Tag: sampdoria

  • Pazzini di rigore, la Samp batte il Debrecen [commento e pagelle]

    Pazzini di rigore, la Samp batte il Debrecen [commento e pagelle]

    Di Carlo conquista la prima vittoria in Europa League davanti al suo pubblico e la Sampdoria vola in testa al girone insieme al Psv. L’ex tecnico clivense fa un turnover ragionato lasciando in campo capitan Palombo, Cassano e Pazzini oltre a Curci in porta.

    E’ proprio il Pazzo dopo una prima fase di studio a procurarsi e trasformare il rigore vittoria al 18′. La Samp poi si limita ad amministrare non correndo grossi pericoli e sfiorando il raddoppio in almeno due occasioni.

    Le Pagelle:
    Pazzini 7 E’ in grandissima forma, ha grossi meriti nella vittoria anche se si divora il gol del raddoppio.
    Cassano 5,5 L’impegno non si discute ma da lui ci si aspetta altro.
    Czvitkovics 6,5 Interessante la prova di questo esterno.

    IL TABELLINO
    SAMPDORIA-DEBRECEN 1-0
    Sampdoria (4-4-2):
    Curci 6,5; Accardi 6, Lucchini 6, Volta 6, Cacciatore 6(28′ st Zauri sv); Mannini 5,5 (13′ st Guberti 5,5), Dessena 5, Palombo 6,5, Koman 6 (35′ st Marilungo sv); Cassano 5,5, Pazzini 7. A disp.: Da Costa, Zauri, Rossini, Tissone, Pozzi. All.: Di Carlo
    Debrecen (4-4-2): Malinauskas 6; Simac 6, Mijadinovski 5,5, Nagy 6, Laczko 6; Skazaly 5,5 (1′ st Kulcsar 6), Kiss 6,5, Varga 6, Czvitkovics 6,5; Mbengono 5,5(43′ st Bodi sv), Coulibaly 5. A disp.: Pantic, Ramos, Fodor, Dombi, Szilagyi. All.: Herczeg
    Arbitro: Kovank
    Marcatori: 18′ rig. Pazzini
    Ammoniti: Mijadinovski, Laczko, Kiss (D), Lucchini (S)
    Espulsi: –

  • Europa League: Sampdoria – Debrecen. Streaming e formazioni

    Europa League: Sampdoria – Debrecen. Streaming e formazioni

    Formazioni ufficiali SAMPDORIA – DEBRECEN (ore 19:00)

    SAMPDORIA (4-4-2): Curci; Cacciatore, Volta, Lucchini, Accardi; Mannini, Palombo, Dessena, Koman; Cassano, Pazzini.
    A disposizione: da Costa, Rossini, Zauri, Tissone, Guberti, Marilungo, Pozzi.
    Allenatore: Di Carlo.
    DEBRECEN (4-4-2): Malinauskas; Fodor, Mijadinoski, Nagy, Lazcko; Kiss, Varga, Szakaly, Czvitkovics; Mbengono, Coulibaly.
    A disposizione: Pantic, Simac, Luis Ramos, Bodi, Szilagy, Dombi.
    Allenatore: Herzceg

    Potrai assistere alla partita direttamente dal tuo pc cliccando sul link che ti collegherà al canale: CANALE 1, CANALE 2, CANALE 3, CANALE 4, CANALE 5, CANALE 6

  • Europa League, 2 Giornata: Risultati in diretta

    Europa League, 2 Giornata: Risultati in diretta

    Dopo la Champions, la tre giorni di Coppe si chiude stasera con la seconda giornata di Europa League. In campo le 4 italiane: Napoli e Sampdoria alle 19 e Juventus e Palermo alle 21:05.
    La partita di spicco è sicuramente quella della Juventus: i bianconeri di Del Neri sono ospiti del Manchester City di Mancini. Il Napoli va a Bucarest per affrontare lo Steaua mentre blucerchiati e rosanero sono impegnati in turni casalinghi contro il Debrecen e il Losanna.

    Risultati e marcatori in tempo reale 2 Giornata Europa League

    (finali)

    Gruppo A

    Lech Poznan – Salisburgo 2-0
    47′ Arboleda, 81′ Peszko
    Manchester City – Juventus 1-1
    10′ Iaquinta (J), 37′ Johnson (M)

    Gruppo B

    Atletico Madrid – Bayer Leverkusen 1-1
    39′ Derdiyok (B), 51′ rig Simao (A)
    Rosenborg – Aris Salonicco 2-1
    37′ Moldskred (R), 43′ Ruiz (A), 68′ Prica (R)

    Gruppo C

    Gent – Lille 1-1
    5′ De Smet (G), 21′ Frau (L)
    Sporting Lisbona – Levski Sofia 5-0
    30′ Carrico, 43′ Maniche, 53′ Salomao, 61′ Helder Postiga, 79′ Matias

    Gruppo D

    Paok Salonicco – Dinamo Zagabria 1-0
    56′ Ivic
    Villarreal – Bruges 2-1
    41′ Rossi (V), 47′ Donk (B), 56′ Rodriguez (V)

    Gruppo E

    Bate Borisov – Az Alkmaar 4-1
    5′ Rodionov (B), 49′ Kontsevoy (B), 77′ rig Bressan (B), 83′ Olekhnovich (B), 89′ Sigthorsson (A)
    Sheriff – Dinamo Kiev 2-0
    8′ Erokhin, 37′ rig Franca

    Gruppo F

    Cska Mosca – Sparta Praga 3-0 (finale)
    72′ Doumbia, 84′ rig Gonzalez, 86′ Doumbia
    Palermo – Losanna 1-0
    79′ Migliaccio

    (finali)

    Gruppo G

    Hajduk Spalato – Anderlecht 1-0
    90′ Vukusic
    Zenit San Pietroburgo – Aek Atene 4-2
    2′ Hubocan (Z), 13′ Bruno Alves (Z), 37′ Liberopoulos (A), 43′ rig Lazovic (Z), 58′ Lazovic (Z), 83′ Kafes (A)

    Gruppo H

    Odense – Stoccarda 1-2
    72′ Kuzmanovic (S), 78′ Johansson (O), 86′ Harnik (S)
    Young Boys – Getafe 2-0
    11′ Degen, 64′ Degen

    Gruppo I

    Metalist Kharkiv – Psv Eindhoven 0-2
    27′ rig Dzsudzsak, 30′ Berg
    Sampdoria – Debrecen 1-0
    18′ rig Pazzini

    Gruppo J

    Borussia Dortmund – Siviglia 0-1
    45′ Cigarini
    Paris Saint Germain – Karpaty Lviv 2-0
    4′ Jallet, 20′ Nene

    Gruppo K

    Steaua Bucarest – Napoli 3-3
    3′ aut Cribari (S), 11′ Tanase (S), 16′ Kapetanos (S), 44′ Vitale (N), 73′ Hamsik (N), 98′ Cavani (N)
    Utrecht – Liverpool 0-0

    Gruppo L

    Cska Sofia – Porto 0-1
    16′ Falcao
    Rapid Vienna – Besiktas 1-2
    51′ Kavlak (R), 55′ Holosko (B), 64′ Bobo (B)

    SPECIALE EUROPA LEAGUE 2010-2011

  • Europa League: Sampdoria – Debrecen, probabili formazioni

    Europa League: Sampdoria – Debrecen, probabili formazioni

    Impegno sulla carta agevole per la Samp di mister Di Carlo quello di questa sera contro il Debrecen. La squadra ungherese è stata surclassata nella prima partita tra le mura amiche con un netto cinque a zero dal Metalist Kharkiv. Per i doriani la vittoria è fondamentale per non perdere la volata per i primi due posti e sopratutto per non rientrare in gioco la squadra di Herzceg.

    Mini turnover per la Sampdoria ma in avanti verrà confermata la coppia d’oro Cassano Pazzini. In difesa Cacciatore darà riposo a Gastaldello mentre Accardi sostituirà Ziegler. Cambiano anche gli esterni di centrocampo, partiranno titolari infatti Mannini e Koman.

    Gli ungheresi prediliggono il gioco in contropiede affidandosi ai possenti centravanti Mbengono e Coulibaly.

    PROBABILI FORMAZIONI
    Sampdoria (4-4-2):
    Curci; Cacciatore, Volta, Lucchini, Accardi; Mannini, Palombo, Dessena, Koman; Cassano, Pazzini. A disposizione: da Costa, Rossini, Zauri, Tissone, Guberti, Marilungo, Pozzi. All: Di Carlo.
    Debrecen (4-4-2): Malinauskas; Fodor, Mijadinoski, Nagy, Lazcko; Kiss, Varga, Szakaly, Czvitkovics; Mbengono, Coulibaly.
    A disposizione: Pantic, Simac, Luis Ramos, Bodi, Szilagy, Dombi. All.: Herzceg.

    RISULTATI, CLASSIFICHE E STATISTICHE DEL GIRONE I

  • Serie A: risultati 5 giornata. Lazio capolista, primo punto per l’Udinese

    Serie A: risultati 5 giornata. Lazio capolista, primo punto per l’Udinese

    Tanti gol e sorprese nella quinta giornata di serie A. Dopo le vittorie di Milan e Roma negli anticipi di ieri su Genoa e Inter, vince il Napoli in rimonta sul campo del Cesena trascinata da un super Lavezzi e dal capocannoniere Cavani. Sfuma nel recupero il colpaccio al Lecce sul campo del Palermo, una rete di Zarate lancia la Lazio in testa alla classifica. Primo punto dell’Udinese frutto di uno 0-0 sul campo della Samp.

    RISULTATI 5 GIORNATA
    Bari – Brescia 2-1
    16′ Rivas, 30′ Kone; 54′ Barreto
    Catania – Bologna 1 – 1
    39′ Di Vaio , 60′ Britos (aut)
    Cesena – Napoli 1-4
    48′ Parolo (C), 72′ Lavezzi (N), 81′ rig Hamsik (N), 88′ Cavani (N), 90′ Cavani (N)
    Chievo – Lazio 0-1
    68′ Zarate
    Fiorentina – Parma 2 -0

    60′ Ljajic, 75′ De Silvestri
    Juventus – Cagliari (stasera ore 20:45)
    Milan – Genoa 1-0
    49′ Ibrahimovic
    Palermo – Lecce 2-2
    8′ Giacomazzi; 49′ Kone; 53 Pinilla, 94′ Maccarone
    Roma – Inter 1-0
    92′ Vucinic
    Sampdoria – Udinese 0-0

    Classifica
    Inter 10; Lazio 10; Chievo 9; Brescia 9; Milan 8; Napoli 8; Catania 8; Bari 8; Cesena 7; Cagliari 6; Sampdoria 6; Bologna 6; Fiorentina 5; Palermo 5; Parma 5; Genoa 5; Lecce 5; Roma 5; Juventus 4; Udinese 1

    Prossimo turno 03/10/2010
    Bologna-Sampdoria;
    Chievo-Cagliari;
    Fiorentina-Palermo;
    Genoa-Bari;
    Inter-Juventus;
    Lazio-Brescia;
    Lecce-Catania;
    Napoli-Roma;
    Parma-Milan;
    Udinese-Cesena

  • Riecco il Napoli: nel posticipo gli azzurri battono la Samp 2-1

    Riecco il Napoli: nel posticipo gli azzurri battono la Samp 2-1

    Dopo la deludente prestazione contro l’Utrecht, Mazzarri torna alla formazione tipo, mentre Di Carlo recupera Pazzini e ripropone Guberti nel ruolo di trequartista.

    Primi 15 minuti senza particolari emozioni, anche se il Napoli sembra più volitivo e comincia a pungere la Samp con Lavezzi e Cavani.

    I blucerchiati si affacciano in avanti al 23esimo con un tiro a lato di Guberti, ben servito al limite da Cassano.

    FantAntonio comincia a creare qualche problema alla retroguardia napoletana: prima cade in area, dopo un corpo a corpo con Cannavaro su cui Valeri fa proseguire, poi viene anticipato in extremis da Grava.

    Il primo tempo si chiude con un’incursione in area di Campagnaro, che però non viene sfruttata al meglio, e un gran tiro dal limite di Dossena, su cui Curci si oppone con una bella parata.

    Si riparte col Napoli che cerca subito di sfruttare qualche ripartenza e la Sampdoria un po’ imprecisa in fase di appoggio.

    Al 59esimo, Cavani sfugge a Lucchini e va alla conclusione, ma il tiro è debole e Curci controlla senza problemi.

    Brivido per il Napoli al 65esimo, quando Guberti colpisce la traversa a De Sanctis battuto.

    Entrano Mannini per Semioli e Pozzi per Pazzini. Poi, Gargano pareggia il conto dei legni su punizione.

    Al 77’ la svolta: Palombo lancia Cassano che cerca Pozzi in area. Cannavaro lo strattona e l’arbitro assegna il rigore. FantAntonio trasforma.

    Il Napoli non ci sta e su un preciso schema su punizione, Gargano mette Hamsik davanti a Curci. Lo slovacco non può sbagliare e, di fatti, trafigge il portiere della Samp.

    Mazzarri spinge i suoi, anche perché oggi a Napoli è giornata di miracoli (v. San Gennaro) e tre minuti dopo gli azzurri passano addirittura in vantaggio con uno splendido gol di Cavani, che di punta gira a rete un perfetto assist di Lavezzi.

    Finale un po’ sofferto per il Napoli, ma la Samp si arrende e il miracolo è compiuto.

    Il Tabellino

    Sampdoria-Napoli 1-2

    Marcatori: 77’ Cassano (S), 82’ Hamsik (N), 85’ Cavani (N)

    Sampdoria (4-3-1-2): Curci; Zauri, Gastaldello, Lucchini, Ziegler; Palombo, Dessena, Semioli (71’ Mannini); Guberti (79’ Koman); Cassano, Pazzini (74’ Pozzi).

    A disposizione: Da Costa, Cacciatore, Volta, Obiang. All. Di Carlo

    Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Grava; Maggio, Pazienza, Gargano, Dossena; Hamsik, Lavezzi (91’ Sosa); Cavani.

    A disposizione: Iezzo, Aronica, Cribari, Vitale, Yebda, Dumitru. All. Mazzarri

    Arbitro: Valeri di Roma

    Ammoniti: Lucchini, Gastaldello, Mannini (S), Campagnaro, Lavezzi, Grava, Cannavaro, Gargano, Pazienza (N)

  • Pericolo Psv per la Samp. Pazzini non recupera

    Pericolo Psv per la Samp. Pazzini non recupera

    Tra le 4 italiane impegnate stasera in Europa League la sfida della Sampdoria è sicuramente la più rognosa perchè di fronte a Cassano e compagni ci sarà un Psv Eindhoven che ha sempre fatto bene nelle competizioni europee. Quest’anno gli olandesi si trovano costretti a giocare nella coppa minore portando in dote un bagaglio notevole di esperienza visto che sono abituati a giocare in Champions League.

    Con la delusione per l’eliminazione nei preliminari di Champions ancora viva, il tecnico Di Carlo dovrà fare a meno del bomber Pazzini, fermo ai box per una lombalgia, riproponendo Pozzi che nella gara di campionato giocata contro la Juventus ha fatto vedere tutto il suo potenziale mettendo a segno una doppietta. Cassano lo assisterà con le sua giocate d’alta scuola: e i blucerchiati si affideranno proprio al talento barese per espugnare il difficile campo del Psv. In difesa e a centrocampo ci saranno il giovane Volta e Guberti viste le indisponibilità di Lucchini e Poli.

    Probabili formazioni PSV EINDHOVEN – SAMPDORIA (ore 21:05)

    PSV EINDHOVEN (4-2-3-1): Isakkson; Marcelo, Rodriguez, Vukovic, Pieters; Utchinson, Bakkal; Afellay, Berg, Dzsudzsak; Toivonen.
    A disposizione: Cassio, Lenas, Koevermans, Amrabat, Wuytens, Ojo, Reis.
    Allenatore: Rutten
    SAMPDORIA (4-3-1-2): Curci; Ziegler, Volta, Gastaldello, Zauri; Dessena, Palombo, Semioli; Guberti; Pozzi, Cassano.
    A disposizione: Da Costa, Padalino, Mannini, Cacciatore, Lucchini, Marilungo, Koman.
    Allenatore: Di Carlo

  • Cassano alla Juventus a gennaio. Indiscrezioni da Controcampo

    Una clamorosa e suggestiva indiscrezione viene fuori durante la seconda puntata di Controcampo: la Juventus starebbe intessendo la trattativa per portare in bianconero Antonio Cassano. A dare il via all’operazione sarebbe stato il presidente Andrea Agnelli convinto dalla nuova vita del Pibe de Bari e dalla possibilità di trovare un sostituto all’altezza di Del Piero.

    La trattativa dovrebbe esser allacciata dal procuratore del giocatore Bozzo “amico” sia dei dirigenti bianconeri che del presidente Garrone. Il patron dei blucerchiati ancora scottato dalla fuga di Marotta, Paratici e Del Neri si starebbe convincendo a cedere il giocatore per alleggerire le casse societarie dal contratto del giocatore reinvestendo i 18/20 milioni di euro della cessione in giocatori giovani e di prospettiva per da futuro e continuità alla Sampdoria.

    Cassano in bianconero sarebbe il primo tassello verso il definitivo salto di qualità e da gennaio un valore aggiunto per raggiungere un piazzamento Champions fondamentale per dar continuità alla crescita della squadra. Se non si riuscisse a prender Cassano a gennaio il giocatore sarebbe comunque un obiettivo concreto per la il prossimo mercato estivo.

  • Interviste Juventus – Sampdoria. Del Neri: “La Juve non è da scudetto”

    Interviste Juventus – Sampdoria. Del Neri: “La Juve non è da scudetto”

    Al termine della gara pareggiata per 3-3 con la Sampdoria, il tecnico della Juventus Luigi Del Neri appare soddisfatto a metà del risultato ottenuto ammettendo però che le chance scudetto, almeno per quest’anno, sono ridotte:

    • Non siamo da scudetto. Non ci poniamo limiti, ma dobbiamo crescere e pensare solo a lavorare. La squadra ha dimostrato che le difficoltà di Bari sono alle spalle, ora dobbiamo superare anche le amnesie difensive. La Sampdoria in fase offensiva ha giocatori molto interessanti, ma noi dobbiamo diventare più cattivi, dobbiamo accorciare meglio tra i reparti. Mi interessa che la squadra sia stata molto più concreta in tutte le due fasi di gioco, ma rispetto alla settimana scorsa ci siamo espressi meglio“.

    Ha parlato anche il capitano Del Piero che oggi festeggaiva i 17 anni di Juventus:

    • Siamo stati bravi a riportare la partita sulla giusta carreggiata, dopo un avvio difficile. I problemi delle grandi sono a mio avviso dovuti al fatto che a inizio stagione le distanze tendono ad accorciarsi, soprattutto quando si effettuano tanti cambiamenti importanti in rosa. In generale poi le cosiddette piccole sono cresciute molto negli ultimi anni, sia tecnicamente sia tatticamente, e possono tranquillamente mettere in crisi squadre come Inter, Milan e Roma.
      Nedved? E’ un amico e un grandissimo professionista, sono sicuro che saprà dare uno splendido contributo alla società anche in questa veste.
      Cassano? Sta continuando a dimostrare di essere un grande giocatore, e spero che presto possa arrivare per lui la definitiva consacrazione a grandissimi livelli
      “.

    Sulla stessa lunghezza d’onda di Del Neri anche il dg Marotta:

    • Riguardo gli obiettivi i tifosi non si illudano: immaginare lo scudetto, data la forza in termini assoluti di Inter e Milan, sarebbe qualcosa di straordinario. La squadra punta alla zona Champions League, nella maniera più assoluta, e teniamo anche conto del fatto che non sempre gli ingenti investimenti economici corrispondono al massimo dei risultati“.

    Di tutt’altro umore invece il tecnico doriano Di Carlo:

    • Abbiamo mostrato un buon calcio, spesso riuscendo a giocare a due tocchi; sono molto soddisfatto per le prestazioni dei tanti giovani come Obiang, Pozzi e Koman, straordinari Cassano e Palombo, e mi sono piaciute sia la qualità sia il carattere messo in campo dalla squadra. Il nostro obiettivo tattico è stato ottenere grande duttilità, siamo partiti dal 4-4-2 a cui i ragazzi erano abituati per riuscire a muoverci bene cpon qualunque modulo di partenza. Dal canto nostro stiamo studiando per diventare una grande squadra, cosa necessaria per onorare tutte e tre le competizioni“.
  • La Juve stecca ancora. Pari pirotecnico con la Samp

    La Juve stecca ancora. Pari pirotecnico con la Samp

    Rimane ancora a secco di vittorie la Juventus di Del Neri che coglie il primo punto stagionale impattando all’Olimpico di Torino 3-3 contro la Sampdoria in una gara che ha riservato tante emozioni nella ripresa nella giornata celebrativa di capitan Del Piero che festeggiava i 17 anni di militanza in bianconero: vanno a segno Pozzi, doppietta per lui, Cassano, Marchisio, Pepe e Quagliarella, al suo primo gol in bianconero.
    Blucerchiati meglio nel primo tempo con Cassano, orfano della sua spalla Pazzini, che mette a ferro e fuoco la difesa juventina che continua a non convincere e mostrare lacune evidenti. Le note positive giungono dai due esterni Pepe e Krasic, soprattutto, che qualcuno, specialmente nella ripresa, ha rivisto in lui il guerriero Pavel Nedved (i tifosi ci perdonino questo confronto), presente in tribuna e in procinto di entrare nella dirigenza al fianco di Agnelli e Marotta.

    Nel primo tempo la Samp crea pericoli e trascinata da un ottimo Cassano passa in vantaggio al 35′: l’azione del gol parte proprio dai piedi del fantasista barese che serve con un tocco preciso al limite dell’area Pozzi; l’attccante, completamente solo, con un rasoterra beffa Storari per l’1-0. La reazione della Juve non tarda ad arrivare e Marchisio sette minuti più tardi riporta il risultato in parità con una conclusione violenta in area di rigore.

    Nella ripresa si assiste allo show del gol: i bianconeri completano la rimonta con Pepe dopo un’azione convulsa su un perfetto cross di uno straordinario Krasic, a tratti imprendibile. Da ravvisare però il fuorigioco dell’esterno della Juventus. Passano 14 minuti e Cassano estrare dal cilindro la sua magia: su invenzione di Palombo, l’attaccante doriano infila alle spalle di Storari con uno stupendo piatto al volo indirizzato verso l’angolino più lontano. Nuova situazione di parità.

    Solo tre minuti e Quagliarella mette il suo zampino alla partita siglando il suo primo gol con la maglia della Juventus appoggiando in rete la sfera respinta dal palo su una bella conclusione di Pepe. Pochi minuti dopo è di nuovo Pozzi a rimettere il risultato in perfetto equilibrio con un’incornata di testa che non lascia scampo all’estremo difensore bianconero. Ma nell’azione pesa come un macigno l’errore in marcatura di Bonucci che lascia l’ariete doriano libero di staccare a due passi da Storari.

    Finisce 3-3: Del Neri raccoglie così il suo primo punto contro la sua ex squadra, portata nella scorsa stagione alla qualificazione ai preliminari di Champions League. Per il tecnico friulano il lavoro è appena all’inizio. Sorride inceve Di Carlo che ritorna a Genova con un punto importante in tasca per il prosieguo del campionato.

    Il tabellino
    JUVENTUS – SAMPDORIA 3-3
    35′ Pozzi (S), 42′ Marchisio (J), 49′ Pepe (J), 63′ Cassano (S), 66′ Quagliarella (J), 73′ Pozzi (S)
    JUVENTUS (4-4-2): Storari; Motta (75′ Grygera), Bonucci, Chiellini, De Ceglie; Krasic (78′ Aquilani), Felipe Melo, Marchisio, Pepe (78′ Iaquinta); Quagliarella, Del Piero. Allenatore: Del Neri
    SAMPDORIA (4-3-1-2): Curci; Zauri, Gastaldello, Lucchini (84′ Volta), Ziegler; Semioli (67′ Marilungo), Palombo, Dessena; Koman (57′ Pedro); Cassano, Pozzi. Allenatore: Di Carlo
    Arbitro: Mazzoleni
    Ammoniti: Felipe Melo