Tag: sampdoria

  • Serie A 31 Giornata: Sampdoria – Cagliari. Streaming e formazioni

    Probabili formazioni SAMPDORIA – CAGLIARI (ore 15:00)

    SAMPDORIA (4-4-2): Storari; Zauri, Gastaldello, Lucchini, Ziegler; Semioli, Palombo, Poli, Guberti; Pazzini, Cassano.
    A disposizione: M. Cassano, Cacciatore, Padalino, Tissone, Mannini, Scepovic, Accardi.
    Allenatore: Delneri
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Castellazzi, Pozzi, Franceschini, M. Rossi
    CAGLIARI (4-3-1-2): Marchetti; Canini, Lopez, Astori, Agostini; Biondini, Conti, Barone; Nainggolan; Matri, Nené.
    A disposizione: Lupatelli, Parola, Dametto, Marzoratti, Brkljaca, Ragatzu, Larrivey.
    Allenatore: Allegri
    Squalificati: Dessena
    Indisponibili: Pisano, Agazzi, Parola, Jeda, Lazzari, Cossu

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4

  • Highlights Bari – Sampdoria 2-1

    Nella serata del ritorno di Cassano a Bari, i pugliesi vincono 2-1 contro la Sampdoria rimontando lo svantaggio iniziale proprio dell’attaccante nativo di Bari (che non esulta) con Meggiorini e Barreto.

  • Serie A 30 Giornata: Bari – Sampdoria. Streaming e formazioni

    Probabili formazioni BARI – SAMPDORIA (ore 20:45)

    BARI (4-4-2): Gillet; Belmonte, A. Masiello, Bonucci, S. Masiello; Alvarez, Almiron, Gazzi, Koman; Meggiorini, Barreto.
    A disposizione: Padelli, Stellini, Diamoutene, Donati, Sestu, Kamata, Castillo.
    Allenatore: Ventura
    Squalificati: nessuno
    Indisponibili: Kutuzov, Ranocchia, Langella, Donda, Padelli, e Vezze, Allegretti
    SAMPDORIA (4-4-2): Storari; Zauri, Gastaldello, Rossi, Ziegler; Semioli, Palombo, Tissone, Mannini; Pazzini, Cassano.
    A disposizione: M. Cassano, Accardi, Padalino, Poli, Guberti, Scepovic, Testardi.
    Allenatore: Del Neri
    Squalificati: Lucchini
    Indisponibili: Castellazzi, Pozzi, Cacciatore, Franceschini

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3

  • Sampdoria: Cassano e Pazzini coppia del gol

    Delneri sembra aver deciso che contro il Bari l’attacco sarà formato da Antonio Cassano e Giampaolo Pazzini.
    Per il resto, formazione confermata con l’unica eccezione di Rossi che prenderà il posto dello squalificato Lucchini.
    Delneri ha avvisato i suoi giocatori sulle insidie che potrebbero trovare nella trasferta pugliese, anche perchè serve continuità per mantenere la posizione e restare saldi al quarto posto per centrare una storica quanto inaspettata qualificazione in Champions League (e poco male che ci saranno i preliminari da affrontare).

  • Lazio: Zarate torna titolare

    Mauro Zarate prenderà il posto di Sergio Floccari nell’attacco biancoceleste a causa dell’infortunio patito dall’attaccante italiano. Sono queste le ultime indiscrezioni che emergono dall’ultimo allenamento agli ordini del tecnico Reja. L’attaccante argentino, che rientrerà dopo la squalifica patita nella partita di Genova contro la Samp, è carico e non vuole deludere i tifosi.
    In difesa sarà Dias a spostarsi a destra con il rientro di Radu sulla sinistra. Il centrocampo sarà invece lo stesso di Cagliari.
    Reja vuole vedere lo stesso spirito di Cagliari, visto che col Siena è una sfida decisiva.

  • Juventus: frattura alla mano per Chimenti

    E’ sicuramente stato protagonista in negativo nell’ennesima disfatta bianconera della stagione. La furbizia di Cassano lo ha trovato impreparato e la Juventus è uscita sconfitta dall’importante confronto con la Sampdoria per il quarto posto. Strana la vita per Antonio Chimenti riserva di lusso per parecchi anni è ritornato protagonista nell’ultima sua stagione agonista per il doppio infortunio accorso a Buffon e Manninger e avrebbe voluto aiutar maggiormente la sua squadra.

    Chimenti arrabbiatissimo nel post partita ha sfogato la sua rabbia su un tavolino dello spogliatoio del Ferraris procurandosi la frattura della mano. Di seguito vi riportiamo come spiega l’accaduto attraverso il sito ufficiale:

    “Nel primo tempo abbiamo lottato, tenendo anche bene palla e creando qualche circostanza favorevole, poi purtroppo è andata male. è stato furbo a calciare in porta da lontano, sono rimasto un po’ sorpreso e indietreggiando ho perso il passo, ho provato a smanacciarla, ma ormai ero già dentro la porta. Rimane il rammarico e sono molto dispiaciuto per quanto successo”.

    “Ero molto nervoso, sono rientrato per primo nello spogliatoio, e ho sfogato la rabbia con un pugno su un tavolino. Purtroppo mi sono fratturato la mano. Per giovedì dovrebbero rientrare entrambi. A me spiace molto non esserci, ma sono contento per loro e per la squadra del loro ritorno. E poi c’è Carlo che è un ottimo portiere e ha davanti un grande futuro”.

  • Liscio & Sbalascio: Palermo e Cassano super, disastro Juve

    Liscio & Sbalascio: Palermo e Cassano super, disastro Juve

    Anche questa domenica analizziamo insieme i peggiori e i migliori della ventinovesima di calcio. Ieri gli occhi erano puntati soprattutto su Milan – Napoli, partita che avrebbe dovuto ribaltare le sorti della classifica di campionato con il sorpasso dei rossoneri ai tanto “amati” cuginetti. Ma il Napoli non è squadra facile da battere e così i Milanesi si devono accontentare di un solo punticino per non allontanarsi dalla vetta. Oggi vogliamo premiare il Palermo di Delio Rossi, che continua a macinare risultati utili fermando in casa l’Inter grazie al pareggio di Cavani, giocatore che non perde tempo a mettersi in mostra agli occhi degli uomini mercato di molte squadre.
    Un altro scontro diretto si è disputato ieri per la lotta alla Champions League tra Sampdoria e Juve vinta dai liguri per una rete a zero. Premieremo perciò Super Cassano che con un Super Goal (e la complicità di Chimenti) fa raggiungere alla sua squadra i siciliani in classifica.
    Continua la sertie positiva della Fiorentina che con la vittoria sul Genoa per 3 a 0 può riaccendere il sogno Champions. Menzioniamo anche la Lazio di Lotito che supera fuori casa il Cagliari di Cellino riaccendendo in questo caso la speranza della salvezza!

    Tra i bocciati la storia non cambia e così ci ritroviamo ancora una volta a parlare di Juventus bocciando totalmente la squadra, la società tutta e le scelte del tecnico bianconero che già in settimana (dopo la clamorosa disfatta di Fulham) si è finalmente accorto di avere un problema in difesa! La Juventus riprende il suo obiettivo di perdere ogni record che gelosamente custodiva fino all’inizio di questa pessima stagione. Così anche la Sampdoria riesce a battere la “Vecchia” signora al Marassi dopo il 1995.
    A parer nostro anche l’Inter va bocciata poichè ha ridotto al minimo il vantaggio che aveva sui suoi avversari e l’Inter non ha scuse di infortunati, di allenatori, di società. E per ultimo vogliamo bocciare il Cagliari di Cellino che continua il suo momento no perdendo in casa contro la Lazio e, se Cellino non mantiene la promessa fatta ai suoi “Se si perde anche con la Lazio, rimborserò il biglietto ai miei tifosi”, la settimana prossima bocceremo anche il Presidente sardo. Per ultimo la diatriba tra l’Inter e il Milan a distanza, alimentando ancora un ignobile cultura del sospetto.

  • Milan: sarà Marilungo il bomber del futuro

    Del Milan attuale non vè certezza ma in casa rossonera stanno lavorando alacremente per costruire il Milan che verrà, in questi mesi abbiam più volte parlato della nuova politica societaria che prevede la valorizzazione del settore giovanile e il rastrellamento dei vivai d’Europa alla ricerca di possibili campioni.

    Seguendo questa linea il Milan starebbe per chiudere con la Sampdoria per il baby bomber Guido Marilungo, esploso lo scorso anno conquistando il titolo di Golden Boy del Viareggio ha subito dimostrato di esser un predestinato mettendo a segno tre reti in sette presenze in serie A nella parte finale della scorsa stagione. Quest’anno il ds Marotta l’ha mandato in B, al Lecce, a farsi le ossa e il ragazzo sta trascinando i pugliesi verso l’ambizioso traguardo del ritorno in massima serie.

    Nell’anticipo di venerdì contro la Reggina, Marilungo ha messo a segno una tripletta che l’ha proiettato in doppia cifra nella classifica cannonieri. Il Milan per averlo è disposto a cedere il portiere Storari interamente ai doriani, la trattativa per il momento è stata solo abbozzata ma visti i buoni rapporti tra le società può andare in porto.

  • Serie A: Sampdoria – Juventus 1-0, le pagelle

    Le pagelle di Sampdoria – Juventus terminata 1-0

    SAMPDORIA

    Storari 6
    Zauri 6.5
    Gastaldello 6.5
    Lucchini 6.5
    Ziegler 6
    Semioli 7: ottima partita per l’esterno della Sampdoria, duello con Grosso stravinto alla grande.
    Palombo 6.5: solito metronomo di centrocampo, riesce ad imbrigliare Diego (che al momento non fa notizia) e guida con ordine, da buon capitano, i suoi compagni.
    Poli 6
    -> Tissone sv
    Guberti 6.5
    -> Mannini 6.5
    Pazzini 6.5
    Cassano 7: estrae dal cilindro la magia che permette alla Samp di vincere e di effettuare il sorpasso in classifica ai danni dei bianconeri. E’ tornato Fantantonio.
    -> Testardi sv

    JUVENTUS

    Chimenti 5.5: non interviene nel migliore dei modi sulla conclusione vincente di Cassano, si riscatta poco dopo in due interventi che evitano un passivo più pesante alla Juventus.
    Zebina 5
    Cannavaro 6
    Legrottaglie 5.5
    Grosso 5
    Marchisio 5.5
    -> Candreva sv
    Poulsen 5.5
    Sissoko 5: anche lui in calo si prestazioni. La piovra nera non è in condizione e il centrocampo bianconero ne risente.
    Diego 5: se la manovra della Juventus è lenta e prevedibile è perchè lo è lui. Bocciato.
    -> Camoranesi sv
    Del Piero 5.5
    Iaquinta 5: non era facile tornare a giocare dal primo minuto dopo la lunga assenza. Ancora in convalescenza.
    -> Trezeguet 5

  • La Juve cade ancora, eurogol di Cassano e Sampdoria al quarto posto

    La Juve cade ancora, eurogol di Cassano e Sampdoria al quarto posto

    Juventus ancora al tappeto. Neanche la brutta prestazione e conseguente eliminazione dall’Europa League di giovedì contro il Fulham riesce a spronare la squadra di Zaccheroni che a Marassi vengono battuti dalla Sampdoria per 1-0 nello scontro diretto per la qualificazione in Champions League. A decidere il match un eurogol di Cassano che “uccella” Chimenti con una conclusione dai 30 metri regalando così ai blucerchiati il quarto posto in coabitazione con il Palermo.

    I bianconeri si presentano con la coppia d’attacco Del Piero – Iaquinta, deludente e sostituito al 55′ da Trezeguet, che in pratica non si rendono mai pericolosi dalle parti di Storari. Troppo lenta e prevedibile la manovra juventina per tornare dalla trasferta di Genova con i 3 punti in tasca. Al contrario la Samp è tonica e offre buone ripartenze per le giocate di Cassano e Pazzini.

    Primo tempo tutto di marca doriana con l’attaccante barese pericoloso in due occasioni: nel primo tentativo, all’11’, sbaglia il controllo decisivo lanciato a rete da Semioli, nella seconda si vede respingere sulla linea di porta il colpo di testa ravvicinato da Marchisio. L’acuto Juve è tutto in un tiro di Iaquinta che non inquadra lo specchio della porta da buona posizione.

    Nella ripresa la musica non cambia: la Juventus non sfonda sulle corsie laterali, quello che riesce meglio alla Sampdoria. Prima della rete della vittoria, Pazzini si divora un gol già fatto “ciccando” la sfera dal dischetto del calcio di rigore. Al minuto 76′ la magia di Cassano (con la complicità di Chimenti) che lascia partire dai 30 metri una parabola a scendere che il portiere bianconero respinge nella sua porta. Poi è lo stesso Chimenti ad esaltarsi in 2 occasioni (su Mannini e Testardi) evitando così un passivo più pesante alla squadra di Zaccheroni.

    Il tabellino
    SAMPDORIA – JUVENTUS 1-0
    76′ Cassano
    SAMPDORIA (4-4-2): Storari; Zauri, Gastaldello, Lucchini, Ziegler; Semioli, Palombo, Poli (72′ Tissone), Guberti (54′ Mannini); Pazzini, A. Cassano (81′ Testardi).
    A disposizione: M. Cassano, Rossi, Accardi, Scepovic.
    Allenatore: Del Neri
    JUVENTUS (4-3-1-2): Chimenti; Zebina, Cannavaro, Legrottaglie, Grosso; Marchisio (75′ Candreva), Poulsen, Sissoko; Diego (84′ Camoranesi); Del Piero, Iaquinta (55′ Trezeguet).
    A disposizione: Pinsoglio, Chiellini, Melo, Salihamidzic.
    Allenatore: Zaccheroni
    Arbitro: Tagliavento
    Ammoniti: Lucchini, Pazzini, Storari (S), Marchisio, Legrottaglie (J)