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  • Duello tra Juve e Manchester United per il baby Domenico Berardi

    Duello tra Juve e Manchester United per il baby Domenico Berardi

    Nelle prime due partite del campionato di Serie B ha sorpreso pubblico e addetti ai lavori. Stiamo parlando di Domenico Berardi, nome nuovo del calcio italiano. Classe ’94, attaccante esterno ambidestro, Domenico è un prodotto doc del Sassuolo, squadra in cui ha debutto nella Primavera fin dall’età di 16 anni, con 1 gol in quattro presenze. Il primo settembre scorso ha siglato il suo primo gol tra i professionisti nel match casalingo contro il Crotone, vinto dagli emiliani per 2-1. Il tecnico Eusebio Di Francesco rappresenta forse uno degli elementi chiave per la crescita del giocatore. Reduce dalla sfortunata esperienza con il Lecce nella scorsa stagione, l’abruzzese non ha esitato nel consegnare la maglia da titolare a un 18 enne fino a pochi mesi fa completamente sconosciuto. Adesso il nome di Domenico Berardi è finito nelle agende di Sir Alex Ferguson e Beppe Marotta. Dalla provincia alla città il passo è breve.

    Carta Boakye La Juventusè avvantaggiata nella corsa all’attaccante del Sassuolo considerati gli ottimi rapporti con la società emiliana. Già due operazioni di rilievo hanno visto protagoniste i due club nell’ultima finestra di calciomercato. Oltre al centrocampista centrale Yussif Chibsah, si è trasferito al Sassuolo anche il talentuoso attaccante ex Genoa Boakye, acquistato dai bianconeri a titolo definitivo per un affare totale da 5 milioni di euro.

    giuseppe marotta | ©Claudio Villa/Getty Images

    Ombra Ferguson Le malelingue sostengono che prima della Juventus siano arrivati gli inglesi del Manchester United. E quando di mezzo c’è Alex Ferguson la mente torna subito al caso Pogba, tormentone del mercato bianconero conclusosi positivamente dopo quasi sei mesi. Stavolta sarà lo scozzese a spuntarla?

    Parola al Sassuolo Il direttore sportivo del Sassuolo, Nereo Bonato, intervistato in esclusiva dalla redazione di Tuttomercatoweb, ha confermato l’interesse di Juve e United per Domenico Berardi, ribadendo però l’intenzione di confermare il classe ’94 almeno fino al termine della stagione in corso. Per il trasferimento del gioiellino emiliano se ne riparlerà quindi ad inizio giugno, quando con ogni probabilità verrà data la precedenza al club italiano (“sarebbe meglio tenerli in Italia certi ragazzi”, le parole del ds Bonato).

    LA SCHEDA DI DOMENICO BERARDI

  • Serie B, colpi esterni per Sassuolo e Livorno

    Serie B, colpi esterni per Sassuolo e Livorno

    Poche le sorprese nel terzo turno di Serie B. Dopo le vittorie di Varese e Verona negli anticipi del sabato, volano le squadre di testa. In particolare il Sassuolo, che grazie ad un super Pavoletti rifila un tris esterno all’Empoli. In testa alla classifica c’è anche il Livorno che sbanca Vercelli e senza la penalizzazione ci sarebbe anche il Bari che ha facilmente battuto la Ternana. Vince ancora la matricola terribile Spezia che travolge in casa il Livorno ma occhio anche al Crotone che nel finale piega il Cittadella. A valanga il Novara sul campo del Cesena mentre finisco uno a uno le sfide Juve Stabia-Vicenza, Lanciano-Ascoli e Padova-Grosseto.

    EMPOLI-SASSUOLO 0-3: Sassuolo scatenato. Secco 3-0 degli emiliani in casa dell’Empoli e vetta della classifica mantenuta senza problemi. Match winner della giornata Pavoletti, autore di tre gol tutti nella prima frazione di gioco. Il match si sblocca dopo 8’ quando su cross di Gazzola è Missiroli di testa a mandare la sfera sul palo, sulla stessa però si avventa Pavoletti che deposita in rete. Stordito l’Empoli non riesce a rialzare la china e l’attaccante ospite non si fa pregare quando al quarto d’ora Troiano gli serve un pallone d’oro che deve essere solo depositato in rete. Al 40’ il tris dell’attaccante neroverde che raccoglie ancora una volta un traversone di Gazzola e lo indirizza all’angolino basso alla destra del portiere. Nella ripresa la formazione toscana prova a rientrare in gara ma il Sassuolo non si fa sorprendere e incassa la terza vittoria consecutiva.

    PRO VERCELLI-LIVORNO 1-2: Non si ferma il Livorno che incassa la terza vittoria stagionale, la seconda in trasferta, stavolta sul campo della neo promossa Pro Vercelli. Sul campo di Piacenza la formazione toscana comincia meglio tenendo in mano il pallino del gioco ma trovando la rete solo a 3’ dalla fine grazie ad un rigore di Paulinho, concesso dall’arbitro dopo un fallo di Bencivenga su Schiattarella. Nella ripresa continua il monologo degli ospiti che con l’ormai solito Siligardi trova la segnatura del 2 a 0 grazie ad un delizioso pallonetto. La Pro Vercelli a questo punto si sveglia e con De Silvestro rientra in gara: è Ciardi a fargli arrivare la palla al termine di una bella azione e lui non si fa sorprendere. Nel finale sono i piemontesi a dominare ma il Livorno tiene e porta a casa tre punti preziosi.

    SPEZIA-BRESCIA 3-1: La matricola terribile colpisce ancora. E stavolta lo fa di rimonta battendo 3-1 un Brescia comunque mai domo. Lombardi che infatti passano in vantaggio al 13’ con il talento scuola Juventus Bouy il quale prima si vede respingere la conclusione da Russo e poi deposita in rete in seconda battuta. Poco prima della fine del primo tempo il pareggio ligure: angolo di Di Gennaro e Sansovini a centro area di sinistro insacca. Nel secondo tempo il Brescia, grazie anche ad un super Arcari, regge quasi mezz’ora sino a quando Di Gennaro non beneficia di un rigore concessogli dall’arbitro dopo un fallo di Welbeck nei suoi confronti, ed è lui stesso a realizzarlo. In contropiede Sansovini chiude i conti.

    Antimo Iunco © Giuseppe Bellini/Getty Images

    RISULTATI E MARCATORI TERZA GIORNATA SERIE B:

    MODENA-VARESE 1-2
    24’ st Ebagua (V, rig.), 26’ st Stanco (M), 49’ st Konè (V)
    VERONA-REGGINA 2-0
    9’ pt Laner, 7’ st Gomez
    EMPOLI-SASSUOLO 0-3
    8’ pt, 14′ pt, 40′ pt Pavoletti
    PRO VERCELLI-LIVORNO 1-2
    42′  pt Paulinho (rig. L), 9′ st Siligardi (L), 22′ st De Silvestro (PV)
    BARI-TERNANA 2-0
    1′ Iunco, 28′ Caputo
    CROTONE-CITTADELLA 3-1
    30′ pt Di Carmine (Ci), 30′ st Torromino (Cr), 35′ st Caetano (Cr), 48′ st Gabbionetta (Cr)
    JUVE STABIA-VICENZA 1-1
    8′ Malonga (V), 18′ Scognamiglio (J)
    LANCIANO-ASCOLI 1-1
    21′ Paghera (L), 3′ st Zaza (A)
    PADOVA-GROSSETO 1-1
    21′ Olivi (G), 20′ st Cuffa (P)
    SPEZIA-BRESCIA 3-1
    13′ Bouy (B); 39′ e 42′ st Sansovini (S), 28′ st Di Gennaro (S)
    CESENA-NOVARA 1-4
    23′, 27′ e 46′ pt Mehmeti (N), 1′ st Graffiedi (C), 40′ st Gonzalez (N)

    CLASSIFICA
    Sassuolo e Livorno 9, Varese 8, Spezia 7, Crotone 6, Verona 5, Bari e Vicenza 4, Cittadella, Brescia e Pro Vercelli 3; Modena e Lanciano 2, Reggina, Juve Stabia, Novara e Empoli 1, Cesena, Ternana, Padova e Ascoli 0; Grosseto -4

  • Serie B, trasferte insidiose per Sassuolo e Livorno. Lo Spezia ospita il Brescia

    Serie B, trasferte insidiose per Sassuolo e Livorno. Lo Spezia ospita il Brescia

    Sarà un insolito turno domenicale per la Serie B che a causa del turno di riposo della Serie A cambia programma. Due però gli anticipi previsti per oggi, tutti di grande interesse considerando le squadre che vi scenderanno in campo. Alle 18 al Braglia il Modena ospita il Varese per un match tra due squadre che sin qui hanno fatto faville: i Canarini infatti arrivano dall’exploit sul campo della Ternana mentre il Varese ha vinto ambedue le gare sin qui disputate e solo a causa di un punto di penalizzazione non si trova in vetta alla graduatoria. Alle 20:45 invece si accendono i riflettori dello stadio Bentegodi dove il Verona ospiterà la Reggina.

    La formazione di Andrea Mandorlini sin qui ha incontrato qualche difficoltà di troppo e nonostante l’organico di spessore allestito non è riuscita, sino al momento, a centrare la vittoria. Dal canto suo la formazione calabrese arriva dal successo con la Pro Vercelli che ha dato ulteriore fiducia al gruppo amaranto. Domani il resto del programma suddiviso con sette gare alle 15, una alle 18 e una in notturna alle 20:45. Fuori casa le due capoliste. Il Sassuolo si recherà ad Empoli contro una squadra che sin qui ha centrato due pareggi, l’ultimo dei quali a Navora. Un match insidioso per i neroverdi che sono sin qui a punteggio pieno. Non è semplice nemmeno il test che attende il Livorno, chiamato a rendere visita alla matricola Pro Vercelli.

    La squadra di Nicola sin qui ha impressionato e non vuole mollare la vetta. Molto interessante il confronto tra Crotone e Cittadella: sin qui ambedue hanno vinto una sfida, quella casalinga, dimostrandosi comunque formazioni molto insidiose per tutte. Difficile trasferta a Castellamare di Stabia per il Vicenza: i campani sono fermi a quota 0 e dunque le tenteranno tutte per fare i primi punti casalinghi della stagione e ricominciare quella marcia che nello scorso campionato li ha portati a stupire tutti.

    Eusebio Di Francesco © Maurizio Lagana/Getty Images

    Una delle formazioni più in forma di questo inizio di stagione è senza dubbio il Bari, fermo a quota 1 in classifica solo a causa della penalizzazione di cinque punti che non gli permette di essere in testa. I pugliesi hanno un ottima chance per continuare a scalare posizioni di classifica visto che ospiteranno la Ternana, formazione apparsi in difficoltà in questo inizio di stagione. Non hanno entusiasmato, sino al momento, nemmeno Virtus Lanciano ed Ascoli, con i padroni di casa che avranno l’occasione di centrare la prima vittoria nella cadetteria.

    Chiude il quadro pomeridiano una delle formazioni che sin qui ha più deluso, il Padova, che all’Euganeo ospita un Grosseto in palese difficoltà sin qui. Alle 18 invece un altro dei match più importanti di questo turno: la matricola terribile Spezia ospita il Brescia e in palio ci sono punti pesanti per le primissime posizioni. Alle 20:45 in campo due delle squadre retrocesse dalla scorsa Serie A: il Cesena di Campedelli, a caccia dei primi punti in Serie B avendo steccato le prime due uscite ospita il Novara, che dal canto suo sin qui ha fatto solamente incetta di pareggia. Voglia di riscatto per entrambe dunque.

  • Golden Boy: Domenico Berardi miglior giovane seconda giornata

    Golden Boy: Domenico Berardi miglior giovane seconda giornata

    Il secondo Golden Boy della stagione in Serie B è Domenico Berardi. Diciotto anni compiuti appena un mese fa, ha trascinato alla vittoria la capolista Sassuolo nel match di sabato sera contro il Crotone. Un gol ed un assist per questo giovane calabrese, nativo di Cariati ma la cui famiglia è di Bocchigliero, centro della provincia di Cosenza. Dopo 17’ contro la formazione rossoblu ha raccolto palla al limite dell’area e tutto solo con un gran destro ha piazzato la sfera dove il portiere avversario non poteva arrivarci.

    Ed è cosi, sotto il cielo piovoso dell’Emilia, che è esplosa la gioia del piccolo talento neroverde che prima della fine del primo tempo pennella, stavolta con il sinistro, un grande pallone a Pavoletti il quale di testa non deve far altro che insaccare. Berardi nel Sassuolo sta giocando in quello che è il suo ruolo naturale, ovvero esterno d’attacco. Il suo fisico lo aiuta in velocità e rapidità, ma la cosa che più sorprende e il grande tocco di palla di cui è dotato nonché il fatto che riesce a calciare benissimo con ambedue i piedi.

    Qualità che insieme alla giovanissima età rendono Domenico Berardi un elemento dal futuro roseo, e il fatto che sia un classe 1994 e nonostante tutto sia riuscito a strappare un posto da titolare in una squadra di Serie B che lotta per il vertice ne è la dimostrazione. Berardi è cresciuto nel settore giovanile degli emiliani e nella stagione 2010/2011 a 16 anni fa il suo esordio con la formazione Primavera collezionando 4 presenze di cui solo una da titolare.

    La stagione successiva però gli viene data più fiducia tanto che mette insieme 17 presenze, di cui 15 da titolare, siglando anche 5 reti su un totale di 1314 minuti giocati. Quanto basta per inserirlo subito in prima squadra. E l’esordio da titolare a Cesena è stato solo il preludio a quello casalingo contro il Crotone che gli è valso il primo gol in Serie B. Una data, quella di sabato scorso, che ricorderà a lungo.

    Il video con il gol e l’assist di Domenico Berardi

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    Golden Boy: Raffaele Maiello prima giornata serie B

  • Serie B, Sassuolo capolista solitaria. Lo Spezia impone il pari al Verona

    Serie B, Sassuolo capolista solitaria. Lo Spezia impone il pari al Verona

    Vola il Sassuolo. Sono appena trascorse due giornate ma la formazione neroverde è già in testa solitariamente al campionato di Serie B grazie al successo contro il Crotone. Finisce in parità invece il big match tra Verona e Spezia, cosi come l’anticipo delle 18 tra Novara ed Empoli. Travolgente il Bari ad Ascoli, ma bene anche Cittadella, Brescia, Varese, Reggina, Modena e Vicenza, tutte vittoriose nei propri incontri. Da giocarsi, lunedì, il posticipo tra Livorno e Padova.

    SASSUOLO-CROTONE 2-1: Era una gara insidiosa per il Sassuolo, ma su di un campo reso un pantano dalla pioggia la formazione emiliana è stata brava a piegare per 2-1 un arcigno Crotone privo del proprio giocatore simbolo Gabionetta. Partono decisamente meglio i padroni di casa, avanti con Berardi, giovane molto interessante, già al 17’ con un bel tiro dalla distanza. In chiusura di frazione è sempre dai suoi piedi che nasce il raddoppio: stavolta si trasforma in assistman per Pavoletti che di testa insacca. Il Sassuolo potrebbe trovare il gol anche in altre occasioni come dimostrano i pali di Magnanelli e Troianiello. E il Crotone? La formazione calabrese di certo non si è arroccata in difesa, sfiorando il gol con Ciano e due volte con Caetano ma lasciando allo stesso tempo tanti spazi ai padroni di casa. L’autogol in pieno recupero di Missiroli tuttavia non cambia di molto le cose, visto che è troppo tardi per rimontare.

    VERONA-SPEZIA 1-1: Il big match della seconda giornata non ha deluso le attese, con lo Spezia che tiene testa al Verona, portandosi addirittura in vantaggio e facendosi poi rimontare, ma resistendo stoicamente. Accade di tutto al Bentegodi dove la squadra di Serena riesce a chiudere la prima frazione di gioco in vantaggio di un gol grazie al calcio di rigore messo a segno da Di Gennaro dopo un fallo di Crespo su Okaka. Nella ripresa il ligure Porcari finisce anzitempo sotto la doccia causa doppia ammonizione e Mandorlini cosi ci crede inserendo anche l’ultimo arrivato Cacia. Goian stende Gomez e a 20’ dalla fine proprio quest’ultimo fa 1-1. Gli assalti finali dei veneti sono vani, e lo Spezia strappa cosi un ottimo punto in 9 contro 11.

    Alberto Pomini © Maurizio Lagana/Getty Images

    NOVARA-EMPOLI 2-2: Tanti gol e spettacolo che non è mancato tra Novara ed Empoli. Gara che si schioda dallo 0-0 dopo mezz’ora con Ghiringhelli abile ad insaccare di testa anticipando tutti su calcio d’angolo e portando in vantaggio i toscali. Piovaccari e Motta mancano il due a zero e nella ripresa l’Empoli risale pareggiando la sfida grazie a Saponara che su punizione dal limite non lascia scampo all’estremo difensore di casa. Sarri azzecca quindi la mossa giusta inserendo Spinazzola il quale fa il suo ingresso in campo e serve a Saponara la palla del 2-1. Pronta la reazione novarese con Gonzalez che trova il 2-2 mentre negli istanti conclusivi Lazzari, per poco, non trova il gol dell’ex.

    RISULTATI E MARCATORI SECONDA GIORNATA SERIE B:

    NOVARA-EMPOLI 2-2
    29′ Ghiringhelli (N), 48′ Saponara (E), 70′ Saponara (E), 81′ Gonzalez (N)
    ASCOLI-BARI 1-3
    15′ Faisca (A), 65′ Dos Santos (B), 86′ Ceppitelli (B), 89′ Galano (B)
    BRESCIA-JUVE STABIA 2-0
    69′ Daprela, 90′ Zambelli
    CITTADELLA-GROSSETO 2-1
    16′ Ciancio (C), 34′ Di Nunzio (C), 58′ Curiale (G)
    VERONA-SPEZIA 1-1
    41′ Di Gennaro (S, rig.), 70’ Gomez (V, rig.)
    REGGINA-PRO VERCELLI 1-0
    25′ Fischnaller
    SASSUOLO-CROTONE 2-1
    17′ Berardi (S), 41′ Pavoletti (S), 91′ Missiroli (C, aut.)
    TERNANA-MODENA 0-1
    52′ Stanco
    VICENZA-CESENA 3-1
    14′ Misuraca (V), 31′ Malonga (V), 49′ Graffiedi (C), 93′ Malonga (V)
    VIRTUS LANCIANO-VARESE 1-2
    52′ Di Cecco (L), 71′ Neto Pereira (V), 85′ M.Konè (V)
    LIVORNO-PADOVA: lunedì ore 20:45

    CLASSIFICA:
    Sassuolo 6, Varese (-1) 5, Spezia 4, Livorno, Crotone, Vicenza, Cittadella, Brescia e Pro Vercelli 3; Modena (-2) e Verona 2, Bari (-5), Reggina (-3), Empoli (-1) e Virtus Lanciano 1, Cesena, Ternana e Juve Stabia 0; Padova (-2), Ascoli (-1) -1; Novara (-4) -2; Grosseto (-6) -5.

  • Serie B, Verona-Spezia big match del secondo turno. Sassuolo, c’è l’insidioso Crotone

    Serie B, Verona-Spezia big match del secondo turno. Sassuolo, c’è l’insidioso Crotone

    Sarà Verona-Spezia il match clou della seconda giornata del campionato di Serie B, turno questo che si disputerà tutto di sabato ad eccezione del posticipo di lunedi tra Livorno e Padova. Di fronte al Bentegodi due tra le maggiori accreditate alla vittoria finale, grazie anche al mercato estivo piuttosto importante delle due compagini. In particolare quello dei liguri, considerando che il team di Mandorlini partiva comunque dall’ottima base della passata stagione. Bianconeri che arrivano dal successo del primo turno, veneti che invece all’esordio hanno pareggiato in quel di Modena.

    Occhio anche all’incontro di Sassuolo dove gli emiliani riceveranno il temibile Crotone, formazione che appena una settimana fa ha battuto il Brescia e che si candida al ruolo di outsider. Per Missiroli e compagni non sarà facile, ma c’è tutta l’intenzione di proseguire al meglio dopo l’ottimo successo esterno di lunedi scorso. L’anticipo delle 18 vedrà in campo Novara ed Empoli: entrambe hanno conquistato un solo punto nella giornata di esordio ma puntano in questo campionato ha recitare un ruolo se non da protagoniste da squadre che possano dare fastidio.

    Esordio davanti al pubblico amico per la Reggina di Dionigi che dopo il positivo esordio di Empoli riceve la Pro Vercelli, matricola che ha cominciato nel migliore dei modi la propria stagione battendo la Ternana. A loro volta i rossoverdi di Toscano, rinforzatisi parecchio nelle ultime ore di mercato, riceveranno un insidioso Modena. Un banco di prova per entrambe insomma. Occhio anche a Brescia e Juve Stabia, due squadre che nella seconda parte della scorsa stagione fecero faville ma il cui inizio di campionato 2012/2013 è stato balbettante.

    Andrea Mandorlini | © Dino Panato/Getty Images

    In casa il Vicenza che ospiterà un Cesena ancora stordito dalla batosta interna partita dal Sassuolo. Interessante anche la partita del Del Duca tra Ascoli e Bari, formazioni che hanno cominciato in maniera differente la propria avventura in questa Serie B ma che vogliono allontanare lo scetticismo della vigilia, cosa che le ha accomunate in estate. Prima partita casalinga della propria storia in Serie B per la Virtus Lanciano che dopo il pari di Padova ospita l’insidiosissimo Varese, formazione quella di Castori che come ogni stagione parte a fari spenti ma che riesce sempre a posizionarsi nelle zone alte della classifica.

    Sfida con molti assenti invece quella tra Cittadella e Grosseto, squadre sin da ora a caccia di punti pesanti per la salvezza. Il posticipo del lunedi, come detto, metterà di fronte Livorno e Padova: ambedue mirano ad incassare l’intera posta in palio per non staccarsi dai piani alti della graduatoria.

  • Cesena-Sassuolo 0-3, inizio travolgente per Di Francesco

    Cesena-Sassuolo 0-3, inizio travolgente per Di Francesco

    Colpaccio del Sassuolo che con un sonoro 3 a 0 espugna il Manuzzi di Cesena conquistando i primi tre punti in campionato. Troppo brutta per essere vera la formazione di casa che evidentemente ancora non si è ripresa del tutto dopo la retrocessione maturata l’anno scorso. Il Sassuolo invece si dimostra in palla, sbloccando il match nella prima mezz’ora e legittimando il successo nella ripresa. Esordio da incorniciare sulla panchina emiliana per Di Francesco, mentre dall’altro lato grossa delusione per Campedelli.

    Ad aprire le marcature è Pavoletti, ma nella ripresa sono due rigori, quelli di Terranova e Troiano a chiudere i conti, complice anche l’espulsione di Rossi per fallo da ultimo uomo. Insomma, una serata perfetta per il Sassuolo, da dimenticare in fretta per il Cesena. Campedelli schiera i suoi con un classico 4-4-2. Davanti a Ravaglia pacchetto difensivo formato da Caldirola e Brandao interni con Comotto e Rossi laterali. Cabina di regina affidata a Iori e Tabanelli con Gessa e D’Alessandro sulle corsie esterne. In avanti accanto a Succi c’è Graffiedi, preferito a Lapadula.

    Dall’altra parte Di Francesco schiera i suoi con un modulo più spregiudicato rispetto a quello dei bianconeri: il 4-3-3. Davanti a Pomini retroguardia formata da Gazzola e Longhi laterali con Bianco e Terranova esterni. In mezzo al campo Valeri, Magnanelli e Missiroli mentre il tridente è formato da Troianiello, Pavoletti e Berardi. Fuori a sorpresa sia Marzorati che Catellani. Male sotto il punto di vista il Cesena che ha badato solo a difendersi ma che sfiora per il primo il gol con una traversa colpita da Iori dopo un fendente da metà campo.

    Eusebio Di Francesco © Maurizio Lagana/Getty Images

    Alla mezz’ora si sblocca la gara grazie ad un colpo di testa di Pavoletti su assist di Missiroli. Nella ripresa i neroverdi chiudono il match: è il quarto d’ora quando Troianiello, imbeccato da Berardi viene steso in area da Rossi. Pinzani decreta il rosso nei confronti del difensore cesenate e il calcio di rigore che Terranova realizza. Campedelli getta nella mischia Favalli e Lapadula, dall’altra parte però Di Francesco inserisce Troiano e Catellani per chiudere anzitempo la gara e lo fa visto che al 28’ Caldirola commette fallo da rigore su Troiano.

    Lo stesso neo entrato si occupa del tiro dagli undici metri e non sbaglia. Gara che ormai non ha più nulla da dire, con il Cesena che a questo punto deve cominciare a pensare, in questi ultimi giorni, di intervenire corposamente sul mercato poiché le lacune sono tante e sono venute tutte a galla in questa gara. Dal canto suo il Sassuolo nonostante l’avvicendamento in panchina tra Pea e Di Francesco non ha cambiato rotta rispetto alla scorsa stagione,  rivendicando così un posto da protagonista nella stagione appena iniziata. E non potrebbe essere altrimenti visto che l’organico, rispetto a qualche mese fa, non è stato affatto stravolto. Cesena-Sassuolo, dunque, ha dato indicazioni completamente opposte. Nel prossimo turno Sassuolo in casa con il Crotone mentre per il Cesena c’è la trasferta in casa di un Vicenza che sta cercando di riorganizzarsi dopo il ripescaggio di qualche giorno fa.

  • Cesena-Sassuolo chiude il primo turno. Di Francesco fa esordire Catellani

    Cesena-Sassuolo chiude il primo turno. Di Francesco fa esordire Catellani

    Si conclude stasera la prima giornata di Serie B. A mandare in archivio il primo turno la sfida del Manuzzi tra il Cesena, ritornato nella cadetteria dopo la retrocessione maturata qualche mese fa e il Sassuolo, la cui delusione per il mancato approdo in Serie A dopo i play off persi con la Sampdoria ormai è smaltita. Si può tranquillamente considerare un big match vista la caratura dei due organici e le ambizioni sia di bianconeri che di nerovedi. Una gara che almeno alla vigilia, dunque, promette grande spettacolo.

    Entrambi i team presentano nuove guide tecniche: ad allenare i romagnoli in questa stagione sarà il fratello del presidente Campedelli. Una scelta inedita nella storia della cadetteria e per la quale c’è molta curiosità. Dall’altra parte invece toccherà ad Eusebio Di Francesco raccogliere la pesante eredità di Fulvio Pea. Cesena che scenderà in campo con il più classico dei moduli, il 4-4-2. Davanti al portiere Ravaglia difesa formata da Caldirola e Brandao centrali, con Ceccarelli e Rossi laterali. In cabina di regina Iori e Tabanelli mentre sugli esterni agiranno Gessa e D’Alessandro. In avanti la coppia formata da Succi e Lapadula.

    Andrea Catellani © Gabriele Maltinti/Getty Images

    Più offensiva invece lo schema che verrà adottato da Di Francesco. Un 4-3-3 che davanti a Pomini vedrà impegnati Bianco e Terranova nel ruolo di centrali. A completare la difesa Marzorati e Longhi. Il trio di centrocampo sarà formato da Gazzola, Valeri e Magnanelli mentre davanti, stante l’assenza dell’infortunato Masucci, agiranno Troianiello, Missoroli e l’ultimo arrivato Catellani. Solo panchina invece per il giovane dell’Under 21 Laribi, a meno di clamorose novità dell’ultima ora.

    Le probabili formazioni di Cesena-Sassuolo:
    CESENA(4-4-2): Ravaglia; Ceccarelli, Caldirola, Brandao, Rossi; Gessa, Iori, Tabanelli, D’Alessandro; Succi, Lapadula. Allenatore: Campedelli
    SASSUOLO(4-3-3): Pomini; Marzorati, Bianco, Terranova, Longhi; Gazzola, Valeri, Magnanelli; Troianiello, Missiroli, Catellani. Allenatore: Di Francesco

  • Presentato a Verona il calendario Serie B 2012/2013

    Presentato a Verona il calendario Serie B 2012/2013

    E’ stato presentato a Verona il calendario Serie B 2012/2013. Così come accaduto per la Serie A la cerimonia si è svolta in diretta televisiva e alla stessa erano presenti tanti dirigenti delle squadre iscritte alla cadetteria. Calendario formato proprio nello stesso momento in cui a Roma la Commissione Disciplinare valuta i patteggiamenti con riguardo al caso calcioscommesse e proprio due squadre di Serie B rischiano addirittura la retrocessione.

    Si tratta di Lecce e Grosseto, inserite comunque nel calendario ma che rischiano seriamente di essere estromesse a favore, eventualmente, di Nocerina e Vicenza. Discorsi comunque prematuri e che presumibilmente verranno chiariti nel giro di qualche giorno. Questo comunque il primo turno in programma il prossimo 25 agosto alle ore 20:45:

    Bari – Cittadella
    Cesena – Sassuolo
    Crotone – Brescia
    Empoli – Reggina
    Grosseto – Novara
    Juve Stabia – Livorno
    Modena – Verona
    Padova – Lanciano
    Pro Vercelli – Ternana
    Spezia – Lecce
    Varese – Ascoli

    Tra le sfide del primo turno spiccano quelle tra il neo promosso ma molto ambizioso Spezia che ospita invece il Lecce appena retrocesso dalla Serie A, ma occhio anche alla sfida tra il Cesena e il Sassuolo. A Vercelli invece scontro fra neo promosse: i padroni di casa della Pro affrontano la Ternana. Seconda giornata che presenta la sfida Lecce – Cesena, entrambe arrivate dalla A. Occhio sempre nello stesso turno a Verona – Spezia. Alla terza c’è Cesena – Novara mentre alla quarta ecco il primo derby, quello toscano Livorno – Empoli, oltre ad uno stuzzicante Lecce – Verona. L’ottavo turno è quello dei derby: a cominciare da quello di Puglia Bari – Lecce, per passare poi a quello veneto Padova – Verona per finire a quello dell’Emilia Romagna Modena – Cesena.

    Nuovo logo Serie B

    Bisogna attendere altre sette giornate per incontrare altri match tra squadre della stessa regione. La quindicesima giornata prevede infatti il confronto veneto Padova – Cittadella e quello toscano Empoli – Grosseto. Sempre nello stesso turno ci sono Verona – Cesena e Lecce – Novara. Giornata successiva con il confronto Cittadella – Verona. Altri due match scoppiettanti alla diciassettesima: derby calabrese Reggina – Crotone e toscano Livorno – Grosseto. Sassuolo – Modena è invece prevista per la diciottesima giornata mentre al penultimo turno ecco il derby piemontese Novara – Pro Vercelli.

    Novità di quest’anno è che, un po’ come accade nella Premier League inglese, non ci sarà la sosta per le festività natalizie dove anzi si giocherà di più visti gli appuntamenti previsti per il 23, il 26 e il 30 dicembre, in coincidenza con le ultime due giornate di andata e la prima di ritorno, prima di una lunga pausa invernale, con il campionato che riprenderà il 26 gennaio del nuovo anno. Tutte le gare si disputeranno, come consuetudine, al sabato alle ore 15 con un anticipo al venerdì e un posticipo al lunedì entrambi alle 20:45. Unica eccezione nelle giornate in cui la Serie A riposa: in quei casi infatti le gare del sabato pomeriggio slittano la domenica sempre alle 15. Insomma le novità, dopo il logo e il pallone, in questo campionato sembrano essere sempre all’ordine del giorno.

    ECCO IL CALENDARIO SERIE B 2012/2013

  • Samp e Varese volano in finale playoff. A Verona e Sassuolo non riesce la rimonta

    Samp e Varese volano in finale playoff. A Verona e Sassuolo non riesce la rimonta

    Sarà Sampdoria Varese la finale play off del campionato di Serie B. Le due formazioni allenate rispettivamente da Iachini e Maran infatti hanno letteralmente ribaltato la situazione di classifica iniziale e nonostante il loro peggior piazzamento in campionato sono riuscite ad accedere al turno successivo. Per le due squadre, tra l’altro, un confronto a distanza piuttosto ravvicinata: si erano già affrontate nel corso dell’ultima giornata della regular season con i lombardi che si imposero per 3 a 1 e conquistarono quel quinto posto che adesso risulta pesante, in quanto gli consentirà di giocare in casa la finale di ritorno in programma sabato prossimo alle 20:45. L’andata invece si giocherà già mercoledì.

    Varese e Sampdoria brave a fermare sull’1 a 1 nei match di semifinale le favorite Verona e Sassuolo. Per queste ultime termina il sogno e soprattutto si sfata un tabù: da quando vi sono i play off in Serie B infatti a trionfare era sempre state le seconde classifica. Andiamo a vedere comunque cosa è accaduto nelle due gare:

    VERONA-VARESE 1-1
    Resta deluso il Bentegodi con il Verona che non va oltre l’1 a 1 contro il Varese e dice addio alla possibilità di tornare in Serie A. La squadra di Mandorlini era chiamata a ribaltare la sconfitta per 2 a 0 subita all’andata e l’inizio, in tal senso, era stato piuttosto convincente. E’ il 20’ infatti quando Tachtsidis, con un colpo di testa al centro dell’area di rigore, su assist dell’islandese Hallfredsson, manda la palla in rete. I veronesi ci credono e spingono tanto, ma il Varese è bravo a reggere e a pungere di rimesso, portando non pochi grattacapi al portiere avversario Rafael.

    L’occasione più grossa per il raddoppio quando Ferrari si invola e solitario e in area di rigore viene spinto da Troest che alle spalle lo mette giù: sembrano esserci gli estremi per rigore ed espulsione ma l’arbitro lascia correre. E cosi a 13’ dalla fine un grande colpo di testa di Terlizzi, autore anche all’andata di un gol, sempre con una zuccata e allo stesso minuto, chiude i conti. Per il Varese dopo 37 anni dall’ultima volta c’è la grande chance per approdare in Serie A. E pensare che nel 2005 i lombardi erano ripartiti dall’Eccellenza.

    La immagini di Verona Varese:
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    SASSUOLO-SAMPDORIA 1-1
    Si spengono proprio tra le mura amiche i sogni di gloria del Sassuolo che impatta 1 a 1 con la Sampdoria e non riesce cosi a ribaltare il ko maturato all’andata sul terreno di gioco dei blucerchiati. Per i genovesi le cose si mettono subito bene visto che al 7’ Gazzola atterra Eder e l’arbitro concede un calcio di rigore siglato da Pozzi.

    Nicola Pozzi © Marco Luzzani/Getty Images

    Sampdoria che a questo punto si chiude cercando di blindare e ci riesce fino a mezz’ora dalla fine quando Sansone serve Valeri il quale con un bel diagonale riporta il match in parità. Il Sassuolo continua a spingere e a 5’ dalla fine ha una grossa possibilità: Troianiello mette un pallone d’oro in area di rigore e prima Valeri calcia male e poi Sansone si vede respingere la conclusione proprio sulla linea di porta da Rispoli. Termina cosi con un 1 a 1 che permetterà ai doriani di potersi giocare una promozione che ha dell’incredibile: partiti per vincere si sono ritrovati sempre fuori dalla zona play off salvo rientrarvi a qualche turno dalla fine a discapito del Padova e non uscirvi più. Dopo la retrocessione della passata stagione, dunque, per i blucerchiati potrebbe arrivare una gioia. Varese permettendo.

    Le immagini di Sassuolo Sampdoria:
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