Tag: San Antonio Spurs

  • NBA, crisi Knicks. Belinelli beffato da Charlotte

    NBA, crisi Knicks. Belinelli beffato da Charlotte

    Ora è vera crisi per i New York Knicks, che infilano la sesta sconfitta consecutiva in regular season (battuti dai Bulls) e scivolano fuori dalle posizioni playoff superati dai Milwaukee Bucks che hanno la meglio contro i Nets. Biyombo nel finale salva i Charlotte Bobcats e beffa gli Hornets di Marco Belinelli, vittorie in scioltezza per Spurs (contro Washington) e Jazz (sui Pistons). Anche senza Rubio risorge Minnesota che sbanca Phoenix, i Celtics vanno a vincere sul parquet dei Los Angeles Clippers.

    Sesta vittoria stagionale per i Charlotte Bobcats che espugnano il campo dei New Orleans Hornets di Marco Belinelli: per la guardia Azzurra a fine match bottino personale di 12 punti con 4/15 dal campo, a salvare gli ospiti nel finale di gara è la stoppata (sul 73-71 per Charlotte) del rookie Biyombo su Trevor Ariza lanciato a canestro per siglare la parità. Alla fine per la giovane ala ci sono 12 punti, 7 rimbalzi e 4 stoppate con Henderson che aggiunge 15 punti e l’altro rookie Kemba Walker che porta alla causa 14 punti. Per New Orleans invece 15 punti di Jack, 12 di Ariza e 12 di Kaman che strappa anche 16 rimbalzi.

    Sesto KO di fila per i New York Knicks che cadono a Chicago al cospetto dei fortissimi Bulls di Derrick Rose (32 punti, 6 rimbalzi e 7 assist alla fine). Doppie doppie per Gibson (da 15 punti e 13 rimbalzi) e per Noah (12 punti e 10 rimbalzi). I Knicks lottano per tutta la gara ma devono inchinarsi alla superiorità dell’avversario nonostante i 21 punti di Carmelo Anthony, i 20 di Stoudemire, i 15 (più 8 assist) di Jeremy Lin e la doppia doppia di Tyson Chandler da 13 punti e 10 rimbalzi. Si complica la corsa playoff per i bluarancio con i Bucks che operano il sorpasso in classifica .

    Jeremy Lin, New York Knicks | © Chris Chambers/Getty Images

    Ed a proposito di Milwaukee la squadra del Wisconsin va a vincere sul campo dei Nets trascinata dai 34 punti di Jennings e dai 23 di Gooden. A New Jersey non basta la sontuosa doppia doppia di Kris Humphries da 31 punti e 18 rimbalzi ed i 17 punti a testa di Jordan Farmar e Morrow, out Deron Williams per problemi fisici. I Bucks dopo una lunga rincorsa si prendono l’ottavo posto in classifica della Eastern Conference, l’ultimo utile per la post season, capitalizzando al meglio il periodo nero di New York ormai alla sesta sconfitta consecutiva.

    Spurs sul velluto contro i Wizards: a fare la voce grossa ci pensa Tony Parker con 31 punti e 7 assist, Splitter porta 17 punti dalla panchina, Blair va in doppia doppia con 11 punti e 12 rimbalzi e Duncan firma 14 punti. Washington ha in McGee il top scorer di giornata con 21 punti e 15 rimbalzi.

    Bene anche Utah che si impone sui Pistons: decide Jefferson con 33 punti e 12 rimbalzi, a Detroit non bastano i 29 punti di Stuckey.

    Minnesota prova a restare viva nella corsa playoff ad Ovest (nonostante l’infortunio da season ending di Rubio) battendo i Suns a domicilio con i 30 punti di Love. Importanti anche i contributi di Pekovic (24 punti), Beasley (15) e Williams (19). Per Phoenix inutile la doppia doppia di Nash (25 punti e 10 assist) ed i 28 punti di Dudley.

    Infine i Celtics battono i Clippers. Griffin segna 24 punti ma non può nulla contro i 25 di Pierce ed i 21 di Garnett. Doppia doppia da 12 punti e 10 rimbalzi per Rajon Rondo.

    Risultati NBA 12 marzo 2012

    New Jersey Nets-Milwaukee Bucks 99-105
    N.J.: Humphries 31, Morrow 17, Farmar 17
    Mil: Jennings 34, Gooden 23, Udrih 15, Dunleavy 15

    Chicago Bulls-New York Knicks 104-99
    Chi: Rose 32, Boozer 15, Gibson 15
    N.Y.: Anthony 21, Stoudemire 20, Lin 15

    New Orleans Hornets-Charlotte Bobcats 71-73
    N.O.: Jack 15, Ariza 12, Belinelli 12, Kaman 12
    Cha: Henderson 15, Walker 14, Biyombo 12

    San Antonio Spurs-Washington Wizards 112-97
    S.A.: Parker 31, Splitter 17, Duncan 14
    Was: McGee 21, Crawford 19, Young 18

    Utah Jazz-Detroit Pistons 105-90
    Uta: Jefferson 33, Harris 19, Miles 15
    Det: Stuckey 29, Monroe 14, Gordon 12

    Phoenix Suns-Minnesota Timberwolves 124-127
    Pho: Dudley 28, Nash 25, Frye 18
    Min: Love 30, Pekovic 24, Williams 19

    Los Angeles Clippers-Boston Celtics 85-94
    Cli: Griffin 24, Williams 21, Paul 14
    Bos: Pierce 25, Garnett 21, Allen 15

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Utah sgambetta Miami. Belinelli batte i Dallas Mavericks

    NBA, Utah sgambetta Miami. Belinelli batte i Dallas Mavericks

    11 le partite disputate nella notte NBA.

    I Memphis Grizzlies sbancano Toronto: Rudy Gay e Tony Allen nel finale di gara operano il sorpasso sui canadesi. Per Gay alla fine ci sono 23 punti e 12 rimbalzi, Gasol e Conley contribuiscono con 21 punti a testa e Mayo porta 16 punti dalla panchina, ai canadesi non bastano i 18 punti di Bayless.

    Pochi problemi per i Boston Celtics contro i New Jersey Nets: i padroni di casa guidano l’incontro dall’inizio alla fine grazie ad un Paul Pierce da 27 punti ed alle doppie doppie di Kevin Garnett (20 punti e 10 rimbalzi) e Rajon Rondo (14 punti e 13 assist). Per gli ospiti prosegue il buon momento di Brook Lopez dopo il rientro dall’infortunio che infila 28 punti.

    Un superbo Josh Smith da 24 punti e 19 rimbalzi trascina i suoi Atlanta Hawks alla vittoria contro i Milwaukee Bucks. Gli ospiti non riescono ad approfittare neanche del forfait di Joe Johnson che priva la squadra della Georgia del migliore giocatore e cedono di schianto nell’ultimo quarto affossati da un parziale di 34-18. Inutili i 34 punti e 9 assist di Jennings e la doppia doppia di Gooden da 26 punti e 10 rimbalzi.

    I Bulls vincono e convincono a Cleveland: Chicago trova 19 punti da Derrick Rose, 24 da Deng e 13 punti con 11 rimbalzi dall’ex di turno Carlos Boozer. I Cavaliers, privi del loro uomo di punta Kyrie Irving hanno solo 2 giocatori in doppia cifra, Jamison con 22 punti e Sessions con 16.

    A Philadelphia viene celebrato l’anniversario (50 anni) della storica serata da 100 punti di Wilt Chamberlain e la sfida tra i Sixers ed i Warriors (la prima franchigia professionistica di basket a Philadelphia con la quale Wilt fece il suo straordinario score nel 1962, poi spostata ad Oakland) viene vinta dai padroni di casa che portano 6 giocatori in doppia cifra tra i quali spicca Louis Williams con 25 punti. A Golden State non servono quindi le prove di Ellis con 20 punti e David Lee con 24 punti e 15 rimbalzi.

    Marco Belinelli, New Orleans Hornets | © Doug Pensinger/Getty Images

    Ancora una prova solida del nostro Marco Belinelli che sta attraversando un buon momento di forma: i suoi 14 punti permettono ai New Orleans Hornets di battere i campioni in carica dei Mavericks. Dallas si deve accontentare dei 25 punti di Beaubois e dei 19 di Nowitzki, insufficienti per portare a casa la vittoria.

    Piano piano i Denver Nuggets si stanno ritrovando e con una buona prestazione collettiva espugnano il parquet dei Rockets: sono 7 i giocatori in doppia cifra per la squadra del Colorado che vista l’assenza di Danilo Gallinari si affida ai 22 punti e 15 assist di Lawson. Altra gara da incorniciare per il rookie Faried che scrive a referto 16 punti ed 11 rimbalzi mentre per i texani si segnalano i 35 punti di un infuocato Kevin Martin che però non evitano il KO.

    Spurs sul velluto contro il fanalino di coda Charlotte (30 punti di margine a fine match): top scorer di San Antonio Tony Parker con 15 punti, tanti i minuti di riposo concessi ai “Big” da coach Popovich.

    Successo di misura per i Suns sui Clippers: a decidere la sfida è il terzo quarto dove Phoenix opera lo strappo decisivo (31-17 il parziale). Dudley (22 punti) e Gortat (18 punti e 14 rimbalzi) i protagonisti del match, in ombra invce Paul e Griffin per Los Angeles che combinano per soli 33 punti complessivi.

    Utah fa lo sgambetto a Miami: il match winner è Devin Harris (13 punti) che con 2 giocate offensive vanifica tutti gli sforzi degli avversari di vincere l’incontro. Prima prende un fallo su tiro da 3 punti da Wade e poi infila un gioco da 3 punti (il fallo è sempre di Wade) per il sorpasso definitivo sul 99-98. L’ultimo tiro sulla sirena di Haslem per gli Heat non va a bersaglio. Ancora una gara mostruosa per Lebron James, ad oggi il sicuro M.V.P. della NBA di questa stagione, che chiude con 35 punti e 10 assist.

    Infine i Lakers continuano ad avvicinarsi ai Clippers, che guidano la Pacific Division, battendo i Kings: Kobe Bryant, ancora in maschera per proteggere il naso rotto ed operato dopo l’All Star Game, infila 38 punti. A nulla serve, per Sacramento, aver portato ben 7 giocatori in doppia cifra.

    Risultati NBA 2 marzo 2012

    Toronto Raptors-Memphis Grizzlies 99-102
    Tor: Bayless 18, James Johnson 14, Barbosa 13
    Mem: Gay 23, Gasol 21, Conley 21

    Boston Celtics-New Jersey Nets 107-94
    Bos: Pierce 27, Garnett 20, Rondo 14, Wilcox 14
    N.J.: Lopez 28, Deron Williams 12, Brooks 11, Green 11, Morrow 11

    Atlanta Hawks-Milwaukee Bucks 99-94
    Atl: Smith 24, Pargo 11, Teague 11
    Mil: Jennings 34, Gooden 26, Udrih 10

    Cleveland Cavaliers-Chicago Bulls 91-112
    Cle: Jamison 22, Sessions 16, Harris 9
    Chi: Deng 24, Rose 19, Boozer 13, Brewer 13

    Philadelphia 76ers-Golden State Warriors 105-83
    Phi: Williams 25, Young 16, Brand 14
    G.S.: Lee 24, Ellis 20, Wright 10

    New Orleans Hornets-Dallas Mavericks 97-92
    N.O.: Kaman 20, Henry 19, Jack 15
    Dal: Beaubois 25, Nowitzki 19, Carter 14

    Houston Rockets-Denver Nuggets 105-117
    Hou: Martin 35, Lowry 17, Scola 13
    Den: Lawson 22, Afflalo 17, Faried 16, Miller 16

    San Antonio Spurs-Charlotte Bobcats 102-72
    S.A.: Parker 15, Bonner 14, Duncan 14, Jefferson 14
    Cha: Maggette 14, Diaw 14, Henderson 8, Walker 8, White 8

    Utah Jazz-Miami Heat 99-98
    Uta: Jefferson 20, Miles 14, Harris 13
    Mia: James 35, Wade 31, Battier 18

    Phoenix Suns-Los Angeles Clippers 81-78
    Pho: Dudley 22, Gortat 18, Hill 14
    Cli: Griffin 17, Paul 16, Martin 14

    Los Angeles Lakers-Sacramento kings 115-107
    Lak: Bryant 38, Bynum 19, Gasol 15, World Peace 15
    Sac: Garcia 18, Thornton 15, Evans 14, Thomas 14

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Heat e Thunder inarrestabili. Bene San Antonio

    NBA, Heat e Thunder inarrestabili. Bene San Antonio

    Nelle 4 partite disputate della notte NBA continua il momento positivo dei Miami Heat che infilano l’ottava vittoria consecutiva (sempre con largo margine) contro i New York Knicks. Sulla stessa scia della squadra della Florida troviamo gli Oklahoma City Thunder che dopo aver spazzato via nel turno precedente i Boston Celtics fanno altrettanto con un’altro pezzo di storia NBA, ovvero i Los Angeles Lakers, ponendosi così come gli assoluti dominatori della Western Conference. Dopo la pesante imbarcata di Portland si rialzano immediatamente i San Antonio Spurs che vanno a vincere a Denver con grande autorità, nello scontro diretto per la seconda piazza della Southeast Division (posto d’onore dietro ai soliti Heat) gli Atlanta Hawks hanno la meglio contro gli Orlando Magic.

    Ennesima prova superlativa per i Miami Heat che in una gara molto sentita battono gli insidiosi New York Knicks dell’astro nascente Jeremy Lin. Ad onor del vero contro una formazione di alto rango arriva la prima vera partita steccata per il playmaker di origini taiwanesi, che deve accontentarsi di soli 8 punti segnati tirando però con un pessimo 1/11 dal campo. I padroni di casa invece danno spettacolo come al solito e collezionano l’ottava vittoria di fila ottenuta sempre (come accade ormai da qualche tempo a questa parte) con oltre 10 punti di scarto, segno inequivocabile della forza di questa squadra che sembra pronta a prendersi ciò che è stato perso nella scorsa stagione nella Finale NBAcontro i Dallas Mavericks. A trascinare i padroni di casa sono i soliti Big Three, con LeBron James quasi in tripla doppia (20 punti, 9 rimbalzi, 8 assist ai quali devono aggiungersi anche 5 recuperi e 2 stoppate per una gara a tutto tondo), Dwyane Wade arriva fino a quota 22 punti e Chris Bosh ne mette 25. Per i Knicks invece 19 punti di Carmelo Anthony ottenuti però con 20 tentativi al tiro.

    LeBron James | © Mike Ehrmann/Getty Images

    Sorride anche Atlanta che supera i rivali diretti degli Orlando Magic avvicinandoli in classifica. Dwight Howard torna nella sua città natale e non gioca ad alti livelli chiudendo con 12 punti e 12 rimbalzi (ampiamente sotto le sue medie stagionali). I padroni di casa ne approfittano con Josh Smith che piazza una doppia doppia da 22 punti e 12 rimbalzi e con la grande serata di Jannero Pargo autore di 15 punti (3/4 dalla lunga distanza).

    Successo importante anche per i San Antonio Spurs a Denver: gara autoritaria per i texani che si affidano ai Big Parker (16 punti e 12 assist) e Duncan (18 punti e 9 rimbalzi) e grazia all’aiuto di Blair (28 punti e 12 rimbalzi per lui) trionfano in trasferta. Ai Nuggets non bastano le buone prove di Brewer (sostituto del nostro Danilo Gallinari) con 23 punti, di Andre Miller con 20 e di Afflalo con 19. Nonostante il recupero in extremis di Andersen pesano sempre le assenze del “Gallo” di Nenè e di Rudy Fernandez.

    Altra partita perfetta per i Thunder che battono i Los Angeles Lakers apparsi impotenti nei confronti degli avversari che hanno giocato a loro piacimento per tutta la gara. Performance strepitosa per l’asso Kevin Durant (forse il vero successore di Kobe Bryant) che chiude con 33 punti segnati. Westbrook ne aggiunge 19, Harden 16 ed Ibaka fa registrare una doppia doppia da 11 punti e 13 rimbalzi. I gialloviola non possono nulla contro la freschezza fisica e l’atletismo dei giovani Thunder e devono inchinarsi (e probabilmente lasciare proprio a loro lo scettro del dominio nella Western Conference) nonostante i 22 punti di Bryant, i 24 di Pau Gasol ed i 14 di Andrew Bynum ai quali vanno aggiunti anche 12 rimbalzi. Sarà difficile, se non impossibile, fermare Oklahoma City sulla strada della Finale NBA. Il progetto del General Manager Sam Presti, partito dai Seattle Sonics con l’acquisizione di Kevin Durant al Draft del 2007, e proseguito nell’Oklahoma dopo il trasferimento della squadra, è giunto a compimento ed i risultati sono veramente eccellenti.

    Risultati NBA 23 febbraio 2012

    Miami Heat-New York Knicks 102-88
    Mia: Bosh 25, Wade 22, James 20
    N.Y.: Anthony 19, Smith 14, Stoudemire 13

    Atlanta Hawks-Orlando Magic 83-78
    Atl: Smith 22, Pargo 15, Green 14
    Orl: Redick 13, Howard 12, Turkoglu 11

    Denver Nuggets-San Antonio Spurs 99-114
    Den: Brewer 23, Miller 20, Afflalo 19
    S.A.: Blair 28, Duncan 18, Jefferson 17

    Oklahoma City Thunder-Los Angeles Lakers 100-85
    Okl: Durant 33, Westbrook 19, Harden 16
    Lak: Bryant 24, Gasol 22, Bynum 14

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Knicks KO contro i Nets. Spurs 11 vittorie di fila

    NBA, Knicks KO contro i Nets. Spurs 11 vittorie di fila

    11 le gare disputate nella notte NBA: un super Deron Williams da 38 punti abbatte la resistenza dei Knicks di Jeremy Lin, per i San Antonio Spurs undicesima vittoria consecutiva (questa volta contro i Jazz). Torna Derrick Rose e Chicago asfalta Atlanta, sorridono anche Thunder (contro gli Hornets di Marco Belinelli), Denver (contro i Timberwolves) ed i Lakers (battuta Portland). Boston non sa più vincere e cade a Dallas, i Magic superano i Bucks nel finale, tutto facile per i Phoenix Suns nella sfida con i Wizards. Bene gli Houston Rockets nello scontro diretto contro i Memphis Grizzlies, KO pesante dei Clippers ad Oakland.

    Derrick Rose torna a giocare dopo il periodo di stop per l’infortunio alla schiena ed i Bulls non hanno problemi nel prevalere sugli Hawks: Chicago domina la prima parte di gara e poi contiene il disperato e vano ritorno di Atlanta nell’ultimo periodo. Per il playmaker dei “Tori” 23 punti, agli ospiti non bastano i 19 dell’ex Jannero Pargo.

    Non serve invece il ritorno in campo di Carmelo Anthony (solo 11 punti) per i Knicks per avere la meglio sui Nets. Deron Williams sforna una prova da 38 punti (8/14 dalla lunga distanza) e New York deve arrendersi nonostante l’ennesima ottima gara di Jeremy Lin autore di 21 punti, 7 rimbalzi, 9 assist e 4 recuperi.

    Orlando si prende una preziosa vittoria a Milwaukee nei minuti conclusivi del match: è Dwight Howard il protagonista con 28 punti e 16 rimbalzi mentre per i Bucks ci sono i 22 punti di Jennings ed i 15 punti e 15 rimbalzi del solito Ilyasova.

    Deron Williams, New Jersey Nets | © Chris Trotman/Getty Images

    Nello scontro diretto della Soutwest Division i Rockets fanno valere il fattore campo e battono i Grizzlies grazie ai 24 punti, 7 rimbalzi e 9 assist di Lowry. Per gli ospiti si segnala Rudy Gay con 23 punti.

    Brutto periodo per i Celtics, alla quarta sconfitta di fila, che cadono sul parquet dei campioni in carica dei Mavericks. A trascinare i texani ci pensa Dirk Nowitzki con 26 punti e 16 rimbalzi che approfitta dell’assenza di Kevin Garnett tra le fila di Boston. Inutili quindi per gli ospiti i 20 punti di Pierce.

    Successo semplice dei Thunder sugli Hornets di Belinelli (per lui 10 punti). Oklahoma City ha in Durant e Westbrook i top scorer (31 punti a testa), Jack parte dalla panchina per New Orleans ma i suoi 18 punti non sono sufficienti per portare a casa la vittoria.

    Pur decimati dalle assenze (Gallinari, Fernandez, Nenè, Andersen) i Nuggets dimostrano il valore delle seconde linee e superano i Timberwolves dopo un overtime: Al Harrington (31 punti) si prende la squadra sulle spalle, Afflalo segna i canestri decisivi e per Minnesota non cè scampo nonostante i 22 punti di Love, i 17 di Beasley ed i 16 di Rubio.

    San Antonio ottiene l’undicesima vittoria consecutiva imponendosi in casa dei Jazz. 23 punti per Parker e 20 a testa per Bonner e Duncan. Ai padroni di casa non bastano i 36 punti e 22 rimbalzi in combinata del duo Jefferson-Millsap.

    Phoenix travolge i Wizards: 20 punti per Gortat, 19 ed 11 rimbalzi per Frye, doppia doppia di Nash (12 punti ed 11 assist) mentre Redd aggiunge 14 punti. Washington si consola con i progressi di Jordan Crawford che in uscita dalla panchina piazza 20 punti con il 70% dal campo.

    Bene anche i Lakers che si sbarazzano dei Blazers guidati dai 28 punti di Kobe Bryant e dalle doppie doppie di Gasol (16 punti e 12 rimbalzi) e Bynum (14 punti e 19 rimbalzi). I migliori realizzatori di Portland sono Aldridge e Batum entrambi con 18 punti.

    Il derby della California va ai Warriors che hanno la meglio sui Clippers: Monta Ellis (32 punti) e David Lee (24 punti e 13 rimbalzi) sono i fautori del successo di Golden State, mentre agli ospiti non bastano i 24 punti di Paul, i 22 di Mo Williams ed i 21 di Griffin.

    Risultati NBA 20 febbraio 2012

    Chicago Bulls-Atlanta Hawks 90-79
    Chi: Rose 23, Boozer 16, Brewer 13
    Atl: Pargo 19, Smith 17, Joe Johnson 12

    New York Knicks-New Jersey Nets 92-100
    N.Y.: Lin 21, Stoudemire 17, Chandler 14
    N.J.: Deron Williams 38, Brooks 18, Humphries 14

    Milwaukee Bucks-Orlando Magic 90-93
    Mil: Jennings 22, Dunleavy 18, Ilyasova 15
    Orl: Howard 28, Nelson 15, Turkoglu 13

    Houston Rockets-Memphis Grizzlies 97-93
    Hou: Lowry 24, Martin 22, Scola 10
    Mem: Gay 23, Conley 16, Speights 12

    Dallas Mavericks-Boston Celtics 89-73
    Dal: Nowitzki 26, Terry 16, Marion 11
    Bos: Pierce 20, Allen 15, Bradley 12

    Oklahoma City Thunder-New Orleans Hornets 101-93
    Okl: Durant 31, Westbrook 31, Ibaka 9
    N.O.: Jack 18, Vasquez 15, Aminu 14

    Denver Nuggets-Minnesota Timberwolves 103-101 (overtime)
    Den: Harrington 31, Afflalo 20, Lawson 13
    Min: Love 22, Beasley 17, Rubio 16

    Utah Jazz-San Antonio Spurs 102-106
    Uta: Jefferson 20, Millsap 16, Harris 15
    S.A.: Parker 23, Bonner 20, Duncan 20

    Phoenix Suns-Washington Wizards 104-88
    Pho: Gortat 20, Frye 19, Redd 14
    Was: Crawford 20, Booker 16, McGee 10, Wall 10, Mason 10

    Los Angeles Lakers-Portland Trail Blazers 103-92
    Lak: Bryant 28, Blake 17, Gasol 16
    Por: Aldridge 18, Batum 18, Crawford 15

    Golden State Warriors-Los Angeles Clippers 104-97
    G.S.: Ellis 32, Lee 24, Udoh 19
    Cli: Paul 24, Williams 22, Griffin 21

    LE CLASSIFICHE

     GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, suicidio Clippers e San Antonio ringrazia. Nets sbancano Chicago

    NBA, suicidio Clippers e San Antonio ringrazia. Nets sbancano Chicago

    Solo 4 le partite disputate nella notte NBA ma non sono mancate di certo le emozioni: a sorpresa i  New Jersey Nets sbancano Chicago con i Bulls che iniziano a soffrire l’assenza di Derrick Rose, gara palpitante a Memphis ma alla fine i Grizzlies battono i Golden State Warriors. Ottima prova dei Portland Trail Blazers che si sbarazzano degli insidiosi Atlanta Hawks, i Los Angeles Clippers buttano via una vittoria certa regalando ai San Antonio Spurs i tempi supplementari dove i texani riescono ad avere la meglio sui californiani per la decima vittoria consecutiva di questo brillante periodo.

    La sorpresa della notte arriva direttamente da Chicago dove i New Jersey Nets firmano l’impresa battendo la squadra con il miglior record della Lega, i Chicago Bulls. Partita sempre in controllo per gli ospiti, che per la prima volta in stagione giocano una gara autoritaria. I Bulls pagano a caro prezzo le assenze del leader Derrick Rose e di Rip Hamilton, senza contare le condizioni precarie di Deng e Noah che scendono sul parquet stringendo i denti per alcuni fastidi fisici. A trascinare i Nets sono i 29 punti di Deron Williams e la doppia doppia di Humphries da 24 punti e 18 rimbalzi. Ai “Tori” non bastano quindi i 16 punti a testa di Boozer e Mike James ed i 14 di Deng e Gibson.

    Tony Parker, San Antonio Spurs | © Mike Ehrmann/Getty Images

    Partita tiratissima a Memphis: dopo un primo quarto dominato dai Grizzlies (34-19), nel secondo arriva la risposta dei Warriors (37-20) che chiudono avanti di 2 punti a metà gara (56-54). Si gioca punto a punto nel secondo tempo con un ultimo minuto emozionante. Sul 100-98 per i padroni di casa Ellis piazza la tripla del sorpasso Golden State (101-100), sul capovolgimento di fronte Rudy Gay riporta i suoi compagni in vantaggio (102-101), a 30 secondi dalla fine gli ospiti perdono palla ma Gay non chiude i conti sbagliando entrambi i tiri liberi, i Warriors così nell’azione seguente ritornano a condurre (103-102). Ma a 4 secondi dalla sirena ecco che sul tiro errato del solito Gay arriva il tap-in di Tony Allen che regala il 104-103 finale. L’ultimo tentativo ospite si conclude con un banale sfondamento di David Lee che condanna alla sconfitta la sua squadra. Per Memphis ben 6 uomini in doppia cifra (Gay top scorer con 19 punti) mentre ai Warriors non bastano le super prove di Monta Ellis da 33 punti e di Stephen Curry da 36.

    Ottimo successo dei Portland Trail Blazers nei confronti degli insidiosi Atlanta Hawks, che si confermano ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, talentuosi ma anche discontinui. I padroni di casa fanno valere il fattore Rose Garden e grazie al sostegno del pubblico guidano la gara fin da subito. Con Aldridge che stringe i denti dopo l’infortunio alla caviglia di qualche giorno fa e torna in campo per dare man forte ai compagni i Blazers sono di un’altra pasta e riescono ad imporsi nei parziali di ogni singolo quarto. Alla fine per il leader biancorossonero ci sono 19 punti e 10 rimbalzi, ben coadiuvato da Batum che piazza 22 punti. Agli ospiti servono a pochissimo i 19 punti di Joe Johnson e la tripla doppia sfiorata da Josh Smith che chiude con 14 punti, 10 rimbalzi e 9 assist.

    Nel big match di giornata i San Antonio Spurs proseguono nel loro momento d’oro e vanno a vincere in overtime sul parquet dei Clippers, prendendosi così la decima vittoria consecutiva. La gara si decide negli ultimi secondi di gioco, sul 95-92 in favore dei californiani: i texani provano a 12 secondi dalla sirena ad impattare il match ma Neal perde malamente palla. Fa ancora peggio però Chris Paul sulla conseguente rimessa in gioco a 9 secondi dalla fine, con un assist involontario nella propria metà campo al quasi incredulo Neal che in piena solitudine spara la tripla del pareggio! Nel tempo supplementare Griffin sbaglia uno dei suoi 2 tiri liberi a 40 secondi dal termine (98-98) lasciando agli Spurs la palla della vittoria che ilsolito Gary Neal non sbaglia piazzando la bomba del 101-98. Nonostante gli ultimi sforzi Los Angeles non riesce a pareggiare e San Antonio trionfa 103-100 grazie ai 30 punti di Parker, ai 17 di Neal (5/8 da 3) ed alla doppia doppia di Duncan (11 punti e 17 rimbalzi). Tra le fila dei Clippers è amaro il primo 20+20 in carriera di Blake Griffin (22 punti e 20 rimbalzi), inutili anche i 21 punti a testa di Foye e Chris Paul.

    Risultati NBA 18 febbraio 2012

    Chicago Bulls-New Jersey Nets 85-97
    Chi: Boozer 16, James 16, Deng 14, Gibson 14
    N.J.: Deron Williams 29, Humphries 24, Brooks 19

    Memphis Grizzlies-Golden State Warriors 104-103
    Mem: Gay 19, Mayo 18, Gasol 17
    G.S.: Curry 36, Ellis 33, Lee 14

    Portland Trail Blazers-Atlanta Hawks 97-77
    Por: Batum 22, Aldridge 19, Felton 14
    Atl: Joe Johnson 19, Green 17, Smith 14

    Los Angeles Clippers-San Antonio Spurs 100-103 (overtime)
    Cli: Griffin 22, Paul 21, Foye 21
    S.A.: Parker 30, Neal 17, Bonner 13

    LE CLASSIFICHE

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 5:

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  • NBA, Jeremy Lin mette la settima. Belinelli sbanca Milwaukee

    NBA, Jeremy Lin mette la settima. Belinelli sbanca Milwaukee

    Ben 13 le partite disputate nella notte NBA, turno di riposo solo per Chicago Bulls, Miami Heat, Los Angeles Lakers e Utah Jazz.

    Nona vittoria consecutiva, sul campo dei Toronto Raptors, per i San Antonio Spurs che ringraziano un immenso Tony Parker da 34 punti e 14 assist. Inutili per i canadesi i 29 punti di DeMar DeRozan e la doppia doppia di Calderon.

    Successo anche per gli Orlando Magic che guidati da uno strepitoso Ryan Anderson (27 punti e 7/10 dalla lunga distanza) battono Philadelphia. Howard contribuisce con 17 punti e 14 rimbalzi mentre per i Sixers ci sono i 21 punti di Louis Williams.

    A sorpresa i Detroit Pistons espugnano Boston: 25 punti per Stuckey e 22 a testa per Monroe e Gordon, per i Celtics brilla il solito Rajon Rondo che infila 35 punti ma viene tradito dai compagni che non giocano all’altezza della situazione.

    I Memphis Grizzlies trionfano sul campo dei Nets guidati dai 25 punti di Rudy Gay, dai 21 di Tony Allen e dalla sontuosa doppia doppia di Speights (20 punti e 18 rimbalzi). New Jersey ha 7 giocatori in doppia cifra (Deron Williams il migliore con 26 punti ed 11 assist) ma non sono sufficienti per portare a casa la vittoria.

    Jeremy Lin ed i New York Knicks ingranano la settima: il fenomenale plymaker bluarancio sforna una prova da 10 punti e 13 assist e permette ad altri 6 compagni di andare in doppia cifra. Ai Sacramento Kings quindi non servono a molto i 19 punti di Tyreke Evans.

    Ennesima imbarcata di questo ultimo brutto periodo per gli Indiana Pacers (5 sconfitte di fila) che vengono dominati dai Cleveland Cavaliers (avanti anche di 21 punti sul finire di terzo quarto). Kyrie Irving protagonista con 22 punti, per gli ospiti si salva il solo Darren Collison che infila 18 punti.

    Secondo successo consecutivo (questa volta a Milwaukee) per i New Orleans Hornets di Marco Belinelli che si prende le luci della ribalta piazzando ben 22 punti con un ottimo 6/7 dalla lunga distanza. I Bucks, in caduta libera, si affidano ad Ilyasova (23 punti) ma alla fine devono inchinarsi al cospetto della grande prova della guardia Azzurra.

    Jeremy Lin, New York Knicks © Chris Trotman/Getty Images

    Cadono i Thunder a Houston: serata magica per Kevin Martin che infila 32 punti, gli ospiti provano a rispondere con Durant (33 punti), Westbrook (26) ed Harden (17) che assieme mettono 76 dei 95 punti di squadra ma alla fine non bastano per battere i tenaci Rockets che continuano a mantenere il loro piazzamento playoff.

    Come da pronostico Minensota si impone su Charlotte (ormai giunta alla 16esima sconfitta consecutiva, piano piano ci si avvicina al record NBA fatto segnare lo scorso anno dai Cavaliers). Ancora una volta è un mostruoso Kevin Love a guidare i suoi compagni al successo (30 punti e 18 rimbalzi), I Bobcats si consolano con i progressi del rookie Kemba Walker (21 punti), giocatore che sarà importantissimo per il futuro della squadra.

    I Mavericks spazzano via Denver. Per i texani, Marion piazza una doppia doppia da 16 punti e 10 rimbalzi, la squadra del Colorado invece paga l’assenza di Danilo Gallinari ed ora deve guardarsi dall’attacco dei Blazers che si fanno sempre più minacciosi in classifica.

    Preziosa affermazione esterna per gli Atlanta Hawks che espugnano Phoenix: l’artefice della rimonta nella seconda parte di gara è Josh Smith che quando gioca a questi livelli è da All Star Game (per lui 30 punti, 17 rimbalzi, 7 assist, 4 recuperi e 3 stoppate), peccato sia un giocatore molto discontinuo. Dopo un turno di riposo torna Nash ma i suoi 22 punti e 16 assist non bastano ai suoi Suns per prendersi la vittoria.

    Successo di capitale importanza per Portland sul parquet dei Warriors: privi anche del leader Aldridge (ieri per lui infortunio alla caviglia piuttosto serio), i Blazers trovano 24 punti da Gerald Wallace (per lui perfetto 4/4 da 3). Nate Robinson getta via l’ultima occasione per la vittoria perdendo malamente la palla nel finale, inutili i 29 punti ed 11 rimbalzi di David Lee.

    Infine i Clippers si sbarazzano senza troppi problemi dei Wizards: gioco altamente spettacolare per i losangelini con alcune azioni degne di nota per la Top 10 NBA odierna. Brillano in tutto ciò i soliti Griffin (23 punti e 15 rimbalzi) e Paul (16 punti e 9 assist) ben coadiuvati da Caron Butler (21 punti). Top scorer di Washington McGee e Wall con 18 punti a testa.

    Risultati NBA 15 febbraio 2012

    Toronto Raptors-San Antonio Spurs 106-113
    Tor: DeRozan 29, Calderon 16, Davis 11
    S.A.: Parker 34, Green 13, Splitter 13

    Orlando Magic-Philadelphia 76ers 103-87
    Orl: Anderson 27, Howard 17, Jason Richardson 14
    Phi: Williams 21, Iguodala 15, Brand 13

    Boston Celtics-Detroit Pistons 88-98
    Bos: Rondo 35, Wilcox 17, Johnson 10, Pierce 10, Allen 10
    Det: Stuckey 25, Monroe 22, Gordon 22

    New Jersey Nets-Memphis Grizzlies 100-105
    N.J.: Deron Williams 26, Morrow 17, Brooks 12
    Mem: Gay 25, Allen 21, Speights 20

    New York Knicks-Sacramento Kings 100-85
    N.Y.: Fields 15, Walker 14, Novak 14
    Sac: Evans 19, Cousins 15, Thomas 14

    Cleveland Cavaliers-Indiana Pacers 98-87
    Cle: Irving 22, Erden 18, Jamison 13, Sessions 13
    Ind: Collison 18, Hibbert 17, George 11, Price 11

    Milwaukee Bucks-New Orleans Hornets 89-92
    Mil: Ilyasova 23, Jennings 18, Delfino 11, Gooden 11
    N.O.: Belinelli 22, Kaman 18, Ariza 14

    Houston Rockets-Oklahoma City Thunder 96-95
    Hou: Martin 32, Scola 15, Parsons 14
    Okl: Durant 33, Westbrook 26, Harden 17

    Minnesota Timberwolves-Charlotte Bobcats 102-90
    Min: Love 30, Pekovic 21, Barea 12
    Cha: Walker 21, Maggette 18, Diaw 14

    Dallas Mavericks-Denver Nuggets 102-84
    Dal: Marion 16, Carter 15, Odom 14
    Den: Fernandez 14, Harrington 13, Faried 12, Koufos 12

    Phoenix Suns-Atlanta Hawks 99-101
    Pho: Nash 22, Hill 18, Frye 13, Gortat 13
    Atl: Smith 30, Green 20, Teague 16

    Golden State Warriors-Portland Trail Blazers 91-93
    G.S.: Lee 29, Robinson 21, Wright 12
    Por: Wallace 24, Batum 17, Crawford 14

    Los Angeles Clippers-Washington Wizards 102-84
    Cli: Griffin 23, Butler 21, Paul 16
    Was: McGee 18, Wall 18, Young 14

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Heat show ad Indianapolis. Super Jeremy Lin sbanca Toronto

    NBA, Heat show ad Indianapolis. Super Jeremy Lin sbanca Toronto

    9 le partite disputate nella notte NBA e la copertina di questo turno va di diritto ai Miami Heat, spettacolari ad Indianapolis contro i Pacers, ed a Jeremy Lin dei New York Knicks che non smette di stupire e con un tiro da 3 sul finale di partita sbanca il parquet dei Raptors. Ottima affermazione per gli Spurs a Detroit, i Bulls senza Rose battono i Kings, preziosa vittoria di Memphis su Houston mentre i Thunder affondano i Jazz. Denver ha la meglio sui Suns, incredibile successo dei Wizards sul campo dei Blazers, i Lakers domano Atlanta.

    Continua la bella favola di Jeremy Lin: a Toronto i Knicks giocano un bruttissimo primo tempo ed i Raptors sembrano poter portare a casa il risultato senza problemi visto l’ampio margine (+17) ma nella seconda parte di gara il playmaker di New York guida la squadra in modo magistrale alla poderosa rimonta culminata con il suo canestro da 3 a 4 decimi di secondo dalla fine che regala sorpasso e vittoria ai bluarancio. Per lui alla fine doppia doppia da 27 punti ed 11 assist, con il rientrante Stoudemire che aggiunge 21 punti e 9 rimbalzi. Ai padroni di casa non basta un Calderon quasi da tripla doppia che chiude con 25 punti, 9 assist e 7 rimbalzi. Per i Knicks è la sesta vittoria di fila.

    Spettacolo Miami Heat ad Indianapolis: i Pacers vengono annichiliti da LeBron James e compagni. La squadra della Florida si affaccia all’ultimo quarto con ben 32 punti di vantaggio e quindi fa riposare tutti i titolari. James infila 23 punti con 9 rimbalzi e 7 assist, 20 sono di Cole (career high per il rookie) e Wade e Bosh portano alla causa 29 punti in combinata. I Pacers, disintegrati dagli ospiti, hanno in West il top scorer con 14 punti.

    Bene San Antonio a Detroit: 7 uomini in doppia cifra per i neroargento, spicca Duncan con 18 punti e 13 rimbalzi. Greg Monroe delude per la prima volta in stagione (4 punti e 2/11 dal campo) ed i Pistons devono inchinarsi nonostante i 23 punti ed 8 assist di Stuckey.

    Jeremy Lin, New York Knicks | © Chris Chambers/Getty Images

    Anche senza Derrick Rose i Bulls dimostrano tutta la loro forza battendo una squadra in crescita come i Kings. Doppia doppia di Noah da 22 punti ed 11 rimbalzi e 23 punti per Deng, Sacramento prova a rispondere con un mostruoso Cousins da 28 punti e 17 rimbalzi, e con le grandi prove di Evans (27 punti, 8 assist ed 8 rimbalzi) e Thornton (23 punti) ma alla fine non basta per ottenere la “W”.

    Ottima affermazione per Memphis che batte una diretta concorrente divisionale, gli Houston Rockets, grazie ai 21 punti di Conley ed ai 20 di Gay. Per gli ospiti brilla solo l’ex Kyle Lowry che piazza 24 punti.

    Tutto facile per i Thunder che strapazzano i Jazz con i 22 punti di James Harden ed i 21 di Kevin Durant. Ottimo Serge Ibaka con 16 punti, 10 rimbalzi e 6 stoppate mentre per Utah ci sono i 15 punti di Al Jefferson.

    Sorride anche Denver che supera i Suns con Afflalo che infila 20 punti. Phoenix paga l’assenza di Steve Nash a cui è stato concesso un turno di riposo dopo tutti gli impegni della squadra nell’ultima settimana.

    Washington va a vincere a Portland (prima vittoria al Rose Garden dal lontano 2005) approfittando al meglio dell’infortunio dopo 2 minuti di gioco a LaMarcus Aldridge. i Blazers senza il loro leader diventano poca roba ed i Wizards trionfano con i 35 punti di Nick Young ed i 29 di John Wall. Inutili i 33 punti (career high) di Batum per i padroni di casa.

    Infine successo anche per i Lakers sugli Hawks. Bryant tira male (5/18 dal campo per soli 10 punti) ma ci pensano Pau Gasol (20 punti e 13 rimbalzi) ed Andrew Bynum (15 punti e 15 rimbalzi) a trascinare i gialloviola. Atlanta si consola con i 18 punti del sempre positivo Jeff Teague.

    LEGGI ANCHE:

    Risultati NBA 14 febbraio 2012

    Toronto Raptors-New York Knicks 87-90
    Tor: Calderon 25, Kleiza 15, DeRozan 14
    N.Y.: Lin 27, Stoudemire 21, Chandler 13

    Indiana Pacers-Miami Heat 90-105
    Ind: West 14, Price 12, George 12
    Mia: James 23, Cole 20, Wade 16

    Detroit Pistons-San Antonio Spurs 95-99
    Det: Stuckey 23, Prince 18, Knight 16
    S.A.: Duncan 18, Parker 14, Jefferson 13, Splitter 13

    Chicago Bulls-Sacramento Kings 121-115
    Chi: Deng 23, Noah 22, Korver 18
    Sac: Cousins 28, Evans 27, Thornton 23

    Memphis Grizzlies-Houston Rockets 93-83
    Mem: Conley 21, Gay 20, Gasol 18
    Hou: Lowry 24, Lee 13, Dragic 11

    Oklahoma City Thunder-Utah Jazz 111-85
    Okl: Harden 22, Durant 21, Ibaka 16, Westbrook 16
    Uta: Jefferson 15, Favors 13, Millsap 10, Burks 10, Bell 10

    Denver Nuggets-Phoenix Suns 109-92
    Den: Afflalo 20, Lawson 17, Andersen 16
    Pho: Morris 21, Reed 20, Gortat 10, Price 10

    Portland Trail Blazers-Washington Wizards 109-124
    Por: Batum 33, Wallace 25, Matthews 15
    Was: Young 35, Wall 29, Jordan Crawford 21

    Los Angeles Lakers-Atlanta Hawks 86-78
    Lak: Gasol 20, Bynum 15, Bryant 10, World Peace 10, Goudelock 10
    Atl: Teague 18, Smith 15, Joe Johnson 15

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, bene Clips, Spurs, Nuggets e Mavs. Continua la favola Jeremy Lin

    NBA, bene Clips, Spurs, Nuggets e Mavs. Continua la favola Jeremy Lin

    8 le partite disputate nella notte NBA in un turno con un pizzico di vintage che ha visto molte squadre scendere in campo con le divise storiche del passato. Continua la favola di Jeremy Lin che guida al successo i suoi Knicks anche sul parquet dei Timberwolves, Orlando sbanca Milwaukee, i Phoenix Suns vincono in trasferta a Sacramento. I Philadelphia 76ers approfittano al meglio delle assenze tra le fila dei Cavaliers, i Los Angeles Clippers non trovano molti problemi a Charlotte. Successo Spurs (Ginobili al rientro dopo l’infortunio) sul campo dei Nets, bene Denver ad Indianapolis, i Mavericks abbattono la resistenza dei Blazers dopo 2 overtime.

    E siamo a 5, come le partite in cui Jeremy Lin è stato lanciato titolare da Mike D’Antoni, come le partite vinta in fila dai Knicks da quel momento in poi, come le super prestazioni del playmaker venuto dal nulla e che è ormai diventato un fenomeno sportivo a livello mondiale. Per lui altri 20 punti, conditi da 6 rimbalzi ed 8 assist nella sfida vinta da New York sul parquet dei Minnesota Timberwolves (unica pecca i 24 tiri dal campo). Bene anche Shumpert (20 punti), Fields (19) e Novak (15) mentre Chandler assicura sempre il suo apporto difensivo. Ai padroni di casa non basta il solito mostruoso Kevin Love (32 punti e 21 rimbalzi)e la doppia doppia di Pekovic da 21 punti e 13 rimbalzi.

    Tutto facile per i Clippers a Charlotte (alla 14esima sconfitta consecutiva). Los Angeles nel secondo tempo dà spettacolo con giocate eccezionali da inserire nelle migliori azioni di questo turno, brillano i soliti Paul (18 punti e 14 assist) e Griffin (21 punti e 10 rimbalzi). I Bobcats trovano 19 punti di Kemba Walker.

    Denver sbanca Indianapolis. West condanna i Pacers con la palla persa sull’ultimo possesso nonostante i suoi 22 punti, 26 li aggiunge Granger ma i Nuggets trionfano grazie ai 27 punti di Lawson, ai 23 di Afflalo ed ai 19 di Brewer che sostituisce in ala piccola l’infortunato Danilo Gallinari.

    Senza la prima scelta assoluta Kyrie Irving e con Varejao out per la frattura del polso destro i Cavaliers vengono travolti dai Sixers guidati dai 20 punti di Holiday e dalla solita panchina lunga a disposizione di coach Doug Collins (19 punti di Williams e 16 di Young). Per Cleveland 20 punti di Jamison, 19 di Sessions e 17 di Gee.

    Vittoria in scioltezza anche per San Antonio contro i Nets. Gli Spurs ritrovano Ginobili al rientro dopo la frattura alla mano (8 punti per lui) ma a trascinare i texani sono i 18 punti di Neal e la doppia doppia di Duncan (13 punti e 10 rimbalzi). I padroni di casa invece hanno in Deron Williams (27 punti) il top scorer della serata.

    Servono 2 overtime ai campioni in carica dei Mavericks per avere la meglio sugli irriducibili Blazers: 5 uomini in doppia cifra per i padroni di casa con Nowitzki a quota 20 punti, Terry a 19 e la doppia doppia di Marion da 14 punti e 12 rimbalzi. A Portland non servono i 33 punti e 12 rimbalzi del sempre più fenomenale LaMarcus Aldridge.

    Successo Magic sul parquet dei Milwaukee Bucks: per una volta le luci della ribalta non vanno a Dwight Howard (doppia doppia da 11 punti e 14 rimbalzi) tra le fila di Orlando ma a Jason Richardson che sforna una prova da 31 punti ed un irreale 9/11 dalla lunga distanza. I padroni di casa hanno in Gooden il miglior realizzatore con 21 punti ed un ottimo Ilyasova da 17 punti e 16 rimbalzi ma vengono traditi da Jennings (che ha dichiarato di voler andare via da Milwaukee per giocare in una grande squadra) che senza stimoli mette a referto solo 7 punti tirando 14 volte.

    Infine i Suns sbancano Sacramento: ottime performance per Frye (17 punti e 3/5 da 3), Dudley (20 punti e 3/6 da 3) e Gortat (15 punti) mentre Nash in cabina di regia piazza 15 assist. Ai Kings quindi non servono a molto i 26 punti e 9 rimbalzi di un sempre più in crescita DeMarcus Cousins ed i 21 di Thornton.

    Risultati NBA 11 febbraio 2012

    Charlotte Bobcats-Los Angeles Clippers 86-111
    Cha: Walker 19, Maggette 12, Thomas 11
    Cli: Griffin 21, Paul 18, Butler 16

    Indiana Pacers-Denver Nuggets 109-113
    Ind: Granger 26, West 22, George 15
    Den: Lawson 27, Afflalo 23, Brewer 19

    Cleveland Cavaliers-Philadelphia 76ers 84-99
    Cle: Jamison 20, Sessions 19, Gee 17
    Phi: Holiday 20, Williams 19, Young 16

    New Jersey Nets-San Antonio Spurs 89-103
    N.J.: Deron Williams 27, Humphries 15, Farmar 12
    S.A.: Neal 18, Duncan 13, Parker 12

    Minnesota Timberwolves-New York Knicks 98-100
    Min: Love 32, Pekovic 21, Rubio 12
    N.Y.: Lin 20, Shumpert 20, Fields 19

    Dallas Mavericks-Portland Trail Blazers 97-94 (2 overtime)
    Dal: Nowitzki 20, Terry 19, Marion 14
    Por: Aldridge 33, Crawford 19, Batum 12

    Milwaukee Bucks-Orlando Magic 94-99
    Mil: Gooden 21, Ilyasova 17, Dunleavy 14
    Orl: Jason Richardson 31, Turkoglu 19, Redick 14

    Sacramento Kings-Phoenix Suns 84-98
    Sac: Cousins 26, Thornton 21, Greene 8
    Pho: Dudley 20, Morris 18, Frye 17

    LE CLASSIFICHE

  • NBA, Howard stende Miami. Chicago umilia Belinelli

    NBA, Howard stende Miami. Chicago umilia Belinelli

    11 le partite disputate nella notte NBA con vittorie importanti dei Memphis Grizzlies (contro Minnesota), dei San Antonio Spurs (a Philadelphia) e dei New York Knicks (su Washington). Derby della Florida ad Orlando che batte Miami, Indiana cade ad Atlanta mentre Houston sbanca Portland. Senza Gallinari e Bargnani (out per i noti infortuni) Denver e Toronto cadono rispettivamente contro Dallas e Milwaukee, Cleveland supera i Clippers. Detroit sbanca il parquet dei Nets, i Chicago Bulls asfaltano gli Hornets di Marco Belinelli.

    Carlos Delfino, ex di turno, guida i suoi Bucks al successo sul campo dei Toronto Raptors: per lui ci sono 25 punti, 9 rimbalzi e una performance incredibile da 3 punti (6/8). Doppia doppia per Gooden (20 punti e 14 rimbalzi) mentre i padroni di casa trovano 25 punti da DeRozan ma non bastano per prevalere.

    Gli Spurs confermano l’ottimo momento di forma (sesta vittoria consecutiva) andando a vincere su uno dei parquet più difficili della Lega, quello dei Sixers: eccezionale Tony Parker che infila 37 punti con 8 assist, bene Duncan in doppia doppia (16 punti ed 11rimbalzi). A Philadelphia non bastano i 22 punti di Louis Williams in uscita dalla panchina.

    A Washington è ancora Jeremy Lin show: il playmaker dei Knicks, pescato dal nulla sul mercato qualche tempo fa e lanciato in quintetto ormai da 3 gare piazza un’altra prova superba da 23 punti e 10 assist. New York pur priva di Anthony (infortunio) e Stoudemire (ancora in Florida per la morte del fratello avvenuta lunedì) battono i Wizards che hanno in John Wall il top scorer con 29 punti.

    Derby della Florida ai Magic che hanno la meglio sugli Heat: mostruoso Howard da 25 punti e 24 rimbalzi, Anderson aggiunge una doppia doppia da 27 punti (5/11 da 3) ed 11 rimbalzi. Alla fine Orlando segna 17 canestri su 42 dalla lunga distanza mentre agli ospiti (che interrompono la serie positiva) non bastano i 33 punti di Dwyane Wade.

    I Clippers cadono a Cleveland sotto i colpi di Jamison (27 punti) e Sessions (24). Paul (16 punti e 12 assist) e Griffin (25 punti e 15 rimbalzi) fanno registrare 2 doppie doppie ma il risultato finale è amaro per i californiani.

    La sfida tra povere vede prevalere i Pistons (Monroe chiude con 20 punti e 12 rimbalzi) sui Nets (Deron Williams firma 34 punti ma sembra sempre più lontano dalla permanenza in New Jersey).

    Atlanta ottiene una vittoria molto importante contro gli ostici Pacers: a guidare gli Hawks la doppia doppia di Josh Smith da 28 punti e 12 rimbalzi, i 20 punti di Joe Johnson ed i 17 del rientrante Hinrich. Indiana, sempre sotto nel punteggio, ha il miglior marcatore in Granger con 21 punti.

    Senza Kevin Love (alla seconda ed ultima giornata di squalifica) i Timberwolves cadono a Memphis che porta 5 giocatori in doppia cifra (Gay il migliore con 19 punti). Minnesota tira molto male ed alla fine non serve a molto l’apporto di Barea che chiude con 17 punti.

    Prova di forza dei Chicago Bulls che seppelliscono sotto 23 punti, in trasferta, i New Orleans Hornets di Marco Belinelli (buona la sua prova con 13 punti totali). Gli ospiti fanno ruotare tutti i giocatori a disposizione mantenendo basso il minutaggio dei top player (Rose in campo solo 22 minuti), spicca tra tutti Boozer che arriva a quota 18 punti mentre Noah contribuisce con una doppia doppia da 13 punti e 10 rimbalzi.

    L’assenza di Danilo Gallinari è pesante per i Nuggets che nonostante il ritorno in campo di Nenè escono sconfitti dalla sfida contro i campioni in carica dei Mavericks guidati dal solito Dirk Nowitzki (25 punti e 9 rimbalzi). Per Denver ottimo gioco di squadra con 6 uomini in doppia cifra (17 punti per Fernandez ed Harrington dalla panchina) ma non basta per portare a casa la vittoria.

    Infine i Rockets sbancano il difficile campo di Portland grazie alla grande serata nel tiro da 3 punti di Budinger (4/8 e 22 punti totali) e di Lee (4/5 per 16 punti). I Blazers trovano 21 punti di Crawford e 20 di Wallace ma vengono traditi dal leader Aldridge (solo 13 punti con 14 tiri).

    Risultati NBA 8 febbraio 2012

    Toronto Raptors-Milwaukee Bucks 99-105
    Tor: DeRozan 25, James Johnson 15, Kleiza 12
    Mil: Delfino 25, Gooden 20, Dunleavy 18

    Philadelphia 76ers-San Antonio Spurs 90-100
    Phi: Williams 22, Iguodala 17, Young 16
    S.A.: Parker 37, Neal 18, Duncan 16

    Washington Wizards-New York Knicks 93-107
    Was: Wall 29, Booker 17, Evans 9
    N.Y.: Chandler 25, Lin 23, Novak 19

    Orlando Magic-Miami Heat 102-89
    Orl: Anderson 27, Howard 25, Nelson 12
    Mia: Wade 33, James 17, Bosh 12

    Cleveland Cavaliers-Los Angeles Clippers 99-92
    Cle: Jamison 27, Sessions 24, Gibson 17
    Cli: Griffin 25, Butler 21, Paul 16

    New Jersey Nets-Detroit Pistons 92-99
    N.J.: Deron Williams 34, Farmar 22, Shelden Williams 11
    Det: Monroe 20, Jerebko 16, Prince 15

    Atlanta Hawks-Indiana Pacers 97-87
    Atl: Smith 28, Joe Johnson 20, Hinrich 17
    Ind: Granger 21, West 15, Hansbrough 15

    Memphis Grizzlies-Minnesota Timberwolves 85-80
    Mem: Gay 19, Pondexter 17, Gasol 12, Cunningham 12
    Min: Barea 17, Beasley 13, Williams 13

    New Orleans Hornets-Chicago Bulls 67-90
    N.O.: Kaman 17, Belinelli 13, Okafor 10
    Chi: Boozer 18, Gibson 14, Noah 13

    Denver Nuggets-Dallas Mavericks 95-105
    Den: Fernandez 17, Harrington 17, Lawson 16, Nenè 16
    Dal: Nowitzki 25, Carter 17, Beaubois 13, Marion 13

    Portland Trail Blazers-Houston Rockets 96-103
    Por: Crawford 21, Wallace 20, Matthews 17
    Hou: Budinger 22, Lee 16, Lowry 12, Scola 12

    LE CLASSIFICHE

  • NBA, Gallinari infortunato e Houston batte Denver. Bryant supera O’Neal

    NBA, Gallinari infortunato e Houston batte Denver. Bryant supera O’Neal

    Nelle 10 partite disputate nella notte NBA spicca la prova di Kobe Bryant nella sua Philadelphia: la guardia dei Los Angeles Lakers sigla 28 punti e supera Shaquille O’Neal al quinto posto dei migliori marcatori della storia della Lega arrivando a quota 28.601 punti realizzati in carriera. La sua prestazione non serve ai gialloviola dato che i Sixers alla fine escono vincitori dalla sfida. Non sorride neanche Denver che oltre a perdere in casa contro Houston dovrà fare a meno di Danilo Gallinari per un bel pò di tempo per via di un infortunio alla caviglia. 3 partite terminano all’overtime con i Clippers che si impongono ad Orlando (ma anche qui grave infortunio a Billups che per la rottura del tendine d’achille perderà tutto il resto della stagione), Washington che ha la meglio sui Raptors ed i Thunder che sbancano Portland. Sul velluto Chicago pur con un Rose a mezzo servizio, Spurs corsari a Memphis, Atlanta KO contro i Suns. Belinelli infila 18 punti ma Sacramento espugna New Orleans, Jeremy Lin sorprende ancora ed i Knicks fanno fuori i Jazz.

    A Philadelphia, luogo di nascita di Kobe Bryant, il numero 24 dei Lakers gioca un gran primo tempo segnando da qualsiasi posizione ed al 23esimo punto supera l’ex compagno di squadra-rivale Shaq O’Neal nella classifica dei marcatori di ogni tempo. Nel secondo tempo però la guardia losangelina perde la sua verve e realizza solo 2 canestri permettendo ai Sixers di prendersi la vittoria grazie ai 24 punti di Lou Williams (che ne infila 14 nell’ultimo periodo). Alla fine per Bryant ci sono 28 punti.

    Partita combattuta tra Toronto e Washington ma alla fine si impongono i Wizards in overtime con i 31 punti di Wall ed i 29 di Young. Ai Raptors non bastano i 30 punti a testa di Kleiza e Bayless.

    Serve il tempo supplementare anche ad Orlando dove i Clippers sorridono per la vittoria (Chris Paul realizza 29 punti) ma allo stesso tempo piangono per il grave infortunio a Chauncey Billups che si rompe il tendine d’achille e perderà il resto della stagione. Per i Magic ci sono i 33 punti e 14 rimbalzi del solito Dwight Howard.

    Tutto facile per i Bulls contro i Nets: vantaggio ampio sin dalla palla a 2 e Rose può permettersi di restare negli spogliatoi dopo la sua uscita dal campo per dei fasidi fisici. A Chicago bastano i 24 punti di Boozer, top scorer di New Jersey Deron Williams con 25 punti.

    Ancora uno strepitoso Jeremy Lin trascina i Knicks al successo sui Jazz: il giovane playmaker di origini taiwanesi bissa la prestazione di qualche giorno fa contro i Nets e piazza 28 punti ed 8 assist, riuscendo a coprire anche l’assenza della stella Carmelo Anthony, out dopo 5 minuti di gioco per un infortunio alla gamba. Assente anche Stoudemire per il grave lutto familiare che lo ha colpito (lunedì ha perso il fratello deceduto in un incidente stradale e starà fuori finchè ne avrà bisogno).

    24 punti ed 11 assist (con un perfetto 4/4 dalla lunga distanza) di Steve Nash permettono ai Suns di espugnare Atlanta.

    Un grande ultimo quarto permette agli Spurs di andare a vincere a Memphis. Continua il momento d’oro di Parker che chiude con 21 punti e 7 assist, Duncan aggiunge 19 punti e 17 rimbalzi (con 5 stoppate) ed i Grizzlies cedono nonostante i 22 punti di Gasol, i 18 di Gay ed i 19 di Conley.

    Marco Belinelli sforna una prova da 18 punti ma alla fine sono i Kings che escono vittoriosi da New Orleans. Decide la sfida un grande Cousins da 28 punti e 19 rimbalzi.

    In apertura di terzo periodo, in uno scontro con Parsons, Danilo Gallinari (14 punti) accusa un brutto infortunio alla caviglia. Houston approfitta dell’assenza della stella di Denver e si impone 99-90 con i 25 punti di Scola ed i 20 di Lowry. Per l’ala Azzurra si prospetta un lungo stop.

    Al Rose Garden di Portland si rivedono i tifosi dei Sonics che aiutano nel tifo quelli dei Blazers contro Oklahoma City, città che nel 2008 ha strappato a Seattle la propria franchigia rinominandola Thunder. Nonostante tutto Kevin Durant (33 punti) e Russel Westbrook (tripla doppia sfiorata con 28 punti, 11 rimbalzi ed 8 assist) conducono alla vittoria gli ospiti dopo un tempo supplementare. Bufera però sugli arbitri che a 6 secondi dalla fine del match, sul 103-101 per i padroni di casa, regalano 2 punti a Durant su una stoppata regolare di Aldridge che avrebbe sancito il successo dei Blazers. Nonostante la furia di coach McMillan e la rivisitazione della giocata tramite il replay televisivo gli arbitri confermano la decisione e danneggiano Portland che poi cede in overtime pur avendo 39 punti da un immenso Aldridge.

    Risultati NBA 6 febbraio 2012

    Philadelphia 76ers-Los Angeles Lakers 95-90
    Phi: Williams 24, Holiday 13, Iguodala 12
    Lak: Bryant 28, Bynum 20, Gasol 16

    Washington Wizards-Toronto Raptors 111-108 (overtime)
    Was: Wall 31, Young 29, Booker 19
    Tor: Kleiza 30, Bayless 30, DeRozan 15

    Orlando Magic-Los Angeles Clippers 102-107
    Orl: Howard 33, Jason Richardson 20, Nelson 15
    Cli: Paul 29, Billups 18, Griffin 18

    New Jersey Nets-Chicago Bulls 87-108
    N.J.: Deron Williams 25, Gaines 12, Farmar 11
    Chi: Boozer 24, Deng 19, Watson 14

    New York Knicks-Utah Jazz 99-88
    N.Y.: Lin 28, Novak 19, Jeffries 13
    Uta: Jefferson 22, Bell 15, Hayward 14

    Atlanta Hawks-Phoenix Suns 90-99
    Atl: Smith 18, Joe Johnson 17, Green 14
    Pho: Nash 24, Frye 19, dudley 10, Redd 10

    Memphis Grizzlies-San Antonio Spurs 84-89
    Mem: Gasol 22, Conley 19, Gay 18
    S.A.: Parker 21, Duncan 19, Splitter 14

    New Orleans Hornets-Sacramento Kings 92-100
    N.O.: Vasquez 20, Okafor 19, Belinelli 18
    Sac: Cousins 28, Evans 20, Thomas 17

    Denver Nuggets-Houston Rockets 90-99
    Den: Gallinari 14, Fernandez 14, Lawson 13
    Hou: Scola 25, Lowry 20, Budinger 16

    Portland Trail Blazers-Oklahoma City Thunder 107-111 (overtime)
    Por: Aldridge 39, Matthews 18, Crawford 17
    Okl: Durant 33, Westbrook 28, Harden 19

    LE CLASSIFICHE