Tag: salvatore sirigu

  • Italia: resistono Bocchetti e Quagliarella. Bocciati Rossi e Borriello

    Nel ritiro del Sestriere l’Italia sta svolgendo in questo momento l’ultimo allenamento prima della partenza per il Sud Africa. Stando alle indiscrezioni che arrivano dagli ambienti vicini agli azzurri Marcello Lippi avrebbe scombinato ancora una volta le carte rispedendo a casa due attaccanti e confermando Bocchetti e Quagliarella.

    Bocciati dunque Sirigu, Cossu, Cassani, Rossi e Borriello. Manca ancora l’ufficialità ma se davvero fosse così il ct ancora una volta si mostra abile nel nascondere le sue mosse alla stampa.

  • Italia: Lippi sceglie i 23 gladiatori. Borriello torna a casa

    E’ il giorno delle scelte per Marcello Lippi. Questa sera il ct comunicherà i 23 giocatori che ci rappresenteranno al prossimo Mondiale con il chiaro intento di difendere il titolo conquistato 4 stagioni or sono.

    L’Italia di Lippi sarà camaleontica con più giocatori adattabili in ruoli e posizione diverse. Gli allenamenti del Sestriere hanno delineato le gerarchie e a sorpresa a lasciare il gruppo pare possa esser Marco Borriello. La prima punta rossonera è stata scavalcata nell’indice di gradimento di Marcello Lippi da Giuseppe Rossi più utilizzabile come vice Di Natale sull’out sinistro.

    Borriello pagherebbe uno stato di forma non esaltante e sospratutto l’esplosione di Pazzini che con Gilardino e Iaquinta si giocherà il posto di prima punta in Sud Africa.

    Gli altri epurati dovrebbero essere Sirigu, Bocchetti, Cossu e Quagliarella.

  • Calcio: Top 10 dei migliori talenti italiani under 23

    Il Pallonaro presenta la lista dei 10 migliori talenti italiani Under 23, vale a dire i migliori calciatori nostrani nati a partire dal 1 Gennaio 1987. La palma di Top Player è stata attribuita a SuperMario Balotelli, la punta tutta genio e sregolatezza sia dentro che fuori dal campo che rappresenta la croce e la delizia del popolo interista; ai suoi fianchi nell’ideale podio si posizionano Giuseppe Rossi e Davide Santon ,ossia due punti fermi della Nazionale Azzurra del domani.

    1 Mario Balotelli ( attaccante, classe 1990,Inter). Sin da giovanissimo ha fatto vedere mirabilie sul rettangolo verde esordendo nella stagione 2005/06 in C1 al Lumezzane tra i professionisti, prima di passare nelle giovanili nerazzurre. Sotto la gestione Mancini ha contribuito con gol e giocate d’autore alla conquista di numerosi allori mentre con Mourinho ha un rapporto molto difficile. Se riuscisse a limitare alcuni eccessi caratteriali potrebbe diventare un autentico Big del calcio europeo.

    2 Giuseppe Rossi (attaccante, classe 1987, Villareal). Cresciuto nel Parma, questo italo-americano ha cercato e trovato fortuna fuori dalla Stivale Tricolore prima in Inghilterra (Manchesterd Utd, Newcastle) e poi in Spagna (Villareal). Seconda punta dallo spiccato senso del gol e dai mezzi tecnici da primo della classe: il C.T. Lippi lo ha già inserito nel giro della Nazionale Maggiore nella quale si candida a rivestirne i panni del leader per i prossimi due lustri.

    3 Davide Santon (difensore, classe 1991, Inter). Terzino che gioca indifferentemente tanto a sinistra quanto a destra, è definito il ‘Maldini Nerazzurro’: come il celebre Paolo, infatti, ha esordito giovanissimo si in un top club siain Nazionale ma,, vista la società di appartenenza forse sarebbe più opportuna la definizione di ‘Novello Facchetti’. Predestinato.

    4. Andrea Ranocchia (difensore, classe 1988, Bari). Esordisce giovanissimo nell’Arezzo imponendosi come una delle rivelazioni del campionato di Serie B targato 2006-07. Entrato in orbita Genoa, ha completato il suo iter di maturazione a Bari; attualmente infortunato, pare sia destinato con ogni probabilità a ringiovanire la difesa dell’Inter. Fisico impressionante e senso dell’anticipo sono le sue migliori caratteristiche.

    5 Antonio Candreva (centrocampista, classe 1987, Juventus). Centrocampista in grado di giocare indifferentemente come interno o come esterno nella linea mediana del campo, rende al meglio quando può giostrare come trequartista; ha avuto esperienze inoltre come vertice basso del rombo di centrocampo. Un vero e proprio jolly, insomma, che ha già esordito in Nazionale (Italia-Olanda 0-0 del 14-11-09). Lodigiani,Ternana,Udinese e Livorno le tappe del suo cammino prima di sbarcare nella Torino bianconera.

    6 Leonardo Bonucci (difensore, classe 1987, Bari). Con Ranocchia non solo rappresenta la coppia centrale del Bari e quella rivelazione dell’attuale stagione calcistica ma probabilmente il futuro tandem difensivo della Nazionale (Giorgio Chiellini permettendo). In comproprietà tra Bari e Genoa, ha attirato su di sé le attenzioni di Milan e Juventus: quale di queste due Big si accaparrerà le sue prestazioni?

    7 Sebastian Giovinco (trequartista, classe 1987, Juventus). Per mezzi tecnici ha davvero pochi rivali ma nelle ultime due stagioni tra scarso impiego e problemi fisici sembra aver interrotto la sua ascesa (condizionata anche dalle pessime annate della sua Juventus). Soprannominato la ‘Formica Atomica’, avrebbe bisogno di tornare in provincia dopo l’ottima stagione di Empoli (2007/08 con 6 gol) per trovare spazio con continuità e rinverdire la fama dei ‘piccoletti terribili’..

    8 Alberto Paloschi
    (attaccante, classe 1990, Parma). Esordio con gol dopo diciassette secondi dal suo ingresso in campo con la casacca del Milan, vale a dire che anche lui è un predestinato. Pupillo di Superpippo Inzaghi, ricorda il suo celebre estimatore per opportunismo, senso del gol e per quella caratteristica di giocare sempre e comunque sul filo del fuorigioco. Il futuro è suo.

    9 Salvatore Sirigu (portiere, classe 1987, Palermo). E’ l’uomo delle due isole: nato in Sardegna, si è imposto in Sicilia in quel di Palermo. Condottiero dei rosanero che tra calciatori esperti (Liverani,Miccoli,Simplicio e Bresciano) e giovani dal futuro assicurato (Kjaer,Cavani,Hernandez e Pastore) sogna davvero in grande… Che sia lui il nuovo Buffon?

    10 Robert Acquafresca (attaccante, classe 1987, Genoa). Attaccante davvero spietato, capitalizza al meglio la mole di gioco prodotta dal suo team. Ovunque sia stato (Treviso e Cagliari in particolare) ha lasciato ottimi ricordi. Da tempo si vocifera i di un approdo in un top club, appuntamento per ora rimandato.

    Menzioni per il talentuoso pescarese Marco Verratti (trequartista classe 1992), i doriani Poli e Fiorillo (rispettivamente centrocampista classe 1989 e portiere classe 1990), le punte Marilungo (classe 1989, attualmente in forza al Lecce), Immobile ( classe 1990, Juventus) e Danti (classe 1989,Cosenza)

  • Le pagelle di Napoli – Palermo

    Morgan De Sanctis: 7,5 E’ superlativo sul calcio di rigore e reattivo sulla conclusione ravvicinata di Simplicio, è padrone dell’area piccolo.

    Salvatore Sirigu: 7 Il passaggio da Zenga a Delio Rossi non ha intaccato la sua titolarità tra i pali rosaneri. Sicurezza e qualità lo fanno apparire un veterano.

    Fabrizio Miccoli: 5
    Il capitano questa sera ha sbagliato partita, poco mobile pesa sulla sua prestazione l’errore dagli undici metri.

    Fabio Quagliarella: 5,5 Ci mette voglia e determinazione ma questa sera è meno preciso del solito anche per la presenza di Denis che lo costringe a girare lontano dall’area di rigore

    IL TABELLINO
    NAPOLI-PALERMO 0-0
    Napoli (3-4-2-1):
    De Sanctis 7,5; Grava 6,5, P.Cannavaro 6, Rinaudo 5,5; Maggio 6, Gargano 6,5, Pazienza 6 (40′ st Cigarini sv), Aronica 6 (17′ st Dossena 5,5); Hamsik 6, Quagliarella 5,5; Denis 5,5 (34′ st Hoffer sv). A disposizione: Iezzo, Contini, Zuniga, Bogliacino. All.: Mazzarri
    Palermo (4-3-1-2): Sirigu 7; Cassani 6, Goian 5,5, Bovo 6,5, Balzaretti 6,5; Bresciano 5,5, Nocerino 6, Migliaccio 6,5; Simplicio 5,5; Cavani 5,5 (33′ st Budan sv), Miccoli 5 (13′ st Pastore 6,5). A disposizione: Brichetto, Melinte, Bertolo, Blasi, Hernandez. All.: D.Rossi
    Arbitro: Orsato
    Ammoniti: Rinaudo (N), De Sanctis (N), Nocerino (P), Cavani (P), Migliaccio (P), Bovo (P), Simplicio (P), Quagliarella (N)
    Note: Miccoli (P) si è fatto parare un rigore da De Sanctis al 22′ pt

  • Serie A 11 Giornata: Palermo e Genoa non si fanno male, al Barbera finisce 0-0

    Serie A 11 Giornata: Palermo e Genoa non si fanno male, al Barbera finisce 0-0

    Palermo - GenoaNel posticipo dell’11 giornata di Serie A la sfida tra Palermo e Genoa finisce in parità e a reti inviolate. Lo scontro tra i tecnici emergenti del nostro calcio, Gasperini da un lato e Zenga dall’altro, promette spettacolo e gol, alla fine arriva uno 0-0 che non fa male a nessuno.
    A dir la verità qualche emozione forte la partita l’ha offerta, specialmente nel primo tempo quando i due portieri Sirigu e Scarpi, che sostituiva Amelia tra i pali, sono chiamati più di una volta agli straordinari per salvare il risultato.
    Il Palermo è più incisivo: Cavani si vede annullare giustamente un gol dal direttore di gara per fallo di mano, poi è il portiere genoano a sventare un’occasionissima capitata sui piedi di Miccoli.
    Il Genoa si fa vedere dalle parti di Sirigu sul finire del primo tempo ma il portiere rosanero si esibisce in un doppio intervento prima su tiro da fuori di Palladino e poi sulla ribattutta sulla conclusione di Rossi.
    La ripresa è più fiacca della prima frazione di gioco: per vedere il primo tiro bisogna attendere il minuto 70 quando la girata al volo di Crespo non trova di poco lo specchio della porta; a 10 minuti dal termine cross tagliato di Palacio ma ne l’attaccante argentino ne Sculli arrivano in tempo sulla palla.
    Nel finale c’è tempo solo per impegnare per l’ultima volta Sirigu che si oppone ancora una volta a Crespo.

    Il tabellino
    PALERMO – GENOA 0-0
    PALERMO (4-3-1-2): Sirigu; Cassani, Kjaer, Migliaccio, Bovo; Nocerino, Simplicio, Bresciano; Pastore (62′ Hernandez); Cavani (78′ Budan), Miccoli.
    A disposizione: Rubinho, Goian, Melinte, Blasi, Bertolo
    Allenatore: Zenga.
    GENOA (4-3-3): Scarpi; Papastathopoulos, Biava, Moretti, Bocchetti; Rossi, Milanetto, Modesto; Palladino (58′ Sculli), Floccari (58′ Crespo), Mesto (75′ Palacio).
    A disposizione: Russo, Esposito, Tomovic, Zapater.
    Allenatore: Gasperini

    Classifica