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  • Mourinho ancora polemico: “noi una società organizzata il Milan no”

    Nella conferenza stampa di preparazione al match di domani contro il Parma il tecnico portoghese torna ancora una volta sulla polemica pre derby del cambio di date polemizzando sulle modifiche che la Lega Calcio è stata costretta a fare per il match tra Udinese e Roma di Coppa Italia spostando la gara di ritorno al 14 aprile ma prendendosi la libertà di anticipare la data in caso di finestre disponibili.

    “Noi siamo una società seria e viviamo in funzione degli impegni per l’intera stagione li conosciamo per tempo e programmiamo tutto, al Milan tendono troppo ad improvvisare, hanno voluto posticipare la sfida con l’Udinese e hanno perso sia con noi che con loro.”
    Il tecnico poi ha ancora parole di comprensione e stima nei confronti di Ciro Ferrara “Non mi piace quando un allenatore viene esonerato. Sono sempre dispiaciuto. E sono sempre soddisfatto quando un tecnico che è fuori ha l’opportunità di tornare. Ero dispiaciuto quando Spalletti ha lasciato la Roma e sono stato felice quando Ranieri è tornato in Serie A. Mi dispiace per un allenatore giovane come Ferrara ma sono felice per il ritorno di un tecnico che non allenava da qualche anno”

    Sul Parma “Se si affrontano Milan e Juve in pochi giorni, la terza partita della settimana non sarà facile. D’accordo, abbiamo vinto e in questi casi si dorme meglio e si lavora con tranquillità. Ma la terza partita non è facile”. Josè Mourinho non si fida della trasferta di Parma. “Affrontiamo una squadra che ha giovani interessanti, elementi esperti e un allenatore capace. E’ stata dura già all’andata, domani lo sarà ancora di più. Eto’o non sarà della partita perchè gli altri attaccanti sono in condizioni migliori.”

  • Coppa d’Africa: l’Egitto elimina il Camerun. Eto’o domani a Milano

    E’ ancora una volta l’Egitto il giustiziere del Camerun, dopo la sconfitta in finale nel 2008 Eto’o e compagni si sono dovuti arrendere ai campioni in carica ai quarti dovendo cosi dire addio ai sogni di rivalsa e di vittoria finale. Parte meglio il Camerun che trova la rete del vantaggio grazie ad una autorete di Hassan che beffa il suo portiere con un rinvio difettoso su calcio d’angolo. E’ lo stesso Hassan a dar il pareggio all’Egitto al 38′ con un tiro dalla lunga distanza che trova la complicità nel disastroso Kameni.

    Nella ripresa le due squadre si temono ma è sempre il Camerun ad esser più pericoloso con tiri dalla distanza che servono solo ad esaltare El Hadary. La partita non si sblocca e si va ai supplementari dove ancora un incertezza di Kameni permette a Gedo a segnar la rete del sorpasso e pochi minuti dopo è un presunto gol fantasma a chiuder la partita: una punizione di Hassan viene ribattuta da Kameni sulla traversa, il pallone sbatte sulla linea ma non è chiaro se entra del tutto. L’Egitto continua comunque il sogno raggiungendo le semifinali dove incontrerà in un match che si preannuncia infuocato l’Algeria. Torna a casa il Camerun e Samuel Eto’o che potrebbe giocare già giovedi sera in Coppa Italia contro la Juve.

  • Coppa d’Africa: la classifica avulsa salva il Camerun di Eto’o. A sorpresa Zambia ai quarti

    Il Gruppo D chiude la prima fase della Coppa d’Africa 2010 in corso in Angola e lo fa regalando le maggiori sorprese. Il Gabon fino a pomeriggio era in testa alla classifica e la maggiore accreditata al passaggio del turno ma lo Zambia con una autentica impresa riesce ad approdare ai quarti dove incontrerà la Nigeria di Oba Oba Martins.

    A dispetto del solo punto in classifica lo Zambia fa una partita tutto cuore e grinta trascinata dall’attaccante dell’Utrecht Mulenga compie l’impresa grazie alle reti di Kalaba e Chamanga, per il Gabon è Do Marcolino a segnare il gol della bandiera.

    Tantissime emozione anche nel match tra la Camerun e la Tunisia, distanti un punto in classifica e costretti a vincere per non esser costretti a guardare all’altro incontro. Sono i tunisini però a partire con meno timori reverenziali cercando di far la partita e trovano il meritato vantaggio con Chermiti abile a sfruttare un cross dalla destra per trafiggere di testa l’incolpevole Kameni.

    Il Camerun cerca di riorganizzarsi ma è il solo Eto’o ad impensierire la retroguardia tunisina, ma nel secondo tempo con l’ingresso di Webo la partita cambia. Finalmente Eto’o ha una spalla su cui far affidamento e proprio su assist dell’attaccante del Maiorca che il bomber dell’Inter trova il gol del pari. I Leoni d’Africa prendono coraggio ma si ritrovano di nuovo sotto per un erroraccio del difensore Chedjou che nel tentativo di sventare una azione tunisina beffa con una autorete Kameni. La Camerun però non si scoraggia e trova ancora grazie alla regia di Webo la rete del 2-2 N’Gueno.

    Al 90′ si tirano le somme Gabon, Zambia e Camerun quattro punti, Tunisia eliminata tre. La classifica avulsa negli scontri diretti penalizza il Gabon e a sorpresa regala il primo posto allo Zambia.

    SPECIALE COPPA D’AFRICA ANGOLA 2010

  • Coppa d’Africa: si chiude la fase a gironi. Eto’o potrebbe tornare per il Milan

    Coppa d’Africa: si chiude la fase a gironi. Eto’o potrebbe tornare per il Milan

    samuel eto'o
    La Coppa d’Africa con le gare in programma oggi pomeriggio emetterà gli ultimi verdetti. Scenderanno in campo le squadre che compongono il gruppo D, il Gabon forte dei quattro punti in classifica può giocare per due risultati contro il mai domo Zambia a quota uno in classifica. Non sarà una passeggiata per il Gabon visto che lo Zambia pur senza i favori del pronostico è riuscito a bloccare all’esordio la quotata Tunisia ed è uscita sconfitta ma con l’onore dei combattenti contro il Camerun.

    La squadra di Samuel Eto’o è costretta a non fare conti per mantenere il punto di vantaggio sulla Tunisia che qualora riuscisse nell’impresa di vincere contro il Camerun avrebbe la qualificazione in tasca. E’ ancora un ipotesi remota, visto il valore del Camerun e la posizione in classifica che li favorisce, ma potrebbe esserci la possibilità che Mourinho abbia il suo talismano per il difficile match contro il Milan in programma domenica sera. Ai tifosi nerazzurri non resta che aspettare qualche ora per aver il verdetto.

  • Coppa d’Africa: il Camerun d’Eto’o si salva all’ultimo respiro, Gabon ai quarti

    Coppa d’Africa: il Camerun d’Eto’o si salva all’ultimo respiro, Gabon ai quarti

    samuel eto'o
    Il Camerun dell’interista Samuel Eto’o si salva all’ultimo respiro vincendo a 4 minuti dalla fine contro il sorprendente Zambia continuando a sperare per il passaggio del turno. Dopo il passo falso contro il Gabon all’esordio si aspettava la reazione dei Leoni d’Africa ma è lo Zambia ad impressionare sopratutto nel primo tempo, dopo 8′ l’ex “italiano” Song sfiora una clamorosa autorete chiamando al miracolo il portiere Kameni ma sul successivo tap-in Mulenga porta in vantaggio lo Zambia. Eto’o cerca di scuotere i suoi ma sono ancora i “Chipolopolo” a sfiorare il raddoppio in diverse occasioni.

    Il Camerun però trova un alleato nella fortuna e nel portiere dello Zambia Mweene, Geremi nel tentativo di evitare un fallo laterale calcia fortissimo trovando il gol del pari. Dopo 4′ è Samuel Eto’o a regalare il vantaggio ai suoi mettendo in rete un pallone vagante in area di rigore. Lo Zambia ha una reazione d’orgoglio e su un contropiede trova il rigore del pari con lo sciagurato portiere Kameni che frana su Mulenga. Capitan Katongo trasforma con estrema freddezza.

    Partita finita? Nemmeno per sogno. E’ ancora protagonista Geremi, questa volta autore di un pregevole cross dalla destra che trova in area Idrissou: l’attaccante del Friburgo sale in cielo e griffa il successo fondamentale per il Camerun che, passata la paura, tornano a sperare. Nell’altra gara del girone nell’incontro tra il Gabon e la Tunisia si assiste ad un scialbo 0-0 che vale la qualificazione per il Gabon.

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  • Coppa d’Africa: il Gabon supera il Camerun di Eto’o. Pari tra Tunisia e Zambia

    Continua a regalare sorprese la Coppa d’Africa, questa volta a disertare i pronostici è il Camerun di Samuel Eto’o battuto dal sorprendente Gabon. I Leoni Indomabili partivano con l’intento di vincere la Coppa d’Africa ma il debutto nella competizione è di quelli scottanti messi sotto dai cinici giocatori del Gabon, passati in vantaggio al 17′ con Cousin, non sono riusciti a riequilibrare il risultato nonostante l’aver avuto per tutti i 90′ il controllo del gioco. Deludono gli avanti con Eto’o praticamente mai in partita e il solo Geremi in grado di impensierire gli avversari su punizione.

    Nell’altro incontro del girone si dividono la posta in palio Zambia e Tunisia, con quest’ultimi incapaci di imporre il maggior tasso tecnico dei propri giocatori. Passa in vantaggio lo Zambia al 19′ con Mulenga e Dhaouadi regala il pari alla Tunisia prima dell’intervallo.

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  • L’Inter ufficializza Pandev. L’attaccante già al lavoro in vista del Chievo

    L’Inter ha ufficializzato l’acquisto di Goran Pandev, operazione chiusa già da qualche tempo dopo essersi svincolato dal suo vecchio club, la Lazio. Il macedone ha sostenuto in mattinata il primo allenamento con la sua nuova squadra alle dipendenze di Mourinho che lo ha fortemente voluto, oltre che per la sue qualità tecniche, anche per sopperire alla mancanza di Eto’o partito con il Camerun per la Coppa d’Africa.
    Questo il comunicato della società nerazzurra:

    L’F.C. Internazionale comunica di aver definito, nella mattinata di oggi, l’ingaggio di Goran Pandev. Con riciproca soddisfazione, il calciatore si è legato alla Società fino al 30 giugno 2014. Quindi il contratto è stato depositato all’ufficio tesseramento della Lega Nazionale Professionisti. Pandev avrà la maglia numero 27. La presentazione alla stampa del calciatore sarà programmata dopo Chievo Verona-Inter del 6 gennaio 2010“.

    Mourinho, soddisfatto dell’operazione, vuole bruciare le tappe per farlo esordire già dopodomani nella trasferta di Verona contro il Chievo, mossa già fatta quando appena conclusa la trattativa per portare a Milano Wesley Sneijder, il tecnico portoghese lo lanciò dal primo minuto nell’importantissimo e sentitissimo derby contro il Milan (sappiamo tutti come andò a finire con il 4-0 rifilato ai rossoneri con l’olandese autore di una prestazione superlativa).

    Pandev è entusista dell’arrivo all’Inter, a dir il vero si tratta di un ritorno anche se la maglia nerazzurra non l’ha mai indossata:

    Sono veramente molto contento. Il mio sogno è sempre stato quello di rimanere nell’Inter, ma le cose sono andate bene ugualmente. Sono cresciuto, sono diventato un uomo, un vero giocatore, anche grazie alla Lazio. Spero di ricominciare a vincere ancora tanto con l’Inter. In questi ultimi giorni mi sono allenato in Macedonia, mentre negli ultimi due mesi avevo lavorato con la Lazio. Sono a disposizione dell’allenatore, sarà lui a decidere, io sono pronto a giocare già contro il Chievo“.

  • A Samuel Eto’o e Giuseppe Pillon il premio Altropallone 2009

    A Samuel Eto’o e Giuseppe Pillon il premio Altropallone 2009

    La XIII edizione del premio Altropallone va a Samuel Eto’o e Giuseppe Pillon per essersi distinti nel corso della stagione per sportività e altruismo.

    L’Altropallone nasce nel 1987 con l’intento di premiare chi si è distinto per valori o azioni nel corso dell’anno e contro il calcio duro e violento. Quest’anno la scelta è caduta sul fenomeno nerazzuro Samuel Eto’o per il suo aiuto concreto alla sua nazione attraverso la fondazione www.fundacionsamueletoo.org e nella lotta al razzismo in qualità di ambasciatore Unicef dentro e fuori gli stadi.

    Insieme al camerunese è stato premiato Giuseppe “Bepi” Pillon per il gesto di sportività estrema compiuta nella partita tra il suo Ascoli e la Reggina. I marchigiani segnarono una rete con un giocatore amaranto fermo per infortunio e Pillon ordinò ai suoi di far segnare alla Reggina la rete del pareggio.

    La cerimonia di consegna del XIII Premio “Altropallone” e del Primo Premio “Sport per la Pace/Spazio alla pace” si terrà con i Premiati nel febbraio 2010, occasione in cui saranno illustrati i primi passi di “Altrimondiali”, campagna di sensibilizzazione giunta alla IV edizione, che l’anno prossimo si misurerà con i Mondiali di Calcio in Sudafrica, prima assoluta africana della più grande manifestazione calcistica mondiale.

  • Oriali svela il mercato dell’Inter: “ora Pandev, in estate Hamsik”

    Oriali svela il mercato dell’Inter: “ora Pandev, in estate Hamsik”

    lele oriali
    L’Inter è attiva sul mercato. A confessarlo è il dirigente neroazzurro Lele Oriali che smentisce le parole del presidente Moratti confermando in qualche modo l’imminente ingaggio del macedone Goran Pandev e tracciando la linea di mercato futura della società. L’ex attaccante della Lazio verrà ufficializzato lunedi ed andrà a colmare il vuoto lasciato da Samuel Eto’o impegnato nella Coppa d’Africa ma la conferma più importante è quella che porta al napoletano Marek Hamsik. Lo slovacco è il sogno del presidente Moratti per il mercato estivo.

    Ecco le parole di Oriali alla Gazzetta dello Sport:
    “Pandev è da prendere: sarebbe la ciliegina, ha caratteristiche uniche, che ben si integrano con quelle degli altri attaccanti attualmente in rosa. L’Inter si rinforzerebbe, non c’è dubbio. Che la società sia pronta a fare i suoi passi è ovvio ma la situazione con la Lazio non è ancora chiusa e noi non intendiamo intervenire se non quando le cose saranno del tutto chiare e definitive”, ha detto Oriali, che ha poi fatto la corte anche ad altri giocatori, come Baptista e Hamsik. “Julio è una possibilità che dipende molto dalle operazioni in uscita. Hamsik è un centrocampista davvero interessante. A lui siamo interessati e in passato facemmo pure qualche passo per prenderlo ma un suo arrivo a Milano dipenderebbe solo e soltanto dal Napoli, che però ha sempre manifestato di non volerlo cedere

  • Serie A: l’Inter “gela” la Lazio e allunga in classifica

    E’ bastato un gol di Eto’o per avere la meglio su una Lazio ridotta ai minimi termini senza Zarate squalificato portandosi in classifica a +8 sul Milan (i rossoneri devono recuperare la gara contro la Fiorentina) e +9 sulla Juve. Mourinho per il momento accantona il tridente lasciando Balotelli in panchina e affidandosi alla solita coppia collaudatissima Eto’o – Milito.
    A San Siro regna il freddo (addirittura -12 sul finale di partita) ma ci pensa il camerunense al quarto d’ora a scaldare i nerazzurri: Stankovic crossa dalla destra per l’attaccante che si vede respingere la sua testata da Muslera per poi appoggiare la sfera in rete proprio sulla ribattuta del portiere.
    La superiorità in campo tra le due squadre si vede; la Lazio gioca comunque una gara ordinata ma viene a mancare la fantasia li davanti dove l’isolato Rocchi non può nulla contro il gigante Lucio e il velocissimo Cordoba.
    I biancocelesti possono recriminare per un rigore non concesso dal direttore di gara per fallo di mano di Maicon in area e poco più tardi vanno vicini al gol con Meghni.
    Nella ripresa l’Inter controlla bene il risultato correndo pochi rischi; nemmeno quando Ballardini decide per l’inserimento dell’ex Cruz la Lazio riesce a scardinare la difesa avversaria (a dir la verità l’argentino è apparso un pò impacciato); solo Kolarov cerca cerca di impensierire Julio Cesar con i soliti tiri dalla distanza ma la mira non è delle giornate miglio.
    L’Inter saluta il vecchio anno con una vittoria e deve salutare anche il match winner della serata Eto’o per oltre un mese per via della sua partenza in Coppa d’Africa.

    Il tabellino
    INTER – LAZIO 1-0
    14′ Eto’o
    INTER (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Cordoba, Lucio, Muntari (26′ Vieira); Zanetti, Thiago Motta, Cambiasso; Stankovic; Eto’o (86′ Balotelli), Milito (88′ Materazzi).
    A disposizione: Toldo, Donati, Krhin, Suazo.
    Allenatore: Mourinho.
    LAZIO (3-4-2-1): Muslera; Siviglia, Stendardo, Radu; Lichtsteiner, Baronio, Kolarov, Del Nero (81′ Firmani); Meghni (58′ Cruz), Mauri; Rocchi (80′ Makinwa).
    A disposizione: Berni, Diakitè, Cribari, Scaloni.
    Allenatore: Ballardini.
    Arbitro: Russo
    Ammoniti: Thiago Motta, Stankovic (I), Baronio, Stendardo, Del Nero, Radu (L)