va così in archivio. La ripresa vede le due formazioni affrontarsi a viso aperto. Parte meglio lo Schalke, ma è ancora il Borussia a passare. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Kehl si avventa sulla sfera siglando così il 2-1 ospite al minuto 63′. Il finale di gara è ad altissima tensione. I gialloneri soffrono, ma riescono comunque a portare a casa il risultato, ipotecando così il successo finale nel torneo.

    Schalke – Borussia Dortmund © PATRIK STOLLARZ/AFP/Getty Images

    Nell’altro big match, il Bayern Monaco non va oltre lo 0-0 in casa contro il Mainz, consegnando di fatto il titolo ai rivali gialloneri. Baveresi in campo dopo la vittoria dei gialloneri,  virtualmente a +9 dopo il successo in trasferta per 2-1 contro lo Schalke. Robben e compagni appaiono fin da subito stanchi, demotivati e privi di quella carica agonista, fondamentale per questo finale di stagione. Praticamente nulle le occasioni nella prima frazione di gioco. Bayern lento e macchinoso, Mainz guardingo e bel allacciato in difesa. Nella ripresa il ct Heynckes prova il tutto per tutto affidandosi all’artiglieria pesante. Dentro, Gomez, Ribery e Kroos, ma la musica non cambia. Il Bayern scivola a -8 dalla capolista, chiudendo di fatto la Bundesliga e catapultandosi già al doppio confronto di Champions League contro il Real Madrid. Grande merito al Borussia Dortmund e Bayern Monaco, le quali hanno dato vita ad una Bundesliga intensa e avvincente.

    Risultati della 31^ giornata della Bundesliga:

    Amburgo-Hannover 1-0
    Leverkusen-Hertha Berlino 3-3
    Kaiserslautern-Norimberga 0-2
    Schalke 04-Dortmund 1-2
    Wolfsburg-Augsburg 1-2
    Bayern Monaco-Mainz 0-0

     

  • Europa League, l’Athletic Bilbao di Bielsa travolge lo Schalke

    Europa League, l’Athletic Bilbao di Bielsa travolge lo Schalke

    Se qualcuno pensava che il Manchester United fosse stato un caso isolato e solo una convergenza di eventi a favore si è sbagliato: dopo essersi preso la soddisfazione di aver battuto in entrambe le sfide ed eliminato i Red Devils, l’Athletic Bilbao del Loco Bielsa continua ad incantare e si impone a Gelsenkirchen in Germania superando i padroni di casa dello Schalke per 4-2 ai quali non è bastato il solito Raul per avere la meglio sui baschi: l’ex Real Madrid firma la doppietta personale che rafforza il suo primato nella classifica dei migliori marcatori nelle coppe europee (76 reti all’attivo) ribaltando momentaneamente lo 0-1 segnato da Llorente. La squadra di Bielsa si scatena nel finale quando nell’ultimo quarto d’ora è capace di andare in rete per ben tre volte: lo stesso bomber basco riporta il punteggio in parità, poi De Marcos e Muniain ipotecano la semifinale per i rojiblancos. Tra sette giorni al San Mames lo Schalke dovrà battere l’Athletic con tre gol di scarto (o due nel caso dovesse arrivare a 5 reti) per compiere l’impresa.

    Il confronto Spagna – Germania dell’andata dei quarti di Europa League finisce 2-0, con il Bilbao vince anche l’Atletico Madrid che contro l’Hannover trova una vittoria sofferta allo scadere con Salvio. La squadra di Simeone si porta subito in vantaggio con Falcao, si pensa ad una gara tutta in discesa e invece Diouf spaventa i colchoneros che rischiano di crollare nella ripresa prima che l’attaccante argentino fissi il punteggio finale sul 2-1 con un gran gol a giro permettendo così all’Atletico di giocare per due risultati su tre al ritorno in Germania.

    Athletic Bilbao © PATRIK STOLLARZ/AFP/Getty Images

    Continua il momento no del Valencia, dopo le due sconfitte di fila nella Liga gli spagnoli cadono ad Alkmaar e tra una settimana al Mestalla saranno costretti a premere sin da subito sull’acceleratore: Topal replica al vantaggio di Holman ma è Martens a regalare un prezioso successo agli olandesi.

    Nell’ultimo match lo Sporting Lisbona batte il Matalist Kharkiv per 2-1, gli ucraini, che fino al 91′ sembravano ormai spacciati, restano in corsa grazie al calcio di rigore trasformato da Xavier, gol fondamentale in vista del match di ritorno in Ucraina. Per lo Sporting erano andati a segno Izmailov e Insua.

    RISULTATI E MARCATORI ANDATA QUARTI DI FINALE DI EUROPA LEAGUE

    ATLETICO MADRID – HANNOVER 2-1
    9′ Falcao (A), 38′ Diouf (H), 89′ Salvio (A)
    AZ ALKMAAR – VALENCIA 2-1
    46′ Holman (A), 51′ Topal (V), 79′ Martens (A)
    SCHALKE – ATHLETIC BILBAO 2-4
    21′ Llorente (A), 22′ Raul (S), 59′ Raul (S), 73′ Llorente (A), 81′ De Marcos (A), 93′ Muniain (A)
    SPORTING LISBONA – METALIST KHARKIV 2-1
    51′ Izmailov (S), 64′ Insua (S), 91′ rig Xavier (M)

  • Europa League, il programma dei quarti. E’ Germania vs Spagna

    Europa League, il programma dei quarti. E’ Germania vs Spagna

    Scattano stasera i quarti di finale di Europa League con le gare d’andata. Balza subito all’occhio la doppia sfida Germania – Spagna con le sfide Atletico Madrid – Hannover e Schalke – Athletic Bilbao, quest’ultima sarà il campo principale essendo il quarto di finale più equilibrato e più in bilico: l’undici di Gelsenkirchen è una delle candidate principali alla conquista del trofeo, l’attacco a disposizione del tecnico Huub Stevens è esplosivo potendo contare sull’esperienza del miglior realizzatore in assoluto nelle competizioni europee Raul e sulla prolificità di Huntelaar che in questa stagione viaggia ad una media superiore al gol a partita nonchè capocannoniere della competizione. Di fronte i Minatori troveranno l’Athletic di Bielsa, capace non solo di eliminare il Manchester United nel turno precedente ma di batterlo in entrambe le sfide, sia al San Mames che all’inespugnabile Old Trafford. I baschi si sono rivelati squadra dai due volti, straordinari in Europa mentre faticano più del dovuto nella Liga dove sono reduci da 3 ko di fila e un pareggio.

    L’altro incrocio tedesco-spagnolo vede l’Atletico Madrid, che aveva eliminato la Lazio nei sedicesimi, affrontare l’Hannover, i bookie danno ampiamente favorita la squadra di Diego Simeone che è riuscito nell’intento di dare un senso alla stagione dei colchoneros e che ha come obiettivo la finale di Bucarest del prossimo 9 maggio. Pericolo numero uno per i teutonici è il bomber Radamel Falcao che sarà supportato da Adrian, Arda Turan e l’ex Juve Diego.

    Raul e Huntelaar © DANIEL ROLAND/AFP/Getty Images

    Tutt’altro che scontato il match tra Az Alkmaar e Valencia, gli spagnoli partono con i favori del pronostico ma saranno impegnati nella difficile trasferta in terra olandese dove era caduta anche l’Udinese di Guidolin. L’Az, attualmente prima in classifica in Eredivisie, si è dimostrata squadra solida e pericolosa che può mettere in difficoltà un Valencia che sta perdendo colpi anche nelle Liga.

    Infine chiudiamo con Sporting Lisbona – Metalist Kharkiv. I portoghesi, che hanno eliminato la corazzata Manchester City, sulla carta sono superiori all’avversario ma occhio a sottovalutare gli ucraini che negli ottavi hanno compiuto una vera e propria impresa eliminando l’Olympiakos ribaltando il risultato nei minuti finali dimostrando così grande tenacia. Lo Sporting è avvertito.

    Il programma dei quarti di finale di Europa League (0re 21:05)

    1. Atletico Madrid – Hannover
    2. Az Alkmaar – Valencia
    3. Schalke – Athletic Bilbao
    4. Sporting Lisbona – Metalist Kharkiv

    Accoppiamenti semifinali

    vincente 1 – vincente 2
    vincente 3- vincente 4

  • Sorteggio Europa League, nessun derby ai quarti di finale

    Sorteggio Europa League, nessun derby ai quarti di finale

    Non solo sorteggi di Champions League nella giornata di oggi. A Nyon è andato in scena infatti il sorteggio Europa League valido per i quarti di finali e gli accoppiamenti delle semifinali. competizione dove l’Italia, dopo l’eliminazione dell’Udinese avvenuta ieri, è rimasta senza rappresentanti. Ormai una triste consuetudine negli ultimi anni, considerando che nella vecchia Coppa Uefa era proprio la nostra nazione a fare la parte del leone. Non ci sono derby negli accoppiamenti dei quarti, nonostante ci siano tre squadre spagnole e due tedesche ancora in gioco. Match clou della competizione, considerando anche le eliminazioni di Manchester United e City, avvenute agli ottavi, è quello tra Athletic Bilbao e Schalke 04. Due squadre che si stanno esprimendo bene nei rispettivi campionati nazionali e che sin qui hanno fatto bene anche nel cammino europeo. Da una parte dunque i baschi allenati da Bielsa e trascinati dal giovane attaccante Llorente, dall’altra invece c’è Huntelaar, talento olandese che in Italia non si è mai espresso a grandi livelli.

    Sorteggio Europa League © SEBASTIEN FEVAL/AFP/Getty Images

    Promette spettacolo anche la sfida tra l’Az Alkmaar, squadra che ha estromesso l’Udinese e capolista del campionato olandese, e il Valencia, di sicuro una delle più esperte a livello continentale tra quelle rimaste. Parte favorito l’Atletico Madrid di Simeone contro l’Hannover settimo in classifica nella Bundesliga, mente sfida tra squadre che arrivano da parti dell’Europa completamente opposte è quella tra Sporting Lisbona e Metalist. Quattro incontri comunque con tanto equilibrio, e dunque qualsiasi tipo di accoppiamento può verificarsi in semifinale. Possibile una finale, quella che si disputerà a Bucarest, tutta spagnola con una tra Atletico Madrid e Valencia contro Athletic Bilbao, cosi come una finale tutta tedesca tra Hannover e Schalke.

    Ecco gli accoppiamenti dei quarti di finale (29 marzo e 5 aprile)
    Az Alkmaar (Ola) – Valencia (Spa)
    Schalke (Ger) – Athletic Bilbao (Spa)
    Sporting Lisbona (Por) – Metalist Kharkiv (Ukr)
    Atletico Madrid (Spa) – Hannover (Ger).

    Semifinali (19 e 26 aprile):
    Vincente Atletico Madrid (Spa)/Hannover (Ger)-Vincente Az Alkmaar (Ola)/Valencia (Spa);
    Vincente Sporting Lisbona (Por)/Metalist Kharkiv (Ukr)-Vincente Schalke (Ger)/Athletic Bilbao (Spa).

  • Europa League, Manchester United e City flop europeo

    Europa League, Manchester United e City flop europeo

    Doveva essere la capitale europea di questa stagione e invece per Manchester è stato un vero e proprio flop europeo. Le due squadre inglesi che, dopo l’eliminazione dalla fase a gironi della Champions League, non riescono a rimediare alle sconfitte subite nelle gare di andata degli ottavi di Europa League finendo così per venire eliminate anche dalla competizione minore. Lo United, dopo averle prese all’Old Trafford, la scorsa settimana, viene sconfitto anche a Bilbao: l’Athletic di Bielsa, forte del 3-2 maturato nella tana dei Red Devils, passa in vantaggio con il bomber Llorente e chiude definitivamente il discorso qualificazione con il 2-0 firmato De Marcos; inutile il gol a dieci minuti dal termine di Wayne Rooney che non evita un’altra figuraccia europea agli uomini di Sir Alex Ferguson letteralmente surclassati nei 180 minuti dalla squadra del Loco Bielsa.

    A fare compagnia allo United i cugini del Manchester City. Gli inglesi, che tra le mura amiche dell’Etihad Stadium doveva cercare di capovolgere l’1-0 del Josè Arvelade ma lo Sporting Lisbona parte forte e allo scadere dei primi 45 minuti si ritrova avanti addirittura di due gol, frutto delle due reti di Fernandez e di Ricky Van Wolfswinkel. La squdra di Mancini, dopo lo sbandamento del primo tempo, all’intervallo rientra in campo con tutt’altro spirito: Aguero sale in cattedra e trascina i Citizens alla rimonta prima accorciando le distanze al 60′, poi procurandosi il calcio di rigore (inesistente) che Balotelli trasforma e infine realizzando il gol del 3-2 che rende gli 8 minuti di gioco un vero inferno per i lusitani di Sa Pinto. Al City servirebbe il quarto gol per passare il turno ma la rimonta incredibile non riesce e si infrange sul miracolo all’ultimo secondo di Rui Patricio che dice no al collega Hart portatosi nei pressi dell’area di rigore avversaria lasciando la sua porta sguarnita.

    Manchester City © Shaun Botterill/Getty Images Sport

    Nonostante il grande cuore non ce l’ha fatta l’Udinese a compiere l’impresa. I friulani annullano il 2-0 dell’andata ottenuto dall’Az Alkmaar praticamente nel primo quarto d’ora di gara con lo scatenato Di Natale che porta i bianconeri sul 2-0 ma Falkenburg alla mezz’ora punisce la squadra di Guidolin che non riesce a sfruttare la superiorità numerica per quasi tutti i 90 minuti di gara per trovare gli altri due gol necessari alla qualificazione ma uscendo dall’Europa League a testa alta.

    Il Valencia conserva le due reti di vantaggio del Mestalla e, uscendo indenne dal Philips Stadion, elimina il Psv Eindhoven del neo tecnico Phillip Cocu. Uno a uno il finale, Rami porta in vantaggio gli spagnoli, per gli olandesi pareggia Toivonen. Nessun problema per l’Atletico Madrid che bissa il successo dell’andata del Vicente Calderon (3-1) vincendo anche in Turchia battendo il Besiktas 3-0, a valanga le due tedesche rimaste in corsa: Schalke e Hannover ne fanno 4 a testa rispettivamente a Twente e Standard Liegi, grande la gara nello dell’ex Milan Huntelaar, trascinatore con una tripletta. Infine il Metalist Kharkiv compie l’impresa nei minuti finali vincendo in Grecia con l’Olympiakos che a 10 minuti dal termine poteva contare sui due gol segnati tra andata e ritorno. Gli ucraini pareggiano con Villagra, poi Devic all’86 firma il gol qualificazione di tacco facendosi perdonare l’errore dal dischetto commesso poco prima.

    RISULTATI E MARCATORI OTTAVI EUROPA LEAGUE

    ATHLETIC BILBAO – MANCHESTER UNITED 2-1 (andata 3-2)
    23′ Llorente (A), 66′ De Marcos (A), 80′ Rooney (M)
    BESIKTAS – ATLETICO MADRID 0-3 (andata 1-3)
    26′ Adrian, 83′ Falcao, 93′ Salvio
    HANNOVER – STANDARD LIEGI 4-0 (andata 2-2)
    4′ Abdellaoue, 21′ aut Kanu, 73′ aut Kanu, 92′ Pinto
    MANCHESTER CITY – SPORTING LISBONA 3-2 (andata 0-1)
    33′ Fernandez (S), 40′ Van Wolwswinkel (S), 60′ Aguero (M), 75′ rig Balotelli (M), 82′ Aguero (M)
    OLYMPIAKOS – METALIST KHARKIV 1-2 (andata 1-0)
    14′ Marcano (O), 81′ Villagra (M), 86′ Devic (M)
    PSV EINDHOVEN – VALENCIA 1-1 (andata 2-4)
    47′ Rami (V), 64′ Toivonen (P)
    SCHALKE – TWENTE 4-1 (andata 0-1)
    14′ Janssen (T), 29′ Huntelaar (S), 57′ rig Huntelaar (S), 71′ Jones (S), 81′ Huntelaar (S)
    UDINESE – AZ ALKMAAR 2-1 (andata 0-2)
    3′ rig Di Natale (U), 15′ Di Natale (U), 32′ Falkenburg (A)

    In verde le qualificate ai quarti di finale