Tag: sandy iannella

  • Giacinti e Iannella, protagoniste di Mozzanica e calcio femminile

    Giacinti e Iannella, protagoniste di Mozzanica e calcio femminile

    La stagione di Calcio Femminile in Italia è pronta a vedere l’inizio del massimo torneo, la Serie A 2015/16 partirà infatti nel prossimo weekend.

    In vista della partenza ufficiale, di quello che si preannuncia come un campionato scoppiettante, incerto e divertente, Il Pallonaro ha deciso di proporre un’intervista doppia a due calciatrici del Mozzanica, Valentina Giacinti e Sandy Iannella, per conoscere meglio i loro obiettivi, i loro propositi per la nuova stagione e anche per mettere a confronto queste due protagoniste del calcio femminile.

    Valentina Giacinti e Sandy Iannella | © Asd Mozzanica
    Valentina Giacinti e Sandy Iannella | © Asd Mozzanica

    Siamo alla vigilia di questa stagione 2015/16, sensazioni, speranze, qual è il tuo obiettivo personale e quale quello del Mozzanica?

    Giacinti:L’obiettivo del Mozzanica è, senza ombra di dubbio, quello di far meglio della scorsa stagione, con i grandi acquisti di quest’anno vogliamo toglierci qualche soddisfazione. Il mio obiettivo è quello di crescere in questo gruppo e di vincere più partite possibili.

    Iannella: Le mie sensazioni sono molto positive, quest’anno abbiamo un grande gruppo. Anche lo staff tecnico si è rinnovato e questo ci fa senza dubbio puntare in alto e migliorare sicuramente il piazzamento del anno passato! Il mio obbiettivo personale è quello sicuramente di raggiungere i 100 gol in massima serie (ne mancano 3) poi stare bene fisicamente per dare il 100% e magari riconquistare la maglia azzurra, che mi manca particolarmente.

     

    Rimanendo in tema campionato, quali sono, a tuo parere, le favorite per il titolo?

    Giacinti: Le favorite al titolo secondo me restano Brescia e Verona.

    Iannella: Partiamo sicuramente dalla detentrice del titolo dell anno passato che è il Verona. Credo però che quest anno il Mozzanica sia attrezzato per essere la favorita! Non escludendo Brescia e Fiorentina.

    Sandy Iannella | © Asd Mozzanica
    Sandy Iannella | © Asd Mozzanica

    Hai avuto modo di seguire il Mondiale di calcio femminile in Canada? Se sì, quale squadra e quale calciatrice ti hanno colpito?

    Giacinti: Sì, ho visto i mondiali e mi hanno appassionato gli USA. Ma la giocatrice che mi ha colpito è Šašić della Germania.

    Iannella: Sì, li ho seguiti. Sicuramente mi ha impressionato la cornice creata dal pubblico in ogni partita giocata.
    Be non posso che dire gli Usa. Squadra creata per vincere è così è stato, la giocatrice è Carli Lloyd.

     

    Essendo un’intervista doppia, ti chiedo 3 aggettivi per descrivere la tua compagna di squadra.

    Giacinti: Posso dire che Sandy è forte, genuina, ammirevole.

    Iannella: Divertente, generosa, caparbia.

     

    Valentina Giacinti | © Asd Mozzanica
    Valentina Giacinti | © Asd Mozzanica

    Se tu potessi “Rubare” una caratteristica tecnica alla tua compagna, quale vorresti?

    Giacinti: Se potessi rubagli qualcosa gli prenderei sicuramente la sua forza esplosiva.

    Iannella: il senso del gol.

     

    Per concludere ti chiediamo un invito ai nostri lettori a seguire la Serie A di calcio femminile 2015/16.

    Giacinti: Seguite il campionato cari lettori perché quest’anno sarà sicuramente un campionato affascinante e combattuto fino alla fine!

    Iannella: A tutti i lettori di questa fantastica rubrica faccio l’invito di seguire il nostro campionato. Che sicuramente sarà molto più avvincente della stagione scorsa. Ed il divertimento è assicurato.

     

  • Sandy Iannella: “Voglio i 100 gol in Serie A”

    Sandy Iannella: “Voglio i 100 gol in Serie A”

    Calciatrice versatile, capace di ricoprire il ruolo d’attaccante ma anche quello di centrocampista offensivo, con esperienza in Champions League e con la maglia della nazionale italiana, questa in breve è la descrizione di Sandy Iannella.

    Nata a Livorno il 6 Aprile 1987, Sandy ha mosso i primi passi in squadre toscane, ha disputato due stagioni al Livorno mettendo in mostra le proprie qualità prima del passaggio alla Torres, squadra con la quale rimarrà dal 2006 al 2014 conquistando 4 campionati, 2 coppe Italia e 5 Supercoppe italiane. Da questa stagione è passata al Mozzanica e anche con la compagine lombarda Iannella ha messo in luce tutto il suo talento ed il suo fiuto del gol, 8 reti nelle 13 partite sin qui disputate.

    Conosciamola meglio, partendo dai suoi inizi, sino a giungere a questa sua prima stagione al Mozzanica.

    Come ti sei avvicinata al calcio? Perché hai deciso di praticare questo sport?

    Fin da piccola giocavo nel cortile di casa e a scuola a pallone con i miei amici, la palla non la lasciavo neanche un secondo.
    Devo ringraziare la mia cara nonna, che ha visto la mia passione immane per questo sport, e mi ha iscritto alla scuola calcio di Livorno nord-Pontino, da lì tutto è iniziato!

    Hai un idolo, un calciatore a cui ti ispiri?

    Da piccola mi piacevano tanto Weah e Davids. Adesso non ho un calciatore preferito però mi piacciono quelli completi e che hanno facilità nel gol, come Vidal, Tevez. Come esempio da seguire ho molta stima per Totti.

    Se tu potessi scegliere una calciatrice di un campionato straniero con cui ti piacerebbe giocare, chi sceglieresti?

    Sono molte le giocatrici straniere con cui avrei l’immenso piacere di giocare, ma ti dico Lotta Schellin l’ho incontrata da avversaria sia con il Lione che con la Svezia e devo dire che sono rimasta impressionata, sarebbe una favola giocarci insieme.

    Capitolo nazionale, ricordando la tua buona esperienza ad Euro 2013 qual è il tuo rapporto con la maglia azzurra?

    Ho sempre cercato di fare del mio meglio con la maglia azzurra. Ci sono dei momenti in cui ho fatto bene, tipo l’europeo, ed altri meno. Per l’ultimo raduno il mister ha deciso di lasciarmi a casa, evidentemente in questo momento ci sono persone che stanno meglio di me, io comunque sia continuo a lavorare e spero in una sua richiamata! È sempre un orgoglio indossare la maglia azzurra.

    Vista la delusione dell’eliminazione della nazionale ed i risultati non certo esaltanti delle squadre di club in Champions League, cosa pensi che manchi al calcio femminile italiano per competere con le altre nazioni?

    Nessuno in Italia investe nel calcio femminile, nel nostro paese mancano le strutture adeguate per poter praticare questo sport a 360 gradi e per poterci dedicare completamente al calcio senza dover lavorare tutto il giorno per mantenersi, come fanno la maggior parte delle ragazze.
    All’estero è tutto un altro mondo, la maggior parte delle squadre è affiliata alla maschile beneficiando di sponsor e budget più elevati, è proprio un vero business. In Italia viviamo in un mondo maschilista dove siamo all ombra del calcio maschile.
    Comunque sia, non smetteremo mai di lottare con la speranza che un giorno anche noi potremmo diventare professioniste.

    Venendo all’attualità, dopo una lunga carriera alla Torres, con cui hai avuto modo di conquistare parecchi successi, sei passata al Mozzanica. L’inizio stagione vi ha visto partire fortissimo per poi avere un calo nella seconda parte. Qual è adesso l’obiettivo tuo personale e della squadra?

    Sandy Iannella | © www.asdmozzanica.it
    Sandy Iannella | © www.asdmozzanica.it

    E’ stata dura dover andar via da Sassari ma per vari motivi sono stata costretta. Diciamo che ho sposato il progetto Mozzanica perché sapevo che potevamo fare bene. Abbiano iniziato forte e poi abbiamo avuto una brusca frenata, spero che la vittoria contro il Tavagnacco abbia portato una ventata di aria buona e ci abbia permesso di riprendere la consapevolezza giusta per poter far bene, noi faremo del nostro meglio per arrivare più in alto possibile, ci siamo prefissati degli obbiettivi importanti a cui non rinunceremo fino alla fine.
    Personalmente spero di ritornare a fare ottime prestazioni e tornare al gol magari arrivando alla doppia cifra per poter festeggiare i miei 100 gol in Serie A.

     

     

    Veniamo ad un’analisi tecnica, in quale posizione del campo preferisci giocare? Quale il tuo punto di forza e dove pensi di dover migliorare?

    Sono una giocatrice molto duttile. I miei allenatori precedenti mi hanno usata in più ruoli dove c’era bisogno, preferisco comunque sia giocare vicino alla porta, sia da esterno d’attacco che centrocampista avanzato, cercando sempre di stare al centro del gioco, ho molta corsa e buona tecnica. Ho un tiro molto forte ma devo migliorare la precisione!

    Sandy Iannella | © Asd Mozzanica
    Sandy Iannella | © Asd Mozzanica

    C’è un gol, tra tutti quelli che hai segnato, che ricordi particolarmente volentieri?

    Il gol che ricordo sempre con molto entusiasmo è il gol che feci in Torres-Bardolino nella mia prima finale di coppa Italia. Vincemmo 1-0 e quel giorno alzammo la coppa, il primo trofeo importante della mia carriera.

    Tra le tue compagne c’è qualche giovane talentuosa che a tuo parere può avere un futuro brillante?

    Ci sono alcune compagne giovani con talento come Mauri, Mason, Brambilla, ma credo che di Giacinti ne sentiremo parlare un bel po’ per i prossimi anni, comunque sia auguro a tutte le mie compagne una lunga carriera piena di soddisfazioni.

    Prima di salutarti e ringraziarti, vogliamo chiederti secondo te perché i nostri lettori dovrebbero seguire ed appassionarsi al calcio femminile?

    Invito i lettori di questa rubrica a seguire il calcio femminile Perché è uno sport genuino e pulito, dove prevale la passione e l’amore per questo sport. Faccio un appello ai genitori di avvicinare le loro bambine a questo mondo perché sicuramente diventeranno grandi donne.

  • Calcio Femminile: Mozzanica in testa, attendendo il Brescia

    Calcio Femminile: Mozzanica in testa, attendendo il Brescia

    La 7° giornata di Serie A di calcio femminile, che si completerà domani con i due posticipi Brescia-San Zaccaria e Res Roma-Tavagnacco, vede il Mozzanica prendersi momentaneamente la testa della classifica. Verona e Firenze proseguono insieme l’inseguimento alla vetta. Torna al successo la Torres, vince in rimonta il Riviera di Romagna.

    Veniamo al racconto delle gare di questo turno.

    Cuneo – Mozzanica

    Sandy Iannella qua con la maglia della Nazionale
    Sandy Iannella qua con la maglia della Nazionale

    Successo importante e meritato che lancia il Mozzanica in vetta alla classifica. Il Cuneo ha costruito un paio di occasioni ma può ringraziare il proprio portiere Asteggiano se è rimasta in gara sostanzialmente sino a 5 minuti dalla fine. La prima frazione si chiude sullo 0-0 con diverse chance sprecate dal Mozzanica. Nella ripresa le ospiti passano al 61° con Iannella pronta a spingere in rete da pochi passi. Sembra tutto in discesa per il Mozzanica e invece al 71° Cobelli tocca in gol un tiro-cross trovando la parità. Passano solo 3 minuti e Scarpellini sfrutta un errore di Asteggiano e riporta avanti Mozzanica. Nel finale è ancora Scarpellini, a completare la doppietta, per il definitivo 1-3.

    Orobica – Verona

    Verona dilaga in casa dell’Orobica e mantiene la scia del Mozzanica. Non c’è praticamente mai partita, dopo 10 minuti infatti le ospiti sono già sul 2-0 grazie ai gol di Sipos e Panico. Orobica regge sino al 45° sotto di due reti ma ad inizio ripresa ci pensa Gelmetti ad aumentare il passivo. Dal 55° al 68° arrivano 13 minuti di fuoco in cui Verona va a segno ben 4 volte con le doppiette di Bonetti e di Panico. Verona non rallenta e al 83° arriva il Poker di Bomber Panico. Troiano trova il gol della bandiera delle bergamasche prima che Bonetti segni il gol del 1-10 con un bel sinistro a giro.

    Pordenone – Firenze

    Firenze vuole continuare a stupire e a respirare aria di alta classifica. A Pordenone sono le toscane a partire meglio sfiorando il gol nei primi minuti. Al quarto d’ora però le padrone di casa ci provano ma Durante salva aiutata dalla traversa. Al 20° il diagonale vincente di Vicchiarello permette al Firenze di trovare il vantaggio. La squadra ospite ha altre occasioni per raddoppiare ma al 45° si va sullo 0-1. La ripresa parte blanda ma al 64° arriva il raddoppio del Firenze con Guagni abile a sfruttare uno svarione generale e a spingere in rete il pallone. Il Pordenone non riesce a creare pericoli, anzi sono le gigliate ad andar vicine al terzo gol.

    Torres – Pink Sport Time Bari

    Vittoria importante e decisamente meritate per la Torres con la sfida contro la Pink Sport Time Bari. In un match sostanzialmente a senso unico la squadra sarda trova il vantaggio al 13° quando su una punizione di Domenichetti, Spelic devia la palla nella propria porta. Il raddoppio arriva ancora da calcio piazzato di Dominichetti: palla per Giugliano che cerca la porta, arriva Maglia e fa 2-0. Nella ripresa la Torres arriva il terzo gol che però non arriva, al 90° Torres-Pink Sport Time Bari 2-0.

    Riviera di Romagna – Como

    Vince in rimonta il Riviera di Romagna contro un Como che ha giocato a tratti bene ed ha sperato di sbloccare la quota 0 in classifica. La prima mezz’ora è tutta delle lariane che dopo diversi tentativi sbloccano la gara al 28° con la rete di Erba. Le padrone di casa reagivano ed al 39° avevano la grande chance per pareggiare ma Pugnali falliva un rigore colpendo il palo. Nella ripresa il Riviera di Romagna partiva forte e trovava al 56° il pari con Pugnali brava a sfruttare un errore in disimpegno del Como. Le romagnole però non si accontentavano del pareggio e premevano sull’acceleratore e dopo alcune chance al 84° arrivava il 2-1 firmato dal destro di Caccamo. Nel recupero Tucceri Cimini serviva Baldini che firmava il definitivo 3-1.

     

    RISULTATI 7° GIORNATA

    TORRES – PINK SPORT TIME BARI 2-0 (13° aut. Spelic, 43° Maglia)

    RIVIERA DI ROMAGNA – COMO 3-1 (28° Erba (C), 56° Pugnali (R), 84° Caccamo (R), 92° Baldini (R))

    PORDENONE – FIRENZE 0-2 (20° Vicchiarello, 64° Guagni)

    CUNEO – MOZZANICA 1-3 (61° Iannella (M), 71° Cobelli (C), 74°, 86° Scarpellini (M))

    OROBICA – VERONA 1-10 (4°, 79° Sipos (V), 10°, 65°, 68°, 83° Panico (V), 48° Gelmetti (V), 55°, 64°, 90° Bonetti (V), 87° Troiano (O))

    BRESCIA – SAN ZACCARIA domenica 30/11

    RES ROMA – TAVAGNACCO domenica 30/11

     

    CLASSIFICA

    Mozzanica 18, Verona e Firenze 17, Brescia* 16, Roma* 13, Riviera di Romagna 12, Tavagnacco* e Torres* 10, San Zaccaria* e Pink Sport Time Bari 6, Pordenone 4, Cuneo 3, Orobica* 1, Como 0.

    *una partita in meno.

  • Calcio femminile: cade la Res Roma, Brescia in vetta

    Calcio femminile: cade la Res Roma, Brescia in vetta

    La 6° giornata della Serie A di Calcio Femminile ha visto il successo del Mozzanica nel big Match contro la Res Roma. Lo stop della squadra capitolina ha permesso al Brescia, vittorioso in casa della Torres, di issarsi al primo posto. Vincono anche Firenze e Verona che proseguono a braccetto al 3° posto. Successi anche per Pink Sport Time Bari, Tavagnacco e San Zaccaria. 

    Veniamo al resoconto delle gare di questa giornata.

    Sandy Iannella qua con la maglia della Nazionale
    Sandy Iannella qua con la maglia della Nazionale

    MOZZANICA – RES ROMA

    Il Big Match di questo turno se lo aggiudicano le padrone di casa del Mozzanica che contro la Res Roma vanno in vantaggio con un bel sinistro di Iannella al 18° e sfiorano il raddoppio. Nella ripresa la neoentrata Cambiaghi al 82° chiude definitivamente il match per il definitivo 2-0 che vale per il Mozzanica il 2° posto in graduatoria.

    TORRES – BRESCIA

    Il Brescia conquista tre punti preziosi in casa della Torres e sfruttando il contemporaneo ko della Res Roma conquista la vetta del campionato. Lombarde subito in vantaggio con D’Adda che sblocca il risultato al 15°. Al 39° arriva il raddoppio delle ospiti grazie ad un calcio di punizione perfetto di Cernoia. Sul finale di frazione Giugliano riesce ad accorciare le distanze. Nella ripresa D’Adda al 53° trova il gol che gli vale la doppietta ed il nuovo allungo ma la Torres non molla e riesce ad accorciare nuovamente al 63° con Domenichetti. Le sarde ci provano ma il Brescia tiene ed il risultato non cambia più.

    VERONA – RIVIERA DI ROMAGNA

    Verona vince e mantiene il terzo posto ma per le padrone di casa non è stato così semplice. Il Riviera di Romagna si è rivelato avversario ostico tanto da andare subito in vantaggio al 5° con Petralia e sfiorare anche il 2-0 nella prima frazione. Nella ripresa però il Verona contava sulle sue due bomber, al 58° infatti Gabbiadini di testa trovava il pareggio e Panico al 82° siglava, con un tocco sotto misura, il gol del sorpasso.

    COMO – FIRENZE

    Bel successo per il Firenze che in un giornata di pioggia copiosa e su un campo divenuto quindi difficile, riescono a regolare con discreta facilità il Como grazie al gol di Nocchi nel primo tempo e di Evelyn Vicchiarello nella ripresa. Il Como rimane fermo a quota zero mentre le toscane proseguono a respirare aria di alta classifica.

    TAVAGNACCO – OROBICA

    Tutto facile per il Tavagnacco che infila la terza vittoria stagionale, questa volta con una goleada a danno dell’Orobica. Protagonista assoluto della giornata è stata Paola Brumana che ha calato un Poker. La gara era stata aperta dal vantaggio di Sardo dopo 5 minuti. Le doppiette di Parisi e Zuliani, e il gol di Ceccotti su rigore, hanno completato il tabellino.

    PINK SPORT TIME BARI – CUNEO

    Seconda vittoria per la Pink Sport Time Bari che, nella sfida di bassa classifica con Cuneo, si impone per 2-1 anche grazie alla doppietta di Anaclerio. Per le ospiti inutile il gol di Papaleo che accorcia le distanze a 6 minuti dal 90°.

    SAN ZACCARIA – PORDENONE

    Una doppietta di Piemonte ed una rete di Longato permettono al San Zaccaria di imporsi sul Pordenone. Per la squadra ospite inutile il gol del momentaneo 1-2 siglato da Piai.
    RISULTATI 6° GIORNATA

    Como – Firenze 0-2 (32° Nocchi, 65° Vicchiarello)

    Mozzanica – Res Roma 2-0 (18° Iannella, 82° Cambiaghi)

    Pink Sport Time Bari – Cuneo 2-1 (25°, 64° Anaclerio (P), 84° Papaleo (C))

    S.Zaccaria – Pordenone 3-1 (25°, 75° Piemonte (S), 31° Longato (S), 54° Piai (P))

    Tavagnacco – Orobica 10-0 (5° Sardo, 6°, 33°, 45°, 86° Brumana, 9°, 30° Parisi, 20°, 43° Zuliani, 62° Rig. Ceccotti)

    Torres – Brescia 2-3 (15°, 55° D’Adda (B), 39° Cernoia (B), 45° Giugliano (T), 63° Domenichetti)

    Verona – Riviera di Romagna 2-1 (5° Petralia (R), 58° Gabbiadini (V), 82° Panico (V))

     

    CLASSIFICA DOPO 6 GIORNATE

    Brescia 16, Mozzanica 15, Verona e Firenze 14, Res Roma 13, Tavagnacco 10, Riviera di Romagna 9, Torres* 7, San Zaccaria e Pink Sport Time Bari 6, Pordenone 4, Cuneo 3, Orobica* 1, Como 0

    *una partita in meno