Tag: sampdoria

  • Coppa Uefa:Italia umiliata fuori Milan,Fiorentina e Samp. Si salva l’Udinese

    A parziale consolazione di Milan, Fiorentina e Sampdoria, i sedicesimi di Uefa fanno altre vittime illustri. Fuori il Valencia, che, dopo l’1-1 dell’andata, pareggia 2-2 in casa con la Dinamo Kiev. Il Manchester City rimane l’unica inglese visto che sia l’Aston Villa (0-2 a Mosca col Cska) che il Tottenham (1-1 interno con lo Shakhtar) vengono estromesse. Passano il Marsiglia (ai rigori col Twente) e il Galatasaray (pirotecnico 4-3 al Bordeaux). Il Milan saluta la Coppa Uefa e consegna al Werder Brema gli ottavi di finale, dove i tedeschi troveranno il Saint Etienne. Un’eliminazione shock per i rossoneri, reduci dall’1-1 dell’andata, e rimontati sul 2-2 a San Siro. La squadra di Ancelotti si era portata sul 2-0 al termine del primo tempo, grazie al rigore di Pirlo e a una prodezza di Pato. Nella ripresa, invece, c’è stata la rimonta dei verdi con una doppietta di testa di Pizarro. La Sampdoria esce sconfitta per 2-0 dal campo del Metalist e, dopo lo 0-1 dell’andata, dice addio alla competizione. La gara si decide nel primo tempo: gli ucraini passano in vantaggio al 30′ con Valyayev, che finalizza un bello scambio con Edmar e batte Mirante. Il raddoppio al 41′ con Jaja direttamente su punizione. Nella ripresa i blucerchiati cercano il gol ma i padroni di casa controllano bene. La Fiorentina subisce una beffa all’Amsterdam Arena contro l’Ajax e abbandona la Coppa Uefa ai sedicesimi di finale. Dopo la sconfitta per 1-0 del Franchi, i viola disputano una gara di buon livello e vanno in rete al 16′ della ripresa con Gilardino, servito alla grande di Mutu. Quando i supplementari sembrano ormai imminenti, arriva però la rete del brasiliano Leonardo, che regala il passaggio del turno alla squadra di Marco Van Basten. L’Udinese vince 2-1 in casa contro i polacchi del Lech Poznan e in virtù del 2-2 dell’andata si qualifica per gli ottavi di finale di Coppa Uefa, dove incontrerà i russi dello Zenit. Gli ospiti partono forte e vanno subito in vantaggio al 13′ grazie a una rete del peruviano Rengifo. L’Udinese all’inizio accusa il colpo, ma nella ripresa riesce a ristabire i conti prima con Pepe e allo scadere con Di Natale che fissa la gara sul definitivo 2-1.

    Tutti i risultati e marcatori di oggi:( in grassetto le squadre che accedono ai quarti)

    Wolfsburg – Paris Saint Germain 1-3 (andata 0-2)
    38′ Luyindula (P) rig, 59′ Rothen (P), 63′ Hasebe (W), 74′ Luyindula (P)

    Manchester City – FC Copenaghen 2-1 (2-2)
    73′ Bellamy (MC), 80′ Bellamy (MC), 90′ Vingaard (C)

    Amburgo – NEC Nijmegen 1-0 (3-0)
    9′ Olic (A)

    Metalist Kharkiv – Sampdoria 2-0 (1-0)
    30′ Valyaev (M), 41′ Jaja (M)

    Standard Liegi – Sporting Braga 1-1 (0-3)
    79′ Mbokani (S), 88′ Aguiar (SB)

    CSKA Mosca – Aston Villa 2-0 (1-1)
    60′ Zhirkov (C), 90′ Vagner Love (C)

    Udinese – Lech Poznan 2-1 (2-2)
    12′ Rengifo (L), 57′ Pepe (U), 90′ Di Natale (U)

    St.Etienne – Olympiakos 2-1 (3-1)
    44′ Payet (SE), 57′ Ilan (SE), 75′ O.Gonzalez (O)

    Ajax – Fiorentina 1-1 (1-0)
    61′ Gilardino (F); 88′ Leonardo (A)

    Deportivo La Coruña – Aalborg 1-3 (0-3)
    38′ Sergio (D), 41′ Shelton (A), 44′ Johansson (A), 45′ Enevoldsen (A)

    Milan – Werder Brema 2-2 (1-1)
    27′ Pirlo (M) rigore, 33′ Pato (M), 68′ Pizarro (WB), 78′ Pizarro (WB)

    Galatasaray – Bordeaux 4-3 (0-0)
    1′ Bellion (B); 43′ Turan (G); 45′ Kewell (G); 65′ Turan (G); 74′ Cavenaghi (B); 76′ Chamakh (B); 88′ Sarioglu (G)

    Valencia – Dinamo Kiev 2-2 (1-1)
    34′ Kravets (DK), 44′ Marchena (V), 53′ Del Horno (V), 73′ Kravets (DK)

    Stoccarda – Zenit S.Pietroburgo 1-2 (1-2)
    43′ Semshov (Z), 80′ Gebhart (S), 86′ Fayzulin (Z)

    FC Twente – O. Marsiglia 0-1 (1-0) 6-7 ai rigori
    24′ Ben Arfa (M)

    Tottenham – Shakhtar Donetsk 1-1 (0-2)
    55′ Giovani Dos Santos (T), 86′ Fernandinho (SD)

    Accoppiamenti dei quarti:

    Werder Brema (Ger) – Saint Etienne (Fra)
    Cska Mosca (Rus) – Shakthar Donetsk (Ucr)
    Udinese (Ita) – Zenit San Pietroburgo (Rus)
    Paris Saint Germain (Fra) – Braga (Por)
    Dinamo Kiev (Ucr) – Metalist Kharkiv (Ucr)
    Manchester City (Ing) – Aalborg (Dan)
    Olympique Marsiglia (Fra) – Ajax (Ola)
    Amburgo (Ger) – Galatasaray (Tur)

    Fonte:sportmediaset

  • Coppa Uefa: formazioni e news delle italiane in gara

    Sedicesimi di Coppa Uefa:


    Milan – Werder Brema
    : Milan non sbagliare!!!
    Il Milan spera di scongiurare i fischi questa sera. Ancelotti è sicuro che il Milan di coppa farà divertire i tifosi, come di solito accadeva nelle serate di Champions i rossoneri riuscivano a superare le crisi del campionato, la scarsa condizione fisica con delle prestazione tutto cuore e classe.
    I rossoneri sono consapevoli che l’Uefa può esser l’ultimo traguardo della stagione e che il Werder venderà cara la pelle, per questo tutti sono consapevoli che ci sarà da soffrire ma l’ambiente è fiducioso.Ancelotti non rinuncia a Maldini, recupera Pato che farà da partner ad Inzaghi in avanti, esordio dal primo minuto anche per lo Spyce Boy. Il Werder calca per la seconda volta quest’anno, dopo aver affrontato l’Inter in Champions costringendola al pareggio, cerca l’impresa contro i rossoneri affidandosi al suo uomo di maggior classe, Diego(sempre piu porbabile il suo passaggio alla Juve a fine stagione) avrà il compito di evidenziare gli errori rossoneri ed illuminare il gioco dei tedeschi. Si gioca alle 20:45 diretta su rete 4

    Milan (4-3-1-2):Dida; Zambrotta,Senderos, Maldini, Jankulovsky; Beckham,Pirlo, Ambrosini, Seedorf; Pato, Inzaghi.

    Werder Brema (4-4-2): Vander, Fritz, Mertesacker, Naldo, Pasanen, Frings, Baumann, Ozil, Diego, Almeida, Pizarro.

    Ajax – Fiorentina: Prandelli crede all’impresa.
    I viola di Prandelli cercano l’impresa nella terra dei tulipani. Si è consapevoli che ribaltare il risultato è un impresa difficile ma i Della Valle boys hanno la classe e la forza per riuscirci, come dimostrato nell’andata in casa. Formazione titolare per Prandelli con Semioli a completare il tridente con Mutu e Gilardino. Prandelli ci crede e cerca di trasmettere fiducia all’ambiente:”Dipende tutto da noi, sappiamo che non sarà semplice ma all’andata abbiamo avuto tante possibilità non vedo perchè non dovremmo averne anche domani. Noi abbiamo grande voglia, vogliamo fare l’impresa, ma per riuscirci ci vorrà anche tanta convinzione”. I lanceri di Van Basten hanno la possibilità di giocare su due risultati, ma come ammette il cigno di Utrecht i viola fanno paura, per questo preparerà una squadra diversa rispetto all’andata giocando piu abbottonato in modo da sfruttare le ripartenze negli spazi che i viola lasceranno.Ecco le seu parole:”L’anno scorso contro il Psv furono bravissimi. Sicuramente faranno di tutti per passare il turno, un’eliminazione sarebbe per loro una grande delusione. La Fiorentina è una squadra con più esperienza della nostra, hanno giocatori del calibro di Melo, Jovetic, Mutu e Gilardino tutta gente che sa fare goal e che ha giocato in queste competizioni. Domani staremo attenti a non concedergli troppo”. Si gioca alle 20:45

    Ajax (4-3-3): Stekelenburg; Bruno Silva, Oleguer, Vertonghen, Vermaelen; Gabri, Lindgren, Enoh; Kennedy, Suarez, Emanuelson
    Fiorentina (4-3-3): Frey; Zauri, Gamberini, Kroldrup, Pasqual; Kuzmanovic, Felipe, Montolivo; Semioli, Gilardino, Mutu


    Udinese – Lech Pozan
    : Pozzo vuole concentrazione e gli ottavi di Uefa
    L’Udinese vuole passare il turno per dar un senso ad una stagione altalenante, i friuliani non riescono piu a fornire quel gioco spumeggiante e veloce della scorsa stagione. Marino chiede impegno e voglia di superarsi ai suoi uomini per continuare il sogno europeo. Il risultato dell’andata è favorevole anche se non ci devono esser i cali di concentrazione dell’andata e sopratutto bisogna evitare di giocare per il pari, i friuliani non sono il tipo di squadra che riesce a difendersi per novanta minuti senza commettere errori.Il Lech Pozan cerca l’impresa il suo allenatore Smuda per caricare l’ambiente confessa di poter batter i friulani:Possiamo batterli – ha dichiarato – Domani non faremo gli stessi errori dell’andata, ormai so come giocano. Ho un sogno ma lo svelerò a fine gara…”.

    Udinese (4-4-2): Belardi; Lukovic, Coda, Domizzi, Pasquale; Isla, Inler, D’Agostino, Asamoah; Floro Flores, Di Natale
    Lech Poznan (4-3-2-1): Turina; Wojtkowiak, Bosacki, Arboleda, Djurdjevic; Bandrowski, Murawski, Injac; Lewandowski, Stilic; Rengifo


    Metalist – Sampdoria
    : Marilungo.Il golden boy del Viareggio dal primo minuto
    I doria hanno poche speranze di passare il turno, ma Mazzari ci crede anche se dovrà fare a meno di Cassano e Palombo proverà a ribaltare lo sfortunato 0-1 dell’andata. Sarà il golden boy del Viareggio a far da partner in attacco a Bellucci, per Marilungo è un ottima occasione per dimostrare le sue qualità. Ecco le parole di Mazzarri: “Loro sono favoriti adesso – si legge sul sito ufficiale della società doriana – possono giocare per due risultati su tre e affronteranno l’impegno in casa. E poi sono un’ottima squadra, lo sapevamo già prima dell’andata, quel match ha solo confermato le nostre analisi. Certo, siamo qui per dare il massimo e tentare l’impresa: ci proveremo ad ogni costo a passare il turno”.

    Metalist (4-5-1)
    : Goryainov; Maidana, Obradovic, Gueye, Gancarczyk; Edmar, Rykun, Sliusar, Valyaev, Oliynyk; Jajà
    Sampdoria (3-5-2): Mirante; Campagnaro, Gastaldello, Da Costa; Stankevicius, Dessena, Sammarco, Ziegler, Pieri; Marilungo, Bellucci

  • Finale Viareggio: il punto del presidente CGC, le immagini della finalissima e i premi speciali.

    Il bilancio di Alessandro Palagi, presidente del CGC

    • «Una finalissima fantastica. Per i contenuti tecnici e agonistici che hanno espresso i giocatori della Juventus, ma anche quelli della Sampdoria. Grande pubblico, come da anni non si vedeva allo stadio di Viareggio. Ad un certo punto abbiamo dovuto smettere di vendere biglietti per questioni di sicurezza. Siamo soddisfatti a 360 gradi. C’è stato un grande spettacolo.
    • Una finale senza tatticismi e con la sola voglia di vincere da parte dei ragazzi in campo. Questo è il vero spirito del calcio, quello che piace alla gente. Siamo contenti di aver contribuito, grazie alla massiccia presenza della Rai, a regalare momenti di bel calcio giovanile in molte case degli italiani. Trenta ore di calcio in televisione, nessun torneo giovanile al mondo ha una tale copertura di immagini televisive e intorno a noi sta crescendo l’interesse anche oltre confine. Abbiamo contatti per cedere i diritti televisivi all’estero. Dopo 61 anni questo torneo prende nuove strade, cambia rotta».
    • La nuova formula e le novità apportate al programma del torneo hanno dato ottime risposte: «Ci siamo ringiovaniti decisamente ed il responso è stato positivo. Abbiamo cambiato abito e siamo pronti a proseguire su questa rotta anche in futuro. Dobbiamo stare al passo coi tempi e lo faremo con grande determinazione».
    • Come il 1° Golden Boy? «Marilungo della Sampdoria è il primo talento del torneo premiato attraverso una giuria di giornalisti accreditati e sotto l’egida del CGC. Lo premierò personalmente alla Domenica Sportiva. Ha battuto Daud della Juventus, un altro ragazzo che farà tanta strada. È stato il capocannoniere con otto reti e l’ultima, nella finale, è stata bellissima. Ma abbiamo visto anche un grande portiere nel blucerchiato Fiorillo: potrebbe diventare il nuovo Buffon».

    guarda gli highligths della finalissima

    I premi speciali della 61a edizione

    GOLDEN BOY: Guido Marilungo (Sampdoria)

    MIGLIOR PORTIERE: Vincenzo Fiorillo (Sampdoria)

    CAPOCANNONIERE: Ayub Daud (Juventus) con 8 reti

    GIOCATORE PIU’ GIOVANE DELLA FINALE: Alberto Libertazzi (Juventus)

    Il premio Golden Boy sarà consegnato dal presidente Alessandro Palagi domenica 1 marzo nel corso della trasmissione “La Domenica sportiva”, in onda su Raidue alle 22.30.

    Classifica marcatori finale:Daud vince ed eguaglia il record di Banchelli (8 reti)

    8 reti: Daud (Juventus)

    6 reti: D’Onofrio (Torino, 2), Iannazzo (Reggina)

    4 reti: Ferrari (Sampdoria), Immobile (Juventus)

    3 reti: Mattia Marchi (Rimini), Yakovlev (Spartak Mosca), Morbidelli (Cisco Roma), Kozak (Lazio), Destro (Inter), Minesso (Vicenza, 1), Misuraca (Palermo), Marilungo (Sampdoria)

    2 reti: Crisci (Parma), German (Queen’s Park Rangers), Bazhev (1), Kozlov e Ananindze (Spartak Mosca), Zerbo (Racing Club de Bobo), Perez (Bari), Giovio (Palermo, 1), Lamenza (Reggina), Lepri (1) e Khouma (Fiorentina, 1), Scotto e El Shaarawy (Genoa), Fagerberg (Midtjylland), Zamblera e Di Leva (Sampdoria), Kouko (Rappresentativa Serie D), Viola P. (Reggina, 1), Sola (Cisco Roma), Larrondo e Giannetti (Siena), Napoli (Inter, 1), Comi (Torino).

    1 rete: Esposito, Caldirola, Tremolada, Giacomelli, Fortunato, Daminuta, Khrin, Bocalon e Beretta (Inter), Rose, Maguire (1) e Parker (Queen’s Park Rangers), Carbonaro, Borromeo, Pitarresi e Conti (Palermo), Trifiro e Oliveira (A.P.I.A.), De Paola e Marrone (Juventus), Golasa (1), Ghadir (1) e Nassir (Maccabi Haifa), Formuso (Parma), Lorini, F. Scarsella e Cardinali (Frosinone), Suciu, Nitride e Avanzi (Torino), Markov e Misovski (Belasica), Bellomo (Bari), Alvarez, Orozco (1) e Baez (Independiente), Perazzo e Mustacchio (Sampdoria), Tattini, Pasi e Perelli (Bologna), Karimov e Shikhov (Pakhtakor), Lo Cicco, Mugelli, Caponi, Hemmy (1) e Mori (Empoli), Bigeschi, Castaldo e Romano (Siena), Martinez, Galeano, Verdun e Cabrera (Club Nacional), Ozobic (Spartak Mosca), Angelilli, Strasser, Ruggeri (1) e Ikande (Milan), De Buen (Pumas, 1), Palumbo, Tonucci e Righini (Cesena), Ricci (Vicenza), Scardina, Babbucci, Massimo e Di Stefano (Roma), Adejo e Giannattasio (Reggina), Luciani e Mallardi (Cisco Roma), Jefferson, Tagliani, Chinellato (1) e Maritato (Fiorentina), Lazckovic (1), Cermak, Uhlir, Stochl, Mudra, Kelic e Mesanovic (Dukla), D’Antoni, Taugourdeau e Palamara (Pisa), Alesci e Bernardo (New York), Igboun, Kiilerich e Albaek (Midtjylland), Bianchi, Gilardi (1), Ilari, Modolo (Rappresentativa Serie D), Parfait, Lazarevic e Boakye (Genoa), Lukaku, Diandy e Sterckx (Anderlecht), Ricci, Sciamanna (1), Luciani, De Dominicis, Tuia (1) e Sevieri (Lazio), Diabate, Camara e Ouattara (Racing de Bobo).

    Autoreti: Sperduti (Frosinone, pro Juventus), Perazzo (Sampdoria, pro Juventus).

    fonte:torneoviareggio.it

  • Finale Viareggio:Promossi&Bocciati

    Daud, Fiorillo e Marilungo: il futuro è vostro

    JUVENTUS (4-2-3-1): Pinsoglio 7; Duravia 6 (80′ Mirarchi s.v.), Ariaudo 6.5, De Paola 6.5, D’Elia 7; Marrone 7, Castiglia 6.5; Esposito 6 (82′ Rossi s.v.), G.Giovinco 5.5 (63′ Ekdal 6.5), Daud 7.5; Immobile 7.5. Allenatore: Maddaloni 7

    SAMPDORIA (3-5-2-): Fiorillo 6.5; Patacchiola 5, Perazzo 4, Regini 6.5; Grieco 5.5, Muratore 6, Soriano 5.5, Mustacchio 4.5 (60′ Zamblera 5.5), Pondaco 6 (78′ Di Leva 6); Ferrari 5.5, Marilungo 6 (72′ Lamorte 5.5). Allenatore: Pea 5.5

    ARBITRO: Rocchi 6.5

    AMMONITI: G.Giovinco (J), Immobile (J), Patacchioni (S)

    Immobile: Seppur giovanissimo ha già le stigmate dell’attaccante “nuova generazione”. Contrariamente a quanto suggerisce il cognome, fa della mobilità la sua arma migliore, in un mix quasi perfetto di potenza, tecnica e concretezza. Voto 7.5

    Il “Viareggio” di Fiorillo&Marilungo: Senza troppi giri di parole, sono loro il futuro della Sampdoria. Il portiere e l’attaccante, gli “Holly e Benji” del 2000! La prestazione di Fiorillo non è certo la migliore vista in questo viareggio, ma il portierino classe ’90 dimostra una volta di più che i paragoni con Buffon non sono poi così folli. Marilungo, da par suo, nonostante si presenti in campo provato dalle fatiche dei giorni precedenti (durante i quali ha fatto la spola tra Viareggio e prima squadra) incanta. Non a caso i due hanno ricevuto rispettivamente il premio di “Miglior portiere della manifestazione” e “Golden boy”. A presto. Voto 9

    Marrone: Quando ci si trova a parlare di giovani talenti ci si attende di vedere tanti piccole stelle, in grado di incantare con giocate da applausi e tocchi di fino. Marrone, al contrario, è l’emblema della solidità e della concretezza, necessari per far strada nel calcio d’oggi. Voto 7

    Mustacchio: A differenza di altri compagni, da lui la Sampdoria si attendeva tanto, molto di più. La sua prestazione, invece, è stata proprio da dimenticare. Voto 4,5

    L’autogoal di Perazzo: Siamo certi che il ragazzo difficilmente dimenticherà la sciagurata autorete che ha probabilmente compromesso la finalissima di questa manifestazione. Avrà altre occasioni per riscattarsi. Voto 3

    Daud: Con 8 goal si è laureato capocannoniere del torneo. Il goal messo a segno in questa finale è una perla di rara bellezza. Voto 7,5

    Regini: In una Sampdoria che affonda, questo giovane numero 3 si prende gli applausi e manda un segnale forte a chi ha intenzione di puntare ancora sui giovani nostrani. Voto 6.5

    G.Giovinco:
    Del fratello dimostra di avere solo qualche caratteristica fisica e la velocità. Rimandato. Voto 5,5

    Ferrari e Soriano: Sono due dei giocatori più attesi dalla dirigenza blucerchiata che, a ragione, crede molto in loro. Oggi, però, l’andamento del match impedisce loro di mettersi in mostra e dimostrare il loro reale valore. Voto 5,5

    Pinsoglio:
    Di fronte a sè ha il portiere migliore del panorama calcistico giovanile italiano ed allora il numero 1 bianconero non sfigura esibendosi in 2 parate da vero campione. Voto 7
    fonte:goal.com

  • Finale Viareggio:è la Juve ad esultare

    JUVENTUS-SAMPDORIA 4-1 (aut.Perazzo 13°pt, Immobile 38°pt, Daud 3°st,Di Leva 38°st, Immobile 46° st)

    JUVENTUS: PINSOGLIO, DURAVIA, ARIAUDO, DE PAOLA, ESPOSITO(27°st ROSSI), MARRONE, CASTIGLIA, GIOVINCO (18°st EKDAL), IMMOBILE, DAUD.

    SAMPDORIA:FIORILLO,PATACCHIOLA, GRIECO, REGINI, MUSTACCHIO (14°ZAMBLERA), MURATORE, SORIANO,  PERAZZO, PONDACO (37° st DI LEVA), MARILUNGO(27° st LAMORTE), FERRARI.

    La 61° edizione del Torneo di Viareggio va alla Juventus.La squadra di Pea(viareggino doc) ha interpretato la finale al meglio, dominando per tutti i 90°. Inizia forte la Juve e gia dopo pochi minuti costringe Fiorillo al miracolo su Esposito, ma il gol non tarda ad arrivare con uno sciagurato rimpallo è Perazzo a battere Fiorillo. La Samp non si demoralizza e attacca a spron battuto, ha delle buone occasioni per riequilibrare l’incontro con Patacchiola e Ferrari e sembra aver in mano l’incontro. Quando tutti aspettano il pari con un contropiede micidiale il bomber Immobile fredda i doriani e porta la juve sul due a zero prima del riposo.
    Inizia la ripresa ed arriva la doccia fredda per i blucerchiati, è un capolavoro di Daud(capocannoriere del torneo) a metter la parola fine al match.La sampdoria comunque non ci sta a fare da vittima sacrificale e con grande orgoglio cerca di insidiare la difesa bianconera,ma spreca due ghiotte occasioni con Soriano e Marilungo.Al 38° però trova il gol della bandiera con una punizione del nuovo entrato Di Leva.Nel recupero è ancora Immobile a render piu grande il divario tra le due squadre.  Grande Juve insomma, i bianconeri sono sembrati sempre piu in partita ma questa finale ci regalerà tanti campioncini per il futuro.

    leggi :le pagelle della partita e i migliori del torneo

  • Viareggio: la Samp è la prima finalista

    Viareggio: la Samp è la prima finalista

    • Inter-Sampdoria 1-2 marcatori (Ferrari, Mustacchio, Napoli(I))

    Tabellini: INTER: Belec, Donati, Cardirola, Krin(dal 1° st Esposito), Daminuta(dal 1° st Tremolada), Mei, Beretta (dal 23° st Destro), Gerbo, Obi, Bocalon, Napoli.                                                                                                                                                                                                                            SAMPDORIA: Fiorillo, Patacchiola, Reggini, Perazzo, Grieco, Muratore (dal 32° s.t. Donati), Soriano, Mustacchio (dal 23° st Leto), Pondaco, Marilungo, Ferrari(dal 19° st Zamblera).

    Ammoniti (Gerbo(I), Muratore e Marilungo (S))        Espulso(Gerbo a fine partita)

    minuto per minuto da sampdoria.it

    50° s.t. FINISCE QUI!!!!!!!! LA SAMP E’ IN FINALE DEL VIAREGGIOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!! ESPULSO GERBO PER PROTESTE DOPO IL TRIPLICE FISCHIO. ANCORA UNA GRANDISSIMA SAMPDORIA REGALA ALTRO ENTUSIASMO E LUSTRO AL SETTORE GIOVANILE!
    49° s.t. Si giocherà ancora per un minuto.
    48° s.t. La Samp prova a tenere palla con Marilungo.
    45° s.t. Quattro minuti di recupero, mentre Marilungo becca il giallo per un intervento su Donati.
    42° s.t. Pondaco guadagna punizione e tempo.
    40° s.t. NAPOLI SI MANGIA IL 2-2 DI TESTA. Gran cross dal settore destro, un’altra volta, il capitano dell’Inter colpisce malissimo e mette a lato.
    39° s.t. Finale da brivido ora per i blucerchiati, stanchi e contrapposti ad un’Inter sicuramente più convinta adesso.
    37° s.t. NAPOLI NON SBAGLIA. 2-1 SAMP.
    36° s.t. RIGORE PER L’INTER. Decisione generosa di Bolano sul fallo di Grieco su Obi. E’ stato più l’attaccante a cercare il fischio dell’arbitro.
    34° s.t. PERICOLOSA L’INTER. Napoli mette dalla destra per Destro che in girata aerea non sorprende Fiorillo, ottimamente piazzato.
    32° s.t. Ultimo cambio Samp: fuori Muratore, dentro Donati.
    29° s.t. Adesso l’Inter spinge, la Samp è un po’ stanca e si difende.
    26° s.t. PERICOLOSISSIMA L’INTER! CALDIROLA CALCIA DA DUE PASSI E REGINI COL CORPO TOGLIE IL PALLONE DALLA PORTA! Prima grande occasione per i nerazzurri.
    25° s.t. Bomba di Esposito, Fiorillo di piede manda in corner.
    23° s.t. Fuori Mustacchio per Leto nella Samp. L’Inter invece inserisce Destro per Beretta.
    19° s.t. Solito avvicendamento per Pea: fuori Ferrari, dentro Zamblera.
    16° s.t. Bravissimo Fiorillo a deviare una conclusione pericolosa di Napoli.
    14° s.t. Grande punizione di Soriano che imbecca Mustacchio in area. Il centrocampista non riesce ad impattare bene di testa e manda fuori.
    12° s.t. Bravissimo Regini a districare una situazione difficile sul settore laterale.
    8° s.t. Ci prova Napoli, che calcia male in area.
    6° s.t. Cross dalla sinistra di Mustacchio, Ferrari commette fallo su Belec in uscita.
    5° s.t. Ammonito anche Muratore, l’arbitro ha iniziato ad estrarre i gialli.
    3° s.t. Ammonito Gerbo che ha steso Soriano in ripartenza.
    1° s.t. RICOMINCIA IL MATCH. Due cambi nell’Inter. Entrano Esposito e Tremolada, escono Daminuta e Krin.
    46° p.t. FINISCE IL PRIMO TEMPO. SAMP IN DOPPIO VANTAGGIO SULL’INTER. Reti di Ferrari al primo minuto e Mustacchio al 37′. Grande Doria in questo parziale, responso meritato per i ragazzi di Pea.
    45° p.t. Un minuto di recupero.
    43° p.t. Bocalon da fuori area, altissimo.
    42° p.t. L’Inter prova da distante, chiaro segnale che i nerazzurri non stanno trovando spazi.
    40° p.t. Grande Samp in questo primo tempo, i ragazzi di Pea sono ordinati ed attentissimi, soprattutto in difesa.
    38° p.t. LA SAMP RIMPINGUA IL VANTAGGIO! Grande lavoro di Pondaco, che fa tutto benissimo e poi serve a Mustacchio un pallone delizioso da mettere alle spalle di Belec. L’esterno non sbaglia e va ad esultare sotto i tifosi blucerchiati, accorsi anche oggi a Viareggio.
    37° p.t. GOOOOOOOOOOOOOLLLLLLLLLLLLLLLLLLL!!!!! MUSTACCHIOOOOOOOOOOOOO!!!!!! RADDOPPIO DELLA SAAAAAAAAAAMPPPPPPPPPPP!!!!!
    35° p.t. Ferrari guadagna punizione sul settore sinistro d’attacco.
    33° p.t. LA SAMP SFIORA IL RADDOPPIO! Mustacchio chiude un’ottima azione iniziata da Marilungo e Ferrari, spedendo sull’esterno della rete da ottima posizione!
    30° p.t. Soriano spinto da Beretta sulla trequarti, non c’è fallo secondo Bolano.
    27° p.t. Bella ripartenza della Samp, con Marilungo ad innescare Mustacchio. Il servizio del centrocampista per Ferrari è buono, ma Mei recupera bene sull’attaccante e lo costringe a calciare debolmente.
    24° p.t. Molto bravo Muratore che ruba palla a Gerbo e guadagna punizione.
    22° p.t. Obi tenta di anticipare Fiorillo in uscita e commette fallo sul portiere blucerchiato.
    20° p.t. Angolo Samp, libera la difesa dell’Inter.
    16° p.t. Fallo da giallo di Gerbo, su Muratore. L’interista spintona il doriano sulla linea laterale, disinteressandosi del pallone. Bolano non sanziona.
    15° p.t. Fallo di Muratore in mezzo al campo, su Bocalon.
    12° p.t. Fallo di Bocalon su Regini, punizione Samp in area blucerchiata.
    10° p.t. Fasi difficili per la Samp, che deve mantenere la massima attenzione per poter poi colpire in contropiede.
    8° p.t. OCCASIONE IMPORTANTE PER BOCALON. Il numero 19 interista calcia largo, defilato, davanti a Fiorillo. Rischia per la prima volta la Samp.
    7° p.t. Timida reazione dell’Inter, che però sta provando a prendere in mano la gara.
    5° p.t. Il vantaggio-lampo favorisce quest’inizio di gara per i ragazzi di Pea, bravissimi ad entrare in campo con la giusta mentalità.
    3° p.t. DOPO APPENA 42 SECONDI, BLUCERCHIATI AVANTI! Pondaco stacca al limite dell’area, trovando Marilungo, che pesca Ferrari in area con un gran lob. Bravissimo Ferrari a calciare subito, senza attendere l’uscita del portiere. Samp in vantaggio!
    2° p.t. GOOOOOOOOOOOOOOOOOOLLLLLLLLLLLLLLLL!!!! FERRARIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII SEMPRE LUIIIIIIIIIII!!!!
    1° p.t. COMINCIA INTER-SAMPDORIA. Samp in maglia bianca, nerazzurri nella classica tenuta casalinga.