Tag: San Antonio Spurs

  • NBA: Sorride Gallinari, crisi per i Celtics, cadono gli Spurs, volano i Bulls

    NBA: Sorride Gallinari, crisi per i Celtics, cadono gli Spurs, volano i Bulls

    Ben 13 le partite disputate nella notte NBA ( a riposo solo 4 franchigie ovvero Atlanta, Dallas, Houston e Utah).

    Sconfitta inattesa e pesante per i Pacers contro i Kings che rimettono in gioco Bobcats e Bucks nella corsa all’ottavo posto playoff ad Est: 6 uomini in doppia cifra per Sacramento con Cousins a fare la parte del leone con 18 punti e 14 rimbalzi. Indiana si affida a Granger (20 punti) ma tira male con il 35% dal campo e la sconfitta con queste percentuali è assicurata.

    Continua la marcia dei Magic che si sbarazzano dei Nets senza grossi problemi guidati dai 20 punti e 13 assist di Turkoglu e dai 21 e 14 rimbalzi di Howard. Per New Jersey da segnalare i 19 punti di Morrow e i 15 con 16 assist di Farmar.

    Clamoroso tonfo interno dei Celtics al cospetto di una squadra allo sbando (nonostante ancora sia in lotta per un posto ai playoff) come i Bobcats: a Boston non bastano i 18 punti di Pierce, per Charlotte White segna 17 punti contribuendo al recupero dal -13 nel quarto periodo che si concretizzerà poi nella clamorosa rimonta a pochi secondi dalla fine.

    Partita tra deluse a Cleveland dove i Cavs hanno la meglio sui Pistons grazie ai 24 punti e 15 rimbalzi di Hickson. Inutili i 15 a testa di Prince ed Hamilton per Detroit.

    Vittoria importante per gli Heat sui Sixers: il trio Wade (39 punti), James (32) e Bosh (20) combina per 91 punti sui 111 totali e rendono vani i 24 di Williams ed i 15 di Young.

    Continua la striscia perdente dei Knicks che a furia di perdere con le squadre al di sotto del 50% di vittorie tengono ancora in vita le speranze di qualificazione ai playoff di quest’ultime. In questo giro è Milwaukee che espugna il Madison ormai diventato terreno di conquista grazie alla super prova di Jennings da 37 punti. Bene anche Bogut con 21 punti, 17 rimbalzi e 4 stoppate. Non bastano ai padroni di casa i 28 punti di Stoudemire ed i 25 di Anthony.

    Non accenna a fermarsi la marcia dei Bulls che battono i sempre ostici Grizzlies e volano sempre più verso il primo posto della Eastern Conference (complice il periodo nero dei Celtics): il solito Rose (24 punti segnati di cui i 6 fondamentali del finale!) e Deng (23) trascinano Chicago, mentre Memphis ha in Randolph il top scorer con 16 punti a referto e deve guardarsi dall’assalto dei Rockets in classifica.

    Vittoria molto più semplice di quanto dica il risultato per i Thunder sui Timberwolves: 7 uomini in doppia cifra per Oklahoma City che ha in Durant il solito riferimento (23 punti). Per Minnesota brilla per la seconda partita consecutiva (in sostituzione di Love) Anthony Randolph che colleziona una superba doppia doppia da 24 punti e 15 rimbalzi (con i Knicks che si staranno mangiando le mani!)

    Successo agevole per i Nuggets sui Wizards guidati da 4 uomini a quota 17 punti ovvero il nostro Danilo Gallinari, Lawson, Harrington e Andersen. Washington arriva al 34esimo KO in 35 trasferte giocate, si salva Jordan Crawford con 19 punti.

    Brutta sconfitta interna per i Suns che ora sono ad un passo dall’eliminazione dalla corsa ai playoff: gli Hornets di Belinelli (3 punti), pur privi di West (infortunatosi seriamente ieri, ne avrà per 6 mesi), passano in Arizona guidati dai 22 punti di Paul. A Phoenix non servono i 18 punti a testa di Hill e Gortat (anche 10 rimbalzi per il polacco) ed i 17 di Dudley e Brooks dalla panchina.

    Vittoria sulla sirena per i Blazers sugli Spurs grazie al tocco che si infila nel canestro di Batum (21 punti). San Antonio perde per la sesta volta consecutiva a Portland pur avendo un Manu Ginobili da 21 punti.

    Disfatta per i Raptors di Andrea Bargnani (solo 7 punti, bruttissima prestazione): i Warriors segnano 84 punti nel solo primo tempo, ben 138 in totale con 4 uomini abbondantemente oltre i 20 punti, Ellis con 27, Wright con 26, Curry con 23 e Lee con 21. Toronto trova in DeRozan il solito top scorer con 19 punti (a pari merito con Barbosa) e la buona prova del rookie Ed Davis da 18 punti ed 11 rimbalzi.

    I Lakers vincono il derby di Los Angeles superando i Clippers grazie ai 37 punti di Bryant ed ai 26 di Gasol. Inutili i 30 punti di Mo Williams ed i 22 di Griffin per i cugini poveri dei gialloviola.

    Risultati NBA del 25 marzo 2011

    Indiana Pacers-Sacramento Kings 93-110
    Ind Granger 20, George 12, Jones 11, Hibbert 11
    Sac Cousins 18, Dalembert 16, Garcia 16

    Orlando Magic-New Jersey Nets 95-85
    Orl Howard 21, Turkoglu 20, Richardson 16
    N.J. Morrow 19, Farmar 15, Humpries 14

    Boston Celtics-Charlotte Bobcats 81-83
    Bos Pierce 18, Allen 14, Garnett 12
    Cha White 17, Henderson 15, Augustin 14

    Cleveland Cavaliers-Detroit Pistons 97-91
    Cle Hickson 24, Davis 16, Harangody 10, Hollins 10
    Det Prince 15, Hamilton 15, Wilcox 12, Daye 12

    Miami Heat-Philadelphia 76ers 111-99
    Mia Wade 39, James 32, Bosh 20
    Phi Williams 24, Young 15, Meeks 14

    New York Knicks-Milwaukee Bucks 96-102
    N.Y. Stoudemire 28, Anthony 25, Douglas 16
    Mil Jennings 37, Bogut 21, Mbah a Moute 12

    Chicago Bulls-Memphis Grizzlies 99-96
    Chi Rose 24, Deng 23, Boozer 12
    Mem Randolph 16, Gasol 14, Allen 13

    Oklahoma City Thuinder-Minnesota Timberwolves 111-103
    Okl Durant 23, Westbrook 19, Mohammed 14
    Min Randolph 24, Beasley 20, Milicic 16

    Denver Nuggets-Washington Wizards 114-94
    Den Gallinari 17, Lawson 17, Harrington 17, Andersen 17
    Was Crawford 19, Evans 16, Wall 13, McGee 13

    Phoenix Suns-New Orleans Hornets 100-106
    Pho Gortat 18, Hill 18, Dudley 17, Brooks 17
    N.O. Paul 22, Landry 19, Jack 17

    Portland Trail Balzers- San Antonio Spurs 98-96
    Por Batum 21, Miller 21, Matthews 15
    S.A. Ginobili 21, Parker 15, Splitter 11, Jefferson 11

    Golden State Warriors-Toronto Raptors 138-100
    G.S. Ellis 27, Wright 26, Curry 23
    Tor Barbosa 19, DeRozan 19, Davis 18

    Los Angeles Lakers-Los Angeles Clippers 112-104
    Lak Bryant 37, Gasol 26, Artest 15
    Cli Williams 30, Griffin 22, Foye 12

    GUARDALE CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Memphis espugna Boston, Gallinari stoppa gli Spurs

    NBA: Memphis espugna Boston, Gallinari stoppa gli Spurs

    12 le partite disputate nella notte NBA.

    Indiana vince lo scontro diretto per l’ottavo posto playoff ad Est a Charlotte ed ora è vicinissima alla qualificazione: Granger (33 punti) ed Hansbrough (24) i migliori per i Pacers.

    I Nets espugnano Cleveland dopo un overtime: protagonisti assoluti un terzetto di giocatori: Lopez, Vujacic ed Humpries a quota 18 punti (con l’ultimo dei 3 che prende anche qualcosa come 23 rimbalzi!). Non bastano ai Cavs i 21 punti di Sessions.

    Philadelphia batte gli Hawks e si avvicina pericolosamente al loro quinto posto nella Eastern Conference: è Louis Williams a trascinare la sua squadra con 17 punti, per Atlanta gran serata per Smith da 33 punti e 12 rimbalzi ma è mancato il resto del team attorno a lui.

    Impresa dei Grizzlies a Boston che dopo la notizia che il loro leader Rudy Gay salterà tutta la rimanente stagione per l’infortunio alla spalla patito qualche settimana fa, sembrano aver ingranato una marcia in più. Il successo arriva con 6 uomini in doppia cifra (13 punti a testa per Randolph e per l’ex di turno Powe), mentre a Boston, squadra leggermente in flessione in questo finale di regular season, non bastano i 22 punti di Pierce.

    Vittoria esterna per gli Heat che si impongono a Detroit: il trio James-Bosh-Wade segna 66 punti complessivi, inutili i 27 punti di Hamilton per i Pistons.

    I Magic, guidati da un Howard da 33 punti ed 11 rimbalzi, battono i Knicks per la terza volta in stagione. Non bastano i 24 punti e 9 rimbalzi di Anthony, New York paga la pessima serata al tiro di Stoudemire (13 punti ma con 6/20 dal campo) e l’ennesima figuraccia dello staff tecnico (D’Antoni in primis) che non riesce a dare la scossa ad una squadra talentuosa ma che improvvisamente si ritrova (anche un pò a sorpresa) sotto la soglia del 50% di vittorie in stagione (35 W-36 L).

    Successo a sorpresa dei Kings a Milwaukee (che allontana i Bucks dalla post season in modo quasi definitivo): la coppia Thornton-Udrih mette a segno 27 e 25 punti ed ai padroni di casa non è sufficiente il 30ello di Delfino per ottenere il prezioso successo.

    Thunder molto vicini all’aritmetica qualificazione ai playoff della Western Conference grazie al successo sui Jazz grazie ai 31 punti di Westbrook, ai 29 di Durant ed ai 15 con 13 rimbalzi di Ibaka. Non basta Jefferson con 32 punti a Utah che ormai pare aver mollato nella lotta all’ultimo posto per la post season.

    Prova offensiva formidabile dei Rockets guidati da un Kevin Martin scatenato con 34 punti. Bene anche Lee (25 punti) mentre Hayes mette a referto una tripla doppia da 13 punti, 14 rimbalzi, 11 assist. Sesto KO di fila per i Warriors con i 34 punti di Dorell Wright.

    Nonostante il triplo overtime nella quasi leggendaria partita di ieri a Los Angeles contro i Lakers i Suns trovano le energie giuste per battere i disastrati Raptors di Andrea Bargnani (27 punti). Brooks guida i suoi compagni con 25 punti ed una gran rimonta (da -13) nell’ultimo quarto di gioco: Phoenix continua a sperare nella post season ma ora che le partite diminuiscono sempre di più si fa veramente molto dura.

    Rimonta vincente anche per i Nuggets sugli Spurs, con Harrington che dalla panchina piazza 27 punti, Gallinari chiude a quota 13 con 7 rimbalzi catturati, mentre Neal per gli Spurs si dimostra ancora una volta piacevole sorpresa di questa stagione con 25 punti.

    Gara molto piacevole allo Staples Center di Los Angeles dove i Clippers hanno la meglio sui Wizards dopo 2 overtime. Griffin sforna una sontuosa tripla doppia da 33 punti, 17 rimbalzi e 10 assist, Gordon e Kaman combinano assieme per 60 punti totali, a Washington non basta la bella prova di John Wall (32 punti, 5 rimbalzi e 10 assist), di Jordan Crawford (25 punti, 7 rimbalzi e 10 assist e 4 recuperi) e di McGee (22 punti, 13 rimbalzi e 4 stoppate). Se Washington pescherà bene al prossimo Draft (magari con un nuovo allenatore più incisivo) avrà un futuro molto luminoso con i giovani che si ritrova nel roster.

    Risultati NBA del 23 marzo 2011

    Charlotte Bobcats-Indiana Pacers 88-111
    Cha Augustin 17, Brown 16, Livingston 15
    Ind Granger 33, Hansbrough 24, Hibbert 13

    Cleveland Cavaliers-New Jersey Nets 94-98 (overtime)
    Cle Sessions 21, Hickson 17, Gee 10
    N.J. Vujacic 18, Humpries 18, Lopez 18

    Philadelphia 76ers-Atlanta Hawks 105-100
    Phi Louis Williams 17, Young 16, Iguodala 16
    Atl Smith 33, Marvin Williams 17, Hinrich 17

    Boston Celtics-Memphis Grizzlies 87-90
    Bos Pierce 22, Allen 14, Davis 12
    Mem Powe 13, Randolph 13, Young 11, Mayo 11, Gasol 11

    Detroit Pistons-Miami Heat 94-100
    Det Hamilton 27, Monroe 14, Prince 13
    Mia Wade 24, Bosh 23, James 19

    New York Knicks-Orlando Magic 99-111
    N.Y. Anthony 24, Billups 17, Douglas 17
    Orl Howard 33, Nelson 19, Turkoglu 16

    Milwaukee Bucks-Sacramento Kings 90-97
    Mil Delgino 30, Bogut 15, Mbah a Moute 11
    Sac Thornton 27, Udrih 25, Cousins 13

    Oklahoma City Thunder-Utah Jazz 106-94
    Okl Westbrook 31, Durant 29, Ibaka 15
    Uta Jefferson 32, Millsap 18, Miles 11

    Houston Rockets-Golden State Warriors 131-112
    Hou Martin 34, Courtney Lee 25, Scola 20
    G.S. Wright 34, David Lee 19, Curry 16

    Phoenix Suns-Toronto Raptors 114-106
    Pho Brooks 25, Nash 16, Gortat 15
    Tor Bargnani 27, DeRozan 19, Barbosa 14

    Denver Nuggets-San Antonio Spurs 115-112
    Den Harrington 27, Felton 18, Smith 18
    S.A. Neal 25, Ginobili 20, Parker 19

    Los Angeles Clippers-Washington Wizards 127-119 (2 overtime)
    Cli Griffin 33, Gordon 32, Kaman 28
    Was Wall 32, Crawford 25, McGee 22

    GUARDA LE CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Boston vince a New York, bene Bulls e Spurs, derby italiano a Gallinari

    NBA: Boston vince a New York, bene Bulls e Spurs, derby italiano a Gallinari

    7 le partite disputate nella notte NBA.

    Facile affermazione per i Magic a Cleveland: ancora una volta è un super Dwight Howard a trascinare Orlando con 28 punti, 18 rimbalzi, 4 recuperi e 4 stoppate. Cavs troppo deboli per impensierire gli uomini di Stan van Gundy, si salva Hickson con 18 punti.

    Importante successo dei Pacers sul parquet dei Nets: approfittando dell’assenza di Williams Indiana gioca una buona gara guidata da Hibbert (24 punti), Granger (20) e Collison (15 punti e 12 assist). A New Jersey non basta il solito Lopez (20 punti) per evitare il quarto KO di fila.

    Un orrendo ultimo quarto (33-17 il parziale) vanifica la buona gara, almeno per i primi 3 periodi, dei Knicks contro i Celtics: i biancoverdi hanno in Garnett (24 punti ed 11 rimbalzi) e Pierce (21 punti) i fautori del successo, mentre ai padroni di casa non bastano i 22 punti di Anthony ed i 21 di Billups.

    Nessun ostacolo per i Bulls nel match contro i Kings: Chicago porta ben 8 uomini in abbondante doppia cifra (Korver e Rose 18 punti, Deng 17, Boozer 16, Bogans 15, Noah e Asik 14 e Watson 11) con un incredibile serata al tiro (70% da 3 punti, 61% complessivo!) seppellendo gli avversari sotto 40 punti ed ottenendo così la 50esima vittoria di una stagione davvero sorprendente. Per Sacramento convince solo Thornton con 25 punti segnati.

    Successo vitale per i Grizzlies sui Jazz, 2 squadre in lizza per l’ultimo posto utile in ottica playoff ad Ovest: Memphis ha la meglio grazie alla doppia doppia di Zach Randolph da 19 punti e 13 rimbalzi ed agli 11 punti ed altrettanti assist di Conley. Utah porta solo 3 uomini in doppia cifra (Millsap 15 punti), troppo poco per sperare di espugnare il parquet avversario.

    San Antonio blinda il primo posto assoluto della Lega con il successo sui Warriors ma potrebbe perdere Duncan per infortunio per 2 settimane. I neroargento hanno in Ginobili (28 punti) e Parker (17 punti e 15 assist) i migliori della serata. Per i Warriors quinto KO di fila ma 15 punti dal rookie Udoh.

    Pesante KO dei Raptors contro i Denver Nuggets nell’atteso derby italiano tra Andrea Bargnani e Danilo Gallinari: il centro di Toronto vince il duello personale segnando 20 punti (contro i 9 di Danilo partito in quintetto), ma la vittoria se la prende l’ala di Denver che dopo la trade con i Knicks è a 10 vittorie in 14 gare (mentre New York ha un record negativo). Nella serata del Pepsi Center sonno 33 i punti di divario tra le 2 squadre, con Lawson mattatore (23 punti), mentre J.R. Smith va vicino alla tripla doppia con 13 punti, 10 rimbalzi ed 8 assist. Toronto trova in DeRozan (14 punti) un valido aiuto per Bargnani, ma il resto è veramente poca roba con Barbosa (orrendo) che non replica la performance di Oklahoma City.

    Risultati NBA del 21 marzo 2011

    Cleveland Cavaliers-Orlando Magic 86-97
    Cle Hickson 18, Gibson 16, Eyenga 12
    Orl Howard 28, Bass 22, Anderson 12

    New Jersey Nets-Indiana Pacers 98-102
    N.J. Lopez 20, Gaines 18, Farmar 14, Vujacic 14
    Ind Hibbert 24, Granger 20, Collison 15

    New York Knicks-Boston Celtics 86-96
    N.Y. Anthony 22, Billups 21, Stoudemire 16
    Bos Garnett 24, Pierce 21, Allen 15

    Chicago Bulls-Sacramento Kings 132-92
    Chi Rose 18, Korver 18, Deng 17
    Sac Thornton 25, Udrih 13, Garcia 12

    Memphis Grizzlies-Utah Jazz 103-85
    Mem Randolph 19, Arthur 14, Allen 12
    Uta Millsap 15, Jefferson 12, Miles 10

    San Antonio Spurs-Golden State Warriors 111-96
    S.A. Ginobili 28, Parker 17, Novak 13
    G.S. Udoh 15, Wright 14, Law 14

    Denver Nuggets-Toronto Raptors 123-90
    Den Lawson 23, Nenè 18, Harrington 15
    Tor Bargnani 20, DeRozan 14, Ajinca 11

    GUARDA LE CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Boston sbanca New Orleans, bene anche Heat e Spurs

    NBA: Boston sbanca New Orleans, bene anche Heat e Spurs

    6 le partite giocate nella notte NBA.

    I Clippers battono i Cavaliers grazie al ritorno di Eric Gordon (29 punti per lui) ed alla buona prova di Blake Griffin (30 punti). Non bastano agli ospiti i 28 punti di Hickson.

    Nonostante i 23 punti di Danilo Gallinari i Denver Nuggets cadono a Miami: gli Heat sono guidati dai 33 punti di James e dai 32 di Wade. Per Denver da segnalare anche J.R. Smith autore di 27 punti.

    Memphis si tiene stretta l’ottava piazza ad Ovest, ultimo posto utile per i playoff, grazie alla vittoria sui Pacers: è Tony Allen a trascinare i suoi con una super prestazione da 19 punti, 11 rimbalzi, 6 assist e 6 recuperi (con buona pace di O.J. Mayo che a questo punto pare avere il destino segnato a fine anno), mentre ad Indiana non bastano i 17 punti a testa del duo Granger-Collison.

    Boston sbanca il parquet degli Hornets e si mantiene in lotta con i Bulls per prendere il primo posto della Eastern Conference: nonostante i 23 punti del nostro Marco Belinelli e i 32 di David West i Celtics riescono a risollevarsi dall’appannamento dell’ultimo periodo grazie ai 2 ventelli di Glen Davis e Ray Allen. Paul (4 punti) ha una serata pessima al tiro (0/9) ma lavora tantissimo per la squadra con 15 assist, 7 rimbalzi e 2 recuperi ma sono inutili per portare a casa la vittoria contro i determinati biancoverdi.

    Successo anche degli Spurs sui Bobcats grazie alla panchina, in particolare a Novak (19 punti), Neal (15) e George Hill (12), primi 3 top scorer dei neroargento. Charlotte priva del punto di riferimento Jackson deve arrendersi nonostante i 19 punti di Gerald Henderson e della scoperta del neo arrivato (dai Thunder) D.J. White (13 punti).

    Portland ha la meglio sui Sixers (e New York ringrazia) grazie alla serata magica di Matthews (28 punti), Wallace (25) e Aldridge (18). Philadelphia senza il leader Iguodala (sostituito in quintetto dalla seconda scelta assoluta Evan Turner che segna solo 6 punti) ha in Williams il miglior marcatore a quota 24 punti ma inutili per evitare il KO che permette ai Knicks di riprendersi il sesto posto nella Eastern Conference senza giocare.

    Risultati NBA del 19 marzo 2011

    Los Angeles Clippers-Cleveland Cavaliers 100-92
    Cli Griffin 30, Gordon 29, Smith 12
    Cle Hickson 28, Sessions 18, Samuels 17

    Miami Heat-Denver Nuggets 103-98
    Mia James 33, Wade 32, Bosh 18
    Den Smith 27, Gallinari 23, Lawson 16

    Memphis Grizzlies-Indiana Pacers 99-78
    Mem Allen 19, Randolph 17, Conley 17
    Ind Granger 17, Collison 17, Hansbrough 14

    New Orleans Hornets-Boston Celtics 85-89
    N.O. West 32, Belinelli 23, Ariza 10
    Bos Davis 20, Allen 20, Garnett 12

    San Antonio Spurs-Charlotte Bobcats 109-98
    S.A. Novak 19, Neal 15, Hill 12
    Cha Henderson 19, Diaw 16, White 13

    Portland Trail Blazers-Philadelphia 76ers 110-101
    Por Matthews 28, Wallace 25, Aldridge 18
    Phi Williams 24, Young 19, Meeks 17

    GUARDA LE CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Cadono Bulls, Knicks e Celtics, vittorie per Lakers, Spurs, Heat e Thunder

    NBA: Cadono Bulls, Knicks e Celtics, vittorie per Lakers, Spurs, Heat e Thunder

    12 le partite disputate nella notte NBA.

    Vittoria a sorpresa (in overtime) per i Pacers sui Bulls: Indiana è guidata da Hansbrough con 29 punti e 12 rimbalzi, a Chicago non basta un super Rose (che impatta la gara a quota 102 nei regolamentari con 3 liberi) da 42 punti. Interrotta la serie di 8 vittorie consecutive dei Bulls.

    Jameer Nelson regala il successo ai Magic sui Nuggets di Danilo Gallinari (rientro più che discreto per lui con 17 punti e 6 rimbalzi): il playmaker di Orlando (13 punti) segna sulla sirena finale il canestro decisivo che manda KO Denver. Howard inarrestabile con 16 punti, 18 rimbalzi e 5 stoppate, dall’altra parte brilla Chandler con 20 punti.

    Finalmente un successo per i Raptors di Andrea Bargnani che con 33 punti stende i Wizards di un ottimo John Wall (21 punti).

    Vittoria esterna per gli Heat sul campo di Atlanta: super Lebron James piazza 43 punti, serata negativa invece per gli Hawks che raccolgono veramente poco dal quintetto di partenza.

    New York continua il suo trend negativo con i team con record perdente e cade a Detroit: orrenda la prova di Anthony con soli 6 punti, 20 a testa invece per Stoudemire e Douglas che non servono al cospetto dei 16 di Prince, dei 14 di Villanueva e dei 13 del redivivo Wilcox.

    Prova superata per i giovani Thunder che hanno la meglio sui Bobcats grazie ai 25 punti di Kevin Durant, ai 21 di James Harden ed ai 18 di Russell Westbrook. Jackson guida i suoi con 18 punti ma sono largamente insufficienti al cospetto di Oklahoma City.

    San Antonio espugna Dallas ed è ad un soffio dalla matematica certezza del primo posto nella Western Conference (e anche dell’intera Lega) grazie alla prova dei suoi Big Three che confezionano 80 punti sui 97 totali di squadra: Parker ne mette 33, Ginobili 25 e Duncan 22, ai Mavs non bastano i 23 di Dirk Nowitzki.

    Altro crollo dei Celtics, questa volta a Houston, che ringrazia il suo leader Martin (25 punti) per la prestigiosa vittoria che mantiene i Rockets in corsa per i playoff. Male tutto il quintetto di Boston, dalla panchina si salva solo Jeff Green con 17 punti.

    Successo importante per i Bucks che mantengono aperto il discorso sulla post season ad Est. Delfino (26 punti) e Salmons (25) mattatori dell’incontro, ai Nets non bastano i 25 di Lopez ed i 18 di Williams.

    Phoenix non sbaglia e coglie una fondamentale affermazione contro i Warriors traditi da Ellis (solo 8 punti) ma con un Wright da urlo (30 punti). I Suns portano 5 uomini in doppia cifra tra cui spiccano Gortat con 18 punti e Frye, Nash ed Hill con 17.

    Facile vittoria fuori casa per i Sixers che scavalcano i Knicks in classifica: a Sacramento sono Holiday (15 punti), Williams (14) ed Iguodala (13) a guidare Philadelphia, per i Kings brilla il solito Cousins con 19 punti e 12 rimbalzi.

    Grazie alla sconfitta dei Mavericks i Lakers si portano al secondo posto della Western Conference: Gasol sugli scudi con 25 punti, Bryant ne firma 18, ai Timberwolves non basta la generosa prestazione di Wes Johnson da 29 punti e la solita doppia doppia di Kevin Love da 15 punti e 13 rimbalzi.

    Risultati NBA del 18 marzo 2011

    Indiana Pacers-Chicago Bulls 115-108 (overtime)
    Ind Hansbrough 29, Granger 19, Collison 17
    Chi Rose 42, Deng 21, Noah 17

    Orlando Magic-Denver Nuggets 85-82
    Orl Howard 16, Turkoglu 15, Bass 13, Jason Richardson 13, Nelson 13
    Den Chandler 20, Gallinari 17, Nenè 14

    Toronto Raptors-Washington Wizards 116-107
    Tor Bargnani 33, DeRozan 30, Calderon 17
    Was Booker 26, Crawford 25, Wall 21

    Atlanta Hawks-Miami Heat 85-106
    Atl Williams 15, Wilkins 14, Teague 13
    Mia James 43, Bosh 17, Wade 14

    Detroit Pistons-New York Knicks 99-95
    Det Prince 16, Villanueva 14, Wilcox 13
    N.Y. Stoudemire 20, Douglas 20, Shawne Williams 17

    Oklahoma City Thunder-Charlotte Bobcats 99-82
    Okl Durant 25, Harden 21, Westbrook 18
    Cha Jackson 18, Diaw 13, Cunningham 10

    Dallas Mavericks-San Antonio Spurs 91-97
    Dal Nowitzki 23, Terry 19, Marion 13, Barea 13
    S.A. Parker 33, Ginobili 25, Duncan 22

    Houston Rockets-Boston Celtics 93-77
    Hou Martin 25, Lowry 20, Patterson 18
    Bos Green 17, Davis 16, Garnett 11

    Milwaukee Bucks-New Jersey Nets 110-95
    Mil Delfino 26, Salmons 25, Jennings 16
    N.J. Lopez 25, Williams 18, Humpries 10

    Phoenix Suns-Golden State Warriors 108-97
    Pho Gortat 18, Nash 17, Hill 17, Frye 17
    G.S. Wright 30, Lee 16, Curry 15

    Sacramento Kings-Philadelphia 76ers 80-102
    Sac Cousins 19, Casspi 14, Udrih 13
    Phi Holiday 15, Williams 14, Iguodala 13

    Los Angeles Lakers- Minnesota Timberwolves 106-98
    Lak Gasol 25, Bryant 18, Brown 14
    Min Johnson 29, Beasley 18, Love 15

    GUARDA LE CLASSIFICHE NBA

  • NBA: E’ subito ‘Melo, buona la prima a New York, Bargnani batte i Bulls

    NBA: E’ subito ‘Melo, buona la prima a New York, Bargnani batte i Bulls

    Inizia subito col botto l’avventura di Carmelo Anthony ai Knicks: l’ala arrivata 2 giorni fa in cambio di Gallinari entusiasma immediatamente il pubblico del Madison Square Garden. Nel successo sui Bucks il nuovo numero 7 di New York segna 27 punti con 10 rimbalzi (subito una doppia doppia per lui) guidando i suoi compagni alla vittoria. Bene anche il “gemello” di Anthony, ovvero Stoudemire, con 19 punti ma uscito anzitempo per 6 falli commessi. Buono l’impatto anche per l’altro nuovo arrivato, Billups, che scrive 21 punti, 6 rimbalzi ed 8 assist, mentre dalla panchina Douglas porta in dote 23 punti. Inutili per Milwaukee i 27 di Salmons. Il nuovo corso dei Knicks (forse in attesa dell’ultimo grande colpo, nella prossima sessione di mercato, che risponde al nome di Chris Paul!) sembra partire col piede giusto.

    Nelle altre partite successo fondamentale di Indiana sui Pistons grazie ad Hansbrough (21 punti e 12 rimbalzidalla panchina) mentre non bastano i 27 punti e 12 rimbalzi del rookie Monroe aDetroit. Vincono facilmente i Sixers contro i Wizards (Holiday 20 punti per Philadelphia, Wall 21 punti, 12 assist e 5 rimbalzi per Washington) mentre i Rockets sbancano Cleveland grazie ai 30 punti a testa di Martin e Budinger. Clamoroso KO interno dei Magic contro i derelitti Kings (che in questo periodo stanno mostrando quantomeno qualcosa di buono): Howard non basta con i suoi 31 punti e 17 rimbalzi.

    Bargnani finalmente ottiene un successo prestigioso battendo i Chicago Bulls di Derrick Rose (32 punti e 10 assist): l’italiano segna 24 punti, al pari del compagno DeRozan e trascina la sua squadra al successo. Impresa sfiorata per i Thunder a San Antonio che cedono di misura solo nel minuto finale: Durant top scorer con 30 punti, Westbrook ne aggiunge 25 ma l’esperienza di squadra degli Spurs è ancora superiore al cospetto della gioventù dei ragazzi di Oklahoma City. Agevole affermazione anche per Memphis a Minnesota e per Dallas su Utah ormai in ricostruzione dopo l’addio di Deron Williams passato ai Nets (leggi l’articolo).

    Phoenix batte Atlanta e mantiene vivo il sogno playoff (6 uomini in doppia cifra per i Suns), Belinelli segna 12 punti nella vittoria dei suoi Hornets sui Clippers di Blake Griffin (21 punti e 13 rimbalzi) mentre è una fatica immane per i Lakers a Portland (i Blazers ritrovano Roy, 5 punti per lui) che sbancano il Rose Garden dopo aver recuperato una situazione semi-disperata nel finale e si impongono in overtime grazie alla serata magica di Bryant che guida la rimonta con 37 punti.

    Risultati NBA del 24 febbraio 2011

    Cleveland Cavaliers-Houston Rockets 119-124
    Indiana Pacers-Detroit Pistons 102-101
    Orlando Magic-Sacramento Kings 105-111
    Toronto Raptors-Chicago Bulls 118-113
    Philadelphia 76ers-Washington Wizards 117-94
    San Antonio Spurs-Oklahoma City Thunder 109-105
    New York Knicks-Milwaukee Bucks 114-108
    Minnesota Timberwolves-Memphis Grizzlies 95-104
    Dallas Mavericks-Utah Jazz 118-99
    Phoenix Suns-Atlanta Hawks 105-97
    New Orleans Hornets-Los Angeles Clippers 98-87
    Portland Trail Blazers-Los Angeles Lakers 101-106 (overtime)

    GUARDA LE CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Lakers umiliati a Charlotte, bene Spurs e Rockets

    NBA: Lakers umiliati a Charlotte, bene Spurs e Rockets

    6 le partite giocate nella notte NBA.

    Dopo la sconfitta di ieri ad Orlando, altro disastro dei Lakers in quel di Charlotte. I gialloviola ricevono una sonora lezione dai Bobcats, alla fine il -20 non rende neanche giustizia ai padroni di casa, autori di una gara super sotto ogni aspetto ed anche a +28 nel corso dell’ultimo periodo. I 20 punti finali di scarto rappresentano la più ampia sconfitta dei campioni in carica quest’anno. Bryant mette 20 punti (ma tirando 20 volte dal campo), Gasol 17 (e 10 rimbalzi), poi il vuoto, mentre per i ragazzi di Michael Jordan brillano Wallace con 20 punti ed 11 rimbalzi, Henderson (18 punti) e la coppia Mohammed-Diaw autori di 16 punti a testa.

    Continua invece il ritmo infernale dei San Antonio Spurs che battono i Nets ed ipotecano (a meno di clamorosi suicidi dopo l’All Star Game) il primo posto assoluto nella Lega. A trascinare gli ospiti sono Ginobili (22 punti) e Duncan (15 ed 11 rimbalzi). Ai padroni di casa non servono gli 11 punti a testa di Outlaw e Lopez. Per i neroargento si tratta del sesto successo su 8 partite nel tour esterno, ora manca solo l’ultimo match prima di tornare a giocare in casa.

    Atlanta si conferma squadra da trasferta sbancando il parquet dei Pistons. Dopo l’iniziale +15 Detroit scompare dal campo lasciando strada ad un fenomenale Josh Smith da 27 punti, 14 rimbalzi, 3 assist e 3 recuperi. La buona prova di McGrady (14 punti) non basta per raddrizzare l’esito dell’incontro.

    E’ uno strepitoso Carlos Delfino con 26 punti (7/10 da 3), 9 rimbalzi e 3 recuperi a trascinare i Bucks alla vittoria sui Clippers letteralmente squagliatisi in questo breve viaggio nella Eastern Conference. Oltre all’argentino da segnalare i 20 punti di Jennings ed i 16 con 12 assist di Salmons. Griffin piazza la solita doppia doppia da 19 punti e 12 rimbalzi, Davis firma 22 punti ma l’assenza di Gordon sta pesando oltremodo per una squadra che sta ricadendo nelle posizioni basse della Western Conference.

    Quinta vittoria di fila per Portland che approfittando del brutto periodo delle avversarie ora può ambire a qualcosa di più dell’ottavo posto ad Ovest in vista dei playoff (quasi raggiunte Denver, Utah e New Orleans in classifica). Aldridge con 21 punti vince la sfida diretta contro Love (12 punti). Bene anche Matthews (23).

    Houston batte Denver grazie alla panchina con 3 giocatori tra i migliori marcatori (55 punti complessivi per il trio Lee-Brooks-Budinger, rispettivamente 22, 18 e 15). I Rockets distruggono i Nuggets nella seconda metà di gara: dopo aver toccato anche il -15 con il tiro di Anthony per il 34-19 Nuggets alla prima azione del secondo quarto, Houston esplode letteralmente nei 2 quarti centrali: 69-36 il parziale di secondo e terzo periodo, nell’ultimo quarto il vantaggio dei texani arriva addirittura anche a 31 punti (113-82 con il canestro di Jordan Hill a
    5 minuti dalla fine). Poca roba per Antony, tenuto a 16 punti, brilla Afflalo (17 punti) ma da solo non può bastare.

    Risultati NBA del 14 febbraio 2011

    Charlotte Bobcats-Los Angeles Lakers 109-89
    Cha
    Wallace 20, Henderson 18, Mohammed 16, Diaw 16
    Lak Bryant 20, Gasol 17, Artest 10

    New Jersey Nets-San Antonio Spurs 85-102
    N.J.
    Outlaw 11, Lopez 11, Farmar 10, Harris 10
    S.A. Ginobili 22, Duncan 15, Parker 13, Hill 13

    Detroit Pistons-Atlanta Hawks 79-94
    Det
    McGrady 14, Villanueva 13, Stuckey 12
    Atl Smith 27, Bibby 17, Williams 15

    Milwaukee Bucks-Los Angeles Clippers 102-78
    Mil
    Delfino 26, Jennings 20, Salmons 16
    Cli Davis 22, Griffin 19, Foye 16

    Minnesota Timberwolves-Portland Trail Blazers 81-95
    Min
    Webster 17, Ridnour 16, Milicic 15
    Por Matthews 23, Aldridge 21, Fernandez 18

    Hoston Rockets-Denver Nuggets 121-102
    Hou
    Lee 22, Brooks 18, Battier 17
    Den Afflalo 17, Anthony 16, Billups 15

    GUARDA LE CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Gallinari e Belinelli in ombra, i Thunder beffano Sacramento

    NBA: Gallinari e Belinelli in ombra, i Thunder beffano Sacramento

    8 le partite disputate nella notte NBA.

    Charlotte espugna Atlanta dopo una rimonta pazzesca: i Bobcats sono sotto 51-29 a poco più di 2 minuti dalla fine del primo tempo ma riescono con tenacia a riportarsi in partita e mettono la testa avanti (80-79) a 5 minuti dalla fine del match. La gara da quel momento in poi viene giocata punto a punto con Joe Johnson che sbaglia il tiro della possibile vittoria a 5 secondi dalla fine. L’ultimo possesso Charlotte è gestito da Stephen Jackson che a tempo scaduto rilascia un tiro imprendibile che si deposita nel canestro degli Hawks e regala il successo agli ospiti. Sono 32 i punti per la guardia dei ‘Cats, bene Livingston (dalla panchina 22 punti) e Wallace (16 punti, 13 rimbalzi e 7 assist). Ad Atlanta non bastano i 18 punti e 6 rimbalzi di Josh Smith ed i 16 punti e 10 rimbalzi di Horford.

    Gallinari non brilla contro i Nets (solo 7 punti, giornata no testimoniata dalla super stoppata che Favors gli rifila nel primo quarto) ma i Knicks, pur privi di Stoudemire battono New Jersey. E’ Chandler a trascinare la sua squadra con 21 punti, ben assistito da Douglas (19). Ai padroni di casa non basta la coppia Harris-Lopez (rispettivamente 22 e 19 punti).

    Si rialza subito San Antonio dopo la brutta sconfitta di ieri a Philadelphia: gli Spurs vincono a Washington grazie alle seconde linee, Hill segna 18 punti, Neal 16. Per gli Spurs arriva la 45esima vittoria stagionale che li consacra ancora una volta miglior squadra della Lega.

    Buon momento di forma per i Sixers, ormai in dirittura d’arrivo a quota 50%. Philadelphia porta ben 7 uomini in doppia cifra (Young 18, Meeks 16, Iguodala 15, Williams 13, Brand e Hawes 12, Holiday 10) e per poco non arriva anche l’ottavo visto che il rookie Turner (finalmente tonico dopo un brutto periodo) segna 9 punti con 8 rimbalzi e 4 assist. Timberwolves che vedono il solito Love come miglior giocatore a quota 16 punti e 13 rimbalzi.

    Chicago si conferma terza forza della Eastern Conference e va a vincere a New Orleans guidata da un Rose da 23 punti. Per gli Hornets male Belinelli (solo 2 punti dalla panchina) mentre non bastano i 24 di Thornton. Da segnalare che con il recupero di Noah (previsto dopo l’All Star Game della prossima settimana) i Bulls saranno da tenere d’occhio.

    Ancora un derby texano perso per i Rockets che si arrendono al cospetto dei Mavericks. Dallas domina la partita anche oltre 20 punti di vantaggio nel terzo quarto) ma nell’ultimo periodo si assiste alla furiosa rimonta dei padroni di casa che arrivano fino al -5 (95-90 a 3 minuti dalla fine) ma vengono poi respinti nuovamente indietro dai Mavs nel minuto finale. Il redivivio Stojakovic e Nowitzki (22 punti a testa) sono i top scorer di Dallas mentre a Houston servono poco i 26 punti di Lowry.

    Ancora una vittoria per Indiana che espugna il parquet dei Bucks grazie ad uno straordinario quarto periodo di Granger che infila 14 dei suoi 30 punti totali. Bene Collison (22 punti), Hibbert (13) e primi lampi di classe dalla panchina per il rookie Paul George (11 punti). Milwaukee ha in Delfino, con 21 punti, il miglior giocatore ma viene tradita in blocco da tutto lo starting five poco produttivo.

    I Thunder sbancano Sacramento grazie ai 35 punti di Durant ed ai 22 di Westbrook. Evans mette 30 punti con 9 rimbalzi e 4 assist per i padroni di casa ma dopo i 2 errori di Durant dalla lunetta (risultato fermo sul 99-97) sbaglia l’ultimo tiro del possibile sorpasso prendendo il ferro.

    Risultati NBA del 12 febbraio 2011

    Atlanta Hawks-Charlotte Bobcats 86-88
    Atl
    Smith 28, Horford 16, Bibby 11, Johnson 11
    Cha Jackson 32, Livingston 22, Wallace 16

    New Jersey Nets-New York Knicks 95-105
    N.J.
    Harris 22, Lopez 19, Vujacic 15
    N.Y. Chandler 21, Douglas 19, Fields 14

    Washington Wizards-San Antonio Spurs 94-118
    Was
    Blatche 16, Martin 16, McGee 14
    S.A. Parker 18, Hill 18, Neal 16

    Minnesota Timberwolves-Philadelphia 76ers 87-107
    Min
    Love 16, Brewer 15, Ridnour 13
    Phi Young 18, Meeks 16, Iguodala 15

    New Orleans Hornets-Chicago Bulls 88-97
    N.O.
    Thornton 24, West 17, Paul 15
    Chi Rose 23, Boozer 17, Deng 14

    Houston Rockets-Dallas Mavericks 102-106
    Hou
    Lowry 26, Martin 17, Battier 14
    Dal Stojakovic 22, Nowitzki 22, Marion 14

    Milwaukee Bucks-Indiana Pacers 97-103
    Mil
    Delfino 21, Dooling 13, Boykins 11
    Ind Granger 30, Collison 22, Hibbert 13

    Sacramento Kings-Oklahoma City Thunder 97-99
    Sac
    Evans 30, Casspi 14, Cousins 14
    Okl Durant 35, Westbrook 22, Harden 11

    GUARDA LE CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Gallinari cede ai Lakers, termina il record dei Cavaliers

    NBA: Gallinari cede ai Lakers, termina il record dei Cavaliers

    10 le partite disputate nella notte NBA.

    I New York Knicks di Gallinari cadono in casa al cospetto dei Lakers per 113-96. L’italiano segna 14 punti che non sono sufficienti a tenere in partita i suoi compagni.
    Termina la striscia perdente da record dei Cavaliers che battono l’altra metà di Los Angeles, i Clippers, ai supplementari e riescono a portare a casa il primo successo dopo quello ottenuto nel lontano 18 dicembre 2010 contro i Knicks.
    29 punti di Andrea Bargnani invece non bastano ai Raptors, battuti dai Blazers per 102-96.
    Vince invece l’ultimo italiano, Marco Belinelli (solo 3 punti però in 15 minuti di gioco): gli Hornets battono a domicilio gli altalenanti magic per 99-93.
    Indiana porta a casa il sesto successo nelle ultime 7 gare battendo Minnesota per 115-106, i Nets sbancano Charlotte (94-89), brutta sconfitta dei San Antonio Spurs a Philadelphia (77-71), Miami vince a Detroit, Memphis si impone sui Milwaukee Bucks, mentre la prima partita dei Jazz senza Jerry Sloan in panchina è molto amara: i Suns vincono a Salt Lake City per 95-83.

    GUARDA LE CLASSIFICHE NBA

  • NBA: Buone prove per Bargnani, Gallinari e Belinelli ma Raptors, Knicks e Hornets perdono

    NBA: Buone prove per Bargnani, Gallinari e Belinelli ma Raptors, Knicks e Hornets perdono

    10 le partite disputate nella notte NBA.

    26esima sconfitta consecutiva per i Cavs, in casa contro i Pistons, si allunga la striscia record negativa nonostante le prove di Jamison (22 punti), Sessions (20 punti e 12 assist) ed Hickson (18 punti e 15 rimbalzi). A guidare Detroit è Stuckey che dalla panchina piazza 22 punti.

    Indiana conquista il quinto successo nelle ultime 6 gare, trascinata dai 29 punti e 10 rimbalzi di Hibbert e dai 25 punti di Granger. Charlotte opera un grande recupero nell’ultimo quarto portandosi a -1 con il possesso del sorpasso all’ultimo tiro ma Jackson (27 punti) non riesce a concludere lamentando un fallo avversario che gli arbitri non decidono di fischiare. Per i ‘Cats bene anche Wallace con 22 punti.

    Incredibile sconfitta degli Hornets, dopo un overtime, sul campo dei Nets: a 40 secondi dalla fine New Orleans è avanti di 5 ma viene raggiunta da una tripla di Farmar e da una schiacciata di Humpries. West sbaglia l’ultimo tiro e si va al supplementare dove a decidere la gara, giocata punto a punto, è un tiro sfortunatissimo di Chris Paul che, sul 103-101 New Jersey, prima sembra entrare nel canestro ma poi viene incredibilmente sputato fuori! Belinelli parte dalla panchina e segna 17 punti, West ne fa 32 con 15 rimbalzi, mentre per i padroni di casa sono decisivi i 25 punti di Vujacic, i 20 di Lopez e la doppia doppia da 14 punti e 15 rimbalzi di Humpries.

    I Magic espugnano Philadelphia grazie ad una straordinaria prestazione di Dwight Howard da 30 punti e 17 rimbalzi. Non bastano ai Sixers le prove di Williams (23 punti) e di Iguodala (21).

    Gli Spurs, ancora in tour esterno, colgono un’altra vittoria, questa volta a Toronto. Niente da fare per Bargnani (29 punti, ottima prova per lui) e compagni al cospetto della migliore squadra NBA. I Raptors segnano praticamente solo con 3 giocatori, il già citato Bargnani, DeRozan (25 punti) e Barbosa (20) mentre i top scorer di san Antonio sono Blair (28 punti ed 11 rimbalzi), Hill (18 punti) Duncan e Parker (16 punti a testa).

    Buona vittoria per i Wizards, soprattutto per il morale (dopo ben 8 sconfitte di fila) che inguaia la posizione playoff per i Bucks, ora distanti qualche gara dall’ultimo posto disponibile. E’ Nick Young a portare i suoi compagni al successo con 26 punti, mentre Wall gioca a tutto campo segnando 15 punti con 7 rimbalzi e 6 assist. Sempre più in crescendo McGee con una prova da 16 punti e 17 rimbalzi. Agli ospiti non servono a nulla i 20 punti di Jennings.

    Brutta sconfitta al Madison per i Knicks che si devono inchinare ai Clippers di Blake Griffin (21 punti e 6 rimbalzi). Pur privi di Gordon i losangelini hanno in Foye l’arma per battere New York (24 punti con 4/7 da 3 punti). Ai padroni di casa non basta Gallinari (21 punti) e nemmeno Stoudemire (23). Serve riprendere velocemente la corsa per non restare coinvolti nella lotta per le ultime posizioni in vista dei playoff.

    Nuova sconfitta interna per i Jazz che si fanno sorprendere dai Bulls del grande ex Carlos Boozer (14 punti). E’ però Rose a guidare la sua squadra (e a stravincere il duello contro Deron Williams) con 29 punti mentre il rivale si ferma a quota 11 (e 12 assist) ma una prova non al livello del pariruolo di Chicago. Jefferson top scorer con 26 punti per Utah ma è la panchina poco produttiva a condannare i padroni di casa.

    Decima vittoria di fila per i Mavericks che dopo aver sofferto nell’ultima partita contro Cleveland, devono farlo anche contro i Kings. Male Nowitzki (10 punti) ci pensano Terry e Barea a risollevare Dallas (rispettivamente 22 e 20 punti), mentre a Sacramento non bastano le grandi prove di Dalembert (20 punti) di Cousins (19 punti e 15 rimbalzi) e la quasi tripla doppia di Evans da 16 punti, 10 rimbalzi e 9 assist.

    Pesante sconfitta per i Nuggets ad Oakland: i Warriors sono guidati dal solito Ellis (37 punti), mentre a Denver, priva di Billups, non basta la prestazione di Anthony da 29 punti.

    Risultati NBA del 9 febbraio 2011

    Cleveland Cavaliers-Detroit Pistons 94-103
    Cle
    Jamison 22, Sessions 20, Hickson 18
    Det Stuckey 22, Bynum 17, Villanueva 13

    Indiana Pacers-Charlotte Bobcats 104-103
    Ind
    Hibbert 29, Granger 25, Collison 15
    Cha Jackson 27, Wallace 22, Augustin 14

    New Jersey Nets-New Orleans Hornets 103-101 (overtime)
    N.J.
    Vujacic 25, Lopez 20, Morrow 15
    N.O. West 32, Green 19, Belinelli 17

    Philadelphia 76ers-Orlando Magic 95-99
    Phi
    Williams 23, Iguodala 21, Meeks 17
    Orl Howard 30, Redick 13, Nelson 12, Richardson 12, Anderson 12

    Toronto Raptors-San Antonio Spurs 100-111
    Tor
    Bargnani 29, DeRozan 25, Barbosa 20
    S.A. Blair 28, Hill 18, Parker 16, Duncan 16

    Washington Wizards-Milwaukee Bucks 100-85
    Was
    Young 26, McGee 16, Wall 15, Martin 15
    Mil Jennings 20, Salmons 14, Bogut 12

    New York Knicks-Los Angeles Clippers 108-116
    N.Y.
    Stoudemire 23, Gallinari 21, Mozgov 18
    Cli Foye 24, Griffin 21, Gomes 18

    Utah Jazz-Chicago Bulls 86-91
    Uta
    Jefferson 26, Millsap 20, Kirilenko 13
    Chi Rose 29, Boozer 14, Thomas 8, Deng 8

    Sacramento Kings-Dallas Mavericks 100-102
    Sac
    Dalembert 20, Cousins 19, Evans 16
    Dal Terry 22, Barea 20, Kidd 14

    Golden State Warriors-Denver Nuggets 116-114
    G.S.
    Ellis 37, Dorell Wright 23, Williams 18
    Den Anthony 29, Harrington 18, Nenè 17

    GUARDA LE CLASSIFICHE NBA