Tag: sassuolo

  • Serie B: allungo Toro, Pescara show con il Sassuolo

    Serie B: allungo Toro, Pescara show con il Sassuolo

    Dopo la sconfitta rimediata in quel di Brescia settimana scorsa, il Torino si rialza alla grande tornando dalla trasferta di Grosseto con una vittoria, la quarta nelle ultime 5 gare, mettendo in cascina altri 3 punti pesanti per la volata promozione. La gara viene sbloccata subito dal giovane attaccante Oduamadi, al suo secondo centro in campionato, e chiua soltanto nei minuti di recupero dalle reti di capitan Bianchi, al 92′, e di Antenucci al 95′. I granata di mister Ventura con il 3-0 in terra toscana salgono a quota 59 punti mettendo tra sè e le più immediate inseguitrici 4 lunghezze di vantaggio.

    Inseguitrici che rispondono al nome di Pescara e Sassuolo e che oggi pomeriggio erano le protagoniste del big match della 29esima giornata del campionato cadetto. Gara spettacolare sotto tutti i punti di vista, sia come prestazione che come reti, ben 5, e che ha visto la vittoria della squadra di Zeman che, se dovesse vincere il recupero contro la Juve Stabia questo martedì, si porterebbe ad un solo punto dalla capolista. Sono gli emiliani a portarsi in vantaggio per primi con il solito Sansone, 16 centri stagionali per lui, gli abruzzesi capovolgono il risultato grazie alla doppietta dello scatenato Immobile, capocannoniere della cadetteria con 18 reti, e Insigne che mette il suo sigillo al 61′ portando il Pescara sul 3-1. Gli uomini di Pea non demordono e accorciano le distanze ancora con Sansone, il forcing finale porta i neroverdi, in flessione nelle ultime uscite, vicini al pari in diversi frangenti ma alla fine devono arrendersi ai biancoazzurri.

    Rolando Bianchi | ©Valerio Pennicino/Getty Images

    Altro big match della giornata era quello tra Sampdoria e Verona, con i blucerchiati che grazie alla doppietta di Pozzi trovano la terza vittoria nelle ultime quattro gare (unico stop quello con il Toro) alimentando le speranze playoff. La squadra di Iachini è a 8 punti dal Varese ma può accorciare se martedì dovesse battere l’Empoli nel recupero. Il Verona invece torna in Veneto a bocca asciutta e getta al vento una ghiotta occasione per tentare di restare in scia al Torino; nonostante la sconfitta gli scaligeri restano al quarto posto a quota 54 punti in piena corsa per la promozione diretta ma vengono avvicinati dal Padova che batte tra le mura amiche l’Albinoleffe: Bovo porta in vantaggio i biancoscudati, Cocco risponde immediatamente ma poi Ruopolo fa 2-1. Nella ripresa Cacia e ancora Cocco, su penalty, fissano il punteggio finale sul 3-1.

    Finisce 1-1 tra Reggina e Ascoli con i marchigiani che recriminano per un calcio di rigore abbastanza dubbio decretato dal direttore di gara Gavillucci in favore degli amaranto per un presunto fallo di Peccarisi su Ragusa trasformato da Nicolas Viola che replica così alla rete di Soncin. I calabresi vedono allontanarsi ulteriormente la zona playoff per effetto della vittoria del Varese ieri nell’anticipo contro il Vicenza. Il Modena travolge il Cittadella abbastanza agevolmente, 3-0 per i canarini trascinati dalla doppietta dell’ex Ardemagni e dalla rete di Di Gennaro, un punto a testa nel derby toscano tra Empoli e Livorno con i padroni di casa che trovano il gol del pareggio a due minuti dal termine con Dumitru, pari anche tra Bari – Crotone e Juve Stabia – Nocerina con i molossi che si fanno rimontare le due reti di vantaggio siglate da Negro e restano ancorati al fondo della classifica per una salvezza che si fa sempre più difficile. Lunedì il posticipo è Gubbio – Brescia, le Rondinelle, ancora imbattute senza subire gol da quando Calori siede in panchina, possono tenere la scia del Varese.

    RISULTATI E MARCATORI GIORNATA 29 GIORNATA SERIE B 2011-2012

    BARI – CROTONE 1-1
    13′ Florenzi (B), 87′ Calil (C)
    EMPOLI – LIVORNO 1-1
    4′ Belingheri (L), 88′ Dumitru (E)
    GROSSETO – TORINO 0-3
    12′ Oduamadi, 92′ Bianchi, 95′ Antenucci
    JUVE STABIA – NOCERINA 2-2
    7′ Negro (N), 30′ Negro (N), 69′ rig Sau (J), 89′ Caserta (J)
    MODENA – CITTADELLA 3-0
    44′ Ardemagni, 46′ Ardemagni, 64′ Di Gennaro
    PADOVA – ALBINOLEFFE 3-2
    5′ Bovo (P), 13′ Cocco (A), 30′ Ruopolo (P), 63′ Cacia (P), 79′ rig Cocco (A)
    PESCARA – SASSUOLO 3-2
    42′ Sansone (S), 49′ rig Immobile (P), 58′ Immobile (P), 61′ Insigne (P), 77′ rig Sansone (S)
    REGGINA – ASCOLI 1-1
    71′ Soncin (A), 80′ rig Viola (R)
    SAMPDORIA – VERONA 2-0
    33′ Pozzi, 53′ Pozzi
    VARESE – VICENZA 3-0
    28′ Zecchin, 39′ Kurtic, 91′ Cacciatore

    lunedì ore 20:45
    GUBBIO – BRESCIA

    CLASSIFICA SERIE B

    Pos. Squadra Pt G
    1. TORINO
    59 29
    2. PESCARA 55 28
    3. SASSUOLO 55 29
    4. VERONA 54 29
    5. PADOVA 49 28
    6. VARESE 48 29
    7. REGGINA 43 29
    8. BRESCIA 42 28
    9. SAMPDORIA 40 28
    10. BARI [-2] 40 29
    11. JUVE STABIA [-4] 37 28
    12. CITTADELLA 37 29
    13. GROSSETO 37 29
    14. LIVORNO 31 29
    15. CROTONE [-1] 29 29
    16. VICENZA 29 29
    17. MODENA 29 28
    18. GUBBIO 26 28
    19. EMPOLI 25 28
    20. ALBINOLEFFE 25 29
    21. ASCOLI [-7] 24 29
    22. NOCERINA 19 29
  • Zeman non si espone su Roma – Lazio

    Zeman non si espone su Roma – Lazio

    E’ prepotentemente tornato alla ribalta grazie al suo Pescara Spettacolo dopo essere ripartito nella scorsa stagione addirittura in Lega Pro con il Foggia, ma la sua fama è legata anche ai suoi trascorsi romani su entrambe le sponde del Tevere: Zdenek Zeman sarà spettatore particolare del Derby della Capitale in imminente programmazione nel Film della Serie A italiana.

    In conferenza stampa è stato solleticato dai giornalisti sulla sfida tra Luis Enrique e Reja, tra Totti e Klose, ma il boemo è concentratissimo sul big match di serie B tra il suo team ed il Sassuolo di Pea che rappresenta una sorta di spareggio anticipato dal sapore dolce di Serie A. “Il Derby di Roma? No, non parlo. Tutte le volte che dico una cosa ci rimane male qualcuno”, dice con il suo modo di fare sornione e simpatico.

    Zdenek Zeman | ©Getty Images

    Tuttavia, dopo aver sviscerato tutti i temi inerenti Pescara-Sassuolo, parla anche di calcio a livello generale prendendo spunto dalla considerazione che qualche cronista vede la sua sfida con Pea come quella tra Guardiola e Mourinho a livello di concezioni calcistiche. Alcuni critici sostengono che i tifosi preferiscono il calcio di Zeman mentre gli addetti ai lavori quello di Pea, concorda? “ragionamento giusto, il pubblico viene al campo per divertirsi. Ognuno fa il calcio secondo la sua mentalità, Pea ha questa. In Italia il Milan e la Roma, anche se questa non è ancora una vera squadra, cercano di proporre sempre calcio. All’estero si cerca di più di giocare, in Italia si cerca di non far giocare. Il calcio italiano in passato ha avuto successi proprio su questo”.

    Una prima risposta all’annoso quesito del ‘meglio il calcio spettacolo non sempre con profitto o meglio un calcio brutto ma redditizio?’ Si avrà sul campo proprio nella sfida tra il Pescara ed il Sassuolo vale a dire tra l’attacco atomico dei biancazzurri, di gran lunga il miglior reparto offensivo della cadetteria, e la difesa neroverde, la migliore del torneo. L’organizzazione tattica difensiva al limite dell’ostracismo di Pea versus gli schemi offensivi ed i tagli di matrice prettamente zemaniana? Al campo la risposta anche se entrambi i tecnici, ne siamo convinti, vorranno avere ragione a Giugno…

  • Torino frenato a Varese, Sassuolo 2-0 al Verona

    Torino frenato a Varese, Sassuolo 2-0 al Verona

    La Serie B ha una nuova capolista solitaria, si tratta del Sassuolo che vincendo il big match della 24esima giornata contro il Verona (2-0) si è portato in vetta alla classifica del campionato cadetto. I neroverdi di Pea regolano gli scaligeri già nel primo tempo con le reti di Terranova e Valeri nei primi 25 minuti di gioco e salgono così a quota 49 punti scavalcando il Torino bloccato a Varese.

    I granata non vanno oltre lo 0-0 nella tormenta di freddo e di neve del Franco Ossola abdicando in favore degli emiliani e cedendo il passo anche al Pescara che ieri in uno dei due anticipi del venerdì ha rifilato tre reti al Modena firmati dal tridente Immobile, Sansovini e Insigne. La squadra di Zeman, alla quinta vittoria consecutiva, ottiene così il secondo posto precedendo di una sola lunghezza il Torino al terzo pareggio in quattro gare.

    Il Padova fa suo il derby con il Cittadella, a decidere l’incontro la rete a 6 minuti dal termine di Trevisan con un colpo di testa che permette ai biancoscudati di agganciare il Verona al quarto posto. Quindici punti, 10 gol all’attivo e nessuno subito sono le cifre straordinarie del Brescia di Calori da quando siede sulla panchina delle Rondinelle al posto dell’esonerato Beppe Scienza. I lombardi passano anche ad Empoli e infilano la quinta vittoria consecutiva, la terza in trasferta, che permette loro di risalire dalla terz’ultima posizione in classifica ad un solo punto dalla zona playoff.

    Sassulo | © Claudio Villa/Getty Images

    Continua il periodo negativo per la Reggina che non vince ormai dal 13 novembre 2011. Gli amaranto impattano 0-0 a Grosseto, stesso risultato per la Sampdoria a Gubbio che con Iachini in panchina non riesce proprio a decollare (9 punti in 9 partite da quando l’ex tecnico di Piacenza, Chievo e Brescia ha preso il posto di Atzori, esonerato dopo la sconfitta interna con il Vicenza dopo aver raccolto 22 punti in 15 gare).

    Bella vittoria esterna del Bari a Bergamo contro l’Albinoleffe (2-0), dopo il dicembre nero i Galletti entrano nella bagarre per l’ultimo posto playoff, lotta che vede coinvolte ben 8 squadre (Varese, Brescia, Reggina, Grosseto, Juve Stabia, Bari, Sampdoria e Cittadella) raccolte in soli 5 punti. Chiudono la giornata tre pareggi, il Vicenza fa 1-1 con l’Ascoli, ad Abbruscato risponde Papa Waigo, mentre fanno 2-2 Juve Stabia e Crotone, i gialloblu rimontano le due reti di svantaggio dei pitagorici firmate Caetano, e Nocerina e Livorno.

    RISULTATI E MARCATORI 24 GIORNATA SERIE B 2011-2012

    ALBINOLEFFE – BARI 0-2
    73′ Castillo, 90′ De Falco
    EMPOLI – BRESCIA 0-2
    51′ Jonathas, 60′ aut Ficagna
    GROSSETO – REGGINA 0-0
    GUBBIO – SAMPDORIA 0-0
    JUVE STABIA – CROTONE 2-2
    25′ Caetano (C), 76′ Caetano (C), 82′ Danilevicius (J), 95′ Sau (J)
    NOCERINA – LIVORNO 2-2
    22′ Piccolo (L), 32′ Castaldo (N), 38′ Catania (N), 79′ Siligardi (L)
    PADOVA – CITTADELLA 1-0
    84′ Trevisan
    PESCARA – MODENA 3-1
    12′ Immobile (P), 19′ Sansovini (P), 42′ Di Gennaro (M), 56′ Insigne (P)
    SASSUOLO – VERONA 2-0
    12′ Terranova, 23′ Valeri
    VARESE – TORINO 0-0
    VICENZA – ASCOLI 1-1
    2′ Abbruscato (V), 22′ Papa Waigo (A)

    CLASSIFICA SERIE B

    Pos. Squadra Pt G
    1. SASSUOLO
    49 24
    2. PESCARA 48 24
    3. TORINO 47 24
    4. PADOVA 44 24
    5. VERONA 44 24
    6. VARESE 35 24
    7. BRESCIA 34 24
    8. REGGINA 33 24
    9. GROSSETO 33 24
    10. JUVE STABIA [-4] 32 24
    11. BARI [-2] 32 24
    12. SAMPDORIA 31 24
    13. CITTADELLA 30 24
    14. VICENZA 27 24
    15. LIVORNO 26 24
    16. CROTONE [-1] 25 24
    17. MODENA 24 24
    18. GUBBIO 23 24
    19. ALBINOLEFFE 23 24
    20. EMPOLI 22 24
    21. ASCOLI [-7] 19 24
    22. NOCERINA 17 24
  • Torino bloccato a Cittadella, il Sassuolo lo aggancia in vetta

    Torino bloccato a Cittadella, il Sassuolo lo aggancia in vetta

    Dopo l’anticipo che ha visto Sampdoria e Livorno pareggiare 1-1 e in attesa dei posticipi tra Brescia e Nocerina domani e tra Reggina e Padova lunedì, oggi si sono disputate altre otto gare. Rallenta il Torino, bloccato sul pari dal Cittadella. Ne approfittano Sassuolo, Verona e Pescara che vincono tutte con due gol di scarto rispettivamente su Vicenza, Juve Stabia ed Empoli. E per i neroverdi di Pea è così riuscito l’aggancio al primo posto ora condiviso con i granata di Ventura. Alle loro spalle, ad un solo punto, il Pescara, mentre a due lunghezze ecco il Verona. Un campionato apertissimo dunque, anche nella zona calda, dove punti pesanti sono stati quelli portati a casa dall’Ascoli, dal Modena e dal Varese. Andiamo a vedere partita per partita cosa è accaduto.

    Ascoli-Gubbio 2-1 – Successo nei minuti conclusivi per i bianconeri che con questi tre punti fanno dei passi in avanti importanti per ciò che riguarda la zona salvezza. A decidere il match ad 1’ dalla fine Falconieri con un bel colpo di testa. Tra i padroni di casa esordio per Scalise che si mette subito in mostra servendo un bel pallone per Papa Waigo che manda alto. A 7’ dal termine della prima frazione l’episodio che sblocca il match: su cross di Soncin il portiere Donnarumma esce molto male servendo l’accorrente Papa Waigo che da due passi non può far altro che depositare in rete. Nella ripresa Simoni si gioca la carto Mastronunzio ed è il Gubbio a fare la partita. La prima occasione del secondo tempo capita però a Papa Waigo il quale si vede respingere l’insidia da Donnarumma. La risposta ospite sta tutta su un tiro di Graffiedi che centra la traversa. Al 25’ il pari: Bazzoffia, ben servito da Boisfer, supera Guarna e insacca in rete. Al 44’ il gol di testa di Falconieri, subentrato a Soncin, fa esplodere lo stadio marchigiano che trema quando Mazzoffia si avvicina alla porta bianconera, ma Guarna non si fa sorprendere. Ascoli che resta in dieci per il rosso a Falconieri ma il punteggio non cambia.

    Bari-Modena 0-1 – Colpaccio del Modena che nonostante una prova non eccezionale vìola il “San Nicola” contro un Bari che veniva da cinque risultati utili di fila. La gara si decide già nei primi minuti quando sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Di Gennaro è Petre, lasciato colpevolmente solo, ad insaccare di testa in rete alle spalle di Lamanna. Il Bari non reagisce come ci si aspetterebbe facendosi vivo solamente con Caputo e Scavone. Ed è invece il Modena a sfiorare il raddoppio con Stanco proprio in chiusura di tempo. Nella ripresa gli ingressi di Castillo e Bogliacino non svegliano il Bari che si fa vivo con Galano per due volte, ma senza trovare lo speccio della porta. L’ultima occasione è targata Stoian, ma Caglioni si oppone. Alla fine fa festa solo il Modena.

    Ventura in vetta al campionato di serie B |©Maurizio Lagana/Getty Images

    Cittadella-Torino 1-1 – Si ferma la capolista che impatta a Cittadella e si fa raggiungere in vetta dal Sassuolo. Rientra Gasparetto tra i locali mentre Ventura mette in campo i suoi con un modulo piuttosto offensivo ma lasciando fuori sia Bianchi che l’ultimo arrivato Meggiorini. Ad inizio gara locali pericolosi con Maah, ma Coppola manda la palla in corner. Sugli sviluppi dello stesso la palla termina sui piedi di Gasparetto che insacca. Al primo affondo però il Torino non perdona, trovando il gol del pareggio: lo firma Antenucci, bravo a chiudere nel migliore dei modi un’azione corale con un grande sinistro che fulmina Cordaz. Surraco sfiora il sorpasso granata poco prima della mezz’ora e poco dopo Antenucci avrebbe un’altra palla buona ma non la sfrutta. Nella ripresa tre i momenti veramente importanti: al 21’ l’arbitro, con il portiere granata Coppola a terra dopo uno scontro con De Cesare, ferma il gioco con Di Nardo pronto a calciare a rete a porta sguarnita. Proteste dei tifosi di casa. Alla mezz’ora invece il neo entrato Meggiorini ci prova in diagonale sfiorando il palo. In chiusura Iori imbecca Antenucci che però si vede respingere la conclusione da un sontuoso Cordaz.

    Crotone-Varese 1-2 – Importantissima affermazione esterna in chiave salvezza per il Varese che passa all’”Ezio Scida” di Crotone per 2-1. Per i lombardi è il sesto exploit lontano dalle mura amiche in questa stagione. Per Menichini invece l’esonero sembra essere dietro l’angolo. E’ di Pettinari, per gli ospiti, la prima occasione, ma la palla esce fuori sfiorando il palo. A 4’ dal termine del primo tempo il vantaggio della squadra lombarda: punizione del solito Pettinari sfruttata al meglio dal gigante Terlizzi che insacca. De Luca poco dopo potrebbe affossare un Crotone confuso ma di testa spreca. Nella ripresa il Varese chiude virtualmente il match al 24’ quando usufruisce di un rigore susseguente ad un fallo su De Luca. Dal dischetto Carrozza non sbaglia. Il Crotone reagisce ma il gol arriva troppo tardi con Florenzi al 47’.

    Empoli-Pescara 0-2 – Colpaccio della squadra di Zdenek Zeman che si avvicina ulteriormente alla vetta della classifica, distante appena una lunghezza adesso. Per l’Empoli invece terzo ko di fila e situazione che comincia a preoccupare. Nel primo tempo non si registrano grosse emozioni con gli abruzzesi che, dovendo fare a meno di Immobile, puntano tutto sulla rapidità di Insigne il quale tiene in costante apprensione la retroguardia toscana creando anche due occasioni. Nella ripresa però il risultato si sblocca: dopo 2’ infatti Maniero di testa infila Pelagotti. Al 7’ è invece Insigne a raddoppiare sfruttando nel migliore dei modi un assist di Nielsen, all’esordio. La squadra di Zeman non ha problemi a contenere gli attacchi avversari e l’Empoli tra l’altro resta in nove per i due rossi inflitti dall’arbitro a Gorzegno e Tonelli.

    Grosseto-Albinoleffe 1-0 – Match incerto sino alla fine ma è il Grosseto a spuntarla dopo un digiuno tra le mura amiche che durava da tre mesi. Nel primo tempo meglio gli ospiti che falliscono il vantaggio con Cocco e Girasole. Nella ripresa però la squadra di Viviani resta in superiorità numerica per via del rosso inflitto dall’arbitro a Luoni e trovano pochi minuti dopo il gol con Alfageme che di sinistro ha sfruttato al meglio un pallone arrivato sugli sviluppi di una punizione calciata da Ronaldo. Poco dopo ci prova Cocco ma senza fortuna, cosi come Foglio alla mezz’ora. Caridi manca il raddoppio ma gli assalti dei lombardi sono inutili: per il Grosseto tre punti ma anche tanti fischi dei tifosi.

    Sassuolo-Vicenza 4-2 – Tantissimi gol e grande festa finale per il Sassuolo che trascinato dal suo bomber Sansone aggancia il primo posto in classifica in coabitazione con il Torino. Nessuna pietà dunque per un Vicenza che dopo aver resistito per quasi un tempo è stato costretto ad arrendersi. Gara che si sblocca infatti al 42’ con Sansone, ma prima ancora per i veneti ci aveva provato Paolucci con una traversa centrata al 23’. Il gol del Sassuolo però fa pendere l’ago della bilancia tutto da una parte e nella ripresa ancora il bomber neroverde trova il gol al 5’. Abbruscato prova a riaprire la partita, ma un sontuoso Sansone la richiude poco dopo. Dopo aver sfiorato più volte il 4-1, la formazione di Pea si vede pericolosamente avvicinare dal Vicenza con Rigoni al 45’, ma in pieno recupero Gazzola mette la gara in ghiaccio. E adesso i tifosi emiliani sognano.

    Verona-Juve Stabia 2-0 – Successo e due punti guadagnati sul Torino per il Verona di Mandorlini che dopo il ko con il Pescara si riprende alla grande battendo un’insidiosa Juve Stabia. Per i campani invece sfuma un’occasione di guadagnare terreno in chiave playoff. Il trainer gialloblù può contare nuovamente su Halfredsson e Gomez, assenti pochi giorni fa nella gara in Abruzzo. Ma non è tutto facile per i veneti, anzi. La squadra di Braglia infatti si fa spesso viva con Sau, Mezzavilla e Zito, reclamando anche un rigore per un brutto intervento di Maietta su Sau. Lo 0-0 si sblocca grazie a Scaglia su suggerimento di un grande D’Alessandro. Nella ripresa i locali spingono ancora di più trovando il 2-0 con Pichlmann che scavalca due avversari e insacca.

  • Torino di nuovo capolista, la Sampdoria risorge a Padova

    Torino di nuovo capolista, la Sampdoria risorge a Padova

    Dopo due sconfitte e un pareggio, il Torino torna alla vittoria e riscavalca in vetta alla classifica il Sassuolo che ieri nell’anticipo del venerdì aveva espugnato il San Francesco di Nocera Inferiore per 1-0 grazie alla rete ad un quarto d’ora dal termine di Sansone al suo 12esimo centro in campionato. I granata di mister Ventura battono all’Olimpico l’Ascoli per 2-1 con due reti dell’ex Antenucci tornando a guardare tutti dall’alto verso il basso salendo a quota 45 punti in classifica e precedendo gli emiliani di due lunghezze.

    In attesa del big match nel posticipo di lunedì sera dell’Adriatico tra il Pescara di Zeman e il Verona di Mandorlini, il Padova cade in casa all’Euganeo per mano della Sampdoria. I blucerchiati fanno registrare la prima vittoria della gestione Iachini (4 pareggi e 2 sconfitte prima di oggi) intascando 3 punti importanti per rientrare nella lotta playoff firmati Pozzi e Bertani. Continua a sorprendere la Juve Stabia che si sbarazza anche dell’Empoli (3-1) con la doppietta di Sau (12 gol in campionato) arrivando a -1 dalla Reggina che occupa l’ultimo posto disponibile per i playoff e che sono protagonisti di un rocambolesco 3-3 a Modena. Gli amaranto, sotto per 3 reti a 2 e in doppia superiorità numerica per le espulsione nelle fila dei canarini di Perna e Signori, trovano la rete del pari al terzo dei cinque minuti di recupero assegnati dal direttore di gara regalando un pari sofferto all’esordio al neo tecnico Gregucci.

    Belle vittorie esterne per Bari e Brescia, i Galletti passano sul difficilissimo campo del Varese battendo i padroni di casa 2-0 (Caputo e Stoian) mentre le Rondinelle centrano a Vicenza il loro terzo successo di fila, senza subire reti, in campionato da quando sulla panchina siede Calori tirandosi fuori dalla zona calda della classifica. Gol decisivo di El Kaddouri.

    Infine chiudono la giornata la vittoria del Livorno (2-1 al Crotone), quella del Gubbio al Grosseto (4-0) e il pari per 1-1 tra Albinoleffe e Cittadella.

    RISULTATI E MARCATORI 22 GIORNATA SERIE B 2011-2012

    ALBINOLEFFE – CITTADELLA 1-1
    38′ Laner (A), 39′ Busellato (C)
    GUBBIO – GROSSETO 4-0
    1′ Bazzoffia, 5′ Graffiedi, 34′ Ciofani, 90′ Boisfer
    JUVE STABIA -EMPOLI 3-1
    18′ Danilevicius (J), 38′ Sau (J), 59′ Sau (J), 78′ Duarte (E)
    LIVORNO – CROTONE 2-1
    3′ Sansone (C), 24′ Paulinho (L), 49′ rig Dionisi (L)
    MODENA – REGGINA 3-3
    5′ aut Adejo (R), 13′ Viola (R), 54′ rig Ceravolo (R), 59′ Stanco (M), 68′ Carini (M), 93′ D’Alessandro (R)
    NOCERINA – SASSUOLO 0-1
    75′ Sansone
    PADOVA – SAMPDORIA 1-2
    17′ Pozzi (S), 56′ Bertani (S), 61′ Bovo (P)
    TORINO – ASCOLI 2-1
    18′ Antenucci (T), 27′ Ciofani (A), 65′ Antenucci (T)
    VARESE – BARI 0-2
    7′ Caputo, 77′ Stoian
    VICENZA – BRESCIA 0-1
    47′ El Kaddouri

    lunedì ore 20:45
    PESCARA – VERONA

    CLASSIFICA SERIE B

    Pos. Squadra Pt G
    1. TORINO
    45 22
    2. SASSUOLO 43 22
    3. VERONA 41 21
    4. PESCARA 39 21
    5. PADOVA 38 22
    6. REGGINA 32 22
    7. JUVE STABIA [-4] 31 22
    8. VARESE 31 22
    9. SAMPDORIA 29 22
    10. BARI [-2] 29 22
    11. CITTADELLA 29 22
    12. GROSSETO 29 22
    13. BRESCIA 28 22
    14. VICENZA 26 22
    15. LIVORNO 24 22
    16. CROTONE [-1] 24 22
    17. ALBINOLEFFE 23 22
    18. EMPOLI 22 22
    19. GUBBIO 22 22
    20. MODENA 21 22
    21. NOCERINA 16 22
    22. ASCOLI [-7] 15 22
  • Sansone affonda la Nocerina. Sassuolo, una notte in vetta

    Sansone affonda la Nocerina. Sassuolo, una notte in vetta

    Comincia male l’avventura di Campilongo sulla panchina della Nocerina. La squadra campana infatti cade in casa contro il Sassuolo, capolista per una notte in attese che le altre squadre scendano in campo nel pomeriggio di sabato. Decisivo, ancora una volta, Sansone, autentico trascinatore dei neroverdi in questa stagione.

    Gianluca Sansone | © Maurizio Lagana/Getty Images

    Campilongo si affida al tridente formato da Farias, Bolzan e Plasmati. Dall’altra parte Pea stravolge il proprio Sassuolo non dando così punti di riferimento al nuovo tecnico campano. In avanti c’è la coppia Missiroli-Bruno, mentre finiscono in panchina Sansone, Boakye e uno degli ultimi arrivati, Troianiello.

    Ospiti che partono più determinati ma è la Nocerina ad avere la prima palla gol dopo 17’: sugli sviluppi di un corner Di Maio colpisce di testa ma sulla linea Magnanelli salva. Sassuolo che reagisce e al 24’ ecco che Valeri ci prova su assist di Bruno ma la palla lambisce il palo. Gli ospiti continuano a macinare gioco ed occasioni, e dopo due buone chance capitate a Bruno ecco che in chiusura ci prova di testa Missiroli, ma Concetti sventa il pericolo con una grande parata.

    Nella ripresa le due compagini non riescono a ripetere il bello spettacolo lasciato intravedere nella prima parte di gara. Il Sassuolo ci prova di più ma senza la giusta precisione sotto porta. I due tecnici provano anche a variare il reparto offensivo: tra gli emiliani Boakye rileva Bruno mentre dall’altra parte Castaldo subentra a Plasmati. Pea però capisce che può fare propria l’intera posta in palio e getta così nella mischia il talentuoso Sansone. E mossa non poteva rivelarsi più azzeccata visto che ad un quarto d’ora dalla fine grazie ad uno splendido calcio di punizione lo stesso Sansone supera Concetti. De Franco rileva Rea tra i locali i cui tentativi negli istanti finali non hanno gli esiti sperati. Al San Francesco infatti gioisce solo il Sassuolo. La Nocerina addirittura rischia di trovarsi tra qualche ora all’ultimo posto in classifica.

  • Il Torino frena, le inseguitrici non sbagliano un colpo. Samp in crisi

    Il Torino frena, le inseguitrici non sbagliano un colpo. Samp in crisi

    Non sono mancate le sorprese nel turno dell’Epifania in Serie B. La capolista Torino viene fermata in casa dall’Albinoleffe, ne approfittano Verona, Padova, Sassuolo e Pescara che vincono e si avvicinano alla vetta. Crolla la Sampdoria, mentre la Reggina non va oltre il pari a Vicenza. Andiamo a vedere gara per gara cosa è accaduto.

    Ventura in vetta al campionato di serie B |©Maurizio Lagana/Getty Images

    Torino-Albinoleffe 0-0: Finisce senza reti con l’Albinoleffe che incassa un punto pesante e il Torino che invece vede avvicinarsi le rivali in classifica. Match spigoloso tra granata e bergamaschi con ben tre espulsi, due tra i padroni di casa, ossia Iori ed Ebagua, e uno tra gli ospiti, Girasole. Il primo tempo è alla camomilla, almeno per mezz’ora, fin quando Cocco davanti a Morello non fallisce la palla dell’1-0. Prima della chiusura del primo tempo gli ospiti restano in dieci per il rosso rifilato da Nasca a Girasole. Nella ripresa locali subito vicini al gol con Antenucci che colpisce il palo, ma poco dopo si ristabilisce la parità numerica per via del rosso inflitto a Lori per fallo da ultimo uomo. Antenucci va ancora una volta vicino al gol ma per due volte non riesce a superare Offredi. Negli istanti finali di gara rosso anche per Ebagua, ma la cornice la meritano gli spettatori delle due squadre che tributano un lungo applauso ad Emiliano Mondonico.

    Ascoli-Padova 0-2: Negli ultimi dieci minuti il Padova espugna Ascoli conquistando tre punti d’oro per la classifica. Un ko forse eccessivo per i padroni di casa che non hanno demeritato lungo l’arco della partita. Pederzoli e Cutolo sono i primi a creare affanni verso le porte avversarie, ma senza fortuna. Prima della chiusura del primo tempo però la partita decolla e al 38’ Di Donato gira di poco alto dopo una bella azione corale dei suoi. Poco dopo Cutolo sfiora il palo ma l’occasione più ghiotta lo stesso la colleziona al 46’ quando non riesce a sfruttare al meglio uno svarione di Faisca e Guarna calciando fuori da ottima posizione. Nella ripresa non ci sono grosse occasioni, ed è solo un episodio fortunato a sbloccare il match in favore dei padovani: è il 34’ infatti quando il tiro di Lazarevic colpisce Peccarisi, la palla prende una strana traiettoiria e si insacca. Al 37’ è Soncin a divorarsi una ghiotta occasione calciando altissimo, e poco dopo Ciofani spreca malamente la palla dell’1-1. In contropiede Cutolo chiude i conti permettendo ai suoi di portare a casa tre punti importanti.

    Brescia-Crotone 3-0: Dopo un lungo digiuno il Brescia torna al successo al “Rigamonti” superando per 3-0 il Crotone. Match che si sblocca già al quarto d’ora: su cross di Zambelli c’è l’inserimento di El Kaddouri che al volo fulmina il portiere avversario. Al 26’ i calabresi hanno la palla del pari ma Arcari è bravo a chiudere lo specchio della porta a Djuric. Sul finire di tempo ci prova Calil, ma il portiere delle Rondinelle risponde presente. Nella ripresa è monologo Brescia, ed è il tandem tutto ungherese Vass-Feczesin a sigillare il risultato permettendo ai lombardi di superare in classifica proprio i pitagorici.

    Cittadella-Empoli 2-1: Vittoria meritata per il Cittadella che batte un Empoli che non si è arreso sino al triplice fischio finale. Cittadella che potrebbe andare avanti già dopo un quarto d’ora ma Di Carmine non è lesto a sfruttare lo svarione della difesa toscana. L’Empoli tuttavia sale costantemente di ritmo sfiorando il pari con Brugman, ma dall’altra parte il pericolo numero uno è sempre Di Carmine che si fa vedere anche in vesti di assist man per Di Roberto che però non inquadra la porta al 39’. Il gol è nell’aria e arriva nel recupero: è ancora Di Carmine a fornire l’assist e stavolta Vitofrancesco lo sfrutta appieno con un bel destro che termina la propria corsa sotto l’incrocio. Ad inizio ripresa è Mchedlidze ad andare vicino all’1-1 che arriva comunque al 9’ con Mori sugli sviluppi di un corner. Di Carmine potrebbe riportare i suoi avanti ma sbaglia appena dopo il gol subito, ma trova comunque il gol al 27’ in rovesciata. Pelagotti gli nega la gioia del 3-1, ed anche Vitofrancesco manca il match ball. In pieno recupero gran tiro di Coralli, ma Cordaz gli dice di non con un grande intervento. La spunta il Cittadella.

    Nocerina-Pescara 2-4: Quaterna pesante per il Pescara che supera la Nocerina e guadagna terreno nei confronti della capolista Torino. Campani avanti dopo appena 7’ con Gherardi, abile a sfruttare un assist di Farias. Non passano nemmeno 2’ che Cascione buca la difesa molossa e sigla l’1-1. Il team di casa accusa il colpo ed Immobile, con un uno-due micidiale lo manda al tappetto quando non è arrivata nemmeno la mezz’ora. Nella ripresa Farias sembra riaprire i conti ma nel finale Maniero fissa il punteggio sul definitivo 4-2.

    Gubbio-Bari 2-2: Succede veramente di tutto nella sfida tra Gubbio e Bari. Ospiti che sprecano una vittoria che sembrava ormai in tasca, locali che invece ci credono sino alla fine strappando un punto che non sconvolgerà la classifica ma che potrebbe far bene dal punto di vista del morale. La doppietta di Caputo sembra indirizzare il match in maniera decisiva in favore dei pugliesi, ma negli ultimi 20’ ecco uscire fuori il Gubbio, prima con un rigore messo a segno da Graffiedi e che ha provocato anche il rosso di Polenta e poi con la rete di Buchel. Da segnalare i tanti striscioni e i numerosi cori in favore di Simone Farina, il giocatore che denunciò un tentativo di combine.

    Sampdoria-Varese 0-1: I blucerchiati non riescono ad uscire fuori dal momento di crisi e perdono in casa anche contro il Varese. Successo meritato per i lombardi che hanno disputato anche una porzione di gara in superiorità numerica per via del rosso subito da Koman. Il gol è arrivato nel finale di gara ad opera di Dalmonte, ma tra i migliori a fine gara c’è anche il rapido Kurtic. Male la Sampdoria che nel primo tempo non ha nemmeno visto la porta avversaria e nella ripresa ha fatto veramente poco. Opaco l’esordiente Juan Antonio. A fine gara forte contestazione dei tifosi di casa, in particolare contro la dirigenza. Iachini ha chiesto scusa ai supporter doriani.

    Sassuolo-Juve Stabia 2-1: E’ ancora super Sansone a trascinare il Sassuolo che supera di misura la Juve Stabia nei minuti finali di gara. Dopo un primo tempo piuttosto scialbo ad inizio ripresa sono i locali a trovare la via della rete con una bella punizione del fantasista ex Frosinone. Al 20’ il pareggio campano firmato da Sau ma dopo tanti tentativi al 3’ di recupero è ancora Sansone, stavolta dal dischetto del rigore a seguito di un fallo di Molinari su Bruno, a portare avanti i suoi. Tra i neroverdi da segnalare l’esordio dell’ultimo arrivato Missiroli.

    Vicenza-Reggina 0-0: Gara scialba di emozioni al “Menti”. Al 4’ locali pericolosi con Bariti che però non sfrutta al meglio un rimpallo a lui favorevole. Bonazzoli e Castiglia si fanno vedere dal lato opposto, e nel finale cresce ancora la squadra calabrese che si fa pericolosa con Bonazzoli prima e Viola poi. Nella ripresa bello spunto di Campagnacci che non ha fortuna, mentre Emerson mette i brividi a Frison sugli sviluppi di un calcio piazzato. Finisce così a reti inviolate.

    Verona-Modena 2-1: Con due gol nei minuti finali di gara il Verona batte il Modena e continua a volare in classifica. Un match forse più duro del previsto per gli uomini di Mandorlini che al 35’ vanno sotto a causa di un rigore di Greco assegnato dall’arbitro per un fallo di Scaglia su Signori. Verona che tuttavia aveva cominciato bene colpendo una traversa con D’Alessandro dopo nemmeno 1’. Nella ripresa Greco due volte cerca il raddoppio, ma è Pichlmann a sfiorare di più il gol sprecando malamente due volte. Nel finale però ecco l’imponderabile: Lepiller a 4’ dalla fine trova il pari con un gran destro, due minuti dopo Ignacio Gomez a centro area trova il gol del sorpasso. Perna, per poco, non rovina la festa del Bentegodi in pieno recupero.

  • Sassuolo Missiroli, è fatta. 3,5 milioni alla Reggina, i tifosi protestano

    Sassuolo Missiroli, è fatta. 3,5 milioni alla Reggina, i tifosi protestano

    Era nell’aria da qualche giorno, ma oggi c’è stata la conferma: Simone Missiroli è ormai un giocatore del Sassuolo. Manca solo l’ufficialità, ma si tratta solo di una semplice formalità. Nelle scorse ore infatti l’ormai ex giocatore della Reggina non ha preso parte all’allenamento degli amaranto, recandosi al centro sportivo Sant’Agata solo per ritirare il biglietto aereo che lo ha portato verso l’Emilia. Una cessione, vista la cifra, davvero importante dal punto di vista economico per la Serie B: i neroverdi infatti spenderanno tre milioni e mezzo, di cui due immediatamente, per rilevare il cartellino del giocatore, sul quale vi erano anche alcune formazioni di A come Cagliari e Udinese. Missiroli invece passerà dagli attuali 90 mila a 300 mila euro annui di ingaggio.

    Simone Missiroli al Sassuolo | ©Maurizio/Lagana Getty Images
    Un affare per tutti dunque, ma non per i tifosi amaranto che sul web hanno espresso tutta la loro amarezza nei confronti del direttore sportivo Giacchetta e del presidente Foti per la cessione dell’eclettico giocatore di Gallina. Ciò probabilmente visto anche l’alto rendimento avuto fin qui, con ben sette gol all’attivo, per ultimo quello nel derby di Crotone. E per il secondo anno di fila la cessione arriva proprio nel mercato invernale. Lo scorso anno infatti Missiroli lasciò gli amaranto a fine gennaio, destinazione Cagliari. Stavolta però finisce ad una diretta concorrente della Reggina per il salto in Serie A, ed è forse questo uno dei motivi che ha fatto arrabbiare i tifosi calabresi.

    Trequartista dotato di un grande fisico, 191 centimetri per 74 kg, Missiroli può comunque ricoprire diverse posizioni in mezzo al campo. Inoltre ha un certo feeling con il gol, come dimostrato in questa stagione. Ad appena 26 anni inoltre ha da poco superato le duecento presenze tra i professionisti, vestendo le maglie di Reggina, Treviso e Cagliari. Nella sua carriera anche due presenze con la maglia della Nazionale Under 20.

  • Sassuolo la vera sorpresa. Sansone l’uomo in più

    Sassuolo la vera sorpresa. Sansone l’uomo in più

    Tra le formazioni di testa, rispetto alle previsioni della vigilia, è quella che probabilmente ha sorpreso di più. E’ il Sassuolo, squadra in estate affidata all’ex allenatore dell’Inter Primavera Fulvio Pea e che si trova ad appena quattro lunghezze dal secondo posto che vale il salto diretto in Serie A. Non ci sono tantissimi nomi di spicco ma c’è un gruppo solido e coeso formato da tanti giovani. In estate ecco arrivare il promettente Boakye, unitamente a Cofie, Sansone, Bianchi, Laribi, Marzoratti, Potenza e Laverone. Diverse le conferme rispetto alla stagione precedente, su tutti gli attaccanti Masucci e Noselli. Una squadra che dunque si presenta ai nastri di partenza con il ruolo di outsider.

    Gianluca Sansone, Sassuolo | © Maurizio Lagana/Getty Images

    LA STAGIONE – Dopo la parentesi di Coppa Italia, durata due turni, ecco che prende il via il campionato, con i neroverdi che partono discretamente conquistando tre vittorie e due sconfitte nelle prime cinque gare. Un cammino altalenante, con la sconfitta in casa contro il Bari che rappresenta l’unico stop inatteso. Nel mese di ottobre invece non si perde, ma si comincia a pareggiare qualche partita e i punti conquistati sono quelli del mese precedente, ma può bastare viste le previsioni della vigilia. La serie utili di risultati positivi arriva a dieci gare nel mese di novembre, e su tutte spicca la sonante vittoria per 5-2 nel’atteso derby contro il Modena. Contro Pescara, Sampdoria ed Empoli i ragazzi di Pea fanno bella figura, risalendo così posizioni su posizioni. Negli scontri diretti però non si riesce mai a fare bottino pieno, e la dimostrazione arriva dalla sconfitta interna contro il Padova. Due pareggi in Calabria con Crotone e Reggina e una vittoria casalinga contro il Livorno però fanno chiudere l’anno con il sorriso a questa squadra che quasi a fari spenti resta attaccata alla zona promozione. Ciò grazie anche alle reti di Sansone, giocatore rivelazione in quest’avvio di stagione con ben 9 centri messi a segno. Boakye ha confermato quelle che erano le aspettative della vigilia mentre Marchi si è rivelato giocatore fondamentale in più frangenti. E con Masucci che non fa mai mancare il proprio contributo, i tifosi neroverdi possono continuare a sognare.

    IL MERCATO – La società, trovandosi in zona Serie A, vuole provarci a coronare il sogno. Ed è intenzionata ad intervenire in maniera importante sul mercato. Già preso l’esterno Troianiello dal Siena, è pronto un altro grande colpo. Tra i nomi in cima alla lista figura quello di Simone Missiroli. Per lui alla Reggina sarebbero stati offerti 3 milioni, ma ci sarebbe da battere la concorrenza di altre squadre quali Padova, Cagliari e Udinese. In uscita invece il giovane Falcinelli piace molto a Juve Stabia, Ascoli e ad una formazione di Lega Pro, il Lanciano.

  • Torino ko a Modena, 1-1 tra Reggina e Sassuolo

    Torino ko a Modena, 1-1 tra Reggina e Sassuolo

    Dopo aver domato il Pescara di Zeman sette giorni fa, il Torino va incontro alla sua seconda sconfitta consecutiva considerando anche il recupero della gara di Padova ripresa da dove era stata interrotta dal 31′ del secondo tempo con i veneti che hanno difeso per i restanti 14 minuti l’1-0 conquistato lo scorso 3 dicembre. I granata cadono a Modena facendosi rimontare, nell’ultimo quarto d’ora di gioco, la rete del momentaneo vantaggio siglata da Stevanovic con Greco che trasforma il calcio di rigore che ha portato all’espulsione del portiere Coppola e di Ciaramitaro.

    Reggina – Sassuolo | © Maurizio Lagana/Getty Images

    Non sfrutta a pieno il passo falso del Torino il Sassuolo che torna dalla trasferta di Reggio Calabria con un punto: al gol amaranto di Emerson risponde su rigore Sansone. Non va oltre il 2-2 il Padova bloccato all’Euganeo dalla Nocerina che passa in vantaggio con Plasmati al quale risponde subito Marcolini; Milanetto su penalty porta avanti i biancoscudati ma è ancora Plasmati, che firma la sua doppietta personale, a ristabilire la parità.

    Continua il momento magico della Juve Stabia che al Menti fa fuori il Cittadella 3-1 (Scozzarella, Erpen e Sau, Maah per i veneti), e con i suoi 28 punti si porta a ridosso della zona playoff (in realtà le Vespe di punti ne avrebbero 32 tolta la penalizzazione). Finisce 2-2 in Bari – Vicenza, con i pugliesi avanti di due reti e raggiunti nella ripresa dalla squadra di cagni, e nel derby toscano Empoli – Grosseto (doppietta di bomber Sforzini per i maremmani). Infine 0-0 tra Albinoleffe e Gubbio mentre l’Ascoli è corsaro a Crotone vincendo 2-1 e, dopo aver riavuto 3 dei 10 punti di penalizzazione, rientra nella corsa salvezza.

    Domani posticipo di mezzogiorno tra il Varese, che può acciuffare la Reggina all’ultimo posto utile per disputare i playoff, e il Verona che in caso di vittoria si porterebbe a -1 dal Torino. Lunedì sera invece altro big match tra il Pescara di Zeman e la Sampdoria di Iachini che da quando siede sulla panchina doriana non è riuscito ancora a vincere (4 pareggi in altrettante gare).

    RISULTATI E MARCATORI 20 GIORNATA SERIE B 2011-2012

    ALBINOLEFFE – GUBBIO 0-0
    BARI – VICENZA 2-2
    1 Claiton (B), 31′ De Falco (B), 58′ Rigoni (V), 83′ Maiorino (V)
    CROTONE -ASCOLI 1-2
    65′ Peccarisi (A), 76′ Soncin (A), 84′ Florenzi (C)
    EMPOLI – GROSSETO 2-2
    10′ Sforzini (G), 12′ Mchedlidze (E), 40′ Signorelli (E), 69′ Sforzini (G)
    JUVE STABIA – CITTADELLA 3-1
    8′ Scozzarella (J), 12′ Erpen (J), 28′ Maah (C), 57′ Sau (J)
    LIVORNO – BRESCIA 0-2
    28′ Zambelli, 29′ Juan Antonio
    MODENA – TORINO 2-1
    34′ Stevanovic (T), 75′ rig Greco (M), 87′ Ciaramitaro (M)
    PADOVA – NOCERINA 2-2
    14′ Plasmati (N), 16′ Marcolini (P), 55′ rig Milanetto (P), 58′ Plasmati (N)
    REGGINA – SASSUOLO 1-1
    16′ Emerson (R), 34′ rig Sansone (S)

    domani ore 12:30
    VARESE – VERONA

    lunedì ore 20:45
    PESCARA – SAMPDORIA

    CLASSIFICA SERIE B

    Pos. Squadra Pt G
    1. TORINO
    41 20
    2. SASSUOLO 37 20
    3. VERONA 37 19
    4. PADOVA 35 20
    5. PESCARA 33 19
    6. REGGINA 30 20
    7. JUVE STABIA [-4] 28 20
    8. GROSSETO 28 20
    9. VARESE 27 19
    10. SAMPDORIA 26 19
    11. VICENZA 25 20
    12. BARI [-2] 25 20
    13. CITTADELLA 25 20
    14. CROTONE [-1] 24 20
    15. EMPOLI 22 20
    16. BRESCIA 22 20
    17. ALBINOLEFFE 21 20
    18. LIVORNO 20 20
    19. MODENA 20 20
    20. GUBBIO 18 20
    21. NOCERINA 16 20
    22. ASCOLI [-7] 15 20

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