Tag: San Antonio Spurs

  • NBA, New York perde Lin ma batte Cleveland. Bene Spurs e Lakers

    NBA, New York perde Lin ma batte Cleveland. Bene Spurs e Lakers

    I New Orleans Hornets di Marco Belinelli (solo 8 punti al cospetto del suo idolo Kobe Bryant) pur rabberciati visti i tanti infortuni sfiorano l’impresa a Los Angeles contro i Lakers: a salvare i gialloviola sono i lunghi Bynum (19 punti e 10 rimbalzi) e Gasol (21 punti ed 11 rimbalzi). Bryant dopo l’orrendo 0/15 dal campo nei primi 3 quarti segna tutti i suoi 11 punti nell’ultimo periodo e con una tripla opera il sorpasso della sua squadra a 20 secondi dal termine (3/21 al tiro alla fine). Per gli ospiti Jack piazza 18 punti e 10 assist ma sbaglia il tiro della vittoria nei secondi finali.

    Serata dolce ed amara per i New York Knicks: Jeremy Lin comunica che dovrà operarsi per risolvere il suo problema al menisco (per lui forse stagione finita), stop che si aggiunge a quello di Stoudemire (anche per lui campionato a rischio) ma i bluarancio battono i Cleveland Cavaliers e proseguono nella marcia playoff. Top scorer è Smith con 20 punti e 9 rimbalzi, Anthony ne aggiunge 19 e Chandler va in doppia doppia (14 punti e 12 rimbalzi). Per i Cavs si salvano Jamison con 13 punti e Gee con 12, Irving out per alcuni guai fisici.

    I Sixers operano una grande rimonta nell’ultimo quarto e mandano KO gli Hawks: decisivo Brand con una doppia doppia da 25 punti e 10 rimbalzi mentre ad Atlanta serve a poco la super gara di Josh Smith con 34 punti, 9 rimbalzi e 5 assist uscito prematuramente per raggiunto limite di falli.

    Detroit soffre più del previsto contro il fanalino di coda della Lega, i Bobcats: Bynum con un tiro da 3 punti manda le 2 squadre all’overtime, dove Prince (24 punti) e Jerebko (18) fanno la differenza. Per Charlotte 16 punti e 10 assist di Augustin e 20 punti e 9 rimbalzi di Mullens.

    Carmelo Anthony, New York Knicks | © Christopher Pasatieri/Getty Images

    Memphis ottiene un importante successo a Milwaukee: è Mayo a trascinare la squadra del Tennessee con 24 punti dalla panchina, Gay e Gasol aggiungono 2 doppie doppie (17 punti e 10 rimbalzi per il leader dei Grizzlies, 13 punti e 15 rimbalzi per lo spagnolo). Ai Bucks non bastano i 24 punti di Jennings, i 20 a testa di Gooden ed Ilyasova (per lui anche 16 rimbalzi), delude ancora il neo acquisto Monta Ellis (8 punti con 2/12 dal campo).

    San Antonio prosegue nel suo buon momento di forma e supera i Pacers: ritornano a splendere tutti insieme i Big Three degli Spurs con Duncan a quota 23 punti ed 11 rimbalzi e Parker e Ginobili che piazzano 18 punti a testa. Indiana combatte ma esce sconfitta nonostante i 18 punti ciascuno di Granger e George ed i 30 punti in combinata (equamente divisi) di West ed Hibbert.

    I Clippers insidiano i Lakers nella Pacific Divison battendo i Jazz: decisivi per il risultato i soliti noti Paul (26 punti) e Griffin (24). Utah prova a rispondere con Jefferson (26 punti) e Millsap (18) ma alla fine deve inchinarsi alla superiorità degli avversari.

    Nella sfida tra povere i Nets sbancano il parquet dei Kings: ottima la prova di Morrow che infila 24 punti mentre Deron Williams contribuisce con 19 punti e 15 assist. A Sacramento non serve la prova a tutto tondo di Evans (23 punti, 6 rimbalzi, 5 assist e 4 recuperi) a condannare i padroni di casa la poca vena realizzativa di Cousins (strepitoso invece nelle uscite precedenti) che segna solo 4 canestri per 14 punti complessivi.

    Risultati NBA 31 marzo 2012

    Los Angeles Lakers-New Orleans Hornets 88-85
    Lak: Gasol 21, Bynum 19, Bryant 11
    N.O.: Jack 18, Smith 17, Vasquez 12

    New York Knicks-Cleveland Cavaliers 91-75
    N.Y.: Smith 20, Anthony 19, Chandler 14
    Cle: Jamison 13, Gee 12, Sloan 10, Parker 10

    Philadelphia 76ers-Atlanta Hawks 95-90
    Phi: Brand 25, Iguodala 18, Turner 13
    Atl: Smith 34, Joe Johnson 15, Hinrich 8, Teague 8, Green 8

    Detroit Pistons-Charlotte Bobcats 110-107 (overtime)
    Det: Prince 24, Jerebko 18, Bynum 17
    Cha: Mullens 20, Williams 17, Augustin 16

    Milwaukee Bucks-Memphis Grizzlies 95-99
    Mil: Jennings 24, Gooden 20, Ilyasova 20
    Mem: Mayo 24, Gay 17, Randolph 13, Gasol 13

    San Antonio Spurs-Indiana Pacers 112-103
    S.A.: Duncan 23, Parker 18, Ginobili 18
    Ind: Granger 18, George 18, West 15, Hibbert 15

    Sacramento Kings-New Jersey nets 99-111
    Sac: Evans 23, Cousins 14, Thornton 13
    N.J.: Morrow 24, Deron Williams 19, Wallace 18

    Los Angeles Clippers-Utah Jazz 105-96
    Cli: Paul 26, Griffin 24, Foye 17
    Uta: Jefferson 26, Millsap 18, Hayward 14

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • New York domina Orlando. Vittorie per Bargnani e Belinelli

    New York domina Orlando. Vittorie per Bargnani e Belinelli

    L’assenza di Danilo Gallinari priva la sfida tra Toronto e Denver del derby azzurro con Andrea Bargnani, ma il lungo italiano non si fa distrarre da nulla e gioca la prima partita notevole dal rientro in campo dopo l’infortunio al polpaccio chiudendo con 26 punti. Agli ospiti invece non bastano i 26 punti e 9 assist di Lawson.

    Nonostante le pesanti assenze di Stoudemire, Lin e Jeffries i New York Knicks travolgono i Magic giocando una grande partita: il protagonista del successo è Carmelo Anthony (anche lui in non perfette condizioni fisiche) capace di scrivere a referto 25 punti con 5 rimbalzi e 6 assist, prezioso come al solito il rookie Iman Shumpert (25 punti) ed ineccepibile la difesa di Tyson Chandler su Howard tenuto a soli 12 punti e 5 rimbalzi dal campo. I Knicks tornano ad avere più vittorie e meno sconfitte in classifica (26-25 il record).

    Ancora una volta un fantastico Kevin Love da 40 punti e 19 rimbalzi guida i Timberwolves all’affermazione su Charlotte e non sembra poi così improbabile la sua elezione ad M.V.P. della regular season a fine anno. Per i Bobcats il top scorer è Maggette con 22 punti.

    Detroit sbanca Cleveland grazie ai 29 punti di Prince. I Cavaliers, alla prima vera crisi della stagione, hanno 22 punti, 9 rimbalzi e 6 assist dal rookie prima scelta assoluta all’ultimo Draft Kyrie Irving.

    Ottimo periodo di forma per i Boston Celtics che continuano a battagliare con i Sixers per il primo posto dell’Atlantic Divison: a guidare i biancoverdi alla vittoria contro Utah sono Garnett (doppia doppia 23 punti e 10 rimbalzi) e Pierce (20 punti) mentre ai Jazz non servono i 19 punti, 7 rimbalzi e 5 assist di Hayward ed i 18 punti e 12 rimbalzi di Jefferson.

    Marco Belinelli, New Orleans Hornets | © Doug Pensinger/Getty Images

    Indiana crolla contro i Nets sotto i colpi di un ottimo Deron Williams che alla fine piazza 30 punti e 9 assist. Per i Pacers ci sono 22 punti di un sempre più positivo Paul George.

    Chicago espugna Atlanta: ormai non serve più citare l’assenza di Derrick Rose perchè i Bulls giocano di squadra e riescono a sopperire a tutte le defezioni. Il top scorer dei rossoneri dell’Illinois è Deng con 22 punti seguìto da Boozer con 20. Gli Hawks hanno in Josh Smith il miglior realizzatore con 19 punti.

    Bene anche San Antonio che infila l’ennesimo successo questa volta sul parquet non proprio facile dei Kings: finalmente si rivede a grandi livelli Manu Ginobili che chiude con 20 punti , doppia doppia per Parker (10 punti e 10 assist ai quali aggiunge 7 rimbalzi), fondamentali Duncan (18 punti) e Leonard (19). Per Sacramento super prestazioni del rookie Thomas (28 punti e 10 assist) e del centro Cousins (25 punti ed 11 rimbalzi).

    Sorridono anche i Clippers che hanno la meglio contro Phoenix grazie ad un ritrovato Blake Griffin (27 punti e 14 rimbalzi) e ad un solido Chris Paul (15 punti e 15 assist). Nash brilla in cabina di regia (15 assist) ma è nocivo al tiro (solo 1 punto) e quindi non servono ai Suns i 23 punti di Marcin Gortat.

    Successo esterno (ad Oakland) rotondo per i New Orleans Hornets con un Marco Belinelli in grande evidenza autore di una performance da 22 punti (con soli 13 tiri) e 6 assist. Fondamentali per gli ospiti anche i 20 punti a testa di Landry e Jack, mentre per Golden State l’unica prova di rilievo è quella di David Lee che chiude con 28 punti, 7 rimbalzi e 5 assist.

    Risultati NBA 28 marzo 2012

    Toronto Raptors-Denver Nuggets 105-96
    Tor: Bargnani 26, DeRozan 17, Kleiza 15
    Den: Lawson 26, Afflalo 15, Chandler 13

    New York Knicks-Orlando Magic 108-86
    N.Y.: Anthony 25, Shumpert 25, Novak 16
    Orl: Nelson 17, Redick 15, Howard 12

    Charlotte Bobcats-Minnesota Timberwolves 83-88
    Cha: Maggette 22, Walker 20, Henderson 15
    Min: Love 40, Ridnour 15, Tolliver 11

    Cleveland Cavaliers-Detroit Pistons 75-87
    Cle: Irving 22, Jamison 17, Thompson 9, Harris 9
    Det: Prince 29, Knight 16, Maxiell 12

    Boston Celtics-Utah Jazz 94-82
    Bos: Garnett 23, Pierce 20, Bass 19
    Uta: Hayward 19, Jefferson 18, Millsap 16

    New Jersey Nets-Indiana Pacers 100-84
    N.J.: Deron Williams 30, Brooks 17, Green 14
    Ind: George 22, Hansbrough 13, West 12

    Atlanta Hawks-Chicago Bulls 77-98
    Atl: Smith 19, Teague 13, Joe Johnson 12
    Chi: Deng 22, Boozer 20, Gibson 19

    Sacramento Kings-San Antonio Spurs 117-112
    Sac: Thomas 28, Cousins 25, Thornton 18
    S.A.: Ginobili 20, Leonard 19, Duncan 18

    Los Angeles Clippers-Phoenix Suns 103-86
    Cli: Griffin 27, Paul 15, Butler 14
    Pho: Gortat 23, Frye 16, Dudley 10, Brown 10, Lopez 10

    Golden State Warriors-New Orleans Hornets 87-102
    G.S.: Lee 28, Thompson 13, Rush 12, Wright 12
    N.O.: Belinelli 22, Jack 20, Landry 20

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, vincono i Lakers. Bene San Antonio Memphis e Dallas

    NBA, vincono i Lakers. Bene San Antonio Memphis e Dallas

    Nella notte NBA sono state 7 le partite disputate, prosegue il buon momento di forma dei San Antonio Spurs che sbancano Phoenix, un grande Kobe Bryant (da record) guida i Lakers alla vittoria nel derby californiano contro i Warriors. Milwaukee resta viva nella lotta playoff ad Est con l’affermazione contro gli Atlanta Hawks, tutto facile per i Sixers che hanno la meglio sui Cleveland Cavaliers. Memphis supera Minnesota, i Thunder battono Portland mentre il derby texano tra Dallas e Houston va ai Mavericks.

    Quasi 20 punti di scarto e successo facile facile per Philadelphia contro Cleveland. Mattatore dell’incontro è lo scatenato Jodie Meeks che fissa il suo nuovo career high a quota 31 punti. Per gli ospiti invece ci sono 14 punti di Anthony Parker ed un Irving da 12 punti che tira molto male (4/13 complessivo) a cui aggiunge 7 assist.

    Vittoria vitale per i Milwaukee Bucks contro Atlanta in ottica playoff: inarrestabile Monta Ellis che infila 33 punti con 8 assist, ben coadiuvato da Jennings (18 punti ) e Gooden (16). Agli Hawks non basta la prova monstre di Josh Smith autore di 30 punti e 18 rimbalzi, delude invece Joe Johnson alla fine con soli 11 punti ed un pessimo 4/14 al tiro.

    Anche senza uno dei pilastri della squadra, il centro Marc Gasol, i Memphis Grizzlies riescono a portare a casa la vittoria contro i Minnesota Timberwolves: il quintetto di partenza dei padroni di casa va tutto in doppia cifra, il migliore è Rudy Gay con 21 punti con Cunningham che piazza la doppia doppia da 13 punti e 14 rimbalzi. Per i T-Wolves come al solito brilla la stella di Kevin Love (28 punti ed 11 rimbalzi) ma le defezioni di Rubio (out per la stagione), Barea, Milicic e Pekovic (da valutare giorno per giorno le loro condizioni) fanno scivolare sempre più in basso le quotazioni della squadra che solo 2 settimane fa sognava i playoff.

    Il derby texano tra Mavericks e Rockets va a Dallas che si impone nonostante un primo quarto non proprio all’altezza (30-19 per Houston). La rimonta dei Mavs arriva grazie a Nowitzki (21 punti), Beaubois (14) e Terry (12) mentre agli ospiti non bastano i 22 punti di Scola.

    Pau Gasol & Kobe Bryant, Los Angeles Lakers | © Ezra Shaw/Getty Images

    Ottimo periodo di forma per i San Antonio Spurs che inanellano la quinta vittoria consecutiva a spese dei Phoenix Suns: i cardini della squadra Tim Duncan (26 punti ed 11 rimbalzi) e Tony Parker (24 punti) guidano i texani alla vittoria, mentre per il team dell’Arizona sono inutili i 32 punti di Shannon Brown, i 21 punti con 14 rimbalzi di Gortat ed i 16 punti ed 8 assist di Nash.

    I Thunder espugnano Portland e proseguono la loro corsa solitaria in testa alla Western Conference: 32 punti per Westbrook, 25 per Durant e 21 punti di un perfetto James Harden ottenuti prendendo solo 7 tiri! Ai Blazers non servono i 21 punti di Hickson ed i 20 di Aldridge.

    Infine ottima vittoria per i Los Angeles Lakers che nel derby californiano giocato ad Oakland contro i Warriors trionfano trascinati dai 30 punti di Bryant (autore di alcuni canestri incredibili nei minuti finali) e dai 19 punti e 17 rimbalzi di Pau Gasol. Per Golden State invece 3 giocatori scollinano oltre i 20 punti, Lee e Rush chiudono a quota 23 e Thompson ne piazza 20. Bryant inoltre diventa il secondo giocatore della storia NBA ad aver realizzato più punti con una sola squadra (al momento sono 29.283 quelli fatti con i Lakers), superato Michael Jordan (fermo a 29.277 con i Bulls), davanti c’è adesso solo Karl Malone che con i Jazz realizzò 36.374 punti.

    Risultati NBA 27 marzo

    Philadelphia 76ers-Cleveland cavaliers 103-85
    Phi: Meeks 31, Holiday 19, Turner 12
    Cle: Parker 14, Jamison 13, Gee 13

    Milwaukee Bucks-Atlanta Hawks 108-101
    Mil: Ellis 33, Jennings 18, Gooden 16
    Atl: Smith 30, Ivan Johnson 17, Teague 15

    Memphis Grizzlies-Minnesota Timberwolves 93-86
    Mem: Gay 21, Speights 18, Cunningham 13, Allen 13
    Min: Love 28, Ellington 15, Williams 14

    Dallas Mavericks-Houston Rockets 91-80
    Dal: Nowitzki 21, Beaubois 14, Wright 13
    Hou: Scola 22, Dragic 17, Parsons 15

    Phoenix Suns-San Antonio Spurs 100-107
    Pho: Brown 32, Gortat 21, Nash 16
    S.A.: Duncan 26, Parker 24, Leonard 14

    Portland Trail Blazers-Oklahoma City Thunder 95-109
    Por: Hickson 21, Aldridge 20, Matthews 17
    Okl: Westbrook 32, Durant 25, Harden 21

    Golden State Warriors-Los Angeles Lakers 101-104
    G.S.: Lee 23, Rush 23, Thompson 20
    Lak: Bryant 30, Gasol 19, Barnes 18

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, i Thunder battono Miami. Trionfo Hawks sui Jazz dopo 4 overtime

    NBA, i Thunder battono Miami. Trionfo Hawks sui Jazz dopo 4 overtime

    8 le partite disputate nella notte NBA: il big match di giornata tra la seconda e la terza della classe va agli Oklahoma City Thunder che battono i Miami Heat, Phoenix sbanca Cleveland, Minnesota approfitta dei tanti infortuni dei Nuggets (compreso quello di Gallinari) e trionfa su Denver. Niente da fare per Washington contro gli esperti Celtics, gli Spurs proseguono nel buon momento di forma e battono i giovani Sixers. Vittoria dei Blazers sui Warriors, i Grizzlies espugnano il parquet dei Lakers mentre per decretare il vincitore tra Atlanta e Utah servono ben 4 overtime (la prima volta che succede dal lontano 1997) con gli Hawks che si impongono sui Jazz.

    I Phoenix Suns mantengono vive le speranze playoff battendo i Cavaliers grazie ai 22 punti a testa del duo Gortat-Morris. Per Cleveland solo 16 punti di Irving.

    Gara senza storia a Minneapolis dove i Timberwolves sbranano i Nuggets privi di Danilo Gallinari e sempre più in crisi. E’ il solito Kevin Love a dominare la gara con 30 punti e 21 rimbalzi, ben coadiuvato da Ridnour (25 punti). Agli ospiti non bastano i 17 punti del sempre positivo Faried.

    Boston si mette in scia ai Sixers in classifica grazie alla vittoria su Washington: 23 punti di Bradley e 21 di Pierce per i Celtics mentre tra i Wizards il top scorer è Crawford con 20 punti.

    Maratona ad Atlanta dove gli Hawks battono i Jazz dopo ben 4 overtime (era dal 1997 che non si verifica un esito del genere). Utah ha l’opportunità di vincere il match fino al terzo tempo supplementare ma sbaglia sempre il tiro finale per 2 volte con Millsap (in chiusura dei regolamentari e nel terzo overtime) e con Harris (nel primo e nel secondo prolungamento). E così Joe Johnson non perdona trascinando al successo i suoi compagni nel quarto overtime, per lui 37 punti complessivi. Ai Jazz non servono ben 7 giocatori in doppia cifra con Jefferson che infila una doppia doppia da 28 punti e 17 rimbalzi.

    Kevin Durant | © Ronald Martinez/Getty Images

    Bene anche San Antonio (senza Tim Duncan) che manda KO Philadelphia: a fare la voce grosa è Tony Parker che piazza 21 punti, per i Sixers ci sono 14 punti di Brand.

    Il big match di giornata va agli Oklahoma City Thunder che battono i Miami Heat e si candidano prepotentemente per la vittoria finale in campionato. Strepitoso Kevin Durant che sfora una prova quasi da tripla doppia chiudendo la sua partita con 28 punti, 9 rimbalzi ed 8 assist, doppia doppia per Ibaka (19 punti e 10 rimbalzi) e buona gara di Harden (19 punti) con Westbrook che si limita all’essenziale (13 punti). A Miami non basta un ottimo Wade da 22 punti, sottotono James (17 punti).

    Guidati dai 24 punti e 7 assist di Felton i Blazers hanno la meglio sui Warriors. Batum ed Aldridge combinano per 35 punti complessivi ed a Giolden State non basta la grande prova di Jenkins da 27 punti, i 16 di Thompson e la doppia doppia di Lee (16 punti ed altrettanti rimbalzi).

    Infine i Memphis Grizzlies sbancano il parquet dei Lakers: a condannare i gialloviola sono 7 uomini in doppia cifra per i Grizzlies con Gay top scorer a quota 18 e Randolph autore di una doppia doppia da 10 punti e 12 rimbalzi. Ai padroni di casa non bastano i 30 punti di Bynum mentre Bryant si ferma a quota 18 punti.

    Risultati NBA 25 marzo 2012

    Cleveland Cavaliers-Phoenix Suns 83-108
    Cle: Irving 16, Casspi 14, Gee 9
    Pho: Gortat 22, Morris 22, Brown 16

    Minnesota Timberwolves-Denver Nuggets 117-100
    Min: Love 30, Ridnour 25, Ellington 17
    Den: Faried 17, Lawson 14, Miller 14

    Boston Celtics-Washington Wizards 88-76
    Bos: Bradley 23, Pierce 21, Bass 11
    Was: Crawford 20, Seraphin 15, Wall 12

    Atlanta Hawks-Utah Jazz 139-133 (4 overtime)
    Atl: Joe Johnson 37, Smith 22, Teague 18
    Uta: Jefferson 28, Millsap 25, Hayward 19

    San Antonio Spurs-Philadelphia 76ers 93-76
    S.A.: Parker 21, Blair 19, Leonard 11, Ginobili 11
    Phi: Brand 14, Meeks 11, Turner 10, Holyday 10

    Oklahoma City Thunder-Miami Heat 103-87
    Okl: Durant 28, Ibaka 19, Harden 19
    Mia: Wade 22, Boah 18, James 17

    Portland Trail Blazers-Golden State Warriors 90-87
    Por: Felton 24, Aldridge 18, Batum 17
    G.S.: Jenkins 27, Thompson 16, Lee 16

    Los Angeles Lakers-Memphis Grizzlies 96-102
    Lak: Bynum 30, Sessions 18, Bryant 18
    Mem: Gay 18, Mayo 16, Conley 13

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Deng salva i Bulls contro Bargnani. Riscatto Knicks

    NBA, Deng salva i Bulls contro Bargnani. Riscatto Knicks

    Nella notte NBA 9 partite in programma, ed arriva il pronto riscatto dei New York Knicks che battono i Detroit Pistons. Dopo un tempo supplementare i Chicago Bulls risolvono la pratica contro Bargnani ed i Toronto Raptors grazie al tiro a fil di sirena di Luol Deng, successo in overtime anche per i Dallas Mavericks su Houston. Dopo 3 sconfitte di fila tornano a sorridere i Clippers che superano i Memphis Grizzlies ormai in crisi, Indiana sbanca Milwaukee. Poca fortuna anche per Belinelli che con i suoi Hornets si deve inchinare al cospetto degli Spurs, Atlanta sbanca Washington. Vittorie per i Golden State Warriors (contro i Sacramento Kings) e per i New Jersey Nets (sui derelitti Charlotte Bobcats).

    La prima gara, disputata nel primo pomeriggio americano, va ai Los Angeles Clippers che hanno la meglio agevolmente sui Grizzlies arrivati alla terza sconfitta di fila. Doppie doppie per Paul (19 punti e 13 assist) e Griffin (20 punti e 10 rimbalzi), per gli ospiti il top scorer è Zach Randolph con 14 punti.

    Gli Hawks espugnano il parquet dei Wizards guidati dai soliti Josh Smith (20 punti) e Joe Johnson (16 punti ed autore della tripla decisiva). Devastante il parziale dell’ultimo quarto in favore di Atlanta (27-14) e non bastano così ai padroni di casa i 21 punti ed 11 rimbalzi di Nenè ed i 20 punti di Jordan Crawford.

    La sfida tra “povere” va ai Nets sui Bobcats: i padroni di casa trovano il successo grazie ai 20 punti e 16 rimbalzi di Humphries ed ai 20 punti ed ai 19 punti e 14 assist di Deron Williams. Per gli ospiti inutili i 17 punti di Mullens.

    Dopo il KO di ieri contro Toronto arriva il pronto riscatto dei New York Knicks che mandano KO i Pistons grazie ai 15 punti a testa di Anthony e Chandler (per lui anche 17 rimbalzi) ed ai 17 punti di Stoudemire. Detroit trova 20 punti da Gordon ma non batsano per ottenere la vittoria.

    Chicago Bulls | © Rob Carr/Getty Images

    Ed a proposito di Raptors i canadesi di Andrea Bargnani perdono in overtime al cospetto dei Chicago Bulls, salvati da un canestro di Luol Deng a fil di sirena (23 punti e 10 rimbalzi a fine match). Bargnani segna 17 punti ma sbaglia il tiro della possibile vittoria in chiusura dei regolamentari, buona gara di Calderon e dell’ex Bulls James Johnson autori entrambi di 20 punti. Chicago, seppur a fatica, supera un altro ostacolo sulla via del primo posto in assoluto in classifica pur essendo priva di Derrick Rose, di Hamilton (infortuni) e di Noah (espulso nel secondo quarto) ed oltre a Deng si mettono in mostra Boozer (24 punti e 10 rimbalzi) e Watson (23 punti). I Bulls sono la prima squadra a qualificarsi matematicamente per la post season e lo fanno con 16 gare di anticipo rispetto alla chiusura della regular season.

    Oltre a Bargnani viene sconfitto anche Marco Belinelli che infila 10 punti (suo però l’errore a fine gara che avrebbe potuto dare l’overtime agli Hornets) e gli Spurs portano via la vittoria da New Orleans trascinati da Blair (24 punti).

    Nel momento più difficile della stagione i Dallas Mavericks riemergono dagli inferi e mandano KO i Rockets in overtime nel derby texano. A Houston non bastano i 24 punti di Dragic, gli ospiti trionfano grazie ai 31 punti di Nowitzki ed ai 24 di Terry.

    I Pacers schiantano i Bucks grazie grazie ad un George Hill formato super (24 punti). Milwaukee ha in Ilyasova (22 punti) il miglior realizzatore.

    Infine derby californiano ai Warriors che battono i Kings: protagonisti assoluti per Golden State sono il rookie Kyle Thompson (31 punti) e David Lee (sfiorata la tripla doppia con 22 punti, 14 rimbalzi e 9 assist). Servono a poco a Sacramento i 28 punti e 18 rimbalzi di DeMarcus Cousins.

    Risultati NBA 24 marzo 2012

    Los Angeles Clippers-Memphis Grizzlies 101-85
    Cli: Griffin 20, Paul 19, Foye 18
    Mem: Randolph 14, Mayo 13, Gay 11, Allen 11

    Washington Wizards-Atlanta Hawks 92-95
    Was: Nenè 21, Crawford 20, Ubiles 10
    Atl: Smith 20, Joe Johnson 16, Pachulia 13, Williams 13

    New Jersey Nets-Charlotte Bobcats 102-89
    N.J.: Humphries 20, Deron Williams 19, Wallace 15
    Cha: Mullens 17, Maggette 13, Walker 10, Williams 10

    New York Knicks-Detroit Pistons 101-79
    N.Y.: Stoudemire 17, Chandler 15, Anthony 15
    Det: Gordon 20, Monroe 12, Knight 9

    Chicago Bulls-Toronto Raptors 102-101 (overtime)
    Chi: Boozer 24, Deng 23, Watson 23
    Tor: Calderon 20, James Johnson 20, Bargnani 17

    New Orleans Hornets-San Antonio Spurs 86-89
    N.O.: Jack 27, Landry 15, Vasquez 10, Belinelli 10
    S.A.: Blair 24, Jackson 14, Duncan 13

    Houston Rockets-Dallas Mavericks 99-101 (overtime)
    Hou: Dragic 24, Scola 19, Dalembert 16
    Dal: Nowitzki 31, Terry 24, Wright 14

    Milwaukee Bucks-Indiana Pacers 104-125
    Mil: Ilyasova 22, Delfino 13, Jennings 12
    Ind: Hill 24, Hibbert 16, West 15, Granger 15

    Golden State Warriors-Sacramento Kings 111-108
    G.S.: Thompson 31, Lee 22, Robinson 10
    Sac: Cousins 28, Salmons 17, Evans 16, Thornton 16

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Bargnani manda KO New York. Super Love non basta ai Timberwolves

    NBA, Bargnani manda KO New York. Super Love non basta ai Timberwolves

    11 le partite che si sono disputate nella notte NBA e non sono mancate di certo le emozioni.

    I Toronto Raptors di Andrea Bargnani (21 punti e 7 rimbalzi) mettono fine alla serie positiva di 5 gare dei New York Knicks ed infliggono a Mike Woodson il primo KO da quando è allenatore dei bluarancio. Gara opaca per Jeremy Lin (6 punti) ed Anthony (12), si salva Stoudemire (17 punti). Tra i canadesi oltre a Bargnani in grande evidenza DeRozan con 30 punti.

    Vittoria semplice dei Bucks (a Charlotte) che grazie al KO dei Knicks torna a sperare nella post season. Brilla Mbah a Moute dalla panchina con 20 punti, Ellis segna 13 punti. Per i Bobcats 29 punti di un sempre più convincente Gerald Henderson.

    Orlando porta tutto lo starting five in doppia cifra ed ha la meglio sui Cavs. Anderson (17 punti) ed Howard (16 punti e 13 rimbalzi) i migliori tra i Magic mentre per gli ospiti ci sono i 16 punti di Jamison e la doppia doppia di Thompson (15 punti ed 11 rimbalzi).

    Un grande Steve Nash trascina i Suns al successo sui Pacers (per lui 12 punti e 17 assist), ad aiutare il play di Phoenix ci pensano Gortat ed Hill rispettivamente con 23 e 22 punti. Inutili per Indiana i 28 punti di Granger.

    Atlanta si prende la “W” contro i derelitti Nets e ringrazia Josh Smith con 30 punti e 12 rimbalzi. Per New Jersey 20 punti di Deron Williams e 17 di Humphries.

    Continua il periodo positivo dei Miami Heat che vanno a vincere a Detroit: Big Three in evidenza con Wade che chiude con 24 punti, Bosh che ne aggiunge 15 e James 17 (con 10 assist). Per i Pistons buona partita del rookie Knight con 18 punti.

    Nello scontro al vertice dell’Atlantic Division i Sixers mandano KO i Celtics grazie ai  20 punti di Brand ed ai 19 di Louis Williams. A Boston servono a poco i 20 punti a testa del duo Garnett-Pierce ed i 17 assist di Rajon Rondo.

    I Thunder hanno la meglio sui Timberwolves dopo 2 overtime in una gara da ben 289 punti complessivi. Sul finire dei regolamentari Minnesota opera una claorosa rimonta chiusa da Love che da 3 punti sulla sirena impatta il quasi canestro vincente (sempre dalla lunga distanza) di Durant pochi secondi prima. Nel primo supplementare gli ospiti scappano via ma quando la vittoria sembra a portata di mano arriva l’ennesima bomba di Durant che manda tutti al secondo prolungamento. Qui il protagonista è Westbrook, Minnesota termina la benzina ed i Thunder portano a casa una vittoria che psicologicamente è fondamentale nel processo di crescita della squadra. Per Durant (40 punti e 17 rimbalzi) e Westbrook (45) nuovo record NBA in quanto mai nella storia 2 compagni di squadra in una singola stagione avevano chiuso 2 partite segnando almeno 40 punti ciascuno (precedentemente era successo contro Denver a febbraio). Agli sfortunati Timberwolves non basta la gara mostruosa della stella Kevin Love che firma ben 51 punti (7 /11 da 3 punti) con 14 rimbalzi (polverizzato ogni record di franchigia nei punti segnati) ed un Barea da tripla doppia con 25 punti, 10 rimbalzi e 14 assist.

    Andrea Bargnani, Toronto Raptors | © Doug Pensinger

    Derby texano ai San Antonio Spurs (contro Dallas) guidati dalla doppia doppia di Duncan (15 punti e 12 rimbalzi), per i Mavs top scorer è Terry con 18 punti. Tra gli Spurs esordio di Boris Diaw con soli 2 punti.

    Utah batte Denver e si candida prepotentemente per un posto playoff ad Ovest, raggiungendo proprio i rivali diretti che ora sono fuori dalla post season (e senza Gallinari si prospettano tempi duri in Colorado): ben 7 i giocatori in doppia cifra per i Jazz con Al Jefferson che scrive 23 punti. I Nuggets si affidano ad Harrington ma i suoi 20 punti e 10 rimbalzi non sono sufficienti per starppare la vittoria.

    Infine i Lakers superano Portland: grande gara per il neo acquisto Sessions (20 punti ed 11 assist), Bryant si accontenta di 18 punti, Gasol va in doppia doppia (10 punti e 16 rimbalzi) e Bynum infila 28 punti. Ovvio che ai Blazers non possano bastare i 29 del leader Aldridge.

    Risultati NBA 23 marzo 2012

    Toronto Raptors-New York Knicks 96-79
    Tor: DeRozan 30, Bargnani 21, Forbes 19
    N.Y.: Stoudemire 17, Novak 15, Anthony 12

    Charlotte Bobcats-Milwaukee Bucks 92-112
    Cha: Henderson 29, Brown 13, Walker 13
    Mil: Mbah a Moute 20, Dunleavy 15, Ilyasova 15

    Orlando Magic-Cleveland Cavaliers 93-80
    Orl: Anderson 17, Howard 16, Turkoglu 15
    Cle: Jamison 16, Thompson 15, Irving 13

    Indiana Pacers-Phoenix Suns 111-113
    Ind: Granger 28, Hibbert 19, George 15
    Pho: Gortat 23, Hill 22, Nash 12

    Atlanta Hawks-New Jersey Nets 93-84
    Atl: Smith 30, teague 17, Joe Johnson 16
    N.J.: Deron Williams 20, Humphries 17, Morrow 11

    Detroit Pistons-Miami Heat 73-88
    Det: Knight 18, prince 11, Gordon 10
    Mia: Wade 24, James 17, Bosh 15

    Philadelphia 76ers-Boston Celtics 99-86
    Phi: Brand 20, Williams 19, Holiday 15
    Bos: Pierce 20, Garnett 20, Bass 18

    Oklahoma City Thunder-Minnesota Timberwolves 149-140 (2 overtime)
    Okl: Westbrook 45, Durant 40, Harden 25
    Min: Love 51, Barea 25, Tolliver 23

    San Antonio Spurs-Dallas Mavericks 104-87
    S.A.: Green 18, Duncan 15, Bonner 14
    Dal: Terry 18, Nowitzki 16, Kidd 14

    Utah Jazz-Denver Nuggets 121-102
    Uta: Jefferson 23, Hayward 15, Burks 15
    Den: Harrington 20, Faried 16, Afflalo 14, Miller 14

    Los Angeles Lakers-Portland Trail Blazers 103-96
    Lak: Bynum 28, Sessions 20, Bryant 18
    Por: Aldridge 29, Matthews 16, Hickson 14

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, Fisher va ai Thunder. Arenas firma per Memphis

    NBA, Fisher va ai Thunder. Arenas firma per Memphis

    Il mercato NBA si è chiuso ormai da una settimana, le trade sono vietate dalla Lega ma le squadre possono ancora muoversi, in vista dei playoff, per mettere sotto contratto i giocatori senza squadra, i free agent oppure quelli ai quali è stato concesso il buyout.

    Nelle ultime ore sono stati ratificati 3 accordi molto importanti. Il primo riguarda l’ormai ex Orlando Magic e Washington Wizards Gilbert Arenas che trova la nuova casa in Tennessee approdando ai Memphis Grizzlies desiderosi di trovare un valido sostituto al titolare Mike Conley. Da valutare ci saranno sia le sue condizioni fisiche (in particolare le ginocchia) e la sua tenuta mentale dato che il giocatore negli ultimi anni è stato protagonista di alcune “imprese” extrasportive da censurare.

    L’ex Los Angeles Lakers Derek Fisher, passato qualche giorno fa dai gialloviola agli Houston Rockets, trova l’accordo sul buyout e firma immediatamente per gli Oklahoma City Thunder con i quali proverà a portare a casa il suo sesto titolo di campione. Fisher nella notte ha già esordito con la nuova maglia segnando 5 punti nella vittoria dei Thunder sui Los Angeles Clippers. Sarà la riserva di Russell Westbrook, portando tanta esperienza ad un gruppo giovanissimo ma così talentuoso da poter sin da ora puntare al successo in campionato.

    Derek Fisher | © Stephen Dunn/Getty Images

    Ronny Turiaf invece va a rinforzare il reparto lunghi dei Miami Heat dopo il suo rilascio da parte dei Denver Nuggets. Dovrà portare difesa, grinta e tenacia, qualità che da sempre lo hanno contraddistinto, in un reparto forse un pò troppo “morbido”. Difficile dire se con la sua aggiunta Miami diventa la più seria candidata al titolo, staremo a vedere il contributo del francese.

    Intanto notizia importante: Boris Diaw, ala grande, si è svincolato dai Charlotte Bobcats, attualmente la peggiore squadra della NBA, destinata a prendere la prima scelta assoluta al prossimo Draft (lottery permettendo). Su di lui voci insistenti che lo danno vicino agli Spurs dove troverebbe l’amico di nazionale Tony Parker ma anche i Celtics sono fortemente interessati al suo acquisto viste le perdite di Jeff Green (all’inizio del campionato) e di Chris Wilcox (qualche settimana fa) fermati entrambi per problemi cardiaci.

  • NBA, i Knicks sbancano Philadelphia. Bargnani battuto dai Bulls

    NBA, i Knicks sbancano Philadelphia. Bargnani battuto dai Bulls

    Notte intensa quella appena conclusa in NBA con ben 10 partite in programma.

    Niente da fare per Andrea Bargnani ed i suoi Toronto Raptors al cospetto della migliore formazione della Lega, i Chicago Bulls sempre privi di Derrick Rose: scesi in campo con una maglia celebrativa in onore delle forze armate canadesi (in pratica una divisa mimetica per Toronto) i Raptors nulla possono al cospetto di un ispirato Deng da 17 punti e 10 rimbalzi e crollano nell’ultimo quarto distrutti da un parziale di 32-13. Inutili i 23 punti di DeRozan, Bargnani in 33 minuti racimola appena 8 punti.

    Quinta vittoria consecutiva per i New York Knicks che sbancano Philadelphia in un match molto combattuto: a guidare gli ospiti ci pensa Stoudemire con 21 punti e 9 rimbalzi, Jeremy Lin tira male (17 tentativi) ma infila 18 punti . Per i Sixers ci sono 16 punti di Holiday e la doppia doppia di Brand (12 punti ed altrettanti rimbalzi).

    Vince anche Orlando che batte Phoenix: artefici del successo il duo Anderson (29 punti con 7 triple) Howard (28 punti e 16 rimbalzi) mentre il top scorer dei Suns è Dudley con 17 punti.

    Nella sfida tra 2 delle peggiori squadre della Lega i Wizards hanno la meglio sul parquet dei Nets: i padroni di casa trovano 17 punti dal leader Deron Williams e la doppia doppia di Humphries da 13 punti e 16 rimbalzi. A condannare New Jersey sono però i 23 punti di Jordan Crawford e la doppia doppia del neo acquisto Nenè da 22 punti e 10 rimbalzi.

    Soffre tantissimo Atlanta ma alla fine arriva l’affermaione sui Cavaliers in overtime. Irving sembra dare la “W” alla sua squadra con 2 canestri fondamentali nell’ultimo minuto (91-88) ma a mandare tutti al supplementare ci pensa Joe Johnson con la tripla a fil di sirena. Cleveland sul 101-95 ad 1 minuto e 20 secondi dalla fine del prolungamento segna solo un punto ed i padroni di casa ribaltano il risultato grazie a 3 punti di Smith ed a 5 di Joe Johnson: alla fine per il fantastico duo di Atlanta ci sono rispettivamente 32 punti e 17 rimbalzi e 22 punti. A poco serve ai Cavs la quasi tripla doppia del rookie Irving (29 punti, 9 rimbalzi e 9 assist) ed i 23 punti e 12 rimbalzi di Jamison.

    Solo 5 punti invece per Marco Belinelli nella sconfitta dei suoi Hornets contro i Warriors. Per Golden State 27 punti di Thompson e 25 di Lee, Jack è il miglior marcatore di New Orleans con 17 punti.

    Amar'è Stoudemire & Carmelo Anthony, New York Knicks | © Nick Laham/Getty Images

    Torna alla vittoria Oklahoma City che si sbarazza dei Clippers grazie ai 32 punti e 9 rimbalzi di Kevin Durant, esordio di Derek Fisher in maglia Thunder con 5 punti segnati in 20 minuti. Per Los Angeles 23 punti di Foye, gara orrenda per Blake Griffin (7 punti e 7 rimbalzi nella città in cui è nato).

    Bene gli Spurs che trionfano sui Timberwolves guidati dai 21 punti e 15 rimbalzi di Duncan. Inutile per gli ospiti la solita doppia doppia di Kevin Love (17 punti e 12 rimbalzi).

    Alla prima uscita senza Danilo Gallinari dopo la frattura del pollice dell’italiano i Nuggets battono i Pistons: dopo un avvio di match pessimo (40-18 nel primo quarto) Detroit ricuce il gap nel secondo e terzo periodo arrivando all’ultima frazione in parità (91-91). Nel convulso finale, giocato punto a punto, decidono Afflalo, che segna il -1 (114-115) subendo fallo a 5 secondi dalla sirena, e il neo acquisto McGee che sul tiro libero aggiuntivo sbagliato del suo compagno di squadra arpiona il rimbalzo e sigla il sorpasso (116-115). I Pistons sbagliano l’ultimo tiro ed a nulla servono i 45 punti (con un irreale 9/9 dalla lunga distanza) di un fantascientifico Ben Gordon. I padroni di casa hanno la meglio con i 23 punti di Afflalo ed i 25 di Lawson.

    Infine i Lakers espugnano Dallas con i 30 punti di Kobe Bryant ed i 27 di Pau Gasol. Ai texani non basta la doppia doppia di Dirk Nowitzki (26 punti e 10 rimbalzi) ed i 23 punti di Jason Terry.

    Risultati NBA 21 marzo 2012

    Toronto Raptors-Chicago Bulls 82-94
    Tor: DeRozan 23, James Johnson 16, Calderon 9
    Chi: Deng 17, Watson 15, Lucas 13

    Philadelphia 76ers-New York Knicks 79-82
    Phi: Holiday 16, Meeks 13, Williams 13, Iguodala 13
    N.Y.: Stoudemire 21, Lin 18, Anthony 10

    Orlando Magic-Phoenix Suns 103-93
    Orl: Anderson 29, Howard 28, Davis 16
    Pho: Dudley 17, Lopez 14, Nash 12

    New Jersey Nets-Washington Wizards 89-108
    N.J.: Deron Williams 17, Morrow 13, Humphries 13, Wallace 13
    Was: Crawford 23, Nenè 22, Mason 16

    Atlanta Hawks-Cleveland Cavaliers 103-102 (overtime)
    Atl: Smith 32, Joe Johnson 22, Pachulia 14
    Cle: Irving 29, Jamison 23, Thompson 13

    New Orleans Hornets-Golden State Warriors 92-101
    N.O.: Jack 17, Kaman 13, Henry 13
    G.S.: Thompson 27, Lee 25, Rush 16

    Oklahoma City Thunder-Los Angeles Clippers 114-91
    Okl: Durant 32, Westbrook 19, Ibaka 15
    Cli: Foye 23, Paul 13, Jordan 12, Young 12

    San Antonio Spurs-Minnesota Timberwolves 116-100
    S.A.: Duncan 21, Leonard 16, Jackson 16, Neal 16
    Min: Barea 18, Love 17, Tolliver 16

    Denver Nuggets-Detroit Pistons 116-115
    Den: Lawson 25, Afflalo 23, Harrington 16
    Det: Gordon 45, Knight 16, Monroe 13

    Dallas Mavericks-Los Angeles Lakers 93-109
    Dal: Nowitzki 26, Terry 23, Carter 9
    Lak: Bryant 30, Gasol 27, Sessions 17

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, San Antonio batte i Thunder. Miami sbanca Philadelphia, Knicks OK

    NBA, San Antonio batte i Thunder. Miami sbanca Philadelphia, Knicks OK

    11 le partite disputate nella notte NBA.

    I Miami Heat sbancano Philadelphia con autorità (in testa dal primo all’ultimo secondo di gioco) guidati da un LeBron James autore di 29 punti, 7 rimbalzi ed 8 assist. Importante anche la gara di Dwyane Wade che mette assieme 12 punti, 11 rimbalzi e 6 assist. I Sixers riescono a portare solo 3 giocatori in doppia cifra con Turner che piazza 13 punti, 8 rimbalzi e  5 assist, Young aggiunge 12 punti ed Iguodala una doppia doppia da 11 punti e 10 rimbalzi.

    Tutto semplice per Orlando contro i Nets: i Magic hanno 6 giocatori che raggiungono la doppia cifra, il top scorer è Howard con 18 punti mentre Anderson contribuisce con una doppia doppia da 12 punti ed 11 rimbalzi. Per New Jersey inutili i 14 punti del sempre più “caldo” Gerald Green.

    Seconda vittoria in 2 partite per i Knicks da quando Mike D’Antoni si è dimesso dall’incarico di coach di New York. I bluarancio dominano per 3 quarti di gioco (30 i punti di vantaggio alla fine del terzo periodo), poi Indiana riduce sensibilmente il distacco nell’ultima frazione nel garbage time. I Pacers hanno 15 punti da Collison mentre i Knicks (in testa fin dall’inizio senza mai perdere la leadership) hanno i migliori realizzatori in Smith e Chandler (16 punti). 12 i punti di Anthony e 13 quelli di Lin.

    Ampio margine anche per Atlanta che surclassa i Wizards grazie ai 34 punti di Joe Johnson. Washington invece ha 18 punti da Trevor Booker.

    Ancora privi di Derrick Rose i Bulls questa volta inciampano nello scoglio Blazers (reduci dal pesante passivo della sfida di New York): il trascinatore di Portland è Aldridge con 21 punti mentre a Chicago non bastano i 22 punti con 14 rimbalzi di Carlos Boozer. Prima vittoria per il nuovo head coach della formazione dell’Oregon Kaleb Canales.

    Tony Parker, San Antonio Spurs | © Mike Ehrmann/Getty Images

    Toronto ha la meglio sui Memphis Grizzlies in overtime: nonostante la serata poco felice al tiro di Andrea Bargnani (18 punti con 4/17 al tiro) i Raptors vengono salvati da Bayless (28 punti) e Forbes (20). I padroni di casa acciuffano l’overtime con 2 bombe negli ultimi secondi di gioco di un ottimo Rudy Gay (26 punti) ma al tempo supplementare devono inchinarsi ai canadesi. Rentro in campo in grande stile per Zach Randolph, fuori da qualche mese per un infortunio al ginocchio, che in soli 24 minuti di impiego riesce a piazzare ben 25 punti.

    San Antonio batte i Thunder e si porta a 2 gare di distanza dai leader della Western Conference: mattatori del match Tony Parker con 25 punti, Blair con 22 punti ed 11 rimbalzi e Duncan con 16 punti e ben 19 rimbalzi. Non servono a molto ad Oklahoma City i 36 punti di Westbrook ed i 25 di Durant.

    Terzo successo in 3 partite consecutive (il famoso back to back to back) per i Phoenix Suns che rientrano prepotentemente nel giro playoff ad Ovest. Dudley infila 23 punti per il team dell’Arizona mentre agli ospiti non bastano i 23 di Stuckey.

    Sacramento bastona i Celtics grazie ai 36 punti di Thornton ed ai 21 con 15 rimbalzi di Thompson. Per Boston si salva Ray Allen con 26 punti.

    Ancora una vittoria per i Lakers che battono i Timberwolves guidati dai 28 punti di Kobe Bryant. Minnesota ha in Kevin Love (27 punti e 15 rimbalzi) il top scorer di giornata ma i playoff ormai sembrano un miraggio dopo l’infortunio di Rubio.

    Infine i Bucks proseguono nel momento positivo espugnando Oakland: la prima partita con la maglia di Milwaukee di Monta Ellis coincide con la sfida contro la sua ex squadra, i Warriors, e la guardia non si fa prendere dall’emozione infilando 18 punti. Golden State ha in Lee (22 punti) il miglior realizzatore.

    Risultati NBA 16 marzo 2012

    Philadelphia 76ers-Miami Heat 76-84
    Phi: Turner 13, Young 12, Iguodala 11
    Mia: James 29, Wade 12, Bosh 10, Chalmers 10, Haslem 10

    Orlando Magic-New Jersey Nets 86-70
    Orl: Howard 18, Davis 13, Nelson 13
    N.J.: Green 14, Stevenson 11, Jordan Williams 10

    New York Knicks-Indiana Pacers 115-100
    N.Y.: Chandler 16, Smith 16, Lin 13
    Ind: Collison 14, Price 14, Jones 13

    Atlanta Hawks-Washington Wizards 102-88
    Atl: Joe Johnson 34, Smith 23, Teague 14
    Was: Booker 18, Wall 14, Mason 12

    Chicago Bulls-Portland Trail Blazers 89-100
    Chi: Boozer 22, Deng 19, Noah 12
    Por: Aldridge 21, Matthews 18, Felton 16

    Memphis Grizzlies-Toronto Raptors 110-114 (overtime)
    Mem: Gasol 28, Gay 26, Randolph 25
    Tor: Bayless 28, Forbes 20, DeRozan 18, Bargnani 18

    Oklahoma City Thunder-San Antonio Spurs 105-114
    Okl: Westbrook 36, Durant 25, Harden 19
    S.A.: Parker 25, Blair 22, Green 21

    Phoenix Suns-Detroit Pistons 109-101
    Pho: Dudley 23, Gortat 16, Frye 15
    Det: Stuckey 23, Knight 17, Maxiell 12, Prince 12

    Sacramento Kings-Boston Celtics 120-95
    Sac: Thornton 36, Thompson 21, Cousins 20
    Bos: Allen 26, Pierce 19, Bass 16

    Los Angeles Lakers-Minnesota Timberwolves 97-92
    Lak: Bryant 28, Barnes 17, Gasol 17
    Min: Love 27, Pekovic 20, Webster 12, Ridnour 12

    Golden State Warriors-Milwaukee Bucks 98-120
    G.S.: Lee 22, Thompson 19, Wright 17
    Mil: Dunleavy 24, Mbah a Moute 22, Ellis 18

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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    TOP 10:

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  • NBA, senza D’Antoni i Knicks asfaltano Portland. Chicago batte Miami

    NBA, senza D’Antoni i Knicks asfaltano Portland. Chicago batte Miami

    Sono state ben 12 le partite che si sono disputate nella notte NBA.

    Senza Mike D’Antoni in panchina, i New York Knicks si scatenano ed asfaltano i Blazers (42 punti lo scarto alla fine). Top scorer dei padroni di casa è Smith con 23 punti, Anthony e Stoudemire ne aggiungono rispettivamente 17 e 16. Solo 6 i punti di Jeremy Lin. Partita orrenda di Portland, Aldridge e Wallace siglano 15 punti a testa.

    Indiana batte Philadelphia grazie ai 20 punti di Danny Granger. Per i Sixers ancora una prova convincente di Evan Turner che chiude con 21 punti e 9/11 al tiro.

    Sconfitta invece per Andrea Bargnani che cade con i suoi Toronto Raptors contro i Nets: il “Mago” in 33 minuti segna solo 10 punti e New Jersey ha la meglio con un Gerald Green da 26 punti (con soli 13 tiri presi) ed un Humphries che porta  alla causa 16 punti e 21 rimbalzi.

    Successo per Milwaukee priva dei 3 nuovi acquisti Brown, Udoh ma soprattutto Monat Ellis. A risovere la gara contro i Cavs ci pensa Drew Gooden con una sontuosa tripla doppia da 15 punti, 10 rimbalzi e 13 assist. Per Cleveland inutili i 28 punti di Kyrie Irving.

    Ancora overtime vincenti per i Lakers: dopo i 2 supplementari di ieri a Memphis i gialloviola si ripetono e trionfano al cospetto di Marco Belinelli (10 punti) e degli Hornets. Los Angeles recupra 17 punti di svantaggio e pareggia a 19 secondi dal termine con 3 tiri liberi di Bryant. Al prolungamento decide ancora il numero 24 dei Lakers (33 punti), ben assistito da Bynum (25 punti e 18 rimbalzi). Top scorer di New Orleans è Jack con 30 punti.

    Tutto facile per Houston contro Charlotte: per la vittoria bastano i 23 punti di Scola e le doppie doppie di Dalembert (12 punti e 10 rimbalzi) e Dragic (14 punti e 10 assist).

    Amar'è Stoudemire & Carmelo Anthony, New York Knicks | © Nick Laham/Getty Images

    San Antonio trionfa contro Orlando in quella che potrebbe anche essere stata l’ultima partita di Dwight Howard in maglia Magic: per il centro del team della Florida 22 punti e 12 rimbalzi che non servono al cospetto di un grande Tony Parker (31 punti e 12 assist) e di un ottimo Tim Duncan (21 punti e 13 rimbalzi).

    Anche senza il leader Derrick Rose i Chicago Bulls fanno vedere ai Miami Heat cosa vuol dire essere una vera squadra e battono gli avversari nel big match di giornata. A guidare i “Tori” ci pensa John Lucas dalla panchina con 24 punti. Incredibile il KO degli Heat nonostante i 35 punti di LeBron James ed i 36 di Dwyane Wade. Chicago mantiene il primo posto assoluto nella classifica della Lega.

    I Pistons sbancano Sacramento grazie ai 35 punti di Stuckey, ai 28 di Prince ed alla doppia doppia di Monroe (32 punti ed 11 rimbalzi). Ai Kings non bastano i 23 punti di Evans ed i 21 a testa di Thomas e Thompson (che aggiunge anche 15 rimbalzi).

    I Suns battono i Jazz con 3 uomini oltre i 20 punti segnati (Frye 26, Gortat 25, Dudley 21) ed un Nash da 12 punti e 16 assist. Per Utah doppia doppia di Millsap (18 punti e 10 rimbalzi).

    Tornano alla vittoria i Clippers che si sbarazzano degli Hawks grazie ai 25 punti di Mo Williams. Atlanta ha 37 punti in combinata da Smith e Joe Johnson.

    Infine i Celtics sbancano Oakland con il jumper a 5 secondi dalla fine di Kevin Garnett (24 punti). L’ultimo tentativo dell’ex Boston Nate Robinson non va a buon fine ed i Warriors si inchinano nonostante i 26 punti del rookie Thompson.

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    Risultati NBA 14 marzo 2012

    Indiana Pacers-Philadelphia 76ers 111-94
    Ind: Granger 20, West 18, Hill 17
    Phi: Turner 21, Holiday 17, Brand 16

    New jersey nets-Toronto Raptors 98-84
    N.J.: Green 26, Humphries 16, Morrow 15
    Tor: James Johnson 16, Bayless 16, DeRozan 12

    New York Knicks-Portland Trail Blazers 121-79
    N.Y.: Smith 23, Novak 20, Stoudemire 17
    Por: Aldridge 15, Wallace 15, Babbitt 12

    Milwaukee Bucks-Cleveland Cavaliers 115-105
    Mil: Ilyasova 22, Dunleavy 21, Jennings 17, Delfino 17
    Cle: Irving 28, Gee 19, Gibson 18

    New Orleans Hornets-Los Angeles Lakers 101-106 (overtime)
    N.O.: Jack 30, Kaman 21, Vasquez 15
    Lak: Bryant 33, Bynum 25, Gasol 18

    Houston Rockets-Charlotte Bobcats 107-87
    Hou: Scola 23, Dragic 14, Hill 14
    Cha: Brown 15, Maggette 10, Henderson 10, Mullens 10, Williams 10

    San Antonio Spurs-Orlando Magic 122-111
    S.A.: Parker 31, Duncan 21, Ginobili 14
    Orl: Nelson 25, Howard 22, Anderson 19

    Sacramento Kings-Detroit Pistons 112-124
    Sac: Evans 23, Thomas 21, Thompson 21
    Det: Stuckey 35, Monroe 32, Prince 28

    Phoenix Suns-Utah Jazz 120-111
    Pho: Frye 26, Gortat 25, Dudley 21
    Uta: Millsap 18, Jefferson 18, Favors 14

    Los Angeles Clippers-Atlanta Hawks 96-82
    Cli: Williams 25, Bledsoe 14, Butler 13, Paul 13
    Atl: Joe Johnson 18, Smith 17, Pachulia 12

    Golden State Warriors-Boston Celtics 103-105
    G.S.: Thompson 26, Lee 22, Robinson 20
    Bos: Garnett 24, Bass 22, Pierce 15, Pietrus 15

    LE CLASSIFICHE 

    GLI HIGHLIGHTS:

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