Tag: samuele dalla bona

  • Prima Divisione, Girone B: la capolista Hellas Verona

    La corazzata Hellas Verona guida la classifica del Girone B di Prima Divisione di Lega Pro a quota 44 punti, frutto di 11 vittorie, 11 pareggi ed una sola sconfitta (in casa con il Rimini, rete di Tulli) in 23 partite disputate. Il primato degli scaligeri, pienamente meritato per quanto fatto vedere in campo, poggia sulla solidità del reparto difensivo (miglior pacchetto arretrato tra le 132 società professionistiche italiane con sole 9 reti al passivo, tutte tra le mura amiche) e su un rendimento esterno pressochè perfetto (nessuna sconfitta e nessuna rete subita).

    Ciò che impressiona della squadra venetà è la precisa identità di gioco plasmata da Mister Remondina sin da inizio torneo: possesso palla e gestione del risultato oltre ad una capacità di capitalizzare al meglio le occasioni da rete prodotte. Nel mercato di Gennaio sono stati inseriti in un mosaico straordinario due preziosi tasselli come il mediano Dalla Bona ed il bomber Di Gennaro, segnale inequivocabile che in casa gialloblù si punta senza dubbio alla promozione diretta in Serie B senza passare attraverso la lotteria dei plyoff.

    Al ritorno in campo dopo la sosta di campionato, l’Hellas Verona affronterà al ‘Bentegodi’ il fanalino di cosa Potenza e l’occasione sembra propizia per allungare la striscia positiva (tre vittorie consecutive oltretutto contro avversarie dirette, vale a dire Cosenza, Ternana e Portogruaro) e per incrementare il vantaggio sulle inseguitrici che saranno impegnate in veri e propri spareggi (il turno numero ventiquattro del torneo, infatti, oltre a H.Verona-Potenza propone Ternana-Pescara, Cosenza-Reggiana e Portogruaro-Rimini, tre sfide importantissime in chiave promozione).

  • Prima Divisione: gli Oscar del Mercato di Riparazione

    Prima Divisione: gli Oscar del Mercato di Riparazione

    Tempo di premi nel Cinema e tempo di premi anche in Prima Divisione di Lega Pro dopo la sessione invernale del calciomercato che ha chiuso i battenti in data 1 Febbraio alle ore 19.


    Due squadre si sono contese il premio di ‘Squadra che più si è rinforzata’, vale a dire Hellas Verona e Ravenna. Entrambi i teams militano nel Girone B e nutrono ambizioni di promozione nella cadetteria (gli scaligeri sono i leaders del raggruppamento mentre i romagnoli sono in piena bagarre playoff) e per raggiungere il proprio scopo hanno deciso di rinforzare la rosa a disposizione degli allenatori Remondina ed Esposito. L’Hellas Verona, squadra quadrata ed in possesso di una precisa identità di gioco, ha puntellato il proprio organico con due colpi di spessore, il cecchino dell’area di rigore Di Gennaro ed il metronomo di centrocampo Dalla Bona. Due calciatori di categoria superiore che in Prima Divisione possono rappresentare il quid pluris in grado di portare Rafael e soci in Serie B senza passare attraverso la lotteria dei playoff.

    Il Ravenna di Esposito, invece, per raggiungere i playoff senza patemi (appare infatti difficile la promozione diretta data la concorrenza di Hellas Verona, Reggiana e Pescara) e recitare negli spareggi il ruolo della mina vagante, ha prelevato dal Taranto (concorrente diretta) i talentuosi Felci e Correa ed inoltre ha fatto arrivare dal Cesena e dall’Albinoleffe due elementi affidabili come Biserni e Serafini. E domenica allo stadio ‘Bentegodi’ c’è proprio in programma il big match tra le due Regine del Mercato: chi la spunterà? Il premio di ‘Squadra più attiva’ va invece diviso tra Foggia e Ternana, anche loro squadre appartenenti al girone B. Sia il club pugliese che quello umbro, infatti, hanno compiuto una mini rivoluzione nel proprio organico cambiando numerosi elementi: l’obiettivo per queste compagini è quello di aver posto rimedio con una campagna rafforzamento così invasiva alle lacune evidenziate negli ultimi mesi (in particolar modo la Ternana, in crisi di risultati da parecchie settimane ormai). L’ Oscar di ‘Squadra delusione’ va al Pescara del neo Presidente De Cecco: i biancazzurri, che dopo il cambio di gestione tecnica da Cuccureddu a Di Francesco avevano preannunciato l’arrivo di almeno tre elementi in grado di far compiere il decisivo salto di qualità alla squadra abruzzese, non hanno concluso operazioni importanti né in entrata né in uscita. Servivano un playmaker ed un trequartista (e volendo un difensore centrale ed una punta di rincalzo) e bisognava sfoltire una rosa sin troppo ampia e con troppi doppioni in alcuni ruoli: sono arrivati invece un esterno offensivo, Soddimo, ed un terzino destro, D’Altorio (il terzo in organico con Zanon e Medda), mentre sul fronte cessioni si sono registrati solo i prestiti di Matarazzo ed Artistico. Saranno sufficienti per insidiere la leadership dell’Hellas Verona e distanziare le altre pretendenti allo scettro? Concludiamo questa breve rassegna con il ‘Miglor Giovane’ acquistato nel mercato di riparazione.

    Le nominations sono per il Lecco che ha prelevato il centravanti Michele Marconi (già una doppietta per lui con la nuova casacca), per la Reggiana che via Juventus si è assicurata l’ex capitano della Primavera bianconera Castiglia e per il Lumezzane che sempre via Juventus ha ottenuto dal Crotone l’enfant prodige Daud: chi vincerà il premio? Al responso del campo l’ardua sentenza.

  • Lega Pro, Prima Divisione: mercato chiuso. Tanti i colpi finali

    Lega Pro, Prima Divisione: mercato chiuso. Tanti i colpi finali

    Ufficialmente chiusa la sessione invernale del calciomercato. Oltre che sul campo, anche negli affari l’Hellas Verona si laurea Campione d’Inverno: sono infatti degli scaligeri i due colpi più prestigiosi del mercato di riparazione ossia Dalla Bona e Di Gennaro. Delusione e malumori a Pescara dove non sono arrivati l’agognati playmaker e trequartista né è stata sfoltita la rosa: gli unici affari conclusi nel mese di trattative hanno riguardato gli arrivi di Soddimo e D’Alterio e le cessioni in prestito di Artistico e Matarazzo, operazioni concluse nelle settimane scorse.

    Ecco tutti gli ultimi affari conclusi prima dello stop alle trattative. Ottimi colpi del Ravenna che preleva dal Taranto Felci e Correa: i pugliesi si consolano con l’arrivo di Ferraro dalla Salernitana. Ternana e Foggia scatenate: sbarcano in Umbria Quondamatteo, Ferrari, Balistreri, Imburgia, Procida ed Hurtado mentre arrivano in Puglia Artipoli, Di Deo, Millesi, Desideri, Visone ed Agnelli. La Reggiana preleva dalla Juventus, via Cesena, l’ex capitano della Primavera bianconera Luca Castiglia (l’altro gioiellino bianconero, Daud sbarca a Lumezzane che ha dato in prestito al Torini Scaglia) e cede al Viareggio il giovane Eusepi. Il Cosenza ha ceduto in comproprietà il promettente Danti al Siena ma il virgulto calabrese resterà in forza ai lupetti rossoblu sino al termine della stagione. Il Como ha ufficializzato il tesseramento dei giovani Ossouho e Conti, il Pergocrema quello del portiere Rossi Chauvenet dal Monza. La Cavese trasferisce ai cugini della Juve Stabia la punta Tarantino e tessera in prestito dal Napoli il giovane Insigne mentre il Foligno arricchisce il suo organico con il centrocampista Fondi. La Virtus Lanciano prende Aquilantii dalla Pro Patria (sostituito in Lombardia da Del Grosso della Ternana) ed i cugini del Giulianova prelevano dalla Fiorentina via Gallipoli l’attaccante Maritato e gli svincolati Di Nardo e Gubbinelli (ceduto al Cesena Di Matteo).

    Il centrocampista Drascek passa al Novara capolista del Girone A mentre si conclude con esito positivo la telenovela Capparella: l’esterno di centrocampo passa in extremis al Pescina VdG che preleva anche la punta Dell’Acqua e perfeziona lo scambio Blanchard-Di Bella con il Pergocrema. Si sposta di pochi chilometri il terzetto Berra-Di Berardino-Laboragine che dalla Marsica sbarca a Vasto in Seconda Divisione. Al Como torna Goretti dal Foggia, la Paganese preleva dal Lecce Vicedomini e Neto Pereira passa al Varese. Dal Boca Juniors arriva a Figline l’esterno offensivo Villafane; a Lecco giunge Pedotti dal Crotone.

  • Prima Divisione, il mercato: Dalla Bona a un passo dall’Hellas Verona, Foggia e Varese attivissime

    Prima Divisione, il mercato: Dalla Bona a un passo dall’Hellas Verona, Foggia e Varese attivissime

    Ultimi fuochi d’artificio in Prima Divisione nella sessione invernale del calciomercato che si chiuderà alle ore 19 del primo giorno di Febbraio. Ternana attivissima per uscire dalla crisi (nelle ultime otto gare 1 vittoria, 2 pareggi e 5 sconfitte): arrivano in Umbria Quondamatteo dal Crotone e Balistreri dal Palermo. Se i rossoverdi dovessero cedere la punta Raffaele Perna (cercato in B dal Cittadella e da molti clubs in Prima Divisione) lo sostituirebbero presumibilmente con Maritato del Gallipoli (che interessa anche al Giulianova alla ricerca di una prima punta da affiancare a Campagnacci).Tragitto di pochi kilometri per il centrocampista Ikande, appena diciottenne, che dalla Primavera del Milan passa al Varese : i varesini relizzano un altro bel colpo portando alla corte di Sannino l’esperto Preite. In casa Viareggio è ufficiale la cessione in comproprietà del giovane Davini al Grosseto. Berretti passa dal Taranto alla Cavese (che cede il terzino Bacchi al Celano e vorrebbe la punta William Da Silva) mentre Viviano dai pugliesi si sposta in Calabria: contratto biennale con il Crotone per lui. L’Andria cede Mastrolilli al Monopoli mentre il Foggia ingaggia Visone e aspetta Agnelli per un centrocampo nuovo di zecca.

    Il Sassuolo punta il giovane varesino Tripoli e la Spal valuta il mancino Vlado Smith, ex Bologna e Pescara, da scambiare con Centi. Hellas Verona in cerca di un nuovo colpaccio dopo Di Gennaro: nel mirino il centrocampista Dalla Bona, ex Chelsea. Il Foggia preleva dalla Lazio il centrale difensivo classe 1986 Ivan Artipoli. Difficile lo scambio tra le punte Ercolano e Franciel rispettivamente in forza al Perugia e al Pescina VdG così come quello tra Pacciardi e Missiroli di proprietà rispettivamente del Benevento e della Reggina. Perugia e Taranto cercano l’accordo per portare in Umbria Nocentini: affare dato in dirittura d’arrivo (come il trasferimento di Del Core all’Andria).

    Giacomo Cipriani della Spal ha molti estimatori nella cadetteria, su tutti il Mantova. Il Pescina cede Cruciani al Gela mentre i cugini del Giulianova trasferiscono Amato alla Sangiovannese. Il Pescara, dove si è insediato ufficialmente Peppe De Cecco in qualità di Presidente e non più di semplice azionista, rinforza il pacchetto arretrato con Pesoli del Cittadella: affare praticamente fatto a meno di clamorosi colpi di scena. Il talento diciannovenne Marongiu della Spal ha estimatori in serie A: Parma in pole position per l’acquisizione del suo cartellino.